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    Sorride a Rana Verona il primo test match con Padova

    Sorride a Rana Verona il primo test match con Padova
    Parte bene il precampionato di Rana Verona, che alla Kioene Arena ha la meglio per 3 a 1 nel derby veneto con la Pallavolo Padova. La squadra scaligera, a ranghi ridotti per gli impegni delle Nazionali, mostra subito una buona condizione e dà segnali positivi in vista dei prossimi impegni amichevoli. Dzavoronok, pochi giorni dopo il suo arrivo, ha chiuso come best scorer grazie ai 16 punti messi a referto. In doppia cifra anche Truhtchev (13) e Sani (10). Nel complesso la formazione veronese ha totalizzato 8 ace e 6 muri.
    Per la prima uscita della preseason Coach Stoytchev si dispone con Spirito regista e Sani come opposto, mentre in banda spazio ai nuovi innesti Truhtchev e Dzavoronok. I centrali sono Zanotti e Zingel, con D’Amico libero.
    Nonostante i carichi di lavoro intensi di questo periodo, le due squadre danno vita a scambi interessanti sin dalle battute iniziali. Sottorete già segnali di intesa tra Spirito e schiacciatori. Sotto nel punteggio, gli scaligeri recuperano anche grazie all’ace di Dzavoronok e al muro vincente di Zanotti, sbloccando la gara. Buoni ritmi anche al rientro in campo e Verona stacca gli avversari con il monster block del ceco ex Trento. A fine set torna l’equilibrio, ma Truhtchev chiude i conti ai vantaggi con un lungolinea preciso. Buon inizio pure nella frazione successiva per il francese, che infila due ace di fila. In attacco lui e Dzavoronok mettono in difficoltà la retroguardia bianconera, sia da prima che da seconda linea, e portano Verona sul 3-0. Nel set aggiuntivo trovano il campo anche Jovovic, Bonisoli e l’aggregato Batista. I padroni di casa hanno una reazione d’orgoglio e addolciscono il pomeriggio fissando il risultato sul 3-1 a favore della compagine di Stoytchev.
    Tabellino
    Pallavolo Padova – Rana Verona 1-3 (22-25; 24-26; 21-25; 25-19)
    Pallavolo Padova: Zoppellari, Fusaro 1, Gardini 11, Garcia 12, Guzzo 10, Cardenas 25, Porro 8, Russo (L), Truocchio 2, Crosato 4, Falaschi, Taniguchi (L). All. CuttiniRana Verona: Spirito 2, Sani 10, Dzavoronok 16, Truhtchev 13, Zanotti 6, Zingel 5, D’Amico (L), Batista 2, Jovovic, Keita, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 25’; 29’; 25’; 26’; 1h 45’
    Attacco: Pallavolo Padova 50%; Rana Verona 43%Muri: Pallavolo Padova 5; Rana Verona 6Ace: Pallavolo Padova 6; Rana Verona 8 LEGGI TUTTO

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    Piacenza si regala qualche brivido, ma conserva la sesta posizione

    Di Redazione

    Obiettivo centrato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza: la squadra di Massimo Botti torna alla vittoria per la prima volta dopo la Coppa Italia e grazie al 3-1 sulla Pallavolo Padova mantiene il sesto posto in classifica, che le consentirà di affrontare Modena in un derby emiliano per i quarti di finale dei Play Off Scudetto. Ancora qualche brivido di troppo per gli emiliani, che ritrovano Robertlandy Simon (almeno nei primi due set) ma concedono un parziale agli ospiti, già certi della salvezza, e devono lottare a lungo per scrollarseli definitivamente di dosso. Alla fine però è festa per tutti, compresi gli oltre 100 membri della Comunità Brasiliana del Nord Italia venuti a fare il tifo per Leal e Lucarelli.

    La cronaca:In avvio di gara coach Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal in banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Padova risponde con Saitta e Petrovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro, Takajhashi e Desmet in banda, Zenger è il libero.

    L’avvio è tutto Gas Sales Bluenergy: il muro di Romanò vale il 3-1 e il diagonale dello stesso opposto il 6-4. E subito dopo il turno in battuta dell’opposto mancino mette ancora di più all’angolo Padova: quando Romanò lascia la linea di battuta si è sul 11-5. Il set è tutto in discesa, Piacenza qualche battuta la sbaglia ma ha il pieno controllo del parziale. Due ace consecutivi di Romanò ed è 20-13, muro di Caneschi e subito dopo primo tempo del centrale (23-15). Il primo di tanti set point arriva con l’ace di Leal, chiude subito Lucarelli. 100% in attacco per Lucarelli e Caneschi, l’80% per Leal con Romanò autore di tre ace.

    Parte meglio Padova nel secondo set (1-3 e 2-5), Piacenza deve rincorrere. L’ace di Romanò riporta ad una lunghezza i suoi (5-6), l’aggancio non arriva e sull’8-9 c’è un altro allungo di Padova, che si porta avanti di quattro lunghezze (8-12) con Botti a chiamare il suo primo time out della serata. Padova gioca senza pressioni, Piacenza fatica in ricezione; sul 13-17 dentro Recine per Leal e subito dopo Gironi in battuta, ma i punti da recuperare per i biancorossi sono sempre quattro (15-19). L’ace di Takahashi porta a più 5 i suoi (15-20) con Botti a chiamare il secondo time out a disposizione, e subito dopo rimettere in campo Leal. Padova non indietreggia di un millimetro, l’ace di Asparuhov porta il primo di 6 set point ai suoi (18-24); chiude lo stesso bulgaro con un altro ace.

    Alonso è in campo nel terzo set al posto di Simon. I panni della lepre li veste subito Piacenza, Padova impatta a quota 5 ma poi vede scappare i padroni di casa con il muro di Caneschi e il primo tempo dello stesso centrale (8-5). Mano calda per Leal e Lucarelli (12-8), Romanò non è da meno: suo il diagonale del 14-9. La battuta in rete di Romanò e l’errore in attacco di Caneschi fanno avvicinare Padova (15-12) e quando il distacco diventa di due lunghezze (16-14) Botti chiama time out.

    Il muro secco di Romanò riporta a più quattro Piacenza (19-15), con Cuttini a chiamare time out. Un’invasione del muro biancorosso e un attacco out di Leal (21-18) e Botti stoppa tutto chiamando il suo secondo time out; al rientro in campo una lunga azione è chiusa a muro da Alonso (22-18). Romanò porta il primo di quattro set point (24-20), Leal in pipe chiude alla seconda occasione utile.

    La Gas Sales Bluenergy guida le danze nel quarto set ma fatica a scrollarsi di dosso Padova. Colpo di fino di Leal e quindi muro dello stesso schiacciatore (9-7), con Cuttini a chiamare time out. Allunga Piacenza, Leal (13-9) quindi Lucarelli (14-10), l’ace di Caneschi porta a cinque i punti di vantaggio dei suoi (15-10), Padova si avvicina con l’ace di Asparuhov (15-12), ripartono i biancorossi, la bomba di Lucarelli vale il 17-12. Una lunga azione con difese da una parte e dall’altra è chiusa da Alonso (19-13), Padova non molla e si avvicina (20-17). Ace di Romanò ed è 22-17, il traguardo si avvicina; Leal firma il 23-18, Romanò consegna il primo di cinque match ball (24-19), chiude Alonso alla terza occasione.

    Antoine Brizard: “Volevamo questa vittoria per chiudere al meglio la stagione regolare, ora la testa è alla gara di mercoledì di Coppa Cev e quindi penseremo a Modena. Una serie che potrà essere lunga, ma noi saremo pronti. Con Padova nel secondo set abbiamo faticato in ricezione, ma loro hanno battuto molto bene, come anche noi abbiamo fatto nel primo set“.

    Asparuh Asparuhov: “Ai fini della classifica sapevamo che non era decisiva, ma volevamo chiudere bene la stagione regolare e mettere in difficoltà una squadra forte come Piacenza, che ha appena vinto la Coppa Italia. Ora cercheremo di fare bene nelle prossime partite, anche se sappiamo che la parte più importante è già stata conquistata“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Pallavolo Padova 3-1 (25-15, 18-25, 25-21, 25-21)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Caneschi 12, Brizard, Lucarelli 14, Simon 3, Romanò 19, Leal 18, Scanferla (L), Recine, Gironi, de Weijer, Alonso 5. Ne: Basic, Hoffer (L), Cester, de Weijer. All. Botti.Pallavolo Padova: Takahashi 14, Volpato 2, Saitta 2, Desmet 1, Crosato 9, Petrovic 8, Zenger (L), Asparuhov 11, Cengia, Guzzo 2, Zoppellari, Canella 1, Gardini. Ne: Lelli (L). All. Cuttini.Arbitri: Caretti di Roma, Zavater di Roma.Note: Durata set 21’, 25’, 28’ e 28’ per un totale di 102’. Spettatori 2199 per un incasso di 19.786 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 25, ace 12, muri punto 7, errori in attacco 7, ricezione 36% (28% perfetta), attacco 55%. Pallavolo Padova: battute sbagliate 16, ace 6, muri punto 4, errori in attacco 5, ricezione 37% (16% perfetta), attacco 44%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta a Padova: vittoria in quattro set e 2° posto in classifica

    Padova, 5 marzo 2023
    Dopo la parentesi legata alla Final Four di Coppa Italia, l’Itas Trentino riprende la propria corsa spedita in regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 esattamente da dove l’aveva lasciata, ovvero da una vittoria esterna. Questa sera i gialloblù hanno infatti espugnato la Kioene Arena di Padova in quattro set, conquistando quindi l’intera posta in palio nell’ultimo impegno in trasferta della stagione regolare del suo campionato.La contemporanea sconfitta di Modena al tie break in casa con Monza ha offerto ulteriore valore al risultato ottenuto dai gialloblù, che dal Veneto oltre alla tredicesima vittoria in campionato portano in dote anche il secondo posto solitario in classifica con un punto di vantaggio sulla stessa Valsa Group quando al termine manca solo lo scontro diretto (domenica 12 marzo alla BLM Group Arena). Per guadagnare una posizione in graduatoria la squadra di Lorenzetti ha dovuto soffrire, lottare col coltello fra i denti e piegare solo dopo una lunga battaglia punto a punto la resistenza dei locali, che andavano a caccia di punti salvezza. Non li hanno trovati perché, dopo un avvio balbettante, Kaziyski (altri 25 punti personali, col 61% in attacco, un muro e uno dei tre ace realizzati dai suoi) e Michieletto (22 col 54%, due block e una battuta punto) hanno saputo prendersi sulle spalle la squadra nel momento più difficile; sull’1-1, la contesa è infatti diventata serratissima e risolta in favore dei gialloblù grazie alla straordinaria capacità realizzativa del Capitano e alla continuità a rete del giovane fuoriclasse mancino, ben serviti da Sbertoli e aiutati nel corso del match anche da Podrascanin (12 col 64%) e Lavia (13 col 54%). Positivo pure il rientro in formazione titolare di Lisinac, utilizzato ragionevolmente ancora poco in primo tempo ma già molto presente al centro della rete (62% e due muri).
    Di seguito il tabellino della partita valida per la ventunesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera alla Kioene Arena di Padova.
    Pallavolo Padova-Itas Trentino 1-3(27-25, 22-25, 21-25, 27-29)PALLAVOLO PADOVA: Crosato 7, Saitta 2, Gardini 14, Canella 3, Petkovic 23, Takahashi 17, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 1, Desmet 2, Volpato 2. N.e. Cengia, Lelli, Asparuhov. All. Jacopo Cuttini.ITAS TRENTINO: Lisinac 7, Kaziyski 25, Michieletto 22, Podrascanin 12, Sbertoli 2,  Lavia 13, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, Pace (L), Cavuto. N.e. D’Heer, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Curto di Gorizia e Braico di Torino.DURATA SET: 28’, 25’, 26’, 32’; tot. 1h e 51’.NOTE: 4.000 spettatori, incasso di 51.755 euro. Pallavolo Padova: 10 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 4 errori azione, 50% in attacco, 31% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 57% in attacco, 54% (30%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Padova-Trento regala punti importanti. Lorenzetti: “Non ci regaleranno nulla”. Cuttini: “Vogliamo assolutamente salvarci”

    Di Redazione

    Si gioca nel fine settimana in corso il ventunesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca, il decimo del girone di ritorno. Domenica 5 marzo l’Itas Trentino sarà protagonista dell’ultimo impegno in trasferta del suo campionato, facendo visita alla Pallavolo Padova: alla Kioene Arena fischio d’inizio previsto per le ore 18.

    Archiviata la parentesi legata alla Final Four di Coppa Italia, i gialloblù tornano a concentrarsi sulla regular season, che a due turni dal termine li vede in terza posizione in classifica, con fondate ambizioni per provare ad agguantare il secondo posto attualmente occupato da Modena (avanti di un punto), ma anche con la necessità di guardarsi le spalle dal tentativo di rimonta di Civitanova (quarta a tre lunghezze). La squadra di Lorenzetti è in ogni caso padrona del suo destino: ottenendo l’intera posta in palio nei prossimi due turni, si classificherebbe sicuramente subito dietro Perugia, potendo giocare lo scontro diretto con gli emiliani del 12 marzo alla BLM Group Arena.

    Per difendere invece l’attuale terza piazza sono necessari quattro punti, bottino che impedirebbe alla Lube di coronare la sua rimonta anche vincendo entrambe le partite. In caso di arrivo a pari punti sarebbero infatti i marchigiani a restare davanti per maggior numero di vittorie. Per tutti questi motivi l’Itas Trentino vuole quindi vincere a Padova, risultato che eventualmente corrisponderebbe col 400° successo in regular season della storia di Trentino Volley.

    “Torniamo a concentrare la nostra attenzione sul campionato, prima di aprire una nuova parentesi europea, con addosso tanta determinazione per provare a conquistare la vittoria – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti in sede di presentazione dell’incontro – . I punti in palio ci servono sia per tenere accesa la speranza di ottenere il secondo posto, sia per mantenere a debita distanza Civitanova. Di fronte troveremo una formazione come Padova che, come spesso accaduto nel recente passato, non ci regalerà nulla e proverà a metterci in difficoltà con le proprie armi. Dovremo dimostrare di essere pronti sin dal via ad una partita difficile“.

    La squadra raggiungerà Padova nella prima serata odierna, dopo aver effettuato nel primo pomeriggio l’allenamento della vigilia alla BLM Group Arena ed il successivo trasferimento in pullman in Veneto con tutti i quattordici effettivi della rosa. Al termine del match non rientrerà a Trento, ma proseguirà il suo viaggio direttamente verso la Polonia, dove martedì sera giocherà l’andata dei quarti di finale di Champions League. In entrambi gli impegni sono alte le possibilità di rivedere in campo da titolare il centrale Srecko Lisinac, al lavoro col gruppo ormai da più di dieci giorni.

    “E’ una partita importante contro un grande avversario – esordisce Jacopo Cuttini per i padovani –. Ci giochiamo il nostro obiettivo stagionale contro le due finaliste di Coppa Italia; conosciamo benissimo il valore di Trento e i campioni che può schierare. Cercheremo di mettere in campo tutte le nostre energie e anche di più, perché vogliamo con tutte le nostre forze rimanere in SuperLega e di conseguenza vogliamo metterli in difficoltà con le nostre armi“.

    “Giochiamo contro un top team della SuperLega – fa eco al coach Mathijs Desmet –, mantiene sempre un livello altissimo ed è in lotta per conquistare un buon piazzamento in chiave playoff. Da parte nostra dobbiamo fare la nostra partita, sbagliare il meno possibile e cercare di metter loro pressione. Vogliamo ripetere le buone prestazioni che abbiamo fatto con Verona e Monza per avvicinarci ancora di più all’obiettivo salvezza. Per quanto riguarda la mia stagione, sarò felice quando ci salveremo – continua lo schiacciatore belga –. E’ la cosa più importante. Oltre a questo sono felicissimo di essere qui e di giocare in SuperLega e sono contento della crescita che ho avuto fino ad ora, consapevole che da migliorare c’è ancora molto”.

    Domenica si giocherà il 41° confronto ufficiale della storia fra i due Club: il bilancio è nettamente favorevole ai colori gialloblù, usciti vincitori in 33 circostanze, contro le sole 7 vittorie patavine. All’andata Trento trionfò per 3-0.

    La direzione del match, visibile su Rai Play oltre che sulla piattaforma di Volleyball World, sarà affidata a Giuseppe Curto di Gorizia e Marco Braico di Torino.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Valsa Group Modena pareggia nel congiunto con Padova. Ngapeth a riposo

    Di Redazione

    Questo pomeriggio a partire dalle 16 al PalaPanini la Valsa Group Modena ha disputato un allenamento congiunto con la Pallavolo Padova.

    Modena è partita con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Rinaldi-Rousseaux di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro e Rossini libero, mentre Padova ha schierato in avvio Saitta-Petkovic, Takahashi-Gardini schiacciatori, Volpato-Canella centrali con Zenger libero. Nei quattro set giocati il coach Andrea Giani ha alternato tutti i giocatori a disposizione. Earvin Ngapeth non ha preso parte all’allenamento congiunto per proseguire un lavoro differenziato in sala pesi. Anche coach Cuttini, che ha quasi del tutto cambiato gli interpreti tra un set e l’altro, ha ruotato tutti i propri elementi.

    Da segnalare per i patavini i 7 muri di squadra (3 di Asparuhov) e i 10 punti di Desmet (2 set giocati con 64% in attacco e 1 muro), mentre il miglior realizzatore è stato Guzzo con 13 punti (67% di efficacia e 1 muro).

    Valsa Group Modena-Pallavolo Padova 2-2 (25-19, 25-23, 15-25, 22-25)Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Lagumdzija 12, Rousseaux 8, Rinaldi 12, Sanguinetti 5, Stankovic 5; Rossini (L). Salsi, Sala 9, Marechal 1, Kazizaki 2, Krick 4, Bossi 2, Gollini (L). All. Giani.Pallavolo Padova: Saitta 1, Petkovic 8, Takahashi 7, Gardini 7, Canella 1, Volpato 2; Zenger (L). Cengia 3, Zoppellari 2, Guzzo 13, Desmet 10, Crosato 1, Asparuhov 8, Lelli (L). All. Cuttini.Note: durata set: 18′, 21′, 18′, 21’. Tot. 1h 18’. Servizio: Modena errori 18, ace 5; Padova errori 19, ace 4; Muro: Modena 4, Padova 7; Ricezione: Modena 49% (22% prf), Padova 54% (23% prf); Attacco: Modena 48%, Padova 50%.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena riparte da Dragan Stankovic. Oggi amichevole a porte chiuse con Padova

    Di Redazione

    Un altro annuncio “irrituale” di mercato per la Valsa Group Modena: dopo l’anticipazione dell’ingaggio del libero Filippo Federici da Monza, la trasmissione “Barba e Capelli” (che del resto è da sempre una fonte di notizie, anche clamorose, sul mondo gialloblu) ha svelato in settimana un nuovo tassello per la stagione 2023-2024, ossia il rinnovo di Dragan Stankovic. Il centrale serbo (naturalizzato italiano) resterà quindi sotto la Ghirlandina per il suo quarto campionato consecutivo.

    Per avere novità ufficiali sul mercato, a quanto dichiarato dalla presidente Giulia Gabana, bisognerà aspettare Pasqua. Intanto però le voci si accavallano: Bruno e Earvin Ngapeth hanno ancora un anno di contratto, ma se per il brasiliano la permanenza a Modena è scontata, il francese ha un’opzione per interrompere anticipatamente l’accordo. Ultimamente però, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, sembra che la situazione si stia indirizzando verso una conferma, anche se Ngapeth dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita: in posto 4, insieme a Tommaso Rinaldi, dovrebbe arrivare anche il bielorusso Vlad Davyskiba, sempre da Monza.

    Qualche dubbio anche sul ruolo di opposto: non è certo che Adis Lagumdzija resti in gialloblu, anche perché sul mercato ci sono alternative molto appetibili come Kamil Rychlicki, che ha il doppio passaporto e il vantaggio di poter essere schierato come italiano, e il francese Ibrahim Lawani, vera rivelazione di quest’ultima parte della stagione con la maglia di Taranto (ma ovviamente appetito anche da molte altre squadre).

    Oggi, intanto, approfittando del weekend di pausa del campionato per la Coppa Italia, la squadra modenese disputerà un’amichevole al PalaPanini contro la Pallavolo Padova, con inizio alle 15.30. I tifosi, però, non potranno assistervi: nemmeno in questo caso, infatti, si derogherà alla politica delle porte chiuse in vigore per gli allenamenti.

    (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Nella giornata dei tie break festeggiano Padova, Civitanova e Verona

    Di Redazione

    Su 6 partite della nona giornata di ritorno di Superlega maschile soltanto una non finisce al tie break: quella dei marziani di Perugia, che come sempre giocano un campionato a parte. Basta questo dato per testimoniare ancora una volta l’incredibile equilibrio di un campionato in cui, a due turni (più un recupero) dalla regular season, praticamente tutto è ancora in gioco, dalla seconda all’ultima posizione. Esemplare proprio la lotta per la salvezza: il successo al fotofinish di Taranto nello scontro diretto con Siena e l’ennesima impresa di Padova a Monza non mettono ancora al sicuro nessuna delle due squadre, che potrebbero ancora essere superate nelle ultime due giornate (anche se per i veneti l’obiettivo è davvero vicino).

    In chiave Play Off nemmeno Cisterna è fuori gioco, sebbene i punti da recuperare siano tanti: né Monza né Milano – che contro un’infinita Trento non sfrutta due match point – colgono l’occasione per centrare la qualificazione matematica ai Play Off. Traguardo tagliato invece da Verona: ancora una volta la squadra di Stoytchev evita la rimonta avversaria fermando al quinto set Modena, che conserva un solo punto di vantaggio su Trento nella volata per il secondo posto. Vitale per la classifica e il morale, per finire, l’impresa di Civitanova ai danni di una Piacenza che piange due volte: scivola al sesto posto e perde nuovamente Yoandy Leal, infortunatosi alla caviglia proprio alla vigilia della Final Four di Del Monte Coppa Italia (sabato e domenica a Roma).

    RISULTATIGioiella Prisma Taranto-Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-15, 23-25, 25-22, 23-25, 15-10) giocata ieriSir Safety Susa Perugia-Top Volley Cisterna 3-0 (25-23, 25-18, 25-22)Vero Volley Monza-Pallavolo Padova 2-3 (24-26, 25-17, 25-17, 20-25, 13-15)Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (18-25, 22-25, 25-23, 25-23, 15-13)WithU Verona-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10)Allianz Milano-Itas Trentino 2-3 (25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15)

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 59, Valsa Group Modena 39, Itas Trentino 38, Cucine Lube Civitanova* 32, WithU Verona 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 31, Vero Volley Monza 28, Allianz Milano 27, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 16, Emma Villas Aubay Siena* 15.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 5/3 ore 18.00Gioiella Prisma Taranto-Sir Safety PerugiaPallavolo Padova-Itas TrentinoCucine Lube Civitanova-Allianz Milano sab 4/3 ore 18.00Top Volley Cisterna-Gas Sales Bluenergy Piacenza sab 4/3 ore 18.00Valsa Group Modena-Vero Volley MonzaEmma Villas Aubay Siena-WithU Verona ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Verona pronta al derby veneto: “La chiave sarà tenere in ricezione”

    Di Redazione

    Mancano due giorni al derby del Veneto che vedrà la WithU Verona impegnata sul campo della Pallavolo Padova domenica 12 febbraio alle 15.30. In conferenza stampa sono intervenuti il viceallenatore Dario Simoni e lo schiacciatore Rok Mozic, che hanno presentato la sfida della Kioene Arena. 

    Queste le parole di Simoni: “Domenica affronteremo una squadra che in casa gioca bene e fa della battuta la sua arma principale. Ci ricordiamo l’anno scorso cosa è successo da loro, hanno battuto a tutto fuoco. Credo che la partita si determinerà sulla nostra capacità di tenere la ricezione, quella sarà la chiave. Servirà una Verona che tenga la ricezione, poi la palla alta sappiamo gestirla. Dobbiamo subire meno ace possibili. Mancano poche partite alla fine della regular season e loro si trovano in una zona pericolosa, quindi avranno grandi motivazioni. Non dobbiamo cadere nell’errore fatto a Taranto. Basta poco per calare di rendimento, quindi guai sottovalutare l’avversario“. 

    Simoni ha parlato anche delle condizioni di Maksim Sapozhkov: “Sta migliorando e ha ripreso ad allenarsi. Abbiamo a disposizione i due assetti, valuteremo quali dei due scegliere, ma sono soluzioni da adottare anche a gara in corso. Servizio come arma in più? Stiamo crescendo molto in questo fondamentale. Dobbiamo mantenere questo livello, se vogliamo competere con le squadre più importanti. Paghiamo un po’ in ricezione, quindi dobbiamo essere bravi a compensare lì. Dalla fase battuta-ricezione si determina la partita, passa tutto da lì“. 

    Infine, il viceallenatore gialloblù ha concluso così: “Magalini ci dà più brillantezza in attacco, Perrin è esperto nella ricezione e nella gestione dei colpi. Abbiamo deciso di puntare su Maga anche perché ci permette di poter alternare i palleggiatori per la regola degli italiani e di aver uno spazio più ampio di manovra. Con Perrin in campo, invece, dobbiamo fare scelte diverse“. 

    In seguito, ha preso la parola Rok Mozic: “Siamo molto contenti di queste tre vittorie, abbiamo attraversato un periodo difficile, prima eravamo nei primi quattro posti, poi siamo scesi ed è cambiato tutto di nuovo. Ogni partita può modificare la classifica. Quando capita di essere avanti di tanti punti tutti possono fare bene, ma è sul 23-23 per esempio che si vedono i migliori giocatori e io voglio essere uno di loro. Il muro? L’anno scorso abbiamo visto che sono forte in attacco, ho qualche problema in ricezione, e nel muro a tre devo ancora migliorare. La ricezione, però, è più importante insieme alla battuta“. 

    Il martello sloveno ha poi parlato delle esultanze dopo i punti fatti: “A noi piace giocare e fare punti, il palazzetto ha un bel pubblico: se nessuno festeggia non c’è divertimento. Non voglio offendere nessuno, non sono provocazioni, sono solo per noi stessi e per il nostro tifo. Il cambio di formazione? Mi sto trovando bene. Magalini è entrato e ha fatto una bella partita. È stato molto bello vedere che funziona questa nuova formula, soprattutto dopo un periodo non facile. Ora abbiamo due soluzioni in cui siamo forti. Io provo a dare sempre il mio massimo e aiutare gli altri durante il gioco“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO