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    F1, Verstappen dietro Sainz in qualifica: “Una lotteria sul bagnato”

    SILVERSTONE – Max Verstappen manca la pole position a Silverstone. Il primo tempo in qualifica finisce nelle mani di Carlos Sainz, che si sblocca con la Ferrari. L’olandese però non si perde d’animo ed è fiducioso in vista della gara: “Bisognava azzeccare le tempistiche, la macchina ha funzionato bene ma il Q3 è sempre una lotteria in queste condizioni. All’ultimo giro ho avuto la bandiera gialla ma essere in prima fila è buono per noi, abbiamo una buona vettura sia su bagnato che asciutto. Aggressivo nel primo giro? Bisogna pensare alla gara, c’è da gestire anche le gomme”, le dichiarazioni a caldo di Verstappen. 
    Le parole di Perez
    Quarto tempo per l’altro pilota della Red Bull, Sergio Perez: “Non sono pienamente soddisfatto del risultato – ha commentato -. Potevamo arrivare più avanti, ma poteva andare peggio. In queste condizioni basta poco per arrivare ben più indietro rispetto alla quarta posizione. In gara posso vincere: parto quarto, con una buona partenza posso mettere subito la corsa nella giusta direzione perché la macchina è veloce. Le condizioni sono state molto difficili, specialmente in Q2 quando la pista è andata peggiorando. In Q3 invece la pista è migliorata”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Gran Bretagna: Sainz in pole davanti a Verstappen e Leclerc

    SILVERSTONE – Carlos Sainz conquista la pole position (la prima in carriera e con la Ferrari) sul bagnato del circuito di Silverstone. Il pilota della Rossa gira in 1’40”983 e scatterà dalla prima casella domani nella gara del Gran Premio di Gran Bretagna. Prima fila completata dalla Red Bull di Max Verstappen (+0″072), mentre Charles Leclerc è terzo a precedere il messicano Sergio Perez. Top-5 completata da Lewis Hamilton (Mercedes), mentre è solo ottavo George Russell dietro all’Alpine di Fernando Alonso. 
    La griglia di partenza
    Prima Fila1. Carlos Sainz (Ferrari)2. Max Verstappen (Red Bull)
    Seconda Fila3. Charles Leclerc (Ferrari)4. Sergio Perez (Red Bull)
    Terza Fila5. Lewis Hamilton (Mercedes)6. Lando Norris (McLaren)
    Quarta Fila7. Fernando Alonso (Alpine)8. George Russell (Mercedes)
    Quinta Fila9. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)10. Nicholas Latifi (Williams)
    Sesta Fila11. Pierre Gasly (AlphaTauri)12. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    Settima Fila13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Daniel Ricciardo (McLaren)
    Ottava Fila15. Esteban Ocon (Alpine)16. Alexander Albon (Williams)
    Nona Fila17. Kevin Magnussen (Haas)18. Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Decima Fila19. Mick Schumacher (Haas)20. Lance Stroll (Aston Martin) LEGGI TUTTO

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    F1, Perez ammette: “Siamo partiti con il piede sbagliato”

    SILVERSTONE – A Silverstone non brilla la Red Bull, almeno nel venerdì di libere. La scuderia di Milton Keynes non ha sicuramente cominciato con il turbo il weekend del Gran Premio di Gran Bretagna, come confermato dai tempi e dallo stesso Sergio Perez: “Non è stata una grande giornata – ha spiegato dopo il settimo tempo in FP2 -. Rispetto alle nostre prove svolte al simulatore siamo chilometri indietro, c’è qualche problema che dobbiamo cercare di capire. Abbiamo anche fatto dei long run molto corti. Non è certo un grande inizio, siamo partiti con il piede sbagliato. Dobbiamo cercare di capire cos’è che non funziona. Sarà difficile, ma abbiamo già fatto cose del genere. Su queste curve veloci devi avere fiducia. Se riesco a riprendere la giusta confidenza tutto andrà bene”. 
    Sulla Ferrari
    “Abbiamo alcuni idee, abbiamo dei sospetti dal punti di vista dell’aerodinamica – ha proseguito il messicano prima di analizzare il venerdì di libere della scuderia rivale -. Le Ferrari sembrano forti, ma niente di troppo speciale. Potremmo essere in grado di avvicinarci domani in qualifica“. Sainz ha chiuso con il primo tempo le FP2, mentre è risultato più attardato Leclerc con il quinto crono dopo una FP1 senza troppi riferimenti.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez preoccupato: “Siamo indietro rispetto le simulazioni”

    SILVERSTONE – Un venerdì di libere opaco per la Red Bull a Silverstone. La scuderia di Milton Keynes non ha sicuramente cominciato con il turbo il weekend del Gran Premio di Gran Bretagna, come confermato dai tempi e dallo stesso Sergio Perez: “Non è stata una grande giornata – ha spiegato dopo il settimo tempo in FP2 -. Rispetto alle nostre prove svolte al simulatore siamo chilometri indietro, c’è qualche problema che dobbiamo cercare di capire. Abbiamo anche fatto dei long run molto corti. Non è certo un grande inizio, siamo partiti con il piede sbagliato. Dobbiamo cercare di capire cos’è che non funziona. Sarà difficile, ma abbiamo già fatto cose del genere. Su queste curve veloci devi avere fiducia. Se riesco a riprendere la giusta confidenza tutto andrà bene”. 
    Le parole di Checo
    “Abbiamo alcuni idee, abbiamo dei sospetti dal punti di vista dell’aerodinamica – ha proseguito il messicano prima di analizzare il venerdì di libere della scuderia rivale -. Le Ferrari sembrano forti, ma niente di troppo speciale. Potremmo essere in grado di avvicinarci domani in qualifica“. Sainz ha chiuso con il primo tempo le FP2, mentre è risultato più attardato Leclerc con il quinto crono dopo una FP1 senza troppi riferimenti.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Bilanciamento sarà fondamentale a Silverstone”

    ROMA – Max Verstappen torna a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna dopo l’incidente in Formula 1 che incrinò ulteriormente il suo rapporto con Lewis Hamilton. Il contatto alla Copse, poi il ricovero in ospedale e la fanfara del britannico a casa sua. L’olandese non sembra essere condizionato da questo aspetto e afferma: “Non vedo l’ora di tornare a Silverstone perché è una gara storica del calendario. Ci sono tantissimi tifosi ed è bello sapere che siamo a due passi da Milton Keynes, sede del team. È anche bello tornare su un circuito tradizionale dopo aver corso su diversi circuiti stradali. Le prestazioni di questo weekend dipenderanno dal bilanciamento e dalla strategia pneumatici, visto che il degrado sarà elevato. Non sarà una passeggiata”. 
    Le parole di Perez
    Gran Premio complicato questo per la Red Bull, che non ha lo stesso bilanciamento della Ferrari, più agile nei cambi di direzioni ad alta velocità. Anche Checo Perez pone l’accento su questo aspetto: “Non sono state molto favorevoli le ultime gare qui in Regno Unito, ma spero di poter finalmente ritrovare il podio. Dovremmo riuscire ad andare bene questo weekend, ma senza dubbio gli avversari ci saranno molto vicini. Dobbiamo fare in modo di gestire il meteo che è sempre un fattore qui”, ha infatti affermato il messicano in conferenza stampa piloti. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Bello tornare su circuiti tradizionali”

    ROMA – “Non vedo l’ora di tornare a Silverstone perché è una gara storica del calendario. Ci sono tantissimi tifosi ed è bello sapere che siamo a due passi da Milton Keynes, sede del team. È anche bello tornare su un circuito tradizionale dopo aver corso su diversi circuiti stradali. Le prestazioni di questo weekend dipenderanno dal bilanciamento e dalla strategia pneumatici, visto che il degrado sarà elevato. Non sarà una passeggiata”. Queste le parole di Max Verstappen, campione del mondo in Formula 1, che torna a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna dopo lo spaventoso incidente con Lewis Hamilton alla Copse nel 2021.
    Le parole di Perez
    Gran Premio complicato questo per la Red Bull, che non ha lo stesso bilanciamento della Ferrari, più agile nei cambi di direzioni ad alta velocità. Anche Checo Perez pone l’accento su questo aspetto e in conferenza stampa piloti afferma: “Non sono state molto favorevoli le ultime gare qui in Regno Unito, ma spero di poter finalmente ritrovare il podio. Dovremmo riuscire ad andare bene questo weekend, ma senza dubbio gli avversari ci saranno molto vicini. Dobbiamo fare in modo di gestire il meteo che è sempre un fattore qui”. LEGGI TUTTO

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    F1, Antonio Perez alla conquista del Messico: il padre del pilota Red Bull si è candidato per il 2024

    ROMA – Il padre di Sergio Perez, Antonio Perez Garibay, scende in campo per le prossime presidenziali del Messico come candidato. Conosciuto in pit-lane per aver accompagnato suo figlio in ogni fase della sua carriera, ora Toño si prepara alla campagna presidenziale, che però si preannuncia già in salita. Anche Checo Perez, grazie agli ultimi successi con la casa di Milton Keynes in Formula 1, è diventato un vero e proprio beniamino nazionale. Circostanza che, spera suo padre, possa contribuire alla sua elezione.
    Primo ostacolo
    Qualcosa però nel lancio della candidatura non è andato nel verso giusto. La costituzione messicana, infatti, proibisce chiaramente l’utilizzo della fascia presidenziale in campagna elettorale. Nonostante questo, il padre del pilota messicano ha postato una foto dove già indossa il simbolo tricolore. La scelta del 63enne imprenditore e parlamentare ha scatenato gli attacchi agli oppositori del suo partito Movimento di Rigenerazione Nazionale (MORENA), che spera con Perez senior di conquistare la presidenza nel 2024. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez senior si butta in politica e si candida alla presidenza del Messico

    ROMA – Antonio Perez Garibay, padre di Sergio Perez, pilota Red Bull di Formula 1, si candida come nuovo presidente del Messico. Personaggio noto nel paddock per aver accompagnato suo figlio in ogni tappa della sua carriera, ora Toño si prepara alla campagna presidenziale, che però si preannuncia già in salita. Anche Checo Perez, grazie agli ultimi successi con la casa di Milton Keynes, è diventato un vero e proprio beniamino nazionale. Cosa che, spera suo padre, possa contribuire alla sua elezione.
    La polemica
    Qualcosa però nel lancio della candidatura non è andato nel verso giusto. La costituzione messicana, infatti, proibisce chiaramente l’utilizzo della fascia presidenziale in campagna elettorale. Nonostante questo, il padre del pilota messicano ha postato una foto dove già indossa il simbolo tricolore. Questo ha scatenato le reazioni dei rivali di Movimento di Rigenerazione Nazionale (MORENA), partito dell’imprenditore e deputato 63enne, che spera di raccogliere la vittoria finale alle urne, che si apriranno nel 2024. LEGGI TUTTO