consigliato per te

  • in

    La carica di Valentina Zago: “I play off si vincono con la testa”

    Di Redazione Tutto pronto per la finale dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: l’Eurospin Ford Sara Pinerolo si gioca buona parte delle proprie chance mercoledì in Gara 1, l’unica in casa nella serie contro la Megabox Vallefoglia. Il capitano Valentina Zago, intervistata da Piero Giannico per Tuttosport, esprime grande fiducia nella sua squadra: “Siamo un grande gruppo, perché abbiamo superato, nel corso della stagione, sfide ben più importanti fuori dal campo grazie al sostegno della società“. “I play off – spiega l’esperta attaccante, già promossa con Monza nel 2016 – si vincono con la testa e con la pazienza. Vallefoglia è una squadra dal gioco veloce, imprevedibile, e vanta atlete che conoscono la Serie A2 come le proprie tasche. Sarà un grande spettacolo“. E poi aggiunge: “Arriviamo a questa finale con l’entusiasmo di chi è consapevole che tutto può accadere e dipende adesso solo da noi, da nessun altro. Credo nelle mie compagne di squadra, abbiamo un grande allenatore che ha saputo farci essere squadra e sentire protagoniste, una ad una, senza distinzioni. Giochiamo in casa nostra, conosciamo bene il nostro palasport e abbiamo tutte le potenzialità per spuntarla“. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B2, il Club76 saluta i Play Off. Doppia sconfitta col Caselle

    Di Redazione Finisce contro la corazzata di Caselle Torinese il sogno della promozione in B1 per le ragazze di coach Sinibaldi. Il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri si trova di fronte una squadra forte, organizzata e con tanta esperienza, molto diversa dal team affrontato nel girone eliminatorio dove le biancoblu erano riuscite anche ad aggiudicarsi l’incontro tra le mura amiche. Diversa perché il Caselle dimostra che, finito il rodaggio, fisicamente è devastante e mentalmente è una serissima candidata alla promozione. Il Club76 comunque non ha sfigurato e, chiamato agli straordinari ancora una volta visti i due impegni ravvicinati di giovedì e sabato, ha provato a impensierire l’avversaria, in particolare nei due avvii di partita. In gara 1 Burzio e compagne sono riuscite a portare il match in parità sull’1-1 nel conteggio dei set per poi subire la forza del Caselle, cinico a portare a casa l’incontro. Anche in gara 2, le biancoblu sono riuscite a tenere bene il campo nel primo set, giocando punto a punto fino al 15-15, per poi incappare in una rotazione solitamente non troppo favorevole dove qualche imprecisione in ricezione ha lasciato il via libera al Caselle che si è aggiudicato il primo set, e sulle ali dell’entusiasmo, non si è più fermato. Per il Club76 il bilancio stagionale del campionato di Serie B2 è comunque da considerarsi ottimo, dato che i risultati hanno dimostrato che la categoria era senz’altro meritata e le partite disputate sono sempre state all’altezza delle avversarie. A certificare il tutto è arrivato un più che giusto passaggio ai play-off, senza dimenticare che in questo campionato il Club76 Reale Mutua Fenera Chieri è tra le pochissime squadre ad avere un organico formato completamente da under 19 e il privilegio di fare un pensierino alla promozione non può che essere un successo. Ora, archiviata l’avventura in B2, non si smette di lavorare in palestra: l’obiettivo è concludere al meglio il campionato giovanile che è in procinto di entrare nelle fase finale della stagione. PLAYOFF PROMOZIONE Serie B2F – Semifinali GARA 1Club 76 Reale Mutua Fenera Chieri – Caselle Volley TO 1-3 (18-25; 25-19; 16-25; 14-25) GARA 2Caselle Volley TO – Club 76 Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-19; 25-19; 25-15) Formazione: Sturaro, Ghibaudo, Quilico, Fasano, Guarena, Marengo, Busso, Iannaccone, Burzio (K), Ollino, Naddeo, Fini (L). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B1, non riesce l’impresa al Volley Parella Torino. Passa il PSA Olympia

    Di Redazione Non riesce l’impresa al Volley Parella Torino in gara-2 del primo turno dei play-off e ad accedere al turno successivo è come da pronostico il Psa Olympia Genova, già vincitore nel match d’andata per 3-0. Le biancorossoblu reggono un set, andando molto vicine a conquistarlo e costringendo le padrone di casa ai vantaggi per imporsi, ma poi crollano sotto i colpi di Arrighetti e compagne e cedono nettamente nei due seguenti parziali. Formazione tipo per coach Barisciani che schiera Manavella in regia e Ditommaso opposto, Ottino e Maiolo in banda, Farina e Deambrogio centrali con Sandrone libero.Anche Genova risponde con il sestetto titolare: Allasia in palleggio e Aurora Montedoro opposto, Gatti e Bilamour ali, Arrighetti e Scurzoni al centro con Zannino libero. Il Parella parte forte (2-5), ma il turno di servizio di Bilamour ribalta subito la situazione (7-5). Nuovo controsorpasso con l’ace di Manavella (8-9) e Parella che allunga fino al 12-17. Le padrone di casa però non demordono e, a poco a poco, tornano sotto fino a trovare la parità a 23. Le torinesi hanno una palla set ma poi, con due errori consecutivi, regalano il set alle avversarie: 26-24. Nonostante tutto, sembra non accusare il colpo la squadra di Barisciani che, anche nel secondo set, parte forte: 0-3. Anche stavolta Genova opera subito il controsorpasso con Arrighetti in battuta (6-4). Ancora Parella avanti 6-7 sul turno di servizio di Farina, con le liguri che provano a loro volta ad allungare (14-10). E’ dal 14-11 però che si spegne la luce in casa torinese: il turno di battuta di Bilamour fa pendere l’ago della bilancia definitivamente in favore delle padrone di casa che volano 22-11 e poi chiudono 25-13. Anche nel terzo set è il turno di servizio di Bilamour a scavare il solco. Ma questa volta il tutto avviene ad inizio parziale e Genova vola 10-1. Il Parella non riesce più a rientrare e cede 25-14, salutando così la stagione 2020/21. “Siamo state in gara fino al 14-11 del secondo set quando abbiamo subito uno strappo di Bilamour a servizio che ha fatto otto punti a servizio e da lì le nostre speranze e le nostre sicurezze si sono sfaldate. Abbiamo disputato un ottimo primo set: peccato averlo perso al fotofinish. Abbiamo giocato come possiamo: abbiamo fatto bene alcune cose anche se ci aspettavamo di fare un po’ meglio al servizio che abbiamo perso pian piano nel corso della gara. Non era facile dopo 50 giorni essere costanti e l’abbiamo fatto per tre set su sei contro la squadra più forte dell’altro girone”. PSA OLYMPIA GENOVA-VOLLEY PARELLA TORINO 3-0 (26-24, 25-13, 25-14)PSA OLYMPIA GENOVA: Allasia 1, A. Montedoro 8, Bilamour 18, Gatti 6, Arrighetti 7, Scurzoni 5, Zannino (L), Antonaci 1, Truffa 1, Crespi, M. Montedoro, Gouchon (L). N.e: Parodi. All: Matteo Zanoni.VOLLEY PARELLA TORINO: Manavella 1, Ditommaso 6, Ottino 7, Maiolo 6, Farina 7, Deambrogio 1, Sandrone (L), Zapryanova 1, Nicchio 1. N.e: Muscetti, Tapalaga, Morellato, Nota, Forte (L). All: Mauro Barisciani.Note: Ace: 14-8, Battute sbagliate: 13-13, Attacco: 45%-32%, Ricezione: 51%(31%)-31%(21%), Muri: 3-1, Errori: 21-29. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa per l’EnercomFimi che batte Brembo al golden set e vola in Finale

    Di Redazione Ancora un poker di set vinti al Palabertoni per ribaltare il risultato dell’andata e festeggiare un clamoroso passaggio del turno, questa volta ai danni del Brembo: l’EnercomFimi è stellare e si impone 3-0 pareggiando i conti con la sconfitta dell’andata e vince anche il set di spareggio per arrivare in finale playoff. Le esperte bergamasche sono state schiantate com’era successo alle rampanti monzesi, al Palabertoni il dominio delle biancorosse ai playoff finora è assoluto. Brembo si è trovata presto con l’acqua alla gola e ha cominciato a sbagliare come non aveva fatto all’andata, e stavolta la maggior incisività di Cattaneo e compagne in attacco è risultata decisiva. Questo risultato porta l’EnercomFimi alla finale contro Gorle: chi vince vola in B1. Le cremasche scendono in campo col sestetto tipo nonostante qualche acciacco: Nicoli in palleggio, Giroletti opposto, Cornelli e Cattaneo in banda, Diagne e Fioretti al centro con Labadini libero. I primi due punti non sono incoraggianti: Brembo va sullo 0-2. Ma le padrone di casa reagiscono subito e, anche se non mancano gli errori, sorpassano sul 7-6 grazie alla palla piazzata da Cattaneo. Sempre la capitana, con una pipe, favorisce il primo allungo sul 14-11 e da questo momento l’EnercomFimi non si fa più riprendere. Le ospiti si avvicinano fino al 18-17 ma tre punti consecutivi, di cui due di Diagne, portano sul 21-17. Due errori riavvicinano le avversarie, ma l’ace di Frassi vale il set ball che porta subito al 25-20 grazie all’errore di Reggio. Nel secondo set le biancorosse tornano a sbagliare tanto e tengono in gara le avversarie. Si viaggia punto a punto fino al 13-12 poi Brembo vola sul 13-17 e a questo punto del set sono 11 gli errori cremaschi. Il set sembra scivolare dalle mani sul 15-20 ma le forze inserite dalla panchina sono decisive: Abati firma l’ace del 17-20, Fugazza piazza due ace per il 20-21. Dopo l’attacco di Guerini per il 20-22 c’è solo EnercomFimi: due volte Diagne e due volte Giroletti mettono palla a terra e l’infrazione di Dall’Ara chiude il set sul 25-20. Nel terzo set Brembo parte con due punti consecutivi è poi c’è solo il Volley 2.0 che vola sull’8-3 anche grazie al muro. L’ace di Cornelli vale il 10-5. Il divario di allarga, Nicoli con eleganza mette a terra il 18-10. Dal 20-13 la palleggiatrice segna due ace, Giroletti conquista il match ball sul 24-13 e il muro di Diagne chiude subito la contesa. Il 3-0 porta al set di spareggio per decidere chi raggiungerà Gorle in finale. Stavolta parte meglio Brembo anche per gli errori cremaschi ed è 3-5. Ma Cattaneo e compagne sono determinate a centrare l’obiettivo. Un parziale di 5-0 chiuso dall’ace di Cornelli porta all’allungo EnercomFimi sul 9-5. Tiene il cambio palla fino al 13-10 poi Fioretti mette a terra l’attacco del 14-10 e nello scambio successivo un errore nella metà campo di Brembo fa scattare la festa biancorossa. E’ ancora 4-0 e l’avventura dell’EnercomFimi può continuare. Con questo successo l’EnercomFimi guadagna l’accesso alla finale playoff contro Gorle. Gara d’andata sabato 29 maggio a Crema e ritorno sabato 5 giugno a Gorle. Chi vince passa in B1, chi perde affronta una delle altre 12 finaliste perdenti e in caso di successo va in B1. Matteo Moschetti a fine gara è raggiante: “La grande qualità di questa squadra è che non si considera mai battuta, crede sempre nelle proprie possibilità. E nelle difficoltà le giocatrici si esaltano. Questa è stata una vittoria fondamentale perché ci ha dato due opportunità di centrare la promozione”. La finale sarà contro Gorle. “Penso sia la finale più giusta, in campionato siamo arrivati appaiati in testa e abbiamo dimostrato di essere le due squadre più forti. Stavolta giocheremo in casa la prima sfida, avremo l’eventuale set di spareggio in trasferta. Ma giocare la prima in casa può essere un vantaggio: sfruttando il fattore campo e vincendo la pressione passa nel campo avversario”. Unico rammarico della serata il palazzetto senza pubblico: “Questa è una squadra che entusiasma. Già l’anno scorso avevamo visto una presenza importante di spettatori, quest’anno avremmo appassionato ancora più gente”. EnercomFimi-Brembo 4-0 (25-20, 25-22, 25-14; set di spareggio 15-10)EnercomFimi Volley 2.0 Crema: Cornelli 12, Giroletti 15, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati 1, Nicoli 4, Venturelli (L) ne, Cattaneo 10, Frassi 1, Moretti, Fioretti 13, Fugazza 3, Diagne 12, Vairani ne. All. Moschetti.Brembo Volley Team: Nasi (L), Cester 1, De Sena ne, Reggio 3, Epis 1, Guerini 5, Morlotti 9, Locatelli (L) ne, Cattaneo 6, Botti ne, Dall’Ara 4, Finazzi 8. All. Mazza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarroch, finisce con un pesante 0-3 casalingo la corsa verso la serie A

    Di Redazione Finisce con un pesante 0-3 casalingo contro il Volley 2001 Garlasco il cammino dei gialloblu della Sarroch Polisportiva nella corsa verso la serie A. Una sconfitta che brucia soprattutto perché i ragazzi sardi non sono mai riusciti ad esprimere il proprio potenziale, in una partita magistralmente giocata dagli avversari e segnata dall’eccessiva tensione psicologica dei padroni di casa. Una stagione comunque positiva, in un campionato anomalo che è sempre stato in bilico e oggetto di continue modifiche e adattamenti alla situazione epidemiologica del paese. Una stagione lunga quanto e forse più del solito, vissuta lontano dal proprio pubblico ma che è fatta di 14 partite e 11 vittorie (di cui ben nove per 3 a 0). Stagione affrontata con un roster profondamente modificato e ringiovanito, un gruppo solido e supportato da grinta e orgoglio che hanno permesso alla società sarrochese un cammino così positivo. Resta il rammarico di aver chiuso con una prestazione opaca, ma lo sport è gioie e dolori e il tempo per leccarsi le ferite è poco perché la testa è già al lavoro per la stagione 21-22. Così coach Franchi commenta l’ultima uscita dei suoi ragazzi: “Usciamo da questi playoff con grande tristezza, complimenti sicuramente a Garlasco per l’ottima gara disputata. A noi resta il rammarico e il dispiacere per non essere riusciti ad esprimere la nostra pallavolo, in una gara in cui nei primi due set abbiamo avuto grosse difficoltà in ricezione e cambiopalla e non abbiamo reso in battuta come avremmo potuto.Le gare da dentro/fuori portano con sé un peso notevole e noi per troppo tempo siamo rimasti come bloccati e, a differenza della gara di andata, non siamo riusciti a colmare il gap. Solo nel terzo parziale siamo riusciti a mettere in campo maggiore qualità, è stato un set più combattuto, ma Garlasco ha davvero giocato un’ottima partita.Purtroppo finisce così, mi sento di ringraziare la società che ci ha messo in condizioni di portare avanti la stagione in una situazione legata al covid sempre incerta. Ad un certo punto non eravamo nemmeno sicuri che il campionato potesse iniziare, ci sono stati diversi rinvii, diversi cambi di formula, ma la società si è adoperata con ogni mezzo per garantirci di stare bene, con tamponi settimanali che ci hanno permesso di stare tutti più sereni e tranquilli. Grazie ai ragazzi, perché è stata una lunga cavalcata non priva di problemi e difficoltà e, nonostante ciò, per la maggior parte della stagione abbiamo espresso una buona pallavolo. Purtroppo in questa gara 2 il nostro avversario ha dimostrato di essere più forte di noi e ha meritato il passaggio del turno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grande rimonta per la Lilliput. Vittoria al golden set e passaggio del turno

    Di Redazione Grande rimonta al palazzetto di Settimo per le ragazze di Medici e Monteu, che dopo la sconfitta per 3-0 della scorsa settimana in trasferta ad Empoli, riescono a ribaltare le sorti del play off entrando in campo con ottime prestazioni e tanta voglia di vincere: Le atlete della Lilliput portano a casa un 3-1, ma non si accontentano, vincendo anche il golden set. La partita si apre con un set combattuto punto a punto, al quale ne segue uno giocato altrettanto alla pari (unico a vantaggio della squadra toscana), per poi chiudersi con un terzo set che concede alle ragazze bianco blu un po’ di respiro in più e un quarto set equivalente ai primi due. Il golden set rimane coerente all’intera partita, si chiude infatti 17-15 per le padrone di casa. Sarà ora necessario mantenere il livello dimostrato fino ad ora per affrontare al meglio le prossime partite. Lilliput Settimo – Empoli Pallavolo 3-1 (26-24, 24-26, 25-18, 27-25) Golden Set: 17-15 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Paoloni compie il miracolo, annichilisce la Bontempi e vola al terzo turno

    Di Redazione La Paoloni Macerata compie una vera impresa: priva di Bernardo Calistri, fermo ai box dopo una pallonata all’occhio rimediata nella gara di andata di Giovedì scorso, batte nettamente la Bontempi Casa Netoip Ancona guadagnando la storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3. La “Formazione a 3 liberi”, con uno splendido Uguccioni che non ha fatto per nulla rimpiangere l’assenza di Calistri, colpisce ancora e annichilisce l’attacco ospite riuscendo a difendere tantissimi palloni consegnati poi nelle sapienti mani di Stella che ha orchestrato al meglio tutte le sue bocche da fuoco.Passiamo alla cronaca del match: Coach Giganti schiera in avvio Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Marconi ed Uguccioni in banda, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni libero; risponde il rientrante coach Leondino Giombini (dopo aver scontato 2 giornate di squalifica) con l’ex Larizza al palleggio, Scuffia opposto, Terranova e Ferrini schiacciatori ricevitori, Rosa e Monina centrali, Alessandro Giombini libero.La Paoloni fa subito la voce grossa e, sospinta dagli attacchi di Uguccioni e Tobaldi, vola sul 9-3 facendo capire ad Ancona che se vuole qualificarsi dovrà dare più del 110%; Marconi, dal quattro, regala il massimo vantaggio ai propri compagni (11-4) ma qualche errore di troppo nella metà campo maceratese consente agli ospiti di recuperare riportandosi a -3 (12-9) costringendo coach Giganti a fermare il gioco; l’ace di Stella ed il muro di Lanciani distanziano nuovamente gli anconetani (15-10) mentre è ancora Uguccioni a firmare il nuovo +7 (17-10). Ancona, sospinta da Scuffia e Ferrini, accorcia le distanze fino al -2 (19-17) con la Paoloni che inizia a vedere i fantasmi della gara di andata quando ha condotto il match in tutti e cinque i set facendosi però recuperare in tre occasioni che son valse la prima sconfitta in campionato; arriva Biagetti a mandare via tutti i brutti pensieri stampando due primi tempi micidiali che valgono il 21-17 mentre Lanciani mura Rosa per il 24-18 con Marconi che, invece, chiude la prima frazione con il punteggio di 25-19.Al cambio di campo la Paoloni rientra e lo fa dominando letteralmente il terreno di gioco: Biagetti mura Ferrini per il 5-2, Tobaldi piazza l’attacco vincente dell’11-6 mentre una fucilata al servizio di Stella porta Macerata sul 14-7; la Bontempi Casa Netoip è letteralmente in bambola e ne approfitta una grande Paoloni con Biagetti che trova due ace consecutivi che valgono il 24-12 mentre il primo tempo di Lanciani pone fine al set con il punteggio di 25-13.All’inizio del terzo periodo Stella e Tobaldi regalano alla Paoloni il +3 (7-4) ma Ancona recupera un break grazie a Scuffia e si riporta sul 12-11; Biagetti stoppa Monina per il 14-11 ma la Bontempi Casa Netoip azzera il gap ed impatta a quota 17 con il muro di Scuffia che regala il vantaggio agli ospiti (17-18) costringendo coach Giganti al timeout. Alla ripresa del gioco due muri portati in dote da Tobaldi e Lanciani fan volare i padroni di casa sul 21-18 mentre un errore degli ospiti regala ai biancorossi il 23-19. Ancona non riesce più a recuperare ed allora i maceratesi arrivano per primi a quota 24 con Uguccioni che, alla prima occasione, trasforma il contrattacco del 25-20 facendo esplodere letteralmente la festa in casa Paoloni Macerata.Con questo 3-0 i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei colgono una storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3 dove dovranno affrontare una corazzata costruita per il salto di categoria, ossia la Ermgroup San Giustino. Andata Domenica 30 Maggio a Macerata, ritorno sette giorni dopo a San Giustino.Il sogno continua…Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 2° Turno – RitornoPaoloni Macerata – Bontempi Casa Netoip AN 3-0 (25-19 25-13 25-20)Paoloni Macerata: Stella 7, Tobaldi (K) 17, Biagetti 10, Lanciani 9, Leoni (L1), Marconi 3, Uguccioni 6. Non entrati: Corradini, Storani, Calistri (L2), Persichini, Sigona, Gigli. All. Giganti – MasseiBontempi Casa Netoip AN: Rosa 2, Larizza, Giombini A. (L1), Monina 4, Tomassetti 1, Terranova 6, Ferrini (K) 4, Scuffia 14. Non entrati: Magini (L2), Sabbatini, Pace, Ujkaj, Bugari, Santini. All. Giombini L. – BleveArbitri: Marani Azzurra (PG) – Giulietti Fabrizio (PG) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Promozione, l’Ecosantagata Civita Castellana supera anche la Fenice

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana supera anche il secondo turno dei playoff di serie B. A Roma, sul campo della Fenice, i rossoblù perdono per 3-2, ma il risultato, in virtù della vittoria per 3-0 dell’andata, è comunque sufficiente a qualificarsi per la prossima fase degli spareggi promozione. Partita molto difficile per i civitonici, che si trovano davanti una Fenice aggressiva e determinata. Coach Beltrame schiera Leoni palleggiatore, capitan Buzzelli opposto, Ferrini e Pasquini schiacciatori, Stoppelli e Diouf centrali con Bortolini libero. Nel primo set si gioca a ritmi altissimi, con scambi lunghi in cui si alternano grandi difese e colpi di qualità in attacco. Dopo una partenza punto a punto, l’Ecosantagata allunga grazie a una buona distribuzione del gioco di Leoni, che tiene caldi tutti i suoi attaccanti, e a un turno in battuta molto efficace di Stoppelli. Ma la Fenice non molla e annulla due set point, arrivando ai vantaggi. A chiudere i conti ci pensa una diagonale lunga di Ferrini, che fissa il punteggio sul 25-27 per l’Ecosantagata. Il secondo game sembra andare sulla strada della Fenice. I padroni di casa si costruiscono un piccolo margine di vantaggio negli scambi iniziali e tentano la fuga. Ma l’Ecosantagata, con un grande sforzo, si riporta in parità sul 16-16. Da lì in poi si va avanti punto a punto fino a due attacchi vincenti di Bondini e Sablone, che regalano il set alla Fenice per 25-23. Terzo set giocato ancora a grandi livelli da tutte e due le squadre. La Fenice prova a scappare, ma di nuovo l’Ecosantagata recupera sul 14-14. Stavolta, però, i padroni di casa ricostruiscono subito un piccolo break e non si fanno più raggiungere fino al 25-22 del cambio campo. Con la Fenice in vantaggio, nel quarto game l’Ecosantagata è costretta a vincere per non mandare la partita al golden set. E in effetti i ragazzi di Civita Castellana giocano in maniera praticamente perfetta, con intensità, determinazione e cattiveria dal primo all’ultimo punto, mentre la Fenice si disunisce e finisce irrimediabilmente distanziata. Il risultato è un set stravinto dall’Ecosantagata, che con un parziale di 15-25 ottiene il 2-2 che blinda la qualificazione al prossimo turno dei playoff. A missione compiuta, il tie-break è l’occasione per mister Beltrame di dare spazio ai giovani. I ragazzi non riescono a reggere l’urto con una Fenice desiderosa di chiudere la sua esperienza ai playoff a testa alta. L’ultimo mini-set premia i padroni di casa 15-8 e assegna quindi la vittoria del match alla Fenice per 3-2. Ma a fare festa è l’Ecosantagata Civita Castellana, che continua la corsa verso la serie A3 e si prepara ad affrontare la Lupiestintori Pontedera, sabato pomeriggio alle 17. FENICE ROMA – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 3-2 (25-27; 25-23; 25-22; 15-25; 15-8)Ecosantagata qualificata in virtù della vittoria 3-0 all’andata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO