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    La squalifica di Leal è stata ridotta a due giornate, in Gara-4 ci sarà

    Di Redazione La corte d’appello federale ha emesso la sentenza relativa all’atleta Yoandy Leal, riducendo la squalifica del giocatore da quattro a due giornate. Leal sarà dunque a disposizione per Gara4 di Semifinale Scudetto che si disputerà al PalaPanini di Modena domenica 24 aprile alle 18. La prima sanzione, immediata, era arrivata al termine di Gara1 per aver “colpito un atleta avversario con un calcio e per averne successivamente spintonato un altro“. Un brutto episodio che, tra l’altro, aveva generato anche una multa di 380 euro ai danni di Perugia, a causa delle frasi offensive rivolte dai propri tifosi all’indirizzo dello stesso Leal e per aver lanciato verso il tunnel di uscita alcuni oggetti “non contundenti“. L’immediatezza del provvedimento, e la lentezza nell’esaminare il ricorso (secondo alcuni, n.d.r.), avevano aggiunto poi altra benzina sul fuoco, tanto da spingere i tifosi di Modena a scrivere un lungo messaggio sui loro canali social dal titolo inequivocabile: “Vergogna”. Ora non resta che vedere cosa risponderanno i tifosi di Perugia per questo “sconto di pena” che permetterà di fatto a Modena di giocarsi i match finali di questa caldissima serie playoff (al momento sull’1-1) con uno dei suoi uomini migliori, la cui assenza si è già fatta sentire in Gara 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Siamo stanchi mentalmente, nelle difficoltà non abbiamo certezze a cui aggrapparci”

    Di Redazione Perdere due partite di semifinale scudetto senza portare a casa neanche un set è decisamente troppo per una squadra come Civitanova, che il tricolore ce l’ha ancora cucito sul petto. Per di più contro una squadra, Trento, che ora è sì in stato di grazia, ma che in stagione è stata battuta due volte su tre. Cosa è accaduto? Cosa si è rotto? “Il problema è che durante la stagione non ci siamo potuti allenare bene e creare un sistema di gioco. Eppure, considerate le assenze, abbiamo fatto un campionato straordinario chiudendo al secondo posto grazie alla qualità e ad alcune serate super dei singoli” dichiara Ivan Zaytzev intervistato dal collega Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata. Per poi, però, ammettere: “Ora stiamo pagando tutto, siamo stanchi mentalmente, e quando trovi squadre solide che hanno sicurezze, loro sanno a cosa aggrapparsi mentre noi non abbiamo certezze. Le due sconfitte a zero? Perdere 3-0 o 3-2 cambia poco. In gara 3 dobbiamo provare a giocare con la testa libera come se fossimo ad ottobre. Forse l’essere spalle al muro può sbloccarci”. Davanti ai risultati che non arrivano, e che iniziano a diventare tanti, i cosiddetti maligni iniziano a parlare di scelte di mercato sbagliate, giocatori appagati e già con la valigia in mano. In sintesi, di spogliatoio spaccato. Impressione avuta in questa serie playoff anche da un avversario, il libero di Trento Zenger (qui le sue dichiarazioni a riguardo). Tutte accuse e critiche che Zaytsev rimanda seccamente al mittente: “Non siamo vecchi, non è finito niente (riferendosi al ciclo della Lube, n.d.r.). Siamo abituati a elogi e critiche esagerate, quando le cose poi vanno male c’è sempre chi tira fuori che lo spogliatoio è spaccato. Invece il gruppo è compatto. Stiamo soffrendo tutti, ma c’è molto confronto e voglia di riscattarci”. (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    Zenger: “Dopo il Mondiale siamo diventati un gruppo unito, a differenza della Lube…”

    Di Redazione Supercoppa messa in bacheca; una finale conquistata e persa, quella di Coppa Italia; un’altra ormai vicinissima, quella Scudetto. Decisamente “tanta roba” per una squadra come Trento, costruita con tanti giovani dal talento indiscusso e sorretta da tre pilastri di sconfinata esperienza (Kaziyski, classe 1984; Podrascanin, 1987; Lisinac, 1992; n.d.r.). Un bel mix che, a detta di uno dei tanti protagonisti di questa brillante stagione, il libero tedesco Julian Zenger, ha trovato l’arma in più proprio nell’unione del gruppo. Un gruppo di giocatori divenuti tutti amici in un preciso momento, coinciso tra l’altro con una grande delusione. “Penso che quando siamo tornati dal Brasile, dopo il Mondiale per club, ci siamo ritrovati tutti un po’ diversi” svela Zenger al collega Maurilio Barozzi sulle colonne dell’Adige. “Tante partite ravvicinate, stare insieme da colazione a ora di cena ci ha aiutato a trovare il giusto feeling per fare bene, e ora anche qui a Trento facciamo molte cose assieme. Penso che questo abbia creato anche una certa amicizia tra noi”. Insomma, come una lunga gita scolastica del primo anno, che aiuta a conoscersi meglio condividendo insieme tempo ed esperienze. foto Trentino Volley Ma a sentire Zenger, quello che è successo a loro non è scontato e uguale per tutti. In Brasile, infatti, c’era anche Civitanova, che raggiunse la finale battendo proprio l’Itas, eppure per il gruppo di Blengini la stessa “gita” pare non abbia contribuito a saldare gli stessi legami. “In queste ultime due partite (gara 1 e gara 2 di semifinale playoff di Superlega, n.d.r.) ho avuto l’impressione che la Lube fosse composta da un gruppo di atleti forti che giocano separati l’uno dall’altro. Penso che una delle differenze viste finora nella serie sia stata anche questa” osserva Zenger. Una differenza che potrebbe incidere anche in gara 3? “Noi penseremo a noi stessi e quello che dovremo fare sarà giocare con la stessa convinzione e concentrazione. In entrambe le partite abbiamo sbagliato poco in ogni set. Anche questa è stata una delle chiavi – conclude – che ci ha permesso di andare sul 2-0″. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: si parte con Conegliano-Scandicci. Giovedì tocca a Novara e Monza

    Di Redazione Tutto pronto per la penultima fase della combattutissima stagione di vivo Serie A1 femminile. Le semifinali dei Play Off Scudetto cominceranno mercoledì 20 aprile alle 20.30 (diretta Sky Sport Uno) con le campionesse in carica della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano che ospiteranno al Palaverde una Savino Del Bene Scandicci in gran forma. Giovedì 21, sempre alle 20.30 (diretta RaiSport +HD), sarà invece il turno di Gara 1 tra Igor Gorgonzola Novara, unica squadra costretta a Gara 3 nei Quarti, e Vero Volley Monza, che si è sbarazzata senza grandi problemi di Chieri. Entrambe le semifinali ripropongono due sfide della passata stagione, quando furono Conegliano e Novara ad accedere alla finale. L’ultima volta che Scandicci è riuscita ad avere la meglio su Conegliano era nel lontano 2018. Da allora, undici vittorie consecutive per le pantere, nove per 3-0 comprese le semifinali della scorsa stagione, con soli due set conquistati per le toscane, entrambi nel doppio 3-1 di quest’anno. Ma dal 6 marzo, giorno dell’ultima sconfitta per mano gialloblu, tutto è cambiato per le ragazze di Massimo Barbolini: la cavalcata in Challenge Cup ha condotto al primo trofeo in bacheca e ha portato consapevolezza e motivazioni, viste anche nel netto 0-3 in casa di Novara e nella serie di quarti contro Busto Arsizio. In condizione stellare Antropova, pronta a una battaglia all’ultimo punto con la regina delle bomber Egonu; a servirle i capitani Wolosz e Malinov (ex dell’incontro). Daniele Santarelli presenta così la serie: “Abbiamo lavorato in settimana concentrandoci in particolar modo sullo sviluppo del nostro gioco, mirando a quegli aspetti che possiamo ancora migliorare in vista delle grandi sfide che ci aspettano. La Savino del Bene è una squadra molto forte, capace di grandi partite e di fare risultato con qualunque avversaria. Sono allenate molto bene da un coach che non ha bisogno di presentazioni, hanno un roster profondo con tante alternative di alto livello, fisicità e un’ottima battuta. Nei due precedenti stagionali abbiamo vinto, ma sono sempre state partite combattute e sappiamo che nei playoff ogni partita è un’incognita. Dobbiamo avere la consapevolezza che sarà una serie potenzialmente lunga e contro un’avversaria forte e insidiosa, confido nell’aiuto del pubblico del Palaverde per cominciare bene“. Queste invece le parole di coach Massimo Barbolini: “Iniziamo questa bella serie con Conegliano, dobbiamo essere tutti carichi e contenti perché ci giochiamo la possibilità di entrare in Finale Scudetto, cosa che non è mai successa. Si giocherà contro una delle squadre migliori al mondo, quindi sappiamo che sarà una serie difficilissima. Penso però che dovremo concentrarci su di noi senza pensare a quanto siano forti loro. Sicuramente sappiamo che molti loro giocatori sono in grado di far la differenza, ma dobbiamo pensare a noi, ed al fatto che stiamo facendo sempre meglio partita dopo partita, come si è visto anche nella serie con Busto. Penso che questo sia segno che la squadra è molto migliorata, dovremo avere però il coraggio di rischiare qualcosa quando potremo farlo, così come l’intelligenza di aspettare quando ci saranno le situazioni che non ci consentiranno di rischiare“. Sia la Novara sia Monza possono avere rimpianti per non aver chiuso la stagione al primo posto, dopo essere state in testa per qualche settimana, prima della zampata finale di Conegliano. Entrambe possono peraltro vantarsi di aver sconfitto Conegliano in campionato, un bel biglietto da visita per qualunque aspirazione di titolo. Il bilancio tra le due formazioni è di 15 partite con un 9-6 per le zanzare, che in questo confronto terranno anche un occhio alla cabala: l’anno scorso Monza vinse le due partite in regular season e perse entrambe quelle in semifinale Play Off, mentre quest’anno è stata proprio la squadra di Lavarini a fare bottino pieno in campionato. Una serie che si prospetta stellare, con sestetti ultra competitivi a fronteggiarsi, dalle centrali capitane Chirichella e Danesi, fino alle registe Hancock e Orro, dalle giovani Karakurt e Stysiak alle più esperte Bosetti e Larson. A presentare l’incontro è proprio una delle giovani stelle di Novara, Britt Herbots: “La serie combattuta con Cuneo è stato un ottimo allenamento in vista di quello che ci aspetta, perché con Monza prevedo altre battaglie molto toste. Loro stanno facendo una grande stagione, noi dovremo alzare il livello di gioco e stiamo lavorando quotidianamente con questo obiettivo, per essere pronte già da giovedì per Gara 1. Cosa farà la differenza? A livello tecnico e tattico possono essere i dettagli, mentre un grandissimo peso ce l’avranno senz’altro concentrazione e determinazione: vincerà chi metterà in campo più grinta e lucidità, ne sono convinta“. Così invece coach Marco Gaspari, carico per questa delicata fase stagionale: “C’è voglia di affrontare questa semifinale con entusiasmo. Sappiamo che Novara è una squadra abituata ad eventi del genere, ma noi vogliamo essere ambiziosi e raggiungere, per la prima volta, la finale. Contro Novara sarà una partita diversa rispetto alla sfida contro Chieri. Sono esperte, hanno qualità ed esperienza. Giocano una pallavolo forse meno rapida delle chieresi ma più fisica ed efficace. Sarà fondamentale essere aggressivi sui nostri reparti ed avere pazienza nei momenti difficili“. IL PROGRAMMA DI GARA 1 Mercoledì 20 Aprile 2022 ore 20:30 (Sky Sport Uno e Volleyball World TV)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Savino del Bene Scandicci ARBITRI: Luciani-Mattei Giovedì 21 aprile 2022 ore 20.30 (Rai Sport + HD e Volleyball World TV)Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza ARBITRI: Curto-Papadopol (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri di Gara 2 delle semifinali e dei Play Off 5° posto

    Di Redazione Dopo le gare dei Play Off Scudetto e dei Play Off 5° posto disputate nel weekend la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato, come di consueto, le statistiche del turno di Superlega maschile. Spiccano l’exploit a muro della Sir Safety Conad Perugia (18 punti nel fondamentale) e la grande prova personale di Earvin Ngapeth, miglior realizzatore, miglior attaccante e miglior battitore di Gara 2 delle semifinali. Ecco tutti i numeri del fine settimana: PLAY OFF SCUDETTO La Gara più Lunga 02.00Leo Shoes PerkinElmer Modena – Sir Safety Conad Perugia (1-3) La Gara più Breve 01.18Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova (3-0) Il Set più Lungo: 00.323° Set (21-25) Leo Shoes PerkinElmer Modena-Sir Safety Conad Perugia Il Set più Breve: 00.241° Set (25-20) Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova I TOP DI SQUADRA Attacco: 52.9%Itas Trentino Ricezione: 31.7%Cucine Lube Civitanova Muri Vincenti: 18Sir Safety Conad Perugia Punti: 68Sir Safety Conad Perugia Battute Vincenti: 8Leo Shoes PerkinElmer Modena I TOP INDIVIDUALI Punti: 23Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) Attacchi Punto: 18Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena)Nimir Abdel-Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena) Servizi Vincenti: 4Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) Muri Vincenti 6Sebastian Solé (Sir Safety Conad Perugia) PLAY OFF 5° POSTO La Gara più Lunga: 01.45Allianz Milano – Vero Volley Monza (1-3) La Gara più Breve: 01.24Verona Volley-Gioiella Prisma Taranto (3-0) Il Set più Lungo: 00.332° Set (23-25) Allianz Milano-Vero Volley Monza Il Set più Breve: 00.201° Set (25-13) Allianz Milano-Vero Volley Monza I TOP DI SQUADRA Attacco: 58.2%Verona Volley Ricezione: 36.0%Gas Sales Bluenergy Piacenza Muri Vincenti: 13Allianz Milano Punti: 66Allianz Milano Battute Vincenti: 9Allianz Milano I TOP INDIVIDUALI Punti: 20Thomas Jaeschke (Allianz Milano) Attacchi Punto: 18Thomas Jaeschke (Allianz Milano) Servizi Vincenti: 4Yuki Ishikawa (Allianz Milano) Muri Vincenti: 4Mads Kyed Jensen (Verona Volley)Matteo Piano (Allianz Milano)Thomas Beretta (Vero Volley Monza)Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra semifinale Conegliano-Scandicci, Barbolini: “Dovremo avere il coraggio di rischiare”

    Di Redazione Ancora le Pantere sulla strada tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Per il secondo anno consecutivo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano si interpone tra Scandicci e l’ultimo atto della post season, con le ragazze di coach Santarelli che dopo aver eliminato ai quarti Il Bisonte Firenze vincendo 3-1 al PalaVerde e 0-3 al PalaWanny, adesso si interpongono anche tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Uno scontro durissimo per Scandicci, che contro le pantere la scorsa stagione cedette 3-0 al PalaVerde e 0-3 tra le mura amiche, Scandicci che però arriverà alla serie forte dei perentori 3-0 e 0-3 inflitti alla Unet E-Work Busto Arsizio nei quarti di finale playoff 2021/2022. Gara 1 contro le pantere è fissata a mercoledì 20 aprile, alle ore 20.30 al PalaVerde di Villorba, mentre gara 2 si disputerà sabato 23 aprile alle ore 20.45 al PalaWanny di Firenze. Nell’altra semifinale, invece, la Igor Gorgonzola Novara, dopo aver vinto 3-0 in gara 3 con Cuneo nei quarti, affronterà la Vero Volley Monza il 21 ed il 23 aprile, con le lombarde che hanno superato agilmente Chieri nei quarti di finale. PRECEDENTI – L’ultimo successo della Savino Del Bene contro le pantere risale al 3-1 del 9 dicembre 2018. L’ultimo incontro in campionato tra le due squadre, invece, risale al  6 marzo 2022, quando le pantere vinsero in rimonta 3-1 al PalaVerde nella nona giornata di ritorno di regular season. Scandicci e Conegliano si sono inoltre affrontate anche in Europa. 4 i precedenti, tutti in CEV Champions League, con la Savino Del Bene che ha ottenuto un unico successo. Coach Massimo Barbolini presenta così la sfida: “Iniziamo questa bella serie con Conegliano, e dobbiamo essere tutti carichi e contenti perché ci giochiamo la possibilità di entrare in finale scudetto, cosa che non è mai successa. Si giocherà contro una delle squadre migliori al mondo, quindi sappiamo che sarà una serie difficilissima. Penso però che dovremo concentrarci su di noi senza pensare a quanto siano forti loro. Sicuramente sappiamo che molti loro giocatori sono in grado di far la differenza, ma dobbiamo pensare a noi, ed al fatto che stiamo facendo sempre meglio partita dopo partita, come si è visto anche nella serie con Busto. Penso che questo sia segno che la squadra è molto migliorata, dovremo avere però il coraggio di rischiare qualcosa quando potremo farlo, così come l’intelligenza di aspettare quando ci saranno le situazioni che non ci consentiranno di rischiare.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, semifinale al via. Santarelli: “Scandicci, squadra forte e insidiosa”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 19, alle 20.30 in gara1 della Semifinale Playoff la Savino del Bene Scandicci. Entrambe le squadre hanno passato il turno nei Quarti di Finale eliminando due partite a zero le avversarie, Conegliano con Il Bisonte Firenze e Scandicci con l’Unet Busto Arsizio, confermando il “ranking” della Regular Season che ha visto le Pantere chiudere al primo posto e le toscane al quarto. In questa stagione due successi per la Prosecco DOC Imoco negli scontri diretti (entrambi per 3-1), in totale nei precedenti storici 20 vittorie per le venete e 5 per la Savino. Già nel 2017 e nel 2020 le due squadre si sono affrontate nelle semifinali-scudetto, entrambe le volte si è qualificata la squadra di Conegliano (3-0 nel 2017 e 2-0 nel 2020). Coach Daniele Santarelli: “Abbiamo lavorato in settimana concentrandoci in particolar modo sullo sviluppo del nostro gioco, mirando a quegli aspetti che, anche se ci troviamo nella parte finale della stagione, possiamo ancora migliorare parecchio in vista delle grandi sfide che ci aspettano. Ho trovato come sempre grande disponibilità nel gruppo in quest’opera di perfezionamento dei nostri automatismi di gioco, la squadra sta bene e contiamo di procedere ancora nella crescita in questo finale decisivo della nostra lunga annata.”Sull’avversaria che la squadra si prepara ad affrontare aggiunge: “La Savino del Bene è una squadra molto forte, capace di grandi partite e di fare risultato con qualunque avversaria. Sono allenate molto bene da un coach che non ha bisogno di presentazioni, hanno un roster profondo con tante alternative di alto livello, fisicità e un’ottima battuta. Nei due precedenti stagionali abbiamo vinto, ma sono sempre state partite combattute e sappiamo che nei playoff ogni partita è un’incognita. Dobbiamo avere la consapevolezza che sarà una serie potenzialmente lunga e contro un’avversaria forte e insidiosa, dovremo davvero fare il nostro meglio e confido nell’aiuto del pubblico del Palaverde per iniziare bene domani la semifinale.”  Ex di turno nelle fila toscane Malinov, Camera e Sorokaite, tra le Pantere ha giocato a Scandicci Megan Courtney. La gara sarà trasmessa in diretta su SKY SPORT1 (canale 201), in diretta streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Sbertoli è l’anima di Trento. Colaci, che difese!

    Di Paolo Cozzi Weekend di Pasqua all’insegna del grande volley, con Perugia che approfitta della squalifica di Leal per rialzare la testa e rilanciare le proprie ambizioni, mentre Civitanova crolla a Trento, sommersa da una marea di errori non forzati, e vede allontanarsi la Finale Scudetto. Foto Lega Pallavolo Serie A Pubblico delle grandi occasioni al PalaPanini per sostenere la squadra di casa, ma non basta ai modenesi per tenere a freno la voglia di riscatto degli umbri. Partita bella, vibrante ed emozionante, con ovvia tensione fra gli attori in gioco che porta il primo arbitro Simbari ad estrarre due cartellini rossi giusti, ma nel momento meno opportuno del match. Episodio che di sicuro condiziona il finale di set, visto che toglie dal servizio un Ngapeth devastante fino a quel momento, ma non vedo dietrologie nel gesto dell’arbitro, solo una pessima scelta di tempo per dare due cartellini che ci potevano stare per calmare gli spiriti. In campo la grossa differenza la fa il muro di Perugia, che domina 18-4, nonostante Modena riesca a tenersi a galla con un servizio sempre pericoloso. Ngapeth (voto 8,5), è l’uomo in più di Modena, preciso e puntuale in tutti i fondamentali, e con lui bene anche Nimir (voto 7), perfetto nei primi due set mentre tende a perdersi negli ultimi due, soprattutto nei momenti cruciali. Chi spreca malamente l’occasione è Van Garderen (voto 4), apparso sin da subito in grosse difficoltà. Ci si aspettava di più dall’esperto Stankovic (voto 5) al centro della rete, mentre qualcosa di meglio fa Mazzone (voto 6) anche se un suo palleggio all’indietro sul finale del set e finito in braccio all’arbitro ammutolisce tutto il palazzetto. Non è ancora il miglior Bruno (voto 6,5) ma l’odore di battaglia riaccende la personalità del brasiliano, che più di una volta trascina i suoi e il pubblico con difese e alzate spettacolari. In casa perugina è Colaci (voto 9) l’MVP, capace di puntellare la seconda linea in ricezione e difendere palloni impensabili con continuità e sicurezza. Bene anche Anderson (voto 8), dopo una Gara 1 deludente, ma la ricezione traballa ancora parecchio. Segnali di ripresa importanti da Leon (voto 7), che più di una volta va a colpire la palla ad altezze siderali. Fantastico Solé (voto 8,5), soprattutto a muro, dove trova sei punti personali, oltre a tante palle sporcate che permettono ad un Giannelli (voto 7,5) in fiducia di alternare al meglio i propri attaccanti. Foto Lega Pallavolo Serie A Ci si aspettava una gara tirata e combattuta anche in quel di Trento, invece i ragazzi di Lorenzetti, guidati da un perfetto Sbertoli spingono subito sull’acceleratore e impongono un altro trenta ad una Civitanova irriconoscibile, che affonda sia sotto i colpi dell’avversario, sia sotto una infinità di errori gratuiti, il tutto nonostante una ricezione che tiene bene. Come detto Sbertoli (voto 8,5) è l’anima di questa squadra, dove non ci sono prime donne e tutti i giocatori suonano alla perfezione lo spartito preparato dal loro allenatore. E così Kaziyski (voto 8) è ancora una volta il leader silenzioso che guida con l’esempio i propri compagni e chiude ampiamente sopra il 50% in attacco. Nel giorno in cui Michieletto (voto 6,5) fatica in attacco, ma si rende utile alla squadra con una ricezione sopraffina e un servizio che crea sempre apprensione ai marchigiani, è Lisinac (voto 8), che si prende la scena al centro della rete in attacco chiudendo con un ottimo 6 su 7. In casa marchigiana i problemi sono tanti, rimane la sensazione che la sconfitta nei quarti di Champions League abbia rotto tanti equilibri nello spogliatoio, e che le prossime partenze di tanti giocatori non aiutino Blengini a ritrovare serenità e unità d’intenti. Tantissimi gli errori che appesantiscono la prova dei marchigiani, con Zaytsev (voto 6) che prova a scaricare tutta la sua potenza, ma senza ottenere molto. Sprofonda Lucarelli (voto 4), meno Yant (voto 5), ma sembrano davvero i fratelli gemelli in brutto di quegli ottimi giocatori ammirati fino a poche settimane fa. Ci prova Simon (voto 6,5) a suon di fucilate in attacco, ma a muro non riesce mai ad anticipare il gioco di Sbertoli e ne risente tutta la squadra. Insomma, se Perugia-Modena dà la sensazione di una serie lunga e ancora indecisa nell’esito finale, Trento allunga e si porta in vista della finale, anche se mi aspetto una reazione d’orgoglio dei marchigiani nella prossima gara che affronteranno in casa. LEGGI TUTTO