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    Nazionali pallavolo al Quirinale dopo i Mondiali vinti: il discorso del Presidente Sergio Mattarella

     Le nazionali italiane di pallavolo, femminili e maschili, reduci dal doppio trionfo ai Campionati del Mondo 2025, sono state ricevute oggi al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma ancora una volta la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e più in generale verso lo sport italiano.

    IL DISCORSO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLABentornati. Vi ringrazio per i doni che conserverò con grandissima cura. Le medagliesono vostre, le portate con orgoglio, e deve essere una sensazione straordinariamentecoinvolgente. Siete stati formidabili, complimenti e grazie ancora per le emozioni cheavete trasmesso. Siete stati seguiti in maniera appassionata da tutti gli italiani, da tuttoil Paese. Vorrei estendere il saluto a chi non può esser stato presente oggi qui con noi,al capitano Simone Giannelli, che ringrazio per la lettera inviatami, a Myriam Sylla, AdAlessia Orro, a Roberto Russo e a Yuri Romanò. Sono molto contento per la presenza diDaniele Lavia, che ha partecipato anche lui al Mondiale con cuore e mente. Il percorsodi queste due squadre è stato straordinario e pieno di fascino. Ringrazio tutti gli staffper la grande opera di accompagnamento, così come ringrazio i due commissaritecnici Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, per l’impegno e per quello che hannomesso in campo, fuori dal campo per poter far arrivare gli atleti nel miglior modopossibile, e anche soprattutto per l’estrema lucidità avuta durante i vari time out.Un’azione di guida davvero eccelsa. Ho seguito gli incontri. Per le campionesse fino allaPolonia devo dire la verità che è stato un percorso davvero eccellente, ma la semifinalee la finale sono state entusiasmanti. Contro il Brasile e contro la Turchia sono stati dueincontri di altissimo livello e molto impegnativi, complimenti davvero. Ai campioni vorreidire che li ho seguiti dai quarti, sono stati fortunato perché non ho potuto vedere lapartita con il Belgio. Ho avuto poi la sensazione che nel terzo set contro la Bulgaria iragazzi volevano immettere un po’ di vivacità perché non fosse troppo piatta. Sietestrati anche nella reazione nel quarto set veramente fantastici e padroni del campo.Vorrei ringraziare molto Anna Danesi e Simone Anzani per quanto detto. Vorreisottolineare una cosa in riferimento a un aspetto che magari a volte viene sottolineato.I sacrifici, le difficoltà, le rinunce, la pressione che si avverte, gli affetti personali adistanza, tutti questi elementi, rappresentano un prezzo che si paga e un sacrificio alto.Naturalmente il tutto viene affiancato dalla passione, è questa la base dei successi. Matrovo una ricompensa, nei successi e nell’affetto che vi circonda. Quell’aspetto, quellodella preparazione, negli impegni faticosi per arrivare a questi livelli, non va maidimenticato quando si apprezza il vostro impegno. Vorrei aggiungere che c’è un’altraricompensa ai sacrifici e agli impegni che svolgete, che è quella di avere spinto,sollecitato, esortato e incoraggiato tante bambine e tanti bambini, tante ragazze etanti ragazzi, a dedicarsi alla pallavolo o comunque a uno sport. Questo è un contributogrande per la vita del nostro Paese e per i nostri giovani. Il Presidente Manfredi pocanziricordava che le società di base, sparse in tante province, sono loro le protagonistevere, così come le scuole e le palestre scolastiche. Questo è un elemento che aggiungevalore al vostro successo. I numeri importanti dei tesserati sono un patrimonio diimpegno che contribuisce molto al benessere e al livello anche etico dicomportamento della nostra Società. Tutto questo esprime una fiducia nei giovani.Qualche giorno fa ero a Napoli per la cerimonia d’apertura dell’anno scolastico, ed erapresente come ospite graditissimo Julio Velasco che ha fatto un intervento a difesa deigiovani e contro quelli della mia generazione, che ogni tanto si lamentano e li criticano.L’ho applaudito molto, con molto calore e convinzione, perché sono convinto che stiacrescendo e stia venendo su una straordinaria e positiva generazione giovanile. Questoincoraggiamento ai giovani si avvale anche del vostro esempio, del vostrotrascinamento e nella dimostrazione che si si possono avere dei sogni. Vorreiconcludere dicendo a Ferdinando De Giorgi, che si augura di tornare presto perun’occasione simile…me lo auguro molto anche io. Mi auguro che ci vediamo prestoper lo stesso motivo. Auguri, vi aspetto.

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    Nazionali pallavolo al Quirinale dopo i Mondiali vinti: il discorso integrale del presidente Manfredi

    Le nazionali italiane di pallavolo, femminili e maschili, reduci dal doppio trionfo ai Campionati del Mondo 2025, sono state ricevute oggi al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma ancora una volta la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e più in generale verso lo sport italiano.

    IL DISCORSO DEL PRESIDENTE FEDERALE GIUSEPPE MANFREDIGentile Presidente, la ringrazio di cuore per averci accolto ancora una volta in questoluogo che è simbolo dell’unità, della storia e dell’identità del nostro Paese. Esserericevuti al Quirinale è un onore immenso; quando questo accade significa che è statofatto qualcosa di rilevante per l’Italia e per gli italiani, e lo è ancor di più quando sonoinvitate due Squadre Nazionali che hanno scritto una pagina indelebile nella storiadello sport italiano.In questo anno 2025 l’Italia ha compiuto un’impresa straordinaria: conquistare il titolomondiale sia con la Nazionale maschile che con quella femminile. E dietro le vittorie delledue squadre maggiori ci sono anche altri importanti risultati come la vittoria delCampionato Europeo delle azzurre del sitting volley e le numerose medaglie ottenutedalle formazioni giovanili tricolori, passaggio fondamentale per la crescita di tanticampioni azzurri. Sono risultati che ci riempiono di orgoglio, ma che sono anche il fruttodi un lavoro profondo, continuo e condiviso.Alle spalle di quelle Coppe sollevate al cielo da Anna e Simone – i nostri straordinaricapitani – c’è il volto di un intero movimento: delle migliaia società di base, dei club divertici, di tecnici, dirigenti, volontari, e soprattutto delle migliaia di ragazze e ragazzi cheogni giorno entrano in palestra con un sogno negli occhi.La pallavolo italiana è una grande famiglia ed è lo sport per le famiglie. Un movimentoforte, sano, che cresce nelle palestre scolastiche, nelle piccole società di provincia. È unarealtà che unisce, che educa, che forma: dentro e fuori dal campo. E oggi, più che mai,abbiamo il dovere di farla crescere ancora.Signor Presidente, siamo consapevoli che il successo sportivo non si misura solo con lemedaglie, ma con ciò che lasciamo alle generazioni che verranno. Per questo ciauguriamo che questa storica doppietta sia anche l’occasione per rilanciare un temache ci sta particolarmente a cuore: quello degli impianti sportivi scolastici. Noi crediamoche ogni bambina e ogni bambino in Italia debba avere la possibilità di scoprire e viverela bellezza della pallavolo, e dello sport in generale, in ambienti accoglienti, sicuri emoderni.Investire nello sport scolastico non è solo una scelta educativa; è una scelta culturale,sociale, perfino economica. Perché lo sport è inclusione, rispetto delle regole, spirito disquadra. È uno dei luoghi dove si impara anche a perdere, ma allo stesso tempo arialzarsi e reagire alle situazioni difficili, proprio come hanno fatto le nostre Nazionali, checon forza, coraggio e determinazione, ci hanno regalato una delle stagioni più belle dellanostra storia.Vedere i nostri Azzurri e le nostre Azzurre cantare l’inno con la Coppa del Mondo tra lemani è un’immagine che resterà nel cuore di tutti gli italiani. Un’immagine che ci ricordacosa possiamo fare quando crediamo nel lavoro, nella passione, nell’unione.E allora, caro Presidente, ancora una volta grazie. Grazie per l’ennesima dimostrazione disostegno al nostro sport, così come per la sua costante attenzione ai giovani e perl’emozione con cui oggi accoglie le nostre campionesse e i nostri campioni.Siamo fieri di rappresentare l’Italia. Un’Italia che sa vincere, ma soprattutto sa costruire.Insieme.Viva la pallavolo italiana. Viva lo sport. Viva l’Italia.

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    Le Nazionali ‘mondiali’ di pallavolo oggi ricevute dal Presidente Mattarella: diretta Tv dalle 16.00

    Oggi alle 16, le due squadre, insieme agli staff e all’intera delegazione Fipav, guidata dal presidente Giuseppe Manfredi e dal presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, saranno accolte al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e lo sport italiano. L’evento sarà trasmesso in diretta da Rai2, a partire dalle ore 16.00. 

    L’incontro con il presidente Mattarella arriva a conclusione di intense settimane durante le quali le nazionali azzurre, successo dopo successo, hanno emozionato tutta l’Italia, portando ancora una volta la bandiera tricolore in cima al mondo. Le due nazionali si sposteranno poi a Palazzo Chigi per un incontro con la premier Giorgia Meloni in programma alle 17.30.

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    Le nazionali italiane si ritrovano a Roma per festeggiare e incontrare il Presidente Mattarella

    Due giornate speciali attendono le nazionali azzurre, fresche vincitrici dei Campionati Mondiali 2025: le formazioni iridate, martedì 7 ottobre, si ritroveranno in serata a Roma per celebrare insieme la storica doppietta, che ha confermato ancora una volta l’Italia assoluta protagonista del panorama pallavolistico mondiale. 

    Per festeggiare le due medaglie d’Oro, la Federazione Italiana Pallavolo ha organizzato una serata privata nel cuore della Capitale. L’evento, in programma domani sera, sarà dedicato agli atleti, agli staff tecnici, e a tutti coloro che hanno contribuito alle storiche imprese.

    Il giorno successivo, mercoledì 8 ottobre alle ore 16, le due squadre, insieme agli staff e all’intera delegazione Fipav, saranno accolte al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e più in generale lo sport italiano.

    L’incontro con il Presidente Mattarella arriva a conclusione di intense settimane durante le quali le nazionali azzurre, successo dopo successo, hanno emozionato tutta l’Italia, portando ancora una volta la bandiera tricolore in cima al Mondo. LEGGI TUTTO

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    Sorteggi Europei 2026 di pallavolo, i commenti dei ct azzurri Velasco e De Giorgi

    In una splendida location, il Castello Svevo, davanti ad un parterre eccezionale composto da campioni della pallavolo, personaggi delle istituzioni e dello sport, si sono tenuti i sorteggi dei gironi dei Campionati Europei 2026 femminili e maschili di pallavolo. La Nazionale maschile giocherà nella Pool A (Napoli-Modena) con Svezia, Slovenia, Repubblica Ceca, Grecia, Slovacchia. La Nazionale femminile nella Pool D (Göteborg) con Svezia, Montenegro, Francia, Slovacchia, Croazia.

    Queste le parole del CT Ferdinando De Giorgi al termine del sorteggio: “Dopo pochi giorni dalla vittoria ai Campionati del Mondo siamo qui a Bari, subito ai sorteggi dei Campionati Europei, questo è un segnale che bisogna pensare immediatamente ai prossimi impegni. Quella di questa sera è stata una bella festa, all’interno di una location davvero suggestiva. Dal punto di vista tecnico sarà sicuramente molto impegnativo, perché come abbiamo visto ai recenti Mondiali tante squadre europee sono arrivate fino in fondo”.

    “Per quanto riguarda il nostro girone, possiamo dire che è impegnativo con Slovenia e Repubblica Ceca che sono due ottime squadre. È giusto che ci sia subito una grande competizione”. Si riparte dalla Puglia e sono contento che questo sorteggio si sia svolto qui. I prossimi Campionati Europei partiranno da Napoli, poi si proseguirà a Modena, Torino e Milano. Credo che come nel 2023 questa prossima rassegna continentale sarà una grande occasione e un modo per raggiungere tanti tifosi”.

    Il commento del CT Julio Velasco: “Nei recenti Mondiali, le squadre europee hanno conquistato quasi tutte le prime posizioni. Di fatto, è stato un Mondiale che sembrava un Campionato Europeo ridotto, e sarà proprio per questo che l’Europeo 2026 – sia maschile che femminile – sarà davvero spettacolare. Chi conosce lo sport ad alto livello lo sa bene: quello che hai fatto prima conta pochissimo. Dopo le Olimpiadi, ad esempio, abbiamo visto molte squadre prendere ispirazione da noi: hanno iniziato a usare più il gioco al centro, a fare più spesso il doppio cambio. È normale. Anche noi, a suo tempo con il maschile, prendemmo spunto dagli Stati Uniti”.“Le squadre che vincono sono sempre un punto di riferimento per le altre. Quindi è naturale che gli avversari crescano, si motivino, si migliorino, prendendo esempio non solo da noi, ma anche da nazionali come la Turchia o il Brasile. Anche per questo noi dobbiamo migliorare, è una delle cose belle dello sport: ogni competizione ricomincia da zero, che tu abbia vinto o perso, al  prossimo torneo non hai nessun punto. È letteralmente così, non è un modo di dire. In altri contesti, come nelle aziende, se hai chiuso bene o male l’anno precedente, riparti con un vantaggio o uno svantaggio, nello sport no. Si riparte sempre da zero. La vera difficoltà è non montarsi la testa. Noi, all’interno del gruppo, siamo consapevoli e concentrati, ma spesso è l’ambiente intorno a esaltarsi troppo, a parlare di “invincibili” o di partite già vinte. Non possiamo controllare questo clima, ma possiamo isolarci da esso. È fondamentale non farsi trascinare nel trionfalismo che spesso segue le vittorie, non solo in Italia, ma ovunque”.

    “Questa serata, in questa splendida location del Castello Svevo, sarà difficile da dimenticare. Non è la prima volta che la Federazione sceglie posti così belli per gli eventi, ed è un’ottima idea: è anche un modo per promuovere il turismo italiano, mostrando ai visitatori stranieri le meraviglie di questo Paese… che sono davvero infinite”.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    44 vittorie, 4 sconfitte: i numeri senza precedenti del 2025 delle Nazionali di pallavolo

    Il 2025 si è rivelato un anno storico per la pallavolo italiana. Le due nazionali azzurre hanno infatti brillato in tutte le competizioni internazionali, ottenendo dei numeri che non hanno precedenti nella storia del movimento pallavolistico tricolore. 

    NAZIONALE FEMMINILEIl cammino delle azzurre di Julio Velasco è stato semplicemente perfetto, coronato dalla doppia vittoria in Volleyball Nations League (Lodz, Polonia) e al Campionato Mondiale in Thailandia. Questi i numeri che testimoniano una stagione praticamente perfetta.

    Tra VNL e Mondiale: 22 partite vinte su 22 disputate, con una striscia aperta di 36 vittorie consecutive. Nello specifico, analizzando i set giocati nelle due competizioni ufficiali, questo lo straordinario bilancio: 66 vinti su 79 giocati, pari all’83%.

    Un dominio netto che si riflette anche nella classifica mondiale: l’Italia guida infatti il ranking FIVB al 1° posto con 484.15 punti, con oltre 50 lunghezze di vantaggio sul Brasile (428 pt.)

    NAZIONALE MASCHILEEntusiasmante anche il percorso degli azzurri di Ferdinando De Giorgi che in questo 2025 hanno ottenuto l’argento nella Volleyball Nations League in Cina (prima medaglia nella competizione), per poi confermarsi campioni del mondo nelle Filippine. 

    Tra VNL e Mondiale Simone Giannelli e compagni hanno ottenuto 18 vittorie su 22 match giocati. Nel dettaglio sono stati ben 59 i set a favore dell’Italia su 82 disputati, con una percentuale pari al 72% di parziali vinti.  

    Gli ottimi risultati ottenuti hanno spinto nel ranking mondiale l’Italia al secondo posto (385.02 punti), a distanza di solo 5 lunghezze dalla Polonia capolista (390.96).

    Ancora più impressionante il bilancio stagionale complessivo delle due vincitrici del titolo mondiale. Le formazioni azzurre (tra VNL e Mondiali) hanno collezionato addirittura 40 vittorie su 44 partite giocate, pari al 91% di successi complessivi.Eccezionale anche il dato dei set portati a casa dalle compagini federali: 125 set su 161 totali, ovvero il 78% di parziali vinti.

    A tutto questo si aggiungono le tante e prestigiose medaglie conquistate dalle nazionali giovanili azzurre: un ulteriore testimonianza della forza del movimento pallavolistico italiano, da diversi anni assoluto protagonista della scena mondiale.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Mondiali, sei atleti della Lube in lizza nei Quarti di Finale

    Con i Quarti di Finale alle porte, si restringe l’imbuto ai Mondiali di pallavolo nelle Filippine. Sei atleti biancorossi su sette restano in lizza per il titolo iridato.
    L’unico tesserato della Cucine Lube Civitanova già uscito di scena è l’opposto Pablo Kukartsev, che nonostante gli ottimi riscontri a livello personale e al momento sul podio dei più efficaci nei block, ha visto infrangersi i sogni di gloria negli Ottavi di Finale contro l’Italia dei suoi nuovi compagni di squadra, ovvero il libero Fabio Balaso, lo schiacciatore Mattia Bottolo e il centrale Giovanni Gargiulo, vittoriosi con il massimo scarto. Il finalizzatore dell’Albiceleste, pronto per intraprendere un capitolo inedito con la maglia del Club marchigiano, ha chiuso la sua avventura con 57 punti totali, di cui 43 in attacco, 12 a muro e 3 sigilli dalla linea dei nove metri. Prosegue, invece, la corsa di Bottolo (54 punti, di cui 49 in attacco, con 1 muro e 4 ace). Incisivo a muro Gargiulo, tra i migliori anche Balaso nella fase di difesa.
    Domani, mercoledì 24 settembre, alle 9.30 italiane, l’Italia affronterà il Belgio del nuovo centrale cuciniero Wout D’heer, che nel girone aveva beffato al tie break proprio gli azzurri per poi eliminare in tre set la Finlandia negli Ottavi. Il gigante fiammingo si è già fatto apprezzare nel faccia a faccia con l’Italia.
    Devastante l’impatto sul Mondiale dello schiacciatore biancorosso Alex Nikolov, attualmente il miglior attaccante della rassegna iridata con 80 stoccate vincenti e il secondo miglior realizzatore con 90 punti complessivi, solo tre in meno di Ferre Reggers, leader di questa speciale classifica. Già mattatore nella propria Pool come stella della Bulgaria, il flagello dei Balcani ha abbattuto il Portogallo con 19 punti in tre set negli Ottavi, guadagnandosi una sfida suggestiva nei Quarti contro gli States, che per Alex sono stati una seconda casa nel periodo dei campionati universitari. Il match tra Bulgaria e Usa è previsto alle 14 di giovedì.
    L’ultimo giocatore della Lube a qualificarsi per i Quarti è stato lo schiacciatore Poriya Hossein Khanzadeh, che ha giocato solo la prima parte del match vinto dal suo Iran in rimonta al fotofinish con la Serbia. Tra i migliori battitori del mondo, il laterale biancorosso ha finora fatto registrare 9 ace al Mondiale. Giovedì, con inizio alle 9.30, la sfida contro la Repubblica Ceca a caccia delle Semifinali.
    Il programma dei Quarti – Pasay City (orari italiani)
    Mercoledì 24 settembre 2025
    Italia – Belgio, ore 9.30
    Polonia – Turchia ore 14
    Giovedì 25 settembre 2025
    Repubblica Ceca – Iran, ore 9.30
    USA – Bulgaria, ore 14 LEGGI TUTTO

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    Azzurri e Azzurre, giornata speciale all’Hub di Malpensa con DHL Express Italia

    DHL Express Italia ha ospitato presso il proprio hub internazionale di Malpensa la Nazionale Italiana Maschile di Pallavolo, in partenza per i Campionati Mondiali in programma nelle Filippine dal 12 al 28 settembre. Un momento di connessione che ha visto anche la partecipazione di una rappresentanza della Nazionale Femminile e delle squadre di Sitting Volley, in una giornata dedicata alla celebrazione del progetto “Talento Senza Confini”.

    Questa iniziativa, cuore pulsante della sponsorship tra DHL e la Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), incarna il valore del talento in tutte le sue forme. Ogni individuo ha un potenziale unico che, se coltivato con passione e dedizione, può portare a risultati straordinari. Proprio come nella pallavolo, dove il successo nasce dalla sinergia tra i singoli giocatori, anche in DHL il lavoro di squadra e la valorizzazione del contributo di ciascuno sono fondamentali per raggiungere obiettivi ambiziosi.

    “Crediamo nel talento come forza trasformativa che ci permette di superare i limiti, di crescere insieme e costruire un futuro migliore.” Ha affermato Antonella Sada, Head of Public Affairs, Brand & Communications and Sustainability DHL Express Italy. “Con ‘Talento Senza Confini’ vogliamo ispirare ogni persona a credere nel proprio potenziale, a metterlo al servizio di una visione collettiva, e la collaborazione con FIPAV ci permette di portare questo valore anche fuori dall’azienda, nel cuore dello sport basato sulla fiducia reciproca.”

    La partnership tra DHL e FIPAV, nata nel 2018 e rinnovata nel 2024 fino al 2028, si fonda su valori condivisi come inclusività, crescita personale e collettiva, nonchè attenzione alle nuove generazioni. Un legame che va oltre il campo sportivo, toccando oltre 450.000 tesserati e circa 3.900 società sportive in tutta Italia, mentre DHL Express conta 90 siti operativi, 3.000 ServicePoint, 50 milioni di spedizioni annue e circa 80.000 clienti abbonati attivi in Italia.

    Durante l’evento, i campioni azzurri hanno anche incontrato i dipendenti di DHL, condividendo storie di impegno, determinazione e spirito di squadra. Un’occasione per ispirare le nuove generazioni e rafforzare il messaggio che il talento non conosce confini: ogni persona, in ogni ruolo, può fare la differenza.

    “Quando si parte per un Mondiale da campioni in carica, non si porta con sé solo la maglia ma anche il sostegno di chi crede nel nostro percorso e DHL è parte integrante del nostro viaggio. Il suo supporto ci ricorda che il talento, per esprimersi davvero, ha bisogno di fiducia e condivisione. Questa giornata ci ha fatto sentire parte di una squadra ancora più grande, dove ogni ruolo conta e ogni gesto ha un valore.” Queste le parole di Ferdinando De Giorgi, Head Coach della Nazionale Italiana Maschile di Pallavolo, al termine dell’evento.

    Anche Simone Giannelli, capitano della Nazionale Italiana Maschile ha ribadito l’importanza della condivisione: “Nel nostro sport la fiducia nel compagno è parte integrante di ogni azione: siamo tutti egualmente importanti e i successi nascono dal lavorare insieme, in allenamento come in partita, crescendo e aiutandoci. I talenti di ciascuno sono messi a disposizione del gruppo, solo così si può scendere in campo positivamente.”

    Presenti all’HUB anche Francesca Bosio, capitana della Nazionale Italiana di sitting volley Campione d’Europa insieme alla sua compagna di squadra Eva Ceccatelli e per il sitting maschile Mattia Cordioli, Cristiano Crocetti e Paolo Mangiacapra. Con loro Anna Gray, oro in VNL, Jennifer Boldini, che ha giocato in varie tappe della VNL 2025, Martina Armini e Chidera Blessing Chyniere Eze che hanno vinto l’oro alle Universiadi.

    Anna Gray ha dichiarato: “La giornata di oggi è stata un’esperienza davvero particolare, che ci ha aiutato a capire quanto lavoro ci sia dietro a una consegna. Faccio parte di un gruppo vincente, da cui ho imparato che non ci si deve sentire mai arrivati, ma bisogna mantenere sempre i piedi per terra.  Ci supportiamo a vicenda, soprattutto nei momenti di difficoltà in cui è importante tenersi su di morale. Il mio talento extra sportivo? So ascoltare.”

    Francesca Bosio, ha commentato così la giornata all’Hub di DHL Express: “E’ bello vedere cosa possa nascere da un grande lavoro di squadra, anche oggi ne abbiamo avuto un esempio. Grazie allo sport ho capito di avere capacità di leadership, mi piacerebbe mettere a frutto questo talento anche nel mio futuro extra sportivo. Dopo l’incidente ho imparato a reagire davanti a qualunque cosa possa capitarmi nella vita.”

    Cristiano Crocetti, si è espresso con queste parole: “E’ stata una giornata molto interessante: ho avuto la possibilità di parlare con alcuni addetti dell’Hub che ci hanno raccontato come funziona un mondo, quello delle consegne, di cui da fuori percepiamo davvero poco. Dopo l’incidente ho conosciuto il sitting volley e ho scoperto che è un ambito in cui posso esprimere il mio talento”. 

    DHL continuerà a sostenere il mondo della pallavolo e a promuovere iniziative che valorizzino il talento, l’inclusione e la crescita, con uno sguardo sempre rivolto al futuro e alle nuove generazioni.

    La gallery fotografica completa QUI

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO