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    VNL Finals ai raggi X: le stelle e le possibili rivelazioni di Bologna

    Di Paolo Cozzi Sullo slancio di una domenica memorabile per il volley italiano, con ben 4 medaglie d’oro arrivate ad impreziosire una bacheca federale tornata ai fasti del passato, cominciano mercoledì a Bologna le finali di VNL maschile. Le migliori otto classificate al termine della fase preliminare si sfidano per provare a succedere al Brasile, campione dell’edizione 2021. Negli anni 90, quando era ancora World League, era una competizione che dava del tu ai nostri colori, ma negli ultimi 20 anni ci ha visti protagonisti davvero col contagocce. Vedere pertanto i nostri ragazzi svettare nella classifica della prima fase ci fa ben sperare e getta molte aspettative sulla giovane banda di Fefè De Giorgi! Chiaro, alcune squadre sono ancora in fase sperimentale e di crescita in attesa dei Mondiali, ma il segnale di forza dei nostri portacolori è di quelli importanti e ci riporta davvero nel gotha della pallavolo mondiale. Ma analizziamo le partecipanti alla fase finale, ricordando gli accoppiamenti dei quarti di finale: mercoledì 20 luglio si affronteranno USA–Brasile e Italia-Olanda, giovedì 21 Francia–Giappone e Polonia–Iran. Poi, sabato 23, le semifinali tra le vincenti, e domenica 24 le finali. Foto Volleyball World BRASILECampioni uscenti, i verdeoro sono chiamati a riscattare le prime Olimpiadi senza medaglia dal 2000. Tanti infortuni nel corso dei gironi preliminari hanno lasciato per qualche partita i brasiliani con il roster ridotto all’osso, ma sono state proprio queste difficoltà che hanno ricompattato il gruppo, che ha sì perso con Polonia e Francia, ma che si è sbarazzato facilmente di Iran e Serbia. Quarto di finale sconsigliato ai deboli di cuore contro gli USA: basteranno i muri di Flavio e il ritorno in extremis di Lucao a fermare gli americani? UP: squadra in cerca di riscatto,che sa cosa vuol dire giocare sotto pressione, con Lucarelli e Leal capaci di risolvere da soli la partita.DOWN: una condizione fisica non ottimale e la difficoltà a mantenere a lungo alti ritmi di gioco con continuità.STELLA: Ricardo LucarelliX FACTOR: Lucao Foto Volleyball World USAUsciti malconci e con le pive nel sacco dalle Olimpiadi, gli yankees provano a rialzare la testa affidandosi ad un Aaron Russell che, dopo le fatiche piacentine e l’operazione all’anca, torna a essere giocatore determinante. Molto intense le vittorie con Francia e Brasile: il gioco americano è piaciuto molto, con i palleggiatori bravi a trovare risorse anche con i centrali e il muro solido fondamentale, ben correlato con la difesa. UP: squadra che sembra essere ripartita dopo le delusioni di Tokyo, buon mix fra giovani e veterani.DOWN: Ensing come opposto non ha convinto molto nel corso della VNL, manca una alternativa valida da posto 2.STELLA: Aaron RussellX FACTOR: Torey Defalco Foto Volleyball World OLANDAEntrata per un soffio nelle Finals, la squadra di Roberto Piazza è partita male, perdendo con Giappone e Usa, prima di infilare una striscia di 6 vittorie su sette partite che ha gettato le basi per la qualificazione. Decisiva la gara vinta al tie break con l’Argentina, con il solito Nimir trascinatore; molto alternate le bande con gli “italiani” Ter Horst e Van Garderen, ma anche con il veterano Jorna e il giovane Tuinstra. Interessante al centro infine Fabian Plak, ottimo riferimento in attacco e bravo a muro. UP: qualificazione meritata e nessuna pressione sulle spalle degli orange, che possono provare a fare lo sgambetto agli azzurri senza avere nulla da perdere.DOWN: poca pressione ma anche poca abitudine a giocare match internazionali per molti olandesi, che proprio pochi giorni fa hanno già ceduto 3-0 contro gli azzurri.STELLA: Nimir Abdel-AzizX FACTOR: Bennie Tuinstra Foto Volleyball World ITALIAUna prima parte di VNL fantastica per i nostri ragazzi, che già dal primo girone in Canada, con una rosa giovane e poco esperta, hanno dato gran bei segnali al loro allenatore. L’innesto di Michieletto e Lavia ha aggiunto potenza e tecnica, il tutto davvero ben giostrato da un Giannelli che sembra aver ritrovato lo smalto e la determinazione giusti. Se la diagonale Giannelli-Zaytsev sembra sicura, cosi come quella delle due bande, restano i dubbi al centro, dove Galassi ha perso lentamente campo a favore di Russo nella corsa ad affiancare Anzani. UP: la voglia di tornare sul gradino più alto del podio è enorme, e tutto il movimento spinge i ragazzi di De Giorgi a tornare a dettare legge a livello mondiale.DOWN: giocare in casa può portare comunque tanta pressione sulle spalle dei nostri, che per quanto cresciuti esponenzialmente negli ultimi 12 mesi sono ancora molto “vergini” a livello internazionale.STELLA: Alessandro MichielettoX FACTOR: Daniele Lavia Foto Volleyball World GIAPPONEAutentiche rivelazioni di questa VNL, i giapponesi hanno trovato nel nuovo allenatore francese Philippe Blain quello spunto per provare a colmare il gap con le grandi nazionali del volley mondiale. E così fra i top player troviamo Ishikawa e Nishida, ma è a partire dal servizio che tutto il Giappone è cresciuto, forzando molto e sbagliando comunque poco. Importante anche l’apporto di Otsuka e del centrale Takahashi, per una squadra che con le vittorie contro Slovenia, Argentina e soprattutto Italia sembra aver dato una svolta al proprio destino. UP: squadra in fiducia, con un tecnico europeo che ha saputo valorizzare elementi di gioco tipici giapponesi coniugandoli con altri nuovi prettamente europei.DOWN: al centro si paga ancora la mancanza di un top player e anche a muro resta una squadra… bassotta!STELLA: Yuki IshikawaX FACTOR: Yuji Nishida Foto Volleyball World FRANCIACampioni olimpici in carica, con Giani nuovo allenatore, i francesi sono chiamati a dimostrare che questo gruppo non è stato una meteora ma una solida realtà: partiti forte, hanno chiuso però con tre sconfitte contro Polonia, Argentina e Stati Uniti. Toniutti e Brizard al palleggio sono una garanzia, anche se il secondo arriva da una stagione a Piacenza fatta da più ombre che luci. Ngapeth continua a dimostrare gran feeling con il suo tecnico di club e Patry sembra essersi lasciato alle spalle una stagione meneghina non proprio esaltante. Al centro cresce Chinenyeze, mentre Le Goff è forse l’anello debole di una squadra molto rodata e collaudata. UP: c’è tanta voglia di continuare un ciclo importante, e il sorteggio con il Giappone sembra spianare la via per le semifinali.DOWN: contro troveranno un allenatore che ha scritto pagine di storia importanti della nazionale francese, e conosce alla perfezione i suoi giocatori.STELLA: Earvin NgapethX FACTOR: Barthélémy Chinenyeze Foto Volleyball World POLONIAUscita da un 2021 che doveva essere pieno di ori e che invece ha portato solo sconfitte eclatanti e il licenziamento di Heynen, la Polonia di Grbic pur senza Leon ha disputato un’ottima VNL, cedendo fondamentalmente solo all’Iran, perché nella sconfitta con gli azzurri in Canada era infarcita di seconde linee. La squadra si affida alle due bande bi-campioni in Champions League, Semeniuk e Sliwka, e ad un Kurek che si dimostra sul pezzo. Al centro come sempre tanti centimetri e tanti muri e un libero aspirapolvere. Molto precisa a muro e ben messa in campo, la Polonia sembra essersi liberata del “peso” Leon e aver trovato la propria dimensione. UP: una squadra matura che ha in pratica 12 titolari fra cui Grbic può pescare.DOWN: il bisogno assoluto di fare risultato può essere un freno, soprattutto nei quarti in cui i polacchi incrociano una loro autentica bestia nera come l’Iran.STELLA: Kamil SemeniukX FACTOR: Aleksander Sliwka Foto Volleyball World IRANUn cammino tutt’altro che facile per arrivare a queste Finals, con alcune sconfitte pesanti come contro Olanda e Bulgaria, ma anche guizzi degni di nota con Slovenia, Polonia e Serbia che hanno portato in dote punti chiave per la qualificazione. Della squadra iraniana piacciono soprattutto i tre laterali, con l’opposto Esmaeilnezhad secondo fra i top scorer della VNL, ben coadiuvato dal neo meneghino Ebadipour. Bene anche il servizio di squadra, capace di far saltare molte linee di ricezione ben rodate. UP: è una squadra da sempre ostica per la Polonia, per il suo modo di giocare, e l’accesso in semifinale sarebbe davvero un bel risultato per un gruppo molto rinnovato nell’ultimo periodo.DOWN: senza Marouf l’attacco al centro appare più scontato e tutto il gioco è un po’ più prevedibile.STELLA: Milad EbadipourX FACTOR: Amin Esmaeilnezhad LEGGI TUTTO

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    Europei Under 22: l’Italia batte anche l’Olanda e chiude il girone al primo posto

    Di Redazione Cammino senza macchia per l’Italia nella prima fase dei Campionati Europei Under 22 maschili: gli azzurri di Vincenzo Fanizza battono anche l’Olanda per 3-0 e chiudono a punteggio pieno il girone di Tarnow, in Polonia, in attesa di conoscere la loro avversaria nella semifinale di sabato 16 luglio (decisiva l’ultima partita della Pool I). Dall’altra parte del tabellone si affronteranno la Francia e la Turchia, che grazie al 3-0 sul Montenegro ha estromesso dalla competizione proprio gli olandesi. Libera da esigenze di risultato, l’Italia ha giocato in scioltezza mettendo in scena un’ottima prestazione in tutti i fondamentali, specialmente a muro: 11 block vincenti per gli azzurri, 3 a testa per Comparoni e Cianciotta. I due centrali sono stati impeccabili anche in attacco, andando entrambi in doppia cifra così come Rinaldi e Magalini: un ottimo viatico in vista delle sfide decisive per le medaglie. La cronaca:Vincenzo Fanizza si affida al sestetto con la diagonale Porro-Rinaldi, gli schiacciatori Pol e Magalini, Comparoni e Cinciotta al centro e il libero Catania. Coach Arjan Taaij per l’Olanda schiera invece lo starting six composto da Bak, Van Muijden, Brilhuis, Wijkstra, Boekhoudt, De Jong e il libero Lipke. L’Italia ingrana sin dalle prime battute del match: gli azzurrini si portano in vantaggio (4-7). Sono sempre i ragazzi di Fanizza a dettare il ritmo della gara (13-16). Rinaldi e compagni non hanno nessuna flessione, allungano (16-21) e conquistano agevolmente la prima frazione (19-25). Al rientro in campo è ancora l’Italia a condurre (3-0). Gli azzurrini continuano a macinare buon gioco e punti e mantengono gli avversari a distanza (4-8). L’Olanda non impensierisce i ragazzi di Fanizza che continuano a procedere spediti e incrementano il vantaggio (11-16). È sempre l’Italia a dominare in campo e il vantaggio si allunga sul più 7 (15-22). Tutto facile nel finale per gli azzurrini che vincono anche il secondo set (19-25). In avvio di terzo set la musica non cambia: gli azzurrini rientrano in campo col giusto piglio ed è subito 0-5. Il time out chiamato dalla olandese non inverte la rotta e l’Italia continua a rimanere in vantaggio (4-9). Gli azzurrini non lasciano agli avversari la possibilità di riorganizzarsi e si spingono sul più 6 (10-16), mantengono alto il ritmo (14-20) e chiudono set e partita (17-25). Olanda-Italia 0-3 (19-25, 19-25, 17-25)Olanda: Van Muijden 1, Bak 2, Martherus (L) ne, Meijs, Brilhuis 8, Macnack 2, Wijkstra 1, Hoge Bavel 7, Van Dijk 1, Lipke (L), Hofhuis 3, De Jong, Boekhoudt 8, Boer ne. All. Taaij.Italia: Catania (L), Ferrato ne, Gottardo ne, Compagnoni ne, Comparoni 10, Pol 3, Meschiari ne, Magalini 10, Rinaldi 12, Cianciotta 11, Mellano ne, Porro 3. All. Fanizza.Arbitri: Jurkovic (Croazia) e Ferreira (Portogallo).Note: Spettatori 600. Durata set: 20′, 23′, 22′. Olanda: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 31%, ricezione 47%-10%, muri 7, errori 26. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 47%, ricezione 58%-26%, muri 11, errori 22. LA SITUAZIONEPool I: Francia-Serbia 3-2 (27-29, 25-18, 25-19, 16-25, 15-12); Austria-Polonia in corso. Classifica: Francia 3 vittorie (6 punti), Polonia e Serbia 1 (4), Austria 0 (1). Pool II: Turchia-Montenegro 3-0 (25-22, 25-17, 25-21); Olanda-Italia 0-3 (19-25, 19-25, 17-25). Classifica: Italia 3 vittorie (9 punti), Turchia 2 (5), Olanda 1 (4), Montenegro 0 (0). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: definiti i quarti di finale. Gli azzurri ritrovano l’Olanda

    Di Redazione Sarà ancora l’Olanda l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale della VNL maschile. Gli “orange”, sconfitti proprio dagli azzurri nell’ultima partita della fase a gironi, hanno comunque conservato l’ottavo posto, l’ultimo utile per la qualificazione alle Finals, grazie al ko subito dalla Slovenia contro la Polonia. Non solo: la squadra di De Giorgi – per miglior quoziente set rispetto ai polacchi – chiude al primo posto in classifica generale, legittimando quel ruolo di testa di serie che avrebbe comunque ottenuto in virtù della qualifica di paese organizzatore della fase finale. Nell’eventuale semifinale di Bologna gli azzurri se la vedranno poi con una tra Francia e Giappone (le uniche due squadre che sono riuscite a batterli nella fase iniziale). La Polonia, che battendo gli sloveni ha almeno parzialmente “vendicato” una serie di sanguinose eliminazioni dalle principali competizioni internazionali, è dunque seconda, e nel primo turno a eliminazione diretta se la vedrà con l’Iran, per poi eventualmente affrontare nel turno successivo una tra Brasile e USA. Le Finals si disputeranno alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno dal 20 al 24 luglio; il calendario è ancora da definire, ma è già noto che l’Italia giocherà mercoledì 20 luglio alle 21. È lecito supporre, dunque, che la sfida tra Francia e Giappone venga programmata alle 18 dello stesso giorno, mentre i restanti due quarti si disputeranno giovedì 21. Le semifinali sono in calendario sabato 23 e le finali domenica 24 luglio, sempre nell’impianto bolognese. I biglietti per assistere alle gare sono ancora disponibili online. Intanto – ma questo verdetto era già noto – l’Australia, ultima in classifica generale, si giocherà la permanenza nella VNL del prossimo anno nella Challenger Cup (dal 28 al 31 luglio a Seul). Con i “Volleyroos” ci saranno le rappresentanti di Europa (Turchia e Repubblica Ceca), Asia (Qatar), Africa (Tunisia), Sudamerica (Cile) e NORCECA (Cuba), insieme alla Corea del Sud in qualità di paese ospitante. Solo la nazionale vincente accederà all’edizione 2023 della Volleyball Nations League. FASE A GIRONIPool 5: USA-Argentina 3-2 (29-27, 22-25, 20-25, 25-13, 17-15); Australia-Francia 0-3 (16-25, 12-25, 26-28); Brasile-Giappone 3-0 (25-23, 25-23, 25-22).Pool 6: Cina-Serbia 1-3 (17-25, 17-25, 25-23, 22-25); Italia-Olanda 3-0 (25-23, 26-24, 25-21); Polonia-Slovenia 3-1 (25-14, 25-23, 23-25, 25-17).Classifica finale: Italia e Polonia 10 vittorie (31 punti); USA 10 (27); Francia 9 (28); Giappone 9 (27); Brasile 8 (24); Iran 7 (20); Olanda 6 (17); Argentina 5 (18); Slovenia 5 (15); Serbia 5 (14); Germania 4 (10); Cina 3 (9); Bulgaria 2 (9); Canada 2 (6); Australia 1 (2). QUARTI DI FINALEMercoledì 20 e giovedì 21 luglioItalia-Olanda (mer 20/7 ore 21)Francia-GiapponeUSA-BrasilePolonia-Iran SEMIFINALISabato 23 lugliovincente Italia/Olanda-vincente Francia/Giapponevincente USA/Brasile-vincente Polonia/Iran FINALIDomenica 24 luglio (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Argentina out, Olanda e Slovenia si giocano l’ultimo posto

    Di Redazione Italia-Olanda alle 17, Polonia-Slovenia alle 20: queste le due partite che assegneranno oggi l’ultimo posto disponibile per le Finals di VNL maschile, dal 20 al 24 luglio a Bologna. Nella notte, infatti, l’Argentina ha visto svanire la possibilità di qualificarsi: la nazionale medaglia di bronzo a Tokyo 2020 ha perso ai vantaggi del tie break l’avvincente sfida con gli USA (28 punti di Defalco, 24 di Palonsky) ed è rimasta a quota 5 vittorie. L’Iran, al contrario, si era assicurato già ieri il passaggio del turno grazie al roboante 3-0 sulla Serbia, con ben 14 muri-punto (4 di Esfandiar). Oggi pomeriggio, gli azzurri avranno teoricamente la possibilità di determinare il loro avversario nei quarti di finale: con una vittoria per 3-2, ma anche con una sconfitta al tie break, l’Olanda sarebbe certa dell’ottavo posto e andrebbe ad affrontare proprio l’Italia (testa di serie numero 1 in quanto paese organizzatore), mentre se gli orange vincessero per 3-0 o 3-1 scavalcherebbero l’Iran in settima posizione, e dunque sarebbero gli asiatici ad affrontare la squadra di De Giorgi. In caso di vittoria azzurra da tre punti, invece, la Slovenia avrebbe la chance di qualificarsi battendo la Polonia, ma soltanto per 3-0 o 3-1; dal canto loro però i polacchi cercano il successo per chiudere al primo posto la classifica generale e quindi assicurarsi la seconda testa di serie, evitando l’insidiosissimo incrocio con il Brasile. La sfida delle 12.10 tra i verdeoro e il Giappone, infine, determinerà l’ultimo abbinamento dei quarti, che potrebbe vedere i nipponici opposti alla Francia. LA SITUAZIONEPool 5: USA-Argentina 3-2 (29-27, 22-25, 20-25, 25-13, 17-15); Australia-Francia dom 10/7 ore 8.40; Brasile-Giappone dom 10/7 ore 12.10.Pool 6: Cina-Bulgaria 3-1 (26-28, 25-23, 25-23, 25-17); Iran-Serbia 3-0 (35-33, 25-21, 25-12); Polonia-Olanda 3-0 (25-19, 25-23, 25-22). Prossimo turno: Cina-Serbia dom 10/7 ore 14; Italia-Olanda dom 10/7 ore 17; Polonia-Slovenia dom 10/7 ore 20.Classifica: USA* 10 vittorie (27 punti); Polonia e Italia 9 (28); Giappone 9 (27); Francia 8 (25); Brasile 7 (21); Iran* 7 (20); Olanda 6 (17); Argentina* 5 (18); Slovenia 5 (15); Serbia 4 (11); Germania* 4 (10); Cina 3 (9); Bulgaria* 2 (9); Canada* 2 (6); Australia 1 (2).*Una partita in più (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Italbasket, buona la prima per Pozzecco: Olanda sconfitta 91-82

    ALMERE (OLANDA) – Dopo l’amichevole persa contro la Slovenia di Doncic, comincia con il piede giusto l’avventura in partite ufficiali di coach Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell’Italia: contro l’Olanda, nell’ultima giornata della prima fase delle qualificazioni ai Mondiali di 2023 di basket, arriva la convincente vittoria per 92-81. Un successo che permette agli Azzurri di chiudere questa prima fase in testa al girone H. Ora, un mese di vacanze e poi gli importanti appuntamenti tra agosto e settembre, con le prime partite della seconda fase ma soprattutto gli Europei. Tra gli Azzurri spicca l’ottima prova di Simone Fontecchio con 22 punti. Per gli olandesi ottima ma inutile ai fini del risultato la prestazione di Yannick Franke: 30 punti a referto per lui.
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    Italia, Biligha-Fontecchio: espugnata Almere
    Avvio veemente per gli Azzurri che vengono trascinati da un Simone Fontecchio in splendida forma subito in palla e vanno sullo 0-8. La difesa di Pozzecco soffre il dinamismo di van der Vuurst, che mette a referto 7 punti e trascina i suoi, con il primo quarto che si chiude sul 17-22. L’Italia parte bene anche nel secondo quarto ma le due triple di Schaftenaar portano Pozzecco a fermare il cronometro per sistemare il quintetto, soprattutto in fase di copertura. La sfida è molto intensa, l’Olanda continua su percentuali importanti dall’arco ma gli Azzurri ancora riescono a rispondere con il trio Fontecchio-Spissu e-Polonara che portano l’Italia sul +11 all’intervallo lungo (43-54). Il secondo tempo si apre con le buone giocate di Tessitori, che trova quattro punti e tanta sostanza sotto le plance; il gioco nei primi minuti del terzo periodo è molto spezzettato dai numerosi falli e l’Olanda riesce a segnare solo a gioco fermo, con il primo canestro dal campo che arriva solo a metà parziale. Ma sono punti che risvegliano gli Orange Lions, che piazzano un parziale da 10-2 e vanno sotto la doppia cifra di svantaggio: 65-57. Ecco che arriva il momento di Biligha: il centro di Milano si rivela molto importante per i suoi con buone giocate difensive e a sua volta quattro punti nel finale. De Jong risponde alla tripla di Spissu e si rimane sul +8 Italia (64-72). L’ultimo periodo si apre con la tripla di Datome ma il fallo tecnico fischiato a Pozzecco permette all’Olanda di segnare a sua volta tre punti. La partita continua ad essere molto fisica ma la difesa azzurra respinge gli attacchi degli olandesi. Non ci sta Spissu che si esalta e trova un gran assist da terra per Biligha. Con il passare dei minuti, viene meno la carica della formazione di casa e l’Italia controlla il risultato. Finisce 91-82 per gli Azzurri che ora si prepareranno per gli importanti impegni di agosto e settembre. 
    Olanda: Franke 30, van der Vuurst de Vries 7, Williams 7, De Jong 12, Ververs 2, Kherrazi, Van der Mars 2, R. Schaftenaar 1, Edwards 4, O. Schaftenaar 9, Haarms 7, Kok. All. Buscaglia
    Italia: Spissu 15, Della Valle, Biligha 10, Tonut 9, Fontecchio 22, Tessitori 4, Ricci 3, Baldasso n.e., Polonara 15, Pajola, Datome , Petrucelli 3. All. Pozzecco. LEGGI TUTTO

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    Italbasket, Pozzecco vince all'esordio: Olanda ko 91-82

    ALMERE (OLANDA) – Nel match valido come ultima gara della prima fase di qualificazione al Mondiale 2023, l’Italbasket guidata da Gianmarco Pozzecco si impone 92-81 in casa dell’Olanda del coach italiano Maurizio Buscaglia, chiude al primo posto del gruppo H e avanza al secondo turno: il passaggio al fase successiva è già cosa fatta però le squadre qualificate portano con sè i risultati del primo girone; quindi è ancora più importante vincere per accumulare un buon tesoretto in vista della seconda fase che vedrà impegnati gli Azzurri contro Spagna, Georgia e Ucraina. Ottima la gara del capitano azzurro, Gigi Datome (11 punti a referto), al rientro in Nazionale. Il successo in Olanda coincide con la prima vittoria da ct per Pozzecco in una partita ufficiale dopo l’esordio con sconfitta in amoichevole contro la Slovenia. Top scorer del match Simone Fontecchio, con 22 punti, per gli azzurri mentre tra gli olandesi spicca l’ottima gara di Yannick Franke, autore di 30 punti, 5 rimbalzi e un assist.
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    Italbasket, Fontecchio sugli scudi
    L’inizio è tutto per Fontecchio che indirizza subito il match in favore degli Azzurri con un break personale di 0-8. La nazionale allenata da coach Maurizio Buscaglia cerca di ribattere colpo su colpo con il talento di casa, il play classe 2001 Keye van der Vuurst de Vries che scuote gli olandesi e accorciano le distanze sul -5 (17-22). Nel secondo quarto Pozzecco sfrutta la panchina e gli Azzurri, guidati da John Petrucelli (all’esordio assoluto in Nazionale) e Paul Biligha, decisivo a rimbalzo e nella metà campo difensiva, amplia il divario. L’Italia controlla il match ma gli Orange Lions ritrovano il tiro pesante con Yannick Franke (14 punti con 3/3 da tre nel 2° quarto) e Olaf Schaftenaar e si fanno pericolosamente sotto. Nel momento più complicato dell’Italia è ancora Fontecchio a trascinare i compagni, coadiuvato da Marco Spissu e Achille Polonara che alzano la percentuale dall’arco e portano a 11 i punti di vantaggio all’intervallo lungo: 54-43. A inizio terzo quarto, l’Olanda ha le polveri bagnate e non segna per tre minuti. L’Italia non ne approfitta ma riesce a raggiungere il massimo vantaggio (43-58). Sul -16, la nazionale di coach Buscaglia ritorna prepotentemente in corsa con una rimonta d’impeto. Trascinata dal solito Franke: la stella dei padroni di casa firma 7 punti consecutivi e ricuce lo strappo. Tocca quindi a Biligha giganteggiare sotto canestro e, insieme alla tripla di Spissu, riporta l’Italia sul +8 (72-64) alla fine del terzo quarto. L’ultimo periodo è in discesa per la Nazionale che, con il centro di Milano, controlla le folate offensive degli olandesi e chiude il match sul 91-82.

    Olanda: Franke 30, van der Vuurst de Vries , Williams , De Jong , Ververs , Kherrazi , Van der Mars , R. Schaftenaar , Edwards , O. Schaftenaar , Haarms , Kok . All. Buscaglia.
    Italia: Spissu 15, Della Valle, Biligha 10, Tonut 9, Fontecchio 22, Tessitori 4, Ricci 3, Baldasso n.e., Polonara 15, Pajola, Datome , Petrucelli 3. All. Pozzecco. LEGGI TUTTO