Tutti i roster della Superlega maschile 2024-2025
Anche se la stagione della Superlega maschile si è chiusa solo da pochi giorni con il trionfo di Perugia, il campionato 2024-2025 è già alle porte: con i ritmi frenetici del volley mercato, molte squadre hanno già da tempo definito il roster per la prossima stagione. Diamo uno sguardo alle trattative in corso e a quelle già definite nella nostra tabella, in continuo aggiornamento.
La legenda è molto semplice: in bianco (o azzurro nel caso del libero) le conferme, in arancione le novità. I nomi in grassetto corrispondono agli ingaggi già ufficializzati dalle società.
La separazione dal capitano Wilfredo Leon è un cambiamento epocale per la Sir, che però ha già provveduto in tempi non sospetti ad assicurarsi un pezzo da novanta come Yuki Ishikawa; e sempre da Milano arriverà anche Agustin Loser a sostituire Flavio. Per il resto, tante conferme in una squadra ancora incentrata su punti fermi come Giannelli, Colaci, Russo, Plotnytskyi e Semeniuk, e naturalmente sulla guida di Angelo Lorenzetti.
Monza cambia pelle dopo un’annata a dir poco straordinaria: Galassi, Maar e Loeppky erano già da tempo migrati altrove, anche se le conferme di Cachopa, Gaggini e Di Martino sono di per sé grandi colpi. ll ds Bonati rilancia con l’approdo alla Opiquad Arena di Osmany Juantorena, accompagnato dall’azzurro Mosca e dai ritorni di Marttila e Lawani (fermo per infortunio nella scorsa stagione). Non mancano le abituali scommesse, quelle sul tedesco Rohrs e sul coreano Lee.
La squadra di Fabio Soli si presenterà al via del prossimo campionato con una squadra quasi immutata rispetto alla stagione in corso: unica, macroscopica eccezione la partenza di Podrascanin, sostituito dal brasiliano Flavio (e nel reparto ci sarà anche l’interessante novità del gigante rumeno Bartha). Per il resto confermato in blocco il gruppo dei campioni d’Italia 2023, da Sbertoli a Michieletto passando per Lavia e Laurenzano.
Addii dolorosi per Milano, che deve separarsi da Ishikawa e Loser, ma riesce a confermare il richiestissimo Paolo Porro e l’opposto rivelazione Ferre Reggers. Piazza dovrà reinventare il reparto di posto 4, con l’unico punto fermo Kaziyski al fianco del nazionale francese Louati, del figlio d’arte Davide Gardini e del giapponese Otsuka. Al centro c’è Edoardo Caneschi al fianco di Piano, ma si attendono ulteriori mosse del ds Fabio Lini.
Ancora tante novità per Piacenza dopo una stagione assai deludente. Andrea Anastasi ci riprova con un gruppo di schiacciatori completamente rinnovato: il ritorno in Italia di Uros Kovacevic si accompagna agli innesti di Maar e Mergarejo. Al centro arrivano l’azzurro Galassi e il francese Gueye, e attenzione al talento emergente di Alessandro Bovolenta che farà concorrenza a Romanò, confermatissimo così come Brizard, Simon e Scanferla.
Finisce un’epoca per Civitanova con la separazione (anticipata) da Chicco Blengini e quelle da Luciano De Cecco e Simone Anzani. All’enfant du pays Giampaolo Medei il compito di ricostruire una squadra con tante scommesse, a partire dal giovane palleggiatore Boninfante (assistito da Orduna nel ruolo di “chioccia”). Arrivi pressoché certi anche quelli di Gargiulo e Loeppky, mentre come opposto la società sembra infine aver deciso – dopo qualche tentennamento – di puntare ancora su Lagumdzija.
Ancora in stand by il mercato di una Rana Verona che, per ora, ha nel palleggiatore russo Konstantin Abaev e nel centrale Marco Vitelli (da confermare) le uniche novità. Circolano anche nomi altisonanti come quello di Podrascanin, ma il primo successo degli scaligeri è la conferma di una batteria di attaccanti dalle grandi potenzialità: Mozic, Dzavoronok, Keita ed Esmaeilnezhad dovrebbero rimanere tutti alla corte di Stoytchev.
Riparte da Alberto Giuliani il nuovo corso di Modena dopo il tracollo dell’esperimento Petrella. Finalmente al PalaPanini arriva De Cecco, vecchio pallino della società, accompagnato da un altro grande nome come Simone Anzani; da verificare la coppia di opposti formata da Buchegger (già ufficiale) e Ikhbayri, che sarebbe inedita a questi livelli. Mix interessante anche quello di posto 4 con il cubano Gutierrez al fianco dei confermati Davyskiba e Rinaldi e, forse, di qualche altra novità.
Come sempre si muove con molta calma Cisterna, che però quest’anno non sembra intenzionata a rivoluzionare la rosa: di sicuro la società ha fissato per tempo i paletti più importanti, con le conferme del tecnico Guillermo Falasca, dell’opposto Theo Faure e dello schiacciatore Jordi Ramon Ferragut. Sul fronte arrivi si parla del libero Domenico Pace, in cerca di spazio da titolare, al posto di Piccinelli.
Squadra giovane e ricca di talenti da lanciare: formula che vince non si cambia e l’identikit di Padova, sempre guidata da Jacopo Cuttini, sarà questo anche nella prossima stagione. Parte Gardini, ma la conferma di Luca Porro vale come un acquisto, e altrettanto si può dire per il recupero di Tommaso Stefani. Per ora in lista di sbarco c’è il serbo Veljko Masulovic, ma da qui alla fine del mercato vedremo sicuramente altre novità.
Cambia di nuovo volto Taranto, affidandosi a un allenatore emergente come Dante Boninfante, al suo esordio in Superlega. Lanza, Alletti e Rizzo sono i cardini da cui ripartire per una squadra che punterà su una diagonale nuova di zecca, formata (probabilmente) da Zimmermann e Gironi. Interessante la scommessa su Roamy Alonso al centro, ma mancano ancora alcuni “pezzi” per completare il puzzle rossoblù.
Assoluta novità della Superlega, Grottazzolina porta con sé tutto l’entusiasmo di una realtà di piccolissime dimensioni, ma di grande tradizione. La sede di gioco dovrebbe essere Porto San Giorgio, mentre sulla composizione della rosa ancora tutto tace: saranno necessari interventi importanti, ma c’è sicuramente curiosità sull’impatto in categoria di talenti come il danese Breuning Nielsen. LEGGI TUTTO