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    Ivan Zaytsev: “Altissimo livello, ma non abbiamo fatto ancora nulla”

    Di Redazione È forse la miglior Cucine Lube Civitanova della stagione quella ammirata in Gara 2 di Finale Scudetto contro Perugia e la si è vista, sicuramente non a caso, proprio nel momento più importante. Ne è ben consapevole Ivan Zaytsev, che a fine partita esulta: “Una serata bellissima! È stata una pallavolo di altissimo livello stasera, è pur sempre una finale. Era importante dare il massimo in ricezione, battuta e attacco; posso dire che ci siamo riusciti bene. Questo palazzetto ha spinto insieme alla squadra e ci ha condotti alla vittoria“. “Siamo molto contenti – aggiunge Zaytsev – ma non abbiamo fatto praticamente nulla, manca l’ultimo tassello, quello più importante e più difficile. Adesso ci godiamo questa vittoria, stacchiamo un po’ la spina, anche perché in questi giorni la tensione è altissima, c’è un gran dispendio mentale. Domenica ci giochiamo tutto. Dobbiamo restare sul pezzo e migliorarci nelle piccole cose in vista di Gara 3“. “Non è stata una partita perfetta – ammette Robertlandy Simon – perché abbiamo avuto dei momenti difficili, ma siamo arrivati con la mentalità giusta. Ancora non abbiamo vinto nulla e dobbiamo recuperare le energie: sappiamo che sarà ancora più dura a Perugia e siamo consapevoli che la Sir giocherà ancora meglio in casa. Dobbiamo continuare a mantenere il nostro livello. È significativo vincere davanti a questo pubblico dopo due anni a porte chiuse: è stato molto duro giocare senza i nostri tifosi, perché tutte le partite sembravano degli allenamenti. È bello vedere un palazzetto pieno, è la cosa più bella per un giocatore. Ora testa a Perugia e andiamo avanti“. Uno degli eroi della serata è Marlon Yant, autore di una partita strepitosa: “Abbiamo avuto un ottimo inizio di gara – spiega il giovane cubano – e l’intenzione era quella di mantenere quei ritmi per tutta la partita. In realtà nel secondo set siamo andati leggermente in difficoltà, ma siamo stati bravi a recuperare e a rimetterci in carreggiata. Personalmente ho cercato di restare focalizzato su ogni pallone: sono stato aiutato anche dal pubblico, non avevo mai visto il palazzetto sold out, è la mia prima volta. Sono stato molto contento di vedere una cornice così suggestiva ed è stata una grande emozione che ci ha condotti alla vittoria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Wolosz: “Vogliamo difendere lo scudetto”. Parrocchiale: “Peccato, ma vince chi fa meno errori”

    Di Redazione Anche Gara 2 si è rivelata un autentico rollercoaster di emozioni. Sul taraflex dell’Arena di Monza, l’Imoco Conegliano ha rimontato, sotto 2-0, e portato a casa al tie break il match che, di fatto, riapre la corsa scudetto. “Ora possiamo tirare un bel sospiro di sollievo. Le finali scudetto sono così, questo è il bello; si lotta fino alla fine. Abbiamo lasciato tutto in campo perché non era per niente facile vincere a casa loro” è il commento di capitan Wolosz, riportato nell’edizione odierna del Gazzettino di Treviso. La Vero Volley è partita con la quinta inserita, prendendosi i due set iniziali e illudendo i più di 4000 spettatori presenti di aver in mano il match. Ma, come più volte dimostrato anche in regular season, le campionesse dell’Imoco non si sono spente del tutto e hanno alzato la testa, ribaltando il risultato: “Magari Monza gioca con più tranquillità, ma noi vogliamo difendere questo Scudetto a tutti i costi. Ci aspettavamo un’avversaria di questo livello, ma penso che non abbiamo giocato benissimo. Anche in questa occasione abbiamo fatto tanti errori, ma ci siamo sbloccate dopo aver perso il secondo set. Non avremo fatto delle cose belle da vedere ma efficienti. Sono orgogliosa di questa squadra perché tutti abbiamo dato il massimo per portare a casa la partita” chiosa Wolosz. Dall’altra parte della rete, ovviamente c’è rammarico per un risultato sfuggito di mano. Ad esternarlo è Beatrice Parrocchiale, nella dichiarazione riportata sempre dalla testata giornalistica, libero dalle mille risorse di casa Monza: “Peccato, siamo partite molto forte. Contro una squadra come la loro non possiamo regalare niente, dobbiamo sfruttare al meglio ogni occasione possibile. Quando diamo la possibilità a Wolosz di giocare vicina a rete le cose si complicano. Nella pallavolo vince chi commette meno errori, e oggi ne abbiamo commessi più di Conegliano”. LEGGI TUTTO

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    Luciano De Cecco eletto MVP delle Semifinali Playoff, la premiazione prima di Gara2

    Di Redazione Premiazione in arrivo in casa Cucine Lube Civitanova: pochi istanti prima della prima battuta di Gara 2 delle Finali Play Off Credem Banca, il regista argentino Luciano De Cecco riceverà il premio come Credem Banca MVP delle Semifinali, grazie alle due nomination ottenute nel penultimo atto di SuperLega, ricevute a seguito delle performance in Gara 3 e Gara 5. Le prestazioni del numero 15 dei cucinieri, coadiuvate dalla grande reazione della Lube, sono valse la rimonta dal 2-0 al 3-2 nella serie contro l’Itas Trentino: i tifosi marchigiani, davanti alle telecamere di Rai Sport e Volleyballworld.tv, mercoledì potranno omaggiare il loro palleggiatore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia in casa Lube per provare a riaprire i conti. Ricci: “Archiviamo e ripartiamo”

    Di Redazione Si gioca domani gara 2 di finale playoff con la Sir Safety Conad Perugia di scena all’Eurosuole Forum di Civitanova per il secondo atto della serie che assegna lo scudetto. Fischio d’inizio con diretta tv su Raisport alle ore 20:30, Lube avanti 1 a 0 nella serie in virtù della vittoria di domenica al PalaBarton in gara 1. “In gara 1 abbiamo giocato per lunghi tratti male e contro un avversario del genere ovviamente la paghi. Ma ce lo siamo sempre detti in spogliatoio durante i playoff, ogni partita fa storia e sé ed è importante sgombrare la testa sia in caso di vittoria che in caso di sconfitta. Gara 1 è archiviata, ripartiamo da zero e pensiamo al match di domani”, commenta il centrale bianconero Fabio Ricci. Partono oggi pomeriggio i Block Devils alla volta della vicina Civitanova per andare a caccia del punto che riequilibrerebbe la serie. Domattina al termine dell’ultima rifinitura Nikola Grbic scioglierà i dubbi sulla formazione iniziale che comunque, con ogni probabilità, sarà la stessa iniziale di gara 1 con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero.Anche Blengini, coach di Civitanova, presenterà probabilmente i sette di gara 1. Scenderanno quindi in campo inizialmente De Cecco in regia, Zaytsev opposto, Simon ed Anzani centrali, Lucarelli e Yant schiacciatori e Balaso libero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “In Gara 2 bisogna essere più attente e concentrate”

    Di Redazione Dopo la prima gara al Palaverde vinta dalla Vero Volley Monza al tie break, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano si prepara per la rivincita: oggi le Pantere partiranno dopo l’allenamento pomeridiano per Monza, dove domani, martedì 3 maggio, alle 20.30 andrà in scena Gara 2 della Finale Scudetto, trasmessa in diretta da RaiSport +HD e Sky Sport 1 oltre che su Volleyball World TV. Ferve intanto l’attesa del pubblico gialloblù per Gara 3 di sabato 7 maggio al Palaverde, con la prevendita già attiva.  Con l’incontro di sabato i precedenti tra i due club sono saliti a 21, con 3 vittorie di Monza (di cui due in questa stagione) e 18 di Conegliano. Parecchi gli incroci di ex, a partire da coach Marco Gaspari (nel 2012-2014 a Conegliano) per continuare con Anna Danesi (2016-2019), Gaia Moretto (2018-2019) e Kathryn Plummer, a Monza nel 2019-2020. Unica assente in casa Imoco è Sarah Fahr, che farà il tifo per le sue compagne da fuori campo dopo essere stata operata al ginocchio destro; al suo posto la giovane Bardaro come secondo libero. “In una Finale Scudetto con le gare così ravvicinate fortunatamente c’è poco tempo per pensare a quello che è stato – commenta Daniele Santarelli – e bisogna invece subito concentrarsi sulla partita seguente, avendo ben presente quello che abbiamo fatto di positivo e quello che invece non è andato. Ovviamente il rovescio della medaglia è che sia noi che loro dovremo gestire le energie dopo sfide lunghe e intense, non è sempre semplice“. “Sapevamo – continua l’allenatore – che sarebbe stata una partita difficile contro una squadra in un ottimo momento, non ci aspettavamo però così tanti alti e bassi da parte nostra, che hanno favorito un’avversaria come Monza che invece non ha mollato mai. In Gara 2 dobbiamo provare ad essere più attente e più concentrate in certi momenti del match. Avevo detto alla vigilia che mi aspettavo una serie lunga e non dobbiamo preoccuparci troppo per aver perso il fattore campo, domani da loro avremo l’occasione per rifarci. A Monza ci sarà il tutto esaurito e si preannuncia un’altra bellissima partita che offrirà spettacolo: tutte le partite di quest’anno tra noi e Vero Volley sono state belle sfide, sono certo che anche Gara 2 sarà così. Noi siamo pronti alla battaglia“. Sul sito www.imocovolley.it, nella sezione biglietteria online, e su www.vivaticket.com è aperta la prevendita dei biglietti per Gara 3 al Palaverde, acquistabili anche nei punti vendita Vivaticket e direttamente al palazzetto da oggi a giovedì 5 maggio, dalle 16 alle 18.30. I prezzi: 60 euro per i supercentrali, 40 euro per i centrali, 25 euro per i distinti (ridotto a 11 euro), 16 euro per la curva (ridotto a 5 euro). Le riduzioni si applicano ai ragazzi dai 6 ai 12 anni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ricardo Lucarelli: “Adesso sappiamo quanto vale la nostra squadra”

    Di Redazione Che il valore del fattore campo non sia poi così decisivo in questi Play Off Scudetto lo si è già visto, ma la vittoria della Cucine Lube Civitanova in Gara 1 della Finale Scudetto in casa di Perugia vale comunque tantissimo per il modo in cui è arrivata. Due settimane fa, dopo la reazione e il sorpasso della Sir, la Lube si sarebbe forse sfaldata: oggi è andata molto diversamente. E lo sottolinea anche Ricardo Lucarelli: “Dopo diversi momenti di difficoltà, adesso abbiamo capito qual è il valore della nostra squadra e sappiamo di poter contare l’uno sull’altro. Siamo tutti importanti, da chi gioca a chi sta in panchina ed entra in campo anche solo un minuto. Queste sono partite piene di pressione, ma è proprio la pressione che ci stimola dare qualcosa in più“. “Era importantissimo – aggiunge lo schiacciatore brasiliano – partire con il piede giusto in questa serie di finali così difficile. Sono contentissimo per questa vittoria, perché giocare qui non è mai facile: non a caso in stagione abbiamo perso contro questa grande squadra sia in casa sia a Perugia. Dobbiamo ancora vincere altre due partite per tenere lo Scudetto, avremo il tempo di capire cosa abbiamo sbagliato e cosa abbiamo fatto bene oggi per provare a migliorarci mercoledì“. Eroe della giornata Robertlandy Simon, davvero devastante in attacco e non solo: “Quella di oggi è stata una grande partita! Daremo il massimo per regalare spettacolo in questa finale. Nonostante gli alti e bassi, anche oggi l’abbiamo portata a casa. Vincere qui era importantissimo, siamo venuti proprio per dare battaglia e far vedere quanto valiamo. La battuta può fare la differenza, ma è troppo importante anche ricevere, attaccare e, soprattutto, mantenere lo spirito di squadra perché è quello che sposta realmente gli equilibri. Ora c’è solo da riposarsi e concentrarsi sull’impegno di mercoledì. La strada è ancora lunga!“. “È una vittoria di squadra, di carattere, di difesa, di resistenza e tenacia – commenta Gianlorenzo Blengini – ma è solo una vittoria in una serie che è appena iniziata, una serie molto difficile perché c’è un avversario che ha dominato una stagione e ha delle individualità mostruose. La squadra oggi ha dimostrato di saper accettare la sfida sul piano caratteriale e ha capito il momento. Loro ci hanno creato delle difficoltà, ma siamo stati bravi a uscirne e ci siamo portati a casa questo successo per un buon avvio. Ora bisogna scaricare la tensione per poi concentrarsi su Gara2 che sarà difficile come stasera, se non di più“. L’allenatore della Lube analizza così la partita: “Una rivale come la Sir, nonostante tu ci metta la qualità, spesso ti tiene con la palla lontana dalla rete, non per tue mancanze ma per la qualità individuale della sua battuta. Mettere le alzate vicino alla rete per dare agli attaccanti la possibilità di scegliere o di chiudere il punto o per giocare un’azione più lunga, queste sono state le chiavi decisive. A tratti abbiamo servito bene, ma abbiamo lavorato altrettanto bene con la difesa: ci siamo comportati da squadra operaia senza mai darci per vinti. Sarà questo lo spirito da mantenere nelle prossime gare della serie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulianelli: “Dopo Modena la storia siamo noi. Finale? Ce la giochiamo, poi ricostruiremo…”

    Di Redazione Dopo la Serie A1 femminile, questa sera toccherà alla Superlega scendere in campo per Gara 1 della finale scudetto. Una finale che, a differenza della femminile, ripropone le stesse protagoniste dell’anno passato, ovvero la Sir Safety Conad Perugia, dominatrice della regular season, e la Cucine Lube Civitanova, campione d’Italia in carica. Se la presenza dei Block Devils all’ultimo atto del campionato abbracciava la quasi totalità delle previsioni, contro pronostico è invece la qualificazione della Lube, fiaccata quest’anno più di altre dal covid e da una lunga lista di infortuni, oltre che dal rischio di appagamento da fine ciclo. “Temevo che questa stagione potessimo finirla male, così ho sollecitato dei confronti anche duri” rivela il patron Fabio Giulianelli al microfono del collega Andrea Scoppa per Il resto del Carlino Macerata. E invece è arrivata la quinta finale consecutiva e con essa l’occasione di conquistare il settimo scudetto targato Lube. “Credo che dopo l’epopea della Panini Modena negli Anni 80, ci siamo noi nella storia – sostiene Giulianelli -. Ok, ci sono stati grandi periodi di Trento o di Treviso, ma noi li abbiamo battuti in quel periodo, siamo stati loro avversari. E soprattutto siamo rimasti protagonisti vent’anni dopo, mentre altri club sono scomparsi”. Comunque andrà a finire quest’anno, che Civitanova sia a fine ciclo ne è perfettamente consapevole anche il suo presidente, che però non teme il dopo: “I cicli purtroppo non sono infiniti ed è nostro compito garantire una continuità di rendimento di almeno due o tre anni. Non possiamo permetterci di vivere di ricordi”. Certo che no, ma dubitiamo fortemente che qualcuno vorrà rimuovere dalla mente l’impresa fatta in semifinale contro Trento. “Vero – conferma il patron – gara 5 mi ha riportato indietro di anni per l’entusiasmo che si percepiva nel palazzetto. Abbiamo fatto nostra la semifinale con una rimonta di grande forza e tenacia. E senza Juantorena – sottolinea -. Perugia può fare a meno di Leon? Trento Kaziyski? Invece noi siamo riusciti a raggiungere la finale senza di lui. L’obiettivo minimo è stato raggiunto, di gfinali ne abbiamo perse solo una, e allora sotto con la Sir!”. (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “L’abbiamo persa noi. Lecchiamoci le ferite”. Danesi: “Se martedì sbagliassero ancora così…”

    Di Redazione La Vero Volley Monza esce dal Palaverde di Conegliano con Gara1 in cascina, dopo una straordinaria partita al cardiopalma terminata solo al tie break. “Up and down” da parte di entrambe le squadre, con i parziali dei tre set centrali poco equilibrati. Comandano la lista dei top scorer Egonu con 29 punti e Van Hecke con 23. Daniele Santarelli: “Innanzitutto, complimenti a Monza che non ha mai mollato quando era sotto. Noi siamo partiti con troppo nervosismo, commettendo troppe disattenzioni, seppure siamo riusciti poi a riprendere il set e arrivare punto a punto. Poi abbiamo iniziato a giocare, come accade spesso, giocando due set buonissimi. Nel quarto set ancora errori gratuiti, con gente che sbracciava invece che difendere di qualità e lì abbiamo pagato un carissimo prezzo. In un paio di situazioni ci siamo guardati e abbiamo lasciato cadere la palla a terra, cose che non ci succedono mai. Il tie break è un’altra storia, con un inizio bellissimo fino al 10-6, poi con Candi in battuta abbiamo preso un break di 3-0. Da lì solo disattenzioni e errori. Ci spiace per i tifosi che ci avevano dato una bella risposta dopo tanto tempo di palazzetti vuoti. Credo che abbiamo fatto vedere quello che siamo solo a tratti. In una serie lunga come questa può succedere, la sconfitta non pregiudica nulla. Se l’ha vinta Monza o l’abbiamo persa noi? L’abbiamo persa noi. Monza ha avuto semplicemente la pazienza di aspettare, di farci innervosire e di tirare in certi frangenti. Brave loro, ma credo che abbiamo dei margini molto importanti. Ora ci lecchiamo le ferite e ci riposiamo in vista di un’altra super sfida sul campo di Monza”. Monica De Gennaro: “Nel primo set si è vista l’emozione di chi non aveva vissuto prima il Palaverde così gremito. Tutte siamo partite contratte, con la foga di voler far bene e questo ci ha un po’ penalizzato. Poi, nel secondo e terzo abbiamo ripreso il filo del gioco, murando e difendendo meglio. Da metà del quarto set abbiamo spento la luce. Stessa cosa nel quinto, che abbiamo iniziato bene poi ci siamo innervosite dopo aver fatto un paio di errori. In campo non ho percepito nervosismo in realtà, ma abbiamo un po’ perso il filo del discorso del gioco. E’ vero, la serie è lunga, ma era comunque importante incominciare con il piede giusto”. Anna Danesi: “Sapevamo che sarebbe stata difficile, visto che loro hanno anche riposato una settimana a differenza nostra. Fisicamente iniziamo a subire le tante gare giocate e stasera la squadra ci ha messo tanto. Quando hanno iniziato a sbagliare ci siamo gasate, perché essere solo al tie-break 10-6 non è semplice da recuperare. Se sbagliassero come stasera martedì ci farebbero un bel favore. Dobbiamo replicare la prova al servizio, migliorandola anche, per allontanare Wolosz da rete. Non vediamo l’ora di giocare Gara 2 davanti al nostro fantastico pubblico”. Sonia Candi: “Oggi abbiamo dimostrato cosa vuol dire saper lottare. Nei momenti difficili non abbiamo spento la luce, resettando e ripartendo. E’ stata una grande prova di squadra, cosa che ci ha contraddistinto durante la stagione: oggi è arrivato tutto insieme e ci ha permesso di vincere questa gara incredibile. Giocare in casa, davanti al pienone, è incredibile. Il pubblico ci ha dato una grande mano contro Novara e speriamo che ce la dia anche in questa Gara 2. La Serie è ancora molto lunga ma noi vogliamo continuare così”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO