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    Petrucci, vittoria all'esordio nel MotoAmerica Superbike

    ROMA – Debutto fantastico nel MotoAmerica Superbike per Danilo Petrucci, che al Circuit of the Americas di Austin, in occasione del primo appuntamento della stagione 2022, conquista una splendida vittoria. Il pilota italiano è scattato dalla prima fila in Gara 1, ma nelle battute iniziali ha faticato, trovandosi ad occupare la quinta piazza. Tuttavia, con il passare dei giri ha risalito la china e, una volta agguantata la prima posizione, non l’ha più mollata fino alla vittoria finale, ottenuta con grande merito.
    Stasera Gara 2
    Weekend finito? Neanche per sogno. Nella giornata di domenica 10 aprile andrà infatti in scena Gara 2, a partire dalle ore 22.45 italiane, che vedrà ai nastri di partenza anche Jake Gagne. Quest’ultimo, favorito numero uno, a causa di un imprevisto dell’ultimo minuto non aveva potuto prendere parte a Gara 1. A prescindere da come andrà, ‘Petrux’ si gode il successo e anche un primato speciale: grazie a questa vittoria è diventato il terzo italiano di sempre ad imporsi nel MotoAmerica Superbike dopo Alessandro Gramigni e Lorenzo Zanetti. LEGGI TUTTO

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    Danilo Petrucci: “Non torno in MotoGp, sono curioso per la MotoAmerica”

    ROMA – Forte di una Dakar in cui ha stupito i veterani del rally più seguito al mondo, Danilo Petrucci ritorna a sentire l’asfalto sotto la sella. Il pilota di Terni è infatti a Portimao, dove si sono conclusi i test della Superbike che gli hanno permesso di salire in sella a una Ducati Panigale V4. Nel mirino di Petrucci c’è la MotoAmerica, che affronterà proprio con la scuderia italiana: “Ho scelto gli Stati Uniti – ha detto ai microfoni ufficiali del sito della MotoGp- perché ero curioso di vivere in un altro continente. Mi sono stupito della guidabilità della moto e mi sono divertito. Un ritorno in MotoGp? Ormai è un capitolo chiuso della mia carriera”.
    Petrucci sulla Superbike
    Il rally nel deserto ha però lasciato il segno sul fisico di Petrucci, che era partito in Arabia Saudita portandosi già dietro noie fisiche dovute alla lunga stagione in classe regina. “Partirò negli USA a fine marzo e non ho fatto una vera e propria preparazione. Ho ancora un po’ di dolore perché la Dakar ha chiesto al mio corpo tanta fatica. Il nostro obiettivo nella MotoAmerica è vincere, ma non sarà facile”. La voglia di provare qualcosa di nuovo ha preso però il sopravvento sui dolori: “La Ducati mi ha corteggiato a lungo e io pensavo solo a tornare in pista: sono curioso di scoprire ogni cosa”. Poi fa sognare gli appassionati della Superbile: “Quella di correre in SBK potrebbe essere una possibilità. Vorrei correre in questo campionato se la coincidenza con la MotoAmerica me lo consente”, ha detto, concludendo, il pilota umbro. LEGGI TUTTO

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    Danilo Petrucci: “La MotoGp è un capitolo chiuso, punto alla MotoAmerica”

    ROMA – Dopo l’esperienza alla Dakar 2022 – con tanto di vittoria nella quinta tappa -, Danilo Petrucci torna sull’asfalto. Il pilota di Terni è infatti a Portimao, dove si sono conclusi i test della Superbike che gli hanno permesso di salire in sella a una Ducati Panigale V4. Nel mirino di Petrucci c’è la MotoAmerica, che affronterà proprio con la scuderia italiana: “Ho scelto gli Stati Uniti – ha detto ai microfoni ufficiali del Motomondiale – perché ero curioso di vivere in un altro continente. Mi sono stupito della guidabilità della moto e mi sono divertito. Un ritorno in MotoGp? Ormai è un capitolo chiuso della mia carriera”.
    Possibilità Superbike
    Il rally nel deserto ha però lasciato il segno sul fisico di Petrucci, che era partito in Arabia Saudita portandosi già dietro noie fisiche dovute alla lunga stagione in classe regina. “Partirò negli USA a fine marzo e non ho fatto una vera e propria preparazione. Ho ancora un po’ di dolore perché la Dakar ha chiesto al mio corpo tanta fatica. Il nostro obiettivo nella MotoAmerica è vincere, ma non sarà facile”. La voglia di provare qualcosa di nuovo ha preso però il sopravvento sui dolori: “La Ducati mi ha corteggiato a lungo e io pensavo solo a tornare in pista: sono curioso di scoprire ogni cosa”. Poi apre le porte alla Superbike: “Se non coincideranno i weekend vorrei correre delle gare in questo campionato. Potrebbe essere un’opzione”, ha concluso Petrucci. LEGGI TUTTO

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    Petrucci ufficiale nel MotoAmerica Superbike: guiderà una Ducati

    ROMA – Danilo Petrucci correrà nel MotoAmerica Superbike 2022 con il team Warhorse HSBK Racing Ducati NYC. E’ arrivata l’ufficialità e dunque il pilota ternano lascia la MotoGp per una nuova esperienza negli Stati Uniti. Petrucci, che l’8 e il 9 febbraio sarà in pista a Portimao per i test del team Aruba, guiderà una Ducati V4 e farà base a Scranton (Pennsylvania). Il classe 1990 saluta la classe regina dopo 169 gare disputate e due vittorie: il Gp d’Italia nel 2019 ed il Gp di Francia nel 2020.
    Petrucci spiega la scelta
    “Ho preso questa decisione per fare una nuova esperienza dal lato umano: non vedo l’ora di trasferirmi in America e di cominciare. Sono felice di tornare a correre con la Ducati e ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto. Il mio obiettivo è continuare a divertirmi e guidare la mia moto”. Queste le prime parole di Danilo Petrucci, che prenderà il posto di Loris Baz. A renderlo ufficiale è stata proprio la sua squadra, pronta ad accompagnarlo in questa nuova avventura oltreoceano. LEGGI TUTTO

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    Nuova avventura per Petrucci: correrà nel MotoAmerica Superbike

    ROMA – Dopo una lunga esperienza in MotoGp, nuova avventura all’orizzonte per Danilo Petrucci. Il pilota ternano correrà infatti nel MotoAmerica Superbike 2022 con il team Warhorse HSBK Racing Ducati NYC. Petrucci, che l’8 e il 9 febbraio sarà in pista a Portimao per i test del team Aruba, guiderà una Ducati V4 e farà base a Scranton (Pennsylvania). Il classe 1990 lascia la classe regina delle moto dopo 169 gare disputate e due Gran premi vinti: il Gp d’Italia nel 2019 ed il Gp di Francia nel 2020.
    Le parole di Petrucci
    “Sono felice di tornare a correre con la Ducati e ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto. Il mio obiettivo è continuare a divertirmi e guidare la mia moto. Ho preso questa decisione per fare una nuova esperienza dal lato umano: non vedo l’ora di trasferirmi in America e di cominciare”. Queste le prime parole di Danilo Petrucci, entusiasta per questa nuova avventura. Reduce dalla Dakar, “Petrux” prenderà il posto di Loris Baz. A renderlo ufficiale è stata proprio la sua squadra. LEGGI TUTTO

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    KTM, Beirer: “Petrucci? Con noi non poteva continuare in MotoGp”

    ROMA – Pit Beirer ha spiegato la scelta di non rinnovare l’avventura in MotoGp di Danilo Petrucci, permettendogli di gareggiare alla Dakar 2022 terminata alcune settimane fa: “Non potevamo più continuare con lui in MotoGp, gli abbiamo regalato la Dakar. Non avevamo bisogno di un altro pilota alla Dakar, è stato davvero un regalo da parte nostra per lui. Il fatto che abbia vinto una tappa è qualcosa fuori dall’ordinario”. Il direttore della divisione motorsport di KTM, ai microfoni di “motosan.es”, si è mostrato molto soddisfatto per quanto fatto nella corsa in Arabia Saudita dal pilota italiano: “Ha fatto qualcosa di incredibile. Quando abbiamo annunciato che avrebbe corso la Dakar, tutti pensavano che fosse una mossa di marketing. Ma sapevo che avrebbe ben figurato”.
    Le parole di Beirer
    “Gli abbiamo detto che non avremmo pagato i bonus piazzamento, il suo unico bonus era legato alla fine della gara – ha aggiunto Beirer -. Questo per assicurarsi che non si prendesse troppi rischi e si godesse l’esperienza. Sull’asfalto non potevamo offrirgli nulla,gli si è aperta una porta e lui ne ha approfittato. Non so se vuole iniziare una carriera nei rally dopo aver visto quanto sia pericolosa la Dakar. E’ un amico della KTM e in futuro ci incontreremo per parlarne” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    KTM, Beirer su Petrucci: “Non potevamo continuare con lui in MotoGp”

    ROMA – “Non potevamo più continuare con lui in MotoGp, gli abbiamo regalato la Dakar. Non avevamo bisogno di un altro pilota alla Dakar, è stato davvero un regalo da parte nostra per lui. Il fatto che abbia vinto una tappa è qualcosa fuori dall’ordinario”. Pit Beirer spiega così la scelta di non rinnovare l’avventura in MotoGp di Danilo Petrucci, permettendogli di gareggiare alla Dakar 2022 terminata alcune settimane fa. Il direttore della divisione motorsport di KTM, ai microfoni di “motosan.es”, si è mostrato molto soddisfatto per quanto fatto nella corsa in Arabia Saudita dal pilota italiano: “Ha fatto qualcosa di incredibile. Quando abbiamo annunciato che avrebbe corso la Dakar, tutti pensavano che fosse una mossa di marketing. Ma sapevo che avrebbe ben figurato”.
    Sul futuro
    “Gli abbiamo detto che non avremmo pagato i bonus piazzamento, il suo unico bonus era legato alla fine della gara – ha aggiunto Beirer -. Questo per assicurarsi che non si prendesse troppi rischi e si godesse l’esperienza. Sull’asfalto non potevamo offrirgli nulla,gli si è aperta una porta e lui ne ha approfittato. Non so se vuole iniziare una carriera nei rally dopo aver visto quanto sia pericolosa la Dakar. E’ un amico della KTM e in futuro ci incontreremo per parlarne” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Petrucci: “Voglio la mia felicità, vado negli Stati Uniti per divertirmi”

    ROMA – Nonostante le mille difficoltà che lo hanno accompagnato lungo tutta la sua esperienza in Arabia Saudita, Danilo Petrucci alla Dakar è sembrato divertirsi come non gli capitava da tanto tempo, riuscendo anche ad agguantare una storica vittoria in quinta tappa. Oltre a questo aspetto, l’esperienza del raid sembra aver messo definitivamente la parola fine al rapporto fra la KTM e Petrucci. “Non ci capivamo – ha detto l’italiano a “Motorsport.com” -. Volevo fare tutto il Mondiale Rally Raid dopo, ma i problemi con KTM erano emersi già prima. Con loro ho sofferto di una mancanza di dialogo e questo non me l’aspettavo. Per questo motovo ho deciso che forse potevo andare negli Stati Uniti, per andare in moto ed essere di nuovo felice”.
    Il racconto di Petrucci
    Petrucci infatti è già pronto per una nuova sfida, cioè il campionato MotoAmerica, che l’ex MotoGp disputerà con tutta probabilità in Ducati. “Non è ancora ufficiale – ha spiegato “Petrux” – ma credo di poter sistemare tutto nei prossimi giorni. Non abbiamo un piano per il futuro, ma farò i test a Portimao. Non sapevo neanche quali fossero i giorni in cui sarei dovuto scendere in pista, volevo solo rilassarmi”. L’aspetto mentale sembra aver infatti acquisito un’importanza ancor più rilevante nelle scelte di Petrucci, che ha spegato: “Voglio prima di tutto il lato umano, voglio come andare in Erasmus: vivere in un altro posto, fare esperienza e divertirmi senza pressioni”. Stando alle parole del ternano, l’ufficialità sulla sua presenza in MotoAmerica dovrebbe essere imminente. Nel frattempo, i suoi test a Portimao sono fissati dall’8 al 9 febbraio prossimo e verranno affrontati a bordo di una Ducati Panigale V4. LEGGI TUTTO