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    Premier League, giallo Mousset: la sua Lamborghini distrutta nella notte, fermati due 20enni

    Tante volte abbiamo sentito parlare dei calciatori e delle loro splendide supercar da milioni di euro. Ancora più spesso, però, abbiamo sentito parlare dei loro incidenti – anche piuttosto assidui – alla guida delle loro auto di lusso. Quello che sembra essere accudato a Lys Mousset però, centravanti dello Sheffield United, è un piccolo mistero ancora circondato da parecchi interrogativi. 

    I tabloid inglesi, infatti, hanno riportato la notizia del ritrovamento della sua Lamborghini Aventador di colore arancione quasi completamente distrutta – precisamente nella notte del 4 gennaio – in una strada di Sheffield distante poco più di 3 km dallo stadio del club del South Yorkshire. Al momento sembrerebbe che la supercar da 300mila sterline (oltre 340mila euro) sia andata a sbattere contro alcune auto parcheggiate a velcoità piuttosto elevata, visti soprattutto i danni riportati dalla vettura.

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    Giallo Mousset: la sua Lamborghini distrutta nella notte

    Auto distrutte dai calciatori: la top 10 dei peggiori incidenti
    SOTTO ACCUSA DUE RAGAZZI VENT’ENNI
    La Polizia sta indagando sullo strano accaduto, visto che per il momento non risulta coinvolto l’attaccante della Premier League. Mentre sono stati invece fermati e rilasciati, anche se risultano tutt’ora sotto indagine, due ragazzi di 20 anni con l’accusa di sospetta guida in stato di ebbrezza.
    A comunicarlo sono proprio le forze dell’ordine dello South Yorkshire: “La polizia è stata chiamata intorno alle 24.10 a seguito di una collisione su Abbeydale Road South, Sheffield. È stato riferito che una Lamborghini arancione è stata coinvolta in un incidente con un certo numero di auto parcheggiate. Due uomini sulla ventina sono stati arrestati perché sospettati di aver superato il tasso alcolemico consentito alla guida. Entrambi sono stati rilasciati sotto inchiesta mentre le indagini continuano”.
    LO SHEFFIELD INDAGA
    Nel frattempo indaga anche lo Sheffield United. Infatti, come dichiarato dalla società che è terz’ultima nella classifica della Premier: “I funzionari del club sono a conoscenza delle immagini che circolano sui social media e stanno attualmente effettuando indagini interne”. 
    Intanto Mousset ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione in merito e ha reso privato il suo profilo Instagram dove sfoggiava proprio la sua Aventador. Non è un buon momento per il francese che, si è unito ai Blades nell’estate del 2019 dopo la sua parentesi a Bournemouth, ha collezionato solo 6 presenze in questa stagione 20-21 e ancora non è riuscito a ritrovare il gol nonostante sia tornato in campo dopo l’infortunio alle dita del piede. E se risulterà coinvolto nella faccenda sicuramente il suo stipendio da quasi 28mila euro a settimana rischia di naufragare così come la sua doppietta consecutiva da capocannoniere dello Sheffield.  LEGGI TUTTO

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    Mercato automotive, calo del 28% in tutto il 2020

    Un risultato che non sorprende ma che appesantisce un settore già segnato da pandemia e lockdown. Il 2020 dell’automotive è stato molto negativo, lo confermano adesso anche i dati. 

    ANCHE DICEMBRE IN NEGATIVO
    Le immatricolazioni totali sono state 1.381.496, mezzo milione in meno rispetto al 2019 con una percentuale del -27,93%. Gli incentivi e le misure per l’acquisto di nuove vetture nei mesi estivi hanno tamponato i danni, mentre nel mese di dicembre – quando i bonus non c’erano più – sono state acquistate 119.454 auto con un calo del 14,95% rispetto all’anno precedente.
    TOP 10 GRIFFATA FCA
    Guardando ai principali Marchi, FCA ha fatto registrare 331.120 immatricolazioni in tutto l’anno (-26,76%) per una quota di mercato del 23,97% (in aumento rispetto al 2019, +0,38%); nel mese di dicembre un lieve aumento rispetto allo stesso mese dell’anno prima con 31.369 unità vendute (+1,11%) e una sostanziale crescita della quota mercato (+4,17%) grazie a ben cinque modelli nella Top 10 del 2020. Panda è la best seller, Lancia Ypsilon, 500 e 500X seguono a ruota e Renegade è sesta in classifica generale. Gli altri Marchi hanno anch’essi chiuso dicembre in positivo: Volkswagen ha registrato un aumento del 15%, Toyota addirittura il 30% rispetto a dicembre 2019, Peugeot a +4,3% e Opel con il +8,7%.
    ATTESA LEGGE DI BILANCIO
    La sensazione generale è che il 2021 proseguirà sulla falsariga dell’anno appena archiviato, subendo gli strascichi di un collasso economico di portata mondiale. Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, avverte che “non ci sono i margini per una stima ottimistica” e chiede auspica “un grande piano pluriennale per riqualificare il parco circolante italiano di autovetture, tenendo conto che l’auto, dopo la casa, è il secondo bene delle famiglie italiane per importanza economica”. Si attendono nuovi sviluppi con la Legge di Bilancio per pianificare il futuro del settore e superare un momento tra i più critici per l’automotive. Il problema è anche la sfiducia dei lavoratori del mondo dell’auto: il 49% dei concessionari prevede un 2021 con le stesse percentuali di vendite del 2020. Il futuro è incerto, ma il tramonto non è roseo.
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    BMW “Happy New Year”: anche l'auto augura buon anno

    Un altro anno sta per finire, un anno difficile, pieno di momenti più che probabilmente ci accompagneranno anche nel 2021. Ma c’è chi è pieno di ottimismo, come BMW. La Casa bavarese, infatti, manda ai suoi clienti (in 41 Paesi in tutto il mondo) degli auguri speciali e personalizzati. A partire dal 31 dicembre è possibile riprodurre un’animazione sul display della propria auto.

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    Auguri speciali
    Un benvenuto al nuovo anno made by BMW composto da un’animazione e una musica di festa, oltre che da una sequenza di illuminazione ambientale dell’abitacolo. Ma su quali modelli possiamo trovare questi auguri ad hoc? L’animazione “Happy New Year” si può avere su tutti i modelli dotati di BMW Operating System 7.0 (versione software 07/2020 o successiva), è disponibile nei mercati partecipanti fino al 7 gennaio 2021 ed è accessibile all’avviamento dell’auto. La funzione Start fa apparire uno speciale banner nel display di controllo, basta poi cliccarci per attivare il programma di Capodanno. Non solo. I clienti possono anche attivare la sequenza degli auguri di Capodanno manualmente o sfruttando l’aiuto del BMW Intelligent Personal Assistant (“Hey BMW, Happy New Year”) o ancora utilizzando la App nel menu veicolo. Il banner che dà il benvenuto al nuovo anno apparirà automaticamente fino a tre volte all’avvio dell’auto e, per chi volesse riattivarlo di nuovo, sarà accessibile in qualsiasi momento nel menu Messaggi dopo la prima attivazione.
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    Mercedes, ex dipendente distrugge più di 60 veicoli e fa 2 milioni di danni

    Il 2021 non parte nel migliore dei modi per Mercedes. Infatti, nello stabilimento della Casa tedesca situato a Vitoria, in Spagna, un uomo di 38 anni – ex dipendente della fabbrica – si è presentato con un caterpillar e ha distrutto ben 69 veicoli commerciali, causando un danno pari a 2 milioni di euro.

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    DISTRUTTI DIVERSI CLASSE V 
    Secondo quanto riportato dai colleghi spagnoli di Periodismo del Motor l’atto vandalico sarebbe avvenuto subito dopo lo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre scorso, quando gli uomini di guardia presso la fabbrica Mercedes si sono accorti che il 38enne – dopo aver divelto la cancellata – stava distruggendo alcuni veicoli parcheggiati.
    Da quanto è emerso dopo le indagini della Polizia locale, l’uomo è risultato un ex dipendente dello stabilimento, che proprio diversi anni fa terminò il suo rapporto di lavoro in maniera non proprio serena con la stessa Casa tedesca. Dinamica che sembra aver causato la spropositata reazione.
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    Oltre a ciò, l’uomo, non contento dei danni provocati ai veicoli commerciali presenti nel parcheggio, ha provato a dirigersi verso la linea di produzione per cercare di provocare ulteriori danneggiamenti. Per fortuna la Polizia è riuscita ad intervenire in tempo, fermandolo poco prima che riuscisse ad entrare all’intero della fabbrica.
    Non bastasse, oltre le tante Mercedes Classe V distrutte, il 38enne sembrerebbe aver causato ingenti danni anche lungo i 21 km che lo separavano dallo stabilimento di Vitoria. LEGGI TUTTO

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    Stellantis: sì alla fusione con oltre il 99% di voti, Elkann: “Ci ispiriamo ai nostri padri fondatori”

    Terminata con una percentuale superiore al 99% di voti favorevoli l’assemblea straordinaria degli azionisti FCA e PSA chiamati ad esprimersi sulla fusione per la nascita di Stellantis, che a breve diventerà il quarto Gruppo automobilistico al mondo. Dopo quest’ultimo passo, infatti, non resteranno che le formalità per la quotazione alle Borse di Milano, Parigi e New York.

    “Stellantis nasce con le migliori condizioni e sulle basi migliori” ha affermato il presidente del consiglio di sorveglianza di PSA, Louis Gallois. I voti favorevoli in casa Peugeot hannoraggiunto il 99,85%, mentre quelli di FCA sono arrivati al 99,15%. Anche il nuovo CEO dell’azienda, Carlos Tavares si è espresso con positività, parlando di un vero e proprio momento storico. Positivi anche i mercati: sia FCA che PSA guadagnano, infatti, oltre il 2% nella giornata di oggi.
    Nascita Stellantis, il CEO Tavares: “È un momento storico”
    “STIAMO VIVENDO UN’EPOCA DI CAMBIAMENTI”
    “Vogliamo avere un ruolo di primo piano nel prossimo decennio – ha commentato John Elkann, presidente di FCA e della nuova Stellantis – che ridefinirà la mobilità proprio come hanno fatto i nostri padri fondatori con grande energia negli anni pionieristici. Stiamo vivendo un’epoca di profondi cambiamenti nel nostro settore, caratterizzata da una rapidita’ e un’intensita’ paragonabili soltanto a cio’ che accadde alle sue origini, alla fine del diciannovesimo secolo.
    I nostri padri fondatori hanno dato vita a imprese in grado di resistere alla prova del tempo, e capaci di essere all’altezza delle sfide lanciate dal mercato. Imprese che hanno saputo innovarsi, adattarsi ai tempi e alle esigenze dei loro clienti. Questo è ciò che ci ha spinto a creare Stellantis e che continuerà a ispirarci mentre andremo avanti a costruire sulle fondamenta poste da questa fusione” ha concluso Elkann.
    “Stellantis avrà un ampio portafoglio di Marchi iconici – ha aggiunto Mike Manley, CEO di FCA dopo la scomparsa di Sergio Marchionne e destinato a occuparsi delle attività americane del nuovo grande gruppo – Sto parlando di Marchi come Jeep, Peugeot, Fiat, Opel, Ram, Citroen e Maserati, solo per citarne alcuni. Quasi tutti i Marchi delle due aziende sono in circolazione da oltre 75 anni, e in alcuni casi da più di 120 anni, ognuno con forti radici nazionali e, in alcuni casi, una portata globale”.
    FCA-PSA, ufficializzato il Cda di Stellantis LEGGI TUTTO

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    Nascita Stellantis, il CEO Tavares: “È un momento storico”

    Si è chiusa una parte importante per quanto riguarda le procedure messe in atto per la creazione di Stellantis. Oggi, infatti, si è svolta l’assemblea straordinaria per il closing da parte dei Gruppi FCA e PSA. Quella in cui gli azionisti sono stati chiamati a dare l’ultimo giudizio sulla fusione nella nuova società. Un traguardo molto importante e commentato con eccitazione da Carlos Tavares, CEO designato di Stellantis. 

    “Oggi vi parlo con emozione e grande eccitazione, è un momento storico” ha dichiarato Tavares, che ha poi voluto affermare come il primo obiettivo del nuovo Gruppo sia quello di “proteggere i lavoratori e garantire il futuro della società”. Il manager ha poi speso alcune parole anche per gli azionisti “che hanno una visione chiara dell’avvenire e hanno dimostrato di sapersi adattare alle diverse condizioni, spirito collaborativo, costruttivo e maturo”.
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    “SAREMO CAPACI DI AFFRONTARE LE SFIDE”
    Tavares, che nei prossimi mesi sarà impegnato nel difficile compito di armonizzare le esigenze dei due Gruppi e varare il nuovo piano industriale, ha spiegato che la nascita di Stellantis rappresenta “la risposta alle sfide e alle opportunità del futuro della mobilità e dell’industria dell’auto. La nostra prima priorità sarà raggiungere le sinergie di 5 miliardi di euro l’anno. Stellantis investirà in maniera massiva per preparare un futuro brillante per la compagnia”.
    Consapevole del momento di profondo cambiamento che l’auto sta attraversando e della crisi economica che sta mettendo in difficoltà il settore, Tavares ha voluto rassicurare dipendenti e investitori: “Saremo capaci di affrontare le sfide”, ha concluso.
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    Stellantis in assemblea straordinaria, poi il closing con Elkann Presidente

    Il nuovo anno si apre con Stellantis. Infatti, durante la giornata di oggi, lunedì 4 gennaio, avverrà l’assemblea straordinaria degli azionisti PSA e FCA che – come già reso noto alcune settimane fa – è stata di fatto indetta per riuscire a concludere la trattativa sulla fusione che darà vita al quarto Gruppo automobilistico del mondo, con 180 miliardi di fatturato.

    FCA-PSA, ufficializzato il Cda di Stellantis
    JOHN ELKANN PRESIDENTE E TAVARES A.D.
    Ovviamente, come già anticipato da PSA in una nota, a causa della pandemia da covid l’assemblea – rispettivamente a Parigi alle 11,00 e ad Amsterdam alle 14,30 – si terrà da remoto e con gli azionisti dei due gruppi pronti a collegarsi in streaming per dare l’ok all’ultimo passaggio della grande fusione. Dopodiché, mancheranno all’appello solamente le formalità per la quotazione alle Borse di Milano, Parigi e New York, con l’iter burocratico che con tutta probabilità si completerà entro la fine di gennaio.
    Oggi, dunque, avverrà l’atto finale di uno degli accordi più importanti per il mondo dell’automotive, quello che darà finalmente vita a Stellantis e che vedrà John Elkann presidente del nuovo Cda e Carlos Tavares amministratore delegato.
    INTEGRAZIONE DA 5 MILIARDI ALL’ANNO
    Dopo il closing la nuova società – che possiede già da tempo un nuovo logo – manterrà attivi tutti e quindici i brand dei due Gruppi, ma dirotterà la sede principale in Olanda. L’integrazione porterà sinergie pari a 5 miliardi di euro all’anno con il primo azionista che sarà Exor con il 14,4%, seguito dalla famiglia Peugeot che avrà il 7,2%, lo Stato francese che deterrà il 6,2% e i cinesi di Dongfeng con il 5,6%. Tra le novità ci sarà l’ingresso nel board di rappresentanti delle organizzazioni dei lavoratori. LEGGI TUTTO

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    BMW M5 CS, velocità e leggerezza si fondono

    In casa BMW il 2021 partirà tutto all’insegna delle prestazioni e della velcoità. Infatti, la nuova BMW M5 CS – oggetto di rumors in questi ultimi mesi – avrà in dote proprio queste due importanti caratteristiche. Oltre che ad alcune particolarità di derivazione M5 Competition e un motore V8 4.4 litri biturbo capace di erogare ben 635 cv. 

    Cerchi un’auto usata? Sfoglia il listino di Auto
    Tuttavia, nonostante prenda in prestito dalla M5 alcune qualità, la nuova superberlina tedesca potrà contare su 70 kg in meno. Un vantaggio che deriva da un ampio utilizzo della fibra di carbonio. 

    INDIZI RIVELATI DA MARKUS FLASCH
    Non solo per le appendici aerodinamiche ma per uno schema interno con quattro posti e sedili del tipo monoscocca dal guscio in carbonio. La novità sarà salire a bordo di una M5 CS quattro posti, sedili derivati dalle “piccole” M3 e M4 (Serie 4 protagonista del numero di Auto in edicola).
    Altri indizi utili, rivelati da Markus Flasch, a.d. di BMW M, passano per i cerchi in lega forgiati, specifici nella colorazione dorata, dietro ai quali sarà di serie l’impianto frenante carboceramico.

    Ulteriore dettaglio esclusivo della versione più prestazionale della berlina è la grafica delle luci diurne a led, con illuminazione gialla ripresa dalle Classi GT nelle quali BMW corre nelle serie Endurance: va a sostituire il classico bianco freddo (per temperatura K della luce prodotta dai led) dei fari diurni su M5.
    La presentazione è prevista nel mese di gennaio.
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