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    Play Off, la Tonno Callipo Vibo passa a Santa Croce e stacca il pass per la Finale

    Ancora una vittoria rotonda con il più classico dei punteggi per la Tonno Callipo Vibo Valentia che archivia la pratica della Semifinale Play Off contro Santa Croce ed attende il responso della sfida tra Cantù e Bergamo attualmente in perfetta parità, con le due squadre che hanno vinto alla frazione decisiva le rispettive gare casalinghe rimandando l’epilogo al match di spareggio previsto per mercoledì 3 maggio in casa dei canturini.
    “Missione compiuta” per la squadra del Presidente Pippo Callipo che stacca il “pass” per la Finale compiendo il penultimo passo per l’approdo al prossimo torneo di Superlega, con Gara-1 che inizierà domenica 7 maggio, con inizio alle ore 18:00, al PalaMaiata di Vibo Valentia. L’atto conclusivo si giocherà al meglio delle cinque partite e saranno sempre Santiago Orduna e compagni ad avere il fattore campo a proprio favore, in virtù dello strapotere dimostrato al termine della regular season vinta con 12 punti di vantaggio sulla seconda classificata Cantù (60 contro 48).
    Nella gara disputata al Palasport “G. Parenti” la squadra guidata dal tecnico brasiliano Cezar Douglas ha confermato la sua superiorità così come aveva fatto nel match di andata in terra calabra, conquistando un successo di fondamentale importanza che consente ai vibonesi anche di avere qualche giorno in più a disposizione per preparare la finale in questo incandescente tour de force della post-season.
    Per quanto riguarda le individualità, in grande evidenza l’opposto austriaco Paul Buchegger, autore di 16 punti, con un superlativo 71% sui 21 palloni complessivi attaccati, spalleggiato dal laterale serbo Nikola Mijailovic a quota 13, dei quali 2 a muro e uno dai nove metri. Di elevato spessore anche la prestazione del centrale Alessandro Tondo, che ha totalizzato 9 punti (2 a muro) con un eccellente 78% in attacco, il tutto gestito alla perfezione dall’abile regia del capitano giallorosso Santiago Orduna.
    LE FORMAZIONI–Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna-Paul Buchegger a completare la diagonale principale, al centro gli esperti Alessandro Tondo e Davide Candellaro, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    I padroni di casa guidati da coach Michele , ancora privi del centrale Andrea Truocchio e con Matteo Maiocchi, ancora convalescente schierano l’ex Manuel Coscione al palleggio, l’italo-brasiliano Matheus Motzo nel ruolo di opposto, in posto-3 lo spagnolo Vigil Gonzales e il giovane 2003 Mirco Compagnoni, i laterali Leonardo Colli e il croato Tino Hanzic con Davide Morgese a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA
    PRIMO SET– La Tonno Callipo rompe subito l’equilibrio iniziale (3-3) siglando un mini break di tre punti con i padroni di casa che appaiono tesi e in difficoltà (4-7). Il capitano Colli e l’opposto Motzo sono efficaci da posto-4 e rimettono il set in parità (7-7), per poi trovare l’unico vantaggio del match con un attacco vincente dell’italo-brasiliano e un errore di Terpin (9-7), che costringe il tecnico Douglas al time out.  Vibo inizia ad essere più incisiva in attacco raggiungendo gli avversari sull’11 pari (attacco out di Motzo) e poi siglare il break di 5-1 che risulterà decisivo, firmato da due muri consecutivi e dalle soluzioni vincenti di Buchegger e Tondo (16-12). Il cambio palla dei giallorossi è abbastanza fluido e nonostante i toscani riescono a restare in scia (18-20), è Vibo a piazzare il secondo allungo che chiude il parziale (18-25), con un mani out di Buchegger, un attacco di Tondo, e dopo un errore del centrale Vigil in attacco, è il serbo Mijialovic a mettere a segno gli ultimi due punti: il primo con un muro vincente e il secondo con attacco in diagonale.
    SECONDO SET– Il secondo parziale è un monologo dei vibonesi che sciorinano un gioco piacevole e spumeggiante (3-8, 7-16, 11-21), soprattutto in attacco chiuso con un eccellente 68% a fronte del 35% dei padroni di casa. Buchegger è il solito mattattore con 7 punti realizzati (88% di positività), con Mijialovic a quota 4 (67%) e del compagno di reparto Terpin, anche lui autore di 4 punti di cui uno al servizio e il 50% in attacco.
     TERZO SET– Con le spalle al muro la squadra di casa cerca di restare agganciata alla contesa (6-8, 12-16), con l’italo brasiliano Motzo che trova maggiore continuità in fase offensiva (6 punti complessivi). Nonostante gli sforzi profusi dai toscani, che vengono vanificati dai tanti errori al servizio (10), sono i giallorossi a dare la sterzata vincente con i punti realizzati dai centrali Candellaro (17-22) e Tondo (20-25), a cui si aggiungono gli errori dai nove metri di Motzo e Hanzic per i toscani e di Buchegger e Mijailovic per i calabresi.
    IL TABELLINOKemas Lapimel Santa Croce –Tonno Callipo Vibo Valentia 0–3Parziali: 18–25/ 14–25/ 20–25SANTA CROCE: Coscione 1, Motzo 14, Compagnoni 2, Vigil Gonzales 6, Colli cap. 4, Hanzic 8, Morgese (L1, 54% positiva, 8% perfetta); Arguelles Sanchez 3, Loreti, Giovannetti,  Favaro, Gabrielllini (L2) n.e., Caproni n.e., Maiocchi n.e., Allenatore: Michele Bulleri; Assistant coach: Alessandro Pagliai
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 1, Buchegger 16, Tondo 9, Candellaro 3, Mijailovic 13, Terpin 5, Cavaccini (L1, 62% positiva, 25% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistant coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI. Grassia Luca di Frascati (Roma) e Cruccolini Beatrice di Perugia
    Note– Spettatori: 1.000 per un incasso non comunicato. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 10, muri vincenti 5, errori 28; attacco 55%, ricezione 44%–9%, punti realizzati: 47; SANTA CROCE: aces 3, battute sbagliate 19, muri vincenti 4, errori 14; attacco 41%, ricezione 53%–12%, punti realizzati: 38; durata set: 29’, 27’, 28’.Totale: 84 minuti
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    Play Off, la Tonno Callipo vince gara-1 delle Semifinali e si avvicina all’atto conclusivo della manifestazione

    La Tonno Callipo Volley prosegue spedita il suo cammino alla conquista di un posto in Superlega.
    Il primo round delle Semifinali Play Off della serie A2 maschile finisce con una vittoria per tre set a zero per la Tonno Callipo. Avversario una tenace Kemas Lamipel di S. Croce sull’Arno. Non inganni il punteggio sulla facilità di questo successo: è vero che la formazione vibonese ha dominato per larghi tratti, ma i toscani sono sempre riusciti a tenere alta la testa e dare molti fastidì ai padroni di casa. Un dato su tutti: i cinque ace dei toscani nel secondo set, quando Vibo sembrava sulla via di un facile 2-0. Un momento cruciale del match in cui il coach giallorosso, Cesar Douglas ha dovuto ricorrere ai ripari in modo urgente con dei time out che poi si sono rivelati utili ed efficaci.
    Per quanto concerne le prestazioni individuali, a fare la parte del leone è stato come al solito l’opposto Paul Buchegger autore di 18 punti, quattro dei quali al servizio, con un superlativo 65% sui 30 palloni attaccati.
    Accanto al posto due austriaco, di grande rilievo anche la prestazione del serbo Nikola Mijailovic, anche lui in doppia cifra con 11 punti ed un eccellente 71% sui 14 palloni complessivi attaccati. Una citazione è doverosa anche per il vice capitano Davide Candellaro, nominato MVP del match ed autore di otto punti, sei dei quali realizzati nel set di apertura, senza dimenticare la regia sempre attenta dell’italo argentino Santiago Orduna. Nelle file dei toscani, l’unico a raggiungere la doppia cifra è stato l’italo brasiliano Matheus Motzo che ha totalizzato 16 punti, con tre ace e uno muro.
    Il match di ritorno è previsto per domenica pomeriggio alle ore 18:00 in terra toscana, mentre l’eventuale gara-3 è in programma a Vibo Valentia mercoledì 3 maggio.
    I “Lupi” scendono in campo con Coscione in regia, Motzo opposto, Colli e Tino Hanzic come ricettori, Vigil Gonzales e Compagnoni al centro e Morgese libero. Unica novità, la presenza in campo di Compagnoni al posto di Truocchio.
    La Tonno Callipo risponde con quello che ormai si può considerare il sestetto-tipo: in diagonale Orduna con l’austriaco Buchegger, Terpin e Mijailovic come schiacciatori, Tondo e Candellaro i centrali e Mimmo Cavaccini a comandare le operazioni di seconda linea.
    In avvio la Kemas si porta avanti nel punteggio, ma Vibo riesce a ribaltare la situazione. I break e i contro break danno modo ai tifosi di casa di incoraggiare al meglio la propria squadra.Michele Bulleri, tecnico dei Lupi, è costretto al time out sul 15-18 e sembrava aver avuto ragione, ma Vibo preme sull’acceleratore e si porta sul 23-18 (secondo time out degli ospiti). Ormai la Tonno Callipo ha la strada spianata e chiude il parziale sul 25-20 in 26 minuti.
    Partenza sprint di Vibo nel secondo set, ma la formazione toscana lo riprende. Ancora avanti i giallorossi, ma i toscani non ci stanno. Nonostante ciò, quando ormai gli ospiti sembravano poter essere padroni del campo, ecco la reazione della grande squadra, capace di soffrire ma mai di arrendersi. Ancora una volta, Terpin e compagni scattano in avanti in modo impeccabile, vincendo il set sul 25-22 in 28 minuti.
    Nel terzo parziale Vibo avanti fino al 16-12, ma nonostante il time out di Cesar Douglas, coach dei calabresi, Santa Croce porta la situazione in parità (18-18). Il solito Buchegger non ci sta ad assistere al monologo della squadra avversaria e con tre ace pesantissimi, fa sparire i timori dei tifosi in tribuna: 25-22 (28 minuti) e tutti a casa a pensare a Gara-2 di domenica 30 aprile (con inizio alle ore 18:00) sul campo del Palasport “Giancarlo Parenti”.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia–Kemas Lapimel Santa Croce 3–0Parziali: 25–20/ 25–22/ 25–22
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap., Buchegger 18, Candellaro 8, Tondo 6, Mijailovic 11, Terpin 7, Cavaccini (L1, 56% positiva, 44% perfetta); Piazza, Tallone, Carta (L2) n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistant coach: Francesco Racaniello
    SANTA CROCE: Coscione 1, Motzo 16, Vigil Gonzales 7, Compagnoni 6,  Colli cap. 7, Hanzic 6, Morgese (L1, 67% positiva, 58% perfetta); Maiocchi, Arguelles Sanchez, Loreti, Favaro, Gabriellini (L2) n.e., Caproni n.e., Giovannetti n.e.. Allenatore: Michele Bulleri; Assistant coach: Alessandro PagliaiARBITRI. Nava Stefano di Monza e Colucci Marco di Matera
    Note– Spettatori: 924 per un incasso di 2.024,70 euro. MVP: DAVIDE  CANDELLARO (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 15, muri vincenti 6, errori 25; attacco 61%, ricezione 53%–31%, punti realizzati: 50; SANTA CROCE: aces 7, battute sbagliate 16, muri vincenti 3, errori 21; attacco 43%, ricezione 46%–31%, punti realizzati: 43; durata set: 26’, 28’, 29’. Totale: 83 minuti
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    Play Off, la Tonno Callipo Vibo sfida Santa Croce nella gara uno delle semifinali, al meglio delle tre partite

    Alla vigilia le dichiarazioni sono del vice capitano Davide Candellaro, uno dei quattro ex della sfida: “Affronteremo un avversario che mi è piaciuto fin dall’inizio del campionato. Hanno impiegato più tempo a trovare l’assetto giusto, ma poi hanno dimostrato il loro reale valore“. 
    Inizierà mercoledì 26 aprile alle 19.30, la serie di semifinale dei Play Off Credem Banca per l’unica promozione al prossimo torneo di Superlega tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Kemas Lapimel Santa Croce. Il “PalaMaiata” unico rettangolo di gioco ancora inviolato nei campionati di Serie A nel corso di questa stagione agonistica, ospiterà il primo confronto tra i giallorossi guidati dal tecnico brasiliano Cesar Douglas e i biancorossi di Michele Belleri.
    Nell’altra semifinale si affronteranno Polisportiva Libertas Cantù -6^ Agnelli Tipiesse Bergamo, sempre al meglio delle tre partite: solo l’atto conclusivo che inizierà domenica 7 maggio si disputerà al meglio delle cinque partite.
    Vibo Valentia e Santa Croce sono arrivati in semifinali vincendo i loro confronti in due sole partite: Santiago Orduna e compagni hanno superato 3–1 in casa e 2–3 in trasferta la Consar Ravenna, mentre Leonardo Colli e compagni hanno superato nei quarti la Tinet Prata di Pordenone con un doppio 3–0.
    In perfetta parità i due confronti stagionali, vinti dalle squadre che hanno giocato la gara tra le mura amiche: nell’anticipo della 6a giornata del girone ascendente, disputato sabato 5 novembre 2022, il team calabrese si è imposto per 3–1 (25–17, 25–21, 18–25, 25–17, i parziali dei set), mentre nella sfida del girone discendente disputata sempre in anticipo, sabato 11 febbraio, ha visto i toscani imporsi con il punteggio finale di 3–0 (25–23/ 25–20/ 25–17/ i parziali dei set).
    I numeri attribuiscono al team del cavaliere Pippo Callipo il ruolo di favorito per il passaggio del turno, anche in virtù del primo posto in classifica generale con 60 punti un margine di vantaggio 15 punti esatti sulla squadra toscana, ma Orduna e compagni sono consapevoli che bisognerà mantenere la concentrazione per evitare di complicarsi la strada verso l’atto conclusivo di questa post season.
    LE DICHIARAZIONI PRE-GARAÈ il vice capitano della Tonno Callipo Vibo Valentia, Davide Candellaro, uno dei quattro ex della sfida, ad introdurre la sfida di gara uno della semifinale Play Off: “Il successo in due partite contro Ravenna ci ha consentito di avere più giorni per preparare la partita di domani contro Santa Croce e ci ha permesso organizzarci al meglio, con più allenamenti studiati per affrontare il nostro avversario“.
    Come sempre i Play Off regalano verdetti inattesi, come la prematura eliminazione di Porto Viro o l’emozionante sfida tra Cantù e Castellana Grotte, terminata con due tiebreak e con due successi esterni: “Un po’ mi hanno sorpreso un paio di risultati, che in realtà hanno dimostrato chi in questo momento è più in forma. Alla fine, i play off sono un campionato a se stante, dove, quello fatto in precedenza, non deve esser più ricordato“.
    Santa Croce è una delle cinque squadre che ha sconfitto la formazione vibonese nel corso della regular season: “Si può dire che la nostra gara di ritorno persa in casa loro, non l’abbiamo proprio giocata. Fu un classico “calo di concentrazione” dovuto al periodo che stavamo attraversando. Adesso siamo concentrati solo sulla gara di domani contro i toscani“.
    Sull’avversario ha le idee chiare: “È una formazione che mi è piaciuta fin dall’inizio del campionato. Hanno impiegato più tempo a trovare l’assetto giusto, ma i centrali sono tra i più forti del campionato, ed anche i laterali si sono contraddistinti. Arrivati a questo punto ogni avversario diventa temibile, perché tira fuori “colpi” ed “energie” che possono far cambiare le sorti di un set o della partita“.
    Infine un messaggio rivolto al pubblico di Vibo che lo accoglie da due anni: “Grazie al sostegno dei tifosi siamo riusciti anche a ribaltare le sorti di qualche match che stava andando male. Mi auguro che mercoledì sera saranno in tanti a darci una mano in questa ennesima prova”.
    L’AVVERSARIOLa Kemas Lapimel Santa Croce con i suoi 54 anni di storia, venticinque dei quali passati in Serie A2 e tre in Serie A1/Superlega (di cui stagioni consecutive 1984–1985 e 1985–1986, e l’ultima nel 2005–2006), si conferma una fra le società più longeve nel panorama nazionale.
    La società presieduta dal presidente Piero Conversi ha operato una vera e propria rivoluzione rispetto alla scorsa stagione agonistica, confermando inizialmente tre atleti, il capitano Leonardo Colli e la coppia di palleggiatori formata dal giovanissimo Francesco Giovannetti (classe 2001, seconda stagione per lui con la squadra biancorossa) e da Alessandro Acquarone (alla sesta stagione in toscana), quest’ultimo ha fine novembre ha rescisso il contratto accasandosi con la HRC Motta di Livenza a causa dell’arrivo del sempreverde regista cuneese Manuel Coscione. Cambiamenti in corso d’opera anche per quanto concerne la guida tecnica con la rescissione consensuale avvenuta lo scorso 29 marzo dopo la deludente prestazione di Porto Viro fra i Lupi di Santa Croce e l’allenatore di Gioia Del Colle Vincenzo Mastrangelo. La società toscana ha promosso fino al termine della stagione il suo vice Michele Belleri, coadiuvato dal tecnico della seconda squadra che milita in Serie B Alessandro Pagliai.
    Gli atleti di maggior tasso tecnico dei toscani sono Manuel Coscione, palleggiatore natio di Cuneo, che ha portato grande esperienza, qualità e conoscenza del campionato di A2, disputato nelle ultime stagioni. Dal 2000 al 2018, invece, il prossimo regista cuneese ha giocato ininterrottamente in A1 (501 presenze), con le casacche di Cuneo, Montichiari, Padova, Roma, Forlì, Vibo, Verona e Piacenza, e gli ultimi quattro anni in Serie A2 (a Calci, Taranto, con tanto di promozione in Superlega, Cantù, Ravenna con il quale aveva iniziato questa stagione agonistica giocando le prime otto partite prima di trasferirsi a Santa Croce), con una parentesi in Francia all’Arago Sete nel 2018–2019 e le sue 29 presenze in maglia azzurra (esordio in nazionale italiana a Shanghai il 18/06/2004 in Cina – Italia 1–3). Tra le vittorie di Manuel Coscione ci sono anche una Coppa Italia e una Coppa Cev conquistate con il Piemonte Volley Cuneo a Salonicco (Grecia) nel 1996–1997 e una Coppa Cev ottenuta con la M.Volley Roma nel 2007–2008 superando proprio nella capitale i belgi del Volleybalclub Maaseik con il più classico dei punteggi (24 marzo 2008), con il regista che è stato eletto MVP della Final Four.
    L’altro atleta di classe e temperamento dei toscani è senza ombra di dubbio il 23enne opposto italiano, ma di origini brasiliane (è nato a Baia do Sol) Matheus Motzo, reduce da tre brillanti stagione con la casacca di Cantù, con la quale è stato il miglior realizzatore delle ultime due stagioni di A2 Credem Banca, totalizzando 922 punti in 45 match giocati (al secondo posto troviamo un “certo” Walla Souza con 899). Ottime classifiche di rendimento anche negli attacchi vincenti e nelle battute-punto (terzo assoluto nel biennio dietro a top assoluti come Michele Fedrizzi, da questa stagione a Vibo ed il cubano Diaz William Padura, da due anni a Bergamo).
    Motzo ha iniziato la sua scalata al volley che conta nel Club Italia, a 16 anni. Rimane a Roma fino al 2019, chiudendo con la rappresentativa azzurra in A2 e portando a casa una medaglia d’argento, da protagonista, ai campionati del mondo Under 21. Nel 2019 l’approdo a Cantù: tre stagioni consecutive in categoria, la prima da schiacciatore ricettore, le ultime due da opposto.
    In questa stagione ha chiuso al terzo posto la classifica dei migliori realizzatori con 485 punti in 26 partite, ex aequo con il brasiliano di Lagonegro Wagner Pereira Da Silva, subito dietro Alessandro Bovolenta (Consar Ravenna) con 508 punti è l’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen della Vixex Grottazzolina con 605 in 26 gare e 103 set giocati.
    La batteria dei laterali è composta da Matteo Maiocchi e dal croato Tino Hanzic. Milanese d.o.c., 24 anni compiuti lo scorso 30 settembre, alto 191 cm di altezza, è un giocatore di equilibrio, valido nei fondamentali di seconda linea, reduce dalla sua ultima stagione in Superlega con l’Allianz Milano. Maiocchi è cresciuto nella “cantera” dei Diavoli Rosa Brugherio, che in questo momento è la più “in” d’Italia dopo la vittoria nella Junior League 2022.
    Il nazionale croato Tino Hanzic, classe 2000, 198 centimetri di altezza, ha debuttato nel massimo campionato croato con i colori dell’HAOK Mladost Zagreb, stagione 2017–18, per poi passare quasi immediatamente nella serie A francese, a Nizza. Nel 2019–20 lo sbarco in Italia, prima scelta dell’Avimecc Modica (Serie A3, Girone Blù), giocando 18 gare giocate, 294 punti, un rendimento produttivo in tutti i fondamentali. Nell’annata successiva il passaggio a Ottaviano, ancora in Serie A3, quindi, nella stagione passata, la prima interessante esperienza in Serie A2, all’ombra del campanile di San Paolo a Cantù. Al termine del torneo, Hanzic risulta essere il miglior posto quattro in assoluto per ricezioni perfette a set, secondo solo, in classifica generale, al libero di Ortona Pasquale Fusco.
    Al centro la coppia Andrea Truocchio– Vigil Gonzales, con il fresco oro europeo Under 22 Mirco Compagnoni, pronto a subentrare.
    Classe 2000, 205 cm di altezza, è nato a Pescia, nel pistoiese, Andrea Truocchio ha mosso i primi passi nella società Pieve Volley. Un settore giovanile attento e qualificato come quello di Modena Volley gli ha subito messo gli occhi addosso, portandolo in Emilia e lanciandolo nell’orbita della prima squadra a partire dalla stagione di Superlega 2018–2019. A Castellana Grotte nel torneo precedente, sotto le sapienti mani di Flavio Gulinelli, coach particolarmente abile nel lanciare i giovani, ha giocato titolare risultando tra i primi dieci centrali della categoria per rendimento, con un ottimo 57 % in attacco, 206 punti totali e ben 50 muri vincenti.
    Lo spagnolo Alejandro Vigil Gonzalez, classe 1993, inizia a giocare nel club della propria città Siero, per poi passare ad una sorta di “Club Italia” spagnolo, dal 2009 al 2013. Nella Concentration Permanente Masculina, che a sede a Palencia, conquista un campionato cadetto e affina tecnica e rendimento, tanto da essere notato dal Vero Volley, che ne acquisisce le prestazioni. Gonzalez conquista una promozione in A1 ed esordisce nella massima serie la stagione seguente, 2014–2015. Nel nostro Bel Paese ha poi giocato nel 2017–2018 in Serie A2 con la Sigma Aversa e in questa stagione a Santa Croce sull’Arno, in un progetto ambizioso dove ha dato un prezioso contributo in termini di muri, punti ed esperienza. Gonzalez vanta anche significative esperienze con le nazionali giovanili (miglior muro ai Mondiali Under 19 del 2011) e i Giochi del Mediterraneo 2018 disputati con la seniores.
    Nel ruolo di libero gioca un prodotto del vivaio della Conad Reggio Emilia Davide Morgese. Dopo otto stagioni e 224 partite con la maglia del Volley Tricolore Reggio Emilia, il fortissimo libero classe 1996 è approdato in biancorosso con i “galloni” della promozione in Superlega e del successo in Coppa Italia di A2. Stagione “monstre” per Davide: 37,9 % di “perfette” in ricezione, quarto miglior ricettore tra tutti i liberi del torneo di A2 maschile. E soprattutto un rendimento altissimo nelle dinamiche di squadra, tra tuffi e difese rocambolesche: il fatto che la Conad non sia riuscita ad iscriversi alla meritata Superlega (problemi di impianto) non toglie niente al “miracolo” realizzato dall’ex coach dei Lupi Vincenzo Mastrangelo e dai suoi ragazzi.
    PRECEDENTI.Sono 13 i precedenti complessivi tra le due squadre, con 8 vittorie dei calabresi e 5 dei toscani.
    I precedenti nella regular season in Serie A2 sono 10, con 6 vittorie per Vibo e 4 per Santa Croce. I primi sei precedenti si sono verificati nel triennio dal 2001–2002 al 2003–2004: nel campionato 2001–2002, alla 7a giornata del girone di andata (4 novembre 2001), i giallorossi guidati dal nocchiero argentino Guillermo “Willy” Taborda si sono imposti in toscana alla frazione decisiva (25–23/24–26/19–25/25–20/6–15/ i parziali dei set), trascinati dal brasiliano Marcos Esteves Almeida, conosciuto come Kalè, autore di 22 punti. Nella sfida di ritorno giocata il 17 febbraio del 2002, successo più rotondo per i vibonesi (3–0, con parziali di 25–17/25–17/25–22/), con ben tre atleti in doppia cifra: William Kirchhein a quota 13 punti, Vito Iurlaro con 11 e Giacomo Tomasello autore di 10.
    La stagione 2002–2003 sorrise, invece, ai toscani, che nell’ottavo turno del girone di andata (15 dicembre 2002), superò in rimonta al termine di quattro parziali al “PalaValentia” con parziali di 25–20/20–25/20–25/22–25, la squadra guidata dal tecnico abruzzese Nico Agricola, al quale non sono bastati i 24 punti realizzati dal brasiliano natio di Gramado William Kirchhein. Nel match di ritorno (21 marzo 2003), i toscani si imposero al tiebreak (21–25/25–18/20–25/25–23/15–13/), nonostante ben 5 atleti giallorossi hanno concluso la contesa in doppia cifra: il martello russo Youry Tchrednik (19 punti), il brasiliano William Kirchhein (18), Giacomo Tomasello e Vito Iurlaro (14) e Gianluca Durante (13).
    Nel torneo 2003–2004, quello della prima storica promozione in Serie A1 per la società presieduta dal deux ex machina Pippo Callipo, c’è stato un doppio successo per i giallorossi arrivato nella 15a e ultima giornata del girone ascendente (28 dicembre 2003) in terra toscana al termine di quattro set (20–25/25–19/24–26/22–25/) con la squadra guidata dal tecnico lametino Claudio Torchia, che a stagione in corso fu esonerato dal patron Pippo Callipo.  A sostituirlo fù il navigato timoniere ravennate Daniele Ricci che conquistò la prima storica promozione in Serie A1 (14 maggio 2004), al termine della incandescente gara decisiva della finale Play Off contro Brillrover Sud Tirol Alto Adige Bolzano, dove è riuscita a ribaltare la contesa dallo 0–2 iniziale al 3–2 finale. La gara di ritorno (giovedì 22 aprile 2004) ha visto un successo senza particolari difficoltà per i vibonesi, che si sono imposti per 3–0 (25–16/25–22/25–20/), trascinati dall’onnipresente brasiliano William Kirchhein (17 punti), dal connazionale Carlos Cesar Da Silva (11 punti), Fosco Cicola e Fabio Belardi anch’essi in doppia cifra, con 10 punti a testa.
    In quella stessa stagione, comunque, bisogna aggiungere l’unico match giocato tra le due squadre nel quarto di finale di Coppa Italia 2003–2004, disputato mercoledì 4 febbraio 2004 in gara secca al “PalaValentia”, con la pratica archiviata dai giallorossi in 69 minuti di gioco, con parziali di 25–19/25–21/25–20/. L’unica amarezza di quella trionfale stagione è stata la final four di Coppa Italia disputata al “PalaRizza” di Modica, con i vibonesi guidati da Daniele Ricci che dopo aver superato in semifinale la Reima Crema Samgas per tre set a zero (25–20/25–21/25–23/), hanno alzato bandiera bianca nell’atto conclusivo contro Verona, che si è imposta in rimonta con il punteggio finale di 3–1 (23–25/25–21/25–20/25–18/i parziali dei set).
    Gli ultimi due precedenti in Serie A2 risalgono al torneo 2007–2008, con le due squadre che hanno vinto i rispettivi incontri tra le mura amiche. Nella 9a giornata del girone di andata (25 novembre 2007), Vibo ha vinto per 3–0 (25–19/25–18/25–19/) con la squadra guidata dal serbo Ljubomir Travica trascinata dai 20 punti realizzati dal poderoso universale dominicano, natio di Tamayo, Elvis Contreras, seguito a quota 15 dal martello ravennate Luca Sirri, ospite il 23 ottobre 2022 a Vibo Valentia dove ha presentato il suo libro “Schiaccia la paura“, dove ha raccontato la sua battaglia vinta contro il cancro. I toscani si sono imposti al Palasport “Giancarlo Parenti” di Santa Croce sull’Arno alla frazione decisiva (25–21/20–25/25–21/20–25/15–13/) nella gara di ritorno giocata domenica 9 marzo 2008, nonostante una ottima prestazione del collettivo giallorosso spinto dalle conclusioni vincenti di Elivs Contreras (21 punti) e dal brasiliano natio di Francisco Beltrao Lucio Antonio Oro, autore di 15 punti. Per la squadra di casa, da segnalare, i 25 punti realizzati da Sandro Fabbiani, i 16 di Francesco Mattioli ed i 12 di Kristian Lirutti.
    EX.Sono quattro gli ex di questa sfida: si tratta del posto –4 Michele Fedrizzi e del tecnico brasiliano Cesar Douglas Silva, lo scorso anno sulla sponda toscana, il vice capitano giallorosso Davide Candellaro e Manuel Coscione.
    Il martello trentino Michele Fedrizzi, tra stagione regolare, Coppa Italia e Play Off, ha disputato lo scorso anno a Santa Croce ha collezionato 29 “gettoni di presenza”, 104 set all’attivo e 518 punti realizzati così distribuiti: 419 in attacco (48,5% percentuale offensiva), 71 ace e 28 muri vincenti. Con 436 punti complessivi in regular season, ha chiuso al 5° posto assoluto la classifica dei migliori realizzatori in Serie A2 vinta dal 20enne nigeriano Kelvin Nwachukwu Arinze, a quota 502 punti, in forza alla Synergy Mondovì.
    Il 33enne centrale patavino Davide Candellaro nella stagione agonistica 2011–2012, con la casacca di Santa Croce, sponsorizzata NGM Mobile, conclusa al 10° posto a quota 46 punti (16 vittorie e 14 sconfitte), tra Regular Season, Play Off e Coppa Italia di categoria ha giocato 31 match, 133 set e 269 punti complessivi così distribuiti: 6 al servizio, 92 a muro e 171 in attacco.
    L’esperto palleggiatore cuneese Manuel Coscione, ha giocato per 5 stagioni in due periodi diversi con la casacca della Tonno Callipo Vibo Valentia in Superlega/Serie A1: la prima dal 2010–2011 al 2012–2013, la seconda dal 2016–2017 al 2017–2018.
    PRECEDENTI IN STAGIONE: 2 in Regular Season (1 successo Vibo Valentia, 1 successo Santa Croce).PRECEDENTI NEI PLAY OFF PROMOZIONE: nessuno.
    PROBABILI FORMAZIONIT.C.VIBO VALENTIA: Orduna CAP.–Buchegger, Candellaro–Tondo, Mijailovic– Terpin, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas SilvaKEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione–Motzo, Vigil Gonzales–Truocchio, Maiocchi–Hanzic, Morgese (L1). Allenatore: Michele Belleri
    DIRETTA TV. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World.
    La programmazione di Gara 1 Semifinali – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Mercoledì 26 aprile 2023, ore 19.30Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kemas Lamipel Santa CroceDiretta Volleyballworld.tv
    Mercoledì 26 aprile 2023, ore 20.30Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    La programmazione di Gara 2 Semifinali – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Domenica 30 aprile 2023, ore 18.00Kemas Lamipel Santa Croce – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    Kemas Lamipel Santa Croce – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    La programmazione di Gara 3 (eventuale) Semifinali – Play Off Serie A2 Credem Banca
    Mercoledì 3 maggio 2023, ore 19.30Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kemas Lamipel Santa CroceDiretta Volleyballworld.tv
    Mercoledì 3 maggio 2023, ore 20.30Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv

    Il tabellone dei Play Off A2 Credem Banca

    Quarti
    Semifinali
    Finale

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2

    31
    32

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    0

    Consar RCM Ravenna
    0

    Vincente Semifinale 1
    0

    Kemas Lamipel Santa Croce
    2

    30
    30

    Kemas Lamipel Santa Croce
    0

    Tinet Prata di Pordenone
    0

    Pool Libertas Cantù
    2

    23
    32
    30

    Pool Libertas Cantù
    0

    BCC Castellana Grotte
    1

    Vincente Semifinale 2
    0

    Delta Group Porto Viro
    0

    13
    13

    Agnelli Tipiesse Bergamo
    0

    Agnelli Tipiesse Bergamo
    2

    Fomula Play Off Serie A2Le squadre classificate dal 1° al 8° posto si incontrano nei Quarti di Finale con la formula delle 2 partite vinte su 3 (date previste 16, 19 e 23 aprile). La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Anche le Semifinali si giocano con due vittorie su tre gare (26, 30 aprile e 3 maggio), mentre le Finali si giocano alla meglio delle 5 gare (7, 10, 14, 17 e 21 maggio).
     
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    Semifinali Play Off, la Tonno Callipo Calabria affronterà Santa Croce nella parte alta del tabellone

    La quarta avventura della Tonno Callipo Vibo Valentia nei Play Off Credem Banca inizia sotto i migliori auspici, superando il primo insidioso ostacolo con un doppio successo, bissando il tre a uno di domenica scorsa ed eliminando una combattiva Consar Ravenna con il successo al tiebreak nella gara disputata ieri sera al palasport “Angelo Costa”.
    C’è grande euforia nell’ambiente vibonese, ma anche la consapevolezza che bisogna restare con i piedi ben saldi per terra perché quello compiuto è solo il primo passo. È ancora la lunga e irta di difficoltà la strada per completare l’auspicato ritorno in Superlega e ci sono da affrontare altri impegni abbastanza gravosi.
    Il successo contro Ravenna consentirà al tecnico Cesar Douglas Silva di evitare non solo un’ ulteriore complicanza con la gara di spareggio, ma soprattutto di poter preservare energie preziose in un Play Off dove ci si gioca un’intera stagione in poco più di sei settimane.
    La Tonno Callipo Vibo Valentia conosce già la sua avversaria nella parte alta del tabellone, la Kemas Lamipel Santa Croce, che ieri sera al “PalaPrata” ha superato Pordenone replicando il tre a zero con il quale aveva vinto il match di andata domenica scorsa.
    Il primo appuntamento con le Semifinali è previsto per mercoledì 26 aprile (inizio ore 19.30) al “PalaMaiata”, mentre la sfida di ritorno si disputerà al Palasport “Giancarlo Parenti” domenica 30 aprile (ore 18.00). L’eventuale gara di spareggio è in programma a Vibo Valentia mercoledì 5 maggio anche perché, come è accaduto per i quarti di finale, anche le semifinali si giocano al meglio delle tre partite, a differenza della finalissima, che si disputerà al meglio delle 5 gare.
    Le due squadre nel corso della stagione hanno vinto una gara a testa, sempre tra le mura amiche: il match di andata, giocato nell’anticipo della sesta giornata (sabato 5 novembre 2022), ha visto Santiago Orduna e compagni imporsi per tre set a uno (con parziali di 25–17, 25–21, 18–25, 25–17), mentre nella gara di ritorno giocata sempre di sabato e sempre in anticipo (11 febbraio), sono stati i toscani a vincere con il punteggio finale di 3–0 (25–23/ 25–20/ 25–17 i parziali dei set).
    La netta sconfitta subita a Porto Viro la settimana successiva all’exploit contro la Tonno Callipo Vibo, ha portato alla risoluzione consensuale fra i Lupi di Santa Croce e l’allenatore di Gioia Del Colle Vincenzo Mastrangelo. La società ha affidato al vice Michele Belleri la panchina fino al termine della stagione, coadiuvato dal tecnico della seconda squadra che milita in Serie B Alessandro Pagliai. 
    La formazione giallorossa in questa lunga e impegnativa stagione ha già disputato 32 partite nelle quattro competizioni alle quali ha partecipato (27 vittorie e 5 sconfitte) e si augura che proprio in virtù dei due trofei già conquistati (Coppa Italia e SuperCoppa Italiana) e della semifinale Play Off raggiunta, ci sia una risposta positiva ed importante da parte dei sostenitori giallorossi per gremire le gradinate del “PalaMaiata” già con la sfida contro Santa Croce.
    La presenza massiccia e calorosa del pubblico sarà necessaria per spingere gli atleti giallorossi verso l’obiettivo prioritario della stagione: ottenere un posto nel torneo di SuperLega 2023-2024.
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    Play Off, la Tonno Callipo conquista la semifinale superando una combattiva e mai doma Ravenna

    La Tonno Callipo Vibo conquista le semifinali Play Off sul campo del “PalaCosta” di Ravenna.
    La formazione guidata da coach Cezar Douglas vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale Play Off e archivia la serie evitando l’eventuale match di spareggio che si sarebbe disputato domenica prossima a Vibo Valentia. Ravenna esce dal taraflex amico tra i fragorosi applausi del proprio pubblico dopo aver impressionato per tenacia e caparbietà, rimontando per ben due volte un set di svantaggio. Orduna e compagni proseguono la propria rincorsa all’immediato ritorno nell’Olimpo del volley affrontando in semifinale Santa Croce, vittoriosa a Pordenone con il massimo scarto (23-25, 22-25,16-25). Anche le semifinali si giocheranno al meglio delle tre partite con il match di andata in programma al PalaMaiata mercoledì 26 aprile alle ore 20:30. La gara di ritorno è, invece, prevista in terra toscana per domenica 30 aprile (ore 18:00). In caso di un’eventuale parità, il match di spareggio si disputerà in casa dei giallorossi mercoledì 3 maggio alle ore 20:30.
    È stata una partita intensa e vibrante con le due squadre che non hanno lesinato energia per potersi superare e che ha visto la squadra del Presidente Pippo Callipo vincere in volata alla frazione decisiva dopo 145 minuti di gioco.
    Così come era accaduto nella sfida di andata, a fare la differenza è stata la maggiore caratura tecnica della squadra giallorossa, con il solito direttore d’orchestra Santiago Orduna a gestire con sagacia il gioco e l’opposto Paul Buchegger a mettere i palloni che scottavano a terra con potenza e precisione. Per il fuoriclasse austriaco una prestazione sopra le righe condita da 29 punti, 4 dei quali al servizio e 3 a muro con un eccellente 54% di positività sui 41 palloni attaccati. In doppia cifra anche il vice capitano Davide Candellaro a quota 16 e il laterale Jernej Terpin che ha siglato 13 punti.
    LE FORMAZIONI Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva ha utilizzato subito il rientrante Alessandro Tondo al centro della rete con il vice capitano Davide Candellaro; in banda Jernej Terpin e Nicola Mijailovic, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dall’austriaco Paul Buchegger.  Il tecnico ravennate Marco Bonitta, cambia due pedine rispetto alla gara di domenica scorsa, affidandosi al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, il transalpino Swan Ngapeth (al posto di Roberto Pinali) e Mattia Orioli in posto –4, il nigeriano Martins Arasomwan (per Victorio Ceban) e Francesco Comparoni in posto –3 e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.
    PRIMO SETBuono l’approccio alla gara da parte degli ospiti che forzano al servizio (4 ace complessivi nel parziale) arrivando al 6-10 e costringendo coach Bonitta a chiamare tempo. Ravenna però non demorde e con gli attacchi di Bovolenta riesce a contenere il divario in pochi punti (10-13, 13-17). Vibo ritenta un allungo con una pipe di Terpin e una diagonale di Buchegger (15-20) ma la squadra di casa riesce a risalire fino al -2 con l’incisività offensiva del solito Bovolenta e con un ace di Mancini (21-23). Il tecnico Douglas riordina le idee con un time out provvidenziale che consente ai suoi di chiudere al secondo set point con una pipe di Terpin (22-25). 
    SECONDO SETDopo un avvio in equilibrio (5-5) la squadra di Bonitta costruisce lentamente il proprio vantaggio grazie all’abile regia di Mancini, ai servizi vincenti di Bovolenta (due ace consecutivi) e agli  incisivi attacchi al centro di Comparoni fino al 16-10. Coach Douglas cerca di dare una scossa alla squadra inserendo prima Tallone e successivamente Fedrizzi senza ottenere però i risultati sperati, con Ravenna che trova la strada spianata per vincere il set (25-17) mettendo la contesa in parità.  
    TERZO SETLa sfida sale di tono con la squadra romagnola che è abbastanza fallosa al servizio (7 errori) mentre Orduna trova soluzioni vincenti sia dal centro con il vice capitano Candellaro, con il posto-4 Terpin (autori entrambi di 4 punti con un muro vincente a testa), e con il solito Buchegger incisivo sia da posto-4 che da posto-2 che ha siglato i 5 i punti che consentono a Vibo di mettere in discesa il parziale (8-16, 11-21) chiuso da un attacco del serbo Mijailovic (16-25).
    QUARTO SETIl quarto set si dipana sul filo del più assoluto equilibrio con le due squadre che lottano punto a punto fino al rush finale (6-8, 16-15, 21-20): Vibo dopo aver annullato sul 24-22 due set point con due attacchi vincenti di Buchegger, ha per ben tre volte l’opportunità di chiudere la contesa con un muro di Terpin 24-25, un errore al servizio di Orioli 25-26 e un primo tempo di Candellaro 26-27. Sull’ennesima parità 27-27 sono l’attacco di Bovolenta e un muro di Pinali su Buchegger a riaprire i giochi per la seconda volta e rimandare tutto alla frazione decisiva.
    TIE BREAK Vibo parte subito con il piede sull’acceleratore e passa in vantaggio con l’autorevolezza della squadra di rango (1-5, 5-10) chiudendo la contesa in surplace con il punto decisivo di Mijialovic da posto-4 che manda in visibilio tutta la panchina giallorossa.

    Consar RCM Ravenna– Tonno Callipo Vibo Valentia 2–3Parziali: 22–25/ 25–17/ 16–25/ 29-27/ 9-15
    CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 5, Bovolenta 24, Arasomwan 4, Comparoni 13, Orioli 16, Ngapeth 7, Goi (L1, 50% positiva, 14% perfetta); Ceban, Orto 1, Monopoli, Pinali 5, Chiella, Truocchio n.e., Capiozzo (L2) n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 2, Buchegger 29, Candellaro 16, Tondo 6, Mijailovic 9, Terpin 13, Cavaccini (L1, 53% positiva, 26% perfetta); Tallone, Fedrizzi, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Jacobacci Sergio di Venezia e Prati Davide di PaviaNote– Spettatori: 543 per un incasso di 2.980,00 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). RAVENNA: aces 10, battute sbagliate 21, muri vincenti 6, errori 26; attacco 45%, ricezione 58%–21%, punti realizzati: 75; VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 18, muri vincenti 7, errori 34; attacco 53%, ricezione 51%–27%, punti realizzati: 75; durata set: 30’, 28’, 30’, 40’, 17’. Totale: 145 minuti
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    Play Off: esordio positivo ma con sofferenza per la Tonno Callipo contro Ravenna (3-1 il finale)

    Nulla di troppo facile per la Tonno Callipo Vibo nel primo round dei Play Off Promozione contro una spavalda Consar Ravenna che ha giocato senza alcun timore reverenziale al cospetto della prima della classe. Nonostante il doppio vantaggio iniziale (25-21 e 25-17) la squadra romagnola ha continuato a lottare su ogni pallone, trovando le “crepe” nella difesa giallorossa e riuscendo a riaprire la contesa: vinto con ampio margine il terzo parziale ha proseguito fino alla fase centrale del quarto set, dove ha raggiunto il massimo vantaggio di 5 punti (6-11) che ha messo ulteriore sale ad una sfida che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico del PalaMaiata.
    In una situazione di grande emergenza il tecnico giallorosso ha trovato forze fresche dalla panchina con l’innesto propizio di Michele Fedrizzi, autore di 3 punti con il 100% in attacco e un muro vincente dando ossigeno ad una ricezione che ha sofferto oltremisura nel corso dei quattro parziali. Recuperato lo svantaggio (18 pari) è salito in cattedra l’opposto Paul Buchegger che ha piegato la strenua resistenza dei ravennati realizzando 4 degli ultimi sei punti del match.
    Il posto-2 austriaco, a cui è andata la palma di MVP della contesa, ha realizzato 17 punti con il 52% di positività sui 29 palloni attaccati. Il top scorer del match, invece, è stato il talentuoso opposto ravennate Alessandro Bovolenta, autore di 25 punti, 3 dei quali a muro, con un ottimo 51% di positività offensiva.
    Archiviata gara uno, l’attenzione va rivolta al match di ritorno in programma tra 72 ore circa al “PalaCosta”, dove la squadra vibonese cercherà di chiudere i conti, evitando di arrivare all’eventuale sfida di spareggio prevista per domenica prossima al PalaMaiata.

    LE FORMAZIONI–Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva non rischia inizialmente il ritorno del centrale salentino Alessandro Tondo, confermando al centro della rete il giovane Cosimo Balestra accanto vice capitano Davide Candellaro, in posto –4 il serbo Nicola Mijailovic al fianco di Jernej Terpin, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la solida diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dal poderoso austriaco Paul Buchegger. L’esperto coach tecnico ravennate Marco Bonitta, si affida al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, Roberto Pinali e Mattia Orioli in posto –4, Victorio Ceban e Francesco Comparoni al centro della rete e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.
    PRIMO SET– Dopo un’iniziale parità (5-5) Vibo allunga con decisione nel punteggio (10-6, 13-8, 20-11) e quando tutto sembrava filare liscio i ragazzi di coach Bonitta, trascinati da un incontenibile Bovolenta che ha firmato il break di 5 punti, uno dei quali al servizio, annullando ben 5 set point (dal 24-16 al 24-21). Ci ha pensato il solito Buchegger da posto-2 a firmare il vantaggio iniziale.SECONDO SET– Partenza sprint dei vibonesi nel secondo parziale (5-2, 7-3, 11-7) e Ravenna costretta ad inseguire nonostante le ampie rotazioni effettuate dal tecnico Bonitta. L’andamento del match non cambia con la gestione oculata del capitano Santi Orduna che si affida anche sui centrali Candellaro e Balestra che rispondono in maniera positiva alle sollecitazioni del regista argentino realizzando tre punti ciascuno (25-17).TERZO SET– Se qualcuno ha pensato che Ravenna, sotto di due set potesse alzare bandiera bianca, ha commesso un grosso errore perchè la formazione di Bonitta ha continuato a lottare su ogni pallone trovando oltre al solito Bovolenta, spina nel fianco della difesa giallorossa (5 punti nel parziale), anche punti determinanti dai suoi centrali Comparoni e Arasomwan (quest’ultimo schierato titolare al posto di Ceban nei due set conclusivi), autori di 4 punti a testa.QUARTO SET– Sulle ali dell’entusiasmo la squadra ospite ha continuato a fare gara di testa portandosi avanti fino all’11-6. Il cambio di Fedrizzi, subentrato sul punteggio di 2-6 per Mijailovic, ridà incisività e solidità sia alla difesa che all’attacco con Vibo che ritrova i giusti automatismi per riequilibrare la contesa (18 pari) e poi allungare fino al 25-22 con il solito Buchegger nei panni del trascinatore.

    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia– Consar RCM Ravenna 3–1Parziali: 25–21/ 25–17/ 17–25/ 25–22
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 3, Buchegger 17, Candellaro 8, Balestra 6, Mijailovic 8, Terpin 8, Cavaccini (L1, 38% positiva, 17% perfetta); Tondo 3, Tallone 1, Fedrizzi 3, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco RacanielloCONSAR RCM RAVENNA: Mancini 2, Bovolenta 25, Ceban 1, Comparoni 9, Orioli 8, Pinali2, Goi cap. (L1, 58% positiva, 17% perfetta); Monopoli, Arasomwan 7, Ngapeth 6, Orto, Chiella (L2) n.e., Truocchio n.e., Capiozzo n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri
    ARBITRI: Di Bari Pierpaolo di Brindisi e Chiaratti Stefano di LecceNote– Minuto di raccoglimento per ricordare la dipartita di Julia Ituma, giovane atleta in forze alla Igor Gorgonzola Novara. Spettatori: 919 per un incasso di 2.533,50 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 4, battute sbagliate 16, muri vincenti 8, errori 35; attacco 49%, ricezione 37%–15%, punti realizzati: 57; RAVENNA: aces 5, battute sbagliate 25, muri vincenti 9, errori 25; attacco 46%, ricezione 55%–23%, punti realizzati: 60; durata set: 26’, 29’, 22’, 30’. Totale: 107 minuti
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    Al via i Play Off. La Tonno Callipo inizia la scalata verso la SuperLega con il primo ostacolo rappresentato da Ravenna

    Domenica 16 aprile al “PalaMaiata” primo appuntamento della Post Season dei giallorossi. 
    Dopo la meritata conquista del secondo trofeo stagionale nella giornata della festività di Pasquetta, la Del Monte® Supercoppa Serie A2, superando con il massimo scarto i lombardi della Pool Libertas Cantù, la Tonno Callipo Vibo ha ripreso nella giornata di ieri gli allenamenti in vista dell’imminente inizio della Post Season. Un nuovo capitolo che si aprirà ufficialmente domenica prossima, 16 aprile, al “PalaMaiata” contro la Consar Ravenna (prima battuta ore 18:00), che ha chiuso la stagione regolare in ottava posizione, ultima utile per l’accesso ai Play Off.    
    Il tecnico brasiliano Cesar Douglas lunedì scorso ha festeggiato la panchina complessiva numero 30 alla guida della formazione giallorossa, con un ruolino di marcia più che positivo con 25 vittorie e 5 sconfitte (tutte scaturite in trasferta), collocandosi al quarto posto nella classifica all-time degli allenatori che hanno guidato la Tonno Callipo nella seconda categoria nazionale (superato l’attuale responsabile del settore giovanile Nico Agricola, fermo a quota 29).
    C’è molto euforia nello staff giallorosso dopo aver alzato al cielo anche il secondo trofeo stagionale, come si evince dalle parole del vice presidente Filippo Maria Callipo: «È stata la prima SuperCoppa di A2 che vinciamo, ed è una emozione ancora più grande per essere riusciti ad affermarci in una competizione istituita da pochi anni. Era tra gli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione e siamo felicissimi di averlo raggiunto».
    Il giovane e dinamico vice presidente analizza con attenzione la stagione dei suoi magnifici 14 ragazzi e del suo staff tecnico: «Fin qui abbiamo disputato una stagione sopra le righe, rispettando tutte le aspettative, ovvero il successo della Coppa Italia, della SuperCoppa e il primo posto in Regular Season. I Play Off, com’è risaputo, sono un torneo a parte, dove è tutto condensato in poco più di 40 giorni, per cui, bisognerà concentrarsi già dal primo ostacolo rappresentato dalla Consar Ravenna, la squadra che ci ha messo più in difficoltà nel corso della stagione regolare. Il nostro intento è riconquistare la Superlega».
    Il team presieduto dal cavaliere Pippo Callipo ha conquistato matematicamente il primo posto in classifica generale lo scorso cinque marzo, con quattro turni di anticipo, grazie al successo esterno ottenuto al “PalaBigi” di Reggio Emilia (0–3 il finale). Un traguardo che consente ai vibonesi di giocare sempre la prima gara e l’eventuale spareggio in casa avendo una miglior classifica.
    La giovane formazione ravennate guidata da coach Marco Bonitta, ct campione del Mondo a Berlino 2002 con la nazionale femminile, è una squadra da non sottovalutare, considerato che nel corso della stagione ha messo in serie difficoltà Santiago Orduna e compagni, sono riusciti a piegare la resistenza della giovane formazione ospite soltanto alla frazione decisiva sabato 4 dicembre 2022 (23–25/ 25–23/ 22–25/ 25–19/ 15–9 i parziali dei set), grazie ad una straordinaria performance del fenomenale opposto austriaco Paul Buchegger, autore di 29 punti (di cui 2 ace e 1 muro vincente, 55% sui 47 palloni attaccati).
    Nel match di ritorno sul taraflex del Palasport “Angelo Costa”, invece, i romagnoli si sono imposti con un sorprendente quanto meritato tre a zero finale, con parziali di 25–19/ 25–20/ 25–20.
    Il criterio degli accoppiamenti dei Quarti di finale è il seguente:A: 1^ Tonno Callipo Vibo Valentia – 8^ Consar RavennaB: 4^ Kemas Lamipel Santa Croce – 5^ Tinet Prata di Pordenone;C: 2^ Polisportiva Libertas Cantù -7^ Bcc Castellana Grotte;D: 3^ Delta Group Porto Viro – 6^ Agnelli Tipiesse Bergamo.
    Le partecipanti si incontrano con la formula delle due partite vinte su tre: le date sono domenica 16 aprile, mercoledì 19 aprile, ed eventuali gare di spareggio previste per domenica 23 aprile.
    SEMIFINALI: Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3 (da confermare). La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    Questi gli accoppiamenti:vincente A – vincente Bvincente C – vincente D
    DATE: 26, 30 aprile e 3 maggio 2023
    FINALE: Le due squadre vincenti le Semifinali disputano l’incontro di Finale con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    DATE: 7, 10, 14, 17 e 21 maggio 2023
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    La Tonno Callipo Vibo supera Bergamo e conserva l’imbattibilità interna al termine della Regular Season

    Nell’ultima giornata di Regular Season la Tonno Callipo Volley gioca una partita perfetta contro Bergamo imponendosi con un perentorio 3-0 (25-21, 25-13, 25-15) e conservando l’imbattibilità al “PalaMaiata” con il successo numero tredici a cui si sommano quelli in Coppa Italia di categoria contro Cuneo, Bergamo e Castellana Grotte.
    Come un rullo compressore la Tonno Callipo Vibo Valentia travolge l’Agnelli Tipiesse Bergamo e mantiene immacolato il suo cammino interno, infilando la 13a vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato disputate al “PalaMaiata”, dove ha conquistato 38 punti su 39 disponibili, punto perso con il sofferto successo al quinto e decisivo parziale contro la Consar Ravenna. E sarà proprio la squadra ravennate l’avversario nel primo turno dei Play Off, al meglio delle tre partite, che inizierà il prossimo 16 di aprile a Vibo Valentia. Nella festività di Pasquetta (ore 19.00), invece, è prevista la finale della Del Monte® Supercoppa Serie A2, contro la Polisportiva Libertas Cantù.
    Tornando alla sfida contro gli orobici, da segnalare le prestazioni dei tre attaccanti giallorossi, tutti in doppia cifra: il serbo Nikola Mijailovic a quota 18, nove dei quali realizzati in un fantastico terzo parziale (89% di positività offensiva), con tre muri e un ace, seguito a quota 17 dall’austriaco Paul Buchegger e dall’altro martello Jernej Terpin, autore di 13 punti, premiato con il titolo di MVP.
    LE FORMAZIONI – Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva ha dato fiducia allo starting six con l’unica eccezione per l’esordio da titolare del giovane Marco Belluomo a sostituire l’influenzato Cosimo Balestra a fianco dell’esperto patavino Davide Candellaro; l’italo–argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger a completare la diagonale palleggiatore–opposto; in posto –4  il serbo Nikola Mijailovic e l’ex Jernej Terpin, con Domenico Cavaccini a comandare le operazioni di seconda linea.
    Il giovane coach orobico Daniele Morato schiera il sestetto tradizionale, con il serbo Igor Jovanovic al palleggio, l’italo– cubano Williams Padura Diaz nel ruolo di opposto; Antonio Cargioli e Riccardo Copelli in posto –3, il capitano Roberto Cominetti e Tim Held schiacciatori, con Alessandro Toscani nel ruolo di libero.
    LA CRONACAPRIMO SET– Dopo un sostanziale equilibrio nelle fasi iniziali (8–6), due muri consecutivi di Mijailovic e Candellaro consentono a Vibo di allungare sul più quattro (11–7). Un doppio attacco vincente del capitano orobico Cominetti e un ace dell’italo– cubano Williams Padura Diaz riportano gli ospiti sul meno uno (12–11). L’austriaco Paul Buchegger con un paio di attacchi potenti e precisi propizia l’allungo decisivo per i giallorossi nella fase centrale (16–12) e nonostante l’ultimo disperato tentativo dei bergamaschi di ricucire in toto il parziale con un primo tempo di Copelli e un muro di Jovanovic (22–20), Vibo archivia il parziale con i due errori finali di capitan Cominetti dai nove metri e un errore di Held da posto quattro, con un attacco al centro della rete (25–22).
    SECONDO SET– L’inizio del secondo parziale è sulla falsariga di quello precedente (8–7), ma successivamente i giallorossi dilagano un con torrenziale break di 13 punti a 3, con Jernej Terpin (8 punti, con 3 ace) e Paul Buchegger (a quota sei con un muro vincente) a fare la voce grossa in attacco (21–10). Un fallo in battuta di Riccardo Mazzon chiude il set (25–13).
    TERZO SET–  Partenza sprint dei giallorossi (7–2) nella frazione decisiva, che con decisione sotto i colpi potenti ed efficaci di uno scatenato Nikola Mijailovic, spalleggiato da Buchegger a quota sei allungano fino al 21–13. E’ proprio l’austriaco a mettere a terra il pallone conclusivo con un imperioso attacco (25–15).
    PUBBLICO – Numerosi gli studenti che hanno popolato gli spalti del “PalaMaiata” come protagonisti del progetto “Dalla scuola al palazzetto”, messo in atto, per la seconda edizione, dalla Società giallorossa insieme all’Associazione Valentia. Dopo la partecipazione alla precedente gara interna degli Istituti Superiori, in questa occasione ad essere coinvolte sono state le scuole secondarie di primo grado che hanno terminato il percorso formativo svolto nel corso dell’anno scolastico con l’esposizione di striscioni contro la guerra. Nel dettaglio ad aderire sono state le seguenti scuole: l’ICS Amerigo Vespucci; la “Domenico Savio”; l’Istituto Comprensivo “Garibaldi – Buccarelli”; la “Scuola Agazzi” e l’IC Limbadi-Nicotera.
    Ospiti speciali i tesserati della società A.S.D PEGASUS GELA che in segno di benvenuto sono stati omaggiati con la sciarpa ufficiale della Tonno Callipo Volley.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–21/ 25–13/ 25–15
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 17, Candellaro 4, Belluomo 6, Mijailovic 18, Terpin 13, Cavaccini (L1, 56% positiva, 00% perfetta); Tallone,  Mirabella n.e., Carta (L2) n.e.; Tondo n.e., Piazza n.e., Lucconi n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 2, Padura Diaz 11, Cargioli 1, Copelli 5, Cominetti cap. 8, Held 9, Toscani (L1, 44% positiva, 28% perfetta); Pahor, Baldi, Catone, Mazzon 1, Cioffi, Lavorato n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Grassia Luca di Frascati (Roma) e Giorgianni Giovanni di Messina
    Note– Spettatori 956 per un incasso di 2.117,10. MVP: Terpin Jernej (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 9, battute sbagliate 7, muri vincenti 7, errori 17; attacco 53%, ricezione 48%–17%, punti realizzati: 58; BERGAMO: aces 3, battute sbagliate 9, muri vincenti 4, errori 12; attacco 38%, ricezione 36%–18%, punti realizzati: 37; durata set: 30’, 24’, 25’. Totale: 79 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO