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    Presentato al Match Ball Firenze l’Open con montepremi di 8000 euro. Al via anche Galovic, Darderi e Bocchi

    Viktor Galovic nella foto

    Al Match Ball Firenze Country Club è stato presentato il torneo Open con montepremi di 8.000 euro e valido come 43° Campionato Toscano Assoluto. Nel maschile i favoriti saranno il giocatore di casa Viktor Galovic, Luciano Darderi, Lorenzo Bocchi, Federico Maccari e Luca Tomasetto tutti 2.1 nel femminile Sofia Rocchetti (2.1) la fiorentina Diletta Cherubini ed Emma Valletta (2.2). Il covid non ha fermato la macchina organizzativa del circolo di Bagno a Ripoli che non ha potuto dare il via, con le pre qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia, a causa della pandemia, alla stagione 2021 ma ha atteso la possibilità di giocare all’aperto per essere di nuovo il cuore pulsante del tennis toscano e non solo.
    “Avevamo timore visto lo spostamento di data e il fatto che si gioca all’aperto ed invece avremo il record di iscritti e per 15 giorni il Match Ball rappresenterà una sorta di “ombelico del tennis toscano” – spiega il presidente Roberto Casamonti – sono contento perché la mia famiglia ha una storia lunga 45 anni; adesso largo ai giovani, abbiamo sempre amato il tennis e con Leonardo potremo continuare a mantenere questa tradizione”
    ” Nonostante tutte le difficoltà il Match Ball non ha voluto mancare nell’organizzazione del Torneo più importante del panorama toscano fiorentino della mia città Bagno a Ripoli – mette in luce il sindaco Francesco Casini – Complimenti a tutti…non era certamente facile perché il torneo è stato posticipato, Quest’anno la scelta di maggio è stata ancora una volta vincente e i dati lo stanno a dimostrare per numero di iscritti e montepremi”.
    ” Ringrazio dell’invito, porto i saluti del sindaco Nardella, assicuro della nostra vicinanza – dice l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione – vogliamo supportare lo sport a 360°. Ci sono tanti progetti e collaborazione in atto nel tennis e il luogo è semplicemente magnifico e il torneo è di primaria importanza. Grazie tutti gli sponsor che aiutano sia il tennis che lo sport cittadino, regionale e nazionale perché non è così scontato”.
    “Quest’anno il torneo non metterà in palio i posti per gli Assoluti di Roma – spiega Luigi Brunetti presidente comitato regionale toscano Federtennis – ma è un OPEN dove si assegnano i titoli toscani assoluti e si ritorna un po’ indietro agli inizi della manifestazione. Avremo una partecipazione quantitativa e qualitativa di primissimo spessore e anche dal lato di investimenti il Match Ball non si ferma mai. Un anno la palestra, il prossimo magari i campi da Padel”.
    Al tavolo delle autorità anche l’assessore allo sport del Comune di Bagno a Ripoli Enrico Minelli, il vice presidente della Federtennis Toscana Romeo Tanganelli e il vice presidente del Match Ball Leonardo Casamonti.
    Da sabato 15 a domenica 30 maggio si assegneranno anche i titoli assoluti di campione toscano e andrà a conclusione il torneo di Terza Categoria, sia al maschile che al femminile, per premiare con lo scudetto toscano i vincitori. Inoltre verranno assegnati i titoli toscani di doppio (maschile, femminile e misto) e in questo caso le iscrizioni scadranno giovedi 20 maggio alle 12.
    Gli incontri verranno giocati al Match Ball Firenze con il supporto del Ct Scandicci e per motivi organizzativi il torneo maschile sarà limitato a 400 partecipanti mentre a livello femminile le atlete in gara non potranno essere più di 250. Il torneo avrà il suo inizio sabato 15 maggio con le prime sezioni dove giocheranno gli atleti classificati Quarta e Terza categoria per poi far entrare in gara i giocatori con la classifica più alta.
    Il Direttore del torneo sarà il maestro Fabio Bianchini mentre il giudice arbitro titolare sarà Adriano Spataffi assistito da Enrico Di Vita, Roberto Falteri, Renzo Roselli, Paolo Lapini, Daniele Turco, Riccardo Salmeri e Niccolò Stinghi.
    Entry List:

    Maschile:I primi cinque favoriti nel tabellone maschile, in base alle classifiche, sono il giocatore del circolo di casa Viktor Galovic (Match Ball Firenze) ora 329 Atp che ha raggiunto come best ranking personale il numero 173 Atp, il 19enne Luciano Darderi (Ata Battisti Trento), Lorenzo Bocchi (Ct Albinea), Federico Maccari (Tc Piazzano) e Luca Tomasetto (Sport Club Nuova Casale) tutti con classifica 2.1. A seguire Matteo Trevisan (Tc Pistoia), Daniele Bracciali (Tc Sinalunga), Gianluca Acquaroli (Tc Open Terni), Daniele Spinnato (Tennis Accademy Roma) e Andrea Picchione (Ct L’Aquila) tutti classificati 2.2 e ben 14 giocatori classificati 2.3: Andrea Turco, Alessandro Pecci, Gregorio Lulli, Marco Furlanetto, Andrea Pecorella, Raffaele Censini, Andrea Militi Ribaldi, Pietro Schiavetti, Samuele Pieri, Alberto Morolli, Augusto Virgili, Federico Bertuccioli, Giovanni Calvani, Carlo Cataldi.
    Femminile:Nel torneo rosa la favorita è Sofia Rocchetti 2.1 (Gs Argentario Trento) che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi con ben 7 vittorie su 8 incontri ed ha vinto il torneo Open di Capodanno organizzato dall’Ata Battisti Trento. A seguire la giocatrice di casa Diletta Cherubini (2.2 del Match Ball Firenze) e la ravennate under 18 Emma Valletta (2.2 del Tennis Training Perugia) entrambe cresciute molto nell’ultimo periodo e pronte al grande salto. Dietro una pattuglia di sei giocatrici classificate 2.3 che potrebbero insidiare le due favorite. Gloria Ceschi (Plebiscito Padova), Gaia Squarcialupi e Matilde Mariani entrambe del Ct Giotto Arezzo, Maria Toma (Tennis Training Perugia), Maria Vittoria Viviani (At Piombinese) e Linda Salvi (Tc Sinalunga). LEGGI TUTTO

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    Piatti Tennis Center : 60 partite per crescere: altre due stelline si formano col Metodo Piatti

    Ela Nala Milic (sinistra), slovena classe 2006, e Tea Lukic, tedesca classe 2004. Sono due delle grandi promesse che si allenano al Piatti Tennis Center

    Una si chiama Ela Nala Milic, ha 15 anni, è figlia dell’ex cestista Marko (passato anche dai parquet dell’Nba) ed è la più grande speranza del tennis sloveno. L’altra si chiama Tea Lukic, è nata nel 2004 da genitori serbi ma gioca per la Germania, ed è da tempo fra le osservate speciali della DTB, la Federtennis tedesca. Cosa hanno in comune? Per coltivare i loro sogni di gloria entrambe hanno scelto da un paio d’anni il Piatti Tennis Center, dove hanno trovato la realtà ideale per gettare le basi di un futuro di successo. Perché a Bordighera non è abitudine guardare all’immediato, ma ciò che conta è sempre il percorso di maturazione, per arrivare pronti al momento giusto. È successo con Jannik Sinner, pressoché fuori dai radar da under e poi diventato una vera e propria star, e succederà ancora. “Entrambe le ragazze – dice Luka Cvjetkovic dalla Tunisia, dove le ha accompagnate in una lunga trasferta per disputare dei tornei Itf – hanno seguito un percorso ben preciso, secondo il metodo Piatti: prima abbiamo lavorato sulla tecnica, poi per mettere ordine nei punti, e ora è arrivato il momento di competere, nei tornei under come fra le ‘pro’. Per entrambe, oggi l’obiettivo è il miglioramento, senza un target di risultati. L’importante è giocare fino a 60 partite all’anno, per fare esperienza e capire sempre meglio il gioco”.
    Tea Lukic lo farà principalmente nei tornei da 15 e 25 mila dollari, con l’obiettivo di preservare un fisico che negli ultimi anni le ha dato più di un problema, mentre Ela Nala Milic, avendo solo 15 anni, ha un limite (imposto dai regolamenti Wta) di appena 8 tornei fra le professioniste. “Ma non è un problema – continua Cvjetkovic – perché in questo momento il genere di tornei non fa differenza. Giocherà fra le junior oppure negli Open in Italia: ciò che conta è competere, fare partite e abituarsi al mestiere della tennista. Per questo abbiamo scelto di farle giocare cinque tornei di fila in Tunisia, per farle capire cosa significa stare cinque settimane fuori casa, solo a giocare e allenarsi. È una ragazza seria, professionale e dalle idee chiare, che crede molto nel nostro metodo. Ha il potenziale per ambire a un grande futuro”. Tea Lukic, invece, li ha raggiunti a Monastir un paio di settimane più tardi, seguendo una tabella di marcia differente. “Tea ha avuto diversi infortuni – dice ancora il coach croato del Piatti Tennis Center – perché fisicamente è ancora nella fase dello sviluppo, e ha un gioco molto ‘energetico’ che richiede grandi sforzi. Pertanto, nel suo caso la priorità è stare bene e trovare continuità giocando tante partite. Nell’ultimo anno ha trascorso molto tempo a Bordighera: ora è il momento di viaggiare e competere”. Sempre tenendo presente che l’obiettivo non sono i risultati, ma la crescita e il miglioramento. Le vittorie, quando il resto è fatto come si deve, arrivano di conseguenza. LEGGI TUTTO

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    Internazionali di tennis su erba: ufficializzata la data di giugno. A Gaiba si sta lavorando da 1 anno per la prima edizione del torneo maschile di tennis

    Buona la prima, così almeno si spera, visto i tempi in cui stiamo vivendo e l’incertezza di mettere in campo qualsiasi tipo di evento. Ma la tenacia, l’entusiasmo e la caparbietà di chi ama il proprio paese, il proprio sport e crede in un sogno, sta diventano realtà. L’Itf – Internazional Tennis Federation l’ha reso […] LEGGI TUTTO

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    La Tennis Training si arricchisce con l’esperienza di Giampaolo Coppo

    Giampaolo Coppo con Gian Marco Moroni

    Cresce l’organico tecnico della Tennis Training School, che da qualche mese può contare su un’ulteriore figura di grande spessore umano e professionale.Stiamo parlando del tecnico nazionale e coach WTA Giampaolo Coppo, una laurea in Filosofia ed una in Psicologia e uno dei maestri più esperti del panorama nazionale, che, nel corso della sua carriera, ha allenato tanti nomi illustri del tennis tricolore, da Davide Sanguinetti a Vincenzo Santopadre, passando per Francesca Schiavone, Tatiana Garbin e Mara Santangelo.
    “Il suo inserimento è stato preziosissimo – spiega il direttore tecnico Fabio Gorietti – considerato quanto ha aggiunto dal punto di vista tecnico e mentale grazie alla sua esperienza nell’allenamento di tennisti di alto livello. Un innesto che ha fatto si che aumentasse l’armonia nel gruppo dei maestri, e più in generale ha portato ad una crescita di tecnici e ragazzi, tutti molto coinvolti dal suo modo di operare”.

    Giampaolo che è responsabile nazionale per conto della Federazione del settore Wheelchair e docente per i corsi dei Tecnici e Maestri federali, collabora anche nel settore degli Under 16 nazionali.
    “In questa fase della mia carriera – spiega Coppo – lavoro solo nei posti in cui mi sento completamente a casa, luoghi in cui mi piace mettere a disposizione la mia esperienza con quelle persone con cui ho stabilito un legame importante nel tempo e Fabio Gorietti è sicuramente uno dei miei migliori amici nel circuito. Già prima di giugno lo sono venuto a trovare molto spesso qui a Foligno, e siamo stati in campo insieme, per cui è venuto naturale instaurare questa collaborazione.Per quanto mi riguarda – prosegue – cerco di passare tutto quello che so a Fabio e ai maestri, fermo restando che poi sono loro a trovare la quadra con i giocatori. Quello che mi ha colpito è che qui alla Tennis Training, pur non avendo lavorato sempre insieme, la logica e l’approccio è assolutamente compatibile e questo rende tutto più semplice e divertente.” LEGGI TUTTO

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    Macron entra nel mondo del tennis internazionale: l brand italiano sarà presente nell’ATP Cup, alle Melbourne Summer Series e all’Adelaide International

    Il 2021 inizia per Macron, brand leader internazionale nella produzione e vendita di active sportswear, con un’interessante e importante novità: Macron entra nel mondo del tennis internazionale. L’azienda italiana fornirà l’abbigliamento sportivo ai giudici di gara, i raccattapalle e i volontari in occasione dell’ATP Cup, in programma a Melbourne in Australia dal 2 al 6 […] LEGGI TUTTO

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    La Lubrano Tennis Academy entra a far parte di Tennis Europe

    La Lubrano Tennis Academy entra a far parte di Tennis Europe

    Il 2021, a livello istituzionale, si apre nel migliore dei modi per la Lubrano Tennis Academy. La struttura del maestro Marco Lubrano entra a far parte di Tennis Europe, l’associazione con sede a Basilea che si occupa dell’organizzazione e della promozione dell’attività giovanile in oltre 50 paesi. “Da anni, come puntualmente ci riconoscono i nostri allievi, le loro famiglie e la Federazione, svolgiamo un lavoro continuo e mirato dando importanza all’individualizzazione a partire dalla salute dell’atleta e ad arrivare alla formazione e alla performance dei nostri ragazzi – spiega Lubrano -. Abbiamo ottenuto la certificazione da Tennis Europe, siamo stati inseriti tra le accademie più importanti a livello europeo ed è questo un motivo di grande orgoglio per noi”.

    Sono poco più di un centinaio le Academy riconosciute in tutta Europa. La presenza all’interno di Tennis Europe permetterà alla Lubrano Tennis Academy di aumentare la propria percezione in ambito nazionale e internazionale. “Tennis Europe segnalerà la nostra struttura ai giovani tennisti europei desiderosi di vivere un’esperienza diversa dal loro paese d’appartenenza o a quei ragazzi meno fortunati che non hanno un posto per allenarsi – prosegue Lubrano -. Tutto questo perché rispondiamo ai requisiti di qualità professionali da loro indicati”.
    La cura del singolo e dei dettagli alla base dello sviluppo di programmi di crescita per gli atleti giovani e per i professionisti. L’obiettivo primario della Lubrano Tennis Academy è sviluppare tutti gli aspetti della preparazione in maniera professionale con attenzione alla formazione e ai miglioramenti non solo tecnici ma anche dal punto di vista gestionale, medico, psicologico e nutrizionale. L’Academy, al lavoro 365 giorni l’anno con uno staff di 13 persone, è anche a disposizione dei circoli per sviluppare insieme ai loro maestri ed atleti un percorso di miglioramento e condivisione per la crescita di tutto il movimento tennis. LEGGI TUTTO

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    Torino Tennis Talents, il progetto di I Tennis Foundation: Lorenzo Sonego sostiene i talenti piemontesi

    Torino Tennis Talents, il progetto di I Tennis Foundation: Lorenzo Sonego sostiene i talenti piemontesi

    Giocare a tennis con la supervisione tecnica di Gipo Arbino, il coach del campione Lorenzo Sonego, e avere la possibilità di competere in Italia e all’estero. Questo è il sogno che stanno vivendo Edoardo Zanada (20), Alessia Tagliente (19), Ludovico Madiai (17), Chiara Fornasieri (17) e Mario Nicolas Alarcon (15), i talenti piemontesi selezionati dalla I Tennis Foundation – associazione benefica di Torino, nata nel 2018 – per il progetto Torino Tennis Talents (TTT).
    Promosso e finanziato da I Tennis Foundation e dalla Fondazione Cecilia Gilardi, TTT mette a disposizione dei ragazzi cinque borse di studio annuali da 6.000,00 euro ciascuna, per un totale di 30.000,00 euro, per il periodo che va dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2021. I giovani, scelti in base al livello tennistico, all’attitudine, alla dedizione in campo e alle possibilità economiche della famiglia, riceveranno un importante supporto per la partecipazione ai tornei nazionali e internazionali più importanti e il sostegno didattico e relazionale per migliorare motivazione e attitudine. Oltre a Sonego, un’altra tennista torinese è la testimonial dell’iniziativa, Giulia Gatto-Monticone, best ranking ATP n.148. Un progetto che mostra ulteriormente quanto il tennis sia uno sport molto importante per Torino, nell’anno in cui la città ospiterà le NITTO ATP Finals.
    L’iniziativa prevede anche la fornitura del materiale tecnico, sessioni di allenamento presso il Circolo della Stampa Sporting Club di Torino e uno stage di una settimana al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula, nell’ambito di un altro progetto promosso da I Tennis Foundation, Little Tennis Champions (LTC) volto ad offrire a ragazzini meritevoli e provenienti da famiglie meno abbienti, una borsa di studio a copertura integrale per la formazione scolastica e tennistica.

    Chiara Appendino, Sindaca di Torino e membro onorario di I Tennis Foundation: “È stato un anno sicuramente molto duro per la nostra città. Progetti di questo tipo sono senza dubbio da lodare, perché regalano fiducia e gioia, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando. Ringrazio Simone Bongiovanni e I Tennis Foundation per aver donato un sogno a questi cinque talenti. Questi ragazzi ora hanno una grande occasione e sono sicura che ne trarranno beneficio, facendo del bene a se stessi, ma anche a Torino. D’altronde, il tennis è uno sport che ha dato tantissime soddisfazioni alla nostra comunità e sono certa che continuerà a farlo anche grazie alle ATP Finals”.
    Lorenzo Sonego, tennista professionista n.33 ATP e testimonial del progetto TTT: “Torino è la mia città e sono veramente contento di poter essere un esempio per i piemontesi più giovani. Il progetto è stato ideato e sviluppato da I Tennis Foundation, l’associazione benefica di Simone Bongiovanni cui sono affezionato e che è mio grande tifoso. Torino Tennis Talents ha dato a questi cinque giovani tennisti l’opportunità di inseguire il loro sogno. Una cosa del genere deve far riflettere sul peso specifico della meritocrazia non solo nel tennis, ma in tutto lo sport. Faccio un grosso in bocca al lupo ai 5 talenti Edoardo, Alessia, Ludovico, Chiara e Mario Nicolas”.
    Simone Bongiovanni, fondatore e presidente di I Tennis Foundation: “Abbiamo costituito la I Tennis Foundation per supportare ragazzi meno fortunati che hanno talento tennistico, ma purtroppo non i mezzi adeguati per praticare questo magnifico sport. La vocazione del nostro progetto è esclusivamente umanitaria, vogliamo aiutare i talenti che hanno un’innata determinazione e fame di riscatto sociale, dando loro la possibilità di affermarsi in campo e nella vita. TTT è un progetto nel quale crediamo tanto e, a questo proposito, colgo l’occasione per ringraziare la Sindaca Chiara Appendino, Alessandro Gilardi, Lorenzo Sonego, Gipo Arbino, il Circolo della Stampa Sporting Club, Giulia Gatto Monticone e gli sponsor. Sono convinto che i ragazzi e le ragazze a cui è stata assegnata la borsa daranno il meglio in questa avventura”.
    “Questa iniziativa è encomiabile perché si rivolge ai giovani per aiutarli a valorizzare le loro doti e vocazione” – conclude Luciano Borghesan, presidente del Circolo della Stampa Sporting – “consentendo con il contributo di andare avanti anche per chi ha più difficoltà economiche”. LEGGI TUTTO