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    Buona la prima per l’Italia Under 21 ai Mondiali maschili: superata l’Indonesia (3-0)

    Esordio con vittoria per la Nazionale Under 21 maschile impegnata ai Campionati del Mondo in corso di svolgimento a Jiangmen (Cina). L’Italia di Vincenzo Fanizza hanno battuto l’Indonesia con il punteggio di 3-0 (25-21, 25-17, 25-22).

    Gara ben amministrata dagli azzurrini, che hanno vinto agilmente i primi due set ma hanno sofferto il tentativo di rimonta degli avversari nel terzo; una grande reazione ha però permesso a Magliano e compagni di archiviare la pratica senza dover disputare il quarto parziale. Top scorer dell’incontro sono stati a pari merito l’azzurrino Mati e l’indonesiano Haikal, entrambi con 13 punti messi a segno.

    L’Italia tornerà in campo domani, venerdì 22 agosto sempre alle ore 14, contro l’Ucraina per la seconda uscita della pool D. 

    1° set – Nel primo set, dopo un breve equilibrio iniziale (2-2, 5-5), l’Italia riesce a trovare il break del +3 sul 8-5 e a mantenerlo fino al 14-11. Il vantaggio è successivamente ben amministrato dagli azzurrini (18-14, 21-17) fino alla chiusura sul 25-21 che arriva grazie ad un muro di Magliano.

    2° set – Secondo parziale senza storia. L’Indonesia soffre il ritmo di gioco azzurro in ogni fase. Il +7, sul 10-3 prima e sul 20-13 dopo, è rassicurante per i ragazzi di Fanizza che devono solo rimanere concentrati fino all’ultimo. Come nel set precedente è Magliano a chiudere i giochi, questa volta grazie ad un ace, alla prima palla set utile, che sigla il 25-17.  

    3° set – Nella terza frazione l’Indonesia non demorde e mette in seria difficoltà l’Italia. Coach Fanizza è costretto a spendere entrambi i tempi tecnici di sospensione, il primo sul 2-5 e il secondo sul 7-13. Gli azzurrini trovano la parità sul 19-19 e un doppio ace di Mati Pardo regala il vantaggio sul 21-19. Il secondo match point è quello buono: l’attacco in diagonale di Barotto fissa il punteggio sul 25-22 e regala la prima vittoria all’Italia nella rassegna iridata. 

    ITALIA – INDONESIA 3-0(25-21, 25-17, 25-22)ITALIA:  Mariani 1, Magliano 7, Mati 13, Barotto 12, Zlatanov 12, Taiwo 5, Loreti (L). Frascio 3, Selleri, Giani. N.e.: Valbusa, Fedrici. All. Fanizza. INDONESIA:  Augustino 5, Pajar, Haikal 13, Darda 4, Dawuda 7, Krisna 2, Reyhan (L). Bagas 5, Zaki, Galang 1, Imam 3, Raihan. All. Qiujiang.Arbitri: Krticka Jan (CZE), Yovchev Konstantin (BUL)Durata set: 24’, 21’ 29’.Italia: a 9, bs 11, mv 12, et 20.Indonesia: a 4, bs 14, mv 5, et 22.

    LA POOL DELL’ITALIAPOOL D: Italia, Argentina, Tunisia, Francia, Ucraina, Indonesia.

    I RISULTATI DEGLI AZZURRINI NELLA POOL DItalia-Indonesia 3-0 (25-21, 25-17, 25-22)22 agosto, ore 14: Italia-Ucraina23 agosto, ore 14: Italia-Francia25 agosto, ore 14: Italia-Tunisia26 agosto, ore 14: Italia-Argentina LEGGI TUTTO

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    L’Italia è pronta per i Mondiali U21 maschili: in Cina si comincia con l’Indonesia

    Prenderanno ufficialmente il via domani, giovedì 21 agosto a Jiangmen (Cina), i Campionati del Mondo Under 21 maschili, rassegna iridata di categoria che vedrà protagonista anche l’Italia di Vincenzo Fanizza, pronta a sognare un’impresa come quella compiuta dalle ragazze, che hanno vinto la stessa manifestazione superando in finale il Giappone.

    Dopo settimane di collegiali e di studio a Camigliatello Silano sta per terminare il countdown prima dell’inizio della manifestazione. Per il gruppo azzurro la spedizione in Asia è ufficialmente iniziata domenica 10 agosto: con un volo Roma-Tokyo gli atleti di Vincenzo Fanizza hanno raggiunto la capitale giapponese per partecipare a un nuovo collegiale, terminato venerdì 15 con i due test match contro la nazionale nipponica. Dopo la conclusione dello stage in Giappone, gli azzurrini hanno raggiunto la Cina. A Taishan, Magliano e compagni sono stati impegnati in un quadrangolare insieme a Polonia, Giappone e Cina, importanti sfide che sono servite a coach Fanizza per limare gli ultimi dettagli e far ambientare la squadra prima dell’inizio della rassegna iridata. Il gruppo azzurro è giunto, infine, a Jiangmen, dove si svolgerà l’intero torneo. 

    L’Italia è stata inserita nella Pool D e farà il proprio esordio al Mondiale giovedì 21 agosto alle ore 14 contro l’Indonesia, per poi affrontare in ordine Ucraina (22 agosto), Francia (23 agosto), Tunisia (25 agosto) e Argentina (26 agosto). Tutti i match degli azzurrini nella prima fase sono in programma alle ore 14 italiane. Mercoledì 27 agosto prenderà il via la seconda fase con gli Ottavi di Finale; dopo un giorno di riposo il torneo proseguirà venerdì 29 con i Quarti di Finale, sabato 30 con le Semifinali e domenica 31 agosto con le sfide che assegneranno le medaglie.

    L’Italia si presenta alla manifestazione da vice campione in carica in virtù del secondo posto ottenuto nella rassegna iridata di categoria svoltasi nel 2023 a Manama (Bahrein), evento che l’allora formazione tricolore chiuse con la sconfitta in finale al tie-break contro l’Iran.

    Queste le parole del direttore tecnico e primo allenatore, Vincenzo Fanizza, alla vigilia della manifestazione: “Ci siamo. Domani prenderà il via la nostra avventura. Ho ritrovato il gruppo dopo un mese di assenza. Sono stato a Berlino per le Universiadi e poi in Armenia per i Campionati Europei Under 16 (rassegna continentale vinta dall’Italia) – spiega il tecnico azzurro –. Il gruppo ha subito qualche modifica. Purtroppo il palleggiatore Cappadona non è riuscito a recuperare dopo l’infortunio alla caviglia riportato a Cisterna di Latina durante il Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e siamo tutti molto dispiaciuti per la sua assenza, ma gli altri due palleggiatori, Selleri e Mariani, stanno facendo entrambi un ottimo lavoro. Siamo pronti”.

    Dopo i ritiri di Camigliatello Silano, le successive trasferte in Giappone e Cina sono state degli importanti e preziosi banchi di prova prima dell’inizio della rassegna iridata: “La marcia d’avvicinamento al Mondiale è stata lunga. Dopo i vari collegiali, abbiamo affrontato la tournée all’estero. Siamo stati a Tokyo dove abbiamo disputato due amichevoli contro il Giappone. Successivamente siamo partiti per la Cina dove abbiamo vinto il quadrangolare con lo stesso Giappone, la Cina e la Polonia. I ragazzi stanno lavorando tantissimo. Al di là dei risultati mi interessava monitorare lo stato di crescita del gruppo. Ho voluto far vivere ai ragazzi questo periodo di preparazione all’estero per farli ambientare e adattare nella miglior maniera possibile, anche per via del fuso orario e, soprattutto, potergli far affrontare delle squadre asiatiche, dove il gioco è molto più veloce rispetto a quello che siamo abituati a vedere nei nostri campionati. Le risposte sono state più che positive. Stiamo crescendo giorno dopo giorno. Sono fiducioso”. 

    L’Italia è stata inserita nella Pool D con Indonesia, Ucraina, Francia, Tunisia e Argentina: “La Pool sarà difficile. L’esordio di domani contro l’Indonesia sarà una partita che dovremmo affrontare con le pinze. Si tratta di una squadra che non conosciamo molto bene, ma trattandosi dell’esordio, sarà una sfida da non sottovalutare. Nella seconda partita affronteremo l’Ucraina, squadra preparata e strutturata che ci ha battuto al Torneo di Qualificazione a Cisterna di Latina. La Francia è una formazione di tutto rispetto con alcuni atleti che quest’anno giocheranno da noi in Superlega. Poi le sfide contro Tunisia e Argentina, match che bisognerà affrontare con il massimo impegno. Come detto più volte ai ragazzi dobbiamo pensare a noi stessi e a cercare di crescere partita dopo partita in tutti i fondamentali. Abbiamo in rosa qualche atleta di due o tre anni sotto età, come Giani e Zlatanov. Non vediamo l’ora di cominciare questo nostro percorso. Il 31 agosto si vedrà poi il risultato finale”.

    Il tecnico conclude: “Siamo l’Italia e al di là degli infortuni dobbiamo cercare sempre di ottenere il miglior risultato possibile. Le difficoltà? Se non sono io il primo a crederci come faccio a trasmettere fiducia e determinazione ai ragazzi? Mi aspetto che la squadra continui a dare il massimo come ha fatto durante tutto questo periodo di lavoro. Dobbiamo entrare in campo con la massima convinzione. Siamo tra le migliori squadre d’Europa e del Mondo e sicuramente venderemo cara la pelle”. 

    IL ROSTERPALLEGGIATORI: Gabriele Mariani (Plus Volleyball), Giacomo Selleri (Gabbiano T. Team).SCHIACCIATORI: Marco Fedrici (Volley Team Club); Lorenzo Magliano (Delta Volley Porto Viro), Manuel Hristov Zlatanov (Por. Robur Costa 2030), Andrea Giani (Trentino Volley).CENTRALI: Pardo Mati (Modena Volley Punto Zero); Gioele Adeola Taiwo (Libertas Brianza), Marco Valbusa (Verona Volley). OPPOSTI: Tommaso Barotto (Cisterna Volley); Diego Frascio (Volley Milano).LIBERO: Luca Loreti (You Energy Volley).

    LO STAFFVincenzo Fanizza (Direttore Tecnico e Primo Allenatore); Mario Di Pietro (Allenatore); Saverio Di Lascio (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Alex Boncompagni (Medico); Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico); Loris Palermo (Scoutman); Luca Mares (Team Manager).   

    LE POOLPOOL A: Cina, Egitto, Stati Uniti, Thailandia, Marocco, Turchia. POOL B: Iran, Polonia, Canada, Corea del Sud, Porto Rico, Kazakistan.POOL C: Bulgaria, Brasile, Repubblica Ceca, Colombia, Giappone, Cuba.POOL D: Italia, Argentina, Tunisia, Francia, Ucraina, Indonesia.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAPRIMA FASE | POOL D21 agosto, ore 14: Italia-Indonesia22 agosto, ore 14: Italia-Ucraina23 agosto, ore 14: Italia-Francia25 agosto, ore 14: Italia-Tunisia26 agosto, ore 14: Italia-Argentina

    SECONDA FASE27 agosto: Ottavi di Finale29 agosto: Quarti di Finale30 agosto: Semifinali31 agosto: Finali

    LA FORMULALe 24 squadre partecipanti sono state suddivise in quattro gironi da sei squadre ciascuno. Al termine delle gare le prime quattro classificate di ogni pool accederanno agli ottavi di finale. Le fasi successive vedranno scontrarsi le formazioni nei turni a eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali. Le ultime due classificate di ogni girone, invece, disputeranno i playoff per i piazzamenti dal 17esimo al 24esimo posto.

    IL MEDAGLIERE DELL’ITALIA1985, Milano (Italia): medaglia d’argento1991, Cairo (Egitto): medaglia d’argento1993, Rosario (Argentina): medaglia d’argento1995, Johor Bahru (Malesia): medaglia di bronzo2013, Ankara, Izmir (Turchia): medaglia di bronzo2019, Manama (Bahrein): medaglia d’argento2021, Cagliari (Italia): medaglia d’oro2023, Manama (Bahrein): medaglia d’argento LEGGI TUTTO

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    Mondiali U21: Adigwe (anche MVP), Marchesini e Bosso nel Dream Team scelto dalla FIVB

    C’è tanta Italia anche tra i premi individuali del Mondiale Under 21 vinto dalle Azzurrine: Merit Adigwe, Dalila Marchesini e Teresa Bosso sono state elette rispettivamente miglior opposta ed MVP della manifestazione, centrale e attaccante-ricevitore del Dream Team scelto dalla FIVB.

    L’opposto italiano ha concluso il torneo con 166 punti realizzati con 132 attacchi, 24 muri e 10 ace. Ha inoltre disputato altre tre partite, contro Polonia, Cina e Indonesia, oltre la finale, in cui ha segnato almeno 30 punti confermando il suo ruolo di miglior realizzatrice della competizione.

    Gli altri riconoscimenti sono andati a Sae Omori (Giappone, schiacciatore), Luana Kuskowski (Brasile, centrale), Ami Uchizawa (Giappone, libero) e Chisato Hanaoka (Giappone, palleggiatrice). LEGGI TUTTO

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    Mondiale U21: la gioia e l’orgoglio delle Azzurrine nelle parole di Adigwe e Manfredini

    La Nazionale italiana Under 21 femminile ha firmato un nuovo successo per la pallavolo giovanile azzurra, conquistando il Campionato Mondiale U21 nella finale disputata in Indonesia contro il Giappone e vinta al tie-break. Nelle parole del capitano Linda Manfredini e di Merit Adigwe, top scorer del match decisivo con 35 punti, c’è tutta la gioia delle Azzurrine.

    Linda Manfredini: “Il Giappone è una grandissima squadra, che gioca veloce e davvero bene. In due set hanno imposto il loro gioco. Noi, però, abbiamo saputo soffrire e rimanere attaccati alla partita. Poi, nei momenti decisivi del quarto e quinto set, abbiamo imposto il nostro ritmo e siamo riuscite a portare a casa la partita e la vittoria del Mondiale. Questo gruppo, in due anni, ha conquistato una medaglia d’argento agli Europei e ora una d’oro ai Mondiali. Con il tempo abbiamo imparato a conoscerci giocando insieme e abbiamo trovato le giuste intese. È stato tutto un crescendo in questo Mondiale, con una preparazione iniziata molto presto che ci ha poi portato a questo bellissimo risultato. Nel corso di questo Campionato del Mondo, all’inizio, abbiamo incontrato squadre un po’ meno forti: partite che, però, sono state importanti per sviluppare ancora meglio il nostro gioco. Abbiamo perso solo con la Turchia, nell’ultima partita della pool, e quella sconfitta ci ha fatto capire che non tutte le partite si possono vincere e che dobbiamo essere più aggressive in certi momenti. È quindi servita per affrontare ancora meglio le partite successive, che poi ci hanno portato alla vittoria. Questo è un gruppo che sa soffrire e riprendersi quando necessario.”

    Merit Adigwe: “Le sensazioni adesso da Campionessa del Mondo sono bellissime. Sono molto emozionata. La finale contro il Giappone è stata molto tosta, perché loro sono una squadra davvero forte e noi abbiamo avuto alti e bassi; però siamo state brave a recuperare e ad avere pazienza per vincere la partita. Tra gli ingredienti fondamentali di questa vittoria mondiale c’è sicuramente la pazienza. Tornando alla finale, ad esempio, sapevamo che il Giappone è una squadra che difendeva tantissimo, quindi noi siamo state brave ad avere pazienza e ad attaccarle nei momenti giusti. In questo Mondiale, ad esclusione della finale, le partite contro Polonia e Turchia sono state sicuramente quelle più complesse. Conservo un bel ricordo del match contro la Polonia, non solo per la vittoria ma anche perché, nelle difficoltà, siamo state in grado di rimanere unite e poi attaccarle. La sconfitta contro la Turchia, invece, ci è servita per svegliarci e dare il là alla vittoria finale. Dedico questa splendida vittoria alla mia famiglia.” LEGGI TUTTO

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    L’Italia è campione del Mondo U21: le dichiarazioni di coach Gagliardi e Manfredi

    La Nazionale dell’Italia Under 21 femminile ha firmato un nuovo, bel successo per la pallavolo giovanile azzurra, conquistando il Campionato Mondiale U21 nella finale disputata in Indonesia contro il Giappone e vinta al tie-break. Ecco le parole del tecnico Gaetano Gagliardi e del presidente federale, Giuseppe Manfredi, a celebrare l’impresa delle Azzurrine.

    Nino Gagliardi: “È un sogno che si avvera. Dopo la finale persa lo scorso anno agli Europei U20, vincere oggi i Campionati del Mondo è qualcosa di straordinario. È un traguardo che si concretizza per tutto il gruppo e per i due staff che hanno lavorato con grande professionalità in questo biennio. Oltre a tutti i componenti dello staff attuale, voglio citare, tra gli altri, chi ha collaborato con me lo scorso anno: Chirichella, Marangi, Gennari e Negro. Quella di oggi è una vittoria figlia di un percorso iniziato a gennaio 2024 e concluso qui, con il titolo mondiale. Abbiamo dato una risposta importante in campo: sotto 2-1 dopo aver perso male il terzo set, la squadra ha reagito con grande carattere nel quarto parziale. Siamo poi partiti benissimo nel tie-break, gestendo con lucidità fino al momento decisivo, quando le ragazze hanno fatto un lavoro straordinario. Faccio i complimenti a tutte le atlete e ringrazio il presidente Manfredi, oltre a tutte le persone che ci hanno messo nelle condizioni di lavorare al meglio e raggiungere questo risultato storico. La vicinanza di Velasco e Mencarelli è stata preziosa. Voglio infine ringraziare il mio primo allenatore, Roberto Brattoli, la mia famiglia e tutti quelli che ci hanno sostenuto: dall’Italia abbiamo sentito un grandissimo affetto”.

    Giuseppe Manfredi: “Questa vittoria del Campionato del Mondo Under 21 femminile ci riempie d’orgoglio. Le nostre ragazze hanno dimostrato grandi qualità sia a livello individuale, sia come gioco di squadra in una competizione di altissimo livello. Un successo così importante e prestigioso è il frutto di un’attenta programmazione e di tanto impegno quotidiano, per questo voglio rivolgere un ringraziamento particolare alle atlete e allo staff tecnico, guidato alla perfezione da Nino Gagliardi. Questo titolo mondiale è l’ennesimo riconoscimento per lo straordinario lavoro svolto dalle nostre società e dall’intero movimento pallavolistico italiano”.  LEGGI TUTTO

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    Chi sono le Azzurrine campionesse del mondo U21: da Conegliano, Scandicci e non solo…

    Ecco i nomi e le schede delle ragazze che hanno firmato una nuova, bella impresa della pallavolo giovanile nazionale, conquistando da protagoniste il Campionato Mondiale U21 nella finale disputata in Indonesia contro il Giappone e vinta al tie-break. Con loro il tecnico Gaetano Gagliardi e il suo staff. 

    N. 2 NICOLE PIOMBONIÈ nata il 22 novembre 2005 a Rimini (RN). Altezza 181 cm. Ruolo Schiacciatrice. Gioca nel Volley Macerata.N. 3 DALILA MARCHESINIÈ nata il 3 gennaio 2006 a Varese (VA). Altezza 188 cm. Ruolo Centrale. Gioca nell’Imoco Volley.N. 5 TERESA MARIA BOSSOÈ nata il 6 gennaio 2005 a Torino (TO). Altezza 182 cm. Ruolo Schiacciatrice. Gioca nel Mondovi Volley.N. 6 HELENA SASSOLINIÈ nata il 14 gennaio 2005 a Bagno a Ripoli (FI). Altezza 181 cm. Ruolo Palleggiatrice. Gioca nella Futura Volley.N. 8 ERIKA ESPOSITOÈ nata il 10 febbraio 2006 a Magenta (MI). Altezza 186 cm. Ruolo Schiacciatrice. Gioca nella Pallavolo Scandicci. N. 9 SILENE MARTINELLIÈ nata l’8 settembre 2006 a Barga (LU). Altezza 190 cm. Ruolo Centrale. Gioca nell’ASD Altino. N. 10 ANNA BARDAROÈ nata il 29 aprile 2005 a Cittadella (PO). Altezza 179 cm. Ruolo Libero. Gioca nell’Imoco Volley. N. 11 MERIT CHINENYENWA ADIGWEÈ nata 24 agosto 2006 a Crema (CR). Altezza 184 cm. Ruolo Opposto. Gioca nell’Imoco Volley. N. 12 LISA ESPOSITOÈ nata il 25 settembre 2005 a Dolo (VE). Altezza 189 cm. Ruolo Schiacciatrice. Gioca nella Pallavolo Scandicci.N. 14 EMMA MAGNABOSCOÈ nata il 26 maggio 2006 a Verona (VR). Altezza 181 cm. Ruolo Palleggiatrice. Gioca nel Fusion Team Volley. N. 15 LINDA MANFREDINIÈ nata il 14 maggio 2006 a Modena (MO). Altezza 188 cm. Ruolo Centrale. Gioca nel Volley Bergamo. N. 17 ADJI ASTOU NDOYEÈ nata il 3 aprile 2006 a Rivoli (TO). Altezza 183 cm. Ruolo Schiacciatrice. Gioca nel Volleyro’ Casal De Pazzi.

    Il tecnico: Gaetano GagliardiÈ nato il 13 marzo 1978 a Bari. La sua carriera in panchina inizia nella stagione 1997/98 come secondo allenatore dell’Acmei Aproli Bari (A2 femminile). Nel 2014 è selezionatore regionale per la Fipav Puglia. Nella stagione 2016/17 è nello staff nazionale pre-juniores Italia come assistente allenatore (1° posto al mondiale U18 in Argentina). Nella stagione 2017/18, nello staff nazionale pre-juniores Italia come assistente allenatore, la squadra conquista il 2° posto all’Europeo U18 in Bulgaria. Nello stesso periodo, entra a far parte dello staff dei processi selettivi del settore femminile FIPAV. Nella stagione 2018/19, è nello staff nazionale pre-juniores Italia come assistente allenatore (2° posto Mondiale U18 in Egitto). Nella stagione 2019/20 come tecnico federale FIPAV partecipa al progetto “L’Italia siete voi”. Nella stagione 2020/21, nello staff nazionale pre-juniores Italia come 2° allenatore, la squadra conquista il 2° posto al Mondiale U18 in Messico. Nella stagione successiva, è nello staff nazionale juniores Italia come 2° allenatore (1° posto EYOF in Slovacchia da 1° allenatore – 1° posto Europeo U20 Macedonia del Nord). Nella stagione 2022/23 EYOF in Slovenia a Maribor da 1° allenatore – 2° posto Mondiale U20 in Messico. Nella stagione 2023/24 è tecnico federale FIPAV del Club Italia e primo allenatore dell’Under 20 con la quale conquista il 1° posto al WEVZA 2024 ed il 2° posto all’Europeo in Irlanda e Bulgaria. Conquista con l’U21 da 1° allenatore la Qualificazione ai prossimi Campionati Europei Under 22 in programma dal 7 al 12 luglio 2026 a L’Aia (Olanda). Ha guidato la nazionale under 21 femminile a Surabaya (Indonesia) nei Campionati del Mondo. 

    Lo staffGaetano Gagliardi (Primo Allenatore); Daniele Sciarrotta (Secondo Allenatore); Fabio Parazzoli (Assistente Allenatore-Preparatore Atletico); Emanuele Aime (Scoutman); Virginia Braghieri (Fisioterapista); Lorenzo Maria Maggioni (Medico): Alessio Di Iorio (Team Manager).

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    L’Italia è campione del Mondo U21: che impresa al tie-break con il Giappone!

    La grande missione è compiuta! L’Italia femminile Under 21 ha scritto un nuovo, importante capitolo della gloriosa storia della pallavolo giovanile nazionale: grazie al successo per 3-2 (25-22, 22-25, 15-25, 25-19, 15-11) sul Giappone, le azzurrine si sono laureate Campionesse del Mondo.

    Dopo l’argento conquistato nel 2023 e l’oro vinto nel 2021, l’Italia torna sul gradino più alto del podio della rassegna iridata. Nelle ultime quattro edizioni dei Mondiali di categoria, infatti, il bilancio è semplicemente straordinario: due argenti (2019 e 2023) e due ori (2021 e 2025).

    A Surabaya in Indonesia, capitanate da Linda Manfredini e guidate in panchina da Nino Gagliardi, le azzurrine hanno brillato al termine di un percorso iniziato il 7 agosto: vittorie contro Repubblica Ceca, Algeria, Polonia, Egitto, poi, l’unico stop con la Turchia, seguito dai successi su Indonesia, Cina, Brasile e infine il trionfo in finale contro il Giappone, squadra che fin lì non aveva mai conosciuto la sconfitta.

    Questo gruppo straordinario si regala così la seconda medaglia internazionale consecutiva, dopo l’argento agli Europei Under 20 di Sofia nel 2024. Un oro mondiale conquistato a suon di vittorie, 8 in totale, crescendo di partita in partita e mettendo in campo un gioco sempre più convincente. Tutte le 12 atlete convocate hanno dato il loro determinante contributo a un successo pieno e meritato.

    Con questa vittoria, la Federazione Italiana Pallavolo arricchisce ulteriormente il proprio medagliere, che in questa estate 2025 conta già cinque podi complessivi tra nazionali giovanili femminili e maschili.

    1° set – Nel primo set le ragazze di Gagliardi hanno approcciato bene alla gara, portandosi subito in vantaggio (5-3). Nelle fasi successive il Giappone ha ripreso l’Italia, fino a trovare il pareggio sul 9-9. Da questo momento in poi le due squadre si sono alternate al comando, sempre con vantaggi di 1 o 2 punti. Nel finale, però, l’Italia ha trovato lo spunto giusto e dopo essersi vista annullare la prima palla set (24-22), Bosso con uno splendido ace ha decretato la fine del primo set (25-22).2° set – Il secondo set è cominciato con il Giappone che ha avuto subito una pronta reazione (3-1). Nelle battute successive c’è stato equilibrio tra le due squadre, sempre a stretto contatto (8-8). A questo punto, però, il Giappone ha trovato il break e piazzato il primo allungo + 4 (9-13). L’Italia, con grande caparbietà, ha rimontato fino a raggiungere il nuovo pareggio sul 16-16. Da lì si è innescata una nuova battaglia punto a punto, con le due squadre capaci di offrire una pallavolo di altissimo livello (22-22). Nel finale, però, il Giappone ha trovato due punti importantissimi che l’hanno portato sul 24-22, costringendo la panchina italiana a chiamare time-out. Al rientro in campo, l’attacco vincente della giapponese Omori Sae ha fissato il punteggio sul 22-25, riportando in parità il conteggio dei set.

    3° set – Nel terzo set è stato il Giappone a partire meglio e si è portata sul + 5 (5-10). La nazionale tricolore in questa fase della partita non è riuscita a spostare l’inerzia del parziale che è sembrato anche nelle battute successive in mano alla formazione giapponese. Le avversarie, grazie ad una difesa eccellente, hanno trovato anche il più 10 e hanno messo a terra la prima palla set avuta a disposizione (15-25).

    4° set – In avvio di quarto set c’è stata la pronta reazione azzurra e il muro di Marchesini ha regalato il punto del (4-0). L’Italia ha continuato a spingere forte e al termine di una lunga e laboriosa azione ha trovato il +3 (9-6) che ha costretto la panchina nipponica a spendere il time out a disposizione. Al rientro in campo le azzurrine hanno continuato ad avere in mano il pallino del gioco (15-9). Le italiane hanno continuato a giocare una buonissima pallavolo finendo per imporsi sul 25-19 grazie a all’attacco vincente di Merit Adigwe chiudendo in proprio favore il quarto set. 2-2 tra Italia e Giappone.

    5° set – Avvio di quinto set con ritmi altissimi (3-2). Con il passare degli scambi l’Italia, compatta e determinata, si è portata avanti fino al +4 (7-3). Il Giappone ha provato la rimonta, trovando il pareggio sul 9-9, ma la giovane Nazionale azzurra non ha più concesso nulla alle avversarie e con grande lucidità si è andata a prendere con merito il titolo di Campione del Mondo (15-11).

    QUARTI DI FINALEBrasile-Argentina 3-0 (25-19, 25-18, 25-14)Bulgaria-Polonia 3-1 (25-23, 22-25, 25-23, 25-18)Italia-Cina 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)Turchia-Giappone 0-3 (23-25, 21-25, 20-25)

    SEMIFINALIItalia-Brasile 3-0 (25-16, 25-21, 25-19)Bulgaria-Giappone 0-3 (17-25, 18-25, 13-25)

    FINALI17 agosto, Finale 3/4° posto: Brasile-Bulgaria 3-1 (25-19, 25-20, 14-25, 25-21)17 agosto, Finale 1/2° posto: Italia-Giappone 3-2 (25-22, 22-25, 15-25, 25-19, 15-11)

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    Mondiali U21: l’Italia è in finale, il Brasile non può nulla contro le Azzurrine

    L’Italia vola in finale: continua a brillare la Nazionale Under 21 femminile ai Campionati del Mondo di Surabaya, in Indonesia. Dopo il rotondo 3-0 inflitto nei Quarti di Finale alla Cina, questa mattina l’Italia di coach Gaetano Gagliardi si è regalata un altro memorabile momento di questa rassegna iridata di categoria.

    Manfredini e compagne hanno infatti superato 3-0 (25-16, 25-21, 25-19) anche il Brasile, staccando così il pass per la finale mondiale. Altra prova di forza e altra prestazione dominante per le azzurrine che confermano ancora una volta il loro straordinario stato di forma, dominando in poco più di un ora una delle nazionali favorite alla vittoria finale.

    L’Italia questa mattina ha fin da subito imposto il proprio ritmo con autorevolezza e intensità; la superiorità tecnico tattica delle azzurrine ha fatto la differenza in lungo e in largo e per il Brasile la risalita nel corso dei parziali si è fatta complicata. Migliori realizzatrici della sfida le due schiacciatrici azzurre, Teresa Bosso e Nicole Piomboni, entrambe con 13 punti messi a referto, da segnalare in casa azzurra anche i 12 punti di Merit Adigwe, gli 11 di Dalila Marchesini e i 10 messi a segno dal capitano Linda Manfredini. Vittoria e pass per la finale più che meritato per l’Italia. 

    1° set – Primo set a stampo azzurro. Primo tempo di Marchesini, ace di Piomboni e attacco vincente di Bosso e le azzurrine si sono portate subito sul 3-0. Vantaggio che le atlete di coach Gagliardi hanno tenuto ben saldo (6-3) prima di scappare nuovamente via passando dal 10-5 al 16-11. Il Brasile, in chiara difficoltà, non è riuscito a contrastare il gioco e il ritmo di Manfredini e compagne che, forti del vantaggio acquisito (21-10), sono riuscite a trovare il 25-16 che ha decretato la fine del primo parziale, arrivato con una diagonale vincente della schiacciatrice azzurra Bosso.

    2° set – Più equilibrato invece l’andamento del secondo set con le due formazioni inizialmente a contatto passate dal 2-2, 5-5, 7-7. Un attacco da seconda linea di Adigwe ben servita da Sassolini e una parallela out di Borges hanno regalato il vantaggio all’Italia (9-7). Break che la formazione tricolore ha difeso con il punteggio passato dal 12-10 al 16-13, fino sul 20-15, massimo vantaggio azzurro nella seconda frazione di gioco. Sul 22-17 Italia, il Brasile ha tentato la risalita accorciando le distanze e tornando a -3 sul 23-20, ma un attacco di Piomboni sul finale ha chiuso il secondo set sul 25-21.

    3° set – È stato il Brasile a iniziare meglio il terzo parziale; le atlete di coach Wagner Coppini hanno trovato subito un buon break fissando il punteggio sul 1-4. Vantaggio che la formazione verdeoro ha tenuto (4-7) fino sul 5-9, momento della svolta del match: le azzurrine hanno ritrovato infatti il proprio ritmo, tornando prima in parità a quota 9 e 12, prima del contro break trovato grazie a un attacco out brasiliano e a un muro a due di Marchesini e Adigwe (14-12). Vantaggio che le azzurrine hanno ben amministrato, aumentando le distanze (16-13, 18-14) e sul finale per il Brasile è calato il buio. Troppa Italia per la formazione verdeoro (23-19): mani out trovato da Bosso e un muro di Marchesini hanno infatti chiuso set e match sul 25-19, lanciando l’Italia in Finale mondiale.

    ITALIA-BRASILE 3-0(25-16, 25-21, 25-19)ITALIA: Sassolini 2, Piomboni 13, Marchesini 11, Adigwe 12, Bosso 13, Manfredini 10, Bardaro (L). L. Esposito. N.e. E. Esposito, Ndoye, Martinelli, Magnabosco. All. Gagliardi. BRASILE: Segato 7, Kuskowski 2, Borges 9, Wenk 2, Guimaraes 4, Berto, Will (L). Kuehne 5, Brandao 4, Mutuano, Viera, Rocha. All. Coppini.Arbitri: Sevor Samara (CAN), Twardowski Maciej (POL).Durata set: 22’, 28’, 24’.Italia: a 4, bs 14, mv 11, et 23.Brasile: a 3, bs 1, mv 5, et 14. LEGGI TUTTO