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    Tonno Callipo Vibo imperiosa: Tinet Prata di Pordenone battuta 3-0

    VIBO VALENTIA– Con una prestazione convincente, tra le migliori  in questo campionato al “PalaMaiata”, la Tonno Callipo Vibo Valentia supera nettamente la Tinet Prata di Pordenone con il massimo scarto in questa 5a giornata nel girone discendente della Regular Season. La formazione giallorossa guidata dal tecnico carioca Cesar Douglas è stata solida e concreta in ogni fondamentale, ed è rimasta lucida e concentrata nei momenti cruciali del secondo e terzo parziale.
    Per quanto concerne le prestazioni individuali, è stato il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger ancora una volta nelle vesti di mattatore, con due soli errori in una partita che ha rasentato la perfezione, con 23 punti a referto, dei quali tre a muro, con un fantastico 69% sui 29 attacchi complessivi, servito con il contagiri dal prode capitano Santiago Orduna. Il regista italo-argentino ha chiuso il primo parziale e sul 17 pari, in battuta, ha contribuito al mortifero break decisivo di otto punti a zero. In doppia cifra anche il laterale goriziano Jernej Terpin, a quota 14, con un muro, un ace, ed un ottimo 52% di positività offensiva, mentre l’altro attaccante, il serbo  Nikola Mijailovic, ha chiuso con otto punti.
    Nelle file della compagine friulana, l’unico in doppia cifra è stato il centrale Nicolò Katalan con 10 punti, con due muri vincenti, mentre il suo compagno di squadra il reggino Simone Scopelliti ha chiuso a quota sette con tre muri, mentre l’altro ex, il tedesco Simon Hirsch, è andato a corrente alternata, con nove punti all’attivo, abbastanza incisivo solo nel secondo parziale.Il vantaggio in classifica per la formazione vibonese sull’immediata inseguitrice Castellana Grotte resta sempre di sette lunghezze (43 contro 36) grazie al clamoroso exploit dei pugliesi in quattro parziali nel big match di giornata sul campo di Bergamo.
    Archiviata la 15a perla stagionale, la nona consecutiva casalinga in Campionato, la Tonno Callipo Vibo Valentia si prepara all’appuntamento più importante di questa fase della stagione con la finale di Coppa Italia di categoria in programma sabato prossimo al “PalaMaiata”, con inizio alle ore 19.45, contro la Bcc Castellana Grotte, prima contro seconda al termine del girone di andata.
    LE FORMAZIONI– Il coach brasiliano Cesar Douglas ha ridato fiducia al suo collaudato starting six con il capitano italo–argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger a completare la diagonale palleggiatore –opposto; al centro della rete Alessandro Tondo con il riconfermato Cosimo Balestra al posto del vice capitano Candellaro , martelli– ricevitori Jernej Terpin (schierato al posto di Michele Fedrizzi) ed serbo Nicola Mijailovic, con Domenico Cavaccini nel ruolo di libero.
    Il tecnico campano Davide Boninfante con il “fido” Samuele Papi si affidano al neo arrivato, il teutonico opposto tedesco Simon Hirsch, a Vibo Valentia nella stagione 2019–2020, per completare la diagonale con il giovane regista Mattia Boninfante. In posto –3 Nicolò Katalan e Simone Scopelliti, in banda lo slovacco Michal Petras con Luca Porro, mentre nel ruolo di libero è schierato l’esperto Carlo De Angelis a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA–PRIMO SET– La Tonno Callipo parte subito con il piglio giusto e si porta avanti nel punteggio, con il solito fuoriclasse austriaco Paul Buchegger a randellare da posto quattro e posto due e gli attaccanti di banda il serbo Nikola Mijailovic e Jernej Terpin a dare il loro prezioso contributo (8–5/11–7/16–12/21–15/). La formazione friulana, che ha avuto poco o nulla in questo parziale dal suo giocatore di maggior classe Simon Hirsch (appena un punto con il 12% su otto attacchi complessivi), si è tenuta in linea di galleggiamento con il giovane laterale Luca Porro (5 punti) e con i due centrali, il reggino Simone Scopelliti e Nicolò Katalan, quattro punti a testa, ma il solito inarrestabile Buchegger (7 punti, dei quali due a muro, ed un eccellente 62% in attacco) e una palla di prima intenzione di Santiago Orduna, archiviano il parziale (25–20).
    SECONDO SET– L’inizio del secondo set è di marca friulana con il tedesco Hirsch che fa sentire il suo peso offensivo (0–4/2–6), mentre Katalan e Petras (5–8) consentono agli ospiti di restare avanti nel punteggio. Un errore in attacco di Petras, un primo tempo e un muro di Alessandro Tondo rimettono il parziale in equilibrio, che resta tale fino alla fase centrale (16–14). A sparigliare le carte e non poteva essere altrimenti, ci pensa il solito valore aggiunto della squadra giallorossa, Paul Buchegger, con due poderose bordate da posto due, un muro imperioso su Scopelliti e con un mani out da posto due (20–15). I cambi di De Paola per Petras, e subito dopo Baldazzi in battuta per Scopelliti non spostano gli equilibri del parziale, con il doppio vantaggio che viene messo in ghiaccio con il solito potente attacco da posto due di Buchegger (25–18), che chiude la frazione in doppia cifra (10 punti, con un superlativo 77% su 13 palloni attaccati, con un solo errore…Chapeau…!).
    TERZO SET– Il terzo e ultimo parziale si dipana sul filo del più assoluto equilibrio fino alla fase centrale, con gli ospiti quasi sempre avanti di uno o due lunghezze, con Vibo ad aspettare l’occasione propizia per la fuga decisiva che arriva, sul 17 pari, con un torrenziale break di otto punti a zero, con Terpin e Buchegger, autori di sei punti a testa nel parziale. Il punto conclusivo lo ha realizzato con un incisivo primo tempo il giovane Cosimo Balestra (25–17).
     IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia– Tinet Prata di Pordenone 3–0Parziali: 25–20/ 25–18/ 25–17/
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 3, Buchegger 23, Tondo 4, Balestra 6,  Terpin 14, Mijailovic 8, Cavaccini (L1, 59% positiva, 29% perfetta); Candellaro n.e., Carta (L2) n.e., Piazza, Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    T.P.DI PORDENONE: Boninfante 1, Hirsch 9, Katalan 10, Scopelliti 7, Petras 5, Porro 9, De Angelis (L1, 58% positiva, 25% perfetta); De Paola 1, Baldazzi, De Giovanni, Pegoraro n.e., Bruno n.e., Gambella n.e., Bortolozzo cap. n.e.. Allenatore: Dante Boninfante; Assistent coach: Samuele Papi
    ARBITRI: Chiaratti Stefano di Roma e De Simeis Giuseppe di Lecce
    Note– Spettatori: 758 per un incasso di 1952 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 1, battute sbagliate 7, muri vincenti 6, errori 17; attacco 55%, ricezione 50%–21%, punti realizzati: 58; PORDENONE: aces 1, battute sbagliate 9, muri vincenti 6, errori 14; attacco 37%, ricezione 55%–26%, punti realizzati: 42. Durata set: 29’, 25’, 26’. Totale: 80 minuti
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    Impresa della Tonno Callipo con un super Buchegger: Cantù ko al tie-brek

    Una vittoria da vera “squadra”. Continua il magic moment della Tonno Callipo Vibo Valentia che supera una coriacea Pool Libertas Cantù in cinque estenuanti parziali e infila così la settima vittoria consecutiva tra Campionato e Coppa Italia, la quattordicesima complessiva su diciassette gare disputate in Regular Season. Una battaglia interminabile durante 146 minuti, e caratterizzata quasi da due sfide diverse nella stessa partita.
    Dando uno sguardo alla classifica generale: la vittoria piena da tre punti di Castellana Grotte a Brescia consente ai pugliesi di recuperare un punto sui vibonesi (33 contro 40). La Tonno Callipo comunque porta in doppia cifra il vantaggio su Santa Croce (30) che completa il podio provvisorio. Bergamo, invece, a quota 29, sconfitta 3-0 a Porto Viro, è in leggera flessione e deve guardarsi le spalle dalle immediate inseguitrici Porto Viro e Prata di Pordenone risalite al quinto posto.
    Con una partenza sprint i padroni di casa, incisivi dai nove metri, riescono a beneficiare dell’ottimo apporto offensivo dei giocatori di punta Gamba e Preti, autori rispettivamente di 5 e 6 punti. I canturini sempre avanti nel punteggio chiudono senza particolari affanni sul 25-20. Nella frazione successiva non è tardata ad arrivare la reazione dei vibonesi che hanno lottato con determinazione, punto a punto, fino al rush finale, con un crescendo di emozioni che ha entusiasmato il pubblico presente al PalaFrancescucci: il punto finale del 36-34 è stato realizzato dall’opposto Gamba. Con le spalle al muro, Vibo riesce a risalire la china anche grazie al prezioso contributo in attacco del giovane Alessio Tallone, subentrato a Fedrizzi, sul punteggio di 26-25 nel secondo set,  e premiato come MVP della contesa grazie ai 13 punti complessivi (di cui 2 muri e 2 ace, e 64% di positività offensiva) realizzati nella rimonta. Riaperta la contesa il quarto e il quinto set è un crescendo per i giallorossi che oltre al solito Tallone trovano linfa vitale in attacco con il centrale Tondo (10 punti totali con 2 muri e un ace) e l’opposto Buchegger, top scorer del match con 27 punti dei quali bisogna rimarcare 5 ace e 3 muri vincenti.
    Un plauso al gruppo di tifosi giallorossi che hanno raggiunto la Lombardia per sostenere i propri beniamini.
    Domenica 29 gennaio Santiago Orduna e compagni saranno di scena al PalaMaiata contro la Tinet Prata di Pordenone reduce dal successo casalingo per 3-0 contro Santa Croce.
    LE FORMAZIONI – Sono due i cambi effettuati nelle rotazioni dal coach brasiliano Cesar Douglas Silva rispetto al vittorioso match di mercoledì scorso nella semifinale di Coppa contro Bergamo, con l’inserimento di Michele Fedrizzi per Jernej Terpin e quello un po’ a sorpresa del giovane centrale Cosimo Balestra per il vice capitano Davide Candellaro. Lo starting six, iniziale ha visto la diagonale palleggiatore–opposto formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger; schiacciatori ricettori il serbo Nicola Mijailovic e appunto il trentino Michele Fedrizzi, al centro Alessandro Tondo in coppia con il giovane Cosimo Balestra, e Domenico Cavaccini nel ruolo di libero.
    Il tecnico di Altamura Francesco Caporusso Denora schiera nel sestetto base Alessio Alberini al palleggio, Kristian Gamba nel ruolo di opposto, l’esperto transalpino Jonas Baptiste Aguenier con il capitano Dario Monguzzi al centro della rete, Alessandro Petri e Giuseppe Ottaviani a posto –4, con l’esperto Luca Butti libero.
    PRIMO SET – La squadra canturina parte con il piglio giusto portandosi avanti di quattro lunghezze, sospinta dalla verve di Preti e Gamba, vantaggio che resta costante per l’intera frazione (5-1, 8-4, 16-12, 21-15), nonostante i giallorossi con tenacia e caparbietà cercano di restare a galla con le buone soluzioni offensive di Buchegger e Mijailovic (4 punti a testa). A dare manforte all’attacco dei padroni di casa anche i due ace realizzati da Ottaviani e i due muri siglati dal palleggiatore Alberini arrivati, entrambi, nei momenti in cui Vibo cercava di riaprire i giochi. A chiudere il set un attacco in diagonale di Preti (25-20).
    SECONDO SET – Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo nelle fasi iniziali del secondo parziale che si porta in vantaggio di tre lunghezze (2-5 e 5-8), ma i canturini dai nove metri con Alberini prima, e successivamente con Ottaviani, raggiungono la parità (11-11). Una fase della contesa davvero incandescente con sorpassi e controsorpassi, in un’altalena di emozioni, che ha visto Vibo sprecare tre set point (24-25 realizzato da Buchegger, 29-30 da Tallone e 32-33 ancora dal solito Buchegger). Cantù non smarrisce la strada e riesce a trovare le soluzioni vincenti con Ottaviani che sigla il 35-34 e con Gamba che chiude il set 36-34 dopo 49 minuti di aspra battaglia.
    TERZO SET – Nonostante il doppio svantaggio, la Tonno Callipo riesce a reagire da grande squadra, qual è, ribaltando l’inerzia del match. Un set gestito senza eccessive difficoltà da Santi Orduna e compagni che allungano subito nel punteggio (3-8, 6-13, 9-16, 11-21) gestendo con personalità la fase del cambio palla e poi con il punto decisivo (13-25) di Tallone che riapre la contesa (2-1).
    QUARTO SET – Nel quarto parziale la squadra giallorossa opera due importanti strappi (3-7, 8-13) con i canturini che si dimostrano abili a dimezzare lo svantaggio nella fase centrale (14-16 subito stoppato da un provvidenziale time out chiamato da coach Douglas). Al ritorno in campo, a sparigliare le carte ci pensa il fuoriclasse austriaco Buchegger, che infila tre ace consecutivi nel break decisivo di 9 punti a 2, con il posto-4 Tallone che chiude il parziale con altri due servizi vincenti (16-25).
    TIE BREAK – Nella frazione decisiva Vibo cerca di incanalare subito la contesa a proprio favore (3-5, 5-8), ma Cantù riesce a rimettere il muso avanti con un ace del regista Alberini (9-8). A questo punto è il solito Buchegger a dare la spallata decisiva con un muro imperioso su Preti che chiude set (12-15) e partita (2-3). Ennesima strepitosa performance dell’opposto giallorosso che nel solo tie break ha registrato 5 punti, di cui uno muro, e un ottimo 75% di positività offensiva.
    IL TABELLINO
    Pool Libertas Cantù –Tonno Callipo Vibo Valentia 2–3Parziali: 25–20/ 36–34/ 13–25/ 16–25/ 12–15
    P.L.CANTÙ: Alberini 6, Gamba 24, Auginer 8, Monguzzi cap. 7, Ottaviani 10, Preti 16, Butti (L1, 58% positiva, 48% perfetta); Compagnoni, Galliani 2, Picchio (L2), Gianotti n.e., Mazza n.e.. Allenatore: Francesco Caporusso Denora; Assistent coach: Alessio Zingoni
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 1, Buchegger 27, Tondo 10, Balestra 8, Mijailovic 15, Fedrizzi 6, Cavaccini (L1, 41% positiva, 35% perfetta); Candellaro, Tallone 13, Carta (L2) n.e; Piazza n.e., Terpin n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    Arbitri: Serafin Denis di Motta di Livenza (Treviso) e Bassan Fabio di Milano
    Note– Spettatori: 500 circa, per un incasso non comunicato. MVP: ALESSIO TALLONE (VIBO VALENTIA). CANTÙ: aces 8, battute sbagliate 25, muri vincenti 10, errori 29; attacco 44%, ricezione 55%–38%, punti realizzati: 73; VIBO VALENTIA: aces 8, battute sbagliate 20, muri vincenti 13, errori 39; attacco 51%, ricezione 45%–27%, punti realizzati: 80; durata set: 26’, 49’, 24’, 26’, 21’. Totale: 146 minuti
    Foto di copertina di Patrizia Tettamanti
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    Del Monte Coppa Italia, la Finale si giocherà sabato 4 febbraio al PalaMaiata

    L’ultimo atto della competizione si giocherà sabato 4 febbraio 2023 al PalaMaiata di Vibo Valentia, con prima battuta alle 19.45, in diretta su Sky Sport.
    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto l’anticipo a sabato 4 febbraio (ore 19:45) della Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2, inizialmente in programma domenica 5 febbraio, al fine di consentire la diretta Tv su SKY.
    Il match giocato per l’assegnazione della coccarda tricolore metterà di fronte la Tonno Callipo Calabria e la BCC Castellana Grotte sul campo del PalaMaiata di Vibo Valentia in quello che si preannuncia un infuocato Derby del Sud.
    La prima contro la seconda classificata al termine del girone d’andata, con la squadra calabrese in grado di far valere il fattore campo, guadagnato essendo prima classificata.
    Il Campionato di Serie A2 torna dunque su Sky dopo il successo ottenuto durante la passata stagione, con la Del Monte®️ Supercoppa a Bergamo e con la Finale dei Play Off Promozione Serie A2 Credem Banca a Reggio Emilia.
    FINALESabato 4 febbraio 2023, ore 19.45
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (Vincente Semifinale 1) – BCC Castellana Grotte (Vincente Semifinale 2)Diretta Sky e diretta Volleyballworld.tv
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    Vibo festeggia con il suo pubblico: “Grande attaccamento alla squadra”

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si gode il sapore dolce della vittoria nel day after della semifinale di Del Monte Coppa Italia contro Bergamo, al termine di 105 minuti di aspra battaglia. Un match a dir poco intenso e avvincente, con le due squadre che hanno lottato dal primo all’ultimo pallone dei tre parziali. E l’appuntamento di mercoledì è stato l’occasione per accendere l’entusiasmo del pubblico delle grandi occasioni, mai così numeroso da diverse stagioni.

    L’ultima cornice di pubblico di rilievo per i colori giallorossi risale alla stagione 2018-2019, alla nona giornata di andata di Superlega, quando nello storico PalaCalafiore di Reggio Calabria la Tonno Callipo fu sconfitta per 0-3 dalla Azimut Leo Shoes Modena di Velasco davanti a 3457 spettatori. In semifinale, però, è stato nuovamente spettacolo in campo e fuori, con gli spalti del “PalaMaiata” gremiti da tanti giovani sostenitori, ma anche numerose associazioni del territorio e diverse società sportive provenienti da tutta la Calabria.

    Visibilmente emozionato il massimo dirigente della società giallorossa Pippo Callipo dopo il sofferto successo: “Sono soddisfatto per due motivi: naturalmente per il risultato ottenuto con carattere dai miei ragazzi e, poi, per l’attaccamento alla squadra che il pubblico ha dimostrato in questa  occasione. Ho visto che i vibonesi e i calabresi hanno vissuto con grande trasporto emotivo la partita, sono venuti numerosi a sostenerci. Il palazzetto era quasi pieno. Con estrema sincerità credo sia molto gratificante riuscire a coinvolgere la gente, in quanto sono convinto che questa squadra non è un affare mio personale o familiare, oppure aziendale. È qualcosa che appartiene al territorio“.

    “Stasera – ha continuato Callipo – abbiamo sentito la spontaneità con la quale in tantissimi hanno deciso di essere presenti per questa importantissima gara di semifinale contro Bergamo. La squadra nei momenti topici ha saputo, come suol dirsi, gettare il cuore oltre l’ostacolo, restando attenta, lucida e concreta nel rush finali dei tre parziali, portando a casa una vittoria non semplice contro un avversario certamente ambizioso e attrezzato“.

    Ora testa all’atto conclusivo della manifestazione e un invito al pubblico: “I nostri giocatori hanno le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali per regalarci tante altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione, cosi come hanno fatto nella sfida di semifinale contro Bergamo. La finale sarà un appuntamento importante per ritrovarci nuovamente tutti uniti al palazzetto“.

    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime il capitano Santiago Orduna, premiato dalla giuria di giornalisti come migliore giocatore della serata: “È stata una partita molto intensa e spumeggiante, che ci ha consentito con pieno merito di raggiungere uno dei tre obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Mi aspettavo di vedere tanto pubblico, ma non di vedere il palazzetto così pieno e caloroso. Il nostro auspicio è quello di poter rivedere questa cornice di pubblico anche nei prossimi eventi, Play Off compresi, perché solo siamo tutti uniti e coesi, si possono raccogliere buoni frutti“.

    Contro Bergamo è stato il collettivo a fare la differenza: “Siamo stati molto bravi a non mollare la presa anche quando siamo stati sotto di due-tre punti, come è successo sia nel primo che nel secondo set, oppure quando loro sono riusciti a restare aggrappati alla contesa nel finale del terzo parziale. Credi che questa sera, dobbiamo essere pienamente soddisfatti, perché anche in situazioni di difficoltà abbiamo continuato a giocare con grande concentrazione e determinazione. È stato bello e costruttivo affrontare i momenti difficili tutti insieme“.

    Il pensiero del capitano giallorosso è rivolto al prossimo impegno in campionato a Casnate con Bernate contro il Pool Libertas Cantù: “Domenica abbiamo un impegno di probante di campionato con Cantù e da dopodomani ci rimetteremo a lavoro per proseguire il nostro trend positivo in modo da consolidare il nostro primato in vetta alla classifica generale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinale di Coppa Italia, il dolce “day after” della Tonno Callipo per il successo in campo e sugli spalti

    Le dichiarazioni del Presidente Pippo Callipo: «Sono soddisfatto per due motivi: naturalmente per il risultato ottenuto con carattere dai miei ragazzi e, poi, per l’attaccamento alla squadra che il pubblico ha dimostrato in questa  occasione. Ho visto che i vibonesi e i calabresi hanno vissuto con grande trasporto emotivo la partita, sono venuti numerosi a sostenerci».
    La Tonno Callipo Vibo si gode il sapore dolce della vittoria nel day after della probante sfida contro Bergamo, al termine di 105 minuti di aspra battaglia. Un match a dir poco intenso e avvincente, con le due squadre che hanno lottato dal primo all’ultimo pallone dei tre parziali.
    Sono quattro gli atleti giallorossi ad aver raggiunto la doppia cifra: l’onnipresente Paul Buchegger, top scorer del match con 18 punti, particolarmente nella fase finale del primo set, il centrale Alessandro Tondo, che ha spalleggiato adeguatamente Buchegger nel set di apertura, dove ha realizzato sei dei suoi 10 punti totali con un superlativo  (71% in attacco) e gli attaccanti di posto quattro Jernej Terpin e Nikola Mijailovic, autori di 12 punti a testa. Quest’ultimo, dopo un primo parziale in ombra (zero punti a referto sui tre attacchi complessivi), ha incassato la fiducia del suo tecnico viste anche le sue ottime attitudini difensive, mettendo “mattoncini” fondamentali per la vittoria, equamente distribuiti, esaltandosi con un paio di “pipe” potenti e precise. Nella squadra guidata da Gianluca Graziosi, una citazione è doverosa per il trio Williams Padura Diaz, Roberto Cominetti e Antonio Cargioli, 37 punti in tre.
    IL PUBBLICOVibo e la Calabria ha fatto il tifo per la Tonno Callipo Volley. L’appuntamento della Semifinale di Coppa Italia è stata l’occasione per accendere l’entusiasmo del pubblico delle grandi occasioni, mai così numeroso da diverse stagioni.
    L’ultima cornice di pubblico di rilievo per i colori giallorossi risale alla stagione 2018–2019, 9a giornata del girone ascendete del torneo di Superlega, disputata domenica 25 novembre 2019 nello storico impianto del “PalaCalafiore” di Reggio Calabria, quando la Tonno Callipo Vibo guidata dal tecnico Antonio Valentini fu sconfitta per 3-0 dalla Azimut Leo Shoes Modena (con parziali di 19–25/17–25/14–25/) guidata dal Maestro italo argentino Julio Velasco, nelle cui fila militano giocatori del calibro dello “zar” Ivan Zaytsev, Micah Christenson, Tine Urnaut, Simone Anzani e Salvatore Rossini. Il match si giocò davanti a 3.457 spettatori, per un incasso pari a Euro 26.692.
    Ieri sera è stato spettacolo in campo e fuori dal campo con gli spalti del “PalaMaiata” gremiti di tanti giovani sostenitori, ma anche numerose associazioni del territorio e diverse società sportive provenienti da tutta la Calabria tra cui: TODO SPORT, BOYS MARINATE, SYNAPSIS VOLLEY, ASD VOLLEY ACADEMY CERZETO, VOLLEY CLUB NICOTERA, SEILA BEACH VOLLEY, FILADELFIA CUP, PALLAVOLO PIZZO, TENNIS BALL VIBO VALENTIA, AD POLISPORTIVA 1990, LIBERTAS LOCRI, ASSOCIAZIONE MONTELEONE BIKERS, METAURIA GIOIA TAURO, BULLDOG VIBO, JOY VOLLEY LAMEZIA, ASSOCIAZIONE ALBERO DEI DESIDERI, DESI VOLLEY GIOIA, REAL PIZZO, VIBONESE CALCIO, BIANCO BOVALINO VOLLEY, ASSOCIAZIONE VALENTIA.
    LA FINALE– L’atto conclusivo della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 2022–2023, si giocherà al “PalaMaiata” domenica 5 febbraio, sempre con gara secca, domenica  5 febbraio, contro la BCC CASTELLANA GROTTE. La compagine pugliese, nel match di semifinale, si è sbarazzata della Polisportiva Libertas Cantù, prossima avversaria dei giallorossi in campionato, che ha alzato bandiera bianca per 3–1 (25–22/25–19/19–25/25–21 i parziali dei set), confermandosi avversario piuttosto ostico per i lombardi (nona vittoria per i pugliesi nei confronti diretti, con unico successo della Pool Libertas nella 7a di andata della stagione corrente). Persi i primi due parziali, Cantù reagisce aggiudicandosi il terzo, ma non completa la rimonta nel quarto. Per i padroni di casa spiccano le individualità di Theo Fabrizio Lopes Nery (20), Paolo Di Silvestre (17), Nicola Tiozzo (14) e Luca Presta (10), mentre agli ospiti non bastano i punti di Kristian Gamba e Alessandro Preti (14 a testa) e i 10 di Giuseppe Ottaviani.Vibo Valentia e Castellana Grotte si sono già affrontate in questa stagione, il 7 dicembre all’11a giornata di andata di Serie A2 Credem Banca, con vittoria esterna dei calabresi 1–3.Il programma della Finale potrebbe subire variazioni in seguito ad esigenze televisive.
    Finale Del Monte® Coppa Italia A2Domenica 5 febbraio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – BCC Castellana GrotteDiretta Volleyballworld.tv
    LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTIVisibilmente emozionato il massimo dirigente della società giallorossa Pippo Callipo pochi minuti dopo il sofferto successo contro gli agguerriti rivali di Bergamo: «Sono soddisfatto per due motivi: naturalmente per il risultato ottenuto con carattere dai miei ragazzi e, poi, per l’attaccamento alla squadra che il pubblico ha dimostrato in questa  occasione. Ho visto che i vibonesi e i calabresi hanno vissuto con grande trasporto emotivo la partita, sono venuti numerosi a sostenerci. Il palazzetto era quasi pieno. Con estrema sincerità – prosegue il numero uno del team giallorosso – credo sia molto molto gratificante riuscire a coinvolgere la gente, in quanto sono convinto che questa squadra non è un affare mio personale o familiare, oppure aziendale. È qualcosa che appartiene al territorio. Stasera abbiamo sentito la spontaneità con la quale in tantissimi hanno deciso di essere presenti per questa importantissima gara di semifinale contro Bergamo. La squadra nei momenti topici ha saputo, come suol dirsi, gettare il cuore oltre l’ostacolo, restando attenta, lucida e concreta nel rush finali dei tre parziali, portando a casa una vittoria non semplice contro un avversario certamente ambizioso e attrezzato».   
    Tutto perfetto. Ora testa per l’atto conclusivo della manifestazione e un invito al pubblico: «I nostri giocatori hanno le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali per regalarci tante altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione, cosi come hanno fatto nella sfida di semifinale contro Bergamo. La finale sarà un appuntamento importante per ritrovarci nuovamente tutti uniti al palazzetto».   
    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime il capitano Santiago Orduna, premiato dalla giuria di giornalisti come migliore giocatore della partita: «È stata una partita molto intensa e spumeggiante, che ci ha consentito con pieno merito di raggiungere uno dei tre obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Mi aspettavo di vedere tanto pubblico, ma non di vedere il palazzetto così pieno e caloroso. Il nostro auspicio è quello di poter rivedere questa cornice di pubblico anche nei prossimi eventi, Play Off compresi, perché solo siamo tutti uniti e coesi, si possono raccogliere buoni frutti».    
    Contro Bergamo, soprattutto nelle fasi conclusive del primo e secondo parziale, quelli che hanno consentito di ricucire lo strappo, è stato il collettivo a fare la differenza: «Siamo stati molto bravi a non mollare la presa anche quando siamo stati sotto di due-tre punti come è successo sia nel primo che nel secondo set, oppure quando sono riusciti a restare aggrappati alla contesa nel finale del terzo parziale.  Credi che questa sera, dobbiamo essere pienamente soddisfatti perché anche in situazioni di difficoltà abbiamo continuato a giocare con grande concentrazione e determinazione. È stato bello e costruttivo affrontare i momenti difficili tutti insieme».
    Il pensiero del capitano giallorosso è rivolto al prossimo impegno in campionato a Casnate con Bernate contro la Polisportiva Libertas Cantù: «Domenica abbiamo un impegno di probante di campionato con Cantù e da dopodomani ci rimetteremo a lavoro per proseguire il nostro trend positivo in modo da consolidare il nostro primato in vetta alla classifica generale».    
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    La Tonno Callipo Vibo riscrive la storia conquistando sesta finale di Coppa Italia in Serie A2!

    Che emozione! Con il piglio delle grandi la Tonno Callipo Vibo sfonda la porta per l’ingresso alla finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 edizione 2022–2023, la sesta della seconda categoria nazionale nella sua storia, superando per 3–0 una combattiva Bergamo tra le mura amiche di un “PalaMaiata” straripante di calore ed entusiasmo.
    Nella serata di gara, la squadra giallorossa guidata da Cesar Douglas non tradisce le attese, sfoderando la prestazione più solida e convincente di tutta la stagione per poter piegare la resistenza di un’indomita Agnelli Tipiesse Bergamo, che ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, di che pasta è fatta. Non per nulla negli ultimi sei anni ha disputato altrettanti semifinali.
    Una prestazione maiuscola di tutto il sestetto base giallorosso, con il solito opposto austriaco Paul Buchegger nelle vesti di mattatore (18 punti, di cui uno a muro, e con un 42% di positività sui 40 palloni attaccati). In doppia cifra anche il centrale Alessandro Tondo, a quota 10, sei dei quali messi a segno in un primo set superlativo (71% in attacco), e i due posti quattro Jernej Terpin e Nikola Mijailovic, 12 punti a testa, con il serbo che dopo un primo set dove non ha messo nemmeno un punto a referto sui tre attacchi complessivi, è salito in cattedra nelle fasi centrali dei due parziali successivi, dove ha distribuito equamente il suo score. Come al solito prova di grande sostanza a muro del sempreverde Davide Candellaro (3 block vincenti), che ha sporcato diverse conclusioni offensive dei martelli orobici, senza tralasciare la solita regia varia e ariosa dell’italo argentino Santiago Orduna, votato, tra l’altro, MVP della contesa.
    La nota di colore è relativa al pubblico, finalmente quello delle grandi occasioni, con gli spalti del “PalaMaiata” gremiti di tanti giovani sostenitori, ma anche numerose associazioni del territorio e diverse società sportive provenienti da tutta la Calabria. Il prossimo cinque febbraio, la formazione del patron Pippo Callipo affronterà la BCC Castellana Grotte, che nell’altra semifinale ha superato in quattro parziali la Polisportiva Libertas Cantù (25–22/25–19/ 19–25/25–21).
    LE FORMAZIONI– Rispetto al match vittorioso di domenica scorsa contro Brescia, il coach brasiliano Cezar Douglas ruota un solo attaccante con la conferma di Jernej Terpin e l’inserimento del serbo Nikola Mijailovic al posto di Michele Fedrizzi. In posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, Domenico Cavaccini a comandare le operazioni di seconda linea, mentre la solida diagonale palleggiatore– opposto è formata dal prode capitano italo argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger.
    Il tecnico ospite Gianluca Graziosi si affida al suo collaudato 6+1 con Igor Jovanovic al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Roberto Cominetti e Tim Held laterali, Riccardo Copelli e Antonio Cargioli al centro della rete e Alessandro Toscani a presidiare la seconda linea.
    In un palazzetto trasformato in una bolgia infernale, con quasi duemila cuori che battono all’unisono, l’agonismo tra le due contendenti è alle stelle. In campo le squadre lottano punto a punto e se le danno di santa ragione con un set chiuso ai vantaggi (con 10 palle set, 8 annullate da Bergamo e 2 da Vibo rispettivamente sul di 28-29 e 29-30 per opera dei centrali Tondo e Candellaro) dopo 37 minuti di gioco. Gli orobici in un paio di circostanze sono stati avanti nel punteggio raggiungendo il massimo vantaggio sul 18-22 con un attacco in diagonale di Held. Il time out dei giallorossi è stato proficuo con l’indomabile guerriero Paul Buchegger che ha chiuso il break con quattro attacchi e un muro vincente consentendo a Vibo di passare avanti sul 24-23. Padura Diaz annulla il primo degli otto set point e nell’incandescente finale, sul punteggio di 32 pari, sono stati due errori di Bergamo (uno in battuta e uno in attacco) a chiudere il parziale (34-32). 
    Nel secondo set partenza sprint dei giallorossi (6-2, 8-5) ma la formazione ospite ricuce subito lo strappo con Cargioli (9-9). Si prosegue in equilibrio fino al 19 pari quando Bergamo cerca l’affondo, capitalizzando un errore di Buchegger da posto-2 e un attacco vincente di Padura Diaz (19-21). Coach Douglas intuisce il pericolo e chiama un provvidenziale time out dal quale i giallorossi escono con il piglio giusto piazzando il break decisivo di 5-1 con una pipe di Mijailovic, un attacco in diagonale di Buchegger, uno da posto-4 di Terpin e un muro imperioso di Candellaro (24-22 che consegna due set point per il doppio vantaggio dei giallorossi). Cominetti da posto-4 dimezza lo svantaggio e un errore millimetrico dai novi metri di Padura Diaz fa esplodere di gioia il palazzetto vibonese siglando il 25-23.
    La squadra ospite accusa il colpo consentendo ai giallorossi di allungare subito il passo (8-5, 12-7, 15-11). Quando la gara sembra avviata sul 3-0 finale, Bergamo raschia il fondo del barile risalendo dal 22-17, realizzato da una pipe di Mijailovic, al 22-21 con un attacco da posto-2 di Padura Diaz. Il solito provvidenziale time out chiamato da coach Douglas rimette la barra dritta ai giallorossi che con un attacco da seconda linea di Mijailovic, un muro di Candellaro e un errore in bagher del libero Toscani mettono la ceralacca alla contesa.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Vibo – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 34–32/ 25–23/ 25–22
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 3, Buchegger 18, Candellaro 7, Tondo 10, Mijailovic 12, Terpin 12, Cavaccini (L1, 52% positiva, 16% perfetta); Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 1, Padura Diaz 14, Copelli 10, Cargioli 10, Held 9, Cominetti cap. 13, Toscani (L1, 37% positiva, 21% perfetta); Pahor, Catone, Mazzon, Lavorato n.e., Baldi n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Gianluca Graziosi; Assistent coach: Daniele Morato
    ARBITRI: Salvati Serena di Palestrina (Roma) e Armandola Cesare di Pavia.Note– Spettatori: 1862, per un incasso di Euro 2.429,50. MVP: SANTIAGO ORDUNA (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 1, battute sbagliate 8, muri vincenti 10, errori 22; attacco 47%, ricezione 62%–26%, punti realizzati: 62; BERGAMO: aces 4, battute sbagliate 12, muri vincenti 6, errori 00; attacco 43%, ricezione 49%–29%, punti realizzati: 54; durata set: 37’, 35’, 33’. Totale: 104 minuti
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    Vibo sale sull’ottovolante superando Brescia per 3-0

    La Tonno Callipo Vibo mette a segno l’ottava vittoria interna consecutiva battendo per 3-0 (i parziali 25-23, 25-23, 25-20) la Consoli McDonald’s Brescia e consolida il primato in vetta alla graduatoria generale con 35 punti, mantenendo invariato il distacco sulla diretta inseguitrice Bcc Castellana Grotte, che nell’anticipo di sabato aveva superato con il più classico dei punteggi Lagonegro.
    Il 3-0 finale non deve trarre in inganno: non è stata una partita agevole, con la formazione bresciana reduce da tre vittorie consecutive e che ha venduto cara la pelle nel corso dei tre parziali, con i primi due terminati al fotofinish.
    Archiviata in maniera positiva la partita in Campionato, per la squadra del Presidente Pippo incombe un impegno importante, la semifinale di Coppa Italia che si giocherà al PalaMaiata mercoledì 18 dicembre alle ore 20:00 contro Bergamo. Ad attendere Orduna e compagni un intenso inizio di settimana per preparare un match che decreterà l’ingresso alla finale della competizione che assegna la coccarda tricolore.
    Per quanto concerne invece il campionato Orduna e compagni saranno di scena domenica 22 gennaio alle ore 16:00 in terra lombarda contro la Polisportiva Libertas Cantù.
    Una buona prestazione del collettivo giallorosso che, come al solito, nei momenti topici dei set ha potuto contare su un Buchegger in stato di grazia, che ancora una volta ha fatto “pentole e coperchi” in attacco mettendo sul taraflex gli attacchi vincenti per il doppio vantaggio.
    L’opposto austriaco ha chiuso la contesa con 26 punti (di cui un muro e un ace) e uno straripante 71% sui 34 palloni attaccati. Quello che risalta maggiormente è stato un secondo set da antologia pallavolistica con 11 punti realizzati su 14 attacchi. In doppia cifra anche lo schiacciatore Jernej Terpin autore di 11 punti con un positivo 61% in attacco. Da evidenziare la solita garanzia in cabina di regia del rientrante Santiago Orduna che ha saputo variare con sagacia il gioco della squadra.
    FORMAZIONIIl coach brasiliano Cezar Douglas schiera la diagonale Orduna-Buchegger, nel ruolo di schiacciatori-ricettori Terpin-Tallone, in posto-3 Candellaro-Tondo, Cavaccini a comandare le operazioni di seconda linea.
    Il tecnico dei tucani Zambonardi risponde con Tiberti e Bisi a completare la diagonale principale, in posto -4 Galliani-Gavilan, al centro della rete Sarzi Sartori-Candeli, libero Franzoni.
    Il primo e il secondo parziale si sono dipanati sul filo del più assoluto equilibrio con i giallorossi, che in un paio di circostanze, hanno provato ad allungare nel punteggio con il solito Buchegger a fare la voce grossa e gli ospiti a tenere botta con l’ex Bisi (6 punti nel primo parziale) e con la coppia di attaccanti Gavilan-Galliani (autori rispettivamente di 8 e 7 punti nel secondo parziale). Nel rush finale del set di apertura è stato un attacco esplosivo da posto -2 di Buchegger a mettere il sigillo sul 25-23 con il nono punto personale e il 64% in attacco. Anche nel set successivo il braccio armato dell’opposto austriaco non ha tremato siglando il doppio vantaggio per Vibo con un attacco potente e preciso (25-23). Forti del doppio vantaggio i giallorossi dopo un avvio equilibrato (8-5) hanno allungato decisamente il passo sugli avversari nella fase centrale (16-10) con un attacco di Tondo e una doppia pipe di Mijailovic (subentrato a Terpin sul 14-9). Brescia dal canto suo ha cercato con il cubano Gavilan di ricucire parzialmente lo strappo (21-17) ma la strada verso il successo dei giallorossi era già spianata con Tondo che con un primo tempo vincente chiude set (25-20) e partita.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia–Consoli McDonald’s Brescia 3–0Parziali: 25–23/ 25–23/ 25–20
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 26, Candellaro 3, Tondo 5, Terpin 11, Tallone 3, Cavaccini (L1, 57% positiva, 7% perfetta); Fedrizzi 4, Mijailovic 2, Balestra 1, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    C.M.BRESCA: Tiberti cap. 3, Bisi 9, Candeli 3, Sarzi, Gavilan 14, Galliani 10, Franzoni (L1, 55% positiva, 18% perfetta); Loglisci 1, Petras, Giani 1, Esposito 3, Rizzetti (L2) n.e., Gatto n.e., Mijatovic n.e.. Allenatore: Roberto Zambonardi; Assistent coach: Paolo Iervolino
    ARBITRI: Palumbo Christian della sezione di Cosenza e Colucci Marco della sezione di Matera
    Note– Spettatori: 557 per un incasso di 1513,40 euro. MVP: DOMENICO CAVACCINI (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 1, battute sbagliate 15, muri vincenti 2, errori 20; attacco 61%, ricezione 53%–13%, punti realizzati: 55; BRESCIA: aces 4, battute sbagliate 15, muri vincenti 4, errori 22; attacco 45%, ricezione 68%–20%, punti realizzati: 44; durata set: 31’, 29’, 27’. Totale: 87 minuti
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    I giallorossi incontrano gli studenti del Liceo Scientifico “G. Berto”: «Coltivate i vostri sogni»

    La “Giornata dello Sport” celebrata questa mattina dal Liceo Scientifico “G. Berto” di Vibo Valentia ha avuto come ospiti d’eccezione gli atleti della Tonno Callipo Volley, realtà tra le più rappresentative del territorio.
    Il capitano Santiago Orduna insieme ai compagni Domenico Cavaccini, Jerney Terpin, Paul Buchegger e Cosimo Balestra sono stati accolti con grande entusiasmo dagli studenti che sono stati coinvolti nel dibattito – moderato dal giornalista Roberto Saverino – sulla centralità dello sport all’interno della vita sociale e del percorso formativo di tutti i giovani. Di stampo motivazionale il motto usato come titolo dell’iniziativa: «Nessun limite nello sport».
    Applausi scroscianti per l’esperto regista italo-argentino Santiago Orduna che ha raccontato la sua esperienza ultra-quindicennale nel mondo del volley professionistico per poi passare a riportare con soddisfazione i buoni risultati ottenuti nel primo scorcio di Campionato con la sua squadra che oggi occupa il primo posto nella classifica generale.
    Chiamato ad intervenire, poi, il centrale Cosimo Balestra, classe 2003, che ha conquistato con la Nazionale Under 20 maschile la medaglia d’oro alla 16ª edizione dell’European Youth Olympic Festival (EYOF) a Banská Bystrica in Slovacchia e quella del titolo continentale Under 20, lo scorso 25 settembre, nella vittoriosa finale di Montesilvano (3–2 alla Polonia). Un esempio, quello del  giovanissimo atleta tarantino, di come il talento può portare a grandi successi se viene coltivato con sacrificio, abnegazione e determinazione in linea con le parole pronunciate dal libero Domenico Cavaccini: «Non bisogna avere paura di vivere delle difficoltà nello sport. Così come nella vita non bisogna scoraggiarsi e di conseguenza porsi dei limiti a quello che si può ottenere». 
    Questo il messaggio che è stato lanciato alla giovane platea, affinché ciascuno possa perseguire i propri obiettivi, assecondando le proprie attitudini e vivere la propria esperienza da “atleta” in ogni ambito, da quello sportivo a quello scolastico. Un concetto ben illustrato da Walter Malacrino, segretario regionale di “Sport e Salute” al tavolo dei relatori insieme a Giacomo Modica e Vincenzo Leone, rispettivamente allenatore e preparatore atletico della Vibonese Calcio.
    Tutti hanno rimarcato come in una società decisamente orientata verso forme sempre più concrete d’ integrazione etnica, lo sport potrebbe avere un ruolo decisivo, proprio per la sua natura aggregante, multirazziale e culturale. Ha il potere di sviluppare forme appropriate di competizione e di socializzazione. Educa al rispetto, migliora la comunicazione sociale e stimola il campo relazionale. Possiede la facoltà miracolistica di tirar fuori il meglio da ognuno e di fare in modo che le virtù sportive diventino forza propulsiva della società.
    Ad esaltare il valore dello sport è stata il dirigente scolastico, Licia Maria Bevilacqua: «Riprendendo la massima “Mens sana, in corpore sano” il nostro Istituto si propone di garantire un’offerta formativa che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto, coniugando l’approfondimento nelle scienze motorie e sportive. Lo Sport non va ad inficiare il rendimento scolastico ma le due strade possono coesistere fino a intersecarsi in maniera produttiva».
    Da parte degli atleti della Tonno Callipo è stato rivolto un caloroso invito a tutti gli studenti di popolare i gradoni del palazzetto in occasione dei prossimi impegni casalinghi di domenica 15 gennaio per la gara di Campionato contro Brescia, e poi quello, ancora più importante, di mercoledì 18 gennaio contro Bergamo, per la Semifinale di Coppa Italia.
    L’incontro si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione agli atleti e del gagliardetto dell’Istituto Scolastico alla Società del Presiedente Pippo Callipo.
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