La Pallavolo Belluno tra Serie A3 e giovanili. Salvadego: “Stiamo ottenendo buone risposte”
Di Redazione
Dopo aver archiviato Natale e Capodanno, è tempo di riaccendere il motore pallavolistico. In casa Pallavolo Belluno vale sia per la prima squadra di A3, in scena domenica 8 gennaio a Brugherio, sia per i giovani di Serie D, legati al marchio Poke a Puà. Questi ultimi saranno impegnati sabato 7 (ore 19.30), a Massanzago contro il Delta. I ragazzi allenati da Andrea Salvadego sono desiderosi di migliorare una classifica che li vede in quartultima posizione, a braccetto col San Biagio, con tre vittorie all’attivo a fronte di sei sconfitte.
Numeri e statistiche, però, vanno presi con le pinze, soprattutto se inseriti all’interno di un processo di sviluppo come quello intrapreso dalla DRL Volley Team nell’ambito del vivaio: “Lavoriamo senza sosta per far crescere e maturare i giovani – afferma coach Salvadego -. E, da questo punto di vista, abbiamo già ottenuto buone risposte. Nello specifico, si stanno ritagliando ampi spezzoni di partita ragazzi come Polo (classe 2007), Nicolini, Parizzi e il secondo palleggiatore Fistarol (2006)“.
I margini di sviluppo sono considerevoli: “Lascia ben sperare il fatto che giochiamo a viso aperto contro chiunque. Anche con avversari che hanno vent’anni più dei nostri ragazzi. I quali, a volte, si trovano a fronteggiare dei giocatori che potrebbero essere i loro genitori. In più, abbiamo battuto la prima e la terza del girone“. È al cospetto delle compagini di medio-bassa graduatoria che faticano i baby rinoceronti: “Da un lato siamo un collettivo tecnicamente valido – riprende il coach –, dall’altro, però, dobbiamo migliorare dal punto di vista dell’atteggiamento e dell’approccio alla gara“.
Il coach lavora sul parquet, ma pure fuori: “Se ai più giovani è necessario dare degli step da affrontare e superare in maniera progressiva, con gli atleti più maturi è necessario prestare una particolare attenzione alle dinamiche di gruppo e al coinvolgimento in termini di scelte. Non va mai dimenticato che la crescita di squadra passa da una crescita individuale, di ogni singolo atleta“.
Nel complesso, dal settore giovanile arrivano risultati di rilievo: “L’Under 19 si sta battendo nel migliore dei modi, ed è composta per metà da elementi della serie D, così come l’Under 17 e 15 portano avanti con profitto il loro percorso. A tale proposito – conclude Salvadego – è molto importante la supervisione di un tecnico come Gigi Schiavon. Il suo occhio esperto riesce a cogliere delle sfumature che molti danno per scontate. O non vedono proprio“.
(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO