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    Mantova fa lo sgambetto alla capolista San Donà, superandola con il massimo scarto

    Si interrompe la striscia di risultati positivi in questo girone di ritorno della Personal Time San Donà di Piave. La Gabbiano FarmaMed Mantova, invece, centra la terza vittoria consecutiva superando gli ospiti con il massimo scarto.

    1° set – Il primo strappo è virgiliano (4-1), arriva il time out di Daniele Moretti. Recupera la Personal Time 7-6 sulla schiacciata di Giannotti è -1. Scappano di nuovo i mantovani (10-7). Altro break Mantova e +5 interno (12-7). Rientra la Personal Time (13-10), ma c’è un’altra fuga lombarda (17-12), i veneti sbagliano troppo in battute e i punti da recuperare restano 5 (18-13). Sul +4 mantovano arriva il nuovo time di Moretti (20-16). Gli ospiti cercano la zampata (21-18), Scaltriti per il nuovo +4 (22-18). Muro vincente di Mantova (23-18), attacco di Giannotti (23-19), risponde Scaltriti (24-19), punto di Bellucci (24-20), chiude Parolari (25-20).

    2° set – I veneti partono meglio (2-5), si porta a -1 Mantova (4-5). I padroni di casa ribaltano il punteggio (9-8), +2 con Baldazzi (10-8). Il team di Serafini scappa (13-10), time out per Moretti. Si rientra e i punti da recuperare per la Personal Time rimangono 3 (14-11). Muro vincente di Ferrari (15-11), suk +5 interno ferma di nuovo il gioco Moretti (16-11).  I virgiliani tengono il +5 (18-13), risale San Donà (19-16) e qui a volerci parlare su è coach Serafini. Torna a +5 Mantova (21-16), dopo un grande scambio Pinali fa il punto del +6 (22-16). Tengono bene i mantovani e vincono pure il secondo set (25-16).

    3° set.  Dopo qualche scambio è parità (2-2). Prove di fuga mantovane (5-2), i lombardi vanno sull’8-3. I punti da recuperare per Giannotti e compagni diventano 6 (11-5). Qui Mantova ha preso il largo e non c’è più stato niente da fare fino al (25-12). Ha vinto con merito la formazione lombarda, ora testa alla final four di Coppa Italia che si giocherà nel prossimo fine settimana a Longarone. Sabato la Personal Time sarà in campo con Ortona, nell’altra semifinale Belluno-Sorrento.

    Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0 (25-20, 25-16, 25-12)

    Gabbiano FarmaMed Mantova: Catellani 3, Scaltriti 10, Miselli 3, Baldazzi 14, Pinali 14, Ferrari 9, Gola (L), Parolari 1, Marini (L), Zanini 0, Montarulo 0. N.E. Tauletta, Depalma, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 5, Mellano 2, Giannotti 10, Baciocco 8, Fusaro 4, Zanatta (L), Rocca 0, Bellese 0, Tuccelli 0, Cunial 4, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Gaetano, Marani. NOTE – durata set: 27′, 26′, 23′; tot: 76′.

    (fonte: Personal Time San Donà di Piave) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme recupera due set, ma è San Donà a prevalere al tie break

    La sfida tra le prime due della classe ha regalato spettacolo. La Negrini CTE Acqui Terme torna a casa a testa alta, nonostante la sconfitta di misura, con un punto recuperato sulla capolista Personal Time San Donà di Piave a seguito di un match al cardiopalma. Un inizio con qualche errore di troppo che ha portato ad essere sotto di due set, ma poi un grande recupero ha riaperto tutto portando il match al tie break perso per un soffio. 

    1° set – E’ una partita molto equilibrata, prova a scappare Acqui, la Personal Time tiene (5-5).  I veneti vanno sul +2 (9-7), il vantaggio si raddoppia (13-9).  I piemontesi tornano vicini (15-11). Sulla schiacciata di Giannotti restano quattro le lunghezze di vantaggio (18-14). Si va sul 21-17, recupera Acqui 21-18. Allunga la Personal Time 24-19, punto Acqui, e time out Moretti (24-20). Errore in battuta per gli ospiti e set ad appannaggio dei padroni di casa (25-21).

    2° set – Scappa subito la Personal Time (4-1), poi diventa (6-2). Doppio punto esterno (6-4), risponde pan per focaccia San Donà (8-4) con Totire che deve chiamare time out. Muro out Personal Time (8-5). Allungano i veneti (12-8),  che arrivano pure sul +8 (19-11).  Tengono i veneti (23-17) sulla schiacciata di Giannotti. C’è vita sul pianeta Acqui (23-19), sbaglia la battuta Bellanova e set poit San Donà (24-19), attacca fuori Cester e la Personal Time va sul 2-0.

    3° set – Ai blocchi meglio Acqui Terme (0-2), è pareggio sul 3-3. Si va avanti punto a punto con i piemontesi che mettono il muso avanti (8-10) e qui arriva il time di Moretti. Break interno (10-10), pari tre punti dopo (13-13). Tre punti consecutivi Personal Time (16-13) e time out per Tortire. Si alza il volume e i piemontesi non mollano (22-22), dopo uno scambio incredibile e lungo arriva il vantaggio esterno (22-23). Fusaro schiaccia il pareggio (23-23), lo stesso Fusaro sbaglia il servizio (23-24), time out per coach Moretti. Petras porta a casa il set.

    4° set – Due attacchi vincenti di Petras (0-2), Mellano (1-2). Il pareggio arriva a quota 4. Baciocco primo vantaggio Personal Time (7-6), le due squadre sono in parità (10-10). Poi 15-15, ma scappa Acqui (15-17), time out per Moretti. Schiaccia Giannotti (16-17), errore in battuta interno (16-18), Cunial (17-18). Tiene due punti di vantaggio la squadra ospite (18-20), Botto per il +3 (18-21) e time out per Moretti.

    Aces di Petras (18-22), attacco vincente di Baciocco (19-22), ace di Giannotti (20-22), time out di Totire.  Altro punto di Baciocco (21-22), va a segno Petras (21-23) risponde Giannotti (22-23), Cester si guadagna il set point (22-24). Cunial buca il muro (23-24), Petras si guadagna il tie break (23-25).

    Personal Time San Donà di Piave 3Negrini CTE Acqui Terme 2 (25-21, 25-19, 23-25, 23-25, 15-13)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Brucini 7, Mellano 5, Giannotti 34, Baciocco 14, Fusaro 4, Rocca 0, Zanatta (L), Cunial 4, Iannelli (L). N.E. Bellese, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 0, Botto 19, Esposito 7, Pievani 4, Petras 26, Biasotto 1, Garrone 0, Mazza 4, Garra 0, Cester 18, Brunetti (L), Trombin (L). N.E. Carrera, Passo. All. Totire.

    ARBITRI: Mazzarà, Laghi. NOTE – durata set: 27′, 24′, 32′, 29′, 21′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch sfiora l’impresa, ma San Donà si impone al tie break

    Sono serviti cinque set e due ore e dieci minuti di gioco a San Donà di Piave per piegare la resistenza della Sarlux Sarroch. La vittoria al tie-break non ferma però la corsa della Personal Time che rimane al primo posto con un ampio distacco dalla prima inseguitrice, ovvero la Negrini CTE Acqui Terme.

    1° set. Nelle prime battute fa tutto Brucini con i primi tre punti veneti (1-3), i sardi pareggiano (3-3). I sardi la ribaltano (5-4). Gara combattuta (7-7), (8-8), e cosi fino all’11-11.  Prova a scappare Sarroch (13-11), (16-13), qui arriva il time out della Personal Time. Allungano sfruttando il servizio i sardi (18-13), Graziani sbaglia il servizio (18-14). Sul 21-17 arriva un’altra sospensione di Moretti. Tre attacchi vincenti dei locali valgono il 24-18, Baciocco 24-19, chiude il primo set Leccis.

    2° set – Ai blocchi di partenza (3-2) per gli isolani, la Personal Time ribalta il punteggio (5-7) pareggia Sarroch (7-7).  Ancora a braccetto 11-11; primo sorpasso interno sul 13-12, break veneto 13-14, altra parità 15-15. Sul 16-18 time out per coach Mattioli. I sardi risalgono a -1 (19-20), punto di Giannotti (19-21), ma ancora Graziani (20-21). Scappa la Personal Time (20-23), ancora sospensione per i sardi. Errore in attacco di Sarroch (20-24), (21-24), chiude il muro di Baciocco (21-25).

    3° set – Sarroch fa subito 2 punti (2-0), la Personal Time pareggia (2-2).  San Donà va sul +2 (5-7).  Sul +3 esterno (6-9) time out di Mattioli.  I veneti tengono il vantaggio (9-11), ma subiscono il pareggio (12-12). Nuovo break esterno (12-15) e nuovo minuto di sospensione per i sardi. Allunga la Personal Time (12-16), contro break Sarroch (14-16), stavolta il minuto è per Moretti.  Al rientro doppio punto veneto (14-18), gli ospiti allungano (16-20).  Con l’ace di Cunial i punti di vantaggio diventano 5 (17-22). Si va avanti fino al muro finale dei veneti (19-25).

    4° set – Due punti per la Personal Time (0-2) e time out immediato per coach Mattioli. Sarroch sale di tono e rimane comunque in scia (6-7), il pareggio arriva a quota 8.  Break veneto (8-10), contro break sardo (10-10). Sarroch è tosto e pass in vantaggio (13-12), time out per Moretti.  Triplo ace di fila di Dimitrov (14-12), muro out della Personal Time (15-12).

    I servizi di Dimitrov continuano a dar forza ai sardi (16-12), sospensione di Moretti. Al rientro Dimitrov mette la battuta sul nastro (16-13), errore dai nove metri di Brucini (17-13).  Sarroch resiste (20-17), Giannotti abbatte la difesa di casa (20-18), punto per i padroni di casa (21-18). I sardi allunga (23-18), muro interno vincente (24-18). Altro muro interno e partita al tie break (25-18).

    Sarlux Sarroch 2Personal Time San Donà di Piave 3 (25-19, 21-25, 19-25, 25-18, 12-15) Sarlux Sarroch: Lusetti 0, Nasari 11, Pilotto 12, Dimitrov 29, Graziani 11, Leccis 9, Giaffreda (L), Curridori 1, Mocci (L), Chiapello 4, Romoli 0. N.E. Rossi, Pisu, Scarpi. All. Mattioli. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 3, Brucini 17, Mellano 6, Giannotti 22, Baciocco 22, Fusaro 5, Tuccelli 0, Cunial 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, Bellese, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Bonomo, Tundo. NOTE – durata set: 28′, 27′, 27′, 27′, 21′; tot: 130′.

    (fonte: Personal Time San Donà) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A3: stabiliti gli orari della Final Four di Longarone

    In attesa di vedere all’opera le magnifiche quattro squadre che, il 22 e 23 febbraio a Longarone (in provincia di Belluno) si contenderanno la 4a edizione della Del Monte®Coppa Italia A3, dedicata esclusivamente ai club appartenenti al terzo campionato nazionale, la Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato gli orari delle Semifinali e della Finale che assegnerà la Coppa.

    Le prime a scendere in campo saranno Romeo Sorrento e Belluno Volley, nello scontro tra la testa di serie della competizione e i “padroni di casa” di questa Final Four: l’appuntamento con la prima sfida è programmato per le ore 17.00. A seguire, dalle ore 19.30, sarà invece il turno di Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona, sfida che regalerà la seconda squadra che potrà giocarsi la Finale per la conquista del trofeo.

    Finale che, invece, si disputerà domenica 23 febbraio alle ore 18.00, sempre all’interno del Palasport di Longarone, teatro della Final Four.

    Tutte e tre le gare saranno visibili sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A, strumento che permette agli appassionati di seguire le sfide di Regular Season del Girone Bianco e del Girone Blu durante tutta la stagione sportiva.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3

    Sabato 22 febbraio 2025, ore 17.00Romeo Sorrento – Belluno VolleyDiretta YouTube Legavolley

    Sabato 22 febbraio 2025, ore 19.30Personal Time San Donà di Piave – Sieco Service OrtonaDiretta YouTube Legavolley

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3

    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta YouTube Legavolley

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    La capolista San Donà non fa sconti, Brugherio battuta 3-0

    I ragazzi di coach Durand rimandati all’esame con la prima della classe. La 4° giornata del girone di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca decreta la vittoria 3-0 della Personal Time San Donà dell’ex Mellano, che consolida il primo posto del girone bianco.

    Una partita emotivamente sottotono per i giovani Diavoli Rosa che, nonostante le buone partenze nei primi due set, non ha visto, se non a sprazzi, i rosanero affrontare a viso aperto la formazione di casa. Un match difficile, contro la prima della forza del girone bianco, che coach Durand ha però trasformato in un ottimo banco di prova per chiamare all’appello anche i ragazzi con meno campo, in vista del rush finale della regular season.

    Affrontato tutto il vertice del girone, Consonni e compagni tornano a casa per un doppio turno di sfide: prima Savigliano (domenica 2 febbraio) poi Ancona (domenica 9 febbraio), le due squadre contro cui i rosanero sono andati a punti nel girone d’andata.

    Sestetti – Coach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero. Coach Durand risponde con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° set – Il match parte subito con un lungo scambio vinto da Viganò ma è Baciocco, dai nove metri, a portare avanti i suoi (3-1). Per i Diavoli Chinello conquista il cambio palla con la seconda linea vincente (4-2) a cui seguono i botta e risposta al centro tra Mellano e Viganò (8-7). Il +3 di San Donà arriva con l’ace di Giannotti (10-7) e, dopo il primo tempo di Fusaro, sul 13-9 è tempo di panchina per i rosanero. Aretz e Romano abbreviano il ritardo (14-12) ed è sempre il centrale rosanero Aretz, questa volta dai nove metri, a conquistare il -1 (14-13).

    Giannotti rimette avanti con sostanza i suoi (17-14) ed è l’ace di Mellano a fermare nuovamente il gioco (18-14). Parallela per Romano a cui risponde Baciocco prima a muro (20-15) poi in battuta (22-16) ma l’attacco out di Fusaro e l’invasione della formazione di casa avvicinano i Diavoli (22-19), con tanto di time out di coach Moretti. Al rientro in campo Giannotti irrompe dalla seconda linea, vincente il primo tempo di Aretz (23-20) ma il servizio out di Frage serve la palla set a Giannotti che finalizza nel 25-20.

    2° set – Riparte forte la Personal Time (5-1) con Durand che chiama presto in ricognizione i suoi. Frage è pronto al 5-2 ma è sempre Giannotti a guastare la festa (7-3). Allunga San Donà con Brucini in attacco e poi a muro (10-4). Lungolinea vincente di Romano ma il cambio palla se lo prende Mellano con l’attacco al centro (11-5). Finisce in rete il servizio di Brucini mentre Viganò è esplosivo in attacco con due suoi punti che portano sul 13-8 il parziale.

    Pecca però di continuità in battuta il veterano Diavoli, lo stesso fa Giannotti, Chinello no. Ace per l’opposto rosanero (14-10). Frage dà continuità alla fase crescente dei Diavoli (15-12), Prada si piazza bene a muro, ma dopo un nuovo break della formazione di casa, sul 18-12, è tempo di tornare in panchina da Durand. Romano realizza il mani out, stessa storia per il fresco entrato Argano (20-15) ma Baciocco in grande spolvero conquista il 22-15 e San Donà va dritta a chiudere, con un muro, il set 25-17.

    3° set – Cambia la formazione coach Durand mettendo in campo i giovanissimi Argano opposto,  Corti Libero e Zara al centro. Riparte in equilibrio il match (4-4) fino a quando ai nove metri arriva Giannotti che con due ace porta San Donà al + 3 (7-4) e i Diavoli in panchina. Il muro di Zara vale il 7-5, Romano in attacco realizza l’8-6 ma vola San Donà con Mellano in attacco e Bellucci dai nove metri (12-7).

    Servizio vincente anche per Brucini (15-8) coi Diavoli in affanno in ricezione e nel dare continuità al cambio palla. Serve out Frage (17-10), cercano di rimediare in attacco Romano ed Argano (18-13) ma con un altro muro ed un altro ace di Brucini San Donà arriva al set ball (24-14). Il match lo chiude Rocca (25-15) per il 3-0 finale.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Nei primi due set abbiamo avuto un inizio lento, poi siamo stati in partita almeno nel punteggio, sicuramente non nell’ aspetto emotivo, mentre nel terzo set la squadra si è un pò lasciata andare; ho fatto dei cambi per far fare esperienza anche ai ragazzi più giovani, che sicuramente più avanti ci serviranno, e quindi la partita è andata un pò in discesa per San Donà.

    Loro sono primi in classifica con merito, paradossalmente in attacco abbiamo fatto meglio di settimana scorsa, ma loro non sbagliano una palla, ci hanno concesso veramente poco mentre in battuta e ricezione noi siamo stati molto deficitari. Già a settembre avevamo detto che il nostro campionato sarebbe iniziato a febbraio-marzo, adesso ci siamo, per cui dobbiamo iniziare a mostrare un gioco non tanto diverso ma un atteggiamento di un certo tipo sì”.

    Personal Time San Donà di Piave 3Diavoli Rosa Brugherio 0 (25-20, 25-17, 25-15)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Brucini 9, Mellano 6, Giannotti 19, Baciocco 12, Fusaro 5, Rocca 1, Lazzarini 0, Zanatta (L), Iannelli (L). N.E. Bellese, Tuccelli, Cunial. All. Moretti. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Romano 11, Viganò 8, Chinello 4, Frage Rubin 9, Aretz 3, Consonni (L), Ferenciac 0, Argano 4, Zara 0, Corti (L). N.E. Giuliani, Piazza. All. Durand.

    ARBITRI: De Nard, Pasquali. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′; tot: 74′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino sfiora l’impresa contro San Donà in una battaglia lunga cinque set

    Quasi due ore e 40 minuti di grande pallavolo al palasport di San Giustino. Un concentrato di spettacolo ed emozioni nella sfida fra ErmGroup Altotevere San Giustino e Personal Time San Donà di Piave, risoltasi di strettissima misura al tie-break in favore della capolista, che si era spianata al meglio la strada con il vantaggio di 2 set a zero.

    Giannotti grande protagonista (alla fine 27 punti nel suo score), con Baciocco (15) degno comprimario e con Fusaro (sempre 15) implacabile al centro, ma i biancazzurri hanno avuto il grande merito di non scomporsi e di crederci sempre, dimostrando di essere nella migliore condizione dall’inizio della stagione e mettendo alle corde la “regina” del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, fin quasi a sfiorare un’impresa che era divenuta a portata di mano.

    Il punto è perciò strameritato e riveste un gran peso, alla luce anche dei risultati maturati sugli altri campi. Certamente, la reazione della ErmGroup è stata possibile grazie ai due cambi provvidenziali operati da coach Bartolini, che ha inserito al momento giusto capitan Cappelletti (tornato ad alzare la voce a lato) e il veterano Stoppelli al centro; due pedine rivelatesi decisive per dare corpo alla bella rimonta. Marzolla è stato ancora il più prolifico in casa ErmGroup con 19 punti, anche se è opportuno evidenziare i 16 di un Matteo Maiocchi in crescita e i 9 di Biffi, bottino di lusso per un palleggiatore.

    Sestetti – Daniele Moretti, allenatore della Personal Time, schiera la diagonale Bellucci-Giannotti, al centro Fusaro e Mellano, in posto 4 Baciocco e Cunial e libero Iannelli, bravissimo in difesa. Marco Bartolini ripropone il 6+1 delle ultime gare: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Maiocchi e Carpita a lato e il suo Cioffi-Pochini alternato nel ruolo di libero.

    1° set – San Donà più tonico in avvio: ace di Mellano, poi Carpita sbaglia in attacco, mentre Giannotti perfeziona due contrattacchi ben costruiti dalla retroguardia. E quando Quarta spara fuori una veloce, i veneti conducono per 8-2 su una ErmGroup colta di sorpresa, che però si riorganizza e in breve tempo si riavvicina fino al 9-10 per poi acciuffare il pari (11-11) con una ricostruzione finalizzata da Marzolla.

    Inizia ora una fase di perfetto equilibrio spezzata da muro di Maiocchi su Giannotti che firma la prima situazione di vantaggio dei padroni di casa (18-17), subito ribaltata sul 18-19 dal fallo in pipe di Carpita. Entra Cappelletti per rompere l’equilibrio dai nove metri, ma a trovare il punto in battuta è Giannotti, che porta i suoi avanti di due e li trascina fino al 23-21. Il muro della ErmGroup produce l’aggancio e si va ai vantaggi con Maiocchi e Quarta che forniscono le palle set, prima che torni in cattedra Giannotti per il 28-26 finale.

    2° set – Seconda frazione che ricalca la falsariga della precedente: Marzolla attacca sulla rete e subisce un muro, con la Personal Time che si porta d’acchito sul 6-1 in suo favore. L’Altotevere è di nuovo costretta a inseguire, anche se stavolta riesce solo ad avvicinarsi (5-7) con l’azione elaborata che perfeziona Maiocchi. A freddare gli entusiasmi dell’ambiente biancazzurro è il muro di Mellano su Marzolla, con l’aggiunta del solito Giannotti, che permette ai suoi di allungare fino al 12-7.

    Il nuovo tentativo di neutralizzazione si ferma a metà strada e, sul 10-13 per gli avversari, Bartolini decide di togliere Carpita per dare spazio a Cappelletti, che si presenta subito bene. Dall’altra parte, è adesso Baciocco a mettersi in evidenza più di Giannotti e il suo contributo lo dà anche Cunial con il muro su Quarta per il 18-13 dei biancocelesti, che gestiscono al meglio e fino in fondo il margine accumulato in partenza, affidando gli ultimi punti a Fusaro e a Cunial, che sentenzia il 25-21 mettendo giù il secondo contrattacco nello stesso scambio.

    3° set – Cappelletti confermato in formazione nella ErmGroup, che sa di non dover più sbagliare. In effetti, parte con due muri vincenti di Galiano su Giannotti e Mellano, mentre Baciocco sbaglia la direzione della pipe e Cappelletti si sta ritrovando come martello. Sono quindi i locali, stavolta, a prendere il via: si distinguono in primis i centrali, Galiano e Quarta, che con un tocco a muro garantisce il +5 (15-10) e questa situazione si stabilizza per poi prendere la direzione ben definita con l’ingresso sul 19-15 di Stoppelli, che esordisce con un muro su Giannotti.

    Al resto provvede Maiocchi e sul 21-15 il set è praticamente conquistato, anche perché Stoppelli realizza un altro blocco e aggiunge una veloce e uno slash. Solo sul 24-16, la squadra si rilassa un attimo, fino a quando il 25-19 non arriva sull’errore in battuta di Brucini. La gara è riaperta.

    4° set – Cappelletti e Stoppelli in campo a inizio della quarta frazione, che sembra una replica delle due iniziali, con Giannotti pronto a suonare la carica e a vanificare il miracoloso lavoro difensivo della ErmGroup per tenere in vita il pallone. I veneti vanno sull’8-5 senza tuttavia scappare; anzi, Giannotti spara a rete, Marzolla si getta in un invitante slash e Mellano sbaglia un primo tempo che permette all’Altotevere di operare il sorpasso sul 10-9.

    La Personal Time si riabilita immediatamente, con Fusaro a segno in battuta (complice la ricezione biancazzurra) e con i muri su Quarta e su Marzolla, che lasciano il punteggio con il break di vantaggio dalla sua parte. La Ermgroup però non demorde: non perde contatto e sul primo ace della partita, piazzato da Biffi, si riporta in parità (17-17), contribuendo a rimandare ai vantaggi le sorti di questo importante set. Cappelletti e Maiocchi ci sono, Giannotti conclude fuori in diagonale e allora è la parallela out di Cunial a orientare l’ago della bilancia dalla parte della ErmGroup, che va sul 2-2 con parziale di 28-26.

    5° set – Schieramenti invariati in un tie-break dall’esito incerto: ace anche di Maiocchi e Brucini rileva ben presto Cunial; proprio Brucini, dopo un muro di Giannotti su Cappelletti, è autore dell’altro ace che vale il 5-3, ma il San Donà perde la ghiotta occasione per staccare la ErmGroup a causa di un errore di formazione in battuta, che rimodifica la situazione sul 6-7. Carpita e Biffi forzano senza successo al servizio, ma Brucini fa altrettanto in attacco e il tocco di Cappelletti ribalta per un attimo il punteggio sull’11-10 per la compagine sangiustinese, che poi vede allontanare dall’obiettivo la possibilità del miracolo sui due muri consecutivi ai danni di Marzolla.

    Un piccolo grande contributo per la Personal Time arriva poi dal giovane Tuccelli che, spedito in battuta, difende il pallone che Fusaro trasforma nel punto del 14-12. L’ultima chance, sul 13-14, è nelle mani di Cappelletti al servizio; il pallone non valica la rete, per cui San Donà si aggiudica (15-13) il match e porta a casa due punti preziosi, alla pari di quello che muove la classifica della ErmGroup. Un punto voluto e trovato, con il sogno del successo in rimonta cullato fino all’ultima azione.

    ErmGroup Altotevere San Giustino 2Personal Time San Donà di Piave 3(26-28, 21-25, 25-19, 28-26, 13-15)

    ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 9, Maiocchi 16, Galiano 4, Marzolla 19, Carpita 2, Quarta 8, Troiani 0, Battaglia 1, Cioffi (L), Stoppelli 7, Pochini (L), Cappelletti 12. N.E. Cipriani, Bruni. All. Bartolini. Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Cunial 9, Mellano 12, Giannotti 27, Baciocco 15, Fusaro 15, Rocca 0, Brucini 5, Tuccelli 0, Iannelli (L). N.E. Bellese, Lazzarini. All. Moretti.

    ARBITRI: Bosica, Merli. NOTE – durata set: 35′, 32′, 32′, 35′, 24′; tot: 158′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà supera Mantova e stacca il pass per la Semifinale di Coppa Italia

    La PersonalTime San Donà di Piave rispetta il pronostico della vigilia. I veneti lasciano solo un set, ma con il successo per 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-19) ai danni della Gabbiano FarmaMed Mantova staccano il primo pass per la Semifinale di Coppa Italia di Serie A3.1° set – Le due squadre si conoscono bene e vanno a braccetto fino al 5-5, poi arriva un break interno di 3 punti 8-5. I mantovani pareggiano i conti 9-9. E’ un scorcio di primo set davvero interessante (13-11), la Personal Time mantiene due lunghezze di vantaggio (15-13). Diventano 3 con il punto di Bellucci (16-13).  Il vantaggio Personal Time si dilata, ma c’è il ritorno di Mantova che si porta a -1 (24-23), prima che Cunial segna l punto che vale il primo set.2° set – Ancora parità fino a quota 4, poi la squadra di Moretti mette il turbo staccando gli avversari con i padroni di casa che hanno disposizione un numero considerevole di set point (24-14). Qui però i lombardi fanno. 3 punti consecutivi (24-17), c’è pure un muro vincente degli ospiti (24-18). Chiude il set Bellucci (25-18).3° set – La Personal Time mette giù subito tre punti (3-0). I veneti continuano a macinare bottino (4-1). Prova a recuperare Mantova, ma Cunial respinge l’assalto (8-5).  Gli ospiti si rifanno sotto (8-7), schiaccione di Mellano (9-7).  Break virgiliano e parità a quota 10. Prova a scappare la Personal Time, gli ospiti sono li (13-13), l’ace di De Palma da il vantaggio ai ragazzi di Serafini. (13-14). Ace di De Palma è +2 ospite (13-15), super attacco di Parolari (13-16) e time per Daniele Moretti.Al rientro punto di Cunial (14-16), ace di Fusaro (15-16), punto esterno (15-17), Bellucci (16-17). Giannotti tocca a muro e altro punto per i mantovani (16-18); Baciocco -1 (17-18), risponde Ferrari (17-19), la mette giù Tauletta (17-20). Break Personal Time (19-20),  Pinali per gli ospiti (19-21), sbaglia il servizio Mantova (20-21). Il team di Serafini va sul +2 (20-22), Baciocco (21-22), De Palma (21-23), Parolari guadagna il set point (21-24), si chiude con un ace (21-25).4° set – I padroni di casa prendono qualche punto di vantaggio (3-1), Mantova pareggia (3-3), poi (4-4). Si continua nel segno della parità (7-7). La Personal Time sfrutta due errori ospiti (9-7), + 3 sandonatese (10-7), break ospite e nuova parità (10-10). Scappa di nuovo il team del Piave (12-10), poi diventa (14-10), Mantova recupera ancora (14-12).Altro allungo interno (16-13). Gli uomini di Serafini non mollano (20-17), i mantovani sbagliano la battuta (21-17).  Muro vincente di Giannotti (22-18), time out ospite. Schiaccione di Giannotti (23-18) a chiudere un bellissimo scambio.  Out il muro di Mantova e primo match point per la Personal Time (24-19), la chiude Cunial con un ace. La squadra di Moretti raggiunge le semifinali di Coppa Italia. Personal Time San Donà di Piave 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1(25-23, 25-18, 21-25, 25-19)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Cunial 10, Mellano 5, Giannotti 26, Baciocco 17, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Brucini 0, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 6, Parolari 16, Miselli 2, Baldazzi 13, Pinali 14, Ferrari 8, Montarulo (L), Tauletta 3, Scaltriti 0, Marini (L), Gola 1, Massafeli Iasi Pedroso 2, Catellani 0. N.E. Zanini. All. Serafini.ARBITRI: Pernpruner, Dell’orso. NOTE – durata set: 27′, 26′, 27′, 31′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con il 3-1 contro Cagliari, San Donà blinda il primo posto dopo l’andata

    Il Cus Cagliari si ferma davanti all’ostacolo San Donà di Piave. Nonostante manchino alcune sfide del 9° turno di andata del girone bianco di Serie A2, la Personal Time con i suoi 20 punti è già certa del titolo di Campione d’Inverno.1° SET – La Personal Time prende subito il comando delle operazioni riuscendo ad avere un paio di punti di vantaggio per gran parte del set. I cagliaritani pareggiano a quota 13. I veneti fanno un altro piccolo break (18-15), ma arriva il contro break (20-19).  I padroni di casa accelerano e arrivano altri 5 punti che valgono il primo set.2° SET – Nel secondo parziale le cose si ribaltano, è la squadra ospite che prende un piccolo vantaggio rimanendo sempre davanti di un paio di punti. Il servizio non aiuta la squadra di Moretti, la forbice si allarga (10-14) con il coach di casa chiede il time out.  I cagliaritani scappano ulteriormente (12-18), nel punto successivo Moretti vuole parlarci su nuovamente (12-19). La Personal Time prova il recupero, ma non ci riesce (15-21). Schiacciata di Giannotti (16-21), Simeon vuole fermare la rimonta e arriva il minuto di sospensione isolano.  Stringe i denti il team di casa (18-23), ma il muro fuori dei veneti regala 6 set point (18-24), i cagliaritani ne approfittano e chiudono i conti (18-25).3° SET – Combattuto anche questo parziale, la posta in palio comincia ad essere alta, Cagliari prova a fuggire, ma l’orgoglio della Personal Time è molto forte e i veneti la ribaltano (12-10), time out di Simeon.  Il gap degli ospiti arriva a 3 punti di scarto (16-13).  Marinelli recupera un punto bucando il muro (16-14), arriva anche l’ace esterno (16-15), poi Biasotto sbaglia il servizio (17-15).Marinelli attacca fuori (18-15). Sul punto successivo di Giannotti chiama time out (19-15). Sempre Giannotti (20-15). Colpo di reni di Cagliari (21-18). Buon attacco Personal Time (22-18), gran punto interno (23-18). Brucini schiaccia il primo set point (24-19).  Attacca bene Menicali (24-20),  Bucsh ace (24-21), qui arriva il time out per Moretti. Al rientro Busch sbaglia il servizio e la Personal Time vince il set (25-21).4° SET – La Personal Time vuole chiudere in fretta i conti e si arriva al 15-8 interno. Un set in cui i padroni di casa hanno tirato fuori le proprie armi migliori, e la differenza si è vista nel punteggio a favore dei veneti. Tre gli aces consecutivi di Brucini (21-10). Cunial (22-10) avvicina la vittoria veneta.  Altro ace di Brucini (23-10), Cunial regala il match point (24-10), Chiala fa punto (24-11).  Poi Gozzo (24-12), la chiude Cunial (25-12).Personal Time San Donà di Piave 3CUS Cagliari 1(25-20, 18-25, 25-21, 25-12)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 5, Mellano 6, Giannotti 23, Cunial 13, Fusaro 6, Zanatta (L), Rocca 3, Bellese 0, Brucini 9, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 9, Menicali 12, Biasotto 17, Marinelli 8, Galdenzi 8, Piludu (L), Busch 2, Rascato 0, Chialà 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. Sciarretti, Bresa. All. Simeon.ARBITRI: Polenta, Angelucci. NOTE – durata set: 24′, 27′, 27′, 25′; tot: 103′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO