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    AIP incontra i giocatori della Pallavolo Padova

    Prosegue il primo tour della AIP – Associazione Italiana Pallavolisti tra le squadre italiane: il presidente Giorgio De Togni e il segretario generale Federico Centomo hanno incontrato i giocatori della Pallavolo Padova di SuperLega Credem Banca.

    Una nuova occasione per incontrarsi di persona e confrontarsi tra atleti, oltre a parlare del progetto europeo di EU ATHLETES (co-finanziato dall’Unione Europea) sul match-fixing: PROtect Integrity, “Proteggi il tuo Sport – Non scommettere sul tuo Sport”. 

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    Cisterna chiude il discorso salvezza piegando Padova per 3-1

    Il Cisterna Volley centra la terza vittoria casalinga consecutiva, superando nettamente la Pallavolo Padova per 3-1 e facendo un passo avanti probabilmente decisivo nella lotta per la salvezza. I pontini hanno sofferto solo nel primo set, ma poi si sono riorganizzati e sono riusciti a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram, che ha chiuso con 17 punti e il 67% in attacco ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set; molto bene anche Faure con 24 punti e il 55%.

    La cronaca:Coach Guillermo Falasca, in avvio di partita, ha schierato la squadra con qualche modifica rispetto al sestetto che stava utilizzando con frequenza nelle ultime partite: in cabina di regia confermato Baranowicz opposto in diagonale a Theo Faure, laterali Jordi Ramón ed Efe Bayram mentre al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone con Piccinelli libero.

    Alla vigilia c’erano punti molto importanti per entrambe le squadre in chiave salvezza e, in avvio, nessuna delle due squadre riesce mai a staccarsi e la sfida è giocata sempre punto a punto: sul 15-16 Cisterna accorcia con Faure e Gardini che riporta avanti di due Padova (15-17). Cisterna non è incisiva con il servizio e commette qualche errore di troppo (17-20) e i veneti ringraziano. Falasca non è felice ma Faure piazza a terra il 18-21 e i pontini sperano di ricucire: Peric entra per il servizio ma dai nove metri il serbo non è preciso (19-23) così Falasca deve spendere il secondo time-out. Due punti in sequenza per Cisterna (21-23) e questa volta è Cuttini a spendere il tempo, ma il set ormai è compromesso e Padova lo vince 21-25 piazzando anche cinque muri punto.

    L’avvio del secondo set è diverso e, grazie a un turno al servizio molto efficace, Cisterna va subito avanti 5-0 e poi conserva un vantaggio importante (9-5, 11-8) e continua a mettere tanta pressione con il servizio sia con Jordi Ramón sia con Theo Faure (16-13). L’aria sembra cambiata per i padroni di casa che continuano a spingere trascinati dal pubblico: si arriva al 21-17 con Efe Bayram in grande spolvero. Il finale di set è poi tutto di Faure che prima in attacco e poi al servizio strappa in due il set e chiude con due ace di fila, preludio al 25-18.

    Il terzo spicchio di partita inizia con lo stesso equilibrio del primo (8-7 e 11-9), ma a metà del set è ancora Cisterna a creare un solco con gli avversari: 13-10 con Faure e 17-14 con Ramon. La squadra difende e ricostruisce, a differenza dell’inizio di partita, e anche Efe Bayram partecipa allo spettacolo con difese e contrattacchi notevoli. Si arriva velocemente al 21-14 con i pontini pienamente in controllo mentre Padova prova a ricucire lo svantaggio senza successo fino al 25-20 che porta avanti 2-1 Cisterna.

    Il quarto set inizia con Cisterna protagonista: incisivo al servizio e presente a muro, il team guidato da coach Falasca è avanti 9-3 e si lascia alle spalle le paure di inizio partita. I turni dai nove metri di Ramon e Faure sono un problema notevole per Padova che va sotto 17-8 proprio con il martello spagnolo al servizio. Cuttini prova a interrompere l’inerzia con il time out ma al ritorno in campo il “Torero” piazza un altro ace (18-8). I pontini sono in assoluto controllo della partita e chiudono con l’ultimo set che vede Padova subire molto senza avere la capacità di riavvicinarsi e Cisterna archivia 25-14.

    Efe Bayram: “Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e anche per quello che abbiamo fatto anche se abbiamo iniziato un po’ sotto tono ma poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è molto importante per noi“.

    Marco Falaschi: “Alla fine di questa partita bisogna fare i complimenti a Cisterna perché, tolto il primo set, ci hanno poi messo sotto in ogni fondamentale e credo sia una partita in cui si può salvare la prima frazione e poi è stata a senso unico. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello“.

    Jacopo Cuttini: “Siamo dispiaciuti dell’esito del match in quanto l’approccio è stato ottimale. Sapevamo benissimo, del resto, che sarebbe stato un incontro molto difficile. Cisterna ha vinto cinque gare in casa con questa e l’elemento che temevamo di più, ovvero la battuta, poi si è fatta sentire. Abbiamo preso undici ace e a partire dal secondo set, con Ramon al servizio, siamo entrati in affanno in ricezione. Di buono rimane l’approccio. Abbiamo provato ad aggredirli, ma quando è venuta a mancare la ricezione siamo entrati in difficoltà“.

    Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-14)Cisterna Volley: Finauri, Giani ne, Jordi Ramón 18, Piccinelli (lib.), Faure 24, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 9, Tosti (lib.), Bayram 17, De Santis, Nedeljkovic 7, Peric 1. All. Falasca.Pallavolo Padova: Gardini 14, Taniguchi ne, Stefani 3, Falaschi, Fusaro (lib.) ne, Zoppellari, Plak 11, Garcia 11, Cardenas, Zenger (lib.), Desmet ne, Porro 10, Trucchio 1, Crosato 2. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Cesare (Roma) e Rocco Brancati (Città di Castello)Note: Durata set: 26′, 24′, 27′, 23′. Cisterna: ricezione 49% (25%), attacco 56%, aces 11 (err.batt. 19), muri pt. 10; Padova: ricezione 39% (21%), attacco 43%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt. 7;

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova vola a Cisterna, Cuttini: “Vogliamo portare a casa punti, ne abbiamo bisogno”

    Direzione Cisterna di Latina per i bianconeri di Pallavolo Padova, che domenica, per la quarta giornata di ritorno di questa 79° stagione di SuperLega, affronteranno la formazione di coach Falasca. Il match, in programma il 21 gennaio alle ore 19.00, sarà trasmesso in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    “Domenica saremo a Cisterna per un altro importante match. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Il nostro intento, anche per questa partita, sarà quello di riuscire a portare a casa punti, che è quello di cui abbiamo bisogno in questa fase del campionato. Da questo momento, fino a fine stagione, sarà una battaglia per riuscire ad ottenere il maggior numero di punti, a prescindere da quale squadra ci troviamo a dover affrontare di volta in volta”.

    “A Cisterna incontreremo una squadra che ci precede di qualche punto in classifica – prosegue il coach bianconero – e che, rispetto alla prima parte del campionato, ha cambiato palleggiatore, aggiungendo al proprio roster Baranowicz, atleta di talento. Il livello di gioco di Cisterna, anche grazie a questo nuovo acquisto, si è subito alzato. Un altro elemento a cui prestare particolare attenzione sta nel fatto che loro hanno vinto tutti gli scontri diretti in casa, quindi sarà complesso riuscire ad espugnare il loro fortino”.

    “In questo campionato non possiamo limitarci a considerare partite fondamentali sono quelle con squadre che ci sono vicine nel punteggio. Dobbiamo giocare ciascun match con l’obiettivo di strappare punti all’avversario, nella consapevolezza di chi siamo, ma senza aver alcun tipo di timore. Questo è lo spirito con cui dovremo affrontare le sfide fino alla fine del campionato”, ha concluso coach Cuttini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Stefani è tornato: “L’infortunio mi ha insegnato la pazienza”

    Immagino quanto il suo cuore batta. Perché batte a me, che la pallavolo la scrivo e non la vivo direttamente sulla mia pelle. Questo momento, in quel di Padova, è stato nella sua testa per un anno intero, ossia da quando, in quel di Taranto, Tommaso Stefani ha fatto cenno che con la spalla ridotta in quello stato era impossibile continuare a giocare. Un’operazione svolta con successo dall’uomo dei miracoli, il professor Porcellini, e una riabilitazione condotta dal demiurgo dello sport Elisa De Santis, ed ecco Stefani rinascere. E tornare, dopo 365 giorni, in campo, per continuare la sua brillante carriera nelle fila della Pallavolo Padova:

    “Avevo firmato a Padova, ma quando il discorso dell’operazione e del recupero avevano dilatato le tempistiche del recupero avevo scelto di comune accordo con la società di risolvere il contratto. Siamo rimasti però in contatto costantemente e Padova, nel momento in cui mi ha visto impegnato nell’ultimo periodo di recupero, ha ripreso il dialogo. Con l’infortunio di Tommaso Guzzo, le cose si sono velocizzate e mi è stato chiesto di tornare il prima possibile. Eccomi qui, felice di essere in quella realtà e soprattutto desideroso di riprendere a giocare con continuità“.

    Un infortunio così che cosa è in grado di lasciare?

    “Tante cose con cui fare i conti ogni giorno. La testa ti dice una cosa, il corpo te ne dice un’altra. Mi ha insegnato la pazienza e la disciplina estrema, nonostante io fossi già un atleta molto disciplinato. Quando vuoi tornare ad essere quello di prima o anche meglio di prima, sai che dovrai fare i conti con il tempo che passa lentamente ma anche con la consapevolezza che quel tempo lo dovrai gestire in maniera proficua con chi ti gestisce e con te stesso“.

    Foto Instagram Tommaso Stefani

    Il momento più difficile?

    “Il periodo tra il quinto e il sesto mese. Ero stanco, volevo spaccare il mondo e non potevo fare nulla“.

    Ci si isola da tutto e tutti?

    “Non guardavo nulla perché mi faceva male il pensiero di non potermi giocare nulla. Mi sono un po’ chiuso in me stesso e sono stato a casa con la mia famiglia, che mi ha sopportato e supportato. Non riesco a mentire sul fatto che è stato difficile, che di uscire con gli amici non ne hai più voglia e che un giorno vorresti vomitare tutto quello che provi a qualcuno e il giorno dopo vorresti solo parlare con te stesso. Ne esci certamente più forte, più strutturato e sembra che niente ti possa più scalfire. Ma è un periodo complicato e lunghissimo“.

    Papà ti ha allenato. È stato la sua spalla, mi perdoni il gioco di parole, quando la sua spalla è mancata all’appello.

    “Papà mi ha allenato alla Pallavolo Sestese, che per me rappresenta sempre casa. Ringrazio anche Santa Croce e Siena, che in questo autunno mi hanno chiamato per allenarmi e dare il mio contributo in palestra. La mia famiglia è stata fondamentale, sì, è vero“.

    foto Roberto Muliere

    Da dove si riparte?

    “Da Padova e da un gruppo nel quale ho ritrovato dal primo giorno affetto, stima ed entusiasmo. Ritrovo Marco Falaschi, che avevo lasciato a Taranto e mi fa enormemente piacere. Trovo un gruppo giovane ma desideroso di fare un buon girone di ritorno, centrando i traguardi proposti dalla società. Mi sono ambientato ed è un posto che mi fa pensare di poter effettuare un ritorno in serenità, prendendomi il tempo di tornare al massimo della condizione“.

    Per lei un anno fa si disegnava un certo percorso. Dopo un anno di stop, lei continua ad avere in testa quel percorso?

    “Se non credessi nel mio ritorno al 100% e nel proseguimento di quella carriera con quegli obiettivi sarei un incosciente. Il futuro, quindi, voglio che sia come l’ho sempre immaginato. È stato uno stop forzato, ma il sogno voglio che non si fermi mai“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Raffaelli: “Sentivamo molto questa partita”. Cuttini: “La sconfitta l’avevamo messa in conto”

    Padova e Taranto si dividono la posta nello scontro diretto e ora corrono a braccetto in classifica con sette lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda Catania. Alla Kioene Arena sono gli ionici a centrare la vittoria, ricambiando con la stessa moneta la sconfitta dell’andata e sfatando soprattutto il tabù del quinto set al settimo tentativo dopo la bellezza di sei sconfitte al tie-break.

    Giacomo Raffaelli (Gioiella Prisma Taranto): “Partita dai mille volti con pressione e tensione da entrambi i lati, bravi loro a crederci nel quarto set quando erano sotto, abbiamo tanto da recriminare perché abbiamo fatto e disfato tutto noi ma stavamo tenendo bene, peccato ma non è facile perdere un quarto set in quel modo e andare a vincere il tie break quindi siamo molto contenti. Sentivamo molto questa partita, sapevamo che poteva essere un passo importante per la salvezza e così è stato, ma ora dobbiamo stare lì con la testa, finchè la matematica non ci dice che siamo salvi dobbiamo portare in cascina punti”.

    Jacopo Cuttini (Coach Pallavolo Padova): “Lo avevamo messo in preventivo. Sapevamo benissimo che sarebbe stato un match dove avremmo sofferto molto. Taranto è una squadra con elementi molto importanti, molto esperti. L’hanno dimostrato. Avevamo paura del loro servizio, avevamo paura del loro attacco e il servizio ha fatto qualcosa di importante. Loro ci ha penalizzato molto in ricezione, dove  abbiamo avuto un po’ di fatica. Abbiamo infatti fatto un po’ di fatica a giocare con palle positive quanto loro. Loro hanno avuto più situazioni positive e quindi è stato veramente complicato stare in partita in diversi momenti. Bravi ragazzi veramente. In maniera quasi insperata durante il quarto set sono riusciti a rimanere lì che non era semplice portarsi a casa quel set”.

    Federico Crosato (Coach Pallavolo Padova): “È stata una gara difficile. Sapevamo che sarebbe stato così. Ci sono stati alti e bassi da parte di entrambe le squadre. Siamo stati comunque bravi a restare lì con la testa, nonostante anche alcuni screzi sotto rete. E stato un test difficile, una partita molto dura, alla fine è mancato qualcosa, forse un po’ di lucidità o di aggressività”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto vince finalmente un tie-break (il settimo), contro Padova sono punti pesantissimi

    Con una prestazione maiuscola e di grandissimo carattere la Gioiella Prisma Taranto sbanca la Kioene Arena di Padova vincendo al tie break con i parziali di 25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15 e conquistando due punti che hanno il sapore della salvezza.

    Gli ionici perdono il primo parziale, combattuto punto a punto, poi riescono a fare quadrato e pareggiano i conti con un buon Russell (22 punti totali) efficace anche al servizio. Dopodichè conquistano anche il terzo, con Lanza che trascina (23 punti ed mvp) e Raffaelli che, subentrato a Gutierrez, dà equilibrio anche in difesa. Nel quarto parziale, dopo un vantaggio di 5 punti sul 19-14 i patavini rimontano grazie ad alcuni errori dei rossoblù e a una buona pressione al servizio, tanto da conquistare il tie break.

    Nel quinto parziale,( il settimo tie break di stagione) gli ionici rincorrono, ma non demordono mai: con un ace di Russell sul finale ribaltano il vantaggio e con Lanza trascinatore si aggiudicano il set 12-15 ed il match. Importantissimo scontro vinto con una diretta concorrente, che vale l’aggancio in classifica e un ulteriore allungo dalla “zona rossa”.

    Sestetti – Diagonale Garcia-Falaschi per Padova, a centro Crosato- Plak in posto 4 Desmet- Gardini, libero Zenger. Taranto schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Jendryk- Gargiulo, in 4 Lanza-Gutierrez libero Rizzo

    1° Set – Taranto si porta sopra 7-9 con un ace di Russell. Poi però Taranto subisce ace e Padova riaggancia. Russell firma il 10-11. Garcia dalla seconda linea firma l’11-11. Crosato mura Gutierrez. Garcia ancora a terra per il 14-12. GArgiulo in primo tempo firma il 15-14. Poi fa ace per il 15-15. Lanza tiene il pareggio 16-16. Gutierrez subisce ace e Padova allunga ancora 18-16. Plak sbaglia il servizio 18-17. Desmet gioca sul muro, poi Garcia sbaglia il servizio. Gutierrez viene murato 21-19. Garcia sbaglia attacco e Taranto aggancia 21-21. Gargiulo va in primo tempo però sbaglia, poi si fa perdonare subito ma, Plak restituisce per il 24-22. Lanza fa mani out 24-23. Garcia fa mani out 25-23.

    2° Set – Russell fa ace per il 6-8. Lanza mantiene 7-9. Poi Gardini fa un buon servizio che finalizza Desmet, ed il match prosegue punto a punto, con Taranto che ha sempre il vantaggio. Lanza in pipe firma il 18-19. Ace di gutierrez permette il 18-20. Russell fa mani out 19-21. Endryk in primo tempo firma il 20-22. PAdova fa doppio cambio con Stefani e Zoppellari. Entra Sala con Bonacchi, poi Lanza fa ace per il 21-24. Porro spara out il servizio e permette il 22-25.

    3° Set – Nel terzo set Gutierrez fa ace per il 3-5. Gargiulo firma in primo tempo il 4-6. Lanza mette a terra il 5-8. Gutierrez firma il 5-9 in pipe. Lanza viene murato per il 9-11, poi Russell fa mani out 10-12. Gargiulo ferma Plak, per l’11-13. Jendryk firma il 13-15. Lanza attacca out per il 15-15. Entra Raffaelli su Gutierrez. Russell firma il 17-19. Raffaelli firma il 17-20. Trinidad fa ace 17-21. Entrano Stefani e Zoppellari. Gargiulo firma il 19-23 in pirimo tempo, poi anche il 20-24. Si chiude 20-25 con una doppia di Padova.

    4° Set – Crosato si aggiudica il 4-2,poi Gardini viene murato 4-4. Garcia sbaglia 4-5. Russell fa mani out 5-6. Russell firma il 6-8. Murato anche Desmet 6-9. Raffaelli fa ace per il 7-11. Porro subentrato a Desmet firma il 10-12. Russell fa ace 10-14, poi Lanza attacca out. Un’invasione padovana decreta l’11-15. Raffaelli firma il 13-16. Plak batte in rete, 15-19, poi Porro firma il 16-19. Con un errore di Russell e un buin servizio di Garcia, con un muro suGargiulo Padova recupera, ma Lanza in pallonetto firma il 20-21. Padova sorpassa con un ace di Porro, e un errore di Jendryk poi Lanza fa mani out 23-22. Plak in primo tepo firma il 24-22, poi Lanza il 24-23. Sbaglia però il servizio 25-23.

    5° Set – Nel tie break è punto a punto on garcia che firma il 6-5. Jendryk in pallonetto 7-7, Plak firma l’8-7. Raffaelli firma un muro su Porro per il sorpasso 8-9. Poi Garcia si aggiudica il 9-9. LAnza mette a terra il 9-11. Lanza ancora 10-12. Ace di Porro 12-12. Russell fa ace per il 12-14. Garcia sbaglia e Taranto chiude 12-15.

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)Pallavolo Padova: Falaschi 4, Gardini 18, Plak 9, Garcia Fernandez 17, Desmet 10, Crosato 8, Fusaro (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Porro 7. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 5, Gargiulo 15, Russell 22, Lanza 23, Jendryk 6, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 8. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.ARBITRI: Curto, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 27′, 30′, 30′, 21′; tot: 136′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, domenica alla Kioene Arena arriva Taranto, Cuttini: “Cercheremo di conseguire il miglior risultato”

    Per la terza giornata del girone di ritorno di questa 79° stagione di SuperLega, i bianconeri della Pallavolo Padova sono pronti a scendere in campo in casa contro Gioiella Prisma Taranto. L’appuntamento è fissato per domenica 14 gennaio alle 17.00, alla Kioene Arena, e sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma volleyballworld.tv.

    “Domenica torniamo a giocare in casa, in un periodo dove facciamo fatica a portare a casa punti. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Questo lo sapevamo fin dall’inizio. In questa fase del campionato abbiamo giocato contro squadre importanti, con roster davvero forti. Domenica, con Taranto, incontreremo una squadra dalle caratteristiche che, senza alcun dubbio, potranno costituire per noi un elemento di fastidio, ma con cui potremmo esprimere anche il nostro gioco. Cercheremo di mettere in difficoltà l’avversario, nell’ottica di conseguire il miglior risultato possibile”.

    “Ogni settimana – prosegue il coach di Padova – i ragazzi, quando rientrano in palazzetto il martedì, riescono a lasciarsi alle spalle le sconfitte e a partire subito a lavorare. Sanno benissimo qual è il nostro obiettivo in questo Campionato ed è proprio alla luce di ciò che dobbiamo cercare di non perdere nemmeno un minuto in palestra. Dobbiamo lavorare per crescere e avere, già da questa settimana, qualche arma in più da poter utilizzare in campo”.  

    “L’elemento su cui dovremmo far leva con Taranto, – aggiunge coach Cuttini – sarà, senza dubbio, il nostro gioco. Dobbiamo permettere al nostro gioco di entrare nelle transizioni, quindi tanti tocchi a muro, e di conseguenza agevolare la nostra difesa, che ha già dimostrato di avere una buon livello di qualità. Dall’altro lato dovremo essere in grado, nella fase di cambio palla, a limitare le loro battute. Sotto questo profilo Taranto ha dimostrato di essere molto competitiva, mettendo in difficoltà un po’ tutte le squadre che hanno incontrato”.

    Coach Cuttini ha poi commentato il percorso di crescita della squadra: “sono contento, si tratta di un gruppo davvero molto bello, cosa che dico fin dall’inizio. Le sensazioni, infatti, che ho avuto fin dal primo momento, sono sempre rimaste le stesse ed anzi, sono migliorate nei mesi. È un gruppo di giocatori che si impegna e lavora duramente in palazzetto di settimana in settimana. Abbiamo, come ogni squadra, alti e bassi, questo è normale ed è anche giustificato dal fatto che abbiamo un team molto giovane, ma il trend è sicuramente verso l’alto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Epifania all’Eurosuole Forum. Sabato alle 18 la gara con Padova

    I tifosi chiedono ai vicecampioni d’Italia di vincere per dimenticare, il tecnico Chicco Blengini chiede alla squadra di dimenticare per vincere. Nella calza della Befana la Cucine Lube Civitanova cerca la giusta determinazione e punti importanti per regalarsi un nuovo inizio di 2024. Domani, sabato 6 gennaio (ore 18 con diretta VBTV e Radio Arancia), i biancorossi scenderanno in campo all’Eurosuole Forum contro la Pallavolo Padova degli ex cucinieri Marco Falaschi e Gabi Garcia per la seconda giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca.
    Senza mezzi termini, lo staff ha chiesto alla squadra di guardare avanti per cercare il miglior approccio possibile. In arrivo un incontro in cui il corretto impatto emotivo sarà fondamentale. Soprattutto dopo la debacle di mercoledì 3 gennaio a Monza, con sconfitta per 3-1 ed eliminazione dalla Del Monte® Coppa Italia SuperLega nella gara unica dei Quarti di finale in trasferta. Solo con un reset a tempo record, capitan De Cecco e compagni troveranno le energie e la lucidità necessaria per impartire i ritmi a una contesa da vincere.
    Il percorso in campionato delle due squadre
    I marchigiani sono quarti a 22 punti grazie al sorpasso firmato nel 1° turno di ritorno con il successo corsaro per 3-1 in rimonta all’Opiquad Arena, mentre i patavini sono noni a quota 10 punti in coabitazione con Cisterna e vengono dallo stop interno per 3-1 contro Piacenza.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Itas Trentino 31, Sir Susa Vim Perugia 28, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Cucine Lube Civitanova 22, Allianz Milano 21, Mint Vero Volley Monza 20, Valsa Group Modena 17, Rana Verona 17, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    La Pallavolo Padova 2023/24
    La Pallavolo Padova affronta il torneo con una formazione giovanissima con l’obiettivo di dar vita a un gruppo coeso, con un mix tra giocatori italiani e internazionali. Molti i nuovi acquisti della stagione, lo schiacciatore cubano Cardenas Morales, l’opposto Garcia Fernandez, il libero Taniguchi e il centrale belga Plak. Ad arricchire il roster sono arrivati i centrali Fusaro, cresciuto all’interno del settore giovanile della società, Truocchio, lo schiacciatore Porro e il palleggiatore pisano Falaschi, atleta con trascorsi in biancorosso e ora capitano della squadra di coach Jacopo Cuttini. Le riconferme di Gardini, Zoppellari, Guzzo, Crosato, Zenger e Desmet hanno garantito stabilità alla formazione bianconera, ma proprio il recente infortunio di Guzzo ha richiesto al Club il ritorno sul mercato con l’ingaggio dell’opposto Tommaso Stefani.
    Parla Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova):
    “La partita di sabato ha una valenza molto importante per il nostro campionato ed è fondamentale che i ragazzi riescano a fare un reset per rialzarsi con il giusto piglio dopo l’eliminazione dolorosissima dalla Coppa Italia. A Monza la gara ci è sfuggita di mano emotivamente nel secondo set dopo aver vinto da guerrieri il primo parziale. Questo è il più grande rammarico e non deve ripetersi. Sarebbe un guaio scendere in campo con ferite ancora aperte. L’obiettivo è incamerare il maggior numero possibile di punti in chiave Play Off. Padova è una squadra che ha saputo mettere in difficoltà molte rivali e vanta atleti di qualità, come i nostri due ex, che possono crearci problemi”.
    Parla Jacopo Cuttini (allenatore Pallavolo Padova ):
    “Sabato ci troveremo a disputare un’altra sfida impegnativa, con una squadra molto forte come Civitanova. Sapevamo, del resto, che questa fase del campionato ci avrebbe posto di fronte ad un trittico di incontri decisamente importanti. Dopo il match con Trento e quello con Piacenza, ci prepariamo ora ad affrontare Civitanova. Sabato cercheremo di dare il massimo, cercando di portare a casa, a prescindere da chi ci troviamo di fronte di settimana in settimana, il miglior risultato possibile”.
    Gli arbitri del match:
    Vincenzo Carcione (RM) e Michele Brunelli (AN).
    Scontro diretto numero 55
    Nei precedenti 54 incroci la Cucine Lube ha avuto la meglio in 47 occasioni, gli avversari hanno vinto 7 volte.
    Gli ex nei roster
    Fabio Balaso a Padova dal 2012/13 al 2017/18; Mattia Bottolo a Padova dal 2019/20 al 2021/22, Enrico Diamantini a Padova nel 2015/16; Marco Falaschi a Civitanova nel 2020/21, Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23.
    Giocatori a caccia di record
    Regular Season: Simone Anzani – 1 gara alle 300 partite giocate (Cucine Lube Civitanova); Davide Gardini – 5 muri vincenti ai 100 (Pallavolo Padova).
    Carriera: Simone Anzani – 1 attacco vincente ai 1600, Adis Lagumdzija – 14 attacchi vincenti ai 1500, Aleksandar Nikolov – 28 punti ai 700, Marlon Yant Herrera – 26 attacchi vincenti ai 700, Ivan Zaytsev – 4 punti ai 5600, – 8 attacchi vincenti ai 4600 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire la gara
    Diretta VTVB con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Biglietteria al botteghino e online
    Disponibili, sia alla cassa del palas che online nel circuito Vivaticket, i biglietti per il match.
    I ticket si possono acquistare su https://lubevolley.vivaticket.it/ e nei punti vendita Vivaticket in Italia.
    Biglietti anche al botteghino nei seguenti orari: venerdì 5 gennaio 17-19, sabato 6 gennaio 10-12 e 15.30-inizio match.
    Per info telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. LEGGI TUTTO