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    San Giustino, Cipriani da aggregato a titolare: “Sono contento di ciò che ho fatto”

    Il giorno del ritiro era un aggregato, poi San Giustino ha deciso di tesserarlo; da regolamento, non poteva andare a referto nelle prime tre giornate e allora è stato convocato nella quarta. A Cagliari, è entrato in posto 4 a inizio del secondo set per sostituire lo sfortunato Daniele Carpita e da quel momento non è più uscito.

    Anzi, nel 3-1 inflitto dalla ErmGroup Altotevere alla Monge Gerbaudo Savigliano c’è stato anche (e soprattutto, in qualche circostanza) il contributo di Nico Cipriani, classe 2002, alla terza stagione complessiva in biancazzurro. Titolare a soli 19 anni come opposto nella squadra che arrivò alla finalissima dei play-off di Serie B nel maggio del 2022, lo schiacciatore di Promano (frazione di Città di Castello) ha esordito l’annata successiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca, poi la parentesi dello scorso anno di nuovo in B con la Tomei Livorno e adesso lo ritroviamo nel girone Bianco dopo una gara che lo ha visto protagonista: 15 punti e un 54% di realizzazione, un muro vincente e un ace, ma altre situazioni nelle quali la sua battuta potente ha messo in crisi la ricezione dei piemontesi.

    Una prestazione che ha testimoniato il totale reinserimento del “Cipri” nel gruppo allenato dal trio Bartolini-Monaldi-Marra. “Pieno reintegro e bellissimo ritorno – commenta Cipriani ai microfoni della società– perché gli staff societario, tecnico e sanitario mi hanno riaccolto a braccia aperte e a Cagliari ho avuto l’opportunità di essere riutilizzato, anche se purtroppo per la distorsione che ha messo out Carpita, al quale auguro un rapido recupero. Sempre per lo stesso motivo, domenica scorsa sono partito titolare e alla fine mi reputo contento di ciò che ho fatto: spero che ciò serva per accrescere la fiducia nei miei confronti da parte di dirigenza e allenatori. E comunque, penso di aver fatto capire che, all’evenienza, su Cipriani si possa contare”.

    Il Savigliano ha messo allo schiacciatore anche grande pressione in ricezione, battendo su di lui per ben 38 volte su 69 e lui ha risposto con un 61% di positività, più un 29% di perfezione: “Essendo uno specialista principalmente in attacco, loro sapevano che – alla luce dell’assenza di Carpita – sarei stato io la pedina più vulnerabile dal punto di vista appunto della ricezione. Lo scout evidenzia nettamente che sono stato il giocatore ad avere ricevuto di più: non mi aspettavo di tenere un ritmo abbastanza buono, il che avvalora non poco il lavoro della settimana e le attenzioni che i tecnici ci riservano”.

    Ancora un primo set perso, ma il prosieguo ha visto San Giustino salire in cattedra: “Quello di lasciare la frazione iniziale agli avversari sembra essere diventato il trend del momento. Tuttavia, la già ricordata bontà del lavoro e l’analisi delle problematiche che si sviluppano durante il gioco, specie per ciò che riguarda errori al servizio e in attacco, hanno finito con il produrre i risultati sperati”.

    E oltre alla componente tecnica? “Quella mentale: sono rimasto piacevolmente sorpreso dopo il mio ingresso, perché fino a quando non entri in campo le dinamiche che si sviluppano a livello di carisma non le noti. Da fuori puoi provare a percepirle, ma sul taraflex è un’altra cosa. Siamo stati protagonisti di una bella reazione dopo aver perso il primo set, a cominciare da un Niccolò Cappelletti che si sta dimostrando molto grintoso (seppure alla sua prima esperienza da capitano) e che prova con le unghie e con i denti a tenere su il morale anche nei frangenti più delicati”.

    Una ErmGroup Altotevere San Giustino in crescita, quindi, quella che si presenta all’esame di Belluno? “Affronteremo in trasferta una fra le favorite del girone. Abbiamo visto le sue partite e anche la classifica indica che il momento non è dei migliori nemmeno per loro, per cui cercheremo di far leva sui punti deboli del Belluno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nico Cipriani torna in Serie A3, indossando nuovamente la maglia di San Giustino

    Dopo la parentesi della scorsa stagione in Serie B con la Tomei Livorno, lo schiacciatore Nico Cipriani torna alla ErmGroup Altotevere San Giustino, non dimenticando che il giocatore di Città di Castello era aggregato con i biancazzurri fin dal primo giorno di preparazione, il 26 agosto.Classe 2002, Cipriani è cresciuto nel Città di Castello, disputando la B ancora molto giovane, poi nell’estate del 2021 è arrivato alla ErmGroup, che gli ha affidato il ruolo di opposto e lui da titolare ha disputato l’intero campionato di Serie B, quello concluso con la finale dei play-off promozione, persa contro lo Stadium Mirandola.L’anno successivo è rimasto a San Giustino, esordendo nella Serie A3 Credem Banca e giocando sia in posto 2 che in posto 4, per cui è un atleta che sotto questo profilo dimostra versatilità. Per lui, 25 gettoni di presenza e 26 punti nella categoria che ora ritrova e di nuovo nel girone Bianco.Come ritrova il trio di tecnici Bartolini-Monaldi-Marra. “Torno con molta soddisfazione alla ErmGroup – ha dichiarato Cipriani – perché è un ambiente che conosco e nel quale per due stagioni sono stato benissimo. Quello di A3 è un campionato di indubbio livello, come ho già avuto modo di appurare e quindi ci sono stimoli ancora maggiori. Siamo in tanti a doverci impegnare per il posto in squadra, ma nel gruppo c’è armonia: ho rivisto vecchi compagni e stretto subito amicizia con i nuovi”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nico Cipriani sarà ancora protagonista a San Giustino, ma da schiacciatore

    Di Redazione Il giovanissimo Nico Cipriani, classe 2002, sarà ancora protagonista nella ErmGroup San Giustino. Dopo una stagione da bomber nel ruolo di opposto, quest’anno insieme a Cappelletti, Sorrenti e Skuodis scenderà in campo da schiacciatore, con il numero 18 impresso sulla maglia. Un’annata di entusiasmo e grande impegno lo hanno contraddistinto e l’attaccamento al gruppo e all’atmosfera che si respira a San Giustino, pallavolisticamente parlando, sono i “motori” che hanno spinto Cipriani a continuare a far parte di questa grande famiglia: “Mi sono trovato bene fin da subito in questo ambiente, in allenamento si percepiva un bellissimo clima e la presenza di Bartolini e Monaldi sono stati un motivo in più per rimanere. Di San Giustino mi ha colpito anche l’ambiente esterno, con una tifoseria che ti saluta e ti riconosce per strada. La società è giovane, ha un grande potenziale, e può ancora crescere tanto. Inoltre, continuando a giocare qui, potrò permettermi di portare avanti il percorso universitari“. “Lo scorso anno è stato per me un momento di grande crescita, quasi inaspettato – racconta Cipriani – sono partito da secondo opposto, per finire poi da titolare in mezzo a giocatori di esperienza. Un anno di presa di coscienza per me che sono poco sicuro delle mie potenzialità. Ho capito che con l’allenamento duro e con i sacrifici si possono oltrepassare quelli che si pensa siano i propri limiti. L’amaro in bocca per la finale dei play off per me è durato veramente poco, rispetto alle soddisfazioni vissute durante tutta la stagione“. L’attaccante parla poi del cambio di posizione che lo aspetta: “Il ruolo di laterale l’ho sempre sentito un po’ più mio, nonostante mi sia trovato nel tempo ad alternarlo con quello di opposto. I movimenti e i gesti dei fondamentali dello schiacciatore mi appartengono di più. Dovrò riprendere il bagher, che ho allenato un anno sì e uno no, e le velocità di palla in A3 saranno diverse. Il ruolo di laterale è anche più tecnico, ci sono più responsabilità. Parto come quarto schiacciatore quest’anno, non sono mai partito come primo nel mio ruolo, ma come sempre mi allenerò al massimo e vedremo se anche in questa stagione riuscirò a guadagnarmi il posto“. “Per questa nuova avventura – conclude Cipriani – non ho fatto previsioni particolari; essendo un gradino più in alto, dovremo fare ancora più sacrifici e allenarci duramente. Ma quanto già fatto non si dimentica, l’ho messo in valigia e mi servirà per affrontare questa stagione in maniera più semplice. Spero di trovare dei compagni con i quali si possa creare fin da subito un bell’affiatamento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Nico Cipriani a San Giustino: “Faccio parte di un progetto importante”

    Di Redazione Con Nico Cipriani si chiude la presentazione degli atleti di ErmGroup Pallavolo San Giustino che saranno impegnati nella stagione 2021-2022.  Nico Cipriani, classe 2002, opposto, ex giocatore di Job Italia Città di Castello, dopo un’esperienza totalmente tifernate, a partire dal Minivolley fino alle due annate in B, è già ufficialmente parte del Roster sangiustinese. A due giorni dall’inizio della preparazione atletica ha così dichiarato: “Per la situazione di Job Italia Città di Castello mi sono ritrovato senza squadra. San Giustino aveva un posto per me e il mister mi voleva nella rosa dei giocatori. Il nome di ErmGroup Pallavolo San Giustino è importante e sono molto contento di entrare a far parte di questo progetto anche io. Quest’anno mi aspetto di migliorare e voglio mostrare quello che so fare, sia per me stesso e per gli altri. Si tratta anche di un anno di prova, il primo fuori casa, cercherò di impegnarmi e dare il meglio di me”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO