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    Melendugno fa bottino pieno, niente da fare per la Nuvolì AltaFratte

    Niente bis per la Nuvolì AltaFratte Padova, che non riesce a ripetere il successo interno ottenuto contro Offanengo: la Narconon Melendugno, trascinata dalla MVP Valeria Caracuta, passa in quattro set a Trebaseleghe. Troppe false partenze per la squadra di casa, che è costretta così a una serie di lunghe rincorse e non riesce a sfruttare il 20-17 del terzo set. In casa Narconon un’inarrestabile Stival tocca i 30 punti, ben supportata dai 5 muri di Antignano; per la squadra di casa ottimi i 4 ace di Volpin e la prova di Masiero.

    La cronaca:La Narconon mette subito le cose in chiaro facendo capire che vuole l’intera posta in palio, parte forte costringendo la Nuvolí a rincorrere, il gap aumenta nel proseguo del set, coach Rondinelli prova a variare inserendo Pasa e Magnabosco ma le leccesi vanno facile sullo 0-1.

    Solito inizio shock nel secondo set per le padovane (1-6) con Stival a far paura da posto 2; dentro Cicolini per Wabersich in casa Nuvolí ed inizia la lenta rincorsa veneta che si concretizza a metà set. Il prosieguo poi dà ragione alle padrone di casa che chiudono 25-23 con Cicolini.

    Più equlibrio ad inizio terzo set, con Campana che subentra a Santiago, la Nuvolí ha la grande possibilità di portarsi avanti nel momento del 20-17 ma con un parziale di 1-8 le ospiti rovesciano l’inerzia e si portano avanti 21-25 e 1-2.

    Melendugno parte forte con l’intenzione di chiudere la contesa, la Nuvolí non ci sta e passo dopo passo ricuce sino al 21-21 che riapre le speranze tie-break delle venete che però devono fare i conti (come in tutta la gara) con un’opposta Stival molto ispirata, è lei ad accelerare per la Narconon che poi chiude con Campana, 22-25 e 1-3 nel conto set.

    Nuvolì AltaFratte Padova-Narconon Volley Melendugno 1-3 (21-25, 25-23, 21-25, 22-25)Nuvolì AltaFratte Padova: Bortolot 1, Rizzo 12, Fanelli 9, Wabersich 2, Trampus 13, Volpin 15, Masiero (L), Cicolini 11, Pasa 4, Magnabosco 3, Pavei. Non entrate: Menegaldo, Vega, Pilotto (L). All. Rondinelli.Narconon Volley Melendugno: Maruotti 9, Polesello 5, Stival 30, Santiago 6, Antignano 14, Caracuta 2, Oggioni (L), Campana 6, Rastelli, Courroux, Favero. Non entrate: Biesso. All. Napolitano. Arbitri: Lambertini, Galletti. Note: Durata set: 26′, 29′, 29′, 29′; Tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nuvolì AltaFratte adesso ci crede: “Le prossime saranno 8 finali”

    Sette giorni dopo la remuntada ed il successo contro Offanengo, la Nuvolì AltaFratte Padova tornerà in campo domenica 11 febbraio alle ore 17 ancora una volta presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe dove stavolta arriveranno le ospiti del Narconon Volley Melendugno. Due team impegnati nella stessa corsa a confermare la Serie A2 dopo averla centrata pochi mesi fa: migliore la situazione delle leccesi, oggi in quinta piazza a più 7 dalle padovane, ma a 8 gare dalla fine i giochi sono ancora aperti.

    Melendugno arriva alla sfida dopo aver conquistato un punto a Soverato (era avanti 0-2) e aver ceduto l’intera posta nel match casalingo contro Brescia (1-3), e arriverà in Veneto con la voglia di riscattarsi, la Nuvolí AltaFratte Padova ha steccato la trasferta di Lecco e guadagnato due punti con la rimonta su Offanengo, e attraverso la seconda sfida casalinga in otto giorni vuol provare ad aprire una mini serie positiva. 

    Francesca Volpin presenta così l’incontro: “I due punti con Offanengo sono fondamentali, ci hanno dato tanta consapevolezza, ci hanno fatto capire che possiamo farcela a ribaltare l’esito di una partita e che abbiamo tutti i mezzi per farlo. Quella partita ci è servita per affrontare la settimana di allenamenti più concentrate e sicure di noi stesse. Domenica saremo ancora a Trebaseleghe, con un pubblico che è il nostro settimo uomo in campo, che non smette mai di tifare dall’inizio alla fine della gara; un altro impegno casalingo che ci fa stare più tranquille nel non dover gestire lo stress di una trasferta e inoltre la possibilità di dare continuità al risultato di domenica scorsa. In quell’occasione poi ci sono stati più ingressi dalla panchina, e sono davvero contenta perché sono stati tutti propositivi sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale. Siamo una squadra molto unita e questo ne è la prova: adesso siamo tutte desiderose di dare continuità e questa è l’unica cosa che conta“.

    “Ormai dobbiamo convincerci che per noi le prossime saranno otto finali – aggiunge coach Vincenzo Rondinelli – nelle quali ogni elemento dovrà dare il 110%, iniziamo con Melendugno e poi via tutte le altre, dovremo scendere in campo rispettando ogni avversaria ma senza timori reverenziali, con quella cattiveria agonistica che è la chiave per perseguire il risultato che vogliamo ottenere, domenica contro Offanengo abbiamo percorso un tratto di quella salita che vogliamo continuare a percorrere, ma siamo solo all’inizio e vogliamo provarci ogni volta che il calendario ce ne darà la possibilità, un passo alla volta“.

    Nota a margine della sfida: tra le file leccesi scenderanno in campo due atlete veneziane, le centrali Chiara Biesso e Lisa Esposito che, dopo un percorso iniziato nella Fusion Volley Venezia e nella Pallavolo Strà, realtà vicine geograficamente parlando a Trebaseleghe, saranno domenica la terza e quarta centrale agli ordini di coach Morales, da poche settimane sulla panchina delle ospiti dopo l’esonero di Napolitano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tafferugli a Lecce, Offanengo presenta reclamo alla Corte sportiva d’appello della Fipav

    Il Volley Offanengo comunica di aver preannunciato formale reclamo alla Corte sportiva di appello della Fipav avverso la decisione del giudice sportivo federale espressa nel comunicato ufficiale numero 18 dello scorso 25 gennaio, che prevedeva la sanzione di 600 euro – relativa al match di Lecce contro la Narconon Melendugno – “per aver propri sostenitori nel terzo set partecipato a tafferugli con tifosi del sodalizio ospitante tanto da rendere necessaria la temporanea sospensione dell’incontro (sanzione aggravata da diffida)”.  La società Volley Offanengo è formalmente assistita dall’avvocato Massimiliano Germi di Parma, esperto di diritto sportivo.

    foto LVF

    “La scelta della società di presentare reclamo – spiega il presidente Cristian Bressan – nasce dal fatto che ci riteniamo vittima di quanto accaduto a Lecce da parte di un piccolo gruppo di tifosi locali del Volley Melendugno che ha aggredito i nostri supporter, difesi poi dalla maggioranza dello stesso pubblico salentino che ha allontanato i propri ragazzi artefici di quanto accaduto e dimostrato solidarietà e ospitalità, come abbiamo più volte ribadito”.

    “Inoltre, al palazzetto era presente una security incaricata dalla società pallavolistica di Melendugno: sarebbe bastato interpellarla sui fatti accaduti e sicuramente il giudice sportivo non ci avrebbe comminato alcuna sanzione. Non so cosa abbiano scritto gli arbitri nel loro referto, oltretutto non riesco a capire anche come abbiano potuto aver capito l’accaduto in quanto nato nel corso del terzo set della partita”.

    “Sta di fatto che ricevere la sanzione, non tanto per l’importo, e la diffida non mi sembra giusto nei confronti dei nostri sostenitori che in sette hanno percorso più di 1000 chilometri per venire a tifare la propria squadra del cuore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Calcio e pallavolo a braccetto: l’US Lecce sulle nuove maglie di Melendugno

    La Narconon Melendugno ha presentato ieri al Palazzetto “San Giuseppe da Copertino” di Lecce le sue nuove maglie da gara, frutto di un abbraccio tra calcio e pallavolo: le divise, infatti, sono state realizzate in collaborazione con l’US Lecce, società calcistica della massima serie.

    Il Presidente dell’ US Lecce Saverio Sticchi Damiani ha commentato la partnership sottolineando che “il Volley Melendugno è una realtà di serie A, per questo ci è venuto in mente di legare le eccellenze sportive del nostro territorio. Il Lecce è ormai un’eccellenza a livello nazionale e deve legarsi a queste realtà così importanti, perché accpmunate dagli stessi principi e valori sportivi. Il marchio del Lecce non sarà più solo il marchio del Lecce, ma delle eccellenze del territorio“.

    Il direttore generale della Narconon Melendugno Gaetano Prisco ha poi manifestato la “massima soddisfazione per la collaborazione con il Lecce calcio: il nostro obiettivo è far innamorare ancora di più la nostra platea del territorio salentino“.

    Le nuove maglie di Valeria Caracuta (grande tifosa giallorossa) e compagne faranno il loro esordio nella partita di domenica 4 febbraio al pala San Giuseppe Da Copertino contro la Valsabbina Millenium Brescia, valida per il secondo turno della Pool Salvezza della serie A2 Tigotà, per poi essere indossate anche dalla Prima Divisione della Narconon.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Svolta a sorpresa a Melendugno: è saltata la panchina di Bruno Napolitano

    Sarebbe dovuto essere il giorno del grande ritorno da ex a Soverato per Bruno Napolitano, alla guida della Narconon Melendugno. Invece domenica, alla partita vinta per 3-2 in rimonta dalle calabresi, il coach campano non era presente: in settimana la società salentina ha deciso di esonerarlo dall’incarico, almeno secondo quanto riportato dal comunicato della squadra di casa. Il Volley Melendugno, infatti, per ora non ha confermato ufficialmente la notizia dell’avvicendamento in panchina né le motivazioni della scelta.

    Il provvedimento è senza dubbio sorprendente se si considera che la Narconon, dopo un inizio in sordina, sta disputando un ottimo campionato di Serie A2 da neopromossa: 5 vittorie e 19 punti nella prima fase, bottino che pone le salentine in buona posizione anche nella Pool Salvezza appena partita (in cui occupano il terzo posto). In panchina, domenica, è andato il vice di Napolitano Vito Abel Morales, alla quarta stagione consecutiva a Melendugno dopo essere già passato dalla A2 a Cutrofiano: vedremo se la missione salvezza sarà affidata a lui o se il club sceglierà di puntare su un nuovo allenatore. LEGGI TUTTO

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    La Trasporti Bressan chiude con una vittoria pesante a Melendugno

    Si chiude con una vittoria e tre punti pesantissimi la regular season della Trasporti Bressan Offanengo, che si prepara alla Pool Salvezza con il sorriso grazie al 3-1 conquistato a Lecce contro la Narconon Melendugno. Contro quello che sarà un avversario diretto nella seconda fase, la squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo vincere un prolungato braccio di ferro, con tre set (ad esclusione del terzo, nettamente nella cascina locale) molto intensi ed equilibrati, finiti con merito nella cascina di Offanengo. Tanta difesa, attacco sugli scudi soprattutto nella prima parte di gara, ma anche capacità di far la differenza nei momenti caldi dell’incontro. Questa la fotografia della vittoria della Trasporti Bressan, trascinata dalla capitana Francesca Trevisan, MVP con 19 punti e in doppia cifra insieme all’opposta Martina Martinelli (17).

    La cronaca:Offanengo scende in campo con Bridi in palleggio, Martinelli opposta , Trevisan e Abila De Paula in banda, Modesti e Tajè centrali e Pelloni libero. Due errori della brasiliana propiziano il 6-4, raddrizzato da Modesti (8-9), poi è Martinelli ad andare a segno per il più 3 ospite. Sosta locale, con la Narconon che reagisce e aggancia a quota 16 con Santiago. L’opposta Stival firma il 19-17 dopo il time out di Bolzoni, poi la Trasporti Bressan controsorpassa, presa per mano da Trevisan (19-21). Si va avanti a folate, con Melendugno che rimette la freccia (22-21, ace Favero). Time out Bolzoni, un errore in attacco delle cremasche vale il 24-22 e due palle set per le leccesi. Da qui parte un’infinita lotteria di chance, con la Trasporti Bressan che annulla cinque set ball a Melendugno e chiude 30-32 al quarto tentativo approfittando di un attacco out locale.

    Nel secondo set, la squadra di Napolitano parte forte (4-1 con Stival), ma Offanengo non sta certo a guardare: Bridi griffa il controbreak (6-8), con Melendugno che però aggancia a quota nove, dando vita a un nuovo serrato braccio di ferro (13-13), con l’ago della bilancia che non si schioda (16-16). A rompere l’equilibrio ci pensano due punti in attacco di capitan Trevisan (19-21, time out Narconon); l’onda neroverde è travolgente con il contrattacco di Martinelli e il muro di Bridi (19-23). Ultima sosta locale, la pipe di Santiago vale il meno 2 di Melendugno (21-23), ma Trevisan e Martinelli dicono no: 22-25 e 2-0 Trasporti Bressan.

    La squadra di Bolzoni riparte forte nel terzo set, con la capitana a siglare l’1-4, ma la Narconon piazza un parziale di 6-0 che ribalta la situazione (7-4) grazie all’esperienza della regista Caracuta. Time out neroverde,  ma Melendugno avanza 9-5. Le pugliesi sembrano essere padrone del campo, Maruotti decreta il 13-6 che vale il secondo time out di Bolzoni, ancora la stessa banda di casa a segno per il 15-6 nonostante i cambi cremaschi. Il parziale è un monologo locale chiuso con il 25-8 che riapre la partita.

    Le ragazze di coach Napolitano ci credono (5-2 in avvio di quarto set), Offanengo risponde con il muro di Tajè (6-5) e aggancia con l’errore di Maruotti (8-8). Trevisan sorpassa (8-9), Martinelli alimenta la fiamma (8-10, time out locale); la Trasporti Bressan prova a difendere a denti stretti il minibreak di vantaggio ma viene agganciata a quota 13. Martinelli rilancia le cremasche (14-16), che poi vanno sul più 3 con l’errore in attacco di Santiago (17-20). Il contrattacco di Trevisan spinge avanti Offanengo (17-21), poi Melendugno riapre il discorso con il muro di Rastelli  (19-21). L’ace di Martinelli regala il 20-23 alla squadre di Bolzoni, poi un suo errore offensivo riporta la Narconon a meno 1 (22-23). Santiago pareggia (time out ospite), poi spara out: 23-25 e 3-1 Offanengo.

    Giorgio Bolzoni: “Abbiamo conquistato un grande risultato contro una squadra che era in ottima forma. Nei primi due set siamo stati bravissimi a giocare punto a punto, nel primo siamo stati anche un po’ fortunati ma abbiamo avuto il merito poi di concretizzare le occasioni; abbiamo svolto un grande lavoro in difesa. Avanti 2-0, abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel terzo parziale ma ci poteva stare in un match così difficile. La squadra è stata brava a tornare presente nella quarta frazione, ottenendo tre punti molto importanti in vista della seconda fase a cui ora inizieremo a pensare“.

    Narconon Melendugno-Trasporti Pietro Bressan Offanengo 1-3 (30-32, 22-25, 25-8, 23-25)Narconon Melendugno: Maruotti 10, Polesello 9, Stival 13, Santiago 20, Biesso 2, Caracuta 3, Oggioni (L), Favero 1, Campana 1, Rastelli 1, Courroux, Antignano 3. All.: NapolitanoTrasporti Bressan Offanengo: Abila De Paula 6, Modesti 7, Martinelli 17, Trevisan 19, Tajè 8, Bridi 7, Pelloni (L), Tommasini, Parise, D’Este, Compagnin. N.e.: Sassolini, Fontanella (L). All.: BolzoniArbitri: De Sensi e PasciariNote: Durata set: 40′, 30′, 23′, 33′ per un totale di 2 ore e 17 minuti di gioco. Melendugno: battute sbagliate 9, ace 4, ricezione positiva 40% (perfetta 23%), attacco 36%, muri 7, errori 24. Offanengo: battute sbagliate 16, ace 5, ricezione positiva 71% (perfetta 42%), attacco 34%, muri 5, errori 35.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto per Offanengo contro Melendugno, staccata di un solo punto

    Una chiusura di regular season che sa di antipasto di pool salvezza. Saranno tre punti in palio pesanti in chiave seconda fase quelli in palio domenica alle 16 a Lecce tra Narconon Melendugno e Trasporti Pietro Bressan Offanengo, di fronte l’una contro l’altra.

    Cremasche a quota 20, Melendugno a -1, con l’obiettivo comune di incrementare il bottino prima dei dieci match decisivi per la permanenza in A2. All’andata fu battaglia al PalaCoim, con Offanengo che la spuntò 3-2 in rimonta dopo esser stata sotto 2-0. Da lì in poi, una sensibile crescita in termini di gioco e di risultati per entrambe le formazioni, ora chiamate nuovamente al confronto diretto.La squadra di Giorgio Bolzoni arriva all’appuntamento dopo due match casalinghi consecutivi, l’ultimo domenica scorsa al PalaCoim contro Mondovì (sconfitta in quattro set). Domenica a disposizione ci sarà anche il nuovo acquisto Francesca Parise, schiacciatrice proveniente dall’Hermaea Olbia.“E’ una delle trasferte più difficili – commenta coach Giorgio Bolzoni – affrontiamo una squadra che magari nei nomi non ha tutte giocatrici esperte di questa categoria, ma è una formazione molto aggressiva, in trasferta e soprattutto in casa, non molla mai”.

    “All’andata ci avevano aggredito subito nei primi due set poi eravamo stati bravi a ribaltare il risultato. Essendo sia loro sia noi impegnati poi nella pool salvezza, è un match importante perché i punti in palio permettono di creare distacco dalle formazioni che seguono nella nuova classifica”.

    “Bisognerà affrontare la gara in modo aggressivo, determinato, con la voglia di conquistare il risultato, aspetto che per quanto riguarda la determinazione è troppo incostante da parte nostra”.

    “Domenica scorsa contro Mondovì dopo due set giocati a un certo ritmo nel terzo siamo quasi spariti dal campo. Dobbiamo migliorare in questo e c’è bisogno sia singolarmente sia di squadra che si giochi a un certo livello”.

    “Melendugno è una formazione che difende tanto, con palla in testa ha una palleggiatrice di esperienza molto forte come Caracuta e non sarà facile, ma se vogliamo raggiungere la salvezza il prima possibile in una gara come questa bisogna entrare a gamba tesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, impresa sfiorata dalla Zero5 che costringe Melendugno al tie-break

    Di Redazione

    La Zero5 Castellana Grotte porta al tiebreak la Narconon Melendugno, seconda della classe, sfiorando il risultato clamoroso. Finisce 2-3 (25-18, 20-25, 22-25, 25-16, 7-15) a favore delle salentine nella settima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B1 femminile di volley.

    Una gara avvincente con una Zero5 irriconoscibile, ma in positivo. Se rileggiamo la cronaca della partita di andata, persa 3-0, appare molto evidente la crescita di questa squadra. In quel caso parlammo di disfatta, di squadra evanescente, ma questa sera abbiamo visto una squadra protagonista, che gioca bene, lotta ad armi pari, è capace di vincere con autorità. Se questa crescita viene confermata anche nelle ultime quattro gare, nulla sarà impossibile.

    Bruno Napolitano per Melendugno parte con Stival (10) opposta a Salimbeni, Antignano (12) e Zingoni (10) centrali, in banda Favero (12) e Maruotti (top scorer con 17 punti), libero Oggioni. Entrate al palleggio Caracuta (2) nel corso del primo set e rimasta in campo fino al termine e Maiorano (5), non entrate De Pascalis e Marra.

    Danilo Milano risponde con Bazzani (16) opposta a Fabbo (3), Avellini (14) e Belotti (9) centrali, Kohler (14) e Soleti (12) schiacciatrici, Recchia Stefania libero. Entrate Penna (1), Gulino e Fino, non entrate Recchia Alessandra e Caffò.

    La Zero5 parte senza timori reverenziali, gioca in scioltezza e sul 7-6 piazza un 6-0 che disorienta l’avversaria. Sul 17-10 Napolitano gioca la carta Caracuta, tenuta ferma precauzionalmente, ma il set è segnato. Kohler chiude 25-18.

    Con Caracuta in campo, il gioco leccese è più fluido, ma la Zero5 risponde colpo su colpo con scambi lunghissimi e spettacolari. Zero5 avanti (8-5, poi 12-8), ma Melendugno non sta a guardare (12-14). Sul 18-19 le rossonere, trainate dalla brava Antignano, piazzano la zampata finale per il 20-25 che rimette il punteggio in parità.

    Il terzo parziale si sviluppa come il secondo, le squadre si rincorrono, si sorpassano (6-4, 8-12, 18-14) e sul 21 pari, ancora una volta, è il Melendugno a trovare lo spunto conclusivo e chiudere con la top scorer Maruotti. 22-25.

    Nonostante il sorpasso nella gara (1-2), la Zero5 non si arrende. Continua a difendere ed attaccare con efficacia e sul 14-13, con Fabbo al servizio, realizza un 7-0 (21-13) con Avellini e Bazzani in evidenza e, come nel primo set, affonda i colpi nel finale chiuso ancora una volta da Kohler, con un sostanzioso 25-16.

    Anche nell’insperato ma meritato tiebreak, prevale l’equilibrio, ma solo fino al 6 pari. Qui Melendugno, con Stival, Maruotti ed Antignano, decide che basta scherzare col fuoco e realizza un 1-9 (7-15) che chiude la competizione.

    Melendugno si conferma squadra di rango con la rimonta del primo set perso e con il finale del tiebreak, ma un grande  encomio va a tutte le atlete della Zero5 che finalmente sembrano consce delle loro qualità. Difficile indicare la migliore in campo.

    Ginevra Bazzani: “Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questo campionato. Se giochiamo così la permanenza la portiamo a casa. C’è ancora qualche problema, ma possiamo e dobbiamo fare ancora meglio”.

    Bruno Napolitano, Melendugno: “Complimenti a Castellana che ha fatto forse la migliore partita dell’anno, noi non eravamo in giornata, però loro ci hanno messo in difficoltà. Una squadra matura ed ambiziosa deve fare di più. Spero che da questa partita venga colto un segnale, le partite vanno giocate, tutte. Non bisogna dare nulla per scontato”.

    Danilo Milano, Zero5: “Un’ottima partita, peccato per il quinto set. Ovviamente nei momenti decisivi hanno prevalso loro che sono una squadra molto più esperta che sa come gestire i momenti critici. Adesso dobbiamo mantenere questa costanza anche nelle prossime partite. Speriamo che non sia troppo tardi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO