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    Il Comitato 4.0 chiede nuove misure a sostegno dello sport di territorio

    Di Redazione
    Il Comitato 4.0, formato dalle principali Leghe sportive italiane (tra cui Lega Pallavolo Serie A e Lega Pallavolo Serie A Femminile), interviene nuovamente nel dibattito sugli aiuti allo sport previsti dal Governo nel quadro delle misure di sostegno ai settori danneggiati dalla pandemia di coronavirus. “Iniziano a circolare le prime bozze del decreto ristori e come tali vogliamo considerarle, cioè come non definitive” scrive il Comitato, che dalla visione dei documenti nota “la totale assenza di misure a sostegno delle società sportive nella faglia tra professionismo e dilettantismo”.
    “In queste settimane, in particolare negli ultimi giorni, abbiamo avuto diversi e importanti incontri. Siamo stati rassicurati che il decreto ristori quater avrebbe previsto misure di sostegno anche per il nostro mondo, che paga la crisi esattamente come gli altri prosegue la nota –. Abbiamo chiesto la sospensione dei versamenti fiscali, un contributo a fondo perduto per sostenere le spese sanitarie legate alla messa in sicurezza dei campionati e finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo garantiti a livello centrale come le PMI per le esigenze di liquidità. Dopo le rassicurazioni del governo, vogliamo davvero credere che si tratti solo di una bozza e che le misure verranno recepite nel testo definitivo del decreto. O si interviene subito e in modo significativo o molti club rischiano il collasso“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa per Marika Bianchini: è nata la piccola Eleonora

    Foto Instagram Marika Bianchini

    Di Redazione
    Lieto evento per Marika Bianchini: l’ex giocatrice di Casalmaggiore, Piacenza, Scandicci, Monza e Filottrano (tra le altre squadre) ha dato alla luce ieri sera la piccola Eleonora. La notizia è stata annunciata dalla stessa atleta con un post sui social: “Benvenuta al mondo vita nostra, io e il babbo ti amiamo già alla follia! Ci hai resto le persone più felici di questo mondo“. La scorsa estate, sempre su Instagram, Bianchini aveva comunicato che avrebbe interrotto l’attività agonistica per portare avanti la gravidanza.

    A Marika e alla sua famiglia le congratulazioni e gli auguri della redazione di Volley NEWS!
    (fonte: Instagram Marika Bianchini) LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco piange Maradona: “Era uno dei nostri”

    Di Redazione
    Per lui, come per tutti gli argentini, il dolore è stato indescrivibile. La scomparsa di Diego Armando Maradona ha lasciato un vuoto enorme nel paese sudamericano e nessuno meglio di Julio Velasco, intervistato da Giorgio Burreddu per il Corriere dello Sport, può descriverlo: “Era uno dei nostri. Nel calcio era il migliore, punto e basta. Ma fuori dal calcio era uno di noi, e concentrava in sé la grandezza e le debolezze del nostro paese. L’Argentina è fatta di grandezze e forti difetti. È quasi impossibile, per chi non conosce Villa Fiorito, capire che cosa vuol dire vivere la povertà di quel posto e poi finire a essere una delle persone più importanti del mondo“.
    Velasco non frequentava spesso Maradona (“Quando era in Italia, ho sempre evitato di vederlo. Non volevo essere un altro che lo usava per la sua popolarità“), ma su di lui ha un aneddoto: “Una volta sono all’Olimpico con Gianni Minà. Julio, mi fa, conosci Diego? Ci presentiamo, lui mi abbraccia, tu sei un fenomeno, mi dice. Era come un amico, trasmetteva emotività, affetto, sapeva tutto di me, mi seguiva. Quella sera voleva andare a cena, ma io avevo un altro impegno improrogabile. Gli dico: Diego, non posso, ci vediamo domani a pranzo. Lui mi guarda, con quell’espressione dolce da bambino: Julio, a pranzo io dormo“.
    Il CT azzurro sottolinea un altro tratto della personalità del grande campione scomparso: “La sua intelligenza, un’intelligenza impressionante per uno che veniva da un quartiere così. (…) Uno che ha avuto fortuna, che è nato in un posto ricco, questo non riesce a capirlo fino in fondo. Uno vede solo i difetti di Diego, che non è elegante quando mangia, che dice qualche parolaccia. Per noi invece lui era quello che ha avuto il coraggio di fare quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo mai fatto. (…) Il sogno, la fantasia del povero è che uno come lui si possa sedere a tavola con le persone più ricche e potenti del mondo. E lui lo ha fatto senza perdere l’identità“.
    Un’altra delle sue frasi illuminanti, Velasco la riserva poi all’idea di Maradona come divinità: “Dovete capire che quando si dice dio, Diego è dio, è un modo di dire. Non è un dio perfetto, onnipotente, è un dio dell’antica Grecia, con tutte le passioni umane. Però è un dio. Lui è il dio del calcio, dello sport“. LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Unita per il Futuro chiede alla Fipav un confronto con le società

    Foto Pallavolo Unita per il Futuro

    Di Redazione
    Una consultazione con le società di base per decidere le date e le formule di ripresa dei campionati, indicazioni più chiare su costi e responsabilità e la condivisione preventiva dei futuri provvedimenti del Consiglio Federale: sono alcune delle richieste che Pallavolo Unita per il Futuro, un gruppo di oltre 80 società costituitosi negli scorsi mesi, rivolge alla Federazione Italiana Pallavolo in un appello pubblicato online con l’hashtag #appelloFipav e liberamente consultabile e scaricabile (qui la versione integrale).
    L’idea dell’appello nasce dalla decisione della Fipav di fissare al 23 gennaio la data di ripartenza dei campionati di Serie B, che ha provocato malumori e proteste da parte di diversi club. Ma gli obiettivi e i principi dell’associazione sono più ampi ed elevati: giocare a pallavolo in sicurezza e nel rispetto del sano agonismo sportivo, valutare la possibilità di una ripartenza limitando al minimo le possibilità di contagio, contribuire alle scelte del Consiglio Federale con una “voce costruttivamente critica” e creare un percorso che consenta alle società di limitare costi e danni economici derivanti dal continuo divenire dell’emergenza sanitaria.
    “La pandemia – lamenta infatti Pallavolo Unita per il Futuro nel testo dell’appello – ha imposto alla Fipav continue decisioni, non sempre coerenti rispetto all’emergenza sanitaria, ma in ogni caso improntate alla speranza di una ripartenza del movimento pallavolistico, con previsioni fin troppo ottimistiche rispetto alla realtà del momento. Il problema reale è che ognuna di queste disposizioni ha comportato la necessità di continui ‘adeguamenti’ delle società, che inevitabilmente si sono tradotti in costi, senza nessuna certezza che i campionati possano partire, e soprattutto concludersi, nella piena regolarità“.
    Cosa si chiede dunque alla Federazione? Innanzitutto un confronto prima di riprendere: “Il nostro suggerimento propone che sia consultata la base delle società di ogni campionato, che si decida tutti insieme una data di inizio e che la stessa sia preceduta di almeno 30 giorni da comunicazione, concedendo così il tempo necessario a ogni singola società per riconvocare i gruppi e riprendere la fase di preparazione. La prima data possibile per questa consultazione, previa verifica della situazione sanitaria, potrebbe essere a inizio gennaio, prevedendo il via dei campionati a inizio febbraio“.
    Inoltre l’associazione auspica “la condivisione dei futuri provvedimenti della Fipav con le società del territorio ex ante” e “indicazioni chiare da parte della Federazione sulle responsabilità civili e penali dei presidenti circa il reintegro di atleti/e post infezione Covid“. Un appello che, conclude il testo, ha “volontà costruttiva e non polemica: un campionato si gioca se vi sono le condizioni per il suo svolgimento, senza rischi per la salute, senza mortificare le regole del gioco e senza inutile sperpero di denaro, per non ripetere quanto già verificatosi nella precedente stagione sportiva“.
    (fonte: Pallavolo Unita per il Futuro) LEGGI TUTTO

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    Andrea Zorzi si racconta.. online

    Foto: corrieredelveneto.corriere.it

    Di Redazione
    Visto il periodo di pandemia, una bella iniziativa online per tutti gli amanti della pallavolo.
    La Pallavolo Concorezzo, società in provincia di Monza, che vanta una Serie B2 femminile ed un vasto settore giovanile ha infatti ideato una serata esclusiva con il campione del mondo Andrea Zorzi dal titolo “Andrea Zorzi: il campione, l’uomo, la squadra“
    L’evento si terrà sia dal vivo in Brianza il 1 Dicembre alle ore 18.15 che in contemporanea sul canale Youtube della società rossobianca a questo link: https://www.youtube.com/channel/UCchTS04M-zn9hqmxJ4sLhqdyw
    Un evento unico, in collaborazione con Robosystem Srl, dove si avrà l’opportunità di conoscere in diretta uno dei protagonisti della “Generazione di Fenomeni” degli anni ’90 che ha vinto tutto e sarà possibile porgli domande mediante la chat.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giornata di test per Thomas Beretta e Tomasz Calligaro in Isokinetic Milano

    Di Redazione
    Nell’ambito del recente accordo di partnership tra Consorzio Vero Volley e Isokinetic Milano, si sono svolti nella mattina di mercoledì 25 novembre, presso la sede di Isokinetic di Via Vivaio, i test isocinetici e di analisi del movimento a Thomas Beretta e Tomasz Calligaro, primi due atleti della Vero Volley Monza a beneficiare di questa opportunità.
    Beretta e Calligaro hanno svolto la prima batteria di test volti alla misurazione della forza muscolare e all’analisi degli schemi motori, supervisionati dai Dottori Furio Danelon e Davide Fusetti.
    Il Test Isocinetico viene effettuato su una apposita apparecchiatura, ha lo scopo di misurare la forza e la resistenza della muscolatura e permette di quantificare eventuali deficit di forza e di resistenza muscolare. Si può misurare la forza dei muscoli che governano i movimenti dei distretti anatomici più frequentemente soggetti a infortuni come spalla, ginocchio e caviglia. Il test è sempre effettuato comparando i due arti e questo permette di quantificare il deficit in termini di percentuale. Tale esame consente di capire eventuali squilibri tra gli arti per lavorare specificatamente al fine di colmare il potenziale gap. Gli atleti, durante l’esecuzione del test, si spingono al massimo delle loro forze: non a caso è l’esame più temuto dagli atleti!
    L’ultima serie di esercizi che sono stati svolti dagli atleti è stata quella relativa al Test M.A.T. o Movement Analysis Test: un’analisi dei sei principali schemi di movimento effettuata in uno spazio apposito, la Green Room. La Green Room in Isokinetic è uno spazio di cura innovativo, il cui scopo è di identificare e correggere le disfunzioni di movimento, attraverso appunto il Test di Analisi del Movimento (M.A.T.) e il training neuromotorio, nonché di allenare la coordinazione neuromuscolare, basandosi sul feedback visivo immediato.
    La Green Room rappresenta una filosofia di cura per il team medico Isokinetic: si tratta di un laboratorio di biomeccanica, con un maxischermo, telecamere ad alta velocità (due laterali e una frontale), una pedana di forza e una stazione di controllo che permette al medico specialista di effettuare valutazioni specifiche grazie a un software dedicato all’analisi del movimento; il tutto viene mostrato in diretta all’atleta così che possa capire dov’è l’eventuale errore. Lo staff tecnico della VeroVolley Monza è molto sensibile alla prevenzione degli infortuni: dalle informazioni fornite da Isokinetic allo staff tecnico e sanitario del club, infatti, verrà stilato successivamente un programma specifico.
    Le due realtà di eccellenza del territorio, in ambito sportivo e medico, hanno compiuto insieme il primo passo verso il comune obiettivo di crescere e diventare più forti, perseguendo la salute attraverso lo sport.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La pallavolo campana in lutto per la scomparsa di Bruno Imparato

    Di Redazione
    Per tutti era “Zio Bruno“: una figura storica del volley a Pompei e in tutta la Campania, dove era stato per molti anni consigliere regionale e territoriale della Fipav. Bruno Imparato è scomparso a 78 anni, vittima dell’epidemia di Covid-19, e sono stati innumerevoli i messaggi di cordoglio e di omaggio al leggendario allenatore e dirigente. La Fipav Campania lo ha ricordato con un post su Facebook: “Come d’incanto la grande famiglia della pallavolo campana si scopre orfana per la perdita di uno dei suoi padri più autentici. Oggi piangiamo per la scomparsa di un uomo, un marito, un padre, un nonno e un uomo di sport speciale, che a casa come in palestra ha saputo trasmettere valori e insegnamenti attraverso contagiosi sorrisi“.
    “Non ti dimenticheremo mai” ha aggiunto Umberto Capolongo, presidente del Comitato Territoriale di Napoli. E il Volley Stabia, sua storica società, gli dedica un accorato ricordo: “Non perdiamo soltanto un allenatore ma una persona speciale, uno ‘Zio’ sempre disponibile per ogni evenienza, pronto a dare tutto non solo in palestra ma anche e soprattutto fuori, un amico che non si è mai tirato indietro: dove c’era il problema, lui lo risolveva“. Anche Pasquale D’Aniello, CT della Nazionale Under 16 femminile, ha postato una sua foto con Imparato: “Ti porterò sempre nel cuore, come tutte le persone che hanno avuto la fortuna di incontrarti“.
    La redazione di Volley NEWS si unisce al dolore di familiari, amici e conoscenti.
    (fonte: Facebook Fipav Campania) LEGGI TUTTO

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    Nevobo, il programma Volleyball4Life candidato al Peace and Sport Awards 2020

    Di Redazione
    Il programma Volleyball4Life, gestito dalla Federazione olandese di pallavolo (Nevobo), è tra i candidati per il prestigioso premo per la pace e lo sport nella categoria “Sport per lo sviluppo e la pace dell’anno”. Questo premio va alle organizzazioni che danno un contributo importante a un mondo migliore attraverso lo sport. Il vincitore sarà annunciato online il 14 dicembre.
    Questa nomination è un riconoscimento per l’impatto che Nevobo crea con il programma Volleyball4Life specificamente progettato per le ragazze che vivono in Nepal. Volleyball4Life utilizza, infatti, la forza e gli elementi unici della pallavolo per l’empowerment delle ragazze, con l’obiettivo finale che le ragazze di 12-18 anni sviluppino le giuste abilità per affermarsi e prendere le proprie decisioni nella vita. Le ragazze hanno accesso a personal coaching, esercitazioni e giochi di pallavolo, nonché al coinvolgimento della comunità per la sostenibilità.
    Volleyball4Life è iniziato come l’obiettivo della vita dell’ex giocatrice di pallavolo internazionale nepalese e modello Kopila Upreti. Nata e cresciuta in circostanze difficili in un villaggio rurale, ha affrontato sfide enormi, ma alla fine è riuscita a costruirsi un futuro indipendente attraverso la pallavolo. Ora Kopila coordina le attività del programma e forma insegnanti e allenatori. Usa le sue esperienze per responsabilizzare le ragazze, insegna loro a difendere se stesse e a prendere le proprie decisioni. 
    Per l’implementazione di Volleyball4Life, Nevobo ha collaborato con diverse ONG: Child Watabaran Center Nepal, Net4Kids e ISA Youth. Queste partnership assicurano la sostenibilità finanziaria e operativa, nonché lo sviluppo continuo del programma. Nel 2021, Volleyball4Life si espanderà in una serie di paesi africani – Senegal, Ruanda, Gambia, Niger e Lesotho – in collaborazione con World2Win e OlympAfrica.
    (Fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO