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    Palmi espugna il PalaBigi di Reggio Emilia, trovando la prima vittoria esterna stagionale

    Prima vittoria esterna per la OmiFer Palmi, che conquista tre punti preziosi a Reggio Emilia. La Franco Tigano Palmi, guidata da coach Jorge Cannestracci, al termine di una grande prestazione supera i padroni di casa della Conad Reggio Emilia con un netto 3-1. In un match ricco di emozioni (sia in campo che fuori con l’abbraccio all’amato ex Pawel Stabrawa e al palmese Rocco Barone che militano tra le fila dei padroni di casa), i ragazzi di Palmi hanno dimostrato grinta, gioco di squadra e determinazione, riuscendo a imporsi sugli avversari. Una prestazione solida che porta 3 punti fondamentali per risollevare la classifica e confermare la bontà del lavoro fatto in settimana e che ha portato ad accorciare in classifica proprio su Reggio Emilia che ora dista 4 punti dai calabresi.SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Stabrawa in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Bonola-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Palmi risponde con Paris al palleggio, Sala opposto, Corrado e Benavidez martelli, Gitto e Maccarone centrali con Donati libero. 1° SET – Inizio di primo set che vede Palmi partire in vantaggio, dopo un ottimo muro di Benavidez (3-5). Mani out per Stabrawa che sigla il punto del -1, a cui segue il muro di Guerrini su Sala, Reggio pareggia i conti (7-7). Monster block firmato da Gottardo, la Conad si porta avanti (13-12). Errore in attacco per Corrado che fa allungare i granata di quattro lunghezze (18-14).Corrado da posto due trova la diagonale vincente (20-17). Sighinolfi inchioda un primo tempo vincente (23-20). Ace di Sala, la Omifer accorcia (23-21). Set point guadagnato dai padroni di casa grazie all’errore in attacco di Benavidez (24-22). Il set lo conquista la Conad, grazie all’attacco vincente di Gottardo (25-23). 2° SET – Secondo set che vede Reggio partire in vantaggio (5-1). Gli ospiti accorciano le distanze dopo l’errore al servizio della Conad (7-6). Porro serve Bonola in primo tempo che chiude il punto (11-8). Gli ospiti agguantano il pareggio con un mani out (13-13). Monster block di Bonola ai danni di Guastamacchia (17-16). Errore in attacco per i padroni di casa, Palmi avanza di due lunghezze (18-20). Palla out di Sala dopo l’attacco (20-22). Benavidez con muro a zero trova il punto del set point (20-24). Ace di Sala che fa guadagnare il parziale alla Omifer (20-25). 3° SET – Il terzo set vede i palmesi partire in vantaggio (3-6). Gottardo scavalca il muro ospite e prova a riportare sotto la Conad (6-8). Muro di Gitto su Bonola (6-11). I granata accorciano dopo l’errore al servizio di Gitto (9-12). Stabrawa da posto due trova il punto in lungolinea (11-15). Errore di Sala da seconda linea (15-18). Sighinolfi servito da Partenio sblocca i reggiani (18-20). Set point conquistato da Palmi (19-24). Ace di Suraci che annulla secondo set point (22-24). Palmi vince il parziale grazie all’attacco di Benavidez (22-25). 4° SET – Quarto set che inizia come il precedente, Palmi trova il vantaggio grazie a due ottime battute di Sala (3-6). Monster block di Porro che trova la parità, ma non dura molto perché Gottardo inchioda il secondo muro consecutivo e Reggio si porta avanti (8-7). La Conad non trova le giuste soluzioni e gli ospiti ne approfittano per allungare il divario (11-15). Benavidez spiazza la difesa di casa e trova l’attacco vincente (12-19). Muro di Gasparini (17-22). Corrado con il mani out trova il match point per Palmi (19-24). Doppio muro di Reggio che prova a bloccare gli ospiti (21-24). Palmi vince il parziale e il match con l’attacco vincente del suo opposto (21-25). Fabio Fanuli (primo allenatore Conad Reggio Emilia): “Sicuramente non è stata la partita che ci aspettavamo da parte nostra. Non abbiamo avuto l’approccio giusto per affrontare la partita e di questo non sono contento, perché prima dell’aspetto tecnico e tattico abbiamo avuto le nostre difficoltà da un punto di vista di approccio al gioco. Nel secondo set abbiamo avuto delle chance, poi purtroppo ci siamo sgretolati appena Palmi ha cominciato a prendere fiducia. Sicuramente va fatto un applauso al nostro avversario che ci ha battuto sul campo, ma non è questo lo spirito con cui bisogna affrontare questo tipo di partite, bisogna che questa cosa sia chiara per non incorrere in errori di atteggiamento come abbiamo fatto questa sera”.Conad Reggio Emilia 1OmiFer Palmi 3(25-23, 20-25, 22-25, 21-25)Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 10, Bonola 9, Stabrawa 11, Guerrini 6, Sighinolfi 10, Zecca (L), Partenio 1, De Angelis (L), Gasparini 6, Suraci 3. N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 15, Maccarone 1, Sala 21, Benavidez 21, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 9. N.E. Concolino. All. Cannestracci.ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 27′, 29′, 29′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agevole 3-0 di Siena in casa contro Palmi

    La Emma Villas Siena conquista tre punti contro Palmi alla fine di un match molto ben giocato dalla formazione di coach Gianluca Graziosi. I senesi si riscattano dopo la sconfitta patita in Lombardia contro Cantù e disputano una partita assai buona in tutti i fondamentali. Sono tre punti d’oro per i senesi.1° set Siena inizia la sfida con Nevot al palleggio e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Rossi centrali, Bonami libero. Palmi risponde con Paris e Sala sulla diagonale palleggiatore-opposto, Benavidez e Corrado in banda, Gitto e Maccarone al centro, Donati libero.Subito un bel punto per Randazzo, risponde Sala. Nelli va a segno per il 3-2. Cattaneo protagonista, prima con un attacco vincente e poi con un bel muro. Buon impatto nella sfida per Gabriele Nelli, Siena va a segno anche dai nove metri con Trillini (9-7). Le due squadre si rispondono colpo su colpo, Cattaneo ancora a punto da posto 4. Il primo set è equilibrato e divertente, si arriva alla parità sul 18-18. Il palleggiatore ospite Paris cerca sia al centro Maccarone che Sala in posto 2.Nelli fa 19-18, poi arriva un muro vincente da parte di Nevot. È un break da parte di Siena, Cattaneo con astuzia mette giù poco dopo il 21-18. Ancora Trillini e Cattaneo a segno: 23-19. Nelli chiude il primo set sul 25-20. Molto buono nel primo set l’apporto di Claudio Cattaneo, autore di 8 punti e con il 70% in attacco.2° set La Emma Villas inizia bene anche il secondo set, portandosi subito sull’8-4. Nelli continua a colpire, così come le bande senesi Randazzo e Cattaneo. Palmi prova a rispondere con Sala e Benavidez. I biancoblu però in questo parziale accumulano rapidamente un buon vantaggio. Nelli si fa valere anche a muro, successivamente il turno in battuta di Stefano Trillini produce cinque punti per i senesi, due dei quali opera di Luigi Randazzo e due di Andrea Rossi. L’Emma Villas vola sul 20-8. Il secondo set si chiude sul 25-14.3° set Nelli e ancora Nelli a segno per la formazione locale, avanti 4-3. Ace di Stefano Trillini, mentre Cattaneo prosegue sull’onda lunga della buonissima gara giocata fin qui. Servizio vincente anche per Palmi, firmato da Sala (8-10). Due punti di Claudio Cattaneo riportano Siena in parità (13-13). Randazzo a segno, poi Siena mette la freccia e con un bel punto di Rossi tocca il 18-16. Poi ci pensa Nelli dal suo posto 2: due punti consecutivi e 20-16 per Siena. È ancora Cattaneo a siglare l’ultimo punto del set, chiuso da Siena sul 25-22. I senesi conquistano il successo per 3-0.Emma Villas Siena 3OmiFer Palmi 0(25-20, 25-14, 25-22)Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 17, Trillini 6, Nelli 14, Randazzo 13, Rossi 6, Bonami (L), Coser (L). N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi.OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 11, Maccarone 5, Sala 6, Benavidez 12, Gitto 5, Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Lawrence 0, Guastamacchia 0. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. Arbitri: Pernpruner, Jacobacci.Note – durata set: 29′, 21′, 29′; tot: 79′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una bella Fano si regala il successo pieno contro una Palmi mai doma

    Tre punti d’oro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, di fornte al proprio pubblico, non fallisce l’appuntamento con la vittoria superando un mai domo Palmi. Gara sofferta al Palas Allende per i virtussini che solo nel terzo set sono riusciti a sciogliersi e dominare l’avversario.1° set – Nella prima frazione Sala trascina i suoi (9-12), poi Marks dà la scossa a Fano e, assieme a Merlo e Roberti, ricuce lo strappo portando avanti i locali (18-17). Cresce il muro della coppia Mengozzi e Acuti con il finale di parziale tutto a favore di Fano.2° set – L’OmiFer non si demoralizza e inizia alla grande il secondo set (6-10) ma la coppia Marks-Roberti, ben imbeccati da un ispirato Coscione, permette alla Smartsystem Essence Hotels Fano di recuperare punto su punto (16-16). I marchigiani sono bravi a tenere il cambio palla e Acuti, in attacco ed in battuta, spinge Fano su 2 a 0.3° set – Apparente equilibrio nel terzo parziale (9-9), Mengozzi diventa però imprendibile in attacco, Raffa difende di tutto ed i locali allungano (19-13). Palmi non ne ha più, i virtussini chiudono la contesa nel tripudio del Palas Allende.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3OmiFer Palmi 0(25-21, 25-23, 25-21)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 4, Marks 17, Merlo 8, Mengozzi 11, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Magnanelli 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Sorcinelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 13, Benavidez 4, Gitto 5, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Concolino. All. Cannestracci. Arbitri: Marotta, Nava.Note – durata set: 32′, 31′, 27′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Paris torna a vestire la maglia di Palmi dopo la parentesi Pineto

    Si arricchisce la batteria di palleggiatori della OmiFer con il ritorno a Palmi del registraclasse ’83 Matteo Paris. Per lui divisa n.11 ed un bentornato nella famiglia della FrancoTigano dove ha già militato nella stagione 2021-2022 in serie A3 con i galloni di capitano.

    Palleggiatore di grande esperienza, Paris è pronto a dare ancora una volta il massimo perla squadra. La dirigenza conosce bene la sua grinta, il suo talento e le sue qualità, ed èper questo che ha deciso di affondare il colpo certa che saprà dare il suo contributo allacausa della OmiFer Palmi chiamata a risalire la china dopo un avvio di stagione al di sottodelle aspettative. Paris è il primo rinforzo che il presidente Pino Carbone mette a disposizione del neo coach Jorge Cannestracci che guiderà da questa settimana il team calabrese.

    Nell’ultima stagione Paris ha difeso i colori dell’Abba Pineto in serie A2 e può vantare dallasua una lunga carriera lunga ben 10 stagione di cui 3 in serie A1, 5 in serie A2 e 2 in serieA3 per un totale di 256 incontro disputati. Numeri che confermano, qualora ce ne fossebisogno, l’esperienza e al contempo la qualità del nuovo rinforzo in casa OmiFer.

    Prima dell’esperienza a Palmi nel 2021, Paris aveva disputato un biennio nella serie Adegli Emirati Arabi, mentre in precedenza in serie A1 si era distinto tra le fila della GasSales Piacenza, Castellana Grotte e Perugia. Tra i trofei sollevati in carriera una Coppa Italia A2, un Campionato A2 (play off), una Coppa Italia A3 e una Supercoppa A3.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia regola Palmi in tre set nel posticipo della settima giornata di A2 maschile

    Brescia sul velluto contro Palmi nel posticipo che chiude il quadro della 7^ giornata di Serie A2 maschile. I lombardi si impongono in tre set con i parziali di 25-20, 25-11, 25-19 e in virtù di questo risultato salgono al secondo posto in classifica (15 punti) a sole due lunghezze di ritardo dalla capolista Ravenna. Palmi, invece, resta fanalino di coda con soli due punti all’attivo.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3OmiFer Palmi 0(25-20, 25-11, 25-19)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 5, Cominetti 10, Tondo 5, Bisset Astengo 11, Cavuto 11, Erati 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.OmiFer Palmi: Sperotto 1, Corrado 3, Maccarone 0, Sala 9, Benavidez 10, Gitto 6, Mariani 1, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 1, Lawrence 4, Guastamacchia 2. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Arbitri: Marconi, Stellato.Note – durata set: 29′, 23′, 29′; tot: 81′.

    CLASSIFICA giornata Serie A2 maschileConsar Ravenna 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Cosedil Acicastello 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria in rimonta su Palmi e Ravenna resta in testa alla classifica

    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).

    SESTETTI –  Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.

    1° SET – La Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.2° SET – Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.3° SET – Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.4° SET – La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.

    Le dichiarazioni di coach Valentini: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.

    OmiFer Palmi 1Consar Ravenna 3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)OmiFer Palmi: Sperotto 7, Corrado 3, Maccarone 6, Sala 12, Benavidez 22, Gitto 2, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 6, Lawrence 0, Guastamacchia 5. N.E. Concolino. All. Radici.Consar Ravenna: Russo 9, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 12, Feri 9, Copelli 12, Roselli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 2. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Armandola, Manzoni.Note – durata set: 27′, 25′, 28′, 29′; tot: 109′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù supera Palmi in quattro set, Novello mattatore con 34 punti

    La Campi Reali Cantù si impone per 3-1 sulla OmiFer Palmi al termine di quasi due ore di gioco. Mattatore e MVP della serata Marco Novello, a quota 34 punti con il 59% in attacco. Da segnalare anche i 13 muri (4 Novello, 3 a testa per Cottarelli e Bragatto), che sono risultati decisivi soprattutto nel terzo set.

    SESTETTI – Coach Alessandro Mattiroli schiera Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Andrea Radici risponde con Gabriele Mariani in cabina di regia, Lorenzo Sala opposto, Francesco Corrado e Felipe Benavidez in banda, Graziano Maccarone e Carmelo Gitto al centro, e Francesco Donati libero.

    1° SET – A inizio primo set la Campi Reali prova a scappare via (5-2), ma la OmiFer impatta a quota 8 con un muro di Gitto su Candeli. Cantù prova a tornare avanti (10-8), ma Sala sale in cattedra e ribalta tutto (10-12). Novello pareggia a quota 14, ma Benavidez riporta i suoi a +2, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (15-17).

    Una pipe di Corrado porta Palmi a +3 (16-19), ma il turno al servizio di Martinelli rimette tutto in parità a quota 22. Corrado mette a terra di nuovo una pipe, Sala piazza un attacco mani-fuori sul muro consegnando il primo set point ai suoi, e Coach Mattiroli ferma tutto (22-24). Chiude un muro di Gitto su Tiozzo (23-25).

    2° SET – Nel secondo set la OmiFer non perde il ritmo e si lancia subito avanti (4-6), ma Novello non ci sta e impatta a quota 8. Un ace di Corrado riporta avanti Palmi (11-13), ma uno scatenato Novello ribalta di nuovo tutto (14-13). La Campi Reali continua a schiacciare sull’acceleratore, e Coach Radici vuole parlarci su (18-15). Cantù non perde il ritmo (20-15), ed è lo strappo decisivo. Ai canturini basta gestire il cambiopalla per chiudere con Novello alla prima occasione (25-19).

    3° SET – A inizio terzo set la Campi Reali prova a scappare subito, e Coach Radici ferma tutto (6-2). La OmiFer sembra scuotersi (6-4), ma Novello non si ferma più e Cantù allunga (13-5, parziale di 6-0 su turno al servizio di Cottarelli). Sala martella dai nove metri, mette in difficoltà la ricezione canturina, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (13-9).

    L’opposto calabrese continua a picchiare forte da zona 1, e la lascia con Palmi vicinissima ai canturini (13-11). Candeli ricambia il favore all’avversario, e riporta avanti i lombardi (18-12). Novello non vuole essere da meno dei compagni, e piazza l’ace del +7 (20-13). E’ lo strappo decisivo: i calabresi provano a rosicchiare qualche punto (20-15), ma Corrado chiude tutto attaccando in rete la pipe (25-17).

    4° SET – A inizio quarto set la Campi Reali prende due punti di vantaggio grazie a due errori in attacco degli avversari (4-2). La OmiFer non riesce a trovare il bandolo della matassa, e Coach Radici vuole parlarci su (10-5). Cantù, però, non perde il ritmo, e il Coach ospite chiama il suo secondo time-out (17-10). I canturini tengono il piede ben schiacciato sull’acceleratore, e allungano ancora (21-11). Ormai i giochi sono fatti, ed è Candeli a mettere a terra l’attacco della vittoria (25-15).

    Alessandro Mattiroli (coach Campi Reali Cantù): “Per quello che è il nostro obiettivo stagionale, questa partita era molto importante. Sicuramente sentivamo la tensione, e qualche scherzetto ce l’ha giocato nel primo set. Però l’applauso che devo fare ai ragazzi oggi è che hanno applicato gli obiettivi tecnici che avevo chiesto, anche nel primo set che abbiamo perso. Questa è una cosa positiva, e sono contento della gestione della gara sia a livello emotivo che tecnico. Ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare, ma quello che gli ho chiesto me l’hanno dato”.

    Campi Reali Cantù 3OmiFer Palmi 1(23-25, 25-19, 25-17, 25-15)

    Campi Reali Cantù: Cottarelli 4, Tiozzo 15, Candeli 8, Novello 34, Galliani 8, Bragatto 4, Butti (L), Martinelli 0, Caletti 0, Corti (L). N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. OmiFer Palmi: Mariani 0, Corrado 18, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 12, Gitto 4, Donati (L), Sperotto 1, Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici.

    ARBITRI: Marigliano, Mazzarà. NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′, 23′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO