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    VNL 2021: azzurre in campo stasera con la Russia. Diretta su La7d

    Di Redazione Dopo la tre giorni dedicata al torneo maschile, prende il via oggi la seconda settimana di gare della VNL femminile. Le azzurre guidate da Giulio Bregoli questa sera saranno impegnate contro la Russia, gara trasmessa in diretta dalle ore 21 sul canale La7d. Calendario – Week 2 (4a Giornata)31 maggioThailandia-Olanda ore 10Belgio-Repubblica Dominicana ore 12Cina-Germania ore 13Brasile-Giappone ore 15Canada-Turchia ore 16Corea del Sud-Polonia ore 18Serbia-Usa ore 19.30Russia-Italia ore 21 (diretta La7d) Classifica: Giappone, Stati Uniti (3V, 9p.), Turchia (3V, 8p.), Olanda e Serbia (2V, 7p.), Brasile e Cina (2V, 6p.), Russia e Germania (2V, 5p.), Corea del Sud e Repubblica Dominicana (1V, 3p.), Polonia (1V, 2p.), Italia e Belgio (0V, 1p.), Canada e Thailandia (0V, 0p.).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il nuovo ranking dopo le prime tre giornate. L’Italia è ottava

    Di Redazione L’edizione 2021 della Volleyball Nations League è assolutamente inedita per molti motivi, non tutti piacevoli. Tra le novità c’è il fatto che per la prima volta la manifestazione assegna punti validi per il ranking FIVB, che viene aggiornato “in diretta” dopo ogni partita in base al nuovo sistema dinamico introdotto nel 2019. Per questo motivo le prime tre giornate di VNL femminile hanno già generato significativi cambiamenti nella classifica mondiale. I punti assegnati per ogni partita dipendono da vari fattori, tra cui la posizione nel ranking dell’avversario incontrato: così ad esempio il Giappone, battendo la Cina (numero 2 in classifica) per 3-0, ha guadagnato con una sola vittoria 15,7 punti e ben tre posizioni in graduatoria, salendo dal settimo al quarto posto. Restano inalterate le prime tre posizioni, occupate da USA, Cina e Brasile, mentre le nipponiche soffiano il posto alla Turchia, malgrado i tre successi della squadra di Guidetti. Sale anche la Serbia, ora al sesto posto, mentre scendono la Russia e ovviamente l’Italia, penalizzata dalle tre sconfitte consecutive: le azzurre sono ora ottave e devono guardarsi le spalle dalle inseguitrici, Repubblica Dominicana e Olanda, che hanno scavalcato la Corea del Sud. Inalterate le posizioni delle altre squadre partecipanti alla VNL, che coincidono con le prime 15 del ranking: l’unica “intrusa” è il Canada, attualmente diciottesimo dietro a Portorico e Argentina. IL RANKING AGGIORNATO1. USA 392 punti, 2. Cina 378, 3. Brasile 330, 4. Giappone 306, 5. Turchia 303, 6. Serbia 288, 7. Russia 275, 8. Italia 274, 9. Rep.Dominicana 264, 10. Olanda 263, 11. Corea del Sud 256, 12. Germania 246, 13. Polonia 230, 14. Belgio 192, 15. Thailandia 186, 16. Portorico 176, 17. Argentina 174, 18. Canada 169, 19. Colombia 168, 20. Rep.Ceca 164. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Sylvia Nwakalor: “Dobbiamo dimenticare queste tre partite”

    Di Redazione È stata per distacco la migliore in campo nella sfida di VNL femminile contro la Serbia, ma Sylvia Nwakalor non può certo essere soddisfatta, vista la terza sconfitta subita dalle azzurre: “Ho fatto tanti punti, ma non è così importante – conferma l’opposta – perché alla fine non siamo riuscite a portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo prima di tutto ricaricare le pile, perché giocare tre partite di fila è difficile per il corpo e per la mente; e poi dobbiamo lavorare, lavorare, lavorare, guardare avanti e cercare di dimenticare queste tre gare“. “Dovremo essere molto più incisive alla fine dei set – continua Nwakalor – nel terzo, ad esempio, non siamo riuscite a chiudere ed è su questo che dobbiamo mettere il focus. Sicuramente ci porteremo dietro le cose belle che abbiamo fatto, ma dobbiamo cercare di lasciarci alle spalle le fasi ‘un po’ così’ delle partite. Io titolare? È una decisione del coach, l’importante è farsi trovare sempre pronte“. Sul fronte opposto c’è la felicità di Katarina Lazovic, futura schiacciatrice di Monza: “È stata una bella lotta e, credo, una bella partita da vedere. Noi siamo state brave a restare lì fino in fondo e chiudere la gara. Ogni giorno impariamo qualcosa, perché siamo una squadra nuova e non ci conosciamo tra di noi. Sono molto contenta perché in ogni partita abbiamo dimostrato il nostro carattere: non abbiamo mai paura e non vogliamo arrenderci. Sono davvero orgogliosa delle mie ragazze“. LEGGI TUTTO

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    La giovane Italia prova a ingranare ma la Turchia di Guidetti non fa sconti

    Di Redazione Dopo un primo set da dimenticare, che la Turchia chiude 25-13, la Nazionale italiana allenata da coach Bregoli prova a reagire e porta la squadra di Guidetti fino al 25-23, sempre in favore delle turche. Guidata dalla futura igorina, Karakurt, la nazionale turca prende il largo nell’ultimo set e chiude il match con un secco 3-0. Domani sera di nuovo in campo, questa volta alle 21.00, contro le Campionesse del mondo della Serbia. Come sestetto iniziale Giulio Bregoli ha confermato Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici D’Odorico e Guerra, centrali Lubian e Mazzaro, libero Fersino. Nel primo set l’Italia ha faticato parecchio a entrare in partita, mentre le turche hanno preso subito il largo (3-8). Le ragazze di Bregoli non sono riuscite a reagire (7-16) e le avversarie hanno viaggiato spedite sino al definitivo (13-25). Molto diverso l’atteggiamento dell’Italia che per lunghe fasi si è espressa sugli stessi livelli delle turche (12-12). Bosio e compagne hanno tentato di rompere l’equilibrio (18-16), ma nel finale la squadra di Guidetti si è dimostrata più concreta (23-25). Nel terzo, dentro Nwakalor e Omoruyi per l’Italia, la Turchia è partita meglio (5-8) e con il passare del gioco ha guadagnato un buon margine (10-15). I tanti errori in battuta hanno penalizzato la formazione tricolore, costretta a cedere (16-25).   FRANCESCA BOSIO: “Il valore della Turchia lo conoscevamo bene, oggi però non abbiamo fatto una buona partita. In un torneo così difficile bisogna scendere in campo con un atteggiamento diverso e domani contro la Serbia non dovremo lasciarci condizionare dalle difficoltà di questa sera. Contro la Polonia abbiamo fatto vedere buone cose, da lì è necessario ripartire. La sconfitta contro una squadra forte come la Turchia deve servire come esperienza per aiutarci a crescere”. SYLVIA NWAKALOR: “Per noi è stata una partita molto difficile, con tanti errori in battuta e, inoltre, siamo state poco aggressive in attacco. Dobbiamo crescere in entrambi i fondamentali a partire dalla gara di domani contro la Serbia. L’obiettivo della nostra squadra nella VNL è quello di migliorare partita dopo partita, imparando anche dai nostri errori”. Turchia-Italia 3-0 (25-13, 25-23, 25-16) TURCHIA: Ismailoglu 7, Kalac 11, Karakurt 11, Baladin 11, Erdem 13, Ozbay 1, Akoz (L). Ercan. N.e: Serioglu, Caliskan, Guveli, Aykac (L), Aydemir, Boz. All. Guidetti ITALIA: Mingardi 6, D’Odorico 6, Lubian 3, Bosio 2, Guerra 5, Mazzaro 1, Fersino (L). Omoruyi 3, Nwakalor 9, Battistoni, Melli 1, Furlan, De Bortoli (L). N.e: Bonifacio. All. Bregoli Arbitri: Cespedes (DOM), Gerothodoros (GRE). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL 2021, l’Italia lotta ma cede il passo alla Polonia al tie break

    Di Redazione All’esordio nella Volleyball Nations League 2021 la nazionale italiana femminile, nonostante una bella prestazione, ha ceduto alla Polonia 2-3 (22-25, 25-22, 25-20, 22-25, 15-17). La giovane formazione azzurra, ricca di esordienti, ha giocato con carattere e organizzazione, strappando con pieno merito un punto alla squadra avversaria, scesa in campo con una formazione più esperta. Domani Bosio e compagne torneranno in campo alle ore 19 (diretta La7d) per affrontare la Turchia, oggi uscita vincitrice dalla sfida contro la Serbia 3-2. Come sestetto iniziale Giulio Bregoli ha schierato Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici D’Odorico e Guerra, centrali Lubian e Mazzaro, libero Fersino. Per Bosio, D’Odorico, Mazzaro e Fersino si è trattato dell’esordio assoluto in campo con la maglia azzurra. Nel primo set le due squadre sono rimaste a contatto sin sull'(8-8), momento in cui l’Italia ha accusato qualche passaggio a vuoto e le avversarie ne hanno approfittato (14-18). Le azzurre, però, non si sono arrese e hanno accorciato (18-20). Nel finale la Polonia ha tentennato a chiudere e la nazionale tricolore ha sfiorato la rimonta (22-25). I buoni segnali azzurri hanno trovato conferma nel secondo parziale, Mingardi e compagne infatti hanno mostrato una bella pallavolo, rispondendo colpo su colpo alle biancorosse (15-15). Nelle fasi conclusive l’Italia ha spinto sull’acceleratore eh ha allungato con decisione (24-18). Le ragazze di Bregoli hanno sprecato diversi set-ball, ma sono riuscite a imporsi (25-22). Al rientro in campo l’Italia ha subito preso il controllo delle operazioni (8-4), creando grossi problemi alla Polonia. Il servizio di Marina Lubian ha messo in evidente difficoltà la ricezione avversaria e così la nazionale tricolore si è portata sul (12-7). Con il passare delle azioni le azzurre sono calate di ritmo e le biancorosse hanno sfruttato l’occasione (13-14). Superato il momento difficile, dentro Nwakalor per Mingardi, l’Italia ha ritrovato il proprio gioco e per le polacche non c’è più stato niente da fare (25-20).   Nella quarta frazione è stata la Polonia a partire meglio, mentre le azzurre hanno dovuto inseguire (6-11). Con grinta e determinazione le ragazze di Bregoli si sono mantenute prima a contatto delle avversarie (13-16), e poi ha riportato le cose in parità (17-17). Le due squadre hanno dato vita a un serrato botta e risposta, conclusosi in favore delle biancorosse (22-25). Nel tie-break l’equilibrio è durato fin sul (7-7), poi alcuni errori azzurri ha permesso alle avversarie di guadagnare un buon margine (8-11). Un’ispirata Nwakalor ha guidato la rimonta dell’Italia (11-11), che ha avuto per prima la palla match (14-13). L’Italia non ha sfruttato due occasioni, mentre la Polonia ha chiuso al primo colpo (15-17). Italia – Polonia 2-3 (22-25, 25-22, 25-20, 22-25, 15-17) ITALIA: Bosio, Bonifacio, Guerra 16, Nwakalor 3, Mingardi 16, Lubian 11, De Bortoli (L), Mazzaro 9, Battistoni, Furlan, Melli, D’Odorico 19, Fersino (L), Omoruyi. All. Bregoli POLONIA: Nowicka 2, Alagierska 5, Kakolewska 5, Stenzel (L), Stysiak 25, Efimienko-Mlotkowska11, Lukasik 1, Jagla (L), Smarzek 18, Fedusio, Czyrnianska, Łazowska, Rozanski, Gorecka 11. All. Jacek Nawrocki (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volleyball Nations League, domani esordio con la Polonia per le azzurre

    Di Redazione Mancano poco più di 24 ore all’esordio della nazionale italiana femminile nella Volleyball Nations League 2021. Le azzurre guidate dal tecnico Giulio Cesare Bregoli, dal 2017 secondo del ct Mazzanti, saranno impegnate domani sera a Rimini (ore 19) contro la Polonia: match trasmesso in diretta sul canale televisivo La7d.          Alla vigilia della sfida con la Polonia queste le parole del tecnico Giulio Bregoli, all’esordio come primo allenatore sulla panchina azzurra: “Ogni tanto mi viene in mente il fatto che questo torneo rappresenta un esordio anche per me, però, per il momento la concentrazione è talmente alta sul lavoro da fare, che l’emozione si fa sentire ancora poco. Penso domani sera sarà diverso. Il nostro è un gruppo formato da tante esordienti, anche se non penso sia il termine più adatto, perché è vero che per molte ragazze si tratta la prima esperienza in azzurro, però in ambito italiano e nelle coppe europee hanno fatto cose importanti. Il nocciolo della squadra ha quindi delle esperienze significative alle spalle e magari le ragazze non hanno trovato spazio in nazionale, perché il livello di competizione in Italia è molto alto. Il fatto di aver giocato in campionato può aiutare.   In generale sia noi dello staff, sia le giocatrici siamo molto curiosi; in questi giorni ho percepito da parte delle ragazze una gran voglia di mettersi alla prova e confrontarsi con questo livello di la pallavolo. L’idea di massima è sfruttare le partite iniziali per dare un’ossatura alla squadra, prima d’inserire altri tasselli e fare del turnover. Il gruppo avrà bisogno di trovare le sue sinergie e quindi poi sarà più facile aiutare chi, di volta in volta, entrerà in campo. La competizione è lunga e difficile, bisognerà anche vedere i risultati che otterremo, anche quello ovviamente inciderà. Quest’anno in base al nostro programma di lavoro, sfrutteremo la VNL per far acquisire alle ragazze un importante bagaglio di gioco e in ottica futura allagare la base della nazionale seniores a nuovi elementi, come successo in passato per esempio a Lubian e Fahr. Detto questo, resta l’importanza della competizione, e va quindi gestito sia l’aspetto della crescita, sia quello dei risultati. Dobbiamo scendere in campo con l’obiettivo di vincere, perché non credo che subire una serie di sconfitte sia un qualcosa di molto formativo. Dalle partite perse si possono trarre sicuramente delle indicazioni, però perdere in continuazione non aiuta. Diciamo che il nostro vantaggio può essere vivere questa VNL senza troppe pressioni, però la volontà di fare bene c’è tutta. Sappiamo che incontreremo delle difficoltà, ma dobbiamo avere la grinta e la determinazione di tirarci fuori da quei momenti. Sarà fondamentale concentrarsi sulla nostra pallavolo e in questo mese “correre” il più velocemente possibile, solo alla fine vedremo chi ci saremo lasciati alle spalle”. Le 15 azzurre Alzatrici: Francesca Bosio, Ilaria Battistoni. Schiacciatrici: Anastasia Guerra, Camilla Mingardi, Giulia Melli, Sofia D’Odorico, Loveth Omoruyi. Centrali: Sara Bonifacio, Marina Lubian, Alessia Mazzaro, Eleonora Furlan, Federica Squarcini. Opposto: Sylvia Nwakalor. Libero: Chiara De Bortoli, Eleonora Fersino.      Lo staff azzurro         Giulio Cesare Bregoli (allenatore), Matteo Bertini (ass. allenatore), Marco Penza (medico), Sandro Gennari (fisioterapista), Davide Partegiani (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Federico Cristofori (team manager).    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL a Rimini, Virtual Mix Zone per i media: una piattaforma digitale in sicurezza

    Di Redazione La FIVB, Volleyball World e RCS Sports & Events accoglieranno 32 delle più più forti squadre nazionali del mondo a Rimini, dove scenderanno in campo per conquistare la prestigiosa Volleyball Nations League (VNL) 2021. L’edizione femminile inizierà il 25 maggio, seguita dall’edizione maschile il 28 maggio. Per assicurare la salute e il benessere di tutti i partecipanti, la tradizionale competizione annuale di pallavolo sarà organizzata in una bolla sicura e protetta. Per questo gli organizzatori hanno creato una Virtual Mix Zone per i media con l’opportunità di interagire e comunicare con i giocatori attraverso interviste e conferenze stampa. Tutto questo sarà possibile attraverso un’innovativa piattaforma digitale a cui i media accreditati potranno accedere per prendere parte alle conferenze stampa post partita.  Solitamente il sistema di accreditamento prevede la chiusura dieci giorni prima di un evento, ma per la VNL 2021 è stata fatta un’eccezione. Il sistema rimarrà aperto fino alle 18:00 CET del 22 maggio.  I media possono registrarsi tramite il seguente link: [https://register.eventworks.com/fivb/VNL2021/e/cp/] Oltre 140 testate da tutto il mondo si sono già registrate per la VNL 2021, e Volleyball World è pronta a supportare e a prendere in considerazione ulteriori richieste di accreditamento. I media potranno anche accedere alle gallerie fotografiche dei match sul sito della VNL [https://en.volleyballworld.com/volleyball/competitions/vnl-2021/photos/], foto che potranno essere utilizzate previa segnalazione dei credit a Volleyball World per articoli editoriali e taggando @volleyballworld nei post sui social media. Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport in Italia, Valentina Vezzali, ha dichiarato:  «L’Italia è pronta ad accogliere un altro dei grandi eventi di questa primavera sportiva. Una “primavera” non solo climatica ma anche metaforica, fatta di fiducia e speranza. Stati d’animo che lo sport riesce a tramutare in emozioni. Ospitare un evento così importante rappresenta quindi non solo un modo per ricominciare a “vivere” lo sport, ma anche una vera e propria sfida sul piano logistico e sono orgogliosa che questa sia stata raccolta dagli organizzatori! Sono certa che, al di là del risultato che il parquet emetterà, l’Italia vincerà questa sfida, lanciando un messaggio positivo al mondo dello sport, peraltro a poche settimane dall’avvio dei Giochi di Tokyo. In bocca al lupo e viva lo sport!» Il Presidente della FIVB, Dr. Ary S. Graca F°, ha dichiarato: «Non vediamo l’ora di accogliere alcune delle più forti nazionali del Pianeta per l’edizione 2021 del nostro tradizionale evento annuale, la VNL. Sarà un’opportunità incredibile per le nazionali che potranno competere al livello più alto alla vigilia dei Giochi Olimpici Tokyo 2020. Non ho dubbi che daranno il massimo in campo e ancora una volta emozioneranno i tifosi di tutto il mondo con la loro adrenalinica pallavolo!» Il CEO di Volleyball World, Finn Taylor, ha dichiarato: «Volleyball World ha lavorato a stretto contatto con la FIVB, con RCS Sports & Events e con le autorità italiane per garantire la sicurezza nell’organizzazione della VNL 2021. Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di dare il benvenuto alle squadre provenienti da tutto il mondo a Rimini, Italia, dove i nostri incredibili atleti potranno mostrare perché la pallavolo è uno sport come nessun altro». Inoltre il Rimini Expo Centre di Italian Exhibition Group, leader nel settore fieristico specializzato nel segmento sportivo, è stato scelto come sede che ospiterà le partite della VNL. L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events, Paolo Bellino, ha dichiarato: «Il meglio del volley mondiale, maschile e femminile in campo in un’unica sede, per la prima volta nella storia della Volleyball Nations League. La “bolla” di Rimini, scelta effettuata per limitare al massimo i rischi per atleti e staff, sarà un concentrato di grandissima pallavolo, un mese di match di alto livello che coinvolgeranno le sedici migliori nazionali maschili e femminili a poche settimane dal via dei Giochi Olimpici di Tokyo. Un evento internazionale di grande portata che coinvolge nella sua organizzazione FIVB, Volleyball World, FIPAV e RCS Sports & Events, che conferma, ancora una volta, la nostra vocazione e il nostro impegno massimo nella realizzazione di grandi manifestazioni, percepita e riconosciuta da tutto il mondo dello sport». Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha dichiarato: «È un onore per l’Emilia-Romagna ospitare una competizione internazionale di questo livello. Un’occasione per ribadire lo straordinario rapporto tra questa terra e lo sport, come dimostra il calendario di eventi senza precedenti che abbiamo ospitato in questi mesi nonostante il dramma della pandemia.  Appuntamenti come il ritorno della Formula 1 a Imola, la MotoGP a Misano, i due tornei di tennis Wta e ATP a Parma e Montechiarugolo o la Supercoppa e la finale di Coppa Italia a Reggio Emilia che hanno messo in mostra la grande organizzazione e passione dell’Emilia-Romagna. Grazie a chi ci ha concesso anche in questo caso fiducia e massima collaborazione, siamo pronti a diventare per un mese la capitale del volley mondiale». Il Presidente di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, ha dichiarato: «La cultura del turismo sostenibile e active ottiene l’effetto dell’ espansione dei mercati e la creazione di nuovi segmenti di visitatori. Si incoraggia l’ interazione anche con il patrimonio artistico, culturale e tradizionale in modo attivo in una più ampia visione di scoperta e riscoperta dei territori. Il fenomeno del turismo sportivo nel nostro Paese appassiona e richiama anche e soprattutto il turismo straniero che rappresenta il 50 per cento del mercato italiano. L’esperienza sportiva comporta dinamismo, spostamento verso le destinazioni come modalità di viaggio e il visitatore si orienta su offerte turistiche sempre più coinvolgenti che lo traghettino dall’ essere un turista ad una fruizione dei tour da viaggiatore». Il Direttore di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Giovanni Bastianelli, ha dichiarato: «Una manifestazione di respiro internazionale, che punta ad uno degli sport con più tesserati del mondo e tra i più popolari. Le 32 squadre che si sfidano a Rimini sono un veicolo di promozione di tutto il territorio, un altro degli elementi che mettiamo in gioco per la ripartenza del turismo e lo facciamo al massimo livello con squadre internazionali che avranno gli occhi puntati di tutto il mondo. Sarà un grande evento. I grandi eventi in generale rappresentano un valido strumento per far ripartire il turismo sportivo che è un motore propulsore del territorio e crea una naturale integrazione tra il viaggiatore e il tessuto connettivo locale. Unire turismo e sport è una grossa opportunità: valorizzare lo sport per valorizzare i territori, lo sport per ampliare il mercato del turismo e viceversa per creare più attrattiva verso un determinato evento sportivo o attività sportiva». Il Presidente della Federazione Italiana  Pallavolo (FIPAV), Giuseppe Manfredi, ha dichiarato: «Finalmente ci siamo! Le grandi star della pallavolo mondiale stanno per tornare in campo e, naturalmente, siamo davvero molto felici che questo succederà proprio in Italia nella bolla organizzata a Rimini dalla FIVB e RCS Sport. E’ stato per tutti un periodo davvero duro, con molte difficoltà che hanno condizionato la quotidianità di ciascuno di noi, ma finalmente vediamo la luce e l’impegno organizzativo ed economico della FIVB è stato davvero notevole. Il 2021 rappresenta la stagione della ripartenza, un anno in cui i nostri campioni saranno impegnati in importanti manifestazioni tra le quali i Giochi Olimpici. La VNL sarà propedeutica proprio alla preparazione delle Olimpiadi, quindi ci aspettiamo eccitanti match nei quali le squadre non si risparmieranno. Sono certo che assisteremo a partite di altissimo livello durante le quali, mi auguro, gli Azzurri e le Azzurre possano dimostrare tutto il loro valore. Un grosso in bocca al lupo a tutte le squadre partecipanti!». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti sul girone europeo: “La Croazia è l’avversaria più insidiosa”

    Di Redazione Si è svolto ieri sera a Belgrado, in Serbia, il sorteggio per la composizione dei gironi del Campionato Europeo femminile 2021, che dal 18 agosto al 4 settembre si svolgerà in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. Si tratterà della seconda edizione, dopo quella del 2019, organizzata in quattro nazioni differenti.Le azzurre di Davide Mazzanti sono state inserite nella pool C che si giocherà a Zara in Croazia, insieme a: Croazia, Bielorussia, Slovacchia, Ungheria e Svizzera. Le prime quattro squadre di ogni girone si qualificheranno per gli ottavi di finale e poi si proseguirà con quarti, semifinali e finali. Il gruppo C dell’Italia è accoppiato con quello A di Belgrado, mentre quello B di Plovdiv con il D in programma a Cluj-Napoca.Dopo la fase a gironi Belgrado ospiterà quattro ottavi e due quarti di finale, nonché le semifinali e le partite per le medaglie. A Plovdiv (Bulgaria), invece, si giocheranno quattro ottavi e due quarti di finale. Il commento di Davide Mazzanti sul sorteggio: “Siamo capitati in un girone dove c’è molta Italia, mi riferisco alla Croazia allenata da Daniele (Santarelli n.d.r) e alla Slovacchia di Marco Fenoglio. Lo scorso Europeo ci ha insegnato che con queste pool a 6 squadre è molto importante nella prima fase crescere partita dopo partita, per farsi trovare pronti nelle gare da dentro o fuori. Sulla carta la Croazia è l’avversaria più insidiosa, però due anni fa non dobbiamo dimenticare che la sfida con la Slovacchia non fu affatto semplice. Dal punto di vista logistico una cosa positiva può essere il fatto dell’accoppiamento con il girone di Belgrado, nel corso del torneo in pratica faremo un solo trasferimento. Il resto, ovviamente, dovremo guadagnarcelo sul campo, cercando di migliorare il terzo posto dell’Europeo 2019”. Le pool del Campionato Europeo 2021Pool A (Belgrado, Serbia): Serbia, Azerbaijan, Russia, Belgio, Francia, Bosnia ed Erzegovina.Pool B (Plovdiv, Bulgaria): Bulgaria, Polonia, Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Grecia.Pool C (Zara, Croazia): Croazia, Italia, Bielorussia, Slovacchia, Ungheria, Svizzera.Pool D (Cluj-Napoca, Romania): Romania, Turchia, Olanda, Ucraina, Finlandia, Svezia. Gli incroci per gli ottavi di finaleOttavi di finale a Belgrado: A1-C4, C2-A3, C1-A4, A2-C3.Ottavi di finale a Plovdiv: B1-D4, D2-B3, D1-B4, B2-D3. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO