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    Serie A1 femminile: i risultati di Gara 2 dei quarti Play Off

    Dopo la qualificazione di Scandicci alle semifinali e il rinvio alla “bella” della serie tra Novara e Chieri, oggi si completa il quadro di Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile con le altre due partite: Conegliano e Milano cercano la qualificazione diretta. Ecco il quadro della situazione:

    QUARTI DI FINALEGara 2

    Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25, 24-26, 17-25) giocata ieri, serie 0-2

    Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (22-25, 30-32, 21-25) giocata ieri, serie 1-1

    Wash4Green Pinerolo-Allianz Vero Volley Milano 1-3 (13-25, 25-22, 16-25, 21-25) serie 0-2

    Aeroitalia Smi Roma-Prosecco DOC Imoco Conegliano ore 20.30, serie 0-1

    Gara 3Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri mer 3/4 ore 20.30

    SEMIFINALIVincente Conegliano/Roma-vincente Novara/ChieriSavino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Abbiamo disputato un’ottima partita! Giusto approccio e tanto carattere”

    Prestazione di altissimo livello della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, vittoriosa per 0-3 in gara due a Torino contro Chieri: le azzurre portano così la serie a gara tre, in programma mercoledì alle 20.30 al Pala Igor. Chi vincerà si garantirà un posto in semifinale playoff.

    Lorenzo Bernardi: “Abbiamo disputato un’ottima partita, mettendo in campo l’approccio giusto e tanto carattere, nonostante purtroppo continuiamo ad avere problemi, come ci capita oramai da inizio stagione. Non eravamo sconfitti mercoledì, non abbiamo vinto oggi: si gioca mercoledì sera gara tre e le due squadre per me partono alla pari, servirà un’altra grandissima prestazione”.

    Greta Szakmary: “Siamo venute qui con il fuoco negli occhi e con il desiderio di dimostrare quanto ci tenessimo a proseguire il nostro percorso in questi playoff. Credo che abbiamo disputato un’ottima partita ma siamo anche consapevoli che servirà ancora tanto per completare l’opera mercoledì. Le due squadre si conoscono tanto, faranno la differenza concentrazione e precisione: chi ne avrà di più, credo che conquisterà la vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara domina in casa di Chieri e riapre la serie

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata: Igor Volley Novara chiude Gara 2 in tre set e pareggia i conti con la Reale Mutua Fenera Chieri.

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (22-25, 30-32, 21-25)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Kingdon Rishel 6, Gray 5, Grobelna 13, Skinner 15, Zakchaiou 5, Malinov 3, Spirito (L), Weitzel 5, Anthouli 4, Omoruyi 2, Morello, Rolando. Non entrate: Kone (L), Jatzko. All. Bregoli. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 10, Bonifacio 6, Bosio 2, Szakmary 10, Danesi 11, Akimova 3, Fersino (L), Markova 22, Chirichella, De Nardi. Non entrate: Bartolucci, Guidi, Buijs (L), Kapralova. All. Bernardi. ARBITRI: Boris, Simbari. NOTE – Spettatori: 2496, Durata set: 29′, 36′, 29′; Tot: 94′. MVP: Markova.

    (Contenuto in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Soli non vede l’ora: “Sarà interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza”

    Prendono il via il giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, le Semifinali Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2024. L’Itas Trentino sfiderà la Mint Vero Volley Monza nel confronto che si articola al meglio delle cinque partite, tre delle quali da giocare a Trento grazie alla vittoria della regular season 2023/24. Gara 1 si disputerà alle ore 18 proprio alla ilT quotidiano Arena: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.

    Dopo aver chiuso in tre gare i quarti di finale con Modena e, nel frattempo, staccato anche la qualificazione all’atto conclusivo di Champions League (ad Antalya – Turchia, il prossimo 5 maggio) i Campioni d’Italia sono pronti per tornare in campo e sostenere il confronto con la compagine brianzola che mette in palio un posto in Finale.

    “Sarà molto interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza, che gioca una pallavolo molto veloce che si è dimostrata efficace durante tutto l’arco della stagione – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli presentando la serie – . Ci attende una sequenza di partite complesse, come credo sia naturale in una Semifinale Play Off, da affrontare con spirito di gruppo e spirito di sacrificio perché il dubbio non è se andremo o meno in difficoltà, ma come affronteremo le sicure problematiche che il nostro avversario ci proporrà”.

    “La vittoria ottenuta nei quarti di finale su Civitanova ed il nostro precedente di fine gennaio in Semifinale di Coppa Italia dimostrano come la Mint sia una squadra capace di tutto e come sia in grado di risalire la china anche in situazioni di svantaggio. Potremo disporre del fattore campo in tre delle cinque potenziali partite; il sostegno del pubblico sarà quindi fondamentale. Arriviamo a questo primo appuntamento con alle spalle una settimana intera di lavoro, che abbiamo sfruttato per prepararci sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico e tattico. Non vediamo l’ora di iniziare questa serie di semifinale”.

    Il tecnico trentino deve fare a meno solo del regista Sbertoli (ci sarà ancora il francese Garcia al suo posto a referto, con Acquarone confermato titolare); gli altri quattordici effettivi della rosa, completeranno regolarmente la preparazione fra gli allenamenti di questo pomeriggio e domenica mattina alla ilT quotidiano Arena. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Non siamo dei supereroi e dobbiamo alleggerirci di tanti ‘devo’…”

    È l’ora della semifinale scudetto. Finita l’attesa, è tutto pronto al PalaBarton per il primo atto della serie che assegna un posto nella finale playoff con la Sir Susa Vim Perugia che attende domani sera a Pian di Massiano l’Allianz Milano per gara 1. Fischio d’inizio domani alle ore 19:00 con diretta streaming sulla piattaforma web VBTV, serie al meglio delle cinque tra la seconda e la sesta della regular season. “Prima di tutto voglio fare gli auguri di una buona Pasqua a tutti i tifosi – esordisce il tecnico Angelo Lorenzetti che poi passa all’analisi di gara 1 – Le serie dei quarti di finale che si sono chiuse mercoledì ci hanno detto che come sempre i playoff del campionato italiano esprimono un livello ancora più intenso rispetto alla regular season e per essere protagonisti a questo livello bisogna dare sempre il massimo senza farsi condizionare da pregiudizi che a volte ci sono”.

    “Non siamo dei supereroi e dobbiamo alleggerirci dei tanti “devo” che magari ad una squadra importante come Perugia vengono assegnati. Dobbiamo invece andare in campo con la volontà di essere protagonisti e di far vedere la nostra pallavolo”.

    “Meno ritmo partita rispetto ai nostri avversari? È una cosa che sapevamo già dall’ultima palla caduta con Verona quindi ai ragazzi all’inizio di queste due settimane di allenamenti ho chiesto un certo atteggiamento in palestra e devo dire che da questo punto di vista sono pienamente soddisfatto. Poi è chiaro che la partita è un’altra cosa rispetto all’allenamento, lo sappiamo e, se all’inizio qualcosa non dovesse funzionare, non dovremo spaventarci, ma stare lì con la mentalità giusta per risolverla”. Tutta la rosa a disposizione per lo staff tecnico bianconero con Lorenzetti che, dopo un periodo di grande mole di lavoro, dovrebbe ripartire dalla formazione con la quale ha chiuso i quarti di finale e quindi con Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Flavio coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Chieri prova a completare l’opera: “Partiamo come se non avessimo fatto nulla”

    La splendida vittoria ottenuta mercoledì al PalaIgor in Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto è già un lontano ricordo: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è già proiettata a Gara 2 della serie che la oppone all’Igor Gorgonzola Novara. L’appuntamento è per sabato 30 marzo, al Pala Gianni Asti di Torino, con fischio d’inizio alle 20.30 e diretta televisiva in chiaro su RaiSport +HD.

    Alla quarta partecipazione consecutiva ai Play Off da quando militano in A1, dopo aver affrontato nel 2021 Casalmaggiore (ottavi) e Monza (quarti), nel 2022 Monza (quarti) e nel 2023 Novara (quarti), le biancoblù si trovano per la prima volta in vantaggio nella serie d’ingresso alle semifinali. L’opportunità è ghiotta: aggiudicandosi Gara 2 domani, oppure Gara 3, le chieresi scriverebbero un’altra memorabile pagina di storia del club portandolo per la prima volta fra le prime 4 del tabellone scudetto. Di fronte troveranno però un’Igor motivata a mille dopo il risultato di mercoledì, che senza dubbio darà il massimo per raggiungere quell’appuntamento con le semifinali a cui non manca dal lontano 2016. Chi passerà il turno affronterà in semifinale la vincente del quarto fra Conegliano e Roma.

    “Sarà una Gara 2 molto tosta, sicuramente equilibrata com’è stata Gara 1 – fa il punto Ofelia Malinov –dobbiamo sfruttare assolutamente il fattore campo cercando di portarci in vantaggio e sfruttare ogni piccola possibilità che avremo per provare a chiudere questa serie, senza portarla a Novara in Gara 3. Dobbiamo recuperare bene e partire come se non avessimo fatto nulla, perché nei Play Off conta veramente chi è più bravo a riazzerare la partita precedente e pensare soltanto alla partita del giorno“.

    “Dovremo essere brave in questo – conclude la palleggiatrice di Chieri – senza farci trascinare o pensare che potrebbe essere una partita più semplice o che abbiamo già concluso quello che dovevamo fare, perché non è assolutamente così, anzi: mi aspetto una Novara ancora più agguerrita e cinica, che proverà a ribaltare il risultato con tutto quello che ha. Starà a noi farci trovare pronte, cercare di non dare a Novara questa occasione e crearla per noi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO