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    Prata al crocevia con Pineto, Katalan: “Concentriamoci sul nostro gioco”

    La Tinet Prata vuole mantenere la tradizione favorevole costruita in tutti questi anni contro la Abba Pineto. Le statistiche, infatti, raccontano di cinque vittorie gialloblù e una sola abruzzese in sei scontri diretti. Le ultime due particolarmente significative. La penultima fu la magica notte che segnò la promozione in Serie A2 per i Passerotti di Dante Boninfante. L’ultima, ovvero la gara di andata, vide la Tinet recuperare pesanti passivi nei primi due parziali per poi vincere i primi due set 24-26 e poi trionfare nell’ultimo per 20-25.

    La situazione ora è un po’ diversa perché Prata fatica ad ottenere continuità mentre Pineto, dopo l’arrivo del nuovo Coach Cezar Douglas Silva è reduce da una striscia di tre vittorie consecutive, fermatasi proprio nello scorso weekend contro Porto Viro. Le squadre sono divise ora da 18 lunghezze. La Tinet quinta a quota 37, Pineto terzultima a 19.

    “Per prima cosa è necessario guardare la classifica – annuncia così la gara il capitano Nicolò Katalan – e scoprire che quelli in palio sono punti in palio importantissimi per entrambe le squadre. Abbiamo affrontato la settimana con molta energia e voglia di ripartire e vogliamo cogliere l’occasione per fare punti. Sappiamo anche che ci troveremo di fronte una squadra molto diversa nell’organico rispetto a quella dell’andata e più in fiducia rispetto a qualche settimana fa. Ma noi dobbiamo concentrarci principalmente sul nostro gioco e provare a cogliere il successo”. 

    Da qui in poi sono tutte finali? “Sì – continua il centrale triestino – e sarà importante affrontarle come tali. Non è solo importante arrivare a Play Off e Coppa Italia, ma bisogna raggiungerli con la testa giusta. E per questa ragione bisogna sfruttare queste gare per affrontarle come se fossero quelle ad eliminazione diretta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Nicolò Katalan gialloblù fino al 2025: “Ho sentito una grande fiducia”

    Dopo un traguardo storico come il quinto posto nella regular season di Serie A2 Credem Banca, la Tinet Prata non si ferma e pone le basi per fare in modo che i successi abbiano ancora continuità.

    Staff tecnico e dirigenziale ha le idee chiare: la squadra del futuro è un percorso quasi delineato. E in questo senso si possono considerare i rinnovi di alcuni protagonisti della stagione ancora in corso: il primo è quello di Nicolò Katalan che a Prata è diventato elemento fondamentale e che affronterà in gialloblù la sua quarta stagione consecutiva e, in seguito, anche la quinta visto che ha rinnovato il proprio contratto fino al 2025.

    Centrale, classe ’98 e 200 cm d’altezza, il triestino è cresciuto in maniera esponenziale in maniera direttamente proporzionale alla squadra. Protagonista dei successi della scorsa annata ha dato continuità alle proprie prestazioni. Dodicesimo miglior muratore stagionale del campionato con 52 punti catturati è undicesimo nelle statistiche complessive nel ruolo di centrale. Statistiche che però, per quanto indicative, non tengono conto del momento nei quali i colpi vengono eseguiti. E nelle azioni decisive della Tinet Nicolò è entrato spesso.

    “Per il rinnovo ha giocato un fattore fondamentale la fiducia che ho sentito dalla società nei miei confronti – ha affermato Katalan all’atto della firma – Prata è un ambiente nel quale si è sempre lavorato bene, ma sta diventando sempre meglio. Ci sono grandi stimoli, ma, nel contempo, la società vuole crescere passo dopo passo e questo aiuta noi giocatori a dare il meglio. Inoltre è un ambiente molto seguito, con un pubblico vicino a noi e molto caloroso. Tutti questi fattori non hanno fatto altro che facilitare la mia permanenza qui”.

    “Io sono arrivato a Prata in punta di piedi, con l’idea di crescere – continua Katalan – Devo dire che la crescita avvenuta in me, parallelamente a quella del gruppo squadra e della società è stata una cosa fantastica.”

    “Abbiamo centrato il traguardo dei play off e, ad inizio stagione e da neopromossa, la cosa non era per niente scontata. Penso che ci troviamo dove abbiamo meritato di essere e adesso possiamo giocarcela con la mente libera e divertirci, senza porci necessariamente dei limiti”

    Dal lato societario la soddisfazione e palpabile “Sono felicissimo di comunicare il biennale che ci legherà a Nicolò. – a parlare è un entusiasta Dario Sanna, DG del Volley Prata –  Esprimo grande soddisfazione da parte della società per un atleta che si è contraddistinto sia dentro che fuori del campo per talento serietà e determinazione. Ritengo che sia un tassello fondamentale per la costruzione della squadra del futuro”

    (Fonte: comunicato stampa C.S. Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Katalan in gialloblù anche la prossima stagione: “Orgoglioso di vestire ancora questa maglia”

    Di Redazione Altro rinnovo in casa Tinet Prata, sempre a centro rete. Dopo quella del capitano Matteo Bortolozzo, la mossa successiva del DS Luciano Sturam per blindare la zona 3 gialloblù è stata quella di prolungare l’accordo con Nicolò Katalan. Crescita esponenziale quella del centrale triestino che ha sempre fatto del duro lavoro e dell’applicazione due marchi di fabbrica. In questa stagione la sua abnegazione e il gran lavoro fatto sul campo hanno dato risultati eccellenti che lo hanno messo in evidenza come, numeri alla mano, uno degli atleti più efficienti di tutta la Serie A3 nel suo ruolo. Nello specifico il quarto centrale assoluto tra i giocatori di entrambi i gironi. Ma, aldilà della matematica e dei freddi numeri, Katalan ha convinto anche per serietà e professionalità e quindi lo staff dirigenziale pratese gli ha proposto immediatamente il rinnovo perché le sue qualità non passavano inosservate. “In queste due stagioni – racconta Nicolò – mi sono trovato benissimo qui a Prata. Una società seria che si pone obiettivi importanti, ma raggiungibili e, soprattutto si da da fare per realizzarli senza però fare mai il passo più lungo della gamba. “ Hai notato un’evoluzione in questo senso? “Quest’anno la società è cresciuta attorno a noi e questo si è riflesso e reso evidente anche con i risultati ottenuti sul campo. Credo sia possibile portarli a casa solo se tutto l’ambiente è in continua crescita. E questo, qui a Prata, sta accadendo. Sia nel gruppo squadra in allenamento e durante le gare che, in parallelo nella compagine societaria”. Quali parole chiave useresti per descrivere l’ambiente Prata a chi non lo conosce? “Serio, professionale e giustamente ambizioso. Mi ci rivedo perfettamente e per questa ragione sono contento ed orgoglioso di poter giocare ancora con questa maglia”. E a livello personale quali sono i tuoi obiettivi e, appunto, le tue ambizioni? “Parlando in generale credo sia necessario che i tre elementi ovvero io come giocatore, la squadra e la società proseguano a crescere con lo stesso trend di questa stagione. Io credo che non ci si debba mai porre troppi limiti. Se si lavora sodo e con serietà i risultati arrivano come logica conseguenza”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata verso Pineto. Katalan: “Siamo sulla buona strada”

    Di Redazione La Tinet Prata si prepara a quella che è la trasferta logisticamente impegnativa di tutto il Girone Bianco. I “Passerotti” raggiungeranno domani l’Abruzzo per prepararsi al meglio ad affrontare domenica i padroni di casa dell’Abba Pineto. Una trasferta non banale, considerando la caratura dell’organico a disposizione di coach Rovinelli che può contare su un grande ex gialloblù: l’opposto svedese Jacob Link, per due stagioni a Prata e primo straniero in assoluto del club guidato dal presidente Maurizio Vecchies. La Tinet è carica. La bella prestazione di sabato scorso ha aggiunto ancora maggior determinazione in fase di allenamento e c’è voglia di misurarsi con un avversario dal valore indiscutibile. Le notizie dall’infermeria raccontano di un Fabio Dal Col perfettamente ristabilito, mentre ci vorrà ancora un po’ di pazienza per ritrovare Marco Novello a pieno regime. A parlare per il gruppo è Nicolò Katalan, che ha dimostrato un’ottima personalità nell’esordio con Macerata, mandando a referto 17 punti e 7 muri vincenti: “È stata una grandissima emozione poter tornare a giocare davanti al pubblico e in particolare davanti al nostro. Me ne avevano sempre parlato, ma io in pratica non l’avevo mai conosciuto, nonostante io sia qui a Prata già da un anno, e giocare per loro è stato bellissimo. È stata una bella partita e abbiamo espresso un buon gioco. Ovviamente dobbiamo limare alcune imprecisioni, ma non dobbiamo dimenticare che Macerata era un avversario tosto, che non ha perdonato niente. E’ stato un peccato perdere, ma siamo sulla buona strada. Siamo un gruppo giovane con tanta voglia di lavorare e proseguendo così i risultati non tarderanno ad arrivare“. La prova di Katalan è stata molto confortante: “Io mi sto trovando molto bene soprattutto all’interno del gruppo. Ovviamente fanno piacere le prestazioni individuali, però sono molto più contento del fatto che stiamo giocando bene come squadra e riusciamo ad aiutarci anche nei momenti difficili. Ripeto, 17 punti personali fanno piacere, ma sarei stato molto più contento se fosse arrivata una vittoria“. Ora il focus è su Pineto: “Sin da inizio settimana il nostro allenatore ci ha dato dei piccoli accorgimenti tattici da attuare a muro sui nostri avversari. Da una parte c’è un occhio di riguardo per gli avversari che, anche in questo caso, sono tra i team più accreditati del girone, e dall’altro continuiamo a lavorare per migliorare la qualità della nostra pallavolo. La trasferta di Pineto sarà la più lunga dell’anno e ci servirà per testare per la prima volta il nostro gioco fuori casa e dopo un bel viaggio. Sarà la seconda partita di fila molto impegnativa, ma non vediamo l’ora di affrontarla“. Dopo l’allenamento del venerdì mattina la squadra pranzerà assieme e si avvierà alla volta dell’Abruzzo. Nella mattinata di domenica allenamento di rifinitura e quindi fischio d’inizio della gara alle 18 al PalaVolley S. Maria di Pineto. Dirigeranno il match, il primo tra questi due club, Antonio Capolongo di Avellino e Luigi Pasciari di Nola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Katalan confermato alla Tinet Prata: “Qui si può lavorare bene”

    Di Redazione Per il momento è impegnato a studiare statistica in vista della sessione degli esami estivi nella natia Trieste, ma Nicolò Katalan si sta mantenendo in forma per cominciare al meglio la prossima stagione, che lo vedrà ancora con la maglia gialloblù della Tinet Prata. Nicolò, classe ’98 per due metri tondi tondi ha tutta l’intenzione di migliorare ed implementare altre statistiche, ovvero quelle di rendimento sul campo di gioco. “Questo primo anno mi ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca, – sono le prime parole di Katalan dopo la riconferma –  sia perché a inizio stagione tutti quanti speravamo di poter giocare le partite con i tifosi a riempire il palazzetto sia perché alla fin fine come squadra non siamo riusciti a rendere come avremmo voluto e a raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo prefissati. Nonostante ciò mi sono trovato molto bene qui a Prata perché ho trovato una società che ha sempre fatto tutto il possibile per farci lavorare nelle migliori condizioni anche in una stagione complicata come può esser stata questa appena passata. L’amaro in bocca e l’aver trovato una società seria che sa come lavorare bene sono state, alla fine, le motivazioni che mi hanno spinto a rifirmare, inoltre ho apprezzato molto l’interesse nel farmi restare a Prata che la società mi ha mostrato sin dalla fine del campionato.” Quindi questa sarà la stagione del riscatto? “A costo di esser scontato devo dire che la prima cosa che mi aspetto da questa annata è veder tornare i tifosi al palazzetto in modo tale che possano dare una spinta in più quando giochiamo in casa. Come squadra penso avremo ottime possibilità di toglierci qualche sassolino dalla scarpa.” Cosa ne pensi della squadra che sta costruendo il DS Sturam? “La squadra che la società sta costruendo mi piace molto e l’idea di puntare sui giovani mi carica un sacco, anche perché ho molta fiducia nel lavoro di Dante e dello staff e sono convito che una squadra giovane, se lavora con costanza, è in grado di migliorare partita dopo partita. Sin dal primo giorno che sono arrivato mi è stato detto che il nostro obiettivo principale deve essere uno e uno solo: cercare di vincere ogni partita. E credo che quest’anno non sarà diverso. Penso inoltre che la società costruendo una squadra giovane punti sul creare un progetto che duri nel tempo. Come obiettivo personale devo dire che punto sempre a migliorare sia come giocatore che compagno di squadra, perché sono uno che crede nel lavoro duro e uno che non si accontenta mai dei propri miglioramenti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Katalan resta a Spoleto

    Ufficio Stampa Spoleto Di Redazione Un altro “si” in casa spoletina. Nicolò Katalan continuerà a far parte dei centrali a disposizione di coach Luca Monti nel prossimo campionato di A2. La notizia era nell’aria e ora è arrivata la conferma ufficiale, per una società come la Monini Marconi che punta molto sulla crescita dei giovani […] LEGGI TUTTO