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    Prisma Taranto in campo accanto all’Associazione Donatori di Midollo Osseo

    Di Redazione  La Prisma Taranto Volley ha deciso di sostenere Admo, l’Associazione Donatori di Midollo Osseo, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico ed incrementare il numero di iscritti al Registro Italiano dei donatori. Sconfiggere neoplasie e altre malattie del sangue attraverso la donazione e il trapianto del midollo osseo si può: è un piccolo gesto di solidarietà che può salvare una vita. Secondo un recente studio italiano promosso dalla Società Italiana di Ematologia sono oltre 33mila le persone che, ogni anno, nel nostro Paese ricevono una diagnosi di tumore del sangue tra leucemie, linfomi e mielomi e l’unica cura efficace contro molte di queste malattie del sangue è il trapianto di midollo osseo. La compatibilità genetica, tuttavia, è un fattore molto raro e la possibilità di trovare un donatore idoneo è di circa una persona su centomila. Ecco perché è fondamentale far sì che il registro dei trapianti sia costantemente arricchito con nuovi donatori. Soddisfazione da parte del Presidente dell’Admo Puglia, Maria Stea: “Il compito dell’Admo è quello di sensibilizzare i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni ad iscriversi nel registro dei donatori. Ci si iscrive tramite un semplicissimo prelievo di sangue dal quale si estrapola il DNA, quindi le caratteristiche genetiche, che verranno inserite in questo registro. Contrariamente a quanto si crede, la donazione è semplicissima e per nulla invasiva, è come fare una semplice donazione di sangue. Il registro italiano è collegato con tutti i registri del mondo e la compatibilità con un donatore potrebbe essere ritrovata anche in altri Paesi. Nel momento in cui un paziente affetto da malattie del sangue, che ha provato le varie terapie senza riscontro positivo, ha la necessità di andare a sostituire il midollo osseo, quindi quelle cellule staminali che non sono più in grado di lavorare bene, si cerca un donatore tra tutti quelli iscritti al registro. Le possibilità di compatibilità sono piuttosto remote, per questo, più persone si iscrivono più possibilità hanno questi pazienti di sopravvivere. Essere supportati dalla Prisma Taranto Volley è per noi un grosso onore nonché una grande opportunità per promuovere la nostra associazione. Taranto è la città pugliese con meno iscritti all’ADMO, nonostante ci siano tanti pazienti con malattie del sangue. La Prisma Taranto, con la sua dirigenza e i propri atleti, oltre che a promuovere la nostra associazione nella città jonica, contribuirà a farlo anche a livello nazionale. La nostra mission è fare in modo che sempre più persone diventino donatori, sapere di poter salvare una vita è un’emozione indescrivibile”. La Prisma Taranto Volley non è solo sport di altissimo livello, – afferma la Vicepresidente Elisabetta Zelatore – è anche solidarietà e disponibilità a condividere valori ed iniziative di alto profilo umano e professionale. È in questa ottica che abbiamo accolto la sollecitazione dell’ADMO a rendere testimonial della loro campagna di sensibilizzazione ed informazione alla tematica della donazione di midollo osseo i nostri atleti e tutto il gruppo di lavoro della squadra di SuperLega. Con il Presidente Tonio Bongiovanni siamo contenti di poter offrire il nostro contributo ad una causa nobile che può salvare vite umane. E ci auguriamo che i tarantini – sempre pronti ad aiutare il prossimo – accolgano il nostro invito ad iscriversi al registro dei donatori di Admo, essendo per altro già sensibili a certi argomenti a causa di decenni di politica ambientale miope e discutibile sulla città. Fare squadra dentro e fuori dal campo è parte del nostro DNA: sosterremo Admo durante tutto il nostro campionato insieme ai nostri atleti e a tutto lo staff e facciamo appello sin da subito ai nostri tifosi di unirsi a noi.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lpm Bam, il sogno diventa realtà: nasce “Casa Puma” nel centro di Mondovì

    Di Redazione “Quando desideri una cosa, tutto trama affinché tu possa realizzarla”, così recita una famosa frase di Paulo Coelho, ed in questa citazione possiamo trovare il “segreto” dell’Lpm pallavolo Mondovì. La società monregalese non ha mai nascosto di avere grandi sogni, che coltiva giorno dopo giorno, lavorando con correttezza, costanza ed umiltà. Gli obiettivi sono molti, oltre a quelli strettamente legati al risultato agonistico. I vertici rossoblù hanno sempre dichiarato di voler “migliorare sotto ogni aspetto”, dall’aspetto organizzativo, a quello sociale, legato ai più piccoli ed al settore giovanile, dal legame con il territorio a quello importantissimo con le tante famiglie delle pumine. Questa volta, il sogno che sta per realizzarsi sarà tangibile e, per far sì che si concretizzi, scenderà in campo una vera squadra: un team di persone ed aziende legate dalla passione e dalla sana ambizione di costruire qualcosa che possa durare nel tempo. Nei prossimi mesi, mattone dopo mattone, verrà infatti realizzata “Casa Puma”: un fabbricato sito nel centro di Mondovì, che diventerà la foresteria delle atlete della Lpm pallavolo Mondovì, promotrice del progetto. Si andranno infatti a costruire sei appartamenti “green”, a basso impatto energetico e con l’impiego della “domotica”, grazie ad un’attenta analisi dell’ottimizzazione dei consumi e al rispetto per l’ambiente.  Saranno molte le aziende del territorio che prenderanno parte alla “costruzione del sogno”. “Si tratta di partner che da anni ci sostengono e che hanno accettato di collaborare, come un vero team, per portare a termine la struttura.” – spiega Alessandra Fissolo, presidente Lpm pallavolo Mondovì – “Per noi è un vero piacere vedere tante realtà imprenditoriali  del territorio lavorare insieme, per realizzare il sogno della pallavolo di alto livello. Fondamentale sono state senza dubbio la disponibilità della Banca Alpi Marittime e la sinergia che si è creata con la famiglia Mazzucchi, senza la quale tutto questo non avrebbe potuto aver inizio.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Arrighetti: “Al 99% smetto di giocare, ma non si sa mai…”

    Di Redazione La straordinaria promozione in Serie A2 conquistata dalla Psa Olimpia Voltri (anche se poi la società ha rinunciato alla categoria) sarebbe la conclusione ideale per una carriera straordinaria come quella di Valentina Arrighetti. Sarebbe, perché la campionessa genovese ha ancora qualche piccolo dubbio, come spiega nell’intervista concessa a Il Secolo XIX: “Il mio futuro è tutto da scoprire. Smetto di giocare al 99%. Lascio ancora un 1% di possibilità perché non si sa mai, ma posso dire insomma che quasi sicuramente non scenderò più in campo, e sono in una fase in cui ho tante opzioni e devo fare delle scelte“. Una di queste è un posto da dirigente nella stessa società ligure: “Ne stiamo parlando con il presidente Giorgio Parodi, anche per capire con quale ruolo. Ovviamente sarebbe molto stimolante continuare a lavorare per far crescere la pallavolo nella mia città“. Non è però l’unica idea: “Anche il ruolo di procuratrice mi affascina. È una strada che vorrei intraprendere e vedremo se e come riuscirò a inserirla nel contesto generale. È davvero un momento in cui non ho certezze e idee chiarissime“. Nell’intervista non può mancare una battuta sulla nazionale: “È fortissima! Spero che l’emozione non giochi brutti scherzi, perché questo gruppo vale come minimo il podio e se tutto va come deve andare l’Italia è davvero una delle più accreditate per la medaglia d’oro. È stata una grande gioia vedere Paola Egonu entrare nello stadio durante la cerimonia d’apertura: una grande emozione e un riconoscimento straordinario per l’Italia, per il volley e in particolare per la nostra pallavolo femminile“. LEGGI TUTTO

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    Il Decreto Sostegni Bis è legge. Le misure a favore dello sport

    Di Redazione Con la legge 106 del 23 luglio 2021 è stato convertito in legge il cosiddetto Decreto Sostegni Bis, ossia il decreto legge 73/2021, del 25 maggio 2021, contenente misure a sostegno dei soggetti danneggiati dalla pandemia di coronavirus. Il testo contiene numerosi provvedimenti a sostegno dello sport, già annunciati in precedenza, oltre che misure generali applicabili anche alle imprese sportive. Tra queste ultime rientra la conferma dei contributi a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione: sarà destinato automaticamente a coloro che avevano ricevuto il contributo previsto dal primo Decreto Sostegni, ma anche a chi dimostrerà un calo del 30% del fatturato nel periodo aprile 2020-marzo 2021 rispetto all’anno precedente. È previsto inoltre un contributo perequativo commisurato alla differenza tra il risultato economico d’esercizio dell’anno d’imposta 2020 e quello del 2021. Rinnovato per 5 mesi, fino a maggio 2021, il credito d’imposta al 60% per i canoni di locazione per gli stessi soggetti, purché con ricavi non superiori a 10 milioni di euro; confermato anche il credito d’imposta al 30% sulle spese per sanificazione e acquisto di dispositivi di protezione sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021. Tra le misure specifiche per lo sport c’è la proroga dell’indennità per i collaboratori sportivi, che è stata erogata da Sport e Salute anche per aprile e maggio 2021. Aumentato di 30 milioni di euro il fondo per i contributi alle spese di sanificazione e prevenzione e per l’effettuazione di test (ora del valore di 86 milioni); elevata anche la dotazione del Fondo unico per il sostegno delle ASD e SSD (salito a 190 milioni). Una novità è l’introduzione del contributo a fondo perduto per la manutenzione e gestione di piscine, valido per le spese sostenute a partire dal 1° marzo 2021. Prorogate inoltre fino a dicembre 2023 le concessioni demaniali e comunali relative agli impianti sportivi già scadute o in scadenza entro il 31 dicembre 2021 (al momento solo per le associazioni sportive dilettantistiche e non per le SSD). Infine, come già annunciato, cambiano le date di applicazione della riforma dello sport: in particolare, la normativa sul lavoro sportivo entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023. IL TESTO DELLA LEGGE DI CONVERSIONE IL TESTO DEL DECRETO SOSTEGNI BIS (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Arbitro squalificato per due mesi: violò la regola delle porte chiuse

    Di Redazione È forse il primo caso di squalifica di un tesserato Fipav per violazione della normativa anti-Covid relativa al divieto di ingresso al pubblico nei palazzetti e, cosa ancora più sorprendente, riguarda un arbitro. Il direttore di gara Andrea Rosati è stato sanzionato con due mesi di sospensione dal Tribunale Federale: la sua colpa è aver assistito dalla tribuna, lo scorso 20 febbraio, a un incontro di Serie C femminile che si sarebbe dovuto svolgere a porte chiuse, in base al protocollo federale in vigore all’epoca. Lo stesso Rosati ha ammesso di essere stato invitato a lasciare l’impianto dal collega che arbitrava la gara, ma di essere comunque rimasto in tribuna, giustificando la sua presenza con la necessità di “osservare lo svolgimento del nuovo protocollo di gara, perché era tanto che non arbitravo“, e garantendo di aver rispettato tutte le norme sanitarie di accesso. Il Giudice Sportivo non ha però avuto “pietà” del direttore di gara: “Appare singolare – si legge nella sentenza – che un arbitro, ontologicamente deputato a far rispettare le regole di gioco, non rispetti le prescrizioni regolamentari e non si attenga a quanto richiesto da altro tesserato svolgente le medesime funzioni federali“. Un episodio curioso che può fare sorridere, ma piuttosto amaramente, pensando alle numerose persone (tesserati e non) che in questi mesi di “chiusura” abbiamo visto circolare liberamente nei palazzetti, alcune delle quali con motivazioni meno valide dell’arbitro sanzionato. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Grave lutto per la consigliera federale Letizia Genovese

    Di Redazione Un grave lutto ha colpito Letizia Genovese, consigliera nazionale della Federazione Italiana Pallavolo, che ha perso l’amato Pietro. A lei il presidente federale Giuseppe Manfredi, i vicepresidenti Adriano Bilato e Luciano Cecchi, il segretario generale Alberto Rabiti e tutto il consiglio federale hanno rivolto un messaggio di condoglianze. La redazione di Volley NEWS è vicina a familiari e amici. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiori d’arancio per la bomber tedesca Louisa Lippmann

    Di Redazione È una giornata da ricordare per Louisa Lippmann: l’opposta della nazionale tedesca, che nella prossima stagione tornerà a giocare in Italia con la maglia della Savino Del Bene Scandicci, ha celebrato le nozze con il fidanzato Hannes. A pubblicare la notizia e la foto del matrimonio sui social network è stata la stessa società toscana. Alla coppia vanno gli auguri e le congratulazioni della redazione di Volley NEWS. (fonte: Facebook Savino Del Bene Volley Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Eletti i nuovi vicepresenti di Lega: Albino Massaccesi e Angelo Agnelli

    Di Redazione Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A, riunitosi nella prima riunione dalla sua elezione avvenuta il 13 luglio, ha eletto i nuovi vicepresidenti. Albino Massaccesi (Cucine Lube Civitanova) succede a Stefano Fanini in quota SuperLega, mentre Angelo Agnelli (Agnelli Tipiesse Bergamo) è stato riconfermato in quota Serie A2. Il Consiglio sotto la presidenza di Massimo Righi è anche composto da Filippo Maria Callipo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), Lucio Fusaro (Allianz Milano), Catia Pedrini (Modena Volley), Stefano Santuz (Pallavolo Padova) e Gino Sirci (Sir Safety Conad Perugia) in quota SuperLega, per la Serie A2 Massimo D’Onofrio (Moaconcept Ortona) e per la Serie A3 Sergio Di Meo (Ismea Aversa). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO