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    Rinnovo biennale per Oreste Cavuto: “Nessuna realtà è paragonabile a Trento”

    Di Redazione In attesa di giocare la Finale di 2022 CEV Champions League a Lubiana, domenica 22 maggio, Trentino Volley ha concluso l’accordo per rinnovare per due stagioni il contratto dello schiacciatore Oreste Cavuto, che quindi vestirà la maglia gialloblù sino al 2024. “Ogni giorno Oreste sente forte l’orgoglio di essere cresciuto e di appartenere a Trentino Volley e lo dimostra in allenamento, in partita ma anche al di fuori della palestra – sono parole del Presidente di Trentino Volley Bruno Da Re – . Siamo quindi felici che abbia deciso di accettare la nostra proposta contrattuale e che la sua carriera possa proseguire ancora qui”. “Considero Trento e Trentino Volley casa mia – ha spiegato Oreste Cavuto – ; sono arrivato giovanissimo e mi sono legato in maniera eccezionale a questo ambiente. Durante la mia carriera ho poi avuto l’occasione di giocare in altre realtà, ma nulla per me è paragonabile a questa; è stato perciò molto facile scegliere di proseguire la mia avventura in maglia Itas Trentino. Con questo gruppo mi trovo a meraviglia e voglio continuare il percorso iniziato durante l’ultima stagione. Sono fiero di poter dire che Trento è il mio passato, il mio presente ma soprattutto sarà il mio futuro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cavuto capitano per una sera: “Sempre orgoglioso di questo gruppo, la mia seconda casa”

    Di Redazione L’Itas Trentino si presenta sul campo della Top Volley Cisterna con una formazione decisamente rimaneggiata. Priva di quattro titolari, rimasti addirittura a Trento, la squadra di Lorenzetti scende in campo con un sestetto giovanissimo, guidato dal solito Michieletto da 22 punti. Tuttavia, i dolomitici lasciano l’intera posta in palio ai pontini, che centrano la qualificazione ai Play Off Scudetto. Vista l’assenza anche di Kaziyski, a indossare la fascia da capitano dell’Itas, per l’occasione, è Oreste Cavuto che commenta così a fine gara. Oreste Cavuto: “Non era una partita facile per noi, perchè siamo scesi in campo con una formazione un po’ inedita e molto giovane. In campo comunque siamo scesi con il giusto atteggiamento, eccezion fatta per il secondo set nonostante il recupero verso il finale. Io comunque sono sempre orgoglioso di questo gruppo, dei ragazzi che hanno giocato di più. Effettivamente, per Riccardo e Ale (Sbertoli e Michieletto, ndr) non è stato facile giocare tutte queste partite, ma hanno dato sempre il 100%. La responsabilità in più che avevo oggi, con la fascia da capitano, è stata, per me, motivo di grande soddisfazione. Tengo tantissimo a questa maglia, è la mia seconda casa. Oggi è stata un’emozione particolare, nonostante io sia amareggiato per il risultato finale. Ma sapevamo sarebbe stato difficile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cavuto entra dalla panchina e consegna a Trento il set: “Situazione adrenalinica ed euforica”

    Di Redazione Saper cogliere l’occasione al volo. E’ quello che, anche in senso letterale, Oreste Cavuto ha saputo fare domenica pomeriggio nella fase finale del terzo set del match con Monza. Entrato in campo in una situazione di punteggio oggettivamente problematica (21-24) il venticinquenne si è issato la squadra sulle spalle e l’ha condotta all’incredibile vittoria in rimonta per 27-25 a suon di attacchi vincenti, tre nel giro di pochi secondi. Al termine del match, coach Lorenzetti si è detto “fortunato io, che l’ho messo in campo nel momento giusto”. Il ribaltamento repentino ha di fatto riscritto la storia della partita ed indirizzato pesantemente i tre punti in palio, finiti poi all’Itas Trentino grazie ad un quarto parziale controllato con attenzione e determinazione. “A mente lucida, ripensandoci il giorno dopo con calma, quel momento nel finale di terza frazione è stato fra i più significativi della mia intera esperienza in maglia gialloblù – ha spiegato lo stesso Cavuto – . Una situazione adrenalinica ed euforica al tempo stesso, tenendo conto che giocavamo proprio nella metà campo a ridosso della Curva Gislimberti, ma al di là dei tre punti personali realizzati è stato bello vedere come la squadra ci abbia sempre creduto e ogni singolo giocatore si sia messo a disposizione del gruppo. Avevamo Michieletto in prima linea che non poteva né saltare né uscire, visto che avevamo completato i cambi a nostra disposizione, ma siamo ugualmente riusciti a realizzare un break di 6-1 che ci ha portato a vincere il set e poi anche la partita, che da lì in poi è cambiata decisamente”. “Questa Itas Trentino ha uno spogliatoio davvero coeso, dove anche i meno giovani riescono a sentirsi qualche anno in meno addosso perché fanno parte integrante della vita di squadra, fuori e dentro la palestra – ha proseguito Cavuto – . Io sono uno degli elementi che deve fare da collante e sento addosso questa piacevole responsabilità che mi aveva attribuito già in estate Angelo Lorenzetti. Cerco di essere sempre a disposizione di tutti e di dare il massimo ad ogni allenamento; non nascondo che sia un ruolo molto gratificante e lo diventa ancora di più quando viviamo pomeriggi come quello di domenica. Giovedì con Piacenza proveremo a dare continuità di risultati e prestazione al nostro campionato, contro un avversario molto forte e completo, che possiede tante alternative in ogni ruolo. Mi aspetto una partita dura e difficile tanto quanto quella che abbiamo vissuto con Monza. Credo che se il pubblico ci darà ancora una volta una mano, potremo giocarcela a viso aperto”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oreste Cavuto testimonial della campagna vaccinale per APSS Trento

    Di Redazione C’è anche Oreste Cavuto, schiacciatore dell’Itas Trentino e della nazionale, tra le personalità scelte dall’APSS Trento (Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari) per lanciare un messaggio di invito alla vaccinazione contro il Covid-19. L’iniziativa è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa organizzata all’Auditorium del Centro Servizi Sanitari, in collaborazione con gli Ordini e i Collegi delle professioni sanitarie, per fare il punto sull’andamento delle vaccinazioni in Trentino. “La vaccinazione ed in particolare il vaccino è sinonimo di ritorno alla vita, alla normalità – ha spiegato Cavuto –, un ritorno principalmente legato alla salute ed al benessere delle persone. La normalità per noi atleti è avere di nuovo i tifosi sugli spalti a sostenerci, a soffrire e a gioire insieme a noi. A Trento da questo punto di vista siamo sempre stati abituati bene, perché il pubblico è sempre stato molto numeroso e ci ha regalato ricordi bellissimi. Ne vogliamo ancora tanti altri, e se tutto ciò deve passare per il Green Pass e quindi per la vaccinazione siamo ben felici che venga fatta e siamo i primi a promuoverla, anche per una forma di rispetto per chi ci sta attorno“. Ad accompagnare il giocatore in questo appuntamento c’era anche il general manager Bruno Da Re, che ha aggiunto: “Vaccinarsi è più di un dovere, è un obbligo, perché significa vivere di nuovo normalmente. Trascorrere più di un anno senza il nostro pubblico, continuando a fare tamponi è stato molto pesante; se vogliamo che presto tutto questo sia solo un brutto ricordo serve vaccinarsi, perché è l’unica fonte di vita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oreste Cavuto: “Sono convinto che Trento come ogni anno potrà dire la sua”

    Di Redazione La prima intervista da nuovo giocatore di Trentino Volley a Oreste Cavuto, venticinquenne schiacciatore abruzzese cresciuto nel vivaio gialloblù. Bentornato Oreste! “Grazie, sono ancora giovane ma rientro a Trento con addosso maggiore esperienza rispetto a quello che avevo quando la lasciai due anni fa per andare a farmi le ossa a Ravenna. Per me è una grande emozione tornare a vestire la maglia di una Società che mi ha dato tanto; mi sento in dovere di provare a restituire almeno in parte tutto quello che ho ricevuto da questo Club e dal suo pubblico, sempre molto affettuoso nei miei confronti”. Il tuo legame con il Trentino non si è mai sciolto, nemmeno nelle ultime due stagioni che ti hanno visto giocare lontano da qui… “I miei rapporti con la Società, la Città e i tifosi non sono mai venuti meno anche quando ero in Romagna o a Cisterna di Latina. Ovviamente non è stato come stare qui, ma dal punto di vista pallavolistico sono nato a Trento e a maggior ragione lotterò sempre perché Trentino Volley possa ottenere i migliori risultati possibili. Non è una frase fatta per me affermare che qui avrò sempre uno stimolo in più per voler ben figurare”. Cosa pensi di poter dare a Trentino Volley nella prossima stagione in cui la rosa sarà ricchi di elementi giovani ed italiani, specialmente in posto 4? “Credo di poter offrire un apporto di esperienza importante, quella maturata in maglia Consar e Top Volley nelle ultime due stagioni di SuperLega. Dal punto di vista prettamente tecnico, poi, spero di poter dire la mia soprattutto in attacco, dove magari potrebbe esserci più necessità”. Che cosa ti ha offerto la partecipazione alla recente VNL? “A Rimini ero addirittura uno dei giocatori più vecchi, una sorta di veterano, del gruppo azzurro, giusto per farvi capire quanto giovane fosse la nostra rosa. Abbiamo compiuto un bel percorso, soprattutto perché abbiamo spesso potuto giocare contro formazioni che affronteranno le Olimpiadi proprio con lo stesso assetto con cui ci hanno affrontato. E’ stato un mese abbondante di gare no stop che ci ha fatto crescere sotto tutti i punti di vista, tecnico e fisico in primis”. A Trento ritroverai Angelo Lorenzetti, l’allenatore che ti ha fatto esordire in prima squadra facendoti trovare sempre più spazio in campo… “Compiere la trafila nel Settore Giovanile è stato importante e mi ha permesso anche di vincere tanti titoli italiani, ma è arrivare in SuperLega che riesce a farti cambiare marcia. Con Angelo ho trascorso due anni fantastici, in cui siamo riusciti a vincere titoli internazionali importanti come il Mondiale per Club e la CEV Cup. Il mio obiettivo è arricchire ancora il palmares societario; le avversarie si sono rinforzate, il campionato è diventato ancora più competitivo ma sono convinto che Trentino Volley come ogni anno potrà dire la sua”. Nelle precedenti stagioni in prima squadra avevi sempre vestito il numero 5; tornando a Trento hai deciso di lasciarlo ad Alessandro Michieletto. Un bel gesto che mostra già un promettente spirito di gruppo? “Assolutamente sì, anche se va detto che non sono mai stato un tipo scaramantico o abitudinario per quanto riguarda i numeri di maglia. Gliel’ho lasciato volentieri perché so quanto ci tenga e perché quella maglia l’ha accompagnato sempre nella sua carriera. Io prenderò il 7; l’importante è vedere il mio nome su una maglia di Trentino Volley”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mercato, Oreste Cavuto torna a vestire la maglia gialloblù

    Trento, 8 luglio 2021
    Il mercato estivo 2021 di Trentino Volley registra una nuova operazione in entrata, in questo caso un gradito ritorno. Nella rosa 2021/22 ci sarà infatti spazio anche per lo schiacciatore azzurro Oreste Cavuto.Il martello ventiquattrenne abruzzese torna a far parte del roster dell’Itas Trentino di SuperLega dopo due stagioni trascorse in SuperLega a Ravenna e Cisterna a maturare preziosa esperienza, offrendo ad Angelo Lorenzetti un’alternativa in più su palla alta. Ritrova Trento dove arrivò giovanissimo nel 2012, notato dai dirigenti gialloblù al Trofeo delle Regioni; successivamente nel vivaio gialloblù si contraddistinse per il grande contributo offerto per la conquista di cinque titoli italiani giovanili, impreziositi dal riconoscimento di mvp della Junior League 2015.Per Cavuto quella che prenderà il via ad ottobre sarà la sesta stagione con addosso la maglia di Trentino Volley, la terza in prima squadra con cui ha già vinto due titoli internazionali, come già accaduto nelle stagioni 2017/18 e 2018/19, in cui collezionò 37 presenze facendosi apprezzare particolarmente per la dedizione al lavoro e la grande disponibilità per la causa. Qualità che ha messo in mostra anche in Nazionale durante la VNL 2021 giocata nell’ultimo mese a Rimini, in cui ha collezionato 45 punti in 15 presenze.“E’ bello riaccogliere in Trentino Volley un giocatore come Oreste che è cresciuto nel nostro Settore Giovanile e che nelle ultime due stagioni era andato altrove a maturare esperienza, arrivando nel frattempo a conquistare spazio in Nazionale – ha spiegato il Presidente Diego Mosna – . Non abbiamo assolutamente dimenticato il suo carattere e la sua voglia di essere sempre utile alla causa gialloblù; siamo quindi felici di poter dare a Cavuto il “ bentornato a casa””.“Per me è una grande emozione rivestire la maglia di una Società che mi ha dato tanto – sono parole di Oreste Cavuto – ; mi sento in dovere di provare a restituire almeno in parte tutto quello che ho ricevuto da questo Club e dal suo pubblico, sempre molto affettuoso nei miei confronti. Dal punto di vista pallavolistico sono nato a Trento e a maggior ragione lotterò sempre perché Trentino Volley possa ottenere i migliori risultati possibili. Non è una frase fatta per me affermare che qui avrò sempre uno stimolo in più per ben figurare”.
    La schedaORESTE CAVUTOnato a Lanciano (Chieti), il 5 dicembre 1996199 cm, ruolo schiacciatore2007/09 Vdc Tollo giov.2009/10 Asd Volley Crecchio giov.2010/12 Teate Volley Chieti giov. e C2012/13 Trentino Volley giov. e B22013/14 Trentino Volley giov. e B12014/15Trentino Volley giov. e B12015/16 Volley Potentino Potenza Picena A22016/17 Caloni Agnelli Bergamo A22017/18 Diatec Trentino SuperLega2018/19 Itas Trentino SuperLega2019/20 Consar Ravenna SuperLega2020/21 Top Volley Cisterna SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Mondiale per Club (2018)1 CEV Cup (2019)2 Junior League (2014, 2015)2 Campionati Italiani Under 19 (2014, 2015)1 Campionato Italiano Under 17 (2013)Miglior giocatore italiano Under 23 di Serie A2 2015/16Miglior giocatore italiano Junior League 2015Miglior giocatore italiano Under 19 2015
    In nazionale50 presenze con l’ItaliaMedaglia di bronzo Mondiali Under 23 2015A TrentoTerza stagione in maglia Trentino VolleyEsordio il 7/10/2017 (Perugia-Trento 3-1)37 presenze (13 nel 2017/18, 24 nel 2018/19)48 punti (6 nel 2017/18, 42 nel 2018/19)

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    BIG Camp 2021, in archivio il primo turno in Monte Bondone

    Di Redazione La premiazione serale dei vincitori dei tornei disputati durante i precedenti giorni e l’elezione dei BIG Player, svolte nella serata di venerdì nel piazzale dello Chalet Caminetto di Vason, hanno concluso nel migliore dei modi i cinque giorni di attività del primo turno del BIG Camp 2021. In Monte Bondone il periodo inaugurale della quattordicesima edizione del camp estivo gialloblù è trascorso piacevolmente, fra allenamenti ed attività all’aperto, ma anche con la visita del BIG Ospite Oreste Cavuto, che nel pomeriggio di giovedì è salito a Vason per sostenere un allenamento sui campi con gli oltre novanta partecipanti; il tutto attenendosi rigorosamente al protocollo di regolamentazione dell’attività appositamente realizzato in base alle norme per il contenimento della diffusione del virus Covid-19.Questa mattina il momento dei saluti per gli iscritti al primo turno; già domenica pomeriggio scatterà però il successivo, che si concluderà il 10 luglio e vedrà impegnati sulla Montagna di Trento oltre centoventi ragazzi. Il programma della settimana sarà simile e probabilmente arricchito dalla visita di qualche altro gradito ospite, con lo staff che non ha però voluto ancora svelare. Di seguito i principali risultati del primo turno del BIG Camp 2021:TORNEO MELINDA-GPI-DALMEC Veneri e Benvegnu, 2. Dicuonzo e Massari, 3. Rizzo, Bordignon, Marcoaldi. TORNEO DIATECX-POLI Creofini, Battaglia, Spizuoco, Dornini, Spadini, 2. Nuvolara, Cossa, 3. Legierski, Casari, Oldrati, Polidoro. TORNEO ITAS-DOLOMITI Gioacchini, Ghirardi, De Novellis, 2. Puggioni, Zordan, Caneva, 3. Lanzarotto, Quaglia, Pirola. BIG PLAYERFemminile: 1. Gaia Bortolin, 2. Martina Torres, 3. Martina Brieda. Wild Card: Sara Guerini, Francesca Nuvolara, Maria CossaMaschile: 1. Alberto Lanzarotto, 2. Luca Mansutti , 3. Alessandro Gioacchini. Wild Card: Davide Trunfio, Antonio Canevari, Matheusz Legierski, Andrea Creofini, Miro Crivelli. PREMIO GIOVANE PROMESSALorenzo Previtali, Romeo Viola, Gabriele Richini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luigi Randazzo e Lorenzo Cortesia nel mirino della Consar Ravenna

    Di Redazione Dopo la bella notizia dell’iscrizione della Consar Ravenna alla Superlega, con la nascita del Consorzio, è tempo di pensare al volley mercato. Con l’addio del capitano Stefano Mengozzi e di Francesco Recine, il primo a Perugia il secondo a Piacenza, e l’addio al volley giocato del palleggiatore Redwitz, la formazione ravennate è alla ricerca di nuovi giocatori per cercare di allestire una squadra che possa competere nella categoria. Con la squadra che sarà affidata molto probabilmente a coach Emanuele Zanini, secondo quanto riportato oggi dal Corriere Romagna, nel mirino ci sono cinque giocatori di spessore che piacciono alla società. Ravenna ha chiesto a Trento il giovane centrale Lorenzo Cortesia, così come lo schiacciatore Oreste Cavuto nell’ultima stagione a Cisterna, anche se a quanto pare la richiesta per i prestiti da parte della società di Via Trener sia molto alta. Sempre per quanto riguarda il reparto di posto 4, spunta il nome di Luigi Randazzo che però è corteggiato anche da Vibo Valentia. In cabina di regia potrebbe arrivare l’esperto Marco Falaschi che ha salutato Civitanova dopo una stagione da incorniciare. Al centro non è da escludere neanche l’arrivo del giovane Leandro Mosca, richiesto un anno fa da Bonitta e ad un passo dall’approdo a Ravenna, ma finito poi a Milano. LEGGI TUTTO