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    Pantani stacca ancora tutti, da Aste Bolaffi battuta una sua bici per 66 mila euro

    La bicicletta targata Bianchi del compianto Marco Pantani stacca ancora una volta gli inseguitori e fugge in volata, conquistando il miglior risultato anche in un asta dedicata ai memorabilia sportivi organizzata da Aste Bolaffi. Infatti, una delle bici con cui il campione gareggiò nel Tour de France 2000 è stata battuta all’asta per ben 66 mila euro, oltre il doppio del valore iniziale con cui era stata stimata. Ad aggiudicarsela è stato il CT della Nazionale azzurra di ciclismo Davide Cassani e la sua cordata.

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    Pantani, battuta per 66 mila euro la bici con cui gareggiò al Tour de France 2000

    Maradona: l’epopea del n.10 con le maglie all’asta Bolaffi
    LA BICI DELL’ULTIMO TOUR 
    L’asta dedicata ai memorabilia sportivi ha realizzato un totale di 530 mila euro, con il 90% dei lotti venduti. Oltre a numerosi cimeli, però, quello a cui era più interessata la cordata DC’s friends del CT azzurro – in costante aggiornamento telefonico con un importante imprenditore italiano che si è offerto di sostenere la causa – era proprio la bellissima bici con cui Pantani affrontò il suo ultimo tour, quello dell’ultimo sogno di riscatto andato ad infrangersi sul Col de Chatillon-Cluse. Proprio in quell’ultima salita di quell’ultima tappa alpina, quando dovette arrendersi al passo dell’americano Lance Armstrong.

    “I 37 cimeli della Mercatone Uno – fa sapere Aste Bolaffi – sono stati tutti venduti totalizzando complessivamente 161.000 euro commissioni escluse. Anche per la seconda bici, quella preparata per la prova su strada delle Olimpiadi di Sydney del 2000, i concorrenti si sono dati battaglia fino all’ultimo con decine di offerte online che hanno fatto lievitare il prezzo fino a 46.000 euro. Tra gli altri migliori risultati della sezione ci sono le due maglie autografate da Pantani con dedica a Romano Cenni, la rosa dell’81esimo Giro d’Italia e la gialla del Tour de France del 1998, acquistate rispettivamente a 9.500 euro e 11.000 euro. Le offerte per i lotti del ciclismo sono arrivate da tutta Europa.”
    Alla causa ha aderito anche la stessa casa d’aste, che ha donato al gruppo l’equivalente delle commissioni pari al 25% da aggiungere al prezzo di martello. Ora, la bici di uno dei più grandi campioni italiani troverà la sua destinazione finale presso lo Spazio Pantani di Cesenatico, il luogo più adatto ad accogliere un cimelio di così grande valore storico sportivo. LEGGI TUTTO

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    Moto Guzzi, c'è la data: le nuove V7 arriveranno a gennaio

    Dopo più di mezzo secolo, inizia il futuro di V7 in casa Moto Guzzi. A gennaio 2021 saranno presentate le nuove versioni V7 Stone e V7 Special. Un rinnovamento a tratti fedele, a tratti profondo.

    Il nuovo corso parte dalla denominazione: le versioni dal ritorno sul mercato nel 2007 erano caratterizzate dalla classificazione progressiva dei modelli con numeri romani; da oggi, invece, si cambia.

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    Moto Guzzi V7 Stone e V7 Special: scatti

    POTENZA E COPPIA AUMENTATE
    Il motore delle nuove V7 è derivato da quello della Tuttoterreno V85 TT, capace di ottime prestazioni e in generale molto efficiente. Potenza massima aumentata del 25% con 65 Cv scaricati a terra a 6.800 giri/min; coppia massima di 73 Nm a 5.000 giri, con l’80% della coppia disponibile già a 3.000 giri; anche la cubatura è maggiore rispetto al passato.
    LE NOVITà 
    Nelle nuove versioni sono state completate le dotazioni ed è stato rinnovato lo styling dei tubi di scarico, per un impatto estetico dominato dalla trasmissione a giunto cardanico maggiorata sul posteriore, oltre alla ruota posteriore più grande e alla coppia di ammortizzatori Kayaba per una guida più comoda.
    Nuovi anche i fianchetti e il parafango posteriore – più corto. Il telaio si evolve anch’esso, grazie all’aggiunta degli elementi in acciaio nella zona del cannotto di sterzo. Inediti i supporti per le pedane del pilota.
    UGUALI MA DIVERSE
    Moto Guzzi V7 proietta la sagoma dell’aquila con il nuovo impianto di illuminazione full LED del faro anteriore, mentre a livello di strumentazione le due versioni si differenziano l’una dall’altra: la Stone completamente digitale con singolo quadrante circolare; la Special mantiene l’analogico a doppio quadrante (tachimetro e contagiri). Diverse anche le dotazioni dei cerchi, in alluminio (Stone) e a raggi (Special). Moto Guzzi si rivolge anche ai neopatentati, con la versione depotenziata con controllo di trazione MGCT regolabile e disinseribile.
    COLORI E CIFRE
    In base al proprio gusto, gli appassionati potranno scegliere diverse colorazioni per le V7: Stone offre le varianti Nero Ruvido, Azzurro Ghiaccio e Arancione Rame; Special si presenta in Blu Formale o Grigio Casual. Per quanto riguarda i prezzi, V7 Stone sarà disponibile da gennaio 2021 a 8.840 euro f.c. mentre V7 Special parte da 9.140 euro f.c. Tutte le informazioni sul sito ufficiale e nei punti vendita autorizzati Moto Guzzi.
    Australia, dal casco del motociclista spunta un ragno gigante LEGGI TUTTO

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    Nuova Ford Mondeo, spuntano le prime foto su Instagram

    Si cambia per andare incontro a un’interpretazione crossover, sempre presidiando il segmento D, con un progetto atteso al debutto nel 2022 e che, nel corso del 2021, potrebbe rivelare altro dell’aspetto definitivo. Un buon indizio di quel che sarà nuova Mondeo – o la denominazione ad hoc che avrà il modello che la rileverà – arriva dalle prime foto spia con carrozzeria definitiva.
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    I muletti sono apparsi a lungo sulle strade con carrozzeria provvisoria, di una Focus station wagon piuttosto rialzata da terra (e una soluzione di sospensione posteriore originale), ora con l’avvistamento pubblicato da Cochespias su Instagram c’è una direzione molto più chiara verso il modello definitivo.

    Dettagli da Mustang
    I tratti più vicini al suv saranno nel frontale, la calandra ispirata al Ford Edge, geometrie riprese – in modo diverso – anche da Mustang Mach-E. Inedito per il marchio è il raccordo tra i fari anteriori, a correre parallelo al bordo del cofano motore.
    È, tuttavia, dalle immagini che ritraggono il tre quarti posterioreche si ha completa visione del cambiamento. La filosofia progettuale è tra il crossover e la fastback, un volume posteriore particolarmente rastremato in coda, con il lunotto molto inclinato in avanti, utile a creare l’impronta dinamica di nuova Ford Mondeo.
    Il portellone, piuttosto ampio nell’estensione, interpreta il ruolo funzionale di una soluzione con elevata capacità di carico.
    Elementi dal sapore premium
    Gli alloggiamenti dei fari sembrano introdurre forme anche qui vicine al mondo Mustang, mentre la prima visione degli interni è radicalmente diversa da ogni altra lettura stilistica prodotta da Ford con il sistema di infotainment SYNC di ultima generazione.
    La presenza di un unico pannello a tutta larghezza in plancia, incastonato tra le bocchette del clima esterne, è un elemento dal sapore premium, in un ambiente con pochi tasti fisici e un particolare trattamento ondulato del cruscotto alla base del parabrezza.
    Sfoglia il listino Ford: tutti i modelli sul mercato
    Il progetto che sostituirà l’attuale Ford Mondeo sarà, inevitabilmente – visto l’impegno Ford su più anni, per 13 miliardi di dollari in investimenti sull’elettrificazione – anche ibrido. Dettagli sulle motorizzazioni che emergeranno nei prossimi mesi, di avvicinamento alla presentazione. LEGGI TUTTO

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    Honda, nuovo brevetto riporta in auge la storica Dax?

    Gli indizi portano tutti in una direzione: i nuovi brevetti Honda lasciano pensare a una versione moderna di un modello che ha fatto storia, che in Europa abbiamo conosciuto col il nome Dax. Il modello ST degli anni Sessanta e Settanta era proposto nelle versioni ST50, ST79 e ST90 con motore monocilindrico OHV raffreddato ad acqua. Ad oggi dovrebbe essere in cantiere una versione 125 cc.

    SULLA SCIA DI GROM
    L’ultima registrazione del marchio Honda, infatti, racconta di un modello denominato proprio ST125 e l’ipotesi è che monti lo stesso motore monocilindrico della MSX125 Grom di ultima generazione, attesa per febbraio 2021.
    NOME AMERICANO
    Oltreoceano – e qui si trovano ulteriori conferme – la Casa ha registrato invece il nome Trailsport, che è proprio il termine con cui era descritto l’ST90 Dax ai tempi della produzione originale. Se il motore, come sospettiamo, sarà ripreso dalla MSX125 Grom, dovremo aspettarci un monocilindrico 2 valvole da 10 Cv omologato Euro 5: solo ipotesi, al momento, ma scommettiamo in una prossima ufficialità.
    Autocertificazione Natale 2020: scarica il modulo per muoversi nei giorni rossi, arancioni e gialli LEGGI TUTTO

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    Multati due Babbi Natale in moto senza mascherina: 7mila euro e denuncia

    Forse speravano di passare inosservati, sfruttando il travestimento più adatto al periodo. Chi fermerebbe mai un Babbo Natale in moto? Anche se sono in due e sono senza mascherina, chi lo farebbe? I vigili di Castellammare di Stabia. E hanno fatto bene, a giudicare dalle varie violazioni del Codice della Strada che hanno riscontrato nei due protagonisti di questa storia.

    FERMATI SENZA MASCHERINA
    Castellammare di Stabia (Napoli), ultimi giorni prima di Natale: due uomini, vestiti da Babbo Natale, giravano a bordo di uno scooter per fare volantinaggio e lo facevano senza mascherina. I vigili urbani hanno fermato il mezzo e hanno scoperto in poco tempo che: il mezzo era truccato; i due protagonisti erano padre e figlio, rispettivamente di 52 e 21 anni, e nessuno dei due era munito di patente; lo scooter era senza assicurazione per la moto. Di conseguenza, è scattato il verbale da 7.000 euro da parte delle autorità.
    AGGRESSIONE IN CENTRO
    Alla notizia della multa ingente, padre e figlio hanno perso le staffe e hanno aggredito i vigili nel centro della città, destando l’attenzione dei passanti. Dalla padella alla brace, entrambi i colpevoli hanno ricevuto – oltre alla sanzione amministrativa – una denuncia per false generalità, violenza e minaccia a pubblico ufficiale ed è stato disposto il sequestro dello scooter.
    Un modo originale e per nulla furbo di rovinarsi questo, per quanto già particolare, periodo natalizio: con un pizzico di sarcasmo, possiamo affermare che l’abito da Babbo Natale non è riuscito a fare il monaco.
    Un “trike” per Babbo Natale: folle “slitta” con motore Ford V8 LEGGI TUTTO