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    Fiocco azzurro per Nicola Giolito: il preparatore atletico della nazionale maschile è papà

    Di Redazione Fiocco azzurro in casa Giolito: ieri infatti è venuto alla luce Andrea, primogenito di Nicola, preparatore atletico della nazionale Maschile campione d’Europa e sua moglie Olga. A Nicola e la sua splendida famiglia le più sincere felicitazioni da parte della FIPAV e dell’intero mondo della pallavolo italiana. La redazione di Volley News si unisce alla gioia e agli auguri per la famiglia Giolito. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Italian Sportrait Awards 2022, fioccano le candidature legate alla pallavolo

    Di Redazione Si sono aperte ieri, 18 gennaio, le votazioni degli Italian Sportrait Awards 2022. Come nelle edizioni precedenti sono tanti i nomi legati alla pallavolo che si contenderanno nelle varie categorie il prestigioso riconoscimento.Il premio organizzato dalla Confsport Italia, sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del CONI, del CIP, di Sport e Salute, di Federazione Sportive, di Gruppi Sportivi Civili Militati e degli enti locali, festeggia quest’anno la sua decima edizione grazie al continuo sostegno di molteplici Federazione e Gruppi Sportivi civili e militari. Nella categoria “Team Top Donne” e “Team Top Uomini” spiccano le nazionali seniores azzurre Campioni d’Europa nel 2021. Alessandro Michieletto e Gaia Guiducci si giocheranno rispettivamente il premio per le categorie “Giovani Uomini” e “Giovani Donne”, mentre l’azzurra Paola Egonu è in corsa nella categoria Top Donne. Le Nazionali Campioni del Mondo Under 21 maschili e Under 20 femminili sono, invece, tra le squadre candidate nella categoria Team Giovani. Infine, il Premio Speciale, che in questa edizione degli Italian Sportrait Awards vuole essere un riconoscimento alla figura dell’allenatore, vede tra i tecnici in nominations i CT azzurri campioni d’Europa Ferdinando De Giorgi e Davide Mazzanti. Gli appassionati avranno la possibilità di votare sino fino al 22 febbraio sul sito italiansportraitawards.it. La data e la modalità di premiazione sarà decisa successivamente, in base all’evolversi della pandemia di Covid-19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli, un giovane capitano: “La nostra sarà un bella storia, tutta da scrivere”

    Di Redazione Simone Giannelli, 25 anni e la responsabilità di guidare il gruppo azzurro nell’Europeo, possibilmente emulando la Nazionale femminile e trovando il riscatto dopo Tokyo. Per il momento, la strada intrapresa dal gruppo di Fefè De Giorgi è sicuramente favorevole, il vento soffia nella nostra direzione in un primo posto di pool consolidato. Il percorso è ancora lungo ma “Bisogna imparare a sottolineare le cose positive” ammonisce Giannelli alla Gazzetta dello Sport. Un avvio alla grande considerato anche che questa squadra ha giocato insieme solo due amichevoli col Belgio prima dell’Europeo. «Infatti è proprio così. Una parte di questi ragazzi ha lavorato duramente in estate mentre noi eravamo a Tokyo. Al completo abbiamo fatto una decina di giorni. Non abbiamo lavorato tantissimo, ma quello che abbiamo fatto in allenamento lo abbiamo fatto bene e lo stiamo facendo anche adesso». Questa Nazionale è una storia totalmente nuova. Che storia è? «Spero che diventi una bella storia. L’ho già detto, lo ripeto. la parola giusta è: costruire. Bisogna avere pazienza e prendere le cose belle di quello che succede qui, non fare come facciamo spesso noi italiani che sottolineiamo solo la parte negativa. Ci vuole pazienza, ci devono dare il tempo di costruire perché le potenzialità ci sono». Nel ciclo precedente è entrato da ragazzino, qui è il più esperto e il capitano. Come la sta vivendo? «È una grande responsabilità. lo sono sempre disposto a dare un contributo a tutti i ragazzi, ma anche a farmi aiutare. Essere giovani non è un difetto e alla fine io ho solo 25 anni. Magari sono vecchio di testa – ride -, ma sono giovane, ho ancora tanto da imparare e migliorare». LEGGI TUTTO

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    L’Italia bissa la vittoria dell’esordio: 3-0 sul Montenegro

    Di Redazione Un Montenegro che tiene il passo, nel secondo e terzo set soprattutto, ma un’Italia che trova il giusto sprint e i giusti colpi di testa: termina 3-0 la seconda uscita degli Azzurri guidati da De Giorgi in questo Campionato Europeo, sul taraflex di Ostrava. Il CT azzurro per questo secondo impegno nella rassegna continentale ha scelto il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Montenegro in campo con Strugar in palleggio, Culafic opposto, Milic e Jecmenica i centrali, Cacic e Vukasinovic gli schiacciatori con Lakcevic libero.    Primo set caratterizzato da una partenza lanciata degli azzurri bravi a portarsi subito sul 6-1 (poi 11-3). Con il passare dei minuti però i montenegrini hanno parzialmente ridotto il gap (15-10) complice qualche disattenzione a muro e nella fase difensiva del gruppo tricolore. A quel punto, anche se la manovra non è apparsa totalmente fluida, Giannelli e compagni sono comunque riusciti a chiudere in proprio vantaggio il primo set sul 25-17.    In avvio di secondo set i montenegrini si sono portati in vantaggio per la prima volta dall’inizio dell’incontro, gli azzurri hanno sì impattato da subito la situazione, ma a quel punto le squadre sono rimaste a contatto (12-11, 13-12) con i centrali azzurri che hanno avuto qualche difficoltà nell’attacco di primo tempo (17-17). Con le squadre appaiate fino alle fasi finali, gli azzurri sono poi riusciti a piazzare l’allungo poi rivelatosi decisivo (22-20) che è valso il 25-20 e dunque il 2-0 anche se con qualche affanno. Nel terzo De Giorgi ha inserito Ricci al posto di Anzani, ma l’andamento dell’incontro non è cambiato e sulla scia della frazione precedente, le squadre si sono ritrovate ancora appaiate (13-13, 17-17, 18-18) con gli azzurri che non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari. A quel punto i montenegrini sono passati in vantaggio (19-22) sorprendendo Giannelli e compagni. Nonostante tutto però gli azzurri sono rimasti concentrati e hanno prima piazzato il break che gli ha permesso di portarsi in parità (22-22). Sul 23-23 un attacco fuori del Montenegro ha regalato all’Italia il primo match ball andato sprecato a causa di un muro out (24-24). Al secondo match ball un attacco di Lavia toccato a muro ha regalato agli azzurri la gara grazie al 26-24 finale.       Pochissimo tempo per rilassare i muscoli e tirare il fiato, la Nazionale italiana torna in campo domani pomeriggio, ore 15.45, per affrontare la prossima avversaria del girone: la Bulgaria che ci insegue in classifica. Le dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: De Giorgi: “Oggi è una stata una partita con qualche dfficoltà in più rispetto a ieri, soprattutto nel finalizzare situazioni di muro. Bravi gli avversari a giocare sulle mani, meno noi a essere precisi con le posizioni. L’importante era vincere, contro squadre che danno l’anima. Tra la prima partita e quella di oggi ho notato la stessa intensità in difesa, la stessa volontà. Anche se siamo stati meno precisi della prima partita, soprattutto nel muro a 2-3. La Bulgaria ha tanti giocatori che conosciamo e di buonissimo livello, l’asticella si alza sicuramente dal punto di vista tecnico. Sarà una bella partita da vedere. C’è da dire che noi ci scopriamo giorno dopo giorno, siamo solo alla quinta partita insieme. Ne approfitto per fare i complimenti alla nostra Nazionale femminile!” Lavia: “Come si è visto oggi, abbiamo giocato di squadra. La nostra chiave è infatti la squadra, siamo un gruppo giovane che si diverte insieme e che ha rispetto e fiducia l’uno dell’altro. Dalla Bulgaria ci aspettiamo una partita difficile, è una squadra che mette in difficoltà in battuta. Quella di oggi è stata una prova per il nostro gruppo, domani saremo ancora più consapevoli e fiduciosi”. Italia-Serbia 3-0 (25-17, 25-20, 26-24) ITALIA: Giannelli 4, Pinali 14, Galassi 6, Anzani, 7 Michieletto 10, Lavia 14, Balaso (L). Ricci 2. Ne: Sbertoli. Cortesia, Recine, Bottolo, Romanò, Piccinelli (L). All: De GiorgiMONTENEGRO: Strugar, Cacic 12, Culafic 15, Jecmenica 3, Milic 3, Vukasinovic 12, Lakcevic (L). Perunicic (L), Pavicevic. Ne: Minic, Babic, Zvicer, Ćinćur, Dubak. All: BasicArbitri: Simonovic (SRB), Ferreira (POR)Spettatori: 411 Durata set: 23’, 29’, 32’  Italia: a 5 bs 7 mv 13 et 16Montenegro: a 2 bs 11 mv 6 et 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Troppi errori, ma li commisi anche io”. Giani: “La VNL poteva aiutare”

    Di Redazione Come sia andata a finire per l’Italvolley maschile e femminile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 ormai è cosa nota. Serve un cambio per trovare la giusta ripartenza anche in vista degli Europei, come affermato dal presidente della Federvolley Manfredi. A giudicare il percorso delle Nazionali sono anche i tecnici che sono stati sulla panchina azzurra, o che attualmente guidano squadre estere, come riporta La Gazzetta dello Sport. “Le sconfitte servono per pensare. È giusto starci male, ma l’Europeo ravvicinato può aiutare per ripartire. La finale manca dal 2009 e potrebbe essere la volta buona per tornare a giocarci un titolo. Guardando al rendimento forsei troppi errori non hanno aiutato la squadra. Ma questo stop non deve creare dubbi sull’ottimo lavoro svolto. In finale sono arrivate due squadre esperte con un’età media di 31 anni” afferma coach Barbolini, ex azzurro del femminile. “La Vnl per chi l’ha giocata ha dato indicazioni important. È un torneo che ti può aiutare a capire su cosa si può e si deve lavorare per migliorare. Un surplus a quello che puoi fare negli allenamenti. L’Italia ai Giochi ha faticato all’inizio con la battuta e poi ha avuto qualche problema fisico che non l’ha aiutata. Mi sono piaciuti molto Michieletto e Juantorena oltre a Galassi”, sono le parole del ct Giani, sulla panchina della Germania e di Modena. “Nella fase di avvicinamento alle Olimpiadi di Pechino scelsi di partecipare al Grand Prix con tutte le titolari mentre verso Londra cambiai programma preparando i Giochi restando inItalia con le titolari. In entrambi i casi l’avventura olimpica si fermò troppo presto” conclude Barbolini. LEGGI TUTTO

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    La Nazionale U21 conquista il secondo allenamento congiunto con la Nazionale seniores

    Di Redazione È andato in scena ieri, presso il Palasport di Mantova, il secondo ed ultimo allenamento congiunto tra la nazionale seniores di Ferdinando De Giorgi e la nazionale under 21 di Angiolino Frigoni. Alla fine della seduta i due gruppi azzurri, che si stanno preparando rispettivamente ai Campionati Europei Seniores in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia e ai Campionati del Mondo Under 21 in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 ottobre, si sono affrontati per testare le proprie condizioni di forma. A differenza della prima amichevole di giovedì 5 agosto, che ha visto vincere la nazionale di De Giorgi, oggi pomeriggio sono stati gli azzurrini di coach Frigoni ad avere la meglio con il risultato di 3-0 (25-22, 25-19, 25-22). Sugli scudi Andrea Schiro (Top Scorer) autore di 15 punti e Mattia Gottardo (14 punti). La nazionale di Ferdinando De Giorgi tornerà in campo sempre a Mantova il 25 e 26 agosto per affrontare in due amichevoli la nazionale belga. IL TABELLINO ITALIA-ITALIA UNDER 21 0-3 (22-25, 19-25, 22-25)Italia: Saitta, Gardini 4, Ricci 6, Pinali 8, Bottolo 5, Cortesia 4, Balaso (L). Recine 5, Romanò 4, Mazzone 2, Vitelli 3, Sperotto, Cavuto, Federici. N.e. Gironi, Piccinelli. All. De GiorgiItalia Under 21: Gottardi 14, Camparoni 9, Porro 2, Rinaldi 11, Cianciotta 5, Schiro 15, Catania (L). N.e. Ferrato, Lusetti, Jeronicic, Crosato, Novello, Stefani, Magalini, Polo, Russo. All FrigoniDurata Set: 24′, 25′, 25’.Italia: 2 a, 15 bs, 7 m, 19 et.Italia Under 21: 7 a, 15 bs, 6 m, 22 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juantorena escluso dai progetti della nazionale? O addio volontario? L’emoticon che non parla

    Di Redazione Continuano gli emotivi messaggi dei giocatori dell‘Italvolley maschile, dopo l’eliminazione ai quarti di finale dal torneo olimpico di Tokyo 2020. Dopo Colaci e Juantorena, anche Simone Anzani affida al suo profilo Instagram un lungo messaggio dedicato alla maglia azzurra. “È stato un sogno fantastico. Un assaggio di cosa vuol dire stare nell’Olimpo dello sport. Purtroppo la ferita è ancora aperta ci vorrà qualche giorno ancora per farla richiudere ma bisogna sapersi rialzare più forti e tignosi di prima.Michael Jordan una volta disse: “Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci.”Bisogna provarci, riprovarci e riprovarci ancora. Andremo altre volte con il culo per terra ma ci rialzeremo e lotteremo insieme per i prossimi obbiettivi. Perché noi siamo l’ITALIA. Un ringraziamento va a tutti voi Italiani che ci avete seguito in piena notte, siete l’anima dello sport” si legge sul profilo di Anzani. Oltre alla dedica, salta all’occhio il commento proprio di Osmany Juantorena, che ha da poco annunciato l’addio alla maglia azzurra. Se dal suo post si intendeva un addio volontario, che Osmany avrebbe voluto coronare con una medaglia, dal commento sotto il post di Anzani la sensazione cambia: “Anche io volevo provarci! Ma non rientro più nei progetti futuri della nazionale!… Provaci per noi 2!” Il tutto, accompagnato dall’emoticon della scimmia che non parla, come a dire: “Vorrei, ma non posso parlare“. Che l’addio di Juantorena alla Nazionale non sia una sua scelta? Che di mezzo ci sia la neo presenza di De Giorgi sulla panchina azzurra, considerando i diverbi che ci furono alla Lube? La scimmia lo sa, ma a noi non spetta saperlo. Per ora. (Fonte: Instagram Simone Anzani) LEGGI TUTTO

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    Test match tra Nazionale Seniores e Nazionale Under 21

    Di Redazione Si è tenuto ieri sera a Mantova il primo dei due allenamenti congiunti in programma questa settimana tra la Nazionale Senores Maschile del CT Ferdinando De Giorgi e la selezione Under 21 guidata da Angiolino Frigoni. Le due formazioni hanno disputato complessivamente cinque set durante i quali De Giorgi e Frigoni hanno potuto testare lo stato di forma dei loro atleti dopo questo primo periodo di preparazione che li condurrà rispettivamente ai Campionati Europei Seniores in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia e ai Campionati del Mondo Under 21 in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 ottobre. Per la cronaca la nazionale seniores si è aggiudicata l’amichevole con il punteggio di 3-0 (25-16, 25-19, 25-19). Al termine dell’incontro sono stati disputati ulteriori due parziali, vinti anche questi dalla Nazionale maggiore (25-20, 25-23). Sabato le due squadre si affronteranno nuovamente alle ore 17 al Palasport di Mantova.  TabellinoITALIA-ITALIA UNDER 21 3-0 (25-16, 25-19, 25-19)Italia: Mazzone 4, Saitta 2, Recine 10, Ricci 4, Pinali 15, Bottolo 9, Balaso (L), Gardini 4, Vitelli, Cortesia 5, Federici, N.e. Sperotto, Gironi, Piccinelli, Romanò. All. De GiorgiItalia U21: Porro 1, Rinaldi 9, Crosato 6, Schiro 5, Gottardo 7, Camparoni 2, Catania (L), Ferrato, Magalini 5. N.e. Lusetti, Jeroncic, Cianciotta, Novello, Stefani, Polo, Russo. All. FrigoniDurata Set: 21′, 24′, 21’. Italia: 6 a, 13 bs, 6 m, 19 et.Italia U21: 3 a, 17 bs, 2 m, 22 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO