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    Javier Martinez e la rimonta di Garlasco: “Abbiamo riscoperto il piacere di giocare insieme”

    È un percorso, quello di Javier Martinez, nel quale la pallavolo ha sicuramente contraddistinto l’unione di molti tasselli della sua vita: la famiglia, l’amicizia, ciò che tutti chiamiamo casa e le ambizioni. Ogni qualvolta Javi si è presentato di fronte a qualcosa di nuovo o di consolidabile che inevitabilmente la vita sceneggiatrice ti pone davanti, si è presentato come uomo e protagonista della nostra pallavolo. Non è un caso che, alla soglia dei 29 anni, questo sia forse il primo vero anno della maturità pallavolistica di Martinez. E Javier ha scelto di trascorrerlo alla Moyashi Garlasco, dove nelle ultime settimane lui e molti inossidabili giocatori di A3 hanno deciso di risalire la china in una stagione che finora non li aveva ancora visti esprimere il meglio del proprio potenziale:

    “Abbiamo fatto molta fatica sin da subito. Una lunga fase in cui collaudare il gioco e far funzionare ogni elemento per essere un gruppo è stato ciò a cui abbiamo pensato sempre. Stiamo pian piano uscendo da una situazione di stallo, in cui veniva fuori poco da parte di tutti, e nelle prossime settimane dovremo fare di tutto per centrare un obiettivo che dobbiamo tenere sempre in mente, ossia la salvezza“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Evitare i Play Out è il traguardo?

    “Sì, in parole povere vogliamo cercare di evitare quella classifica che ci porrebbe di fronte alla sfida salvezza di fine campionato. Dobbiamo provarci e giocarcela con Parma, Mirandola e soprattutto Bologna“.

    Le cose stanno migliorando.

    “Forse ci stiamo riscoprendo. Il piacere di giocare assieme, anche superare le diversità iniziali tra alcuni di noi. Credo che abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi mesi e questo è parte integrante di quello che poi chiamiamo squadra ed è anche parte integrante di un’amicizia che magari resta nel tempo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sembra anche che la pallavolo sia tornata ad essere fondamento della sua vita.

    “La mia vita è molto cambiata nell’ultimo anno. Mi sono fatto molte domande, credo di avere anche cambiato l’ordine delle priorità. Ho visto altre persone attorno a me crescere, o semplicemente cambiare e questo mi ha aiutato parecchio a ridefinire tutto. In questi anni ho lavorato parecchio, ho cercato di capire cosa volessi dalla carriera e ho trovato un mio equilibrio“.

    Sono lontani i tempi in cui lei era conosciuto come il pallavolista che voleva fare tv.

    “Sì, è vero che la gente per qualche tempo mi conosceva solo per quello. Sicuramente è stata un’esperienza divertente, anche proficua se vogliamo. Poi capisci che devi andare avanti e non puoi essere solo quello che vorrebbe vedere la gente“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro, poi due anni Modica e poi Cisterna. È stato proprio l’ultimo anno quello che è servito di più.

    “È stata un’occasione che ho saputo cogliere. Non mi aspettavo la loro chiamata e quando mi è stata fatta la proposta sono corso letteralmente nel Lazio. Avere compagni come Zingel o Kaliberda è stato fantastico, non tanto per la caratura dei personaggi, ma per lo stimolo che ti arriva ogni giorno nel cercare di fare cose di cui solitamente non credi di essere capace. A livello tecnico sono opportunità con le quali effettui una crescita esponenziale“.

    Lei ha tre grandi tifosi: i suoi fratelli Russo e Mariano e suo papà.

    “La A3 quest’anno oltre a farmi capire che è questo il campionato in cui mi sento perfettamente centrato, mi ha dato l’occasione di ritornare per due volte in Sardegna, dove vive la mia famiglia. Non le dico nemmeno quanto sia stato felice di passare qualche giorno in più con loro“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’ho sentita parlare di casa, assieme a loro.

    “Io ho sempre viaggiato e ho sempre considerato le Marche come la mia prima casa. Adesso, quando ritrovo la mia famiglia in Sardegna, capisco che casa è dove vive l’affetto che provo nei loro confronti“.

    Un futuro a forma di isola?

    “È un sogno tornare a vivere accanto ai miei fratelli. Magari tra qualche tempo dovrò pensare anche a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Garlasco mette la quinta e piega Salsomaggiore 3-2

    La Moyashi conquista la quinta vittoria consecutiva a Salsomaggiore spuntandola al tie-break (25-19, 23-25- 20-25, 26-24, 13-15). Nonostante la grande fatica dovuta anche ad alcuni acciacchi, i neroverdi riescono a recuperare un primo set doloroso e conquistare i seguenti due. Un risveglio di Salsomaggiore mette in difficoltà la Moyashi, che cede il quarto set agli emiliani. La gara si gioca al tie-break, in uno scontro fino all’ultimo pallone: Garlasco si fa valere e conquista due punti importantissimi. Una vittoria che manda i neroverdi al turno di riposo con un po’ di amarezza per il punto perso, ma consapevoli di avere i mezzi per poter raddrizzare anche le giornate più storte.

    Formazioni: Per la trasferta con Salsomaggiore, coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Orlando e Biasotto in centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Mattioli schiera leoni in cabina di regia con Bulfon opposto, Bussolari e Alberghini in centro, Van Solkema e Cantagalli in banda con Zecca libero.

    Un po’ di spaesamento nel campo neroverde rende faticoso l’inizio della gara con Salsomaggiore. Ci prova capitan Puliti, ma i padroni di casa si portano presto sul 10-5. Tenta di recuperare un po’ di attenzione la Moyashi, che con Martinez e l’ace di Cavalcanti cerca la ricorsa (16-12). Buono l’apporto di Cavalcanti, ma Cantagalli e Beltrami mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi che consente agli emiliani di portarsi sul 22-18. Coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, ma Van Solkema permette ai suoi di prendersi il set 25-19.

    La Moyashi tenta la rivincita all’inizio del secondo parziale con Martinez e Orlando che cercano di contenere i padroni di casa (8-9). Martinez e Cavalcanti ce la mettono tutta per mantenere il poco vantaggio conquistato, e affidandosi a una buona difesa di Calitri si portano sul 15-17. Poca precisione da parte dei neroverdi consente a Salsomaggiore di riportarsi avanti. Sul 20-19 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, che riescono a rianimare la sfida (20-21). Pedroni si affida a un buon Orlando, e grazie al muro e all’attacco di Vattovaz i neroverdi si prendono il set 23-25.

    Ritrovata l’energia giusta, Martinez mette subito in chiaro le intenzioni della Moyashi, e supportato da Cavalcanti e dall’ace di Puliti, guida i suoi sul 4-8. Ancora Cavalcanti e Martinez continuano a spingere riuscendo a contrastare Bulfon. Sull’11-14 coach Galimberti ricorre ancora una volta al doppio cambio Vattovaz e Pedroni. Non guarda in faccia nessuno Cavalcanti, e con il supporto dall’ace di Orlando trascina con forza i suoi sul 16-21. Rientrano in campo Peslac e Martinez, che colgono subito la palla al balzo e conquistano il terzo set 20-25.

    La tensione si fa sempre più alta, e le disattenzioni in ricezione da parte dei neroverdi consentono a Salsomaggiore di portarsi in vantaggio. Con Martinez e Tomassini i neroverdi provano ad avvicinarsi sempre di più (9-8). Tornano in campo Pedroni e Vattovaz, e con Orlando in attacco e a muro la Moyashi trova il pareggio (13-13). Cavalcanti le prova tutte, ma gli emiliani trovano forza e si portano avanti. Sul 20-18 rientrano in campo Martinez e Peslac, e con Tomassini al servizio e gli attacchi di Martinez i neroverdi si portano sul 21 pari. Con Orlando dal centro e Puliti, la Moyashi annulla il primo set point conquistato da Salsomaggiore portando il set ai vantaggi, ma Bussolari si prende di forza il set 26-24.

    Si gioca tutto al tie-break, con Tomassini che dà il meglio di sé aiutato da un buon muro di Orlando (6-4). I padroni di casa si avvicinano sempre di più, fino a portarsi sull’8 pari. Non si ferma Tomassini, che supportato da Cavalcanti trascina i neroverdi sull’11-13. Con un muro di Martinez la Moyashi si prende il set point, e Puliti conferma la vittoria con il 13-15.

    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME – MOYASHI GARLASCO 2-3 (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15)                               WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Boschi 1, Van Solkema 23, Zecca (L), Cantagalli 10, , Bussolari 8, Alberghini 12, Monica (L), Bulfon 25. NE: Beltrami, Bucciarelli, Riccò, Conforti. All. Mattioli, Vice Montanini.MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 6, Cavalcanti 21, Pedroni, Martinez 19, Biasotto 4, Vattovaz 3, Calitri (L),  Accorsi, Orlando Boscardini 12, Puliti 13. NE: Chadtchyn. All. Galimberti, Vice Moro.Note: Salsomaggiore Terme: 10 muri, 5 ace, 15 errori al servizio, 48% ricezione positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco. Garlasco: 12 muri, 7 ace, 14 errori al servizio, 53% ricezione positiva (30% perfetta), 44% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il cuore non basta, la WiMORE si ferma al tie-break

    Dopo oltre due ore di battaglia i gialloblù escono dal campo tra gli applausi cedendo in cinque set al Moyashi Garlasco che sbanca Salso in volata e ottiene la quinta vittoria di fila
    Restano solo gli applausi per la WiMORE Salsomaggiore Terme che, al termine di un’autentica battaglia durata due ore e quindici minuti di gioco, si arrende a testa alta al tie-break al Moyashi Garlasco (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15), corsaro anche al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme e alla sua quinta vittoria consecutiva, tuttavia non ancora sufficiente a uscire dalla zona Play Out del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Partita di spessore quella dei gialloblù che, a dispetto dell’ultima posizione in classifica e di una situazione ormai largamente compromessa, dimostrano, dall’inizio alla fine, di essere una squadra viva, tenace e tutt’altro che arrendevole, strappando un punto meritatissimo grazie anche alla prova monumentale dell’opposto Bulfon, top scorer a quota 25 con la percentuale del 51% in attacco. Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, Bulfon opposto, al duo Cantagalli–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica che si alternano nel ruolo di libero, il collega Galimberti schiera il palleggiatore Peslac, l’opposto Javier Martinez, gli schiacciatori Cavalcanti e Puliti, i centrali Orlando Boscardini e Biasotto e il libero Calitri che incassano due primi tempi di Alberghini (2-2), propedeutici all’allungo in avvio dei padroni di casa (7-3), complici alcune imprecisioni di troppo al di là della rete. Due aces consecutivi di Van Solkema rinsaldano il vantaggio (10-5) ridotto, in parte, dalla parallela di Cavalcanti (10-7) che poi si ripete dalla linea dei nove metri (11-9). Il muro di Bulfon e la diagonale di Van Solkema dilatano nuovamente il divario (16-11) poi una gran difesa di Monica propizia il “mani out” di Bulfon (23-18) prima del contrasto a rete di Van Solkema che decide il primo set (25-19). L’ace di Biasotto segna la riscossa degli ospiti (1-3) riagguantati momentaneamente dalla “fast” di Bussolari (7-7) ma capaci di ricrearsi ancora un margine minimo sulla diagonale di Martinez (7-9). Il muro di Bussolari vale l’aggancio (15-15) cancellato dalla diagonale di Puliti (15-17) al quale risponde immediatamente Bulfon a muro (17-17) e in diagonale (18-17). Il muro e l’attacco del neoentrato Vattovaz capovolgono il punteggio (20-21) consolidato dal muro di Orlando Boscardini (20-22) e legittimato dalla diagonale dello stesso Vattovaz (23-25). Il muro di Orlando Boscardini e l’ace di Puliti inaugurano il terzo parziale (3-7), dentro Boschi e Scita al posto di Leoni e Van Solkema, poi è l’ace di Martinez a certificare il tentativo di fuga (9-14) reso vano dal “mani out” di Scita (13-14) e rinvigorito dall’ace di Orlando Boscardini (14-17) e dal muro di Cavalcanti (15-19). Van Solkema rientra in campo e assiste a due muri di fila di Alberghini (18-22) e Bulfon (19-22) che, però, non impediscono il ribaltone sancito dall’errore in battuta di Cantagalli (20-25). L’ace di Bulfon suona la carica in principio di quarto (5-2) caratterizzato dal muro di Cantagalli (9-6) e dal tocco sotto rete di Van Solkema (11-8) ma riequilibrato dal muro di Vattovaz (12-12). La parallela fuori misura di Cantagalli produce il provvisorio sorpasso (14-15) seguito dalla “pipe” del controsorpasso di Van Solkema (16-15) e dall’ennesima parità fissata dal servizio vincente di Cavalcanti (18-18). Il muro di Alberghini spinge avanti i suoi (20-18) riavvicinati dall’ace di Tomassini (21-20) e raggiunti dalla diagonale di Martinez (21-21). L’attacco out di Puliti (23-21), che rimedia subito firmando il 23 a 23, precede una lotta punto a punto risolta ai vantaggi, al secondo set ball, dal primo tempo di Bussolari (26-24). Peslac mette a terra lo 0 a 2 del tie-break, dove il pallonetto di Bulfon (3-3) è annullato dal successivo muro di Orlando Boscardini (4-6) in una fase incerta che si protrae anche alla diagonale di Puliti (7-8) al cambio campo. Cavalcanti passa in mezzo al muro (8-10) ma non è ancora finita perché l’attacco di Bussolari esalta il pubblico (11-11) ammutolito dai muri di Tomassini (11-13) e Martinez (11-14) prima del “mani out” di Puliti (13-15) che regala ai compagni un sofferto successo in volata. A fine gara il libero Filippo Monica, classe 2007, che si è alternato a Zecca, è dispiaciuto solo per il risultato. “È stata una bella partita, mi ha fatto piacere anche che lo staff tecnico e la società abbiano deciso di darmi fiducia. Noi abbiamo dato tutto, sicuramente potevamo sistemare qualcosa però un punto ce lo siamo comunque portati a casa. Diciamo che c’è stata una piccola ricaduta dopo il primo set ma è stato bello aver avuto una reazione ed esser arrivati al tie-break. Eravamo lì punto a punto, forse una difesa in più non avrebbe fatto male. A livello personale avrei potuto fare qualche difesa in più in parallela da posto 2 sul loro opposto, la ritengo una media prestazione ma sicuramente posso fare di più. Il finale di stagione? Mai mollare e poi sarà quello che sarà”. Prossimo impegno in programma domenica 25 febbraio 2024 alle 18 al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio in casa della Gamma Chimica Brugherio, contro cui all’andata tra le mura amiche arrivò l’unica vittoria stagionale.
    Qui, di seguito, il risultato e il tabellino della partita tra WiMORE Salsomaggiore Terme e Moyashi Garlasco valida per la ventunesima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco 2-3 (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15)
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Bulfon 25, Cantagalli 10, Van Solkema 23, Bussolari 8, Alberghini 12, Zecca (L), Monica (L), Boschi 1, Scita 3. N.e. Beltrami, Bucciarelli, Riccò, Conforti. All.: Mattioli-Montanini
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, J.Martinez 19, Cavalcanti 21, Puliti 13, Orlando Boscardini 12, Biasotto 4, Calitri (L), Vattovaz 3, Pedroni, Accorsi, Tomassini 6. N.e. Chadtchyn. All.: Galimberti-Moro
    ARBITRI: Roberto Guarneri (Messina)-Antonio Mazzarà (Milano)
    NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 5, servizi sbagliati 15, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 50%, errori in attacco 7, muri 10. Moyashi Garlasco: s.v. 7, s.s. 14, errori in ricezione 5, a.v. 44%, errori in attacco 11, muri 12. Durata set: 24’, 30’, 29’, 33’, 19’: tot. 135’. Spettatori 98
    RISULTATI VENTUNESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco 2-3 (25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15)
    Monge Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 0-3 (16-25, 16-25, 16-25)
    Gamma Chimica Brugherio-Belluno Volley 2-3 (21-25, 25-23, 18-25, 25-22, 12-15)
    Sarlux Sarroch-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-20, 25-22, 23-25, 25-23)
    Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari 19/02 ore 20.00
    Gabbiano Mantova-Stadium Mirandola 3-1 (19-25, 25-21, 25-14, 25-15)
    Riposa: Geetit Bologna
     
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 50; Personal Time San Donà di Piave 41; Belluno Volley 36; Pallavolo Motta** 34; CUS Cagliari*, Monge Gerbaudo Savigliano 33; Negrini CTE Acqui Terme 32; Sarlux Sarroch** 27; Gamma Chimica Brugherio** 23; Moyashi Garlasco** 22; Geetit Bologna 21; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 8.
    *una gara in meno
    **una gara in più
    INTERVISTA FILIPPO MONICA (LIBERO WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Vittoria dolceamara per la Moyashi

    18 febbraio 2024, Salsomaggiore – La Moyashi conquista la quinta vittoria consecutiva a Salsomaggiore spuntandola al tie-break (25-19, 23-25- 20-25, 26-24, 13-15). Nonostante la grande fatica dovuta anche ad alcuni acciacchi, i neroverdi riescono a recuperare un primo set doloroso e conquistare i seguenti due. Un risveglio di Salsomaggiore mette in difficoltà la Moyashi, che cede il quarto set agli emiliani. La gara si gioca al tie-break, in uno scontro fino all’ultimo pallone: Garlasco si fa valere e conquista due punti importantissimi. Una vittoria che manda i neroverdi al turno di riposo con un po’ di amarezza per il punto perso, ma consapevoli di avere i mezzi per poter raddrizzare anche le giornate più storte.
    Formazioni: Per la trasferta con Salsomaggiore, coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Orlando e Biasotto in centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Mattioli schiera leoni in cabina di regia con Bulfon opposto, Bussolari e Alberghini in centro, Van Solkema e Cantagalli in banda con Zecca libero.
    La gara
    Un po’ di spaesamento nel campo neroverde rende faticoso l’inizio della gara con Salsomaggiore. Ci prova capitan Puliti, ma i padroni di casa si portano presto sul 10-5. Tenta di recuperare un po’ di attenzione la Moyashi, che con Martinez e l’ace di Cavalcanti cerca la ricorsa (16-12). Buono l’apporto di Cavalcanti, ma Cantagalli e Beltrami mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi che consente agli emiliani di portarsi sul 22-18. Coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, ma Van Solkema permette ai suoi di prendersi il set 25-19.
    La Moyashi tenta la rivincita all’inizio del secondo parziale con Martinez e Orlando che cercano di contenere i padroni di casa (8-9). Martinez e Cavalcanti ce la mettono tutta per mantenere il poco vantaggio conquistato, e affidandosi a una buona difesa di Calitri si portano sul 15-17. Poca precisione da parte dei neroverdi consente a Salsomaggiore di riportarsi avanti. Sul 20-19 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, che riescono a rianimare la sfida (20-21). Pedroni si affida a un buon Orlando, e grazie al muro e all’attacco di Vattovaz i neroverdi si prendono il set 23-25.
    Ritrovata l’energia giusta, Martinez mette subito in chiaro le intenzioni della Moyashi, e supportato da Cavalcanti e dall’ace di Puliti, guida i suoi sul 4-8. Ancora Cavalcanti e Martinez continuano a spingere riuscendo a contrastare Bulfon. Sull’11-14 coach Galimberti ricorre ancora una volta al doppio cambio Vattovaz e Pedroni. Non guarda in faccia nessuno Cavalcanti, e con il supporto dall’ace di Orlando trascina con forza i suoi sul 16-21. Rientrano in campo Peslac e Martinez, che colgono subito la palla al balzo e conquistano il terzo set 20-25.
    La tensione si fa sempre più alta, e le disattenzioni in ricezione da parte dei neroverdi consentono a Salsomaggiore di portarsi in vantaggio. Con Martinez e Tomassini i neroverdi provano ad avvicinarsi sempre di più (9-8). Tornano in campo Pedroni e Vattovaz, e con Orlando in attacco e a muro la Moyashi trova il pareggio (13-13). Cavalcanti le prova tutte, ma gli emiliani trovano forza e si portano avanti. Sul 20-18 rientrano in campo Martinez e Peslac, e con Tomassini al servizio e gli attacchi di Martinez i neroverdi si portano sul 21 pari. Con Orlando dal centro e Puliti, la Moyashi annulla il primo set point conquistato da Salsomaggiore portando il set ai vantaggi, ma Bussolari si prende di forza il set 26-24.
    Si gioca tutto al tie-break, con Tomassini che dà il meglio di sé aiutato da un buon muro di Orlando (6-4). I padroni di casa si avvicinano sempre di più, fino a portarsi sull’8 pari. Non si ferma Tomassini, che supportato da Cavalcanti trascina i neroverdi sull’11-13. Con un muro di Martinez la Moyashi si prende il set point, e Puliti conferma la vittoria con il 13-15.

    TABELLINO
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME 2 – MOYASHI GARLASCO 3                                     
    PARZIALI: 25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 6, Cavalcanti 21, Pedroni, Martinez 19, Biasotto 4, Vattovaz 3, Calitri (L),  Accorsi, Orlando Boscardini 12, Puliti 13. NE: Chadtchyn.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    12 muri, 7 ace, 14 errori al servizio, 53% ricezione positiva (30% perfetta), 44% efficienza in attacco.
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Boschi 1, Van Solkema 23, Zecca (L), Cantagalli 10, , Bussolari 8, Alberghini 12, Monica (L), Bulfon 25. NE: Beltrami, Bucciarelli, Riccò, Conforti.
    All. Mattioli, Vice Montanini.
    10 muri, 5 ace, 15 errori al servizio, 48% ricezione positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.
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    Wimore Salsomaggiore, contro Garlasco serve il colpo di coda

    Cercasi colpo di coda per restare a galla e non sprofondare definitivamente negli inferi. Dopo aver osservato il turno di riposo, la WiMORE Salsomaggiore Terme, nel secondo impegno consecutivo tra le mura amiche, riceve domenica pomeriggio alle 18 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il ritrovato Moyashi Garlasco, ancora al terzultimo posto in piena zona Play Out ma reduce da un poker esaltante di vittorie nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Al contrario, i gialloblù hanno conosciuto l’unica gioia stagionale lo scorso 3 dicembre (3-1 su Brugherio) e sembrano ormai rassegnati al destino ineluttabile della retrocessione ma hanno il dovere di continuare a lottare e crederci almeno finché la matematica non sancirà una condanna inevitabile. A maggior ragione, alla vigilia del primo dei quattro scontri diretti nelle rimanenti sei giornate di Regular Season, in cui, a situazione largamente compromessa (troppi i tredici punti di distacco sui diciotto disponibili dallo stesso Garlasco che, ad oggi, si giocherebbe la permanenza in categoria nello spareggio con Bologna), esiste la concreta possibilità di diventare gli arbitri nella corsa alla salvezza. Sempre più alla portata dei lanciatissimi lombardi che hanno inanellato una striscia di quattro successi in stecca, tutti contro formazioni di alta classifica, gli ultimi due al tie-break ai danni di Mantova, alla seconda battuta d’arresto, e San Donà, che occupano rispettivamente la vetta e la piazza d’onore.

    Una sfida mai banale, che nell’ottobre 2022 segnò il debutto della nuova avventura in Serie A di Parma, che si impose 3-2 al PalaRaschi, e all’andata provocò le dimissioni di coach Alberto Raho, che perse malamente in tre set e lasciò spazio al successore Mattioli.

    Sull’altra sponda la cura Galimberti, che a fine dicembre subentrò in corsa a Bertini, sta cominciando a dare i suoi frutti ma lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Marco Cantagalli, è intenzionato, assieme ai compagni di squadra, a vendere cara la pelle anche per provare a chiudere a testa alta una stagione disgraziata. 

    “Ci stiamo allenando bene, stiamo andando forte e siamo convinti di poter giocare una buona gara. Abbiamo bisogno di riscatto, siamo carichi per domenica. Sarà una partita difficile, loro vengono da quattro belle vittorie e, secondo me, l’atteggiamento sarà molto importante, soprattutto, da parte nostra: dobbiamo riuscire a reagire prima di testa e poi anche tecnicamente in campo. Ci manca lucidità in alcune situazioni, soprattutto, quando prendiamo un break degli avversari facciamo fatica a reagire forse perché è dall’inizio dell’anno che le vittorie non arrivano e questo un po’ ci penalizza però sono convinto che questa partita possa andare bene. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare più punti possibili e cercare di giocarsela alla pari con tutte le squadre dimostrando quelli che siamo davvero”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    WiMORE, cercasi colpo di coda per restare a galla

    Dopo aver osservato il turno di riposo, i gialloblù ultimi a quota 7 ospitano domenica pomeriggio alle 18 il Moyashi Garlasco in zona Play Out ma reduce da un poker di vittorie
    Cercasi colpo di coda per restare a galla e non sprofondare definitivamente negli inferi. Dopo aver osservato il turno di riposo, la WiMORE Salsomaggiore Terme, nel secondo impegno consecutivo tra le mura amiche, riceve domenica pomeriggio alle 18 al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il ritrovato Moyashi Garlasco, ancora al terzultimo posto in piena zona Play Out ma reduce da un poker esaltante di vittorie nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Al contrario, i gialloblù hanno conosciuto l’unica gioia stagionale lo scorso 3 dicembre (3-1 su Brugherio) e sembrano ormai rassegnati al destino ineluttabile della retrocessione ma hanno il dovere di continuare a lottare e crederci almeno finché la matematica non sancirà una condanna inevitabile. A maggior ragione, alla vigilia del primo dei quattro scontri diretti nelle rimanenti sei giornate di Regular Season, in cui, a situazione largamente compromessa (troppi i tredici punti di distacco sui diciotto disponibili dallo stesso Garlasco che, ad oggi, si giocherebbe la permanenza in categoria nello spareggio con Bologna), esiste la concreta possibilità di diventare gli arbitri nella corsa alla salvezza. Sempre più alla portata dei lanciatissimi lombardi che hanno inanellato una striscia di quattro successi in stecca, tutti contro formazioni di alta classifica, gli ultimi due al tie-break ai danni di Mantova, alla seconda battuta d’arresto, e San Donà, che occupano rispettivamente la vetta e la piazza d’onore. Una sfida mai banale, che nell’ottobre 2022 segnò il debutto della nuova avventura in Serie A di Parma, che si impose 3-2 al PalaRaschi, e all’andata provocò le dimissioni di coach Alberto Raho, che perse malamente in tre set e lasciò spazio al successore Mattioli. Sull’altra sponda la cura Galimberti, che a fine dicembre subentrò in corsa a Bertini, sta cominciando a dare i suoi frutti ma lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Marco Cantagalli, è intenzionato, assieme ai compagni di squadra, a vendere cara la pelle anche per provare a chiudere a testa alta una stagione disgraziata. “Ci stiamo allenando bene, stiamo andando forte e siamo convinti di poter giocare una buona gara. Abbiamo bisogno di riscatto, siamo carichi per domenica. Sarà una partita difficile, loro vengono da quattro belle vittorie e, secondo me, l’atteggiamento sarà molto importante, soprattutto, da parte nostra: dobbiamo riuscire a reagire prima di testa e poi anche tecnicamente in campo. Ci manca lucidità in alcune situazioni, soprattutto, quando prendiamo un break degli avversari facciamo fatica a reagire forse perché è dall’inizio dell’anno che le vittorie non arrivano e questo un po’ ci penalizza però sono convinto che questa partita possa andare bene. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare più punti possibili e cercare di giocarsela alla pari con tutte le squadre dimostrando quelli che siamo davvero”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA VENTUNESIMA GIORNATA
    Domenica 18 febbraio 2024 ore 18.00
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Moyashi Garlasco
    Monge Gerbaudo Savigliano-Pallavolo Motta 17/02 ore 20.30
    Gamma Chimica Brugherio-Belluno Volley ore 16.00
    Sarlux Sarroch-Negrini CTE Acqui Terme 17/02 ore 16.00
    Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari 19/02 ore 20.00
    Gabbiano Mantova-Stadium Mirandola 17/02 ore 17.00
    Riposa: Geetit Bologna
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova 47; Personal Time San Donà di Piave* 41; Belluno Volley 34; CUS Cagliari, Monge Gerbaudo Savigliano 33; Negrini CTE Acqui Terme 32; Pallavolo Motta* 31; Sarlux Sarroch* 24; Gamma Chimica Brugherio* 22; Geetit Bologna* 21; Moyashi Garlasco* 20; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 7.
    *una gara in più
    Di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Salsomaggiore Terme e Moyashi Garlasco impegnate nella ventunesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C), 30 Bulfon (O). All.: Mattioli-Montanini
    MOYASHI GARLASCO: 1 Peslac (P), 3 Tomassini (C), 4 Cavalcanti (S), 5 Pedroni (P), 6 Chadtchyn (S), 7 J.Martinez (O), 8 Biasotto (C), 9 Vattovaz (C), 10 Calitri (L), 12 Accorsi (S), 14 Orlando Boscardini (C), 16 Puliti (S). All.: Galimberti-Moro
    ARBITRI: Roberto Guarneri (Messina)-Antonio Mazzarà (Milano)
    INTERVISTA MARCO CANTAGALLI (SCHIACCIATORE WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    Primo scontro diretto per Garlasco: “Ora iniziano le sfide che per noi contano doppio”

    Concluso in modo estremamente positivo il tour de force dei Garlacticos contro le più ostiche formazioni del campionato, ne inizia subito uno nuovo: quello delle sfide dirette. Pochissimi punti separano i neroverdi dalla zona salvezza, che dovranno conquistare nelle prossime partite, prima delle quali proprio contro il fanalino di coda WiMore Salsomaggiore Terme.

    Domenica 18 febbraio la WiMore si giocherà in casa sua il tutto per tutto contro i Garlacticos, in una partita che rappresenta l’ultima spiaggia per gli emiliani per poter ambire alla zona play-out e provare a giocarsi la permanenza nella categoria. Non c’è spazio per cali d’attenzione da parte dei neroverdi, che spinti dei grandi successi ottenuti nelle ultime giornate, sono chiamati a spingere al massimo per poter allungare la serie positiva e rincorrere Brugherio, Sarroch e Bologna.

    Le sfide con le prime squadre in classifica hanno portato tante soddisfazioni, forse anche insperate, ma ora il campionato si fa sempre più vivo. Coach Igor Galimberti tiene i piedi per terra, e spinge perché i ragazzi non perdano la concentrazione e diano il massimo nella fase finale del campionato:

    “Dopo aver affrontato quattro squadre che sulla carta sono nettamente più forti, ed esserne usciti più che egregiamente, ora iniziano le sfide che per noi contano doppio. È negli scontri diretti delle prossime giornate che dovremo mettere il massimo dell’attenzione. Le gare vinte erano una sorta di allenamento per affrontare questo secondo periodo, in cui incontreremo le squadre con cui siamo veramente in lotta. Tutti i punti che abbiamo ottenuto fino ad adesso sono guadagnati, ma se dovessimo perdere con le squadre che ci sono vicinissime in classifica, butteremmo via tutto quello che abbiamo fatto.

    Da questo momento inizia il vero campionato. Parma è il primo di questi scontri che giocheremo quasi tutti fuori casa. Dobbiamo andare là con la determinazione e la concentrazione che abbiamo avuto in queste ultime quattro gare. Abbiamo ancora degli aspetti da sistemare: un passo avanti lo abbiamo fatto, ma ci manca ancora la continuità di gioco e dobbiamo diminuire certi errori banali. L’unica cosa che non dobbiamo fare è sottovalutare la sfida in virtù del fatto che sono ultimi in classifica. Ci troveremo davanti a una WiMore agguerrita e non rinunciataria, proprio perché la matematica non li ha ancora condannati”.

    La gioia dei neroverdi per risultati ottenuti con le squadre che guidano la classifica è tanta, ma ora è essenziale non montarsi la testa e stare sempre concentrati sulle sfide che verranno, come spiega Alexander Chadtchyn, posto 4 neroverde che nella partita contro Mantova ha saputo assistere al meglio i suoi compagni entrando in campo nel quinto set e ottenendo il 100% in attacco così da assicurare la vittoria ai Garlacticos:

    “Siamo molto contenti per i risultati ottenuti perché hanno mostrato i frutti del lavoro quotidiano in palestra. Ovviamente non siamo ancora soddisfatti: siamo ancora terzultimi e in queste ultime gare dobbiamo puntare a fare bene con tutte le squadre che incontreremo. Non è il momento di montarsi la testa, sarebbe un grave errore da parte nostra. La zona salvezza è vicina per noi ma lo è anche per le nostre dirette avversarie, e una partita può cambiare l’esito della stagione. Ogni palla avrà un peso specifico sempre maggiore da qua fino al 24 marzo”.

    Tutti pronti quindi a sostenere la Moyashi in quest’ultima fase di campionato da cui dipenderà la permanenza in A3. Seppur vi siano incontri ostici da affrontare in trasferta, la buona notizia è che è tutto nelle mani dei Garlacticos e che con Savigliano il 28 febbraio e Brugherio il 24 marzo, il pubblico di casa potrà dare il suo contributo per un finale di stagione in crescendo!

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco show, Mantova rimontata e quarto successo consecutivo conquistato

    Quarta vittoria consecutiva per la Moyashi Garlasco, che contro la capolista Mantova rimonta e si impone per 3-2 (28-26, 17-25, 23-25, 26-25, 16-14). Appoggiandosi alla potenza di fuoco di capitan Puliti (22 punti) e Cavalcanti (20 punti), i neroverdi hanno la meglio sulla corazzata guidata da Yordanov. Decisivo il servizio di Peslac sul finale e l’ingresso di  un Chadtchyn da 100% in attacco nel quinto, onnipresente Calitri che dà un grande aiuto in difesa. Importante l’apporto di tutti i membri della squadra, pronti a supportare i compagni nei momenti più delicati della partita. Una vittoria contro pronostico che conferma le qualità e il carattere della Moyashi.

    Formazioni: per la sfida con la capolista coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Serafini schiera Martinelli in regia con Pedroso opposto, Miselli e Ferrari al centro, Yordanov e Scaltriti in banda e Catellani libero.

    La gara

    Buon la partenza della Moyashi, che non si lascia intimorire dalla capolista e trova un buon break con Peslac in battuta. Con le diagonali di Puliti e Cavalcanti i neroverdi passano avanti (8-6). Alta la concentrazione per Garlasco che allunga con capitan Puliti e Martinez (16-11). Cede un po’ la ricezione della Moyashi, e Yordanov trascina i suoi sul 20-20. Il set si gioca punto a punto, con Puliti che spinge per portare i suoi al set-point (24-22). I mantovani annullano due set point con Zanini, portando il set ai vantaggi. È ancora un super Puliti a chiudere il primo set 28-26.

    Più complicato l’inizio del secondo parziale, con Puliti e Cavalcati che, aiutati dall’ace di Peslac, le provano tutte per non far scappare i mantovani (7-8). Fatica la Moyashi, e sul 9-13 coach Galimberti chiama in campo Pedroni. Martinez e Cavalcanti provano a contenere Mantova, ma gli ospiti si portano sul 12-20 con Yordanov. Entrano in campo Chadtchyn e Tomassini che si fanno subito sotto recuperando punti e annullando il primo set point. Non basta però: un errore in battuta consegna il set agli ospiti 17-25.

    Ritrovata la grinta, i neroverdi sommano agli errori mantovani gli attacchi di Cavalcanti e il muro di capitan Puliti per portarsi sul 9-6. Yordanov e Ferrari mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e portano i loro sulla parità, ma con Puliti e Martinez i neroverdi riescono a ritrovare il vantaggio (17-15). Il set prosegue con un continuo cambio palla con Martinez e Cavalcanti che le provano tutte per allungare (21-21). Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, ma il muro mantovano non perdona e gli ospiti salgono a 24-21. I neroverdi annullano due set point, ma Yordanov non ci sta e chiude la pratica 23-25.

    Orlando e Martinez provano a riportare ordine, ma Mantova è determinata e sta avanti (7-8). Non ci stanno Tomassini e Cavalcanti, che ritrovano il pareggio sul 13-13. Martinez e Tomassini continuano a lottare per trovare il vantaggio, aiutati dal muro di Orlando (19-18). Ancora un ottimo Cavalcanti aiutato da un capitan Puliti in grande spolvero non permettono ai mantovani di allontanarsi, e con l’ace di Peslac i neroverdi si portano sul 23-22. Martinez trova il 24-23 e l’ace di Vattovaz la chiude ai vantaggi (26-24).

    Partono bene i neroverdi con il tocco di seconda intenzione di Peslac e il muro di Tomassini (4-4), ma le difficoltà in ricezione e il muro avversario bloccano i neroverdi (4-8). Con il cambio campo entrano Vattovaz e Chadtchyn. Buona l’apporto di Calitri, che consente ai neroverdi di trovare il 10-10 appoggiandosi all’attacco deciso di Chadtchyn e Puliti. Tomassini continua l’opera supportato dall’ace di Peslac che consegna il match point ai neroverdi, prontamente annullato dai mantovani. Con errore della capolista la Moyashi conquista la quarta vittoria consecutiva con una rimonta entusiasmante.

    Moyashi Garlasco – Gabbiano Mantova 3-2 (28-26, 17-25, 23-25, 26-25, 16-14)

    Moyashi Garlasco: Peslac 7, Tomassini 9, Cavalcanti 20, Pedroni, Chadtchy 4, Martinez 16, Biasotto 2, Vattovaz 2, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 8, Puliti 22. All. Galimberti, vice Moro.8 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 60% ricezione positiva (21% perfetta), 48% efficienza in attacco.Gabbiano Mantova : Miselli 3, Catellani (L), Yordanov 20, Scaltriti 14, Martinelli 2, Ferrari 12, Depalma, Zanini 6, Gola 1, Massafeli Pedroso 18. NE. Parolari, Novello, Tauletta, Sommavilla (L). All. Serafini, vice Delpane.10 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 70% ricezione positiva (31% perfetta), 41% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO