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    Pieter Verhees dice basta: il centrale belga si ritira a 31 anni

    Di Redazione Una decisione inaspettata, quanto meditata e convinta: il centrale belga Pieter Verhees ha annunciato nei giorni scorsi il suo ritiro dalla pallavolo giocata, a soli 31 anni (compiuti a dicembre 2020). “È il momento di qualcosa di diverso – spiega Verhees – la mia vita è stata programmata per il volley per 15 anni e tutto il resto ha dovuto lasciare spazio allo sport. Adesso devo dedicare un po’ di tempo alla famiglia e ai miei amici“. “Fin da quando avevo 15 anni – continua il giocatore belga – il mio corpo ha dovuto fare i conti con la pressione dello sport agonistico, senza mai una pausa. Non c’è mai stata pace, nemmeno mentalmente, tra le stagioni di club e quelle disputate con la nazionale. Ma ovviamente è quello che vuoi, quando sei un atleta di alto livello. Ora però è finita“. A lungo protagonista anche nel campionato italiano con le maglie di Latina, Modena (con cui ha vinto una Coppa Italia), Monza e Ravenna, Verhees ha disputato la sua ultima stagione nel Greenyard Maaseik, perdendo la finale del campionato nazionale contro il Roeselare. Con il Belgio ha ottenuto lo storico quarto posto agli Europei 2017 e il decimo posto ai Mondiali 2018. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Greenyard Maaseik sconfitto al tie break, stasera la sfida decisiva

    Di Redazione
    Risultato a sorpresa nella Pool E del primo turno preliminare di Champions League maschile in corso ad Amriswil, in Svizzera. Il Greenyard Maaseik, favorito per la qualificazione al girone successivo, ha perso al tie break (25-23, 18-25, 25-23, 24-26, 14-16 i parziali) la sfida con lo Shakhtior Soligorsk, che nella giornata inaugurale era stato sconfitto dai padroni di casa del Lindaren Amriswil. I belgi restano in corsa per il passaggio del turno, ma stasera (ore 19) avranno bisogno di una vittoria da tre punti contro gli svizzeri.
    Il Greenyard ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Pieter Verhees, uscito di scena già nelle prime battute della gara e sostituito dal giovane Kindt; all’ottima prova dell’argentino Jan Martinez Franchi (21 punti con il 50% in attacco e il 70% in ricezione) hanno fatto da contraltare i 14 muri messi a segno dallo Shakhtior, che per l’occasione ha ritrovato i nazionali Under 20 rientrati dagli Europei di categoria. Lo Shakhtior ha ancora una piccola speranza di passare il turno: in caso di 3-2 per il Maaseik nella gara di stasera, resterebbe primo a pari punti con l’Amriswil e la qualificazione si deciderebbe al quoziente punti.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    La vacanza in bici di Pieter Verhees: guerriero sorridente contro il cancro

    Di Stefano Benzi Chiunque lo conosca anche in modo superficiale può sicuramente testimoniare che una delle grandi qualità di Pieter Verhees è il cuore: una splendida persona di rara generosità. Per questo non mi sorprende che dietro una delle più faticose attività benefiche di questa estate che nasce ci sia proprio lui. Lo scopo è […] LEGGI TUTTO