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    Taranto si regala un brivido finale, ma incamera tre punti-salvezza

    Di Redazione Vittoria fondamentale per la Gioiella Prisma Taranto nel recupero della seconda giornata contro la Consar RCM Ravenna. La squadra pugliese non poteva fare a meno dei tre punti nello scontro diretto e li trova con il massimo scarto, anche se con un brivido nel finale del terzo set, quando non riesce a capitalizzare un consistente vantaggio (22-17, 24-22) e deve annullare anche un set point prima di chiudere ai vantaggi. Determinante il recupero di Falaschi, ancora top scorer Stefani con 19 punti e MVP della serata Luigi Randazzo (17). Apprensione, invece, per Gabriele Laurenzano: il giovane libero si è infortunato nel terzo set, nel tentativo di recuperare il pallone sul servizio di Klapwijk. La cronaca:Coach Di Pinto conferma lo stesso starting six di domenica scorsa. Il tecnico degli ionici recupera capitan Falaschi dopo la botta rimediata nella sfida contro Cisterna. Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Ravenna risponde con Biernat in palleggio, Klapwijk opposto, Vukasinovic e Ulrich schiacciatori, Candeli e Fusaro centrali con Goi libero.  Parte bene Taranto con gli attacchi centrali di Di Martino e Alletti e diagonale vincente di Stefani per il 3-0 iniziale. Zanini interrompe subito con il primo timeout. Al rientro, Klapwijk si fa murare da Randazzo e Ulrich manda fuori: 5-0. Ancora Alletti a muro: 6-0 Taranto. Zanini cambia Franca con Biernat. Ravenna rosicchia i primi punti grazie all’attacco out di Randazzo e il punto di Vukasinovic (5-3). I pugliesi riescono a riallungare il gap con Joao Rafael (9-4) ma i romagnoli, con Ulrich, recuperano una lunghezza (10-6). Klapwijk attacca su Joao Rafael siglando il 10-7: Di Pinto interrompe il break con il timeout. Ulrich mura Di Martino, Klapwijk piazza l’ace su Laurenzano e Ravenna si porta sul meno 1 (10-9). Ci pensa Stefani a fermare il parziale positivo degli ospiti con l’attacco vincente su Ulrich. Joao Rafael mura Vukasinovic (12-9), poi Falaschi sbaglia in battuta. Ancora lo schiacciatore brasiliano a segno per Taranto: 13-10. Klapwik risponde a Joao Rafael (15-13), poi Randazzo e Stefani ristabiliscono il gap tra le due formazioni (17-13). Coach Zanini si gioca la seconda sospensione. Vukasinovic attacca out: 18-13. Candeli sbaglia in battuta, poi Ulrich accorcia (19-15). Stefani sale in cattedra: attacco vincente e muro su Ulrich per il 21-15. Biernat, di prima intenzione, ottiene il cambio palla; Di Martino, con un primo tempo, ristabilisce il più 6 (22-16). Ace di Orioli, entrato in battuta al posto di Fusaro, e punto: 22-18 e timeout Taranto. Randazzo regala cinque set point agli ionici (24-19), poi lo schiacciatore catanese mette a segno il punto del 25-19.   Due punti in apertura di secondo set per Taranto: Franca, di prima intenzione, manda fuori; Randazzo, poi, segna il 2-0. Cambio per Zanini: fuori Candeli per Comparoni. Stefani mette a terra il punto del 3-0, Joao Rafael sbaglia al servizio ma ancora l’opposto dei rossoblù va a segno (4-1). Klapwijk prova a scuotere Ravenna ma la Gioiella Prisma Taranto mantiene alto il ritmo con Randazzo e il muro di Alletti: 7-2 e timeout richiesto da Zanini. Al rientro, Stefani manda fuori il servizio e Alletti si fa murare da Klapwijk (7-4). Ancora Klapwijk a segno: 7-5 con coach Di Pinto che, stavolta, interrompe il match. Ancora Stefani a segno: 8-5. Klapwijk accorcia, Falaschi mura: 9-6. Di Martino segna col primo tempo, Randazzo si fa murare l’attacco in pipe e Joao Rafael spara fuori: 10-8. Ancora Stefani a segno, con due punti consecutivi: 12-8. Orioli riporta sotto Ravenna (13-11), Randazzo ristabilisce il più 3 (14-11). Stefani piazza l’ace del 16-12, Zanini si gioca il secondo time out. Klapwijk rosicchia un punto per Verona, poi attacca out: 17-13. Stefani porta sul più 5 gli ionici prima dell’errore al servizio di Randazzo. Orioli attacca su Stefani, poi Fusaro approfitta di una ricezione non perfetta dei padroni di casa: 18-16. Joao Rafael riconquista il cambio palla, Di Martino mura Fusaro e Joao Rafael incrementa ancora il gap: 21-16. Il servizio di Alletti finisce in rete (21-17), poi Falaschi di prima intenzione segna il 22-17. Di Martino, col primo tempo, porta Taranto sul 24-18. Comparoni mura l’attacco in pipe di Joao Rafael, Vukasinovic gioca sul muro tarantino: 24-20 e timeout per Di Pinto. Al rientro, ci pensa Randazzo a chiudere il set sul 25-20.  Il terzo set si apre con l’attacco vincente e il muro di Stefani: 2-0. Vukasinovic manda fuori l’attacco, poi lo stesso schiacciatore va a segno: 3-1. Errore in ricezione per Taranto (3-2). Alletti mura Klapwijk e riporta gli ionici sul più 2. Stefani sbaglia il servizio, Randazzo passa sul muro di Ravenna (5-3). Vukasinovic e Fusaro riportano sul meno 1 i romagnoli: 6-5. Muro di Vukasinovic su Stefani: 6-6. Gli ospiti mettono il naso avanti con l’ace di Vukasinovic (7-8), poi lo stesso schiacciatore montenegrino sbaglia al servizio. Taranto si riporta avanti con Stefani (9-8), Ravenna controsorpassa con l’errore in battuta di Joao Rafael e l’attacco di Fusaro (9-10). Lo stesso giocatore romagnolo manda in rete il servizio, poi Di Martino piazza l’ace dell’11-10. Joao Rafael e l’ace di Stefani riportano Taranto sul più 2: 13-11 e timeout per Zanini. Al rientro, Joao e Alletti portano gli ionici sul più 4 (20-16) ma Ravenna non molla: Klapwijk e Camparoni portano sul 22-20 la Consar. Sul 22-21, si fa male Laurenzano nella Gioiella Prisma Taranto nel tentativo di recupero di un pallone: al suo posto entra Pochini. Joao Rafael piazza il 24-22 ma Ravenna, d’orgoglio, riporta in parità il match. Ai vantaggi, con qualche grattacapo, Taranto porta a casa l’intera posta in palio, con il punto vincente di Randazzo (29-27). Gioiella Prisma Taranto-Consar RCM Ravenna 3-0 (25-19, 25-20, 29-27)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, De Barros Ferreira 12, Di Martino 7, Stefani 19, Randazzo 17, Alletti 8, Pochini (L), Dosanjh 0, Laurenzano (L). N.E. Freimanis, Sabbi, Gironi. All. Di Pinto. Consar RCM Ravenna: Queiroz Franca 0, Vukasinovic 11, Candeli 1, Klapwijk 15, Ulrich 4, Fusaro 5, Pirazzoli (L), Orioli 7, Biernat 3, Goi (L), Comparoni 2, Ljaftov 0. N.E. Erati, Dimitrov. All. Zanini. Arbitri: Canessa, Talento. Note: Durata set: 30′, 27′, 36′; tot: 93′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto cerca il riscatto contro Ravenna, ma Falaschi è in dubbio

    Di Redazione Metabolizzata la sconfitta di domenica contro la Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto è pronta a tornare in campo. Mercoledì 26 gennaio alle 20.30 (diretta su Volleyball World TV) la formazione allenata da coach Di Pinto ospiterà la Consar RCM Ravenna per il recupero della seconda giornata di ritorno del campionato di SuperLega. La sfida, originariamente fissata per lo scorso 30 dicembre, fu rinviata a causa di diverse positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra romagnolo, a poche ore dalla disputa dell’incontro. In casa Taranto c’è voglia di riscatto. Coach Di Pinto valuterà, insieme al suo staff medico-sanitario, nelle prossime ore le condizioni di capitan Marco Falaschi, infortunatosi alla caviglia nel corso del terzo set nella sfida di domenica scorsa. La Consar RCM Ravenna dell’ex di turno Riccardo Goi, capitano dei romagnoli, giunge a sua volta in riva allo Ionio dopo la sconfitta per 3-0 subita contro l’Itas Trentino, e con soli due punti occupa l’ultima posizione in classifica. Nella gara d’andata, la Gioiella Prisma Taranto si impose per 3-0 al Pala De Andrè, registrando il primo successo stagionale. A presentare la sfida del PalaMazzola è lo schiacciatore Luigi Randazzo: “Dalla gara di Cisterna torniamo a mani vuote. Abbiamo affrontato una squadra quadrata, che gioca bene a pallavolo, e sicuramente a casa loro non era facile. Purtroppo, alcune cose non sono riuscite bene come nel primo set, in cui abbiamo giocato con maggior continuità. Dal secondo set in poi, gli errori sono aumentati e l’infortunio di Falaschi non ci ha aiutato“. “Contro Ravenna – continua Randazzo – giocheremo una gara molto importante: resettiamo la sfida con Cisterna e pensiamo subito alla prossima gara. Non c’è tempo per guardare indietro, bisogna prendere gli aspetti positivi, capire gli errori commessi e ricominciare. Avremo il pubblico al nostro fianco, giocando al PalaMazzola. Dovremo spingere maggiormente sulla battuta: il servizio può essere un fattore importante. Non è un periodo semplice, disputeremo diverse partite e molte di queste in trasferta: dovremo essere bravi a dosare le energie sia fisiche che mentali». Saranno Maurizio Canessa di Bari e Matteo Talento di Lucca i direttori di gara dell’incontro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova trasferta per Ravenna: “Ripartiamo dall’atteggiamento mostrato a Trento”

    Di Redazione Da Trento a Taranto. Dopo uno stop agonistico di 40 giorni, ora la Consar RCM Ravenna ha cominciato la serie di partite ravvicinate del girone di ritorno. Così, rientrata dal Trentino e con il tempo di un paio di allenamenti, la squadra è già pronta a salire sul pullman in direzione della città dei Due Mari, per affrontare nel recupero della seconda giornata di ritorno la Gioiella Prisma Taranto, al momento terzultima con 15 punti, con uno score di 4 vittorie e 11 sconfitte. Entrambe le squadre scenderanno in campo mercoledì 26 gennaio al PalaMazzola (ore 20.30, diretta su Volleyball World TV, dirigono Canessa di Bari e Talento di Salerno, alla sua prima direzione di Ravenna) per la vittoria: la Consar Rcm per festeggiare il primo hurrà stagionale, i pugliesi per tenere lontana la penultima piazza che significa retrocessione. “Sarà sicuramente una partita difficile, nella quale anche l’aspetto mentale e nervoso avrà il suo peso – commenta Emanuele Zanini, coach della Consar Rcm – e non so quale sarà l’approccio di Taranto. So che devo pensare alla mia squadra, guardare dalla nostra parte con la convinzione di poter ritornare in campo dopo pochi giorni con quello spirito che si è visto nei primi due set a Trento“. Pur davanti alla sconfitta, il messaggio positivo che la Consar Rcm ha mandato è stata la vitalità e l’energia con cui ha affrontato il ritorno in campo dopo il lungo stop. “Dobbiamo assolutamente ripartire da lì – è il comando del coach – ma ovviamente tenendo conto che abbiamo potuto fare solo due giorni di allenamento in più. Dobbiamo ripartire da quell’atteggiamento, da quella attitudine, dalle cose positive messe in mostra, anche se quella di domani sarà una partita totalmente diversa da quella di Trento, sotto tutti i punti di vista, con contenuti anche emotivi diversi“. La squadra è partita questa mattina in pullman alla volta di Taranto e ha sostenuto prima di pranzo una seduta di allenamento a Pineto. Non sono partiti Peslac, ancora indisponibile, e Dimitrov, dimesso dall’ospedale dopo l’incidente, e solo ieri tornato in palestra. “Anche per questa partita – conclude Zanini – dovrò valutare bene le condizioni dei miei giocatori, sia perché la ripresa è avvenuta da poco e non è stata uguale per tutti sia perché non tutti hanno la stessa condizione fisica, per motivi diversi. Quindi prima di tutto dovrò capire bene quali saranno i giocatori che stanno meglio e poi ovviamente affrontare la partita leggendola il più possibile nel singolo momento, nel singolo set sapendo che sarà una battaglia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Kaziyski perfetto, Joao Rafael in giornata no

    Di Paolo Cozzi Un’altra giornata da “giochi chi può” quella andata in scena nel week end, con quattro sole partite e tante squadre ferme al palo in attesa che passi la buriana Covid 19. Tra le prime della classe spiccano i facili successi di Trento e Civitanova, che in settimana saranno impegnate nel quarto turno di Champions League, dove incominceranno ad essere emessi i primi verdetti. Match importantissimi anche in chiave salvezza, con Verona che guidata da un magistrale Raphael vince il derby veneto e torna a respirare qualche boccata d’ossigeno. Combattuta e tirata Cisterna–Taranto, con i pontini bravi e lucidi ad aggiudicarsi l’intera posta in palio e a ridare slancio ad una squadra quest’anno falcidiata dalla sfortuna, ma sempre ben messa in campo da coach Soli. Foto Lega Pallavolo Serie A Match di giornata sembrava poter essere Civitanova-Monza, ma i padroni di casa schiacciano subito sull’acceleratore e mettono subito a nudo le fragilità di una Vero Volley che senza Grozer sta faticando a dismisura a trovare fiducia e continuità. Per i marchigiani la nota lieta è Zaytsev (voto 8), che sembra rientrato con ancora più cattiveria di prima ed è il miglior acquisto per il finale di stagione. Devastante anche Yant (voto 9), che spadroneggia in tutti i fondamentali. Per una volta chi è sottotono è Simon (voto 5), che dopo essersi caricato la Lube sulle spalle per un mesetto tira il fiato e chiude una partita anonima subendo anche due murate. In casa brianzola è allarme rosso: la ricezione sbanda paurosamente e costringe Orduna (voto 5,5) a rincorrere palloni in ogni dove. Se Davyskiba (voto 6,5) è l’unico dei suoi a metterci l’atteggiamento giusto, pur condito da troppi errori diretti, è Dzavoronok (voto 4) che ancora una volta manca all’appello, dimostrando di non essere ancora quel trascinatore di cui Monza avrebbe disperato bisogno. Male anche la coppia di centrali italiani (voto 5), anche se un paio di guizzi a muro di Galassi sono apprezzabili. Vittoria tonda per una Trento che non pratica turnover e nei finali di set regala qualcosina di troppo ad una Ravenna che a muro e in ricezione fatica in maniera fin troppo evidente da inizio stagione. In casa trentina invece funziona tutto a partire dal servizio, con il muro e l’attacco che lasciano ben poche possibilità agli avversari. Se Kaziyski (voto 9) è pressoché perfetto, una menzione la merita anche Podrascanin (voto 10 alla carriera) che con i 6 muri-punto sfonda quota 1000 da quando è in Italia! Per il resto, voto 8,5 ad uno Sbertoli che è l’anima di questa squadra, bravo a gestire al meglio i suoi cinque attaccanti. Per Ravenna, con Klapwijk (voto 4) disastroso, tocca a Vukasinovic (voto 6) provare a tirare per le lunghe il match insieme a Ljaftov (voto 6) e al giovane Orioli (voto 7). Ma ancora una volta è soprattutto la zona al centro della rete dove manca completamente un giocatore di spessore. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona si aggiudica il derby veneto ma soprattutto i tre importantissimi punti in palio in chiave salvezza. Se Mozic (voto 9) è uomo del momento e soprattutto uomo mercato per la prossima stagione, i 30 punti sono il culmine di una prova sontuosa in cui il giovane martello sloveno si carica la squadra sulle spalle. Decisivo l’ingresso dell’eterno Raphael (voto 8,5) in palleggio, al posto di uno spento Spirito: il brasiliano fa crescere il livello dell’attacco e riesce a tenere in partita il bulgaro Asparuhov (voto 6,5). Per Padova i problemi iniziano con il muro, pressoché inesistente durante tutto il match, nonostante una buona prova dai 9 metri. Ad un buon Weber (voto 7) si aggiunge un discreto Bottolo (voto 6,5), meno determinante però che in altre occasioni. Chi fatica fin troppo sono i due centrali Vitelli e Volpato (voto 5), anche positivi in attacco , ma completamente assenti nella fase di muro. Infine guizzo di una Cisterna sempre rimaneggiata nell’organico, che ancora una volta, guidata da un magistrale Baranowicz (voto 7,5), getta il cuore oltre l’ostacolo (e il Covid) e riapre di prepotenza la lotta per la salvezza e per l’ottavo posto. Dirlic (voto 8) è il vertice di una squadra che ha anche in Maar (voto 7) e Zingel (voto 7) degli interpreti importanti. Senza dimenticare Raffaelli (voto 5), domenica molto falloso ma determinante in altre occasioni. Brutta battuta d’arresto per Taranto, una di quelle sconfitte che fa male e rischia di lasciare il segno in una corsa salvezza che ora si fa certamente più complicata, anche se alla portata della squadra pugliese. Nel giorno in cui Randazzo (voto 7) sfodera la classica partita dell’ex, parte bene anche il giovane Stefani (voto 6) prima di perdersi nei momenti salienti del match. Su una squadra che comunque mostra buoni fondamentali, pesano tanto l’infortunio di Falaschi e la giornata decisamente no di Joao Rafael (voto 4), che non riesce ad andare oltre ad un mesto 23%. LEGGI TUTTO

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    Cisterna muove la classifica sul taraflex casalingo: Taranto si prende un solo set

    Di Redazione Torna in scena la Superlega Credem Banca al Palasport di Cisterna, che ospita la Gioiella Prisma Taranto nell’undicesima giornata di ritorno. Fabio Soli schiera centrali Zingel e Wiltenburg, schiacciatori la coppia Maar-Raffaelli, in regia capitan Baranowicz, Dirlic opposto e Cavaccini libero. Di Pinto risponde mandando in campo Stefani opposto, centrali Di Martino e Alletti, schiacciatori Randazzo e Joao, Falaschi in regia e libero Laurenzano. Cisterna prova a prendere il largo con un inizio regolare riuscendosi a portare avanti con un vantaggio parziale di due punti. Di Pinto chiede time out e gli ospiti recuperano e ribaltano il vantaggio portandosi sul 14-12. Si continua punto a punto i ragazzi di coach Soli recuperano fino al 17-17. Taranto trova continuità e Cisterna è in confusione, gli ospiti conquistano punti e si aggiudicano il primo set 25-22.  Cisterna parte bene nel secondo parziale e trova subito un buon vantaggio grazie alle palle messe a terra da Dirlic e Raffaelli, 7-5. La potenza di Maar e l’astuzia di Zingel portano i pontini a più quattro, 10-6. Dirlic non spreca nulla e Zingel alza muri insormontabili su Stefani, 14-8. Cisterna doppia Taranto con il muro di Raffaelli su Randazzo, 16-8. Di Pinto cambia tutto dentro Sabbi e Dosanjh per Stefani e Falaschi, ma non serve a nulla, i padroni di casa allungano 19-11, fuori anche Randazzo, dentro Pochini. Sabbi si schianta contro il muro di Maar 21-11, lo stresso Maar chiude il set con un ace, 25-14. Inizio terzo set avanti Taranto che riesce a chiudere scambi lunghissimi e si porta sul 8-6. Marco Falaschi cade male ed esce per infortunio, gli ospiti sono sempre avanti 9-8. Raffaelli in battuta e Dirlic sotto rete riportano avanti i laziali, 12-11.  Raffaelli contro Taranto, ha la meglio il toscanaccio con muri e pallonetti porta i suoi avanti 15-13. Un set tiratissimo, le due squadre si affrontano senza paura e non mollano 21-21, poi Cisterna prende il largo e con Maar chiude 25-23. Quarto set subito a favore dei padroni di casa con una serie positiva fino al vantaggio massimo di 12-5. Di Pinto toglie Joao in confusione, dentro Pochini, in campo anche Sabbi, Soli conferma la formazione di partenza, 16-8. Pallonetto di Dirlic su assist di capitan Baranowicz, 21-12. I padroni di casa si aggiudicano agilmente anche il quarto set con il solito Dirlic, 25-15. Michele Baranowicz (Top Volley Cisterna): “Venivamo da un periodo complicato, non ci siamo allenati per un mese, siamo al completo da giovedì e abbiamo fatto solo due allenamenti tutti insieme. Ci hanno anticipato una partita che avremmo dovuto giocare a marzo e quindi c’erano tutti i presupposti per fare una pessima figura; invece, abbiamo giocato di squadra ed abbiamo reagito subito al primo set. Tre punti d’oro per la nostra classifica”. IL TABELLINO Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto: 3-1 (22-25; 25-14; 25-23; 25-15) Top Volley Cisterna: Zingel 11, Cavaccini (L), Saadat, Wiltenburg 4, Giani, Maar 16, Rinaldi, Dirlic 20, Picchio (L), Bossi, Baranowicz 6, Raffaelli 12. All.: Fabio Soli. Gioiella Prisma Taranto: Stefani 15, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 1, Randazzo 17, Joao 7, Gironi (ne), Sabbi 5, Pochini, Freimanis (ne), Di Martino 5, Dosanjh 2. All.: Vincenzo Di Pinto.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto in chiave salvezza: Cisterna ospita Taranto

    Di Redazione La Top Volley Cisterna torna in campo domenica 23 gennaio per l’anticipo dell’undicesima giornata del girone di ritorno per il campionato di SuperLega Credem Banca. Alle 15.30 in via delle provincie, la sfida è con la Gioiella Prisma Taranto, match trasmesso in diretta su volleyballworld.tv. I ragazzi di coach Fabio Soli arrivano dalla sconfitta con Padova nel 3-2 dell’ultimo turno giocato prima dello stop per i casi di Covid-19 nel gruppo squadra. Tre gli ex di turno tutti schierati con la Gioiella Prisma Taranto: lo schiacciatore Luigi Randazzo che ha giocato a Cisterna nella stagione 2020/2021; Giulio Sabbi in forza alla Top Volley per il campionato 2020/2021 e coach Vincenzo Di Pinto, che ha allenato i pontini nella stagione 2017/2018. Fabio Soli (Top Volley Cisterna): “Avremmo voluto incontrare Taranto in condizioni migliori. Veniamo da un periodo difficile in cui i ragazzi sono stati spettacolari, si sono allenati al meglio nonostante le condizioni in cui eravamo, che, tra l’altro, non ci hanno permesso di avere i numeri per fare fase di gioco per lungo tempo. Il gruppo ha lavorato per produrre il meglio. Ci sarebbe piaciuto arrivare ad uno scontro così importante, come quello di domenica contro Taranto, con una condizione migliore. Vogliamo andare in campo con le giuste motivazioni per ottenere la vittoria. Sarà difficile, come lo è stato quest’ultimo periodo, ma produrremmo il miglior gioco per mettere in difficoltà una squadra in salute come Taranto. L’incontro era previsto per il 6 marzo una data che sarebbe stata più conveniente per noi, ma la decisione della Lega è stata quella di anticipare la terzultima di campionato a domenica e noi andremo in campo come ci chiede la Lega, cercando di ottenere il meglio dalle condizioni attuali, con l’obiettivo di guadagnare più punti possibili per la nostra classifica”.  Joao Rafael (Gioiella Prisma Taranto): “L’ultima gara, oltre che per i tre punti, è stata fondamentale per darci consapevolezza delle nostre potenzialità. Abbiamo ottenuto tre punti fondamentali per la salvezza ma, ovviamente, dobbiamo fare ancora di più; non possiamo fermarci perché la strada è ancora lunga. La gara contro Cisterna sappiamo sarà difficile, come lo è stata quella dell’andata. Al Palamazzola è stata durissima ma questo non ci spaventa, anzi, servirà per tenere alta la guardia. Daremo il massimo e giocheremo come sappiamo fare perché vogliamo tornare a Taranto con dei punti”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto lotta per la salvezza. Sabbi: “Ci giochiamo tutto in tre gare”

    Di Redazione Quella di domani sarà una partita delicata e importante per non retrocedere: a Cisterna i padroni di casa della Top volley aspettano la Gioiella Prisma Taranto. Entrambe le squadre hanno disputato 14 match e ne hanno vinti 4, ma Taranto, grazie al recente successo su Verona, ha un punto più. “Per noi questo è un momento importantissimo del campionato – spiega Giulio Sabbi, ex della sfida – . Abbiamo battuto Verona, domani giochiamo ancora con Cisterna, battuta già all’andata. Poi recuperiamo con Ravenna e infine andiamo a Padova. La nostra salvezza verrà fuori dai risultati di queste quattro gare. Ma non dobbiamo dimenticare che la Superlega è tosta e ci sarà da lottare fino alla fine“. Infine qualche parola su Vincenzo Di Pinto, alla guida del sestetto pugliese: “Sta guidando bene una squadra composta da giovani interessanti e da un gruppo di ‘vecchietti’, come me, Falaschi e Alletti, che ancora si divertono in campo. Vincenzo è bravo a tenere sempre alta la concentrazione del gruppo, a volte anche con mezzi burberi, ma la cosa funziona ed è importante per una squadra che si deve salvare“ (fonte: Corriere dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Verri: “Finalmente tutti i nostri atleti si sono negativizzati”. Cisterna torna in campo

    Di Redazione La Top Volley Cisterna è pronta a tornare in campo dopo lo stop per i casi di Covid-19 tra i tesserati del gruppo squadra. Primo rinvio contro Verona per la positività di più di tre atleti tra gli avversari, poi è toccato al team di coach Fabio Soli fare i conti con la pandemia da coronavirus. Domenica 23 gennaio alle 15:30, al Palasport di via delle Provincie arriva la Gioiella Prisma Taranto e i bianco blu sono pronti a dare battaglia per conquistare punti preziosi per muovere la classifica. “Finalmente tutti i nostri atleti positivi al covid19 si sono negativizzati – spiega il dottor Amedeo Verri, medico sportivo del team pontino – abbiamo avuto tre picchi di contagio a distanza di due giorni, uno dall’altro, che hanno allontanato otto atleti dagli allenamenti. Nessuno di loro, positivo, ha avuto sintomi importanti e sono stati tutti monitorati durante l’isolamento. La ripresa degli allenamenti è stata graduale e solo nel pomeriggio di giovedì è stata effettuata una seduta con la squadra al completo. Gli atleti contagiati saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti clinico strumentali per il ritorno alle competizioni in piena sicurezza. È comunque nostro impegno tenere alta la guardia per il contenimento dei contagi all’interno e fuori della squadra”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO