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    Gardini e Porro trascinano Padova, per Modena è sempre più crisi

    Alla Kioene Arena di Padova è andato in scena il posticipo tra Padova e Modena che chiude la quinta giornata di ritorno. In palio c’erano punti preziosi per entrambe le formazioni: per i padroni di casa fondamentali per staccarsi dalla zona rossa, per Modena per risollevarsi da un periodo tutt’altro che facile.

    Ad imporsi e a portarsi a casa l’intera posta in palio Falaschi e compagni che mettono in campo una prova solida trascinati da un’infermabile coppia di posto 4, Davide Gardini e Luca Porro. Gli uomini di Jacopo Cuttini mettono così in cassaforte tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Per Bruno e compagni invece è sempre più crisi.

    La cronaca

    Per la sfide con Valsa Group Modena, i bianconeri si sono presentati in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Gardini, Plak, Garcia, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 24 punti (59% attacco) per Padova, mentre per Modena Juantorena con 21 punti (58% attacco).

    Primo set. Inizio di set all’insegna dell’equilibrio. Nei primi istanti del parziale, infatti, nessuna delle due formazioni in campo sembra riuscire ad allungare (2-1, muro vincente di Plak; 3-2, mani out vincente di Gardini). In questa fase del set, tuttavia, i bianconeri sono in grado, a tratti, di porsi avanti: break patavino sul 7-5, reso possibile dal punto dalla seconda linea di Gabi Garcia (6-5) e del muro vincente del capitano Falaschi (7-5). Nei momenti immediatamente successivi la squadra di coach Petrella riesce a raggiungere e sorpassare i padroni di casa, ma la pipe di Porro (9-9) permette alla formazione di coach Cuttini di tornare al pareggio. Nella parte centrale del parziale si ripropone un andamento punto a punto (14-13, ace di Gabi Garcia). Sul 18-17, a seguito della rete al servizio di Stankovic, i padroni di casa conseguono il secondo break del set, ma ben presto vengono raggiunti da Modena (18-19, non passa il pallonetto di Gabi Garcia). Verso la fine del primo parziale le due formazioni in campo, vicine nel punteggio, si rincorrono per riuscire a chiudere positivamente il set (24-22, punto di Gardini). Il primo set, firmato bianconero, si chiude 25-22.

    Secondo set. Il secondo parziale, dopo un inizio contraddistinto da un andamento punto a punto, vede i bianconeri che riescono a mettere a segno, grazie al muro vincente di Gardini su Sapozhkov, il primo break del set (5-2), e coach Petrella chiama il time out. Inizia una fase in cui la formazione di coach Cuttini, particolarmente in palla, riesce a mantenersi avanti, rendendo difficoltosi i tentativi modenesi di accorciare. Sull’11 a 7, pipe vincente firmata Luca Porro e Pallavolo Padova si porta a più quattro dalla squadra modenese. Nella fase centrale di questo secondo set i bianconeri, nonostante i tentativi di Valsa Group Modena di invertire il trend visto fino a questo momento, riescono a mantenere il vantaggio (15-12, va out la battuta di Modena). Sul 15-14 punto di Davyskiba e coach Cuttini chiama il time out, ma la formazione patavina torna nuovamente avanti fino a quando il punto di Juantorena consente a Modena di raggiungere il pareggio (17-17). Verso la fine del secondo parziale si assiste al sorpasso da parte di Modena dei padroni di casa (17-18, punto di Stankovic), a seguito del quale si ripropone un andamento all’insegna dell’equilibrio. Ace di Gardini sul 24-23, e Padova si impone anche in questo set 25-23.

    Terzo set. Inizio di parziale positivo per i bianconeri che riescono, fin da subito, ad attestarsi avanti (5-4, rete al servizio di Rinaldi). Nei momenti immediatamente successivi, tuttavia, Modena riesce a passare in avanti (5-8) e coach Cuttini chiama il time out. Inizia una fase del set in cui Modena riesce nel sorpasso di Padova e cerca di avanzare. Sul 7-9, pipe vincente firmata Gardini e la formazione di coach Cuttini prova a ridurre il distacco. Nella parte centrale del set la squadra di coach Petrella, maggiormente in palla, allunga sui patavini, nonostante non manchino i tentativi bianconeri di accorciare (9-12, pipe vincente di Luca Porro). Verso la fine del terzo set i padroni di casa sembrano riuscire nel tentativo di raggiungere la formazione modenese (16-18) e coach Petrella chiama il time out. Sul 17-19, grazie al punto di Crosato, Padova si avvicina, ma Modena, seppur di poco, riesce a mantenersi avanti. Gli ultimi istanti vedono Modena fuggire e chiudere il set 22-25.

    Quarto set. Quarto parziale che inizia con la formazione di coach Cuttini che, particolarmente in palla, riesce a mettere in difficoltà Modena. Sul 6-3, grazie all’ace di Plak, primo break patavino, grazie al quale i bianconeri doppiano la squadra di coach Petrella, che sembra non riuscire a reagire e ad accorciare. In questa prima fase del set Padova si mantiene avanti non dando spazio ai tentativi modenesi di ridurre il distacco. Sul 13-8 c’è il tocco a muro di Modena e i bianconeri si portano a più cinque dagli ospiti. La parte centrale di questo quarto parziale, in un trend che pare inarrestabile, vede i padroni di casa mantenere il vantaggio acquisito (16-11, diagonale vincente di Porro). Sul 17-15, punto di Davyskiba e coach Cuttini chiede il time out.     Doppio tocco di Gardini (17-16) e Modena si porta a meno uno. La fase finale del set vede, dopo il raggiungimento del pareggio da parte della formazione modenese (18-18), Padova che riesce nuovamente, seppur di poco, ad avanzare (20-18, punto di Gabi Garcia). Gli ultimi istanti vedono i bianconeri allungare su Modena e sorpassarla, per chiudere l’ultimo set 25-23, portando a casa la sfida con Modena.

    Pallavolo Padova – Valsa Group Modena (25-22, 25-23, 22-25, 25-23)

    Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 24, Plak 9, Garcia Fernandez 13, Porro 16, Crosato 5, Fusaro (L), Taniguchi 0, Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 0. N.E. Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Davyskiba 15, Stankovic 5, Sapozhkov 9, Juantorena 21, Sanguinetti 8, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 0, Federici (L), Sighinolfi 0, Rinaldi 4. N.E. Pinali G., Pinali R.. All. Petrella. Arbitri: Pozzato, Simbari. Note– durata set: 25′, 30′, 27′, 36′; tot: 118′.

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    Padova in campo giovedì per il posticipo con Modena, Cuttini: “Ripartiremo dalla nostra aggressività”

    Nella quinta giornata del girone di ritorno di questa 79° Stagione di SuperLega i bianconeri di Pallavolo Padova affronteranno Valsa Group Modena, in un match che sarà trasmesso in diretta su Rai Sport e volleyballworld.tv. Entrambe le formazioni che scenderanno in campo alla Kioene Arena stanno affrontando un periodo complesso in termini di punti e cercheranno di riscattarsi in questa importante fase del Campionato. La sfida tra Padova e Modena è in programma domani, 25 gennaio, alle ore 20.30.Dopo l’esito del match con Cisterna Volley della scorsa settimana, la formazione di coach Jacopo Cuttini cercherà di ripartire dall’aggressività dimostrata dai bianconeri nel corso del primo set della gara con Cisterna. Dall’altro lato sarà essenziale sfruttare al meglio il supporto dei tifosi della Kioene Arena. Queste le parole del coach patavino a riguardo: “l’aiuto del nostro pubblico sarà fondamentale per i ragazzi”.Sul versante opposto, Valsa Group Modena è attualmente all’ottavo posto in classifica con 19 punti, più vicina al nono posto che al settimo. Dopo la sconfitta in tre set contro Perugia nell’ultimo incontro, la formazione di coach Petrella sarà decisa a invertire la rotta.“Giovedì incontreremo sul campo della Kioene Arena un’altra squadra che presenta un roster davvero notevole. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Si tratta un team che, sotto il profilo del proprio organico, è molto ben strutturato, basti pensare ai giocatori su cui può contare. Juantorena e Stankovic, così come i due della Nazionale, Rinaldi e Sanguinetti, per fare qualche esempio. Di fronte a questa consapevolezza dovremo, come ogni partita, ripartire dalla nostra aggressività, la stessa che abbiamo dimostrato durante il primo set del match com Cisterna. Il nostro obiettivo è chiaro, portare a casa il più possibile in termini di punti, questo è quello di cui abbiamo bisogno in questa fase del campionato”.“Sotto il profilo degli allenamenti settimanali, – prosegue il coach bianconero – posso dire che il nostro è gruppo che lavora molto e lo sta dimostrando quotidianamente in palazzetto. Si tratta comunque di una stagione complicata e questo lo sapevamo fin dall’inizio. I ragazzi hanno dimostrato tuttavia di non essere scalfiti. Si soffre, ma non ci si abbatte e si rientra ogni giorno in palestra con l’obiettivo di fare un qualcosa in più”.“Con Modena dovremo puntare molto sull’equilibrio del nostro servizio. – spiega coach Cuttini – Dovremo fare in modo che il loro palleggiatore, Bruno, non sia lasciato libero di realizzare il proprio gioco senza interferenze. Questo nell’ottica di consentire al nostro muro di arrivare più agevolmente, toccare e difendere. Noi abbiamo dimostrato di essere bravi in questo, nel momento in cui riusciamo ad essere ordinati a muro, la nostra difesa è in grado di esprimere un alto livello di gioco e di conseguenza riusciamo anche ad avere una verve che ci serve nelle altre fasi”.“In questa fase del campionato ci servirà essere più che mai aggressivi. Questo è lo sforzo che chiedo ora ai ragazzi, ma anche al pubblico mi sento di fare una richiesta. I nostri tifosi dovranno darci una grossa mano, in particolare nelle prossime partite in casa. Avremo dei match complicati ma importanti, a partire da Modena, ma così come Milano, Perugia e Monza. Si tratta di sfide in cui vogliamo e dobbiamo giocarci le nostre chance e dove l’aiuto del nostro pubblico sarà fondamentale per i ragazzi”, conclude il coach patavino.

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    AIP incontra i giocatori della Pallavolo Padova

    Prosegue il primo tour della AIP – Associazione Italiana Pallavolisti tra le squadre italiane: il presidente Giorgio De Togni e il segretario generale Federico Centomo hanno incontrato i giocatori della Pallavolo Padova di SuperLega Credem Banca.

    Una nuova occasione per incontrarsi di persona e confrontarsi tra atleti, oltre a parlare del progetto europeo di EU ATHLETES (co-finanziato dall’Unione Europea) sul match-fixing: PROtect Integrity, “Proteggi il tuo Sport – Non scommettere sul tuo Sport”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna chiude il discorso salvezza piegando Padova per 3-1

    Il Cisterna Volley centra la terza vittoria casalinga consecutiva, superando nettamente la Pallavolo Padova per 3-1 e facendo un passo avanti probabilmente decisivo nella lotta per la salvezza. I pontini hanno sofferto solo nel primo set, ma poi si sono riorganizzati e sono riusciti a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram, che ha chiuso con 17 punti e il 67% in attacco ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set; molto bene anche Faure con 24 punti e il 55%.

    La cronaca:Coach Guillermo Falasca, in avvio di partita, ha schierato la squadra con qualche modifica rispetto al sestetto che stava utilizzando con frequenza nelle ultime partite: in cabina di regia confermato Baranowicz opposto in diagonale a Theo Faure, laterali Jordi Ramón ed Efe Bayram mentre al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone con Piccinelli libero.

    Alla vigilia c’erano punti molto importanti per entrambe le squadre in chiave salvezza e, in avvio, nessuna delle due squadre riesce mai a staccarsi e la sfida è giocata sempre punto a punto: sul 15-16 Cisterna accorcia con Faure e Gardini che riporta avanti di due Padova (15-17). Cisterna non è incisiva con il servizio e commette qualche errore di troppo (17-20) e i veneti ringraziano. Falasca non è felice ma Faure piazza a terra il 18-21 e i pontini sperano di ricucire: Peric entra per il servizio ma dai nove metri il serbo non è preciso (19-23) così Falasca deve spendere il secondo time-out. Due punti in sequenza per Cisterna (21-23) e questa volta è Cuttini a spendere il tempo, ma il set ormai è compromesso e Padova lo vince 21-25 piazzando anche cinque muri punto.

    L’avvio del secondo set è diverso e, grazie a un turno al servizio molto efficace, Cisterna va subito avanti 5-0 e poi conserva un vantaggio importante (9-5, 11-8) e continua a mettere tanta pressione con il servizio sia con Jordi Ramón sia con Theo Faure (16-13). L’aria sembra cambiata per i padroni di casa che continuano a spingere trascinati dal pubblico: si arriva al 21-17 con Efe Bayram in grande spolvero. Il finale di set è poi tutto di Faure che prima in attacco e poi al servizio strappa in due il set e chiude con due ace di fila, preludio al 25-18.

    Il terzo spicchio di partita inizia con lo stesso equilibrio del primo (8-7 e 11-9), ma a metà del set è ancora Cisterna a creare un solco con gli avversari: 13-10 con Faure e 17-14 con Ramon. La squadra difende e ricostruisce, a differenza dell’inizio di partita, e anche Efe Bayram partecipa allo spettacolo con difese e contrattacchi notevoli. Si arriva velocemente al 21-14 con i pontini pienamente in controllo mentre Padova prova a ricucire lo svantaggio senza successo fino al 25-20 che porta avanti 2-1 Cisterna.

    Il quarto set inizia con Cisterna protagonista: incisivo al servizio e presente a muro, il team guidato da coach Falasca è avanti 9-3 e si lascia alle spalle le paure di inizio partita. I turni dai nove metri di Ramon e Faure sono un problema notevole per Padova che va sotto 17-8 proprio con il martello spagnolo al servizio. Cuttini prova a interrompere l’inerzia con il time out ma al ritorno in campo il “Torero” piazza un altro ace (18-8). I pontini sono in assoluto controllo della partita e chiudono con l’ultimo set che vede Padova subire molto senza avere la capacità di riavvicinarsi e Cisterna archivia 25-14.

    Efe Bayram: “Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e anche per quello che abbiamo fatto anche se abbiamo iniziato un po’ sotto tono ma poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è molto importante per noi“.

    Marco Falaschi: “Alla fine di questa partita bisogna fare i complimenti a Cisterna perché, tolto il primo set, ci hanno poi messo sotto in ogni fondamentale e credo sia una partita in cui si può salvare la prima frazione e poi è stata a senso unico. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello“.

    Jacopo Cuttini: “Siamo dispiaciuti dell’esito del match in quanto l’approccio è stato ottimale. Sapevamo benissimo, del resto, che sarebbe stato un incontro molto difficile. Cisterna ha vinto cinque gare in casa con questa e l’elemento che temevamo di più, ovvero la battuta, poi si è fatta sentire. Abbiamo preso undici ace e a partire dal secondo set, con Ramon al servizio, siamo entrati in affanno in ricezione. Di buono rimane l’approccio. Abbiamo provato ad aggredirli, ma quando è venuta a mancare la ricezione siamo entrati in difficoltà“.

    Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-14)Cisterna Volley: Finauri, Giani ne, Jordi Ramón 18, Piccinelli (lib.), Faure 24, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 9, Tosti (lib.), Bayram 17, De Santis, Nedeljkovic 7, Peric 1. All. Falasca.Pallavolo Padova: Gardini 14, Taniguchi ne, Stefani 3, Falaschi, Fusaro (lib.) ne, Zoppellari, Plak 11, Garcia 11, Cardenas, Zenger (lib.), Desmet ne, Porro 10, Trucchio 1, Crosato 2. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Cesare (Roma) e Rocco Brancati (Città di Castello)Note: Durata set: 26′, 24′, 27′, 23′. Cisterna: ricezione 49% (25%), attacco 56%, aces 11 (err.batt. 19), muri pt. 10; Padova: ricezione 39% (21%), attacco 43%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt. 7;

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova vola a Cisterna, Cuttini: “Vogliamo portare a casa punti, ne abbiamo bisogno”

    Direzione Cisterna di Latina per i bianconeri di Pallavolo Padova, che domenica, per la quarta giornata di ritorno di questa 79° stagione di SuperLega, affronteranno la formazione di coach Falasca. Il match, in programma il 21 gennaio alle ore 19.00, sarà trasmesso in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    “Domenica saremo a Cisterna per un altro importante match. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Il nostro intento, anche per questa partita, sarà quello di riuscire a portare a casa punti, che è quello di cui abbiamo bisogno in questa fase del campionato. Da questo momento, fino a fine stagione, sarà una battaglia per riuscire ad ottenere il maggior numero di punti, a prescindere da quale squadra ci troviamo a dover affrontare di volta in volta”.

    “A Cisterna incontreremo una squadra che ci precede di qualche punto in classifica – prosegue il coach bianconero – e che, rispetto alla prima parte del campionato, ha cambiato palleggiatore, aggiungendo al proprio roster Baranowicz, atleta di talento. Il livello di gioco di Cisterna, anche grazie a questo nuovo acquisto, si è subito alzato. Un altro elemento a cui prestare particolare attenzione sta nel fatto che loro hanno vinto tutti gli scontri diretti in casa, quindi sarà complesso riuscire ad espugnare il loro fortino”.

    “In questo campionato non possiamo limitarci a considerare partite fondamentali sono quelle con squadre che ci sono vicine nel punteggio. Dobbiamo giocare ciascun match con l’obiettivo di strappare punti all’avversario, nella consapevolezza di chi siamo, ma senza aver alcun tipo di timore. Questo è lo spirito con cui dovremo affrontare le sfide fino alla fine del campionato”, ha concluso coach Cuttini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Stefani è tornato: “L’infortunio mi ha insegnato la pazienza”

    Immagino quanto il suo cuore batta. Perché batte a me, che la pallavolo la scrivo e non la vivo direttamente sulla mia pelle. Questo momento, in quel di Padova, è stato nella sua testa per un anno intero, ossia da quando, in quel di Taranto, Tommaso Stefani ha fatto cenno che con la spalla ridotta in quello stato era impossibile continuare a giocare. Un’operazione svolta con successo dall’uomo dei miracoli, il professor Porcellini, e una riabilitazione condotta dal demiurgo dello sport Elisa De Santis, ed ecco Stefani rinascere. E tornare, dopo 365 giorni, in campo, per continuare la sua brillante carriera nelle fila della Pallavolo Padova:

    “Avevo firmato a Padova, ma quando il discorso dell’operazione e del recupero avevano dilatato le tempistiche del recupero avevo scelto di comune accordo con la società di risolvere il contratto. Siamo rimasti però in contatto costantemente e Padova, nel momento in cui mi ha visto impegnato nell’ultimo periodo di recupero, ha ripreso il dialogo. Con l’infortunio di Tommaso Guzzo, le cose si sono velocizzate e mi è stato chiesto di tornare il prima possibile. Eccomi qui, felice di essere in quella realtà e soprattutto desideroso di riprendere a giocare con continuità“.

    Un infortunio così che cosa è in grado di lasciare?

    “Tante cose con cui fare i conti ogni giorno. La testa ti dice una cosa, il corpo te ne dice un’altra. Mi ha insegnato la pazienza e la disciplina estrema, nonostante io fossi già un atleta molto disciplinato. Quando vuoi tornare ad essere quello di prima o anche meglio di prima, sai che dovrai fare i conti con il tempo che passa lentamente ma anche con la consapevolezza che quel tempo lo dovrai gestire in maniera proficua con chi ti gestisce e con te stesso“.

    Foto Instagram Tommaso Stefani

    Il momento più difficile?

    “Il periodo tra il quinto e il sesto mese. Ero stanco, volevo spaccare il mondo e non potevo fare nulla“.

    Ci si isola da tutto e tutti?

    “Non guardavo nulla perché mi faceva male il pensiero di non potermi giocare nulla. Mi sono un po’ chiuso in me stesso e sono stato a casa con la mia famiglia, che mi ha sopportato e supportato. Non riesco a mentire sul fatto che è stato difficile, che di uscire con gli amici non ne hai più voglia e che un giorno vorresti vomitare tutto quello che provi a qualcuno e il giorno dopo vorresti solo parlare con te stesso. Ne esci certamente più forte, più strutturato e sembra che niente ti possa più scalfire. Ma è un periodo complicato e lunghissimo“.

    Papà ti ha allenato. È stato la sua spalla, mi perdoni il gioco di parole, quando la sua spalla è mancata all’appello.

    “Papà mi ha allenato alla Pallavolo Sestese, che per me rappresenta sempre casa. Ringrazio anche Santa Croce e Siena, che in questo autunno mi hanno chiamato per allenarmi e dare il mio contributo in palestra. La mia famiglia è stata fondamentale, sì, è vero“.

    foto Roberto Muliere

    Da dove si riparte?

    “Da Padova e da un gruppo nel quale ho ritrovato dal primo giorno affetto, stima ed entusiasmo. Ritrovo Marco Falaschi, che avevo lasciato a Taranto e mi fa enormemente piacere. Trovo un gruppo giovane ma desideroso di fare un buon girone di ritorno, centrando i traguardi proposti dalla società. Mi sono ambientato ed è un posto che mi fa pensare di poter effettuare un ritorno in serenità, prendendomi il tempo di tornare al massimo della condizione“.

    Per lei un anno fa si disegnava un certo percorso. Dopo un anno di stop, lei continua ad avere in testa quel percorso?

    “Se non credessi nel mio ritorno al 100% e nel proseguimento di quella carriera con quegli obiettivi sarei un incosciente. Il futuro, quindi, voglio che sia come l’ho sempre immaginato. È stato uno stop forzato, ma il sogno voglio che non si fermi mai“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Raffaelli: “Sentivamo molto questa partita”. Cuttini: “La sconfitta l’avevamo messa in conto”

    Padova e Taranto si dividono la posta nello scontro diretto e ora corrono a braccetto in classifica con sette lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda Catania. Alla Kioene Arena sono gli ionici a centrare la vittoria, ricambiando con la stessa moneta la sconfitta dell’andata e sfatando soprattutto il tabù del quinto set al settimo tentativo dopo la bellezza di sei sconfitte al tie-break.

    Giacomo Raffaelli (Gioiella Prisma Taranto): “Partita dai mille volti con pressione e tensione da entrambi i lati, bravi loro a crederci nel quarto set quando erano sotto, abbiamo tanto da recriminare perché abbiamo fatto e disfato tutto noi ma stavamo tenendo bene, peccato ma non è facile perdere un quarto set in quel modo e andare a vincere il tie break quindi siamo molto contenti. Sentivamo molto questa partita, sapevamo che poteva essere un passo importante per la salvezza e così è stato, ma ora dobbiamo stare lì con la testa, finchè la matematica non ci dice che siamo salvi dobbiamo portare in cascina punti”.

    Jacopo Cuttini (Coach Pallavolo Padova): “Lo avevamo messo in preventivo. Sapevamo benissimo che sarebbe stato un match dove avremmo sofferto molto. Taranto è una squadra con elementi molto importanti, molto esperti. L’hanno dimostrato. Avevamo paura del loro servizio, avevamo paura del loro attacco e il servizio ha fatto qualcosa di importante. Loro ci ha penalizzato molto in ricezione, dove  abbiamo avuto un po’ di fatica. Abbiamo infatti fatto un po’ di fatica a giocare con palle positive quanto loro. Loro hanno avuto più situazioni positive e quindi è stato veramente complicato stare in partita in diversi momenti. Bravi ragazzi veramente. In maniera quasi insperata durante il quarto set sono riusciti a rimanere lì che non era semplice portarsi a casa quel set”.

    Federico Crosato (Coach Pallavolo Padova): “È stata una gara difficile. Sapevamo che sarebbe stato così. Ci sono stati alti e bassi da parte di entrambe le squadre. Siamo stati comunque bravi a restare lì con la testa, nonostante anche alcuni screzi sotto rete. E stato un test difficile, una partita molto dura, alla fine è mancato qualcosa, forse un po’ di lucidità o di aggressività”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto vince finalmente un tie-break (il settimo), contro Padova sono punti pesantissimi

    Con una prestazione maiuscola e di grandissimo carattere la Gioiella Prisma Taranto sbanca la Kioene Arena di Padova vincendo al tie break con i parziali di 25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15 e conquistando due punti che hanno il sapore della salvezza.

    Gli ionici perdono il primo parziale, combattuto punto a punto, poi riescono a fare quadrato e pareggiano i conti con un buon Russell (22 punti totali) efficace anche al servizio. Dopodichè conquistano anche il terzo, con Lanza che trascina (23 punti ed mvp) e Raffaelli che, subentrato a Gutierrez, dà equilibrio anche in difesa. Nel quarto parziale, dopo un vantaggio di 5 punti sul 19-14 i patavini rimontano grazie ad alcuni errori dei rossoblù e a una buona pressione al servizio, tanto da conquistare il tie break.

    Nel quinto parziale,( il settimo tie break di stagione) gli ionici rincorrono, ma non demordono mai: con un ace di Russell sul finale ribaltano il vantaggio e con Lanza trascinatore si aggiudicano il set 12-15 ed il match. Importantissimo scontro vinto con una diretta concorrente, che vale l’aggancio in classifica e un ulteriore allungo dalla “zona rossa”.

    Sestetti – Diagonale Garcia-Falaschi per Padova, a centro Crosato- Plak in posto 4 Desmet- Gardini, libero Zenger. Taranto schiera la diagonale De Haro-Russell, al centro Jendryk- Gargiulo, in 4 Lanza-Gutierrez libero Rizzo

    1° Set – Taranto si porta sopra 7-9 con un ace di Russell. Poi però Taranto subisce ace e Padova riaggancia. Russell firma il 10-11. Garcia dalla seconda linea firma l’11-11. Crosato mura Gutierrez. Garcia ancora a terra per il 14-12. GArgiulo in primo tempo firma il 15-14. Poi fa ace per il 15-15. Lanza tiene il pareggio 16-16. Gutierrez subisce ace e Padova allunga ancora 18-16. Plak sbaglia il servizio 18-17. Desmet gioca sul muro, poi Garcia sbaglia il servizio. Gutierrez viene murato 21-19. Garcia sbaglia attacco e Taranto aggancia 21-21. Gargiulo va in primo tempo però sbaglia, poi si fa perdonare subito ma, Plak restituisce per il 24-22. Lanza fa mani out 24-23. Garcia fa mani out 25-23.

    2° Set – Russell fa ace per il 6-8. Lanza mantiene 7-9. Poi Gardini fa un buon servizio che finalizza Desmet, ed il match prosegue punto a punto, con Taranto che ha sempre il vantaggio. Lanza in pipe firma il 18-19. Ace di gutierrez permette il 18-20. Russell fa mani out 19-21. Endryk in primo tempo firma il 20-22. PAdova fa doppio cambio con Stefani e Zoppellari. Entra Sala con Bonacchi, poi Lanza fa ace per il 21-24. Porro spara out il servizio e permette il 22-25.

    3° Set – Nel terzo set Gutierrez fa ace per il 3-5. Gargiulo firma in primo tempo il 4-6. Lanza mette a terra il 5-8. Gutierrez firma il 5-9 in pipe. Lanza viene murato per il 9-11, poi Russell fa mani out 10-12. Gargiulo ferma Plak, per l’11-13. Jendryk firma il 13-15. Lanza attacca out per il 15-15. Entra Raffaelli su Gutierrez. Russell firma il 17-19. Raffaelli firma il 17-20. Trinidad fa ace 17-21. Entrano Stefani e Zoppellari. Gargiulo firma il 19-23 in pirimo tempo, poi anche il 20-24. Si chiude 20-25 con una doppia di Padova.

    4° Set – Crosato si aggiudica il 4-2,poi Gardini viene murato 4-4. Garcia sbaglia 4-5. Russell fa mani out 5-6. Russell firma il 6-8. Murato anche Desmet 6-9. Raffaelli fa ace per il 7-11. Porro subentrato a Desmet firma il 10-12. Russell fa ace 10-14, poi Lanza attacca out. Un’invasione padovana decreta l’11-15. Raffaelli firma il 13-16. Plak batte in rete, 15-19, poi Porro firma il 16-19. Con un errore di Russell e un buin servizio di Garcia, con un muro suGargiulo Padova recupera, ma Lanza in pallonetto firma il 20-21. Padova sorpassa con un ace di Porro, e un errore di Jendryk poi Lanza fa mani out 23-22. Plak in primo tepo firma il 24-22, poi Lanza il 24-23. Sbaglia però il servizio 25-23.

    5° Set – Nel tie break è punto a punto on garcia che firma il 6-5. Jendryk in pallonetto 7-7, Plak firma l’8-7. Raffaelli firma un muro su Porro per il sorpasso 8-9. Poi Garcia si aggiudica il 9-9. LAnza mette a terra il 9-11. Lanza ancora 10-12. Ace di Porro 12-12. Russell fa ace per il 12-14. Garcia sbaglia e Taranto chiude 12-15.

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)Pallavolo Padova: Falaschi 4, Gardini 18, Plak 9, Garcia Fernandez 17, Desmet 10, Crosato 8, Fusaro (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Porro 7. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 5, Gargiulo 15, Russell 22, Lanza 23, Jendryk 6, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 8. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.ARBITRI: Curto, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 27′, 30′, 30′, 21′; tot: 136′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO