La Nobiltà Rossoblu lancia una raccolta firme: “In campo per il futuro di Bergamo”
Di Redazione
Il tempo passa, il termine della stagione si avvicina, ma sulla vicenda del palazzetto di Bergamo non sembrano aprirsi spiragli, e in città sale la preoccupazione. Riepilogando per sommi capi: l’attuale PalaIntred dall’anno prossimo si trasformerà nella sede della galleria d’arte GAMeC, costringendo Volley Bergamo 1991 e Agnelli Tipiesse Bergamo al trasloco. Un nuovo palazzetto dovrebbe sorgere al posto dell’attuale Teatro Creberg, ma per allestirlo sarebbe necessario almeno un anno di lavori (stima, tra l’altro, decisamente generosa) e nel frattempo le due società rimarrebbero senza “casa”. I rapporti con il Comune sono tesi, al punto che entrambi i club hanno abbandonato la riunione organizzata dall’amministrazione sul tema.
A scendere in campo è anche la tifoseria organizzata della squadra femminile, la Nobiltà Rossoblu, che dopo aver esposto due striscioni sia in occasione della gara casalinga con Novara, sia in quella esterna a Busto Arsizio (nella foto), domenica lancerà una raccolta firme per la cittadinanza in occasione della prossima sfida interna contro Perugia.
I tifosi di Bergamo spiegano l’iniziativa in un comunicato: “La nostra battaglia (pacifica, si intende, ma che sarà sempre piu’ decisa) non si ferma, ma anzi continua, al fine di spingere tutte le parti in causa verso una soluzione che possa salvaguardare la continuazione sportiva della nostra società, nonché della pallavolo in generale: ricordiamo che la problematica coinvolge pesantemente anche Agnelli Tipiesse, che tanto bene sta lavorando in questi ultimi anni in A2. È per questo motivo che abbiamo deciso di non limitare la protesta solo alla tifoseria organizzata, ma di coinvolgere anche il resto del pubblico che spesso ci ha manifestato la propria preoccupazione nelle scorse settimane“.
L’impegno è quello di consegnare una petizione firmata al consiglio comunale, direttamente nell’assemblea straordinaria prevista a marzo sull’argomento. “L’obiettivo – spiega ancora la Nobiltà – è quello di dimostrare che questo sport sta a cuore a tutti i bergamaschi ed a tantissimi sportivi: per questo ci auspichiamo di consegnare in consiglio comunale non solo le vostre firme, ma soprattutto il vostro amore per questa squadra. E se l’unione fa la forza, come si dice, forse davvero questa volta possiamo scendere in campo anche noi. Ed è l’unica strada: far vedere che in tanti abbiamo a cuore il futuro del Volley Bergamo 1991“.
“Sicuramente – conclude il gruppo nel suo comunicato – qualcuno starà pensando che siamo degli illusi, che tutto ciò non servirà a nulla, che è inutile provarci, che sarà troppo poco per raddrizzare la situazione , che in questo periodo la politica bergamasca ha altre priorità: può essere, come può essere che ne usciremo sconfitti, ma come disse un noto personaggio sportivo ‘Non ho mai saputo che, facendo poco, si possa ottenere molto’. Domenica non venite a vedere una partita di pallavolo, venite a sentirvi parte di questa società! Loro scenderanno in campo per i tre punti, noi e voi per qualcosa che va oltre la classifica: si chiama futuro“.
(fonte: Nobiltà Rossoblu) LEGGI TUTTO