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    Play-Off A3, Lagonegro a Modica per gara-2. Kantor: “Non c’è assolutamente nulla di scontato”

    Archiviato il successo in gara-1, la Rinascita Volley Lagonegro vola in Sicilia per cercare di chiudere il discorso qualificazione e accedere alle Semifinali dei Playoff A3 Credem Banca. Domenica, alle ore 18.00, si accenderanno i riflettori sulla seconda sfida dei Quarti con l’Avimecc Modica, in un PalaRizza che si preannuncia pieno di tifosi e carico di passione.

    I ragazzi di coach Waldo Kantor, col morale alle stelle dopo la netta affermazione di una settimana fa a Villa d’Agri, hanno lavorato duramente in palestra sotto l’aspetto atletico e soprattutto mentale, consapevoli che il gruppo guidato da Enzo Distefano affronterà gara-2 con uno spirito senz’altro diverso. Da questo punto di vista ne è una lampante dimostrazione la partita del girone di andata di regular season, disputata lo scorso mese di novembre, dove l’Avimecc si rese protagonista di una prestazione di altissimo livello superando i biancorossi con un perentorio 3-1.

    “Durante la settimana i ragazzi si sono allenati molto bene e con estrema tranquillità – racconta il tecnico Waldo Kantor – consapevoli di aver fatto una grande partita domenica scorsa, ma che il cammino non è ancora concluso e non c’è assolutamente nulla di scontato. A Modica bisogna cercare di giocare meglio rispetto a una settimana fa, di fronte al loro pubblico i siciliani sono ancor più ostici e temibili. Dovremo essere molto concentrati e attenti, sfoggiare tanta qualità di gioco e buttare in campo tanta determinazione: solo così possiamo farcela”.

    Kantor conosce i potenziali rischi della trasferta ragusana e tiene tutti sulla corda.“Con i ragazzi abbiamo parlato a lungo durante la settimana su cosa può fare e dove può arrivare questa Lagonegro: la risposta è che bisogna pensare solo ed esclusivamente a Modica. Andiamo lì e poi vedremo. La squadra sta benissimo fisicamente – conclude – abbiamo lavorato con la giusta intensità, curando tutti gli aspetti tecnico-tattici e concentrandoci sui dettagli da migliorare per poter fare un’altra ottima prestazione”.

    Sulla stessa lunghezza d’onda il parere di Rocco Panciocco, lo schiacciatore romano protagonista in gara-1 con 9 punti messi a referto: “Ci siamo goduti la vittoria, ma Modica è senza dubbio una squadra tosta. In Sicilia sarà una partita diversa rispetto a Villa d’Agri, loro lotteranno fino alla fine. Quando entrano in continuità di gioco sono veramente una squadra ostica. Noi ci siamo preparati per dare tutto, consapevoli della nostra forza e che possiamo fare grandi cose in questi play-off”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Ortona vuole arrivare alla bella con Gioia del Colle

    Tutto pronto per gara-2. Dopo la sconfitta in Puglia, la Sieco Akea Ortona ospita la JV Gioia Del Colle per provare portare la serie a gara-3. Una sconfitta con qualche rimpianto per i ragazzi di coach Denora Caporusso che, in gara uno, contro una squadra di altissima fascia quale è Gioia Del Colle di certo non ha demeritato.

    L’imperativo è quindi mettercela tutta (la partita è in programma domenica alle ore 18) per allungare la striscia e provare a giocarsi poi il tutto per tutto mercoledì 26 nella tana dei ragazzi della JV. Ci sarà dunque bisogno della proverbiale ‘calma e sangue freddo’ soprattutto per non commettere errori nei momenti decisivi di una gara che ha già il sapore del dentro o fuori.

    Denora Caporusso (coach Sieco Akea Ortona): “La gara di andata ci è sfuggita per dettagli. Gioia è stata più brava di noi nei momenti clou del set. Abbiamo lavorato in settimana per limare questi aspetti, i ragazzi sono determinati a voler allungare la serie. Giochiamo in casa e sappiamo di poter contare anche sulla spinta del nostro pubblico”.

    (fonte: Sieco Akea Ortona) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, semifinale a un passo per Altotevere. Galiano: “Vogliamo chiudere contro Mantova”

    Domenica è la giornata che può sentenziare un traguardo storico: la qualificazione della ErmGroup Altotevere San Giustino alla semifinale dei play-off del campionato di Serie A3 Credem Banca. La società ha costruito un ricco programma al palasport di San Giustino, dopo la disputa di gara-2 dei quarti, che avrà inizio alle 18.

    Per la Gabbiano FarmaMed Mantova, avversaria alla quarta sfida stagionale contro la formazione di Bartolini e Monaldi, è l’ultima spiaggia: o vince, rimandando il verdetto alla “bella”, oppure terminerà qui un’annata accompagnata da ambiziosi propositi. Il 3-0 di domenica scorsa ha dimostrato che la ErmGroup è in salute, come conferma il giovane centrale Gabriel Galiano, fra i migliori tra gli umbri in Lombardia anche in battuta: “Tutti abbiamo fatto il nostro – dice – perché ognuno ha dato il proprio prezioso apporto alla squadra e insieme siamo riusciti a disputare un’ottima prestazione, realizzando un 3-0 che forse nemmeno ci saremmo aspettati”.

    Quando avete preso ulteriore convinzione di potercela fare? “Dal secondo set: abbiamo notato come Mantova avesse mollato un po’ la presa, mentre noi abbiamo spinto sull’acceleratore e siamo andati spediti”.

    Che settimana è stata, questa che sta per terminare? “Intensa: non ci siamo assolutamente cullati negli allori – come si suol dire – in quanto ora giochiamo in casa e vogliamo vincere: siamo 1-0 per noi, ma ancora non abbiamo fatto nulla, dobbiamo chiudere la pratica”.

    Vi aspettate qualche novità nello schieramento e nel gioco che la Gabbiano metterà in atto? “E’ facile prevedere che stavolta loro si guarderanno bene dal commettere errori, ma soprattutto saranno più agguerriti, proprio perché sanno che è la classica gara da dentro o fuori”.

    E Galiano è personalmente soddisfatto della sua stagione? “Sì, l’evoluzione c’è stata fin dall’estate, grazie all’aiuto degli allenatori e in particolare del terzo coach, Davide Marra, che tanto mi ha aiutato nel percorso di crescita”.

    Il Volley Altotevere ha preparato per l’occasione un evento per il territorio al fine di coinvolgerlo nel sogno di rivederlo grande protagonista in questa disciplina agonistica. Sono stati invitati il consigliere regionale umbro Letizia Michelini e i sindaci dei tre principali Comuni: Luca Secondi di Città di Castello, Fabrizio Innocenti di Sansepolcro e Stefano Veschi di San Giustino. Al termine dell’incontro, la Fondazione Progetto Valtiberina (uno degli sponsor) presenterà la sua attività e i programmi per il 2025 attraverso le parole del presidente David Gori; seguirà l’illustrazione del Festival delle Nazioni 2025 a Città di Castello, affidata anche in questo caso alla presidente Silvia Polidori e poi quella del Festival delle Terre di Plinio, del quale parlerà l’assessore alla cultura del Comune di San Giustino, Loretta Zazzi. In chiusura, un momento conviviale per tutti gli intervenuti.

    (fonte: ErmGroup Volley Altotevere) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, in gara-1 dei Quarti si rinnova la sfida tra Cuneo e Aversa

    Forte del sorpasso andato a segno sui campani con quarto posto confezionato proprio all’ultima giornata della Regular Season, la MA Acqua S.Bernardo Cuneo ospita l’Evolution Green Aversa, squadra sempre battuta da 3 punti nei quattro precedenti nelle stagioni regolari, per gara-1 dei Quarti Play-Off A2 Credem Banca domenica alle ore 18.

    I padroni di casa, eliminati nella passata edizione da Porto Viro nei Quarti, hanno vissuto la delusione più grossa nel 2021/22, quando in poco tempo furono battuti da Reggio Emilia sia nella Finale Promozione sia nella Finale di Coppa Italia di A2. Ora Cuneo sgomita per la quinta volta nei Play Off di A2.

    L’Evolution Green Aversa, invece, dopo il deludente decimo posto nella Pool Promozione di A2 raccolto nel 2016/17, torna ad affrontare gli spareggi e a farlo con la spinta dell’opposto Matheus Motzo, miglior realizzatore della Regular Season con 599 punti all’attivo.

    Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Dobbiamo cancellare in fretta l’ultima partita se vogliamo farci trovare pronti questa domenica, perché può essere un’arma a doppio taglio. Arrivati a questo punto si riparte da zero. Sì è stata una bella vittoria, sì ci è servita per arrivare quarti, tuttavia come ben sappiamo nei Play-Off il fattore campo poi conta, ma non così tanto. Si è visto nella storia che le vittorie si fanno in casa, come fuori casa, diventa molto particolare. Sicuramente sarà bello perché giocheremo di fronte al nostro pubblico e questo ci deve dare ancora più forza. Dobbiamo invece farci trovare prontissimi perché loro arriveranno qui con il dente avvelenato e noi dovremo essere più grintosi rispetto a loro”.

    Fernando Garnica (Evolution Green Aversa): “Non credo che sia giusto dimenticare quello che è successo nella partita precedente (ultima della regular season, 1-3 al PalaJacazzi proprio contro Cuneo), bisogna imparare, prendere atto degli errori e lavorare per migliorare. Dobbiamo evitare quei cali che ci sono costati alcuni set e riuscire a giocarcela al meglio dall’inizio alla fine, come abbiamo dimostrato di poter fare nel quarto set contro Cuneo. Certo, il pubblico conta, e a casa nostra ci ha spinto tantissimo, ma anche loro avranno il loro sostegno. La trasferta può pesare un po’, ma Cuneo è un posto dove si gioca bene. L’obiettivo è chiaro: provare a ottenere un risultato positivo. Molti direbbero di divertirsi, e sì, il divertimento è parte del gioco, ma in queste gare serve massima attenzione e concentrazione. La partita può girare in un attimo e bisogna essere pronti a cogliere l’occasione giusta. Non serve per forza giocare bene in ogni momento, ma saper fare la cosa giusta al momento giusto. L’importante è portare a casa il risultato, sia 3-0 che 3-2, non cambia nulla: quello che conta è restare sul pezzo, concentrati su ogni punto, perché basta un attimo per perdere il controllo della gara”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, è tempo di gara-1 per Ravenna e Siena. Canella: “Partita impegnativa”

    Domenica 23 marzo cominciano i playoff del campionato di A2 Credem Banca, ai quali la Consar Ravenna arriva da terza classificata con un bilancio di 53 punti, frutto di 20 vittorie e 6 sconfitte. In virtù di questa posizione, affronterà la sesta classificata, l’Emma Villas Siena. A causa dell’indisponibilità del Pala De Andrè, dove si sta attrezzando la nuova edizione di Omc, questa partita, come tutte le altre gare casalinghe della restante parte di stagione, playoff e Coppa Italia, sarà giocata al Pala Costa.

    Ravenna-Siena sarà dunque uno dei quarti di finale dei playoff. La serie si giocherà al meglio delle tre sfide: domenica alle ore 18 si giocherà gara1 al PalaCosta di Ravenna, gara2 sarà al PalaEstra di Siena domenica 30 marzo alle ore 18 mentre l’eventuale gara3 verrebbe giocata al PalaCosta di Ravenna mercoledì 2 aprile a partire dalle ore 20,30.

    Andrea Canella (Consar Ravenna): “Ci aspettiamo una Siena molto competitiva, che verrà a Ravenna agguerrita. Noi dovremo fare una partita di grande attenzione e intensità. Non dovremo farci prendere dall’emozione di disputare i Play-Off e dovremo essere cinici e cercare di mettere in difficoltà in ogni momento la squadra avversaria. I Play-Off sono il momento clou della stagione: avendoli già giocati, cercherò di mettere a disposizione del gruppo la mia esperienza e quella tranquillità che serve per gestire i momenti salienti di ogni match”.

    Gabriele Nelli (opposto Emma Villas Siena): “Noi stiamo vivendo un ottimo periodo e il campo parla in questo senso, dato che siamo riusciti a vincere otto partite di fila. All’inizio non siamo stati all’altezza delle aspettative e abbiamo avuto anche alcuni problemi di infortuni. Poi siamo cresciuti settimana dopo settimana e le vittorie che abbiamo ottenuto sono certamente il lavoro che abbiamo fatto. Ora con i playoff si apre un altro capitolo, del tutto nuovo. Siamo contenti di ciò che abbiamo fatto nelle ultime settimane, ci attende ora una settimana di allenamenti per arrivare al meglio a gara1. Ai playoff l’asticella va alzata, dovremo riuscire a esprimerci ancora meglio. Dobbiamo essere bravi a sfruttare l’onda lunga del momento positivo. Ravenna è una squadra molto forte, ma noi cercheremo di crearle dei problemi. Dovremo andare in campo uniti e determinati, per passare il turno dovremo riuscire a vincere fuori casa. Saranno partite toste, da dentro o fuori. Noi dovremo dare il massimo”.

    (fonte: Consar Ravenna / Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Acqui Terme-Sarroch 3-1. Botto: “Queste partite si vincono per i dettagli”

    Non erano permessi errori e così è stato. La Negrini CTE Acqui Terme, nell’andata dei Quarti di finale dei Play-Off, nonostante un inizio non entusiasmante, va in crescendo e, dopo aver concesso il primo set trova la reazione necessaria e argina un Sarlux Sarroch che comunque non molla mai. Acqui Terme forte dell’1-0 conquistato nel primo turno affronterà di nuovo il Sarroch sabato 22 marzo alle ore 16.00 in gara-2.

    1° set – L’inizio non tradisce le aspettative con una battaglia intensa che prende vita sin dal fischio iniziale. Dopo un’altalena con errori e tentativi da ambo le parti per i primi cinque scambi è la Negrini CTE a trovare il primo allungo di tre passi grazie alle due bande e ad un muro di Bellanova su Chiapello. I sardi, però, trovano subito la risposta accorciando prima con un ace di Dimitrov a seguito di un errore di Mazza (8-7) e poi conquistano pareggio e sorpasso con un break di cinque punti con marcature di Dimitrov, Graziani, errore di Pievani ed ace di Chiapello (9-11). La Bollente insegue e si mantiene sul filo, ma Sarroch difende il vantaggio e lo aumenta prima con un muro di Pilotto su Cester (13-16) e poi con un attacco di Dimitrov (14-18). Botto e Petras riescono subito a dimezzare ma due attacchi di Leccis riportano Sarroch a +4. Capitan Botto prova a spingere nuovamente, segue un errore di Dimitrov ma è ancora Leccis a tenere avanti (19-22). Sul 20-23 un pallone in rete di Botto ed un attacco fuori di Cester consegnano il set alla formazione ospite. 

    2° set – La seconda frazione parte con un triplo botta e risposta, poi Leccis e Chiappello avanzano di tre. Dopo aver inseguito, Petras e Botto agguantano la parità sul 9-9 ma l’attaccante slovacco sbaglia poi la battuta. Dimitrov ne approfitta riportando Sarroch tre passi avanti (9-12). Due errori di Dimitrov e Lusetti avvicinano la Negrini CTE ma capitan Botto sbaglia il servizio dell’ipotetico 15 pari. Ci pensa Petras ad agguantare il pareggio al successivo scambio. Le due compagini tornano così a battagliarsi. Sul 20-20 Botto porta per la prima volta nel parziale Acqui Terme due passi avanti. Un muro di Esposito su Dimitrov porta La Bollente al setpoint, Chiappello annulla il primo ma poi sbaglia la battuta

    3° set – Dopo il doppio botta e risposta iniziale Botto porta La Bollente sul 4-2. Dimitrov e Lusetti invertono subito la tendenza pareggiando e ribaltando. La rimonta sarda si completa con l’errore di Pievani del 4-6. Dopo lo sbaglio l’opposto acquese si riscatta siglando il pareggio 7-7 dopo il muro di Esposito. Dimitrov e Pilotto mantengono Sarroch avanti (7-9). Poi l’opposto sardo sbaglia e il pari ruolo termale riagguanta ancora il pari. Altro doppio passo avanti sardo Leccis e Chiappello ed altro doppio recupero locale stavolta con Biasotto e Petras (11-11). Lo schiacciatore slovacco manca l’occasione di ribaltare sbagliando la battuta e Dimitrov riporta nuovamente Sarroch a +2. Stavolta, però, la formazione di Acqui Terme deve aspettare il 15-15 per ritrovare la parità. Capitan Botto manca il punto numero 16, ma ci pensa Pievani a rimediare pareggiando. Dopo l’errore di Chiapello il sorpasso acquese porta la firma di Petras (18-16). Il muro di Bellanova su Nasari sul 19-17 amplia di un passo il vantaggio. Bellanova sigla il punto del 22-19 e l’errore successivo di Dimitrov porta la Negrini CTE a raddoppiare il vantaggio. Pilotto risponde ma Esposito agguanta il setpoint. Capitan Botto concretizza alla prima occasione

    4° set – Nella quarta frazione si continua a combattere. Il punteggio è in altalena sino al 10-10 quando i padroni di casa riescono a staccarsi con un muro di Bellanova su Rossi a seguito del servizio a vuoto di Chiapello. Il vantaggio aumenta grazie all’attacco di Botto e all’errore di Dimitrov (14-11). Petras ci mette un altro mattoncino (16-12). Sul 17-14 Dimitrov dimezza ma Pievani tiene i termali avanti. Due errori consecutivi di Petras in battuta e in attacco riaccendono la fiamma tra i sardi che sfiorano il pareggio con un ace di Dimitrov (20-19). Botto, però, dice no. Sarroch non molla e cerca di recuperare quota ma la Negrini CTE si mantiene solida difendendosi con le unghie e con i denti. Petras agguanta il matchpoint (24-21). Capitan Botto sbaglia il primo tentativo dai nove metri, Esposito attacca fuori il secondo tentativo (24-23). Pisu sbaglia la battuta che avrebbe potuto riaprire l’incontro e la Negrini CTE si aggiudica così questo importantissimo incontro.

    Iacopo Botto (Negrini CTE Acqui Terme): “Sarroch è una squadra che sa metterci in difficoltà. Il ritorno sarà la quarta partita con loro e sarà ancora più difficile. Queste partite si vincono per i dettagli. Bisogna avere la soluzione giusta al momento giusto”.

    Negrini CTE Acqui Terme 3Sarlux Sarroch 1 (20-25, 25-22, 25-20, 25-23)

    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 4, Botto 21, Esposito 7, Pievani 14, Petras 21, Mazza 2, Brunetti (L), Biasotto 2, Garra 0, Cester 0, Trombin (L). N.E. Carrera, Garrone, Garbarino. All. Totire. Sarlux Sarroch: Lusetti 3, Graziani 13, Pilotto 5, Dimitrov 19, Chiapello 9, Leccis 8, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Nasari 0, Rossi 1, Pisu 0. N.E. Romoli, Scarpi. All. Mattioli. Arbitri: Galletti, Stellato. Note – durata set: 24′, 27′, 29′, 28′; tot: 108′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Lagonegro-Modica 3-0. In gara-1 prestazione perfetta dei ragazzi di coach Kantor

    Parte col piede giusto il cammino della Rinascita Volley Lagonegro nei play-off promozione della serie A3 Credem Banca. Con una prova ai limiti della perfezione, i ragazzi guidati da coach Waldo Kantor superano in tre set l’Avimecc Modica di Enzo Distefano, portando a casa il primo, importante mattoncino nella serie dei Quarti di Finale.

    I numeri e le statistiche sono la testimonianza più veritiera della brillante prova offerta dal sodalizio biancorosso: un poderoso 54% in attacco definito da un eccellente 79% di positività in ricezione, con ben 6 ace e cinque muri vincenti. Siamo solo al primo round, ma capitan Fortunato e compagni hanno costruito le premesse per preparare nel modo migliore la sfida di ritorno in terra siciliana, in programma domenica 23 marzo.

    1° set – Pronti via e Modica gela inaspettatamente i padroni di casa con un fulmineo 3-0, a cui pongono immediato rimedio prima Cantagalli (1-3) e poi Sperotto direttamente dai nove metri (3-3). Il primo vantaggio biancorosso porta la firma di Armenante (5-4) abile a bloccare a muro un tentativo di attacco di Padura Diaz. Si procede punto a punto fino all’11-9, allorquando la Rinascita prende il totale sopravvento: Tognoni muove lo score con il suo tipico attacco in primo tempo, poi il doppio vincente consecutivo di Panciocco regala il 13-9 che costringe Distefano alla pausa tecnica per interrompere la furia lagonegrese. Che non accenna a fermarsi. Sperotto è ancora efficace a servizio (14-9), Cantagalli costruisce il +6 (15-9), Panciocco e Armenante lo seguono a ruota. E’ un monologo: entra nel tabellino Pegoraro (21-16), il palleggiatore veneto fa il tris in battuta (23-16). Dall’altro lato della rete, Modica non riesce a trovare contromisure e deve cedere: si chiude 25-17 con l’errore al servizio di Chillemi.

    2° set – Il vantaggio spinge la Rinascita a dare il massimo anche all’alba del secondo set, che si apre con una favolosa pipe di Armenante (2-1). Lo schiacciatore originario di Praia a Mare suggella il suo momento propizio con l’ace del 7-5, a cui fa seguito il monster block di Panciocco su Chillemi (9-7). Sul taraflex di Villa d’Agri c’è davvero troppa Lagonegro per Modica: il tocco di fino di Armenante dà il via allo strappo decisivo (13-10) e alla gestione del vantaggio che condurrà al 2-0. Tognoni fa il bello e il cattivo tempo al centro, prima con una murata vincente su Padura Diaz (19-14), poi con l’attacco vincente del +6. Distefano prova a mischiare le carte inserendo Capelli al posto del deludente Barretta e cercando maggiormente le vie centrali, dove Matani e soprattutto Buzzi riescono a trovare qualche sprazzo favorevole. Ma l’inerzia è tutta dalla parte della Rinascita: non poteva che essere di Armenante, protagonista assoluto del parziale, a segnare il punto esclamativo (25-20).

    3° set – Sostenuta da un pubblico commovente, la truppa di Kantor torna in campo con la voglia e la fame di chiudere la pratica in tempi rapidi. Armenante conferma la sua ispirazione (3-1, muro su Capelli), Pegoraro mantiene il break in primo tempo (5-3), Sperotto è elegante di secondo tocco (6-4), Cantagalli è preciso nel suo attacco in diagonale (7-5). Tolti un bel punto di Buzzi (10-8) e una poderosa pipe di Capelli (17-15), Modica riesce con molta fatica a sorreggere i ritmi di Lagonegro e, complice qualche errore di troppo in attacco e a servizio, concede fin troppo presto l’onore delle armi. A definire la contesa (25-21) è il pulito attacco di Panciocco dopo l’ottima ricezione targata Fortunato/Armenante.

    Diego Cantagalli conclude il match da top scorer con 16 punti, a seguire Armenante (13), Panciocco (9) e Tognoni (8). Per Modica, meritano la sufficienza Buzzi e Padura Diaz con 12 sigilli vincenti.

    Rinascita Lagonegro 3Avimecc Modica 0 (25-17, 25-20, 25-21)

    Rinascita Lagonegro: Sperotto 5, Panciocco 9, Tognoni 8, Cantagalli 16, Armenante 13, Pegoraro 6, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0. N.E. Poccia, Franza, Fioretti, Focosi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 5, Matani 4, Padura Diaz 12, Barretta 1, Buzzi 12, Pappalardo (L), Capelli 7, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Arbitri: Pazzaglini, Pasciari.Note – Durata set: 25′, 29′, 35′; tot: 89′. Lagonegro: aces 6, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 79% – prf 54%, attacco 54%. Modica: aces 0, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 40% – prf 17%, attacco 43%.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Belluno-Savigliano 3-0. Marzola: “Soddisfatti, ma possiamo esprimerci meglio di così”

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano ci prova, ma non riesce a tornare in Piemonte con dei set in cassaforte, dopo gara-1 dei quarti di finale play-off della Serie A3 Credem Banca. I padroni di casa del Belluno Volley s’impongono 3-0 in una VHV Arena stracolma, con 980 persone presenti. La gara ha la marcata impronta dei rinoceronti, capaci di chiudere in tre parziali il confronto con un avversario sempre ostico e tenace come il Savigliano, già affrontato sette giorni prima.

    Dalla regular season ai play-off, cambia il risultato (in Piemonte tutto si decise al quinto round), non l’epilogo: a festeggiare sono i bellunesi, trascinati dagli attaccanti di palla alta. Tutti in doppia cifra: da Loglisci (10 e un solido contributo in ricezione), al neo arrivato Berger (13 con 3 muri per il fuoriclasse reduce dall’esperienza nel campionato polacco), fino a Bisi, top scorer di serata con 15 punti e il 65 per cento in attacco. Così, grazie alla profondità del roster, ha pesato meno l’assenza di Mian, in panchina ma non al meglio. Ma ora si volta pagina: sabato 22 (ore 18), a Cavallermaggiore, è in programma il secondo capitolo della serie. 

    Nel sestetto di partenza, ritrova posto Matteo Mozzato, mentre sul taraflex campeggia fin da subito un nuovo numero: il 15, sulle spalle di Alexander Berger, al debutto in maglia biancoblù. E lo schiacciatore austriaco incendia subito i suoi nuovi tifosi con un paio di giocate d’alta scuola. Come quelle di Bisi, capace di timbrare 6 punti, arricchiti da un muro e un ace, nel parziale d’avvio. A proposito di servizi vincenti, Ferrato dai 9 metri permette di doppiare gli avversari (8-4) e Basso si fa sentire sotto rete, con due punti in sequenza (muro e contrattacco) per il 18-9. Il sipario cala sul 25-18. 

    Ma, nel secondo set, il Monge Gerbaudo cambia marcia. E schizza sul 9-6. Bisi, però, non ci sta: impatta a quota 13 e Berger firma il ribaltone (18-17). Solo che questi sono i playoff. Ed è vietato alzare le mani dal manubrio. Così, Savigliano risale dal 22-19 e confeziona un break di 4-0 per il contro-sorpasso. Si va ai vantaggi: i piemontesi annullano due set-ball ai ragazzi di coach Marzola. Non il terzo, perché Berger inchioda il muro decisivo (27-25). 

    Scampato il pericolo, i padroni di casa riprendono a macinare la loro pallavolo. E salgono di colpi a muro: proprio un “Monster Block” di Ferrato lancia la prima fuga (7-3). E Sacripanti manda out l’attacco del 15-10. I piemontesi provano a tornare a galla (18-15), ma il timone rimane sempre e saldamente in mano ai padroni di casa. Berger sfodera un set da 6 punti con un muro e un ace e griffa il pallone della “staffa”. Il “biglietto da visita” dell’ex Padova, Perugia e Piacenza non può che stuzzicare l’appetito pallavolistico di una piazza sempre più calda e appassionata.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “Possiamo esprimerci meglio di così, ma nel complesso siamo soddisfatti. Soprattutto dell’approccio. Ci eravamo prefissi di partire forte e così è stato. Dobbiamo riuscire a mantenere lo stesso livello per tutti i set, anche se non era facile: avevamo un po’ di pressione addosso perché giochiamo questi play-off da secondi in classifica e, di conseguenza, c’era quasi l’obbligo di vincere gara-1. La chiave era trasformare la tensione in maniera positiva. E ci siamo riusciti. Bisi? È una nostra forza, un’arma che possiamo utilizzare. Berger? Un atleta davvero importante per questa categoria”.

    Belluno Volley 3Monge Gerbaudo Savigliano 0 (25-18, 27-25, 25-20)

    Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 10, Basso 6, Bisi 15, Berger 13, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Cengia, Mian, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Sacripanti 11, Rainero 4, Spagnol 11, Galaverna 5, Orlando Boscardini 4, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Dutto 0. N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj. All. Bulleri. Arbitri: Viterbo, Fontini. Note – durata set: 22′, 32′, 30′; tot: 84′.

    (fonte: Belluno Volley/Monge-Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO