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    Oleh Plotnytskyi, da sette stagioni a Perugia: “Ogni anno c’è stato un ricordo particolare”

    A poco più di una settimana dalla ripresa della preparazione, i Block Devils di Perugia continuano ad allenarsi sotto la guida dello staff tecnico bianconero in vista dei numerosi impegni della nuova stagione in cui saranno impegnati in tutti i fronti.

    Nel frattempo, coach Lorenzetti approfitta di queste prime settimane per svolgere anche degli speech individuali con i giocatori, specialmente i nuovi arrivati, questi ultimi già tutti a disposizione dopo l’arrivo, alla fine della scorsa settimana, del giovane opposto Gabrijel Cvanciger, che è stato impegnato con la nazionale croata per la qualificazione all’Europeo.

    Tra i veterani, è rimasto ad allenarsi con il gruppo fin dalla post season e si è fatto trovare pronto da subito in questa ripresa di agosto colui che è diventato uno dei simboli della squadra: Oleh Plotnytskyi. Arrivato a Perugia nella stagione 2019-2020, quando era ancora giovanissimo e aveva alle spalle solo due stagioni nel campionato di Superlega, lo schiacciatore ucraino è cresciuto e si appresta a vivere la sua settima stagione consecutiva, con 11 trofei conquistati in maglia bianconera: “Proviamo ad aumentare un po’ il numero di trofei! Prepariamoci bene, abbiamo iniziato una settimana fa ed è “tanta roba”, c’è una buona atmosfera, lavoriamo bene, abbiamo iniziato con il passo giusto, adesso dobbiamo solo migliorare fisicamente e tecnicamente, poi tutto il resto lo vedremo in campo”.

    Dopo la fine del lavoro post-season, che è proseguito al palazzetto di Perugia fino alla fine del mese di giugno, Plotnytskyi ha mantenuto il ritmo allenandosi sulla sabbia: “Ho giocato tanto a beach, tre quattro volte alla settimana, ho preso anche parte a qualche torneo organizzato qui a Perugia e in giro”.

    In vista della settima stagione di fila in maglia Sir Safety, il fuoriclasse bianconero traccia un bilancio più che positivo dei sei anni messi in archivio: “Ogni anno c’è stato sempre un ricordo particolare, quello che ti rimane per tutta la vita…sei anni fa ho vinto la mia prima Supercoppa, poi la mia prima Coppa Italia, poi ho giocato le prime partite in Champions, ho vinto lo Scudetto, il Mondiale per Club e quest’anno la Champions… mi sento molto fortunato e sono questi i momenti che mi rimarranno per tutta la vita, ma soprattutto Perugia è diventata casa, è veramente casa! Ho fatto tutta l’estate qua e sono ormai abituato a stare a Perugia”.

    E in questa prima settimana di allenamento, Oleh ha ripreso la preparazione con i suoi vecchi compagni, ma anche con i nuovi arrivati, con i quali è entrato fin da subito in sintonia: “E’ andata benissimo conosco più o meno tutti, gli allenamenti in questa prima settimana sono stati anche “leggeri”, per iniziare a “scaldare l’olio” nei nostri muscoli, da questa settimana inizia invece l’allenamento vero!”.

    Plotnytskyi quest’anno trova a Perugia un suo compagno di reparto, con il quale ha condiviso a Monza le sue prime due stagioni nel campionato italiano (dal 2017 al 2019): Donovan Dzavoronok, collega ma soprattutto amico e compagno di numerose avventure… “Sì, abbiamo così tante storie vissute insieme che potremmo farci un film! Sono molto contento che lui abbia la possibilità di recuperare bene e scendere in campo con la nostra squadra per questa città”.

    Da buon veterano, Oleh Plotnytskyi analizza la stagione che arriverà, una stagione in cui Perugia sarà impegnata in tutte le competizioni: “Mi sembra che siamo abituati a queste cose, inserire delle partite in più non è semplice, ma poi è una buona opportunità: non capita a tutti di giocare in una stagione per 5 trofei e allora dobbiamo provare ad usare bene questa opportunità, lavorare bene, prepararsi e poi vediamo. Prima puntiamo ad andare a caccia di finali”. LEGGI TUTTO

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    Champions League: tre Block Devils nel Dream Team; Giannelli miglior palleggiatore e MVP

    All’Atlas Arena di Lodz la Sicoma Monini Perugia si è aggiudicata la Cev Champions League 2025. La squadra umbra ha centrato il primo storico trionfo nella coppa più prestigiosa, battendo in finale l’Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10), al termine di una partita ricca di emozioni.

    Sul gradino più basso del podio è salito il JSW Jastrzębski Węgiel, vincitore nella finale 3-4 posto contro l’Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18).

    CEV Champions League Volley 2025 Maschile Final FourDream Team

    MVP: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior opposto: Wassim Ben Tara (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior schiacciatore: Tomasz Fornal (Jastrzębski Węgiel)Miglior schiacciatore: Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia)Miglior libero: Luke Perry (Aluron CMC Warta Zawiercie)Miglior centrale: Anton Brehme (Jastrzębski Węgiel)Miglior centrale: Mateusz Bieniek (Aluron CMC Warta Zawiercie)

    Domenica 18 maggioFinale 3-4 posto Jastrzębski Węgiel – Halkbank Ankara 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-18)

    Finale 1-2 posto Sicoma Monini Perugia – Aluron CMC Warta Zawiercie 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10)

    (fonte: Fipav) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Plotnytskyi: “Sappiamo come gioca Ankara, ma noi siamo sulla strada giusta”

    Ultimo giorno di lavoro a Perugia per i Block Devils della Sir Susa Vim prima della partenza per la Polonia. Allenamento tecnico tattico sul taraflex nella giornata, poi la squadra partirà alla volta di Łódź, dove venerdì sera alle 20, all’Atlas Arena, si accenderanno i riflettori sul grande volley internazionale con la Final Four di Champions League che si aprirà con la prima semifinale, tra la Sir Sicoma Monini Perugia e l’Halkbank Ankara.

    I ragazzi arrivano a questo appuntamento con la massima concentrazione, consapevoli del valore delle altre squadre, ma soprattutto consapevoli dei propri mezzi: lo ha sottolineato Oleh Plotnytskyi, ospite negli studi di ReteSole, per il consueto appuntamento settimanale di Lunedì Volley: “Dobbiamo fare il nostro, ci sono tre squadre forti, ma noi siamo sulla strada giusta, per come stiamo preparando il nostro gioco e per come ci alleniamo. Sarà una Final Four interessante e un grandissimo evento. Noi andiamo lì a giocare la nostra pallavolo!”.

    Tra gli “osservati speciali”, nel roster di Ankara, senza dubbio l’opposto ceco Marek Sotola, giocatore mancino che attacca molto alto, con traiettorie spesso complicate:  “Dobbiamo cercare di limitarlo, lui è bravo e forte sì, ma ci sono anche due schiacciatori a cui fare molta attenzione, li conosciamo perché ci abbiamo già giocato contro e sappiamo come giocano”.

    “L’importante è seguire la nostra tattica durante la partita e giocare al meglio ‘il nostro’. Noi siamo molto felici di arrivare lì a giocarci questa Final Four, e in questi giorni abbiamo lavorato bene in palestra per prepararci al meglio. E’ stata una settimana in cui – non avendo avuto partite – abbiamo spinto di più in sala pesi, poi con la palla abbiamo fatto il solito lavoro, unito a qualche salto in più. Tatticamente ci siamo focalizzati su quello che dovremo fare contro Ankara e, in generale, ci siamo preparati per due partite che ci aspettiamo dure e lunghe”.

    L’approccio iniziale sarà come sempre molto importante e i Block Devils sono pronti ad affrontare questa Final Four con la mentalità giusta, frutto anche dell’esperienza e del lavoro svolto durante tutto l’anno.

    “Come sempre la cosa più importante sarà stare insieme uniti, dal primo all’ultimo, non importa in che momento stiamo, se siamo avanti o sotto, perché abbiamo visto che le capacità ce le abbiamo di tornare in gioco e di spingere ancora di più e poi guardare il nostro campo e cosa facciamo noi, e se i nostri avversari cambiano qualcosa dobbiamo adattarci nella maniera più veloce possibile”.

    “Ci siamo preparati anche a questo: prima di tutto dovremo fare il nostro, come abbiamo fatto per tutta la stagione e rimanere in partita, fino all’ultimo punto spingere. La battuta sarà naturalmente importante perché può dare qualche break e qualche punto in più”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Plotnytskyi: “In Gara2 di Semifinale ci dobbiamo aspettare una Lube ancora più forte”

    Si avvicina il secondo atto della serie di Semifinale Play Off di Superlega che la Sir Susa Vim Perugia sta giocando con i marchigiani della Cucine Lube Civitanova. I Block Devils partiranno nel pomeriggio di venerdì alla volta dell’Eurosuole Forum dove gara 2 è in programma sabato, con fischio di inizio alle 18.

    Il focus di questa settimana di lavoro è iniziato con l’analisi del primo match della serie: “Siamo in Semifinale e come sempre tutti vogliono vincere! Gara 1 ci ha insegnato che Civitanova è una squadra che spinge, non molla e lo ha fatto vedere anche qua a casa nostra che vogliono vincere anche senza il loro capitano”.

    Lo ha spiegato Oleh Plotnytskyi, nell’incontro con la stampa. Lo schiacciatore ucraino di casa bianconera, che ha sei partecipazioni ai Play Off all’attivo, ha sottolineato che il gruppo si appresta a giocare in secondo atto di questa sfida, con la consapevolezza di affrontare una squadra che si presenterà più forte rispetto a quella che è scesa in campo a Perugia, soprattutto perché in questa settimana avrà avuto modo di compattarsi ulteriormente attorno all’assenza pesante del proprio capitano:

    “Penso che in gara 2 ci dobbiamo aspettare una Lube ancora più forte. Credo che dopo la prima partita che hanno giocato loro senza capitano, in questa settimana hanno preso ancora di più confidenza (in questo nuovo assetto) e per noi diventerà ancora più duro giocare contro di loro. Anche noi però ci siamo allenati molto bene in questa settimana. Dobbiamo giocare come sappiamo e fare quello che abbiamo preparato. Questo è il momento più bello della stagione e ci aspettiamo un livello molto alto, soprattutto sarà dura in casa loro perchè hanno in questa stagione fatto vedere che giocano molto bene”.

    Oleh Plotnytskyi, che si è presentato ai nastri di partenza di questi Play-Off scudetto da miglior realizzatore dai nove metri (con 56 ace in regular season) analizza con i giornalisti anche il fattore battuta, spiegando che, in questa fase caldissima del campionato, è sempre più difficile trovare il punto diretto dai nove metri: “La battuta ci potrà aiutare sicuramente, ma tutti sappiamo che non puoi andare in battuta senza prima fare sideout. A quel punto penso che noi abbiamo dei battitori buoni che possono fare break o mettere in difficoltà gli avversari. Ora nei Play Off abbiamo visto che tanti ace non si possono più fare perchè se anche batti più forte le squadre sono molto più attente a ricevere ogni pallone, quindi devi lavorare di più nella correlazione muro difesa”.

    I Block Devils sono pronti ad affrontare questa nuova sfida e Plotnytskyi, alla sua sesta stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia, chiarisce anche che mai come quest’anno il gruppo squadra ha innalzato il suo livello tecnico, anche grazie alla qualità dei giocatori che ogni giorno contribuiscono ad alzare l’asticella in allenamento: 

    “Abbiamo creato un cerchio molto forte, facciamo sempre tutto insieme e ci aiutiamo molto a vicenda, il livello è molto alto quest’anno anche negli allenamenti: mettere la palla giù quest’anno è molto più difficile e questo è un lavoro. Quest’anno abbiamo sempre preso la strada giusta perché anche dopo una sconfitta, in questa stagione, siamo rimasti sempre concentrati e abbiamo lavorato per migliorare”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Plotnytskyi lascia la nazionale ucraina: “È il momento di andare avanti, ma ci rincontreremo”

    Oleh Plotnytskyi annuncia il suo addio alla nazionale ucraina. Il martello classe 1997, in attesa di scendere in campo per le Semifinali Scudetto con la sua Perugia, ha affidato al suo profilo Facebook il messaggio di saluto rivolto ad amici, colleghi e tifosi.

    Nelle righe del suo post lo schiacciatore nativo di Vinnycja ripercorre il suo percorso con la maglia della nazionale, spiegando come sia arrivato il momento per lui di seguire un’altra strada, anche se non troppo lontano dalla squadra ucraina che è convinto di ritrovare, non come giocatore, ma probabilmente sotto un’altra veste…

    Queste le parole scritte da Oleh sui suoi social: “Amici, colleghi, tifosi, comunità di pallavolo ucraina e del mondo,Oggi voglio rivolgermi a voi e condividere il mio pensiero sul percorso che ho intrapreso con la nazionale di pallavolo dell’Ucraina.

    Questi con la maglia della nazionale non sono stati ‘solo’ anni – ma sono stati momenti incredibilmente emozionanti, produttivi e indimenticabili. Ho ancora i brividi quando ricordo la nostra avventura a Euro U20 del 2016, gli storici quarti di finale ai Campionati Europei e Mondiali… Insieme abbiamo scritto la storia. Voglio ringraziare sinceramente tutti i giocatori, gli allenatori e i loro assistenti per gli anni di collaborazione, per la fiducia e per aver lottato fino all’ultima palla. Siete parte del mio cuore pallavolistico e sono grato ad ognuno di voi…

    Credo che la pallavolo ucraina presto farà un altro passo avanti – verso nuove vette, verso un livello ancora più alto. Il potenziale che abbiamo è enorme e ci sono dei talenti incredibili. Non resta che preservare questa unità e crescere sempre di più. E così, dopo tutti questi ricordi e tutti questi traguardi, ho preso la decisione migliore seppur difficile. La mia storia come giocatore della nazionale ucraina è giunta al termine. È il momento per me di andare avanti – in un modo diverso, ma questo percorso sarà sempre associato allo sviluppo della pallavolo. Rimango fedele a questo sport.

    E chissà, sicuramente con la nazionale ucraina ci rincontreremo ancora – la domanda però è in quale veste… Ho sempre voluto solo il meglio per la nostra nazionale. E continuerò a fare tutto ciò che è in mio potere per far evolvere la pallavolo ucraina. Ringrazio tutti per avermi sostenuto. L’ho sentito ovunque – in ogni città, in ogni campo, in ogni parte del globo, ovunque abbiamo giocato. Sarete per sempre la mia squadra.Con rispetto e gratitudine,Oleh Plotnytskyi” LEGGI TUTTO

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    Superlega: bomber Keita, Plotnytskyi re degli ace, Nedeljkovic dei muri… e poi c’è Pace

    Conclusa la regular season di Superlega, come ogni anno facciamo il punto sui vincitori delle principali classifiche individuali. Keita, nonostante molti meno set giocati rispetto ai rivali più diretti, è il miglior marcatore del campionato, Plotnytskyi vince a mani bassi la classifica degli ace mentre Cisterna porta sul gradino più alto del podio ben due giocatori: Nedeljkovic per i muri vincenti, Pace per le ricezioni.

    CLASSIFICA PUNTIIl re dei bomber in Superlega quest’anno è Noumory Keita (Rana Verona) che nell’ultima di campionato a Taranto ne ha messi a referto altri 35 chiudendo così a quota 454 punti segnati. Per lui una media finale di 20,6 a partita e 6,05 per set. Secondo posto per Ferre Reggers (Allianz Milano) con 409. Sul terzo gradino del podio troviamo Alessandro Michieletto (Itas Trentino) con 391.

    CLASSIFICA ATTACCHI VINCENTII primi tre di cui sopra li ritroviamo anche in questa classifica: Keita primo con 400 attacchi vincenti (75 set giocati), Reggers secondo con 353 (81 set) e Michieletto terzo con 324 (84 set). Guardando le medie ponderate, invece, si scopre che quella più alta è di Flavio (8,19) seguito dal compagno di squadra Michieletto (7,53). Al terzo posto Lagumdzija (7,36) e quarto un altro “trentino”, Rychlicki (7,31).

    CLASSIFICA ACEMattatore assoluto dalla linea dei nove metri, nonostante l’infortunio patito durante il girone di ritorno, è Oleh Plotnytskyi (Sir Susa vim Perugia) con 56 ace in 20 partite e “appena” 65 set disputati. Alle sue spalle troviamo Paul Buchegger (Valsa Group Modena) a 47, terzo per un soffio Alessandro Michieletto con 34, appena uno in più di Paolo Porro (Allianz Milano).

    foto Lega Volley

    CLASSIFICA MURIAnche nella classifica dei monster block troviamo un leader solitario. Si tratta di Aleksandar Nedeljkovic (Cisterna Volley) che chiude a quota 61. Secondo e terzo, rispettivamente con 55 e 49, sono Wout D’Heer (Taranto) e Danny Demyanenko (Grottazzolina), con quest’ultimo che nell’ultima giornata contro Civitanova ne ha stampati 6 e scavalcando così Flavio (Itas Trentino).

    foto Lega Volley

    CLASSIFICA RICEZIONIPer stilare questa classifica da qualche anno noi di VolleyNews prendiamo in esame le medie ponderate. Al primo posto troviamo così Domenico Pace (Cisterna) con una media ponderata di 5,9, seguito da Andrea Marchisio (Grottazzolina) con 5,75 e Kamil Semeniuk con 5,49. Degno di nota è comunque il numero di ricezioni perfette fatte registrare da Marchisio: ben 154. 

    foto Lega Volley

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP della 20^ giornata tra Bottolo, Rychlicki, Plotnytskyi e Sedlacek

    I candidati per questo titolo di MVP della 20^ giornata di Superlega sono Bottolo (Cucine Lube Civitanova), Rychlicki (Itas Trentino), Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia) e Sedlacek (Sonepar Padova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 20 febbraio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Perugia, nuovo bollettino medico su Oleh Plotnytskyi e Roberto Russo

    Prosegue il lavoro differenziato per i giocatori Roberto Russo e Oleh Plotnytskyi, che sono rimasti a Perugia per seguire il programma di recupero personalizzato, con il prezioso supporto del centro medico fisioterapico Centro Sinergia di Ellera di Corciano, partner dei Block Devils.

    Per il giocatore Oleh Plotnytskyi è prevista una nuova rivalutazione, mediante risonanza magnetica 3T che sarà eseguita nel tardo pomeriggio di venerdì 17 gennaio, presso il Centro Chirofisiogen – Brugnoni Group di Perugia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO