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    MotoGp, Nagashima al posto di Nagakami in Thailandia

    ROMA – Tetsuta Nagashima si prepara alla sua seconda gara consecutiva in MotoGp. Dopo aver corso a Motegi come wild card per la Honda, il giapponese classe 1992 sostituirà al Gran Premio di Thailandia Takaaki Nakagami, pilota Honda LCR ancora alle prese con l’infortunio alla mano causato dalla caduta ad Aragon. “Prima di tutto auguro ogni bene a Taka e spero che possa tornare il prima possibile – ha detto Nagashima. Cercherò di fare del mio meglio al suo posto per il Team LCR Honda IDEMITSU e cercherò di godermi la gara”.
    Le parole di Nagashima
    A Motegi la gara non è andata come il giapponese si aspettava, visto che è arrivato un ritiro. “Non vedo l’ora di partecipare all’evento di questo fine settimana. Mi sono davvero divertito molto al Gp del Giappone e ho appreso molto. Quindi, questo fine settimana, voglio continuare a fare lo stesso perché devo ancora imparare molte cose per la MotoGp”, ha concluso Nagashima. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami: “Marquez è innocente, il mio incidente è stato casuale”

    ROMA – La MotoGp si avvicina al Gran Premio del Giappone, appuntamento dal sapore speciale per Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. Gara di casa infatti per il giapponese che però deve recuperare da una lacerazione alla mano destra nella precedente gara di Aragon a seguito di un contatto con Marc Marquez. In molti hanno accusato l’otto volte iridato di aver fatto cadere apposta Nakagami, ma è lo stesso 30enne ad assicurare ai microfoni di “Sky Sport” l’innocenza del collega: “Cercavo di superare Marc alla curva 7, quando il posteriore della mia moto è scivolato e ho perso leggermente la traiettoria. Ho cercato di recuperare in uscita, lui era davanti a me e quando ha attivato l’abbassatore la moto l’ha portato a sinistra. Ho allargato le braccia, ma non sono riuscito a evitare il contatto. Marquez non ha colpa, solo sfortuna”.
    Le parole di Nakagami
    Nonostante i medici abbiano dato semaforo verde a Nakagami, il pilota giapponese ha ancora una vistosa fasciatura alla mano. La pista di Motegi è nota per le sue frenate improvvise e le violenti staccate a destra, che potrebbero causare problemi allo stesso Marquez. Questa situazione spinge Nakagami a volere una gara caratterizzata dalla pioggia, che i meteo giapponesi al momento prevedono per la domenica, e conclude: “Poteva andarmi peggio e tutti gli altri piloti sono riusciti a evitarmi, ma non abbiamo certezze per il weekend. Deciderò se proseguire dopo il primo turno di venerdì mattina. Nei giorni scorsi ha piovuto molto e la pioggia mi aiuterebbe. Nelle mie condizioni dovrei sopportare meno sforzi in frenata con il bagnato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami: “Il mio incidente? Marquez non c'entra niente”

    ROMA – Il Gran Premio del Giappone è la tappa di casa per le scuderie MotoGp Honda e Yamaha, oltre che per Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. Il nipponico, tuttavia, ha rimediato una lacerazione alla mano destra nella precedente gara di Aragon a seguito di un contatto con Marc Marquez. In molti hanno accusato l’otto volte iridato di aver fatto cadere apposta Nakagami, ma è lo stesso 30enne ad assicurare ai microfoni di “Sky Sport” l’innocenza del collega: “Cercavo di superare Marc alla curva 7, quando il posteriore della mia moto è scivolato e ho perso leggermente la traiettoria. Ho cercato di recuperare in uscita, lui era davanti a me e quando ha attivato l’abbassatore la moto l’ha portato a sinistra. Ho allargato le braccia, ma non sono riuscito a evitare il contatto. Marquez non ha colpa, solo sfortuna”.
    Gp ancora incerto
    Nonostante i medici abbiano dato semaforo verde a Nakagami, il pilota giapponese ha ancora una vistosa fasciatura alla mano. La pista di Motegi è nota per le sue frenate improvvise e le violenti staccate a destra, che potrebbero causare problemi allo stesso Marquez. Nel frattempo Nakagami spera anche nel meteo: “Poteva andarmi peggio e tutti gli altri piloti sono riusciti a evitarmi, ma non abbiamo certezze per il weekend. Deciderò se proseguire dopo il primo turno di venerdì mattina. Nei giorni scorsi ha piovuto molto e la pioggia mi aiuterebbe. Nelle mie condizioni dovrei sopportare meno sforzi in frenata con il bagnato”, ha infatti concluso il pilota di Chiba. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, intervento per Nagakami: c'è fiducia per il Gp del Giappone

    ROMA – Le condizioni di Takaaki Nagagami non preoccupano la Honda LRC. Ad Aragon, quindicesimo weekend della MotoGp, il giapponese è caduto e ha subìto una lacerazione alla mano destra tra anulare e mignolo. Ieri però Nakagami si è sottoposto a un intervento, come rende noto la scuderia di Lucio Cecchinello: “Questa mattina Nakagami è stato operato al quarto e al quinto dito della mano dopo che ieri ha avuto un consulto con il dottor Mir. I tendini sembravano danneggiati. Non è stato necessario alcun trapianto di pelle e crediamo che l’infortunio non gli impedirà di essere al via del suo Gran Premio di casa”.
    La grinta di Nakagami
    Per il pilota di Chiba, quello del Gran Premio del Giappone è un appuntamento importante, visto che potrebbe esibirsi davanti ai suoi connazionali sul circuito di Motegi. L’ultima parola spetta sempre ai medici della FIM, che devono dichiararlo idoneo per la gara. Per esserci in Giappone, Nakagami è chiamato a una corsa contro il tempo che però conta di vincere. Afferma infatti sui social: “Ieri ho subito un intervento chirurgico al quarto e al quinto dito perché sembrava che i tendini fossero lesionati. Sarà dura ma non mi arrendo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Nakagami operato: si tenta il recupero per Motegi

    ROMA – Nel box Honda LCR c’è fiducia per le condizioni di Takaaki Nagagami. Il giapponese è infatti caduto ad Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, e ha subìto una lacerazione alla mano destra tra anulare e mignolo. Ieri però Nakagami si è sottoposto a un intervento, come rende noto la scuderia di Lucio Cecchinello: “Questa mattina Nakagami è stato operato al quarto e al quinto dito della mano dopo che ieri ha avuto un consulto con il dottor Mir. I tendini sembravano danneggiati. Non è stato necessario alcun trapianto di pelle e crediamo che l’infortunio non gli impedirà di essere al via del suo Gran Premio di casa”.
    La speranza di Nakagami
    Per il pilota di Chiba, quello del Gran Premio del Giappone è un appuntamento importante, visto che potrebbe esibirsi davanti ai suoi connazionali sul circuito di Motegi. L’ultima parola spetta sempre ai medici della FIM, che devono dichiararlo idoneo per il weekend. “Ieri ho subito un intervento chirurgico al quarto e al quinto dito perché sembrava che i tendini fossero lesionati. Sarà dura ma non mi arrendo”, ha scritto sui social Nagakami, che ha solo pochi giorni per recuperare dall’infortunio. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, mano lacerata per Nakagami: salta il Gp in Giappone

    ROMA – Il verdetto dei medici della MotoGp costringe Takaaki Nakagami a rinunciare al Gran Premio del Giappone, sua tappa di casa. Lacerazione della mano destra tra l’anulare e il mignolo per il pilota Honda LRC, che è stato oggetto di un contatto con Marc Marquez. Dopo di che, Takagami è scivolato a lungo sull’asfalto con i colleghi che per poco non lo hanno centrato a tutta velocità. Ora però l’alfiere della Honda LRC sta bene anche se l’infortunio alla mano gli costerà la partecipazione al prossimo Gran Premio.
    Niente Gp di casa
    Dopo la caduta, il centro medico a bordo pista lo ha infatti dichiato “unfit”, non idoneo, per la sedicesima tappa della MotoGp, che per lui avrebbe avuto un sapore speciale. In programma per questo fine settimana c’è infatti il Gran Premio del Giappone a Motegi, a cui il pilota di Chiba avrebbe voluto partecipare. La caduta di Nakagami è figlia di un precedente contatto di Marquez con Fabio Quartararo. È stato infatti un pezzo della carena del campione del mondo in carica a destabilizzare la moto dello spagnolo, che ha involontariemente toccato Nakagami. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Con Quartararo contatto dovuto all'holeshot”

    ROMA – Il Gran Premio di Aragon si è aperto all’insegna della confusione. Al primo giro erano già due i piloti ritirati e in entrambi i casi è coinvolto Marc Marquez. Fabio Quartararo, campione del mondo MotoGp in carica, è stato costretto a fermare la sua gara per una scodata dello spagnolo, che ai microfoni di “Sky Sport” spiega quanto accaduto: “Si vede che quando metto l’holeshot c’è un pezzo di carena di Fabio dove la ruota si blocca. Per questo Marini e mio fratello quasi mi prendono perché si è bloccata la ruota posteriore e la moto si stava fermando. È stato un errore. Quartararo stava pensando di sorpassarmi in curva 4, per questo era così attaccato. Ma la moto era bloccata, per questo è scivolata. Ricordo che non mi sto giocando nessun mondiale, volevo chiarire questo aspetto”.
    La difesa di Marquez
    I guai per Marquez non sono però finiti con l’incidente che ha coinvolto Quartararo. Visto che, l’otto volte campione del mondo ha infatti scodato in rettilineo, colpendo Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. “Quando ho visto le immagini di Nakagami sembra che nel mezzo del rettilineo io vada a sinistra per cercarlo. Ma ovviamente sono un pilota di MotoGp e so che è un primo giro”, ha poi concludo Marquez, che si è poi ritirato a sua volta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Incidente di Quartararo? Colpa dell'holeshot”

    ROMA – “Si vede che quando metto l’holeshot c’è un pezzo di carena di Fabio dove la ruota si blocca. Per questo Marini e mio fratello quasi mi prendono perché si è bloccata la ruota posteriore e la moto si stava fermando. È stato un errore”. Così ai microfoni di “Sky Sport” Marc Marquez spiega i contatti con Fabio Quartararo, che ha poi portato al ritiro del campione del mondo in carica, e con Takaaki Nakagami. Il primo giro del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, è stato caotico, ma lo spagnolo di Cervera prova a scagionarsi: “Quartararo stava pensando di sorpassarmi in curva 4, per questo era così attaccato. Ma la moto era bloccata, per questo è scivolata. Ricordo che non mi sto giocando nessun mondiale, volevo chiarire questo aspetto”.
    Su Nakagami
    I guai per Marquez sono però finiti con l’incidente con Quartararo. L’otto volte campione del mondo ha infatti scodato in rettilineo, colpendo poi Takaaki Nakagami, pilota della Honda LRC. “Quando ho visto le immagini di Nakagami – ha aggiunto Marquez – sembra che nel mezzo del rettilineo io vada a sinistra per cercarlo. Ma ovviamente sono un pilota di MotoGp e so che è un primo giro”. LEGGI TUTTO