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    Europei SCA maschili: San Marino vincente all’esordio

    Buon la prima per la nazionale maschile di San Marino impegnata, da oggi, negli Europei Small Countries Association di volley che si stanno disputando in Liechtenstein. I titani hanno battuto i padroni di casa per 3 a 0 in una partita praticamente a senso unico.

    “Sono stati bravi i ragazzi a renderla facile, giocando un’ottima partita tenendo un livello tecnico molto alto. – Spiega a fine match il commissario tecnico Stefano Mascetti. – Temevamo il Liechtenstein perché nel torneo giocato a Natale aveva messo in mostra buone cose e oggi, in più, potevano contare su un centrale e due bande molto brave che attaccano e ricevono bene. Sono stati più bravi di noi in ricezione ma sono un po’ mancati da posto 2. Noi siamo stati aggressivi a muro e nella correlazione muro/difesa e sulla rigiocata abbiamo fatto loro male. Oggi guarderemo le altre squadre. Domani ci aspetta un doppio impegno con Irlanda del Nord e Scozia e dovremo capire come gestire le forze”.

    Mascetti è partito schierando Paganelli opposto al palleggiatore Rondelli con Benvenuti e Andrea Lazzarini schiacciatori/ricevitori, Volpinari e Bernardi centrali e Bacciocchi ed Elia Lazzarini liberi. Nel secondo set ha dato spazio a Conti nel ruolo di opposto; a Venturini sulla banda e a Gasperoni in palleggio. Nel terzo set è tornato alla formazione base. Un set che si è rivelato più complicato degli altri due con i padroni di casa capaci di andare sopra nel punteggio e di restarci fino al 16/14 quando San Marino ha iniziato una rimonta che ha portato a un parziale di 3/11 che ha chiuso il match.

    Liechtenstein – San Marino 0-3 (12-25, 17-25, 19-25)

    San Marino: Rondelli, Benvenuti 9, Volpinari 7, Paganelli 12, Andrea Lazzarini 4, Bernardi 9, Bacciocchi (L1), Gasperoni, Conti, Venturini, Elia Lazzarini (L2), Donini Ne, Garattoni Ne, Giri Ne. Ace: 0. Battute Errore: 5. Muri Punto: 9. CT Stefano Mascetti.Liechtenstein: Wolf, S. Broder 7, Muller 1, Wymann 3, A. Broder 12, Warth 6, Rongpotsang (L1), Nipp 5, Milijenko 1, Hurlimann Ne. Ace: 2. Battute Errore: 14. Muri Punto: 2. CT Pascal Wolf.Arbitri: Sideri (Sco) – Proctor (Nir).

    Classifica

    San Marino 3 (PG 1; PV 1 PP 0; SV 3; SP 0). Scozia 0 (PG 0; PV 0; PP 0; SV 0; SP 0). Irlanda del Nord 0 (PG 0; PV 0; PP 0; SV 0; SP 0). Irlanda 0 (PG 0; PV 0; PP 0; SV 0; SP 0). Liechtenstein 0 (PG 1; PV 0; PP 1; SV 0; SP 3).

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    Presentati in conferenza stampa gli Europei femminili di pallavolo SCA

    Mercoledì nella Sala stampa del San Marino Stadium, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle finali dei Campionati Europei femminili di pallavolo Small Countries Association che si disputeranno da venerdì 31 maggio al Pala Casadei di Serravalle. Sono intervenuti: Teodoro Lonfernini (Segretario di Stato allo Sport); Federico Valentini (Segretario Federazione Sammarinese Pallavolo); Marco Gatti (vicepresidente della Federazione Sammarinese Pallavolo) Cristiano Lucchi (Commissario Tecnico della nazionale femminile sammarinese); Alice Pasolini (Capitana della nazionale femminile sammarinese).

    Ha aperto la conferenza Federico Valentini, Segretario della Federazione Sammarinese: “Abbiamo pensato di organizzare questa manifestazione per valorizzare le nostre nazionali, in particolare quella femminile, spinti anche dal buon risultato della juniores che l’anno scorso hanno colto l’argento a Malta nell’Europeo di categoria. Questo Europeo seniores è anche un’importante tappa d’avvicinamento ai Giochi dei Piccoli Stati d’Europa di Andorra”.

    Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato allo Sport ha detto: “Mi fa molto piacere essere qui e certamente vi seguirò dal 31 maggio al 2 giugno. Quest’appuntamento internazionale fa parte di tutte quelle attività importanti svolte dalla Federazioni ma un po’ da tutta la comunità sammarinese. Intercettare avvenimenti di questo livello non è facile. Quando ci riusciamo, grazie alle nostre strutture federative, e facciamo emergere il nostro sistema sportivo, è chiaro che ne siamo particolarmente felici. E poi noto che c’è una crescita costante del movimento pallavolistico sammarinese. Faccio un grande in bocca al lupo a tutti, in particolare alle giocatrici che devono conciliare attività sportiva e altro: anche questo è un valore aggiunto. Sono sicuro che sarà un momento bellissimo”.

    Marco Gatti, vicepresidente Fspav, ha tenuto a ringraziare la Federcalcio per l’ospitalità e ha poi proseguito spiegando che: “La nazionale è un punto di arrivo di una crescita tecnica che parte dal minivolley. Per questo va ringraziata la società Beach & Park Volley che sta facendo un gran lavoro di base. In questo moneto abbiamo 13 squadre femminili e 7 maschili con 300 ragazze e 150 ragazzi che si allenano da settembre a giugno. E i risultati delle giovanili e delle prime squadre sono certamente motivo d’orgoglio per tutto il movimento”.

    Cristiano Lucchi, Commissario Tecnico della nazionale è sceso sul piano tecnico/agonistico: “Finalmente dopo un inverno di preparazione arriviamo al momento clou di quest’anno agonistico. Nelle ultime settimane, con tutte le giocatrici a disposizione, abbiamo lavorato tanto dal punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo la possibilità di disputare un bel torneo e abbiamo l’obbligo di esprimere un gioco che porti a dei risultati, puntando anche ad Andorra 2025. Vedo le giocatrici convinte e stimolate e devo dire che non è stato facile scegliere le 14 per la nazionale perché anche altre avrebbero meritato. Aabbiamo scelto anche in base alle strategie di gioco che attueremo. Speriamo di far divertire i nostri tifosi. Non abbiamo grandi informazioni sulle squadre avversarie per mancanza di “scout” condivisi. In questo momento stiamo visionando tante partite ma dire qual è la nazionale più ostica e strutturata non è semplice. Certamente la Scozia è quella più dotata a livello fisico ma sarà fondamentale fare bene contro l’Irlanda del Nord all’esordio”.

    Ultima a prendere la parola è stata la capitana Alice Pasolini: “Siamo felici e orgogliose di partecipare a questa competizione in casa nostra. Ci siamo allenate duramente e il clima in squadra è positivo. Del resto, ci conosciamo da diversi anni, sappiamo come supportarci a vicenda e speriamo di riuscire ad arrivare pronte a venerdì. Giocare in casa è un’occasione speciale per noi. Avremo il sostegno del pubblico e cercheremo di giocare una pallavolo di alto livello”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei SCA maschili: San Marino in partenza per il Liechtenstein

    La Federazione sammarinese pallavolo è ormai nel vortice del doppio appuntamento europeo che vede impegnate le sue nazionali maggiori. Se le finali dei Campionati europei femminili rappresentano anche un impegno organizzativo (si gioca in Repubblica dal 31 maggio al 2 giugno e domani si terrà la conferenza stampa di presentazione), l’Europeo maschile non è di minore importanza: si disputa in Liechtenstein dal 30 maggio all’1 giugno e San Marino, che raggiungerà Vaduz nella giornata di domani, punta a fare bene. Le nazionali avversarie, oltre a quella dei padroni di casa, sono Irlanda, Irlanda del Nord e Scozia.

    “Vogliamo giocare un buon Europeo e il nostro obiettivo è andare a medaglia. – Non si nasconde Stefano Mascetti, commissario tecnico dei titani. – Le altre squadre le conosciamo: sulla carta la Scozia è la più forte ma anche il Liechtenstein non è da sottovalutare. Nelle ultime uscite internazionali ha fatto vedere cose interessanti e recupera anche due giocatori sui quali non aveva potuto contare ultimamente. Considero le partite contro l’Irlanda e l’Irlanda del Nord due match da vincere. I problemi possono arrivare dal fatto che dobbiamo giocare quattro match in tre giorni. Spero che i ragazzi riescano a reggerli perché la nostra nazionale è quella con meno centimetri in Europa e per questo siamo sempre obbligati a essere super efficienti dal punto di vista tecnico e tattico”.

    È stato difficile comporre la nazionale? “A San Marino non c’è mai stato un vivaio così florido ed è stato stimolante poter scegliere e vedere che i ragazzi stessi si impegnano molto per essere selezionati. Già questo fatto è un traguardo importantissimo per la Federazione, la quale lavora su un bacino ovviamente più piccolo rispetto a nazioni come Scozia, Irlanda e Irlanda del Nord. Nel mettere insieme la nazionale ho compiuto scelte tecniche ben precise, portando anche dei giovani che possono fare esperienza in vista di futuri impegni internazionali”.

    I convocati per l’Europeo. Marco Rondelli e Davide Gasperoni (palleggiatori); Davide Bacciocchi ed Elia Lazzarini (liberi); Matteo Bernardi, Luca Volpinari e Massimo Donini (centrali); Paolo Paganelli e Nicolò Conti (opposti); Lorenzo Benvenuti, Alessandro Venturini, Andrea Lazzarini, Davide Garattoni e Gabriele Giri (schiacciatori). Per questo impegno internazionale Mascetti sarà coadiuvato da Davide Mussoni (secondo allenatore/scout man) e da Micaela Gennari (team manager).

    Programma gare della nazionale

    Giovedì 30 maggio ore 10: Liechtenstein – San Marino.

    Venerdì 31 maggio ore 10: San Marino – Irlanda del Nord.

    Venerdì 31 maggio ore 19.30: Scozia – San Marino.

    Sabato 1 giugno ore 19.30: Irlanda – San Marino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nazionale Trapiantati e Dializzati in campo a Pomigliano D’Arco

    Sarà Pomigliano d’Arco la prossima tappa della Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati di ANED aps che si radunerà durante il weekend del 18-19 maggio prossimo. L’evento, organizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo Comitato Regionale Campania, vedrà protagonisti gli azzurri in diversi momenti dentro e fuori il campo.

    Si inizierà sabato mattina alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Pomigliano d’Arco dove lasquadra sarà accolta dalle autorità locali e saranno portate le testimonianze di vita e di sport di questi speciali atleti. Sarà questa, inoltre, l’occasione per la presentazione del libro “La bella Italia” del noto giornalista RAI Sport Maurizio Colantoni, voce inconfondibile delle telecronache delle partite di volley di Superlega maschile.

    La Nazionale, che si è confermata campione del mondo con il titolo conquistato lo scorso aprile ai WorldTransplant Games di Perth (Australia), scenderà poi in campo con due diverse sfide che la vedranno impegnata al PalaFalcone di Pomigliano d’Arco (NA) con le rappresentative regionali giovanili federali maschile e femminile, prossime alla partecipazione al Trofeo delle Regioni 2024, che avrà luogo in Calabria dal 23 al 28 giugno.

    Sabato alle ore 17.00 sarà il turno della rappresentativa MASCHILE della FIPAV CAMPANIA, guidata da coach Massimo Monfreda e Michele Leone, mentre domenica mattina alle 10.30, toccherà alle ragazze della rappresentativa FEMMINILE della FIPAV Campania di coach Antonio Piscopo e Raffaele Donnarumma.

    L’importanza di questa manifestazione si riflette sul profondo messaggio che ogni atleta della Nazionale di ANED porta con sé, quella gratitudine verso il dono del trapianto che permette ad ognuno di loro dicontinuare a praticare sport, ma soprattutto di vivere. Rimane sempre centrale quindi il tema disensibilizzazione alla donazione degli organi e al trapianto che questa Nazionale non si stanca mai di tenere come priorità.

    Questo weekend rientra nel percorso di preparazione ai prossimi campionati mondiali che si terranno a Dresda (Germania) dal 17 al 24 agosto 2025.

    L’evento ha ricevuto il patrocinio del Comitato Regionale FIPAV Campania ed è stato organizzato grazie al supporto del Comitato stesso e del Comitato Territoriale di Napoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Estate azzurra al via, obiettivo Parigi. Anna Danesi nuova capitana

    L’ormai tradizionale appuntamento di presentazione della stagione azzurra a Milano (stavolta a Palazzo Città di Lombardia) quest’anno arriva più tardi del solito: le nazionali italiane, maschile e femminile, sono già al lavoro e le convocazioni già note da tempo. Forse anche per questo c’è meno spazio per i convenevoli e il focus è tutto sul grande obiettivo della stagione, le Olimpiadi di Parigi 2024, ancora da conquistare per entrambe le squadre. Anche se la notizia più importante arriva a conferenza già finita: la nazionale femminile avrà una nuova capitana, Anna Danesi, in sostituzione di Myriam Sylla. Un altro segnale distintivo del “cambio della guardia” tra Mazzanti e Julio Velasco, sebbene il CT non dia altre spiegazioni in merito.

    Di Olimpiadi parla senza mezzi termini Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo: “Il pass ce lo dobbiamo conquistare, ricordo che nel Beach un paio di coppie ce l’hanno già fatta… noi non mettiamo nessuna pressione (e qui sorrisi e battute dei CT si sprecano, n.d.r.), ma dobbiamo avere la consapevolezza di essere l’Italia. Abbiamo le capacità tecniche e organizzative per andare a Parigi e in questo momento non possiamo mancare; dobbiamo però essere sul pezzo e stare molto attenti a cominciare bene. Abbiamo assistito a due campionati di altissimo livello e tutto questo non fa altro che alzare il livello tecnico dei nostri giocatori, quindi ringrazio i club che stanno facendo investimenti importanti“.

    Foto Galbiati/Fipav

    “La qualificazione non è scontata – sottolinea Julio Velasco – però le possibilità sono grandi. Il sistema del ranking è molto complicato, così noi abbiamo sintetizzato dicendo che dobbiamo vincere sempre, senza fare tanti calcoli. Dal ranking dipenderà anche la composizione dei gironi delle Olimpiadi, ma anche lì inutile fare troppi calcoli: a Rio con l’Argentina siamo arrivati primi nel girone e abbiamo trovato il Brasile…“.

    “Abbiamo cominciato a lavorare – racconta il nuovo CT – e le ragazze sono straordinarie. Tutte le giocatrici, senza eccezioni, avranno una settimana di riposo dopo l’ultima partita, e quindi il primo torneo in Turchia lo giocheremo senza molte delle giocatrici più forti. Mi rendo conto che questo crea un po’ di ansia, che io però non ho, perché credo molto in queste ragazze: ho fatto la stessa cosa nel maschile tutti gli anni con la World League, e nel 1995 l’abbiamo vinta senza i giocatori più forti. Certo, quella era la Generazione di Fenomeni… ma spero che tra qualche anno si possa dire che anche le donne ne hanno avuta una“.

    Velasco torna poi sui criteri delle convocazioni: “Non ho convocato nessuna giocatrice che non giocasse titolare nel club, prima di tutto perché non è positivo stabilire criteri di selezione in base alle potenzialità, bisogna dimostrare sul campo quello che si sa fare. E poi è anche un deterrente per le giovani che preferiscono andare in una big per restare in panchina invece di mettersi in gioco da titolare in una squadra più piccola. Una libera scelta, ma io scelgo di non convocarle“.

    Interessante il discorso su titolari e riserve, che potenzialmente mette in discussione anche la convocazione di giocatrici affermate: “Per noi non è tanto importante il gruppo, la cosa decisiva è la squadra. La differenza è che nelle squadre ci sono dei ruoli: è meglio avere come riserva la seconda migliore dopo la titolare o una giocatrice che è più contenta di fare la riserva? Questo sarà un criterio chiave anche nelle convocazioni definitive“. Poi Velasco annuncia un altro principio cardine del suo lavoro: “Tutte le giocatrici devono saper superare i loro limiti. Io ho scelto per ognuna di loro qualcosa che le dà fastidio e che dovrà imparare a superare. Perché, come diceva un grande giocatore di basket, tutti vogliono vincere, ma non tutti sono disposti a fare quello che ci vuole per vincere. E questo è il cambio di mentalità più importante che ci serve per prepararci allo stress dei momenti difficili“.

    Infine Velasco sbotta alla domanda sul dualismo tra Egonu e Antropova: “Ve lo dico subito, non permetterò che l’estate giri intorno a questi nomi. Farò come Mourinho, litigherò con tutti i giornalisti che mi faranno questa domanda. Noi siamo una squadra. Non mi parlate più di questo tema, perché non risponderò mai“.

    Fefè De Giorgi, naturalmente, coglie subito l’assist e risponde con una battuta delle sue: “Io penso che dovremmo parlare più spesso di Antropova ed Egonu, mi piaceva anche quella cosa di Maradona… anzi, mettiamoci più roba possibile, così sul maschile nessuno mi chiede più niente!“. Esauriti gli scherzi, il CT della nazionale maschile aggiunge: “Mi sono ritrovato in alcune delle parole di Julio. Noi non ci siamo qualificati a ottobre, cosa che ci porta a programmare in modo diverso dagli altri due anni questo inizio di stagione: è chiaro che l’obiettivo è centrare la qualificazione prima possibile per poi programmare le Olimpiadi. E quindi partiremo con la squadra migliore possibile“.

    Foto Galbiati/Fipav

    “Il desiderio di arrivare a Parigi ce l’abbiamo presente – continua De Giorgi – ma, come tutti i giocatori e gli allenatori sanno, le cose vanno affrontate passo dopo passo: non puoi giocare la VNL con il pensiero dei Giochi. Il passaggio del lavoro quotidiano, ‘allena quello che non ti piace’, è fondamentale per crescere e migliorare: non ho mai visto scorciatoie né da giocatore né da allenatore“.

    “L’anno olimpico non è un anno di grande sperimentazione – dice il CT – bisogna essere molto concreti per raggiungere i risultati, la sfida più importante è quella di rimanere vincenti. C’è un gruppo che ha già una sua solidità, però io sono uno che non dà nulla per scontato e se sarà necessario si faranno dei cambiamenti. Sono fiducioso perché le nostre nazionali hanno un ranking positivo, che non ci ha regalato nessuno: una posizione che ci permette di guardare con fiducia a quello che dobbiamo fare e mantenere una buona continuità nei risultati“.

    Anche De Giorgi torna poi sulle convocazioni, in particolare sull’esclusione di Leonardo Scanferla e sul ritorno di Simone Anzani: “Avevo l’esigenza di inserire un centrale in più, perché Anzani ha appena fatto la visita e non ha ancora ottenuto l’idoneità. Anche per questo ho lasciato fuori Leo, che comunque rimane un giocatore di questa nazionale“. E su Alessandro Bovolenta aggiunge: “L’avevo già fatto con Romanò di convocare un giocatore di A2. Se un ragazzo è valido e ha scelto di giocare, e abbiamo una progettualità su di lui, non conta la categoria. È un messaggio anche ai giocatori: scegliete e mettetevi in gioco, perché l’allenatore guarda a quello che fate veramente“.

    Si chiude con un siparietto sul nuovo contratto, “non ancora firmato” come sottolinea il presidente Manfredi: “Scherzi a parte, sono molto contento dell’opportunità di continuare il progetto con questi ragazzi, mi sento ancora molto motivato ad alimentarlo nel futuro“.

    Il programma della nazionale femminile prevede, durante il collegiale già in corso a Milano, due amichevoli con la Svezia a Novara, mercoledì 8 maggio, e a Piacenza, giovedì 9; poi spazio alla fase a gironi della VNL (con un raduno intermedio a Milano dal 20 al 24 maggio) e all’eventuale Final Eight di Bangkok, dal 20 al 24 giugno. La preparazione riprenderà poi dal 1° al 5 luglio con un nuovo collegiale a Cervia e poi con due ulteriori appuntamenti a Milano (8-12 luglio e 15-19 luglio) in vista delle Olimpiadi di Parigi, sperando ovviamente nella qualificazione.

    Terminato oggi il primo collegiale a Roma, la nazionale maschile si ritroverà a Cavalese dal 6 al 14 maggio, incontrando in due amichevoli la Serbia (12 maggio) e la Turchia (13 maggio). Poi la partenza per la prima fase di VNL, anche qui con un collegiale tra una tappa e l’altra a Cavalese (13-16 giugno) in attesadella Final Eight a Lodz, dal 27 al 30 giugno. Gli azzurri torneranno a Cavalese dal 1° al 12 luglio e poi scenderanno in campo per due test match contro l’Argentina, il 16 luglio a Firenze e il 18 luglio a Bologna, prima della (auspicata) partenza per i Giochi.

    Foto Galbiati/Fipav

    Presenti all’evento anche i due direttori tecnici delle nazionali giovanili. Per il settore femminile Marco Mencarelli ricorda: “Veniamo da due estati veramente straordinarie dal punto di vista delle giovanili, in cui le nostre ragazze hanno potuto fare esperienze che non si allenano e non si insegnano e poi, come ho sentito dire a Valentino Rossi, si vede la differenza nella competizione tra chi le ha vissute e chi non le ha vissute. Io dico sempre alle squadre: facciamo di tutto per guadagnarci la semifinale, da quel momento in poi viviamole. Ci siamo riusciti nel 2022 in maniera straordinaria e altrettanto nel 2023. La forza delle nostre squadre e del nostro movimento ci lascia guardare con positività e ottimismo alle due stagioni a venire“. Anche quest’estate il programma sarà ricchissimo: Europei Under 18, Under 20 e Under 22 (in Puglia) e Mondiali Under 17, i primi della storia, in Perù.

    Per le nazionali giovanili maschili Vincenzo Fanizza ha di fronte a sé una sfida importante: “Velasco è passato al femminile, quindi abbiamo una responsabilità in più… noi abbiamo iniziato già da qualche mese a lavorare con il WEVZA Under 18 e Under 20 e poi le qualificazioni. Abbiamo dato vita al Club Italia itinerante, con la presenza degli staff nazionali sul territorio per visionare gli atleti e interagire con i tecnici. Una bella opportunità per loro, per noi l’occasione di conoscere nuovi talenti e aiutare le regioni a trovare le soluzioni giuste alle loro difficoltà. Siamo convinti di fare bene, la pressione ce la mettiamo da soli perché siamo l’Italia e veniamo presi come riferimento, come dimostrano i protocolli di collaborazione con le altre nazioni“. Anche per il settore maschile sono in calendario gli Europei Under 18, Under 20 e Under 22 e, a fine agosto, i Mondiali Under 17.

    Foto Galbiati/Fipav

    In occasione dell’evento di Milano è stata presentata anche la nuova maglia firmata Erreà Sport, che le nazionali indosseranno alla VNL e nelle competizioni giovanili, ma non alle Olimpiadi.

    Infine a Palazzo Lombardia sono stati presentati i risultati di una ricerca commissionata all’Istituto Piepoli sul rapporto tra giovani e pallavolo, effettuata su un campione di 1000 intervistati con un focus particolare sulla fascia d’età dai 18 ai 34 anni. La pallavolo risulta il quinto sport più praticato tra la popolazione generale e il quarto tra i giovani (10%), nonché il quarto più seguito da entrambe le fasce (14%, che sale al 23% tra le donne). Interessante anche il fatto che il 54% degli intervistati, e il 61% tra i giovani, dichiara di seguire solo le partite delle nazionali.

    Il commento è affidato al presidente Manfredi: “La ricerca ci ha confermato che pallavolo è uno sport leader tra i giovani, siamo tra le primissime Federazioni dopo il calcio per risultati e numeri. Sapevamo di essere riusciti a costruire qualcosa di grande, abbiamo sempre lavorato attraverso l’evoluzione del rapporto col territorio e le scuole, ed è soprattutto in quel segmento che siamo tra i primi. È chiaro che il successo di pubblico degli Europei è stato il coronamento di un sogno: il nostro obiettivo era andare sul territorio per fidelizzare bambini e società e ci siamo riusciti, i risultati dell’indagine confermano la nostra sensazione“.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    Hall of Fame, c’è anche Fefè De Giorgi. Premio speciale a Michele Pasinato

    Si è svolta questa mattina a Bologna la cerimonia di premiazione della quinta edizione della Hall Of Fame della pallavolo italiana, promossa dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune di Bologna. Durante la mattinata sono stati annunciati i nuovi membri della “galleria” che raccoglie i più grandi campioni di tutti i tempi del volley italiano: tra questi, nella categoria Atleti, due protagonisti della nazionale azzurra della “Generazione di Fenomeni” come l’attuale CT Fefè De Giorgi, tre volte campione del mondo da giocatore, e l’indimenticato opposto Michele Pasinato. Il giocatore padovano è entrato “di diritto” nella Hall of Fame e il riconoscimento è stato consegnato alla moglie Silvia.

    Nella categoria Atleta femminile è stata premiata Liliana Bernardi, centrale azzurra che ha collezionato ben 194 presenze con l’Italia, conquistando anche il bronzo agli Europei 1989. Entrano nella Hall of Fame anche i dirigenti Aristo Isola e (di diritto) Franco Leone, figura storica del CUS Torino ed ex consigliere federale, rappresentato sul palco dalla moglie Ida. Per il Beach Volley il premio è stato consegnato a Dionisio Lequaglie, grande protagonista della disciplina anche a livello internazionale; celebrati infine Oddo Federzoni, medaglia d’oro alle Universiadi del 1970 alla guida dell’Italia, nella categoria Allenatori e Sergio Gelli in quella riservata agli Arbitri.

    Durante la cerimonia è stato consegnato inoltre un premio alla memoria a Carlo Gobbi, per oltre 40 anni punto di riferimento della pallavolo nei media, già vincitore di un premio speciale alla carriera nella Hall OF Fame 2019. A seguire c’è stato un toccante momento ricordo dedicato allo storico segretario generale Gianfranco Briani e a Giuseppe Brusi, uno dei più grandi dirigenti del nostro sport, entrambi scomparsi nel 2023.

    L’evento, ospitato dall’auditorium “Enzo Biagi” della Salaborsa e condotto dalla giornalista di Sky Sport Federica Lodi, ha visto la presenza dell’assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna Roberta Li Calzi, del capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Giammaria Manghi, del presidente federale Giuseppe Manfredi, del segretario generale Stefano Bellotti e del presidente del CR CONI Emilia Romagna Andrea Dondi, oltre che del CT della nazionale femminile Julio Velasco e del presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi. 

    Nel corso della cerimonia uno spazio è stato riservato all’Asta Solidale promossa dalla FIPAV in collaborazione con Athletica Vaticana i cui proventi saranno messi a disposizione della Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta e dell’Associazione “C’è da fare ETS”. A parlare dell’asta online partita il 30 gennaio sono stati il presidente federale Giuseppe Manfredi e l’AD di FIPAV Servizi Vincenzo Parrinello. 

    Al termine delle celebrazioni si è svolta la presentazione del libro “La Bella Italia“, scritto dal giornalista e telecronista di RaiSport Maurizio Colantoni.  

    “È davvero una fortuna – ha detto Giuseppe Manfredi – poter organizzare ogni anno una manifestazione di questo genere e così gratificare le tante personalità che hanno dato tanto al nostro amato sport. In ogni edizione stiamo ripercorrendo alcune delle pagine storiche della pallavolo e questo ci deve far capire quanto le nostre discipline abbiano nel corso degli anni raggiunto grandi traguardi. Questa stagione olimpica sarà molto importante, anche se, nella pallavolo, tutte le stagioni sono ricche di eventi di grande valore. Abbiamo delle nazionali giovanili che si stanno preparando al meglio per i prossimi impegni. Vedere in sala tante persone che hanno fatto grande il nostro sport è un qualcosa di emozionante e che mi riempie di orgoglio“.

    “Sono felice di essere oggi qui a Bologna – è il commento di Liliana Bernardi – davanti ad una platea così importante. Ringrazio la commissione della Hall Of Fame per questo bellissimo premio. Sono molto emozionata, è da tanto tempo che non venivo celebrata in questo modo. Sono sempre stata una persona molto umile, anche quando ho ricevuto in passato attestati di stima e riconoscimenti. Ho vinto tanto coi vari club, dagli Scudetti alle Coppe europee, e ho vissuto grazie al volley delle gioie bellissime. La pallavolo per me è stato un viaggio pieno d’amore, anche adesso cerco di non perdermi neanche una partita in televisione. Il volley è stato il mio primo amore. Ringrazio ancora la Federazione per questo prestigioso riconoscimento”.

    “Sono davvero molto emozionato – sono le parole di Aristo Isola – sinceramente non mi aspettavo di essere premiato e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno pensato a me per questo importante riconoscimento. Ho avuto la fortuna di essere accompagnato da grandissimi allenatori fin dall’inizio della mia attività da dirigente, tra i quali Piazza, Montali e il qui presente Velasco. Tra l’altro l’ho avuto sia nel club che nella nazionale. Insieme a lui ho vissuto dei momenti straordinari come la medaglia d’argento vinta ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996“.

    “Oggi volevo venire in calzoncini e occhiali – sorride Dionisio Lequaglie –… scherzi a parte, sono felice di far parte da oggi delle leggende della pallavolo. Ho iniziato a giocare vedendo Gianni Lanfranco e Liliana Bernardi. Il tempo è passato velocemente, oggi sono qui a ritirare questo premio e sono molto contento. Lo scorso anno ho avuto la fortuna di allenare Daniele Lupo, oggi alleno ancora dei giovani. La pallavolo e il beach volley sono sempre stati nel mio cuore e hanno fatto parte della mia vita. Ringrazio la FIPAV, con loro ho passato ben 15 anni come atleta prima e tecnico poi delle nazionali“.

    “I miei ringraziamenti – ha detto Oddo Federzoni – vanno a tutti i presenti e a tutti i premianti. Per me essere qui è qualcosa di molto significativo. Tra l’altro siamo a Bologna, dove ho vinto due scudetti con la Virtus e dove abbiamo avuto tutti l’onore di averla vista vincere anche a pallavolo, e non solo nella pallacanestro. Ci tengo a citare una figura fondamentale per me e per tutto il movimento pallavolistico italiano, Carlo Gobbi. Fu lui che mi segnalò ed è grazie a lui che sono riuscito a levarmi delle belle soddisfazioni“.

    “Sono molto felice di essere qui – il commento di Fefè De Giorgi – e di vedere tante facce amiche che non vedevo da tempo. Credo che questo riconoscimento credo che sia uno dei più importanti della mia vita, anche perché racchiude un percorso importante fatto da atleta. Dovrei ringraziare tantissime persone e tanti amici che mi hanno aiutato durante il corso della mia carriera, una di queste è sicuramente mia moglie Maria, per avermi sopportato e supportato durante tutto questo tempo. I miei saluti anche a Julio Velasco, il maestro, una figura importantissima per me e per tutto il nostro gruppo. Il mio attaccamento alla maglia della nazionale è sempre stato molto forte. Ho voluto infatti giocare l’ultima partita della mia carriera con la maglia azzurra, la più bella e importante. Ora il mio obiettivo è quello di entrare nella Hall of Fame come allenatore!“.

    Infine le parole di Silvia Pecoraro, la moglie di Michele Pasinato: “Voglio ringraziare tutti voi per questo momento così bello ed emozionate. Voglio ringraziare e ricordare mio marito Michele, che mi ha fatto conoscere questo meraviglioso sport che è la pallavolo. Essere qui oggi è una grande emozione, ho rivisto tante persone che hanno accompagnato la carriera di Michele. Ringrazio la FIPAV per questo riconoscimento. Michele aveva un amore smisurato per la pallavolo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiali gli staff delle nazionali azzurre: c’è anche Manu Leggeri

    Si è tenuta oggi a Roma la riunione del Consiglio Federale della Federazione Pallavolo, nel corso della quale sono stati affrontati numerosi temi. 

    In apertura è stato ricordato lo storico segretario Fipav Gianfranco Briani, scomparso lo scorso dicembre. 

    I lavori sono stati aperti poi dalle comunicazioni del presidente Giuseppe Manfredi, la prima delle quali ha riguardato le date della prossima Assemblea Nazionale Fipav. L’Assemblea si svolgerà nel week end del 22-23 febbraio 2025.

    STAFF NAZIONALI – Sono stati deliberati gli staff tecnici e sanitari delle nazionali azzurre, qui di seguito si riportano i nomi dei tecnici, mentre nei prossimi giorni gli elenchi completi saranno disponibili sul sito federale. 

    NAZIONALE SENIORES MASCHILE – Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Ass. Allenatore e Prep. Atletico), Giacomo Tomasello (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE SENIORES FEMMINILE – Julio Velasco (1° Allenatore), Massimo Barbolini (2° Allenatore), Lorenzo Bernardi (3° Allenatore), Manuela Leggeri (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE UNDER 22 MASCHILE – Vincenzo Fanizza (1° Allenatore e Ass. Allenatore Naz. seniores), Mario Di Pietro (2° Allenatore), Giacomo Bozzo (Ass. Allenatore). 

    NAZIONALE DI SITTING FEMMINILE – Amauri Ribeiro (1° Allenatore), Massimo Beretta (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE DI SITTING MASCHILE – Alireza Moameri (1° Allenatore), Assistente allenatore da nominare.

    TROFEO DELLE REGIONI – L’organizzazione dell’AeQuilibrium Cup Trofeo delle Regioni 2024 è stata affidata al CR FIPAV Calabria. L’evento si terrà a Trebisacce, Spezzano Albanese, Corigliano-Rossano e Sibari.

    FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE – La finale nazionale under 16 femminile si disputerà a Bormio dal 21 al 26 maggio 2024. 

    CAMPIONATO ITALIANO DI SITTING VOLLEY – È stata indetta la 7a edizione del Campionato Italiano maschile e femminile di Sitting Volley per società. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consiglio Federale, ufficializzati gli staff delle nazionali azzurre

    Si è tenuta oggi a Roma la riunione del Consiglio Federale della Federazione Pallavolo, nel corso della quale sono stati affrontati numerosi temi. 

    In apertura è stato ricordato lo storico segretario Fipav Gianfranco Briani, scomparso lo scorso dicembre. 

    I lavori sono stati aperti poi dalle comunicazioni del presidente Giuseppe Manfredi, la prima delle quali ha riguardato le date della prossima Assemblea Nazionale Fipav. L’Assemblea si svolgerà nel week end del 22-23 febbraio 2025.

    STAFF NAZIONALI – Sono stati deliberati gli staff tecnici e sanitari delle nazionali azzurre, qui di seguito si riportano i nomi dei tecnici, mentre nei prossimi giorni gli elenchi completi saranno disponibili sul sito federale. 

    NAZIONALE SENIORES MASCHILE – Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Ass. Allenatore e Prep. Atletico), Giacomo Tomasello (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE SENIORES FEMMINILE – Julio Velasco (1° Allenatore), Massimo Barbolini (2° Allenatore), Lorenzo Bernardi (3° Allenatore), Manuela Leggeri (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE UNDER 22 MASCHILE – Vincenzo Fanizza (1° Allenatore e Ass. Allenatore Naz. seniores), Mario Di Pietro (2° Allenatore), Giacomo Bozzo (Ass. Allenatore). 

    NAZIONALE DI SITTING FEMMINILE – Amauri Ribeiro (1° Allenatore), Massimo Beretta (Ass. Allenatore).

    NAZIONALE DI SITTING MASCHILE – Alireza Moameri (1° Allenatore), Assistente allenatore da nominare.

    TROFEO DELLE REGIONI – L’organizzazione dell’AeQuilibrium Cup Trofeo delle Regioni 2024 è stata affidata al CR FIPAV Calabria. L’evento si terrà a Trebisacce, Spezzano Albanese, Corigliano-Rossano e Sibari.

    FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE – La finale nazionale under 16 femminile si disputerà a Bormio dal 21 al 26 maggio 2024. 

    CAMPIONATO ITALIANO DI SITTING VOLLEY – È stata indetta la 7a edizione del Campionato Italiano maschile e femminile di Sitting Volley per società. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO