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    Trasferta amara per Palmi, Cuneo chiude i conti in tre set

    La trasferta piemontese si rivela amara per la OmiFer Franco Tigano Palmi, che esce sconfitta per 3-0 (25-21, 25-18, 25-15) contro la MA Acqua San Bernardo Cuneo nella 21ª giornata di Serie A2 Credem Banca. Dopo una serie di buone prestazioni nelle ultime settimane, i calabresi non sono riusciti a confermare i progressi mostrati, cedendo nettamente sotto i colpi della formazione di coach Matteo Battocchio.

    Sul piano individuale, l’unico a raggiungere la doppia cifra è stato Felipe Benavidez, autore di 10 punti, mentre Cuneo ha potuto contare su una prova solida e corale, con Pinali e Volpato sugli scudi (13 punti a testa). I numeri parlano chiaro: Palmi ha chiuso con solo il 39% di efficacia in attacco e una ricezione positiva al 47%, troppo poco per mettere in difficoltà un avversario organizzato come Cuneo.

    Per la OmiFer Palmi, questa sconfitta rappresenta un brusco passo indietro sia dal punto di vista del punteggio che della mentalità. Dopo aver dimostrato di poter competere con squadre di alta classifica nelle ultime settimane, il match di Cuneo ha evidenziato difficoltà nel reggere la pressione e mantenere continuità nel gioco.

    1° set – L’inizio di gara è stato equilibrato, con Palmi capace di rispondere colpo su colpo ai tentativi di allungo di Cuneo. Tuttavia, nella seconda metà del primo set, i padroni di casa hanno preso il controllo del gioco, chiudendo sul 25-21 grazie a un attacco più incisivo e una gestione più efficace nei momenti decisivi.

    2° set – Nel secondo parziale, la OmiFer ha dovuto fare i conti con ulteriori difficoltà. L’uscita di Lorenzo Sala per problemi fisici e l’ingresso di Cristian Iovieno non sono bastati a invertire l’inerzia del match. Cuneo ha imposto il proprio ritmo, spingendo con continuità al servizio e trovando soluzioni efficaci in attacco, chiudendo il set con un netto 25-18.

    3° set – Il terzo set è stato un monologo della formazione piemontese. Cuneo ha gestito con tranquillità il vantaggio, mentre Palmi, nonostante i tentativi di coach Jorge Cannestracci di rimescolare le carte con diversi cambi, è apparsa spenta e incapace di reagire. Il set si è chiuso con un attacco vincente di Felice Sette, fissando il punteggio finale sul 25-15.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3OmiFer Palmi 0 (25-21, 25-18, 25-15)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Malavasi 8, Codarin 7, Pinali 13, Sette 3, Volpato 13, Oberto (L), Cavaccini (L), Allik 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 4, Maccarone 2, Sala 4, Benavidez 10, Gitto 5, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 2, Guastamacchia 0. N.E. Concolino. All. Cannestracci.

    ARBITRI: Pristerà, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 22′, 22′; tot: 70′.

    (fonte: OmiFer Palmi) LEGGI TUTTO

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    Impresa sfiorata per Palmi, Brescia si impone al tie break

    Coach Zambonardi fronteggia l’assenza di Bisset, interessato da un lieve infortunio al polpaccio nel match contro Fano, schierando Raffaelli al suo posto. La Consoli Brescia vanifica il vantaggio del primo set anche per merito del servizio più efficace di Palmi e deve poi gestire il nervosismo che ne deriva, ma amministra con pazienza e pareggia. Subisce oltremodo il muro e la battuta di casa nel terzo, costringendosi al tie-break dopo il cambio di formazione, con Tondo in posto due e Cargioli ottimo innesto al centro. Cominetti trascina nel finale e chiude con 22 punti e con l’ace che vale la vittoria.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Raffaelli, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Coach Cannestracci parte con Paris incrociato a Sala, Gitto e Maccarone al centro, in posto quattro ci sono Corrado e Benavídez. Il libero è Donati.

    1° set – È di Sala il primo ace del match che lancia il break di casa agevolato dall’attacco out dei tucani e dal contrattacco di Corrado (8-5). Ci pensa Tiberti con un doppio colpo vincente dai nove metri a riportare l’equilibrio e a smarcare Cominetti sulla rigiocata del 13-16. Raffaelli mette a referto il primo punto da opposto e Cavuto lo segue per il 18-22, ma tutto il vantaggio è annullato dal parziale di 5-0 che riporta Palmi davanti, grazie al muro di Gitto e al doppio ace di Sala (23-22). Benavidez regala il primo set ball ai tucani che non lo sfruttano e, anzi, cedono il gioco in un finale poco ordinato (27-25).

    2° set – Sul rientro in campo della Consoli pesa l’occasione mancata del primo set e lo dimostrano le imprecisioni difensive iniziali e una generale poca concretezza in attacco che la costringe a inseguire (12-10). Il gioco al centro tiene in scia i tucani, Cominetti riporta i suoi avanti di uno, poi una gran difesa di Hoffer consente lo strappo 15-18, di nuovo vanificato da un errore in attacco e da un muro subito da Brescia (17-18). Tondo tira il servizio, Tiberti difende d’istinto e Sala manda out (18-22). Stavolta il finale va come deve e la battuta fuori di Benavidez rimette i giochi in parità (21-25).

    3° set – Sala ancora protagonista da fondocampo (4-1), mentre il servizio è il grande assente in casacca biancoblù. Il muro di Tiberti e gli errori dell’opposto calabrese tengono i tucani attaccati, ma, nonostante due difese strepitose del capitano, è Palmi ad andare sul 10-9. Cavuto non trova varchi contro il muro di Gitto e neppure Tondo contro quello di Maccarone (12-10). Sala punisce la ricezione lombarda e strappa 19-16, poi Raffaelli subisce un block e Benavidez beffa la difesa dei tucani. Il gap si fa incolmabile: non serve il bel lungolinea di Tondo, Erati manda direttamente out il servizio e Palmi incamera un punto (25-19).

    4° set – Zambonardi inserisce Cargioli al centro e sposta Tondo in posto due, con Franzoni dentro come libero. Cominetti mette in difficoltà la ricezione calabrese (6-10) e Cannestracci gioca la carta Lecat, poi arriva il block di Cargioli su Gitto (10-16). Sala fa il solito giro fruttuoso in battuta e avvicina a meno due, ma il primo tempo del numero 9 bresciano interrompe la serie positiva. Erati stampa l’opposto di casa, trascina 18-22 e si prende anche il punto successivo. Sul 21-24 l’ennesima pausa per un disservizio tecnico tiene tutti fermi per 15 minuti, poi Cargioli chiude in primo tempo.

    5° set – Cominetti batte forte e trova il 2-4, seguito da Cargioli che tiene in tensione la ricezione di casa e si cambia campo sul +3. Vanno le pipe di Comi e Cavuto, Manessi entra al servizio (6-11), ma ci sono due errori di Brescia a ridare speranza alla Omifer (9-11). Tondo si fa sentire e Guastamacchia non passa contro il block lombardo, poi Cominace la chiude e Brescia sorride (10-15).

    Le parole del coach di Brescia Zambonardi: “Sapevamo sarebbe stata una trasferta difficile e due punti e una vittoria sono il bicchiere mezzo pieno. Ci siamo trascinati l’esito sfavorevole del primo set che ha invece caricato i nostri avversari, con Sala e Benavidez bravi a tenere la pressione in battuta anche nel terzo, segnato dai tanti nostri errori che ci hanno innervosito. Siamo stati più solidi nel quarto, capaci di reagire ritrovando il nostro gioco e portando a casa alla fine un buon risultato. Ora ci prepariamo alla prossima gara in casa con Ravenna, altro scontro sul filo, ma con il nostro pubblico a darci una mano”.

    OmiFer Palmi 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (27-25, 21-25, 25-19, 21-25, 10-15)

    OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 23, Benavidez 16, Gitto 9, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 0, Guastamacchia 4. N.E. Concolino. All. Cannestracci. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 4, Cominetti 23, Tondo 17, Raffaelli 8, Cavuto 14, Erati 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 4, Franzoni (L), Manessi 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.

    ARBITRI: De Simeis, Gaetano. NOTE – durata set: 34′, 29′, 29′, 42′, 19′; tot: 153′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Plami batte da tre punti Cantù al termine di un quarto set infinito

    Una Omifer Palmi infinita conquista tre punti pesantissimi per la volata salvezza. Finisce 3 a 1 la delicatissima sfida contro la Campi Reali Cantù al termine di un quarto set vissuto al cardiopalma e vietato ai deboli di cuore. La Omifer Palmi va prima in fuga volando a +7, Cantù reagisce da grande e impatta sul 19/19. Poi si va avanti punto su punto con gli ospiti che fanno il break sul 21/22. Palmi sbanda ma resta legata alla gara e annulla ben sei palle set, alla fine la chiude ai vantaggi Benavidez sul 30/28 mandando in visibilio il pubblico del PalaSurace.

    Tre punti fondamentali per i ragazzi di Jorge Cannestracci che dopo la vittoria di sette giorni fa in quel di Macerata, fanno il bis, questa volta conquistando la posta piena, anche contro la Campi Reali tornando così a sperare in questo caldissimo finale di campionato Credem Banca di serie A2 che resta tutto da vivere. Palmi, adesso, non è più sola in fondo alla classifica avendo raggiunto a quota 13 Reggio Emilia.Starting Players – Coach Jorge Cannestracci parte con Matteo Paris in cabina di regia, Lorenzo Sala opposto, Francesco Corrado e Felipe Benavidez in banda, Graziano Maccarone e Carmelo Gitto al centro, e Francesco Donati libero. Coach Alessandro Mattiroli risponde con Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero.1° set – A inizio primo set la Campi Reali approfitta di qualche errore di troppo della OmiFer per scavare vantaggio (2-6), ma i padroni di casa rispondono alla grande con Sala portandosi sul 7/7. Cantù mette ancora la testa avanti e Palmi rincorre fino ad impattare sul 20/20. Primo sorpasso sul 21/20, la chiude il muro del capitano Carmelo Gitto sul 25/23. 2° set – Reazione degli ospiti nel secondo set con Tiozzo e Novello che salgono in cattedra e mettono in difficoltà la difesa della OmiFer. Il set scorre via veloce fino al punto decisivo di Novello sul 15/25.3° set – A inizio terzo set la OmiFer ha l’inerzia a favore e si porta a condurre sul 6/3. Cantù impatta sul 7/7 ma non regge alla distanza. Benavidez (26 punti per lui e palma di top scorer dell’incontro) fa la differenza e Palmi chiude sul 25/19. Ad essere protagonista del match è il challenge chiamato in sequenza dalle due panchine per chiamate contestate.4° set – Il quarto set sembra facile per i padroni di casa che vanno sul 5/1 e poi ancora sul 14/7. Inizia una nuova gara con la Campi Reali che reagisce alla grande fino a rimontare sul 19/19. Ancora parità fino ai vantaggi. Palmi annulla sei set point a Cantù. Sala fa il break giusto, e Benavidez la chiude sul 30/28.

    OmiFer Palmi 3Campi Reali Cantù 1(25-23, 15-25, 25-19, 30-28)OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 10, Maccarone 7, Sala 17, Benavidez 26, Gitto 8, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 0, Donati (L). N.E. Concolino, Carbone, Guastamacchia. All. Cannestracci.Campi Reali Cantù: Martinelli 3, Tiozzo 17, Bragatto 15, Novello 15, Galliani 10, Candeli 8, Cottarelli 0, Butti (L), Cormio 2, Quagliozzi 0, Marzorati 0, Caletti 0, Bacco (L). N.E. All. Mattiroli.Arbitri: Vecchione, Autuori.Note – durata set: 31′, 30′, 36′, 35′; tot: 132′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Campi Reali domenica vola a Palmi per riprendere la marcia

    Seconda trasferta del 2025, ed è anche una delle più lunghe del campionato di Serie A2 Credem Banca per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli voleranno infatti a Palmi, dove affronteranno domenica 19 gennaio alle ore 17,00 i padroni di casa della OmiFer. I calabresi sono sì ultimi in classifica, ma arrivano dalla sudata vittoria al tie-break in un campo ostico come quello di Macerata.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di domenica a Palmi è per noi molto importante e molto difficile. Loro sono una squadra che in casa ha dimostrato di fare punti e giocare bene, quindi sarà una bella battaglia. Inoltre hanno vinto anche l’ultima partita e arrivano molto carichi e sul pezzo. Dovremo affrontarli con il massimo della concentrazione per venirne fuori”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Jorge Cannestracci torna in Italia dopo l’esperienza a Castellana Grotte per sostituire Andrea Radici. Schiera in cabina di regia Matteo Paris, che ritorna in Calabria dopo due anni a Pineto. Opposto è Lorenzo Sala, le ultime quattro stagioni in SuperLega con le maglie di Modena e Taranto. In banda troviamo due “vecchie conoscenze”: Francesco Corrado, già visto con le maglie di Vibo Valentia e Lagonegro tra le altre, e Felipe Benavidez, la scorsa stagione divisa tra Pineto e Ravenna, con Peppino Carbone pronto ad entrare a dare una mano. Al centro altre “vecchie volpi” della categoria: il Capitano Carmelo Gitto, le ultime quattro stagioni alla OmiFer ma una vita sportiva tra Latina, Verona e Siena, e Graziano Maccarone, confermato a Palmi ma già visto con Vibo Valentia, Lagonegro e Porto Viro. Il libero è un’altra conferma, Francesco Donati, prodotto del vivaio di Verona.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il match di andata tra queste due squadre, il primo in Serie A Credem Banca, ha visto la Campi Reali imporsi per 3-1 nell’incontro giocato la sera di Halloween. Mattatore della serata è stato Marco Novello, a quota 34 punti con il 59% in attacco. Da segnalare anche i 13 muri (4 Novello, 3 a testa per Cottarelli e Bragatto), che sono risultati decisivi soprattutto nel terzo set.

    GLI EX
    Due gli ex in campo: Elio Cormio ha giocato in Calabria del 2020/2021, mentre Francesco Cottarelli nel 2023/2024, vincendo sia la DelMonte® Coppa Italia Serie A3 che la DelMonte® Supercoppa Serie A3.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Ad Andrea Bacco mancano 10 punti per raggiungere quota 100.
    Ad Andrea Galliani mancano 2 punti per raggiungere quota 100.
    A Nicola Tiozzo mancano 7 punti per raggiungere quota 200.
    In Serie A
    Il prossimo muro di Marco Bragatto sarà il numero 300 per lui.
    A Nicola Tiozzo mancano 12 punti per raggiungere quota 3000.
    A Marco Novello mancano 19 punti per raggiungere quota 1600.

    Fischio d’inizio: domenica 19 gennaio 2025 alle ore 17,00 presso il Palasport “Mimmo Surace” di Palmi (RC)
    Arbitri: Rosario Vecchione (Salerno) ed Enrico Autuori (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Palmi espugna il PalaBigi di Reggio Emilia, trovando la prima vittoria esterna stagionale

    Prima vittoria esterna per la OmiFer Palmi, che conquista tre punti preziosi a Reggio Emilia. La Franco Tigano Palmi, guidata da coach Jorge Cannestracci, al termine di una grande prestazione supera i padroni di casa della Conad Reggio Emilia con un netto 3-1. In un match ricco di emozioni (sia in campo che fuori con l’abbraccio all’amato ex Pawel Stabrawa e al palmese Rocco Barone che militano tra le fila dei padroni di casa), i ragazzi di Palmi hanno dimostrato grinta, gioco di squadra e determinazione, riuscendo a imporsi sugli avversari. Una prestazione solida che porta 3 punti fondamentali per risollevare la classifica e confermare la bontà del lavoro fatto in settimana e che ha portato ad accorciare in classifica proprio su Reggio Emilia che ora dista 4 punti dai calabresi.SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Stabrawa in diagonale principale, Guerrini-Gottardo di banda, Bonola-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Palmi risponde con Paris al palleggio, Sala opposto, Corrado e Benavidez martelli, Gitto e Maccarone centrali con Donati libero. 1° SET – Inizio di primo set che vede Palmi partire in vantaggio, dopo un ottimo muro di Benavidez (3-5). Mani out per Stabrawa che sigla il punto del -1, a cui segue il muro di Guerrini su Sala, Reggio pareggia i conti (7-7). Monster block firmato da Gottardo, la Conad si porta avanti (13-12). Errore in attacco per Corrado che fa allungare i granata di quattro lunghezze (18-14).Corrado da posto due trova la diagonale vincente (20-17). Sighinolfi inchioda un primo tempo vincente (23-20). Ace di Sala, la Omifer accorcia (23-21). Set point guadagnato dai padroni di casa grazie all’errore in attacco di Benavidez (24-22). Il set lo conquista la Conad, grazie all’attacco vincente di Gottardo (25-23). 2° SET – Secondo set che vede Reggio partire in vantaggio (5-1). Gli ospiti accorciano le distanze dopo l’errore al servizio della Conad (7-6). Porro serve Bonola in primo tempo che chiude il punto (11-8). Gli ospiti agguantano il pareggio con un mani out (13-13). Monster block di Bonola ai danni di Guastamacchia (17-16). Errore in attacco per i padroni di casa, Palmi avanza di due lunghezze (18-20). Palla out di Sala dopo l’attacco (20-22). Benavidez con muro a zero trova il punto del set point (20-24). Ace di Sala che fa guadagnare il parziale alla Omifer (20-25). 3° SET – Il terzo set vede i palmesi partire in vantaggio (3-6). Gottardo scavalca il muro ospite e prova a riportare sotto la Conad (6-8). Muro di Gitto su Bonola (6-11). I granata accorciano dopo l’errore al servizio di Gitto (9-12). Stabrawa da posto due trova il punto in lungolinea (11-15). Errore di Sala da seconda linea (15-18). Sighinolfi servito da Partenio sblocca i reggiani (18-20). Set point conquistato da Palmi (19-24). Ace di Suraci che annulla secondo set point (22-24). Palmi vince il parziale grazie all’attacco di Benavidez (22-25). 4° SET – Quarto set che inizia come il precedente, Palmi trova il vantaggio grazie a due ottime battute di Sala (3-6). Monster block di Porro che trova la parità, ma non dura molto perché Gottardo inchioda il secondo muro consecutivo e Reggio si porta avanti (8-7). La Conad non trova le giuste soluzioni e gli ospiti ne approfittano per allungare il divario (11-15). Benavidez spiazza la difesa di casa e trova l’attacco vincente (12-19). Muro di Gasparini (17-22). Corrado con il mani out trova il match point per Palmi (19-24). Doppio muro di Reggio che prova a bloccare gli ospiti (21-24). Palmi vince il parziale e il match con l’attacco vincente del suo opposto (21-25). Fabio Fanuli (primo allenatore Conad Reggio Emilia): “Sicuramente non è stata la partita che ci aspettavamo da parte nostra. Non abbiamo avuto l’approccio giusto per affrontare la partita e di questo non sono contento, perché prima dell’aspetto tecnico e tattico abbiamo avuto le nostre difficoltà da un punto di vista di approccio al gioco. Nel secondo set abbiamo avuto delle chance, poi purtroppo ci siamo sgretolati appena Palmi ha cominciato a prendere fiducia. Sicuramente va fatto un applauso al nostro avversario che ci ha battuto sul campo, ma non è questo lo spirito con cui bisogna affrontare questo tipo di partite, bisogna che questa cosa sia chiara per non incorrere in errori di atteggiamento come abbiamo fatto questa sera”.Conad Reggio Emilia 1OmiFer Palmi 3(25-23, 20-25, 22-25, 21-25)Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 10, Bonola 9, Stabrawa 11, Guerrini 6, Sighinolfi 10, Zecca (L), Partenio 1, De Angelis (L), Gasparini 6, Suraci 3. N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 15, Maccarone 1, Sala 21, Benavidez 21, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 9. N.E. Concolino. All. Cannestracci.ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 27′, 29′, 29′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agevole 3-0 di Siena in casa contro Palmi

    La Emma Villas Siena conquista tre punti contro Palmi alla fine di un match molto ben giocato dalla formazione di coach Gianluca Graziosi. I senesi si riscattano dopo la sconfitta patita in Lombardia contro Cantù e disputano una partita assai buona in tutti i fondamentali. Sono tre punti d’oro per i senesi.1° set Siena inizia la sfida con Nevot al palleggio e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Rossi centrali, Bonami libero. Palmi risponde con Paris e Sala sulla diagonale palleggiatore-opposto, Benavidez e Corrado in banda, Gitto e Maccarone al centro, Donati libero.Subito un bel punto per Randazzo, risponde Sala. Nelli va a segno per il 3-2. Cattaneo protagonista, prima con un attacco vincente e poi con un bel muro. Buon impatto nella sfida per Gabriele Nelli, Siena va a segno anche dai nove metri con Trillini (9-7). Le due squadre si rispondono colpo su colpo, Cattaneo ancora a punto da posto 4. Il primo set è equilibrato e divertente, si arriva alla parità sul 18-18. Il palleggiatore ospite Paris cerca sia al centro Maccarone che Sala in posto 2.Nelli fa 19-18, poi arriva un muro vincente da parte di Nevot. È un break da parte di Siena, Cattaneo con astuzia mette giù poco dopo il 21-18. Ancora Trillini e Cattaneo a segno: 23-19. Nelli chiude il primo set sul 25-20. Molto buono nel primo set l’apporto di Claudio Cattaneo, autore di 8 punti e con il 70% in attacco.2° set La Emma Villas inizia bene anche il secondo set, portandosi subito sull’8-4. Nelli continua a colpire, così come le bande senesi Randazzo e Cattaneo. Palmi prova a rispondere con Sala e Benavidez. I biancoblu però in questo parziale accumulano rapidamente un buon vantaggio. Nelli si fa valere anche a muro, successivamente il turno in battuta di Stefano Trillini produce cinque punti per i senesi, due dei quali opera di Luigi Randazzo e due di Andrea Rossi. L’Emma Villas vola sul 20-8. Il secondo set si chiude sul 25-14.3° set Nelli e ancora Nelli a segno per la formazione locale, avanti 4-3. Ace di Stefano Trillini, mentre Cattaneo prosegue sull’onda lunga della buonissima gara giocata fin qui. Servizio vincente anche per Palmi, firmato da Sala (8-10). Due punti di Claudio Cattaneo riportano Siena in parità (13-13). Randazzo a segno, poi Siena mette la freccia e con un bel punto di Rossi tocca il 18-16. Poi ci pensa Nelli dal suo posto 2: due punti consecutivi e 20-16 per Siena. È ancora Cattaneo a siglare l’ultimo punto del set, chiuso da Siena sul 25-22. I senesi conquistano il successo per 3-0.Emma Villas Siena 3OmiFer Palmi 0(25-20, 25-14, 25-22)Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 17, Trillini 6, Nelli 14, Randazzo 13, Rossi 6, Bonami (L), Coser (L). N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi.OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 11, Maccarone 5, Sala 6, Benavidez 12, Gitto 5, Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Lawrence 0, Guastamacchia 0. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. Arbitri: Pernpruner, Jacobacci.Note – durata set: 29′, 21′, 29′; tot: 79′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una bella Fano si regala il successo pieno contro una Palmi mai doma

    Tre punti d’oro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, di fornte al proprio pubblico, non fallisce l’appuntamento con la vittoria superando un mai domo Palmi. Gara sofferta al Palas Allende per i virtussini che solo nel terzo set sono riusciti a sciogliersi e dominare l’avversario.1° set – Nella prima frazione Sala trascina i suoi (9-12), poi Marks dà la scossa a Fano e, assieme a Merlo e Roberti, ricuce lo strappo portando avanti i locali (18-17). Cresce il muro della coppia Mengozzi e Acuti con il finale di parziale tutto a favore di Fano.2° set – L’OmiFer non si demoralizza e inizia alla grande il secondo set (6-10) ma la coppia Marks-Roberti, ben imbeccati da un ispirato Coscione, permette alla Smartsystem Essence Hotels Fano di recuperare punto su punto (16-16). I marchigiani sono bravi a tenere il cambio palla e Acuti, in attacco ed in battuta, spinge Fano su 2 a 0.3° set – Apparente equilibrio nel terzo parziale (9-9), Mengozzi diventa però imprendibile in attacco, Raffa difende di tutto ed i locali allungano (19-13). Palmi non ne ha più, i virtussini chiudono la contesa nel tripudio del Palas Allende.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3OmiFer Palmi 0(25-21, 25-23, 25-21)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 4, Marks 17, Merlo 8, Mengozzi 11, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Magnanelli 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Sorcinelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 13, Benavidez 4, Gitto 5, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Concolino. All. Cannestracci. Arbitri: Marotta, Nava.Note – durata set: 32′, 31′, 27′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO