consigliato per te

  • in

    Infinita Milano: rimonta da brividi per portare Piacenza alla “bella”

    Che sarebbe stata una sfida senza respiro lo immaginavamo tutti, ma alzi la mano chi avrebbe saputo scrivere una sceneggiatura del genere per Gara 4 dei quarti Play Off tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Sotto di due set dopo aver fallito la chance per chiudere in entrambi, in pericolante equilibrio fino al 20-20 del terzo, la squadra di Roberto Piazza riesce a confezionare un altro miracolo portando a termine la rimonta al tie break e prolungando ulteriormente una serie sempre più imprevedibile. La lista dei rimpianti si allunga da una parte e dall’altra, ma ha davvero senso parlare di rimpianti in un confronto in cui ogni singolo set sembra una lotteria?

    Ancora una volta Piazza pesca in panchina l’arma vincente della serata, quell’Osniel Mergarejo che sostituisce un Kaziyski in affanno siglando 12 punti in due set e mezzo (57% in attacco) e piazzando il turno di battuta decisivo nel tie break. Ma a lui vanno aggiunti un Agustin Loser monumentale (13 punti, 70% in attacco e 4 muri), uno Yuki Ishikawa (20 punti) sempre pronto a caricarsi la squadra sulle spalle e un Ferre Reggers (22) che supplisce a qualche défaillance in attacco con 2 ace e ben 6 block vincenti. La battuta, del resto, la tirano a mille tutti i milanesi, a partire da Vitelli (3 ace) e Porro, e Piacenza soffre tantissimo: forse qualche cambio mancato è l’unico rimprovero che si può fare ad Anastasi, anche se Lucarelli e Leal sono comunque bravissimi a uscire dalle sabbie mobili e supportare uno Yuri Romanò davvero devastante per buona parte del match (29 punti per l’azzurro con il 62% in attacco e 3 ace).

    I SESTETTI – Nessuna novità nelle scelte dei due allenatori. Milano con Porro in regia e Reggers opposto, Vitelli e Loser al centro, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori e Catania libero; Piacenza risponde con la diagonale Brizard-Romanò, Simon e Caneschi centrali, Leal e Lucarelli in posto 4, Scanferla libero.

    1° SET – Un Romanò subito in grande spolvero firma l’1-3 e il 2-5, ma la partita procede a strappi: Reggers pareggia sul 5-5, Piacenza torna avanti sul 5-8 (ancora con l’opposto), poi si fa riavvicinare dall’ace di Vitelli (7-8) e riprendere sul 10-10. Si procede con un accesissimo punto a punto: Caneschi firma il 13-15, Reggers riequilibra di nuovo i conti (15-15) e Milano passa anche avanti con il muro di Loser (18-17). Finale per cuori forti: Reggers firma il 21-20, ma Romanò ribalta il risultato e proprio il belga spara out il 21-23. Ancora una volta Milano recupera con attacco e ace di Vitelli (23-23). Anastasi chiama time out, ma Porro si procura il set point; il break però si conclude sull’errore in battuta di Vitelli (24-24). Ai vantaggi ancora una chance per Milano (25-24) e tre non sfruttate da Piacenza, poi sul 28-28 decidono un attacco vincente di Lucarelli e uno out di Kaziyski (28-30).

    2° SET – Stavolta è Milano a scappare avanti con il servizio di Kaziyski (2-0) e gli attacchi di Reggers: Anastasi ferma il gioco sul 6-2. Manco a dirlo, Romanò trascina i suoi alla rimonta con un turno di servizio devastante (6-5), ma Kaziyski allunga ancora con il muro del 9-6. Caneschi riavvicina Piacenza, l’Allianz però resta avanti di misura (11-9, 14-12) e prova anche l’allungo del 16-13 con Ishikawa. Anche il neoentrato Dirlic conferma il vantaggio (19-16), ma dal 20-17 arriva un super break a favore di Piacenza: prima il muro di Caneschi spinge piazza al time out (20-19), poi lo scatenato Romanò firma due attacchi e un ace per il 20-22, nonostante l’ingresso di Mergarejo per Kaziyski. Reggers e lo stesso Mergarejo vanno a segno a muro, Ishikawa con un ace firma il controbreak del 23-22; è ancora Milano a procurarsi il primo set point con Mergarejo, ma Lucarelli lo annulla. Ai vantaggi Gironi ribalta il risultato con un ace (24-25), Reggers sbaglia la battuta e Simon piazza il muro vincente del 25-27.

    3° SET – Ci riprova Milano a staccarsi in avvio, stavolta con il servizio di Reggers (5-2), e anche in questo caso Anastasi deve chiamare time out sul 9-4. Al rientro, sulla battuta di Leal, Piacenza infila una serie incredibile di muri: 4 consecutivi (di Caneschi, Lucarelli e Brizard) per il 9-9. Si torna a lottare punto a punto, con gli emiliani che mettono anche la testa avanti (11-12) ma non riescono a staccarsi (15-14). Sul 17-17 Piacenza trova il break firmato Caneschi e Romanò e Piazza deve richiamare i suoi, che al rientro riprendono il comando con Loser protagonista (20-19). Ishikawa piazza il break pesante del 22-20, Mergarejo lo conferma e si procura due set point: ancora Ishikawa sbaglia un “rigore” sul primo set point, ma si fa perdonare mettendo giù il secondo e riaprendo la gara (25-23).

    4° SET – Stesso copione dei due parziali precedenti con Milano a scattare alla grande e Piacenza a inseguire: dopo il 3-0 iniziale sul servizio di Porro, Lucarelli pareggia i conti sul 4-4, ma Loser riporta avanti i suoi con l’ace del 6-4 e Reggers ne firma un altro (9-5) costringendo Anastasi al time out. Il vantaggio dell’Allianz si assottiglia sull’11-9 con l’errore di Reggers (time out Piazza), ma resiste: Ishikawa firma il 13-10 e il 15-12, Reggers il 17-14. La Gas Sales Bluenergy si riavvicina ancora con l’ace di Simon (18-17), ma Mergarejo mette a terra l’immediato 20-17 ed è nuovamente time out per gli ospiti. Ci provano Leal (21-19) e Simon (23-21), ma senza esito: Vitelli si procura tre set point. Lucarelli annulla i primi due con un attacco e un ace, e dopo il time out di Piazza la rimonta si completa con il muro di Romanò su Ishikawa: si va ancora ai vantaggi (24-24). Due errori dai nove metri di Lucarelli e Leon concedono altre due chance a Milano, e Ishikawa sfrutta la seconda con un ace portando la sfida al tie break (27-25).

    5° SET – Ennesima partenza lanciata dell’Allianz, con Reggers e Loser a siglare il 4-1 che porta diretto al time out piacentino. L’argentino esalta il pubblico con una stampata killer su Romanò (5-2), Kaziyski rincara la dose con l’ace del 7-3. Si va al cambio di campo con Milano avanti di 4 e subito dopo Mergarejo dilaga con due ace consecutivi, inframmezzati dal secondo time out di Anastasi: 10-4. In campo anche Recine, ma ormai i padroni di casa sono inarrestabili: sul servizio di Vitelli si vola direttamente dal 10-5 al 14-5, e alla seconda chance chiude Reggers (15-6).

    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (28-30, 25-27, 25-23, 27-25, 15-6)Allianz Milano: Kaziyski 6, Mergarejo 12, Starace ne, Zonta, Catania (L), Vitelli 10, Reggers 22, Loser 13, Innocenzi ne, Piano ne, Ishikawa 20, Porro 3, Colombo (L) ne, Dirlic. All.Piazza.Gas Saels Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine, Gironi 1, Alonso ne, Brizard 4, Lucarelli 14, Leal 15, Scanferla (L), Ricci ne, Simon 9, Andringa, Romanò 29, Caneschi 10, Dias ne. All. Anastasi.Arbitri: Cesare e Boris.Note: Spettatori 4275. Milano: battute vincenti 14, battute sbagliate 22, attacco 46%, ricezione 43%-17%, muri 15, errori 29. Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 23, attacco 53%, ricezione 30%-11%, muri 9, errori 33.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

  • in

    Le date dei quarti Play Off: tutti in campo mercoledì

    Si è chiusa da poche ore la regular season di Serie A1 Tigotà ed è già tempo di pensare ai Play Off Scudetto, che prenderanno il via mercoledì 27 marzo. Una tempistica da incubo che ha portato diverse squadre, come Novara e Conegliano, a lasciare a riposo quasi integralmente le titolari: non proprio una situazione ideale per la regolarità del campionato. Di fatto poi le cose si sono risolte da sole: Cuneo ha gettato via le chance di salvezza contro Firenze, mentre Bergamo conquistava contro Scandicci il punto necessario per una rimonta da brividi, e Casalmaggiore perdendo a Chieri ha automaticamente qualificato Pinerolo, Vallefoglia e Roma ai Play Off (prima volta per tutte e tre, anche se per le capitoline c’è un lontanissimo precedente, quando la società era un’altra).

    Definiti, dunque, gli abbinamenti dei quarti di finale: mercoledì in Gara 1 Conegliano sarà la prima a scendere in campo alle 19.30 proprio contro Roma, una delle poche squadre che è riuscita a strapparle un punto in regular season. Alle 20.30 toccherà a tutte le altre: Scandicci ospiterà Vallefoglia, Milano – che deve fare i conti con la pesante assenza di Orro – riceverà Pinerolo e Novara affronterà nuovamente Chieri in un derby che, sulla carta, promette di essere di gran lunga la serie più equilibrata del turno. Si passerà poi al weekend di Pasqua per Gara 2: sui campi di Vallefoglia e Chieri si giocherà sabato 30 marzo, a Pinerolo e Roma domenica 31. Le serie, al meglio delle 2 vittorie, proseguiranno eventualmente con Gara 3 tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile.

    RISULTATIUYBA Volley Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Conegliano 1-3 (25-22, 20-25, 20-25, 19-25)Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 17-25, 9-15)Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Allianz Vero Volley Milano 3-0 (27-25, 25-19, 25-22)Aeroitalia Smi Roma-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-12)Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-15, 25-21)Il Bisonte Firenze-Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21)Wash4Green Pinerolo-Itas Trentino 3-0 (25-14, 26-24, 25-19)

    CLASSIFICA FINALEProsecco Doc Imoco Conegliano 75, Savino Del Bene Scandicci 63, Allianz Vero Volley Milano 60, Igor Gorgonzola Novara 56, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 48, Wash4green Pinerolo 37, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 37, Aeroitalia Smi Roma 37, Trasportipesanti Casalmaggiore 31, Il Bisonte Firenze 30, Uyba Volley Busto Arsizio 24, Volley Bergamo 1991 19, Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 18, Itas Trentino 11.

    PLAY OFF SCUDETTOQuarti di finale

    Gara 1Prosecco DOC Imoco Conegliano-Aeroitalia Smi Roma mer 27/3 ore 19.30Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 mer 27/3 ore 20.30Savino Del Bene Scandicci-Megabox Ond.Savio Vallefoglia mer 27/3 ore 20.30Allianz Vero Volley Milano-Wash4Green Pinerolo mer 27/3 ore 20.30

    Gara 2Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci sab 30/3 ore 15.30Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara sab 30/3 ore 20.30Wash4Green Pinerolo-Allianz Vero Volley Milano dom 31/3 ore 17.00Aeroitalia Smi Roma-Prosecco DOC Imoco Conegliano dom 31/3 ore 20.30

    Ev. Gara 3Mercoledì 3 o giovedì 4 aprile LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega maschile: i risultati di Gara 4 dei quarti Play Off

    Le due serie ancora in corso dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Superlega maschile proseguono oggi con Gara 4, che potrebbe determinare almeno un’altra delle semifinaliste o rimandare ogni verdetto alla decisiva “bella” di mercoledì 27 marzo. Si gioca sui campi di Monza alle 18 e di Milano alle 20.30; quest’ultima gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    QUARTI DI FINALEGARA 4

    Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-18, 13-15) serie 2-2

    Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 20.30, serie 1-2

    SEMIFINALIItas Trentino-vincente Monza/CivitanovaSir Susa Vim Perugia-vincente Milano/Piacenza LEGGI TUTTO

  • in

    Monza, domenica la seconda chance per centrare le semifinali, Eccheli: “Sarà l’ennesima battaglia”

    Notte di emozioni per la MINT Vero Volley Monza, che dopo una settimana di allenamenti, torna nuovamente in campo per affrontare Gara-4 dei Quarti di Finale Playoff di SuperLega Credem Banca. Dopo la sconfitta rimediata al tie-break nell’ultimo turno, i monzesi sfideranno dopodomani, domenica 24 marzo, alle ore 18:00 (diretta volleyballworld.tv) la Cucine Lube Civitanova, tra le mura amiche dell’Opiquad Arena.

    La formazione di Eccheli, quindi, dovrà dimenticare in fretta la sconfitta della scorsa giornata, cercando di replicare le due ottime partite iniziali, straordinarie nell’intensità tecnica e fisica.

    L’obiettivo di Monza, rimane quello di provare a portarsi a casa anche questa partita, che vorrebbe dire assicurarsi il passaggio alle Semifinali. Per farlo, Beretta e compagni dovranno nuovamente puntare sull’affidabilità al servizio, con una correlazione muro-difesa solida, utile ad agevolare la fase break, ma anche ad un attacco preciso, ispirato dalla regia di Fernando Kreling.

    Gli ultimi match, sul fronte brianzolo, sono stati impreziositi da Eric Loeppky, in serata di grazia in Gara-1 autore di 24 punti con il 60% in attacco, e Ran Takahashi nella seconda sfida, MVP con 18 punti in una prova di grande sostanza in tutti i fondamentali del gioco; ottimo anche l’apporto dei due canadesi Arthur Szwarc e Stephen Maar nell’ultimo confronto, protagonisti con 25 e 22 punti finali.

    Dall’altro lato, però, c’è la Cucine Lube Civitanova vice-campione d’Italia e Semifinalista di CEV Champions League. La compagine marchigiana, infatti, nella serata di ieri ha disputato anche il secondo confronto contro Trento, in cui i cucinieri hanno dovuto nuovamente cedere il passo nei confronti della Itas. Per cercare di ribaltare l’andamento della serie, Civitanova si affiderà all’ex Lagumdzija e al bulgaro Nikolov, top scorer della loro squadra in gara-2 con rispettivamente 18 e 17 palloni messi a terra, oltre a Yant Herrera, top-scorer in gara-3 grazie ai suoi 27 punti.

    Ad attendere la vincitrice della serie la Itas Trentino, già sicura di un posto in Semifinale grazie alla vittoria per 3-0 contro la Valsa Group Modena.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Una bellissima opportunità per centrare un obiettivo di alto profilo. Sappiamo che dovremo scendere in campo per l’ennesima battaglia e stiamo lavorando per essere pronti ad affrontarla”.

    PRECEDENTI: 28 (21 successi Cucine Lube Civitanova , 7 successi Mint Vero Volley Monza )EX: Adis Lagumdzija a Monza nel 2020/21

    Nella Stagione 2023/2024 tutte le competizioni:Stephen Maar – 21 punti ai 400Ran Takahashi – 39 punti ai 300

    In carriera Play Off:Stephen Maar – 18 punti ai 200Gabriele Di Martino – 2 punti ai 100Arthur Szwarc – 31 punti ai 100Thomas Beretta – 8 punti ai 200

    In carriera tutte le competizioni:Stephen Maar – 15 punti ai 2700Eric Loeppky – 24 attacchi vincenti ai 1000Francesco Comparoni – 6 attacchi vincenti ai 200

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gara 4 a rischio infarto quella di domenica tra Milano e Piacenza

    Gara vietata ai deboli di cuore quella all’Allianz Cloud di domenica sera dalle 20.30 tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza, fino a questo momento la sfida più bella, vibrante ed equilibrata in questi quarti di finale play off Scudetto SuperLega Credem Banca.

    L’ago della bilancia pende ora per gli emiliani, capaci di ribaltare nella serie lo 0-1 iniziale in un 2-1 a proprio favore. La squadra di coach Andrea Anastasi avrà quindi il match point per raggiungere Perugia in semifinale. Dall’altra parte c’è una famiglia come quella di Allianz Milano, che ha nel suo Dna il gusto dell’impresa. Coach Roberto Piazza non vorrà ripetere la precedente prestazione casalinga, la meno equilibrata della serie e ha caricato la squadra come solo lui sa fare.

    Il rischio che si possano fare le ore piccole all’Allianz Cloud è concreto. In questa stagione infatti Milano e Piacenza si sono affrontate già 6 volte (oltre ai due allenamenti congiunti nella pre-season) per 4 volte la partita è finita al quinto set. Gara 3 è stata una vera e propria maratona, la seconda partita più lunga della stagione, 2 ore e 34 minuti, con un set finito 31-29 per Piacenza e durato quasi tre quarti d’ora. La differenza tra le due formazioni la faranno come di consueto alcuni particolari. Una gestione in più, un servizio vincente, un muro, un errore in meno. I valori a questo punto del campionato sono vicinissimi tra i 6+1 in campo. Possono essere decisive invece le energie nervose. Milano vuole la spinta del suo Cloud, che in precedenti occasioni è stato determinante. Piacenza proverà a chiudere senza dover andarsi a giocare il tutto per tutto mercoledì sera al PalaBanca Sport. La parola, come di consueto al campo. Arbitrano Stefano Cesare di Roma e Roberto Boris di Vigevano, diretta Rai con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, Volleyball World Tv con telecronaca di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    Agustin Loser, centrale Allianz Milano: “Quella di domenica forse sarà la partita più importante dell’anno. Di sicuro un’altra finale, come sono stati tutti questi quarti di finale. Questa volta però dovremo sbagliare qualcosa in meno perché se perdiamo siamo fuori. Dobbiamo essere molto bravi e concentrati in tutti momenti della partita e riuscire a giocare meglio di loro e in questo modo vincere. Speriamo davvero di andare a gara 5. Penso che ci siamo allenati molto bene questa settimana. Sarà bello giocare davanti nostra gente, nella nostra casa a Milano, l’Allianz Cloud. Sarà sicuramente una bella partita”.

    Edoardo Caneschi, centrale Gas Sales Bluenergy Piacenza: “In questa stagione con Milano abbiamo giocato già sei partite e quattro sono finite al tie break, quindi mi aspetto anche domenica una sfida molto complicata e tirata. Per noi sarà molto importante dare tutto per non avere rimorsi, cercare di chiudere la serie e conquistare la semifinale. Come squadra stiamo migliorando sempre di più ed è molto bello vedere che nessuno di noi vuole far cadere a terra un pallone, possiamo e vogliamo dare del filo da torcere a tutti in questi play off”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Giannelli: “Contento per la semifinale e per essere tornati in Europa, ci è mancata”

    La conquista della semifinale per Perugia significa anche tornare in Europa dopo un anno di digiuno. Leon e compagni hanno rischiato in gara 3 contro una mai doma Verona capace di recuperare due set agli umbri e trascinarli fino ai vantaggi del tie-break. Ma la formazione di Lorenzetti ha dimostrato forse di essere cresciuta rispetto all’anno scorso, restando in partita con pazienza e portando a casa il risultato.

    A dirigere il tutto, come sempre la testa e le mani di Simone Giannelli, premiato a fine match come MVP: “Come ha detto coach Lorenzetti, i tie-break all’inizio della serie sono sintomo di buona salute ed è strano che nelle prime due gare non ci siamo arrivati. In Gara 3 ci siamo detti di godercelo.”

    Foto Sir Safety Perugia

    Verona, come detto, ha sfiorato il miracolo per un soffio: “Sono stati bravi ma nel terzo set abbiamo commesso noi tanti errori e questo non va bene. Sicuramente è un punto su cui dobbiamo lavorare.”

    Ora la Sir attende l’avversaria che uscirà dalla sfida tra Piacenza, avanti nella serie 2-1, e Milano. “Sono contento comunque di essere in semifinale e di essere tornati in Europa. Quest’anno, sono sincero, ci è mancato ma è quello che ci siamo meritati l’anno scorso. Ora riposiamo perchè la strada è ancora lunga.”

    (fonte: La Nazione Umbra) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leal trascinatore, Bruno e Mozic in ombra

    Si spezza in due il tabellone dei Play Off Scudetto dopo gli incontri di Gara 3: se Trento e Perugia possono festeggiare la qualificazione alle semifinali al primo match point, Monza si rammarica per non essere riuscita a chiudere la serie in sole tre sfide e Milano si lecca le ferite dopo una partita che ad un certo punto sembrava essere ormai in pugno. Dalle proprie ceneri resuscitano invece Piacenza e Civitanova che ora, sullo slancio dell’entusiasmo per la vittoria, puntano al passaggio del turno. Ma veniamo al pagellone dei quattro match, partendo proprio da Trento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Modena 3-0. Anche in Gara 3 la squadra di Soli non lascia spazio ad una Modena che, per tutta la serie, non sfrutta l’assenza di Sbertoli e mette in mostra quei limiti che hanno punteggiato tutta la sua stagione in negativo. Con Lavia (voto 7,5) mattatore della serie ancora una volta grande protagonista in attacco e al servizio è Acquarone (voto 8) a meritare la standing ovation per come ha saputo gestire una situazione tutt’altro che facile per lui. Bene anche l’eterno Podrascanin (voto 7,5), solida certezza a muro, mentre per una volta Michieletto (voto 5), sveste i panni da supereroe e gioca una partita decisamente sottotono.

    Per Modena, come dicevamo scende un velo su una stagione complicata e sottotono, con Bruno (voto 5) ormai agli sgoccioli della sua lunga e vincente avventura italiana. Nella mediocrità gialloblu si salva Davyskiba (voto 7), chiamato ancora a vestire i panni di opposto, e chiude lottando anche un Rinaldi (voto 6) rimasto schiacciato dalla complessità della stagione modenese. Non trova il guizzo giusto invece Brehme (voto 5) che chiude il match con zero muri vincenti… muro che continua ad essere la vera croce di questa squadra.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Verona 3-2. Al PalaBarton dopo un’ora di gioca sembra una cavalcata trionfale, invece Verona mette in mostra la sua versione migliore e regala un grosso spavento ai tifosi perugini. È Semeniuk (voto 8) a guidare la banda di attaccanti perugini, ben spalleggiato da un Russo (voto 8,5) che al centro della rete è semplicemente perfetto. Fatica, forse troppo, Ben Tara (voto 5), che per scappare dai tentacoli del muro veronese regala 5 errori diretti. Bersagliato in ricezione, anche Plotnytskyi (voto 6) perde lucidità in attacco, ma resta sempre giocatore utile nel sestetto di Lorenzetti.

    Verona si aggrappa al muro e all’attacco per provare a spingersi a Gara 4, ma 12 ace subiti sono un fardello pesante da gestire per uno Spirito (voto 6,5) comunque bravo a tenere i suoi in partita. Keita (voto 7,5) è il solito bombardiere fisico e sfrontato, ma gli manca l’appoggio di Mozic (voto 5) e Sani (voto 5,5) che alla lunga pagano in ricezione ed attacco. Bene infine la prova al centro di Mosca (voto 7,5), finalmente servito con continuità.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 3-2. La Lube lotta, suda, soffre ma alla fine porta a casa una vittoria che rilancia le speranze di qualificazione della squadra di Blengini. Yant (voto 9) riesce ad unire strapotere fisico e tenuta mentale e diviene l’arma che scardina le solide certezze di una Monza che comunque piace e stupisce per il livello di gioco raggiunto. Con Nikolov (voto 5,5) altalenante e Zaytsev (voto 6,5) dal minutaggio limitato al rientro dall’infortunio, sfruttano l’occasione Bottolo (voto 6,5) e Lagumdzija (voto 7) mentre la sensazione è che alla squadra manchino un po i muri dei centrali (voto 5), quest’anno spesso in difficoltà nel fondamentale.

    Monza spinge al servizio e tiene in ricezione, ma alla lunga gli attaccanti perdono di incisività in attacco, a partire da quel Takahashi (voto 6) perfetto per due set e poi sparito dal campo negli ultimi. Meglio Maar (voto 7), così come il compagno di nazionale Szwarc (voto 6,5), mentre manca il guizzo di Cachopa (voto 5,5), che non riesce ad accendere la miccia dei suoi centrali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 3-2. Esce da una situazione sportivamente drammatica Piacenza, che ritrova gioco e punti nel momento in cui il baratro sembrava aprirsi. Leal (voto 8) carica sul suo braccione tutto il Palabanca e, insieme al solito Simon (voto 8), e a un Caneschi (voto 7,5) sempre più decisivo, riesce a domare la grinta dei ragazzi di Piazza. Più in ombra Lucarelli (voto 5), in difficoltà anche in ricezione, mentre Romanò (voto 6,5) chiude con 19 punti una prova tutto sommato positiva.

    Milano gioca al solito una gara tutto cuore, senza mollare e regalare niente all’avversario, ma alla lunga Porro (voto 5,5) non riesce a sfruttare i centrali, finendo per giocare scontato nei momenti chiave. Ottima comunque la prova di Reggers (voto 7) e quella di Ishikawa (voto 7,5), sempre pericoloso in attacco e al servizio nonostante una ricezione molto sotto pressione. Segnali positivi, infine, per Kaziyski (voto 6), il cui rendimento potrebbe essere decisivo in Gara 4, in un match che dovrebbe essere all’insegna dell’equilibrio.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza-Milano, maratona (quasi) da record in Gara 3

    Torna la legge del tie break in Gara 3 dei quarti di finale Play Off di Superlega: tre delle 4 partite in programma nel weekend sono finite al quinto set e una di esse, la sfida del PalabancaSport tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano, ha sfiorato il record. Il match di sabato, con le sue 2 ore e 34 minuti di gioco, è infatti il secondo più lungo della stagione in corso (il primato spetta alla sfida di andata tra Civitanova e Perugia, durata due ore e 39) e anche il quinto più lungo in assoluto nei Play Off. Prendendo in considerazione tutte le gare di Superlega e A1, l’incontro entra nella Top 20 di tutti i tempi.

    Ecco gli altri numeri del fine settimana, pubblicati come sempre dalla Lega Pallavolo Serie A:

    La Gara più Lunga: 02.34Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano (3-2)

    La Gara più Breve: 01.25Itas Trentino – Valsa Group Modena (3-0)

    Il Set più Lungo: 00.434° Set (31-29) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano

    Il Set più Breve: 00.244° Set (15-25) Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 53.3%Cucine Lube Civitanova

    Ricezione: 32.2%Cucine Lube Civitanova

    Muri Vincenti: 12Allianz MilanoRana Verona

    Punti: 85Cucine Lube Civitanova

    Battute Vincenti: 11Sir Susa Vim Perugia

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 28Noumory Keita (Rana Verona)

    Attacchi Punto: 25Noumory Keita (Rana Verona)

    Servizi Vincenti: 5Ran Takahashi (Mint Vero Volley Monza)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)

    Muri Vincenti: 5Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO