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    Di Noia: “Bologna, Motta e Mirandola le più attrezzate”

    Ph Roberto Peli
    Inserita nel Girone Bianco per la stagione 2023/24, la Moyashi Garlasco si trova a dover fare i conti con un inizio stagione importante. Ecco come commenta il calendario il DS Savino Di Noia.
    Le aspettative – “Indubbiamente le formazioni più attrezzate del girone sono la Geetit Bologna, HRK Motta di Livenza e Stadium Mirandola. Sarà tutta da scoprire la formazione del Volley Team San Donà, squadra molto giovane ma interessante, mentre la Monge Gerbaudo Savigliano ha cambiato qualcosa rispetto alla scorsa stagione, rimanendo comunque molto competitiva”.
    Le gare da non perdere:

    Squadra
    Andata
    Ritorno

    HRK Motta di Livenza
    29 ottobre TRASFERTA
    14 gennaio CASA

    Monge Gerbaudo Savigliano
    7 dicembre TRASFERTA
    28 febbraio CASA

    Geetit Bologna
    17 dicembre CASA
    17 marzo TRASFERTA

    L’inizio – “La prima giornata, il 15 ottobre, partiremo subito con una trasferta in Sardegna – ne avremo due in programma quest’anno – contro Sarlux Sarroch, una neopromossa che ha fatto un buon mercato. Per affrontare il CUS Cagliari invece dovremo aspettare il 5 novembre con un’altra trasferta insidiosa. La prima stagione per le neopromoesse sarà molto complessa, ma potrebbe rivelare delle sorprese. Personalmente credo si tratti di un girone molto equilibrato e, sulla carta, l’inizio del nostro percorso sarà molto importante: dopo la Sarlux Sarrocch, avremo il Belluno Volley per la prima casalinga il 22 ottobre; già alla terza giornata saremo in campo per il big match contro la HRK Motta di Livenza“.

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    Garlasco si prende l’andata degli ottavi playoff, Savigliano piegata al tie break

    I parziali di 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9 raccontano di un primo set in cui i neroverdi di Garlasco non riescono ad ingranare. Troppo fallosi in attacco non riescono a reagire alle buone variazioni al servizio di Savigliano che non concede nulla e può chiudere agilmente. La musica cambia nel secondo parziale con un avvio sontuoso di Peric e tutti i neroverdi ad alzare le proprie percentuali d’attacco, complice un gran lavoro tra muro e difesa nel creare occasioni break ben gestite da Bellucci. Ed è 1 pari nel computo dei set. Terzo parziale in cui Savigliano si porta subito avanti e spacca il set grazie a muro e servizio. I Pinguini riescono a riportarsi sotto sul finale, difendendo l’inverosimile e ritrovando smalto in attacco, ma è troppo tardi per poter impensierire Spagnol e compagni. La Moyashi riparte forte nel quarto set, e con muro e un servizio incisivo (vedi gli 8 ace) riesce a spezzare subito il parziale, gestendo sino a riuscire a conquistarsi la possibilità di giocare il tiebreak. Qui l’accoppiata Giampietri-Romagnoli rimane concreta a muro e, con l’aiuto di un Giannotti da 31 punti nel match, i neroverdi mettono il sigillo ad una favolosa rimonta.

    Neanche il tempo di festeggiare che la testa va alla gara di ritorno a Savigliano, non una passeggiata di salute per i Pinguini che ben sanno quanto sia un campo difficile e quale sia la posta in palio. Pochi giorni e pochi calcoli, servirà infatti una vittoria da 3 punti per poter avanzare nella competizione. Appuntamento a domenica 16 ore 18, in diretta sul canale YouTube Legavolley.

    Formazioni – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro torna Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Nel sestetto piemontese mister Simeon punta su Filippi in palleggio e Spagnol opposto, Rainero e Dutto al centro, in banda Galaverna e Nasari, Gallo libero.

    La cronaca

    L’avvio premia Savigliano che si trova subito avanti 4-7 complice un po’ di tensione nei primi scambi da parte dei neroverdi, imprecisi in attacco. Bellucci cambia gioco e Peric lo premia con il 5-7, ma la Moyashi non riesce ad ingranare nel cambio palla e si trova 5-10 in un amen, costringendo Bertini al primo timeout. È Romagnoli a sbloccare i suoi (6-10) ma le distanze sono molte e Filippi ne approfitta per allungare con il muro del 6-12. Dutto trova anche l’ace (6-13). Romagnoli tiene attaccati i suoi al set (9-14) ma non basta, da posto 4 la Moyashi fatica troppo (9-15) e Galaverna punisce anche dai 9 metri (9-16) costringendo Bertini al secondo tempo per scuotere i suoi, non ancora entrati in gara. Con il muro di Peric e l’ace di Giannotti (12-16) i Pinguini provano a rifarsi sotto e Simeon blocca tutto. Spagnol riprende da dove aveva lasciato (12-17) e anche dai 9 metri propizia il 13-19 di Dutto. La Moyashi ci riprova con il muro di Giannotti (16-20) ma Galaverna trascina i suoi sul 16-22 e Savigliano ha la strada libera per chiudere con un agile 25-17.

    Il secondo set parte a trazione Peric (5-3) sino a che anche Puliti trova gloria personale con l’ace del 6-3 e Baciocco spizza l’8-5 sulle mani del muro piemontese. Un errore in attacco e la disattenzione su Filippi costano il 9-9 alla Moyashi, che riparte grazie al colpo di Giannotti (10-9). È proprio dalle mani di Filippi che passa il vantaggio di Savigliano (10-11). Bellucci riparte da Peric (11-11) e il turno al servizio di Giannotti procura il 14-11 che rilancia i neroverdi. I Pinguini ritrovano la fiducia con Puliti (16-12) e Baciocco (18-13). Savigliano non trova soluzioni in attacco, ben contenuta dal muro neroverde, e Romagnoli segna anche il +6 (19-13). Galaverna mette pressione al servizio e Savigliano accorcia 19-16, ma i neroverdi si sbloccano con Baciocco (20-17). Nasari mette la sua firma sul 21-18 e Savigliano può approfittare di un errore neroverde per il 21-19, ma è Giannotti a metterci lo zampino (23-19). Il resto lo fa Puliti, finalizzando due ottime azioni difensive di Baciocco e decretando il definitivo 25-20.

    Avvio di terzo set difficile per i neroverdi, che si sbloccano sul 1-3 di Giannotti. Bellucci trova gloria personale per il 3-4 e l’ace di Puliti vale la parità (5-5) ma Savigliano spinge e riesce a portarsi 5-7 grazie ad un ritrovato Spagnol. Un passaggio a vuoto in attacco per la Moyashi la vede perdere terreno (7-11). Nulla vale il timeout di Bertini e la Moyashi incassa anche l’8-14. È Puliti a sbloccare 9-15 ma Galaverna dai 9 metri è una sentenza (9-16). Garlasco fatica tanto in attacco e il muro di Spagnol dell’11-19 sembra spegnere le speranze dei neroverdi di recuperare il gap. Sembra… perché dal 12-19 di Peric parte il colpo di reni dei neroverdi che ricuciono qualche lunghezza (14-19). La Moyashi continua a ricercare il giusto ritmo con l’ingresso di Giampietri (17-23) e il colpo di Puliti (18-23). Bomber Spagnol non ci sta e firma il pesantissimo 19-24. Giannotti annulla con l’ace del 21-24 e Puliti firma il 22-24 costringendo Simeon a fermare il gioco. Rientrati in campo è ancora Spagnol a chiudere con il definitivo 22-25.

    Riparte forte la Moyashi con Giannotti in grande spolvero (6-1). Savigliano recupera due break ma ancora Giannotti firma il 7-3. Nasari per l’8-5 ma il muro neroverde diventa impenetrabile per l’11- 5. Savigliano si difende ma la Moyashi può giocare sul velluto con il 12-6 di Baciocco. Savigliano recupera un break ma la Moyashi diventa a trazione Giannotti per il 15-10. Baciocco non è da meno per il 17-11 ma Filippi si affida a Dutto per ripartire (17-12) e anche Galaverna dice la sua (17-13). Il passaggio a vuoto costringe Bertini al timeout sul 17-14 ma Nasari toglie dall’impaccio battendo in rete. Romagnoli riparte forte con il muro del 19-14, e si riprende sul ritmo del cambio palla con grandi protagonisti gli attaccanti di palla alta (22-17). Giampietri entra per il muro e non se ne priva (23-17) e Puliti manda i suoi sul 24-18. Giampietri chiude con il muro che vale il quinto set sul 25-18.

    Avvio in equilibrio al tiebreak, con l’ace di Puliti che vale il 3-4 e il muro di Baciocco per il +2 (5- 2). Simeon ricorre subito al timeout e i suoi rientrano combattivi, difendendo bene sino al 6-4 di Giannotti. Romagnoli firma il muro del 7-4 e sulla pipe out di Galaverna i neroverdi possono andare in vantaggio 8-5 al cambio campo. Spagnol torna a dettar legge (8-6) ma Giannotti non intende cedere la scena e firma i 3 punti pesantissimi che valgono l’11-7. Spagnol sblocca ma i Pinguini non perdono la concentrazione e con Puliti è 12-8. Giannotti firma il 13-8 e il muro di Giampietri vale il match point 14-8. Nasari annulla ma al secondo tentativo Puliti mette a terra il 15-9 che per Garlasco vale la vittoria in gara 1.

    Lo schiacciatore piemontese Andrea Nasari commenta così: “Siamo partiti bene, approcciando bene la gara e mettendoli in difficoltà al servizio. Poi, però, Garlasco è uscita e abbiamo pagato tanto soprattutto in attacco, subendo troppi muri. Dovremo lavorare soprattutto su questo aspetto verso la gara di domenica”.

    Tabellino

    Moyashi Garlasco 3 – Monge Gerbaudo Savigliano 2 Parziali: 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9

    Moyashi Garlasco: Baciocco 12, Romagnoli 7, Peric 9, Giannotti 31, Bellucci 2, Giampietri 7, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 21. N.E. Minelli, Caianiello. Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro. 19 muri, 8 ace, 9 errori in battuta, 48% rice positiva (34% perfetta), 48% efficienza in attacco. Monge Gerbaudo Savigliano: Nasari 9, Filippi 7, Gallo (L), Rainero 7, Galaverna 17, Spagnol 27, Dutto 7, Calcagno. N.E. Mellano, Bossolasco, Trinchero, Rabbia. Allenatore: Lorenzo Simeon Vice: Matteo Brignone. 10 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 46% rice positiva (34% perfetta), 44% efficienza in attacco.

    (Fonte: comunicato stampa Volley 2001 Garlasco) LEGGI TUTTO

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    Una Moyashi coriacea piega al tiebreak Savigliano

    Ph Roberto Peli
    PAVIA, 12 aprile 2023 – In un PalaRavizza gremito la Moyashi Garlasco lotta e vince per 3-2 la d’andata degli ottavi playoff contro il Monge-Gerbaudo Savigliano.
    I parziali di 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9 raccontano di un primo set in cui i neroverdi non riescono ad ingranare; troppo fallosi in attacco non riescono a reagire alle buone variazioni al servizio di Savigliano che non concede nulla e può chiudere agilmente. La musica cambia nel secondo parziale con un avvio sontuoso di Peric e tutti i neroverdi ad alzare le proprie percentuali d’attacco, complice un gran lavoro tra muro e difesa nel creare occasioni break ben gestite da Bellucci. Ed è 1 pari nel computo dei set. Terzo parziale in cui Savigliano si porta subito avanti e spacca il set grazie a muro e servizio. I Pinguini riescono a riportarsi sotto sul finale, difendendo l’inverosimile e ritrovando smalto in attacco, ma è troppo tardi per poter impensierire Spagnol e compagni. La Moyashi riparte forte nel quarto set, e con muro e un servizio incisivo (vedi gli 8 ace) riesce a spezzare subito il parziale, gestendo sino a riuscire a conquistarsi la possibilità di giocare il tiebreak. Qui l’accoppiata Giampietri-Romagnoli rimane concreta a muro e, con l’aiuto di un Giannotti da 31 punti nel match, i neroverdi mettono il sigillo ad una favolosa rimonta.
    Neanche il tempo di festeggiare che la testa va alla gara di ritorno a Savigliano, non una passeggiata di salute per i Pinguini che ben sanno quanto sia un campo difficile e quale sia la posta in palio. Pochi giorni e pochi calcoli, servirà infatti una vittoria da 3 punti per poter avanzare nella competizione. Appuntamento a domenica 16 ore 18, in diretta sul canale YouTube Legavolley.
     
    FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro torna Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Nel sestetto piemontese mister Simeon punta su Filippi in palleggio e Spagnol opposto, Rainero e Dutto al centro, in banda Galaverna e Nasari, Gallo libero.
    CRONACA
    L’avvio premia Savigliano che si trova subito avanti 4-7 complice un po’ di tensione nei primi scambi da parte dei neroverdi, imprecisi in attacco. Bellucci cambia gioco e Peric lo premia con il 5-7, ma la Moyashi non riesce ad ingranare nel cambio palla e si trova 5-10 in un amen, costringendo Bertini al primo timeout. È Romagnoli a sbloccare i suoi (6-10) ma le distanze sono molte e Filippi ne approfitta per allungare con il muro del 6-12. Dutto trova anche l’ace (6-13). Romagnoli tiene attaccati i suoi al set (9-14) ma non basta, da posto 4 la Moyashi fatica troppo (9-15) e Galaverna punisce anche dai 9 metri (9-16) costringendo Bertini al secondo tempo per scuotere i suoi, non ancora entrati in gara. Con il muro di Peric e l’ace di Giannotti (12-16) i Pinguini provano a rifarsi sotto e Simeon blocca tutto. Spagnol riprende da dove aveva lasciato (12-17) e anche dai 9 metri propizia il 13-19 di Dutto. La Moyashi ci riprova con il muro di Giannotti (16-20) ma Galaverna trascina i suoi sul 16-22 e Savigliano ha la strada libera per chiudere con un agile 25-17.
    Il secondo set parte a trazione Peric (5-3) sino a che anche Puliti trova gloria personale con l’ace del 6-3 e Baciocco spizza l’8-5 sulle mani del muro piemontese. Un errore in attacco e la disattenzione su Filippi costano il 9-9 alla Moyashi, che riparte grazie al colpo di Giannotti (10-9). È proprio dalle mani di Filippi che passa il vantaggio di Savigliano (10-11). Bellucci riparte da Peric (11-11) e il turno al servizio di Giannotti procura il 14-11 che rilancia i neroverdi. I Pinguini ritrovano la fiducia con Puliti (16-12) e Baciocco (18-13). Savigliano non trova soluzioni in attacco, ben contenuta dal muro neroverde, e Romagnoli segna anche il +6 (19-13). Galaverna mette pressione al servizio e Savigliano accorcia 19-16, ma i neroverdi si sbloccano con Baciocco (20-17). Nasari mette la sua firma sul 21-18 e Savigliano può approfittare di un errore neroverde per il 21-19, ma è Giannotti a metterci lo zampino (23-19). Il resto lo fa Puliti, finalizzando due ottime azioni difensive di Baciocco e decretando il definitivo 25-20.
    Avvio di terzo set difficile per i neroverdi, che si sbloccano sul 1-3 di Giannotti. Bellucci trova gloria personale per il 3-4 e l’ace di Puliti vale la parità (5-5) ma Savigliano spinge e riesce a portarsi 5-7 grazie ad un ritrovato Spagnol. Un passaggio a vuoto in attacco per la Moyashi la vede perdere terreno (7-11). Nulla vale il timeout di Bertini e la Moyashi incassa anche l’8-14. È Puliti a sbloccare 9-15 ma Galaverna dai 9 metri è una sentenza (9-16). Garlasco fatica tanto in attacco e il muro di Spagnol dell’11-19 sembra spegnere le speranze dei neroverdi di recuperare il gap. Sembra… perché dal 12-19 di Peric parte il colpo di reni dei neroverdi che ricuciono qualche lunghezza (14-19). La Moyashi continua a ricercare il giusto ritmo con l’ingresso di Giampietri (17-23) e il colpo di Puliti (18-23). Bomber Spagnol non ci sta e firma il pesantissimo 19-24. Giannotti annulla con l’ace del 21-24 e Puliti firma il 22-24 costringendo Simeon a fermare il gioco. Rientrati in campo è ancora Spagnol a chiudere con il definitivo 22-25.
    Riparte forte la Moyashi con Giannotti in grande spolvero (6-1). Savigliano recupera due break ma ancora Giannotti firma il 7-3. Nasari per l’8-5 ma il muro neroverde diventa impenetrabile per l’11-5. Savigliano si difende ma la Moyashi può giocare sul velluto con il 12-6 di Baciocco. Savigliano recupera un break ma la Moyashi diventa a trazione Giannotti per il 15-10. Baciocco non è da meno per il 17-11 ma Filippi si affida a Dutto per ripartire (17-12) e anche Galaverna dice la sua (17-13). Il passaggio a vuoto costringe Bertini al timeout sul 17-14 ma Nasari toglie dall’impaccio battendo in rete. Romagnoli riparte forte con il muro del 19-14, e si riprende sul ritmo del cambio palla con grandi protagonisti gli attaccanti di palla alta (22-17). Giampietri entra per il muro e non se ne priva (23-17) e Puliti manda i suoi sul 24-18. Giampietri chiude con il muro che vale il quinto set sul 25-18.
    Avvio in equilibrio al tiebreak, con l’ace di Puliti che vale il 3-4 e il muro di Baciocco per il +2 (5-2). Simeon ricorre subito al timeout e i suoi rientrano combattivi, difendendo bene sino al 6-4 di Giannotti. Romagnoli firma il muro del 7-4 e sulla pipe out di Galaverna i neroverdi possono andare in vantaggio 8-5 al cambio campo. Spagnol torna a dettar legge (8-6) ma Giannotti non intende cedere la scena e firma i 3 punti pesantissimi che valgono l’11-7. Spagnol sblocca ma i Pinguini non perdono la concentrazione e con Puliti è 12-8. Giannotti firma il 13-8 e il muro di Giampietri vale il match point 14-8. Nasari annulla ma al secondo tentativo Puliti mette a terra il 15-9 che vale la vittoria in gara 1.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – Monge Gerbaudo Savigliano 2
    Parziali: 17-25, 25-20, 22-25, 25-18, 15-9
    Moyashi Garlasco: Baciocco 12, Romagnoli 7, Peric 9, Giannotti 31, Bellucci 2, Giampietri 7, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 21. N.E. Minelli, Caianiello.
    19 muri, 8 ace, 9 errori in battuta, 48% rice positiva (34% perfetta), 48% efficienza in attacco.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 9, Filippi 7, Gallo (L), Rainero 7, Galaverna 17, Spagnol 27, Dutto 7, Calcagno. N.E. Mellano, Bossolasco, Trinchero, Rabbia.
    10 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 46% rice positiva (34% perfetta), 44% efficienza in attacco.
    Allenatore: Lorenzo Simeon Vice: Matteo Brignone.
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    Leonardo Puliti tra Play Off e nuove sfide: “Godiamoci il momento”

    Lo scorso 2 aprile, dopo tre set giocati come se fosse davvero una finale, la Moyashi Garlasco ha raggiunto il punto più alto della sua storia societaria, ossia l’accesso ai Play Off di Serie A3 maschile. Il trascinatore della squadra, il motivatore di questo gruppo, è certamente stato Leonardo Puliti. Dall’arrivo di Leonardo, infatti, oltre a farsi strada nel campionato di Serie A per la prima volta, Garlasco si è radunata attorno al suo leader naturale:

    “Questo è un risultato storico per Garlasco, ci tengo a ribadirlo. La società ci ha festeggiato e ci ha tenuto a ribadire la sua enorme soddisfazione per un traguardo raggiunto, e che era il vero obiettivo della stagione. Negli spogliatoi, subito dopo la partita, ho detto ai ragazzi che è giusto prendersi un momento per capire come affrontare questi playoff“.

    Foto Volley 2001 Garlasco

    In che modo?

    “Ho detto che dovremo entrare in campo con la consapevolezza di doverci godere l’enorme regalo che ci siamo fatti. Quindi non pensando alla vittoria o alla sconfitta, ma ad assaporarci le due o le tre gare che disputeremo nella prima fase. Questa è una stagione in cui siamo partiti non al massimo ed essere arrivati fino a qui è un risultato che nessuno si sarebbe aspettato“.

    Davanti a voi si presenterà Savigliano.

    “La squadra del mio amico Dutto, con cui ho giocato in pre-juniores, e con cui, da quando lo rivedo sui campi della A3, ho ricreato un rapporto di stima e amicizia. Mi fa piacere giocare contro Francesco e contro questa squadra. A lui ho detto che mi piacciono molto perché hanno saputo cambiare poco e creare un gruppo affiatato.”

    Foto Volley 2001 Garlasco

    Un confronto alla pari.

    “Loro con noi hanno vinto in campionato, noi invece abbiamo avuto la meglio in pre-season. Credo che, come loro, siamo arrivati a un punto in cui il gruppo squadra si è creato ed ora siamo molto affiatati. Sarà una bella sfida. Mi fa piacere giocarmela contro di loro“.

    Quali sono gli assi di Garlasco?

    “Stipe Peric, che raccoglie numeri incredibili in A3. Giannotti, che per me dal punto di vista umano è stato una scoperta, e dal punto di vista del gioco ha trascinato la squadra con prestazioni eccezionali e decine di punti partita fondamentali. Ma in generale è una squadra che ha saputo fare tesoro di ciò che gente con un po’ di esperienza ha cercato di trasmettere ai più giovani, motivando anche quelli più senior“.

    Foto Volley 2001 Garlasco

    Svestiti i panni del giocatore, non tutti sanno che lei è tornato lì dove tutto è nato. Il Vero Volley.

    “Voglio fare una premessa, ossia dire che gli anni al Vero Volley sono stati gli anni più belli in cui ho giocato a pallavolo. Al di là dei successi sportivi, l’ambiente è sempre stato bellissimo, e il gruppo di amici che si era creato è presente tutt’oggi, anzi, si è da poco riunito. Diciamo che è una famiglia costantemente in contatto. Sono stato lanciato da Monza nel mondo della pallavolo, ed ora, dopo un’importante esperienza in una grande multinazionale, Vero volley mi ha dato fiducia in un ruolo delicato e di grande responsabilità, lanciandomi nel mondo del lavoro“.

    Di cosa si occupa?

    “Sono un account manager. Gestisco la partnership tra il Vero Volley e Decathlon. Collaboriamo su progetti comunitari e su attività che vanno dalle giovanili alla prima squadra. Curiamo la strategia di sviluppo del brand affiancando Vero Volley come partner. Monza, inoltre, è una sorta di laboratorio di ricerca e sviluppo per Decathlon per il lancio di nuovi prodotti dedicati alla pallavolo e destinati ai mercati mondiali. È bellissimo far parte di questo progetto. Ho sempre sognato di trasformare il mio amore per la pallavolo in un lavoro“.

    Leonardo Puliti con Fabiola Facchinetti/Foto Vero Volley

    È un bel momento, Leonardo?

    “Sì. Lo è tanto. Oggi ero ad un pranzo con la presidente Marzari, mi sono guardato attorno e sono felice di essere tornato qui“.

    Si aspettava di tornare a giocare queste gare?

    “Non avevo aspettative negli anni scorsi. Volevo solo capire dove poter arrivare. Sono felice di averlo fatto qui e con questa Garlasco“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Moyashi ai playoff: la Presidentessa Strigazzi suona la carica

    Ph Roberto Peli
    GARLASCO, 7 aprile 2023 – Storica qualificazione ai playoff di serie A3 Credem Banca per la Moyashi Garlasco. Alla sua seconda stagione nella categoria, il club lomellino può festeggiare e sognare per la qualificazione ai playoff promozione e per aver concluso al quinto posto il girone bianco, a solo 1 punto dalla quarta piazza, occupata proprio da Savigliano, avversaria dei garlaschesi nell’ottavo che si disputerà al PalaRavizza di Pavia mercoledì 12 aprile, ore 20:30.
    La gioia della Presidentessa Silvia Strigazzi: “Sono contenta e soddisfatta dell’obiettivo raggiunto. Se l’anno scorso, al primo anno in A3, ci eravamo salvati all’ultima giornata, quest’anno l’obiettivo era quello di provare ad entrare ai playoff. Con una squadra quasi completamente nuova era un obiettivo non poco ambizioso. Non sono mancate le difficoltà durante la stagione, ma siamo riusciti a superarle grazie al gruppo. Ci abbiamo messo tutte le nostre energie, sia mentali che fisiche, e sono davvero orgogliosa di squadra e staff. Siamo pronti per affrontare questo nuovo capitolo della stagione e ci terrei tantissimo che tutta la provincia venisse a sostenere i ragazzi il 12 aprile per l’andata che ci giocheremo in casa. Invito l’intera provincia e specialmente quella del volley: il nostro territorio affronta per la prima volta questa sfida. La soddisfazione di avere una società che si giochi i playoff per salire in A2 maschile deve essere una soddisfazione per tutti! Ed è per questo che insieme a Italo Vullo, Direttore Generale, abbiamo deciso di invitare tutti gli atleti e dirigenti tesserati FIPAV a partecipare, riservando l’ingresso al prezzo simbolico di €1”.
    Anche il DS Savino Di Noia è orgoglioso del lavoro fatto da squadra e staff: “La nostra regular season è stata più che soddisfacente, non tanto per il 5 posto e per la qualificazione ai playoff, ma perché si è conclusa in crescita. Quando la stagione ha un trend positivo non si può che essere soddisfatti. Nel corso della stagione siamo stati sempre più performanti e questo vuol dire che a livello fisico i ragazzi hanno avuto una buona tenuta e hanno saputo incrementare la qualità a livello tecnico e tattico. La crescita è stata oggettivamente evidente da quel punto di vista. Va fatto un plauso al gruppo ed a Vittorio Bertini e Stefano Fumagalli, che hanno armonizzato il lavoro per poter gestire al meglio i ragazzi”.
    Nemmeno il tempo di godersi l’obiettivo raggiunto che la testa va all’avversario di questo turno playoff: “Rispetto ai playoff – continua Di Noia – siamo orgogliosi dell’obiettivo e del risultato raggiunto, dunque senza pretese ho detto ai ragazzi: divertiamoci! Da qui in poi è tutto di guadagnato e ci giochiamo il giusto coronamento di un’annata positiva. Gli addetti ai lavori diranno che Savigliano è una squadra con cui ce la giochiamo… i precedenti e la classifica lo confermano: al ritorno abbiamo avuto un match point e la classifica finale ci vede ad 1 solo punto da loro. Vero è che nel finale di stagione abbiamo seguito due trend diversi, noi in crescita e loro in calo, ma i playoff sono partite secche ed è lì che vengono fuori le motivazioni differenti. Savigliano ha disputato gran parte della stagione tra le prime 3 posizioni, ciò a riprova del fatto che è una squadra ostica e temibile, a maggior ragione potendo recuperare un po’ di energie prima della gara d’andata. Non me la sento di dire che si parta sconfitti, anzi ce la vogliamo giocare: sebbene contenti dell’obiettivo raggiunto, non ci vogliamo accontentare!”. LEGGI TUTTO

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    Moyashi vola ai playoff. Bottino pieno con San Giustino

    Ph Roberto Peli
    Festa grande in casa Moyashi Garlasco per i 3 punti conquistati ai danni della ErmGroup San Giustino che valgono l’accesso ai playoff come quinta forza del girone bianco. I parziali di 25-19, 26-24 e 25-15 raccontano di una gara in cui i neroverdi sfruttano bene il fattore campo e le defezioni della squadra umbra, che non può contare sul libero e capitano Marra e su Antonaci al centro, e sanno sfruttare con aggressività e cinismo i propri punti di forza.
    Un primo set in cui i neroverdi partono più decisi e non risentono di qualche passaggio a vuoto in attacco: molto ordinati a muro e cinici in contrattacco possono chiudere senza troppe storie il primo parziale. Secondo set condotto ampiamente dalla Moyashi che perde la bussola proprio nel momento clou. Bravi a riportarsi in vantaggio, i Pinguini chiudono al fotofinish. Un terzo set totalmente appannaggio dei neroverdi, che si fanno minacciosi a muro e minano le certezze di San Giustino, costretta a capitolare con un secco 25-15.
    Obiettivo stagionale raggiunto per il club della Presidentessa Silvia Strigazzi, che ora può sognare giocandosi a viso aperto l’ottavo con Savigliano. Appuntamento, dunque, a mercoledì 12 aprile per la gara d’andata al PalaRavizza.
    FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Bartolini conferma in palleggio Sitti e opposto Hristoskov, Quarta e Stoppelli al centro, Cappelletti e Skuodis in banda, libero Cioffi.
    CRONACA
    Avvio deciso della Moyashi, che con aggressività si porta sul 7-3. Un calo in attacco, sul buon turno al servizio di Quarta, vede i neroverdi farsi riprendere sul 7-6. Puliti sblocca i suoi con la pipe dell’8-6 e Romagnoli firma il muro del +3 (9-6). Gli umbri sentono la botta e la Moyashi può allungare con il pallonetto di Giannotti (13-9) e l’ace di capitan Puliti (14-9) che costringe Bartolini a fermare il gioco. Niente di fatto perché Bellucci griffa il muro del 15-9. Un altro passaggio a vuoto dei Pinguini e San Giustino accorcia il gap (16-12). Ma gli umbri non sanno approfittarne e la Moyashi, molto ordinata a muro, può sfruttare il bomber Giannotti per volare sul 20-12. La strada verso la conquista del primo set è spianata e Peric mette a terra il 24-17. Cipriani e Cappelletti annullano due occasioni ma il servizio in rete di San Giustino regala però il 25-19 ai neroverdi.
    Un avvio di secondo set di tutt’altra caratura per San Giustino, che si fa sentire sin da subito a muro (1-3). Baciocco trova il sorpasso a muro (4-3) ma Skuodis firma la parità (5-5). Bellucci allora cerca di più i suoi centrali, con Romagnoli (6-5) che infonde anche fiducia dai 9 metri (11-7). Bellucci non ha dubbi e si affida a Giannotti per tenere il vantaggio (14-10). San Giustino però rimane attaccata al set, spendendosi in difesa, ma nulla può sulla botta di Giannotti che vale il 18-13. La ErmGroup ritrova ritmo e riesce a rosicchiare due break ai neroverdi, che calano in attacco quel tanto che basta a San Giustino per trovare il 19-18. Puliti sblocca in diagonale 20-18, ma il mani out di Skuodis tiene San Giustino in scia. Hristoskov sale in cattedra e trova prima il 20-20 e poi il +1. Giannotti riprende le redini (21-21) e Accorsi segna un ace vitale che vale il 22-21. Procede punto a punto sino a che Skuodis batte in rete ed è set ball Moyashi sul 24-23. Cappelletti annulla e Baciocco si fa trovare pronto il 25-24. Alla seconda occasione la Moyashi si conquista il 2-0 con un infuocato Giannotti (26-24).
    Moyashi che parte bene anche nel terzo set, avanti 6-3 con il mani-out di Giannotti. Il muro di Peric chiude la saracinesca ad un buon Hristoskov (7-3). Anche Bellucci trova una doppia gloria personale a muro su Cappelletti ed è +6 (9-3). Un buon momento di Cappelletti (10-5) permette agli umbri di ripartire e Sitti lo segue con l’ace del -4 (10-6). La Moyashi non si fa prendere dal panico e ritrova il +6 (13-7). San Giustino perde lucidità in attacco, tenuta in vita solo da Hristoskov (14-8) e Quarta (14-9). Giannotti e Baciocco spingono i neroverdi sul 16-9 e Peric firma anche il 18-11. San Giustino non trova più la chiave per scardinare il muro neroverde e i Pinguini volano sul 20-11 con l’ace di Romagnoli. Sulle ali dell’entusiasmo Puliti trova anche il +9 (22-13) e sull’errore di San giustino che vale il definitivo 25-15 inizia la festa dei neroverdi che accedono di diritto ai playoff.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – ErmGroup San Giustino 0
    Parziali: 25-19, 26-24, 25-15
    Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 4, Peric 4, Giannotti 24, Bellucci 5, Calitri (L), Accorsi 1, Agostini, Puliti 6. N.E. Minelli, Caianiello, Giampietri All. Bertini, vice Moro.
    6 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 47% rice positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    Erm Group San Giustino: Hristoskov 17, Daniel, Sitti 2, Skuodis 4, Cappelletti 10, Quarta 7, Cipriani 1, Ingrosso, Cioffi (L), Conti, Stopelli 5. N.E. Karimi, Marra, Procelli. All. Bartolini, vice Monaldi.
    5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 40% rice positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Delusi dal ko con San Donà ma l’accesso ai play-off è nelle nostre mani”

    Ph. Massimo Battaini
    GARLASCO, 28 marzo 2023 – Si ferma a 7 vittorie consecutive la cavalcata della Moyashi Garlasco in un girone di ritorno che l’ha vista risalire pian piano la classifica dopo un difficile giro di boa. Il ko per 3-1 sul campo di San Donà significa per i neroverdi rimandare all’ultima delicata sfida con San Giustino l’accesso alla fase play-off, obiettivo della seconda stagione in serie A3 del club della Presidentessa Silvia Strigazzi.
    Della sconfitta contro i veneti parla coach Vittorio Bertini: “Siamo tutti piuttosto delusi e ammaccati dalla trasferta di San Donà. Inutile dire quello che poteva essere e non è stato: le loro motivazioni hanno pesato più del nostro obiettivo“. I veneti, infatti, erano alla ricerca di 1 punto che sarebbe significato salvezza assicurata. Ma, a dispetto dei pronostici, i ragazzi di coach Paolo Tofoli sono stati in grado di recuperare l’iniziale 0-1 e chiudere la gara conquistandosi l’intero bottino.
    “L’aspetto paradossale – continua il coach neroverde – è che i numeri restituiscono la fotografia di una gara equilibrata, con pochissimi punti di differenza in ogni parziale, e giocata con buonissime percentuali in quasi tutti i fondamentali: numeri che abitualmente portano alla vittoria. La diagonale Mandilaris-Baratti è stata superlativa, ma i veneti hanno soprattutto avuto il merito di risolvere a loro favore gli episodi chiave.
    Malgrado le 7 vittorie consecutive, non siamo ancora sicuri di un posto play-off e siamo attesi, esattamente come lo scorso anno (ndr in cui ci si giocava la salvezza) da un’ultima giornata vibrante. È il bello del nostro sport, che si può commentare con un ‘non ne è girata una giusta’ così come ‘è tutto nelle nostre mani’“.
    Dice bene il coach neroverde, è tutto nelle mani dei suoi ragazzi, che scenderanno in campo domenica 2 aprile alle 18 per la replica di quella che all’andata era stata definita la “sfida degli ex” (Puliti, Agostini e Pizzingrilli) e che si preannuncia una gara piena di sfaccettature emotive: gli umbri, attardati di 1 punto in classifica e a pari punti con le pretendenti Parma e Bologna, vorranno vendicare il tie-break dell’andata e beffare proprio all’ultimo i neroverdi che, per non dover guardare agli altri campi, dovranno assicurarsi una vittoria da 3 punti per poter poi festeggiare il quinto posto e la qualificazione alla seconda parte della stagione. LEGGI TUTTO

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    Vittorio Bertini: “Siamo delusi, ma ora è tutto nelle nostre mani”

    Si ferma a 7 vittorie consecutive la cavalcata della Moyashi Garlasco in un girone di ritorno che l’ha vista risalire pian piano la classifica dopo un difficile giro di boa. Il ko per 3-1 sul campo del Volley Team San Donà significa per i neroverdi rimandare all’ultima delicata sfida con San Giustino l’accesso ai Play Off Promozione, obiettivo della seconda stagione in Serie A3 del club della Presidentessa Silvia Strigazzi.

    Della sconfitta contro i veneti parla coach Vittorio Bertini: “Siamo tutti piuttosto delusi e ammaccati dalla trasferta di San Donà. Inutile dire quello che poteva essere e non è stato: le loro motivazioni hanno pesato più del nostro obiettivo“. I veneti, infatti, erano alla ricerca di un punto che sarebbe bastato per la salvezza assicurata; ma, a dispetto dei pronostici, i ragazzi di coach Paolo Tofoli sono stati in grado di recuperare l’iniziale 0-1 e chiudere la gara conquistandosi l’intero bottino.

    “L’aspetto paradossale – continua il coach neroverde – è che i numeri restituiscono la fotografia di una gara equilibrata, con pochissimi punti di differenza in ogni parziale, e giocata con buonissime percentuali in quasi tutti i fondamentali: numeri che abitualmente portano alla vittoria. La diagonale Mandilaris-Baratti è stata superlativa, ma i veneti hanno soprattutto avuto il merito di risolvere a loro favore gli episodi chiave. Malgrado le 7 vittorie consecutive, non siamo ancora sicuri di un posto nei Play Off e siamo attesi, esattamente come lo scorso anno (in cui ci si giocava la salvezza, n.d.r.), da un’ultima giornata vibrante. È il bello del nostro sport, che si può commentare con un ‘non ne è girata una giusta’ così come ‘è tutto nelle nostre mani’“.

    Domenica 2 aprile alle 18 la replica di quella che all’andata era stata definita la “sfida degli ex” (Puliti, Agostini e Pizzingrilli) e che si preannuncia una gara piena di sfaccettature emotive: gli umbri, attardati di 1 punto in classifica e a pari punti con le pretendenti Parma e Bologna, vorranno vendicare il tie break dell’andata e beffare proprio all’ultimo i neroverdi che, per non dover guardare agli altri campi, dovranno assicurarsi una vittoria da 3 punti per poter festeggiare il quinto posto e la qualificazione alla seconda parte della stagione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO