consigliato per te

  • in

    Scout e assistente del coach al femminile a Motta

    Lo staff tecnico biancoverde si tinge di rosa, con una giovane e brillante donna, fresca di laurea in ingegneria, impegnata addirittura in un doppio ruolo nella Pallavolo Motta. Maria Ilaria Donadi sarà infatti sia scout(woman) sia assistente dei coach.

    Maria Ilaria inizia ad allenare a 19 anni all’Albatros Volley (2016-2017), società di Treviso dove è cresciuta anche come giocatrice. Diventa secondo allenatore della prima squadra che milita nel campionato di serie C femminile dove primo allenatore c’è Milo Zanardo (2017/2019). Dopo le esperienze in serie C, grazie a Milo e Michele Totire diventa scoutman e aiuto allenatore a San Donà in A3 maschile per un paio d’anni. La passata stagione vive un’esperienza in Sardegna a Sassari dove ricopre sia il ruolo di allenatrice in C che allenatore in seconda e scoutman della serie B Maschile. “Non vedo l’ora di tornare in palestra. Per fortuna manca poco ormai” commenta Maria Ilaria Donadi.

    “Conosco e ho lavorato sia con Milo Zanardo che con Alessio Carraro e con entrambi mi sono sempre trovata molto bene. In più sono sempre alla ricerca di imparare da chi ne sa sicuramente più di me e quindi la scelta di lavorare con Pino Lorizio era praticamente obbligata. Sono certa  che sarà una stagione ricca per me, di conoscenza in termini sportivi, ma anche a livello personale, per la storia di Motta, dei suoi collaboratori e dei suoi tifosi” dice ancora

    Sarai oltre che Scout anche assistant coach. Unica donna in uno staff maschile. Come la vedi?

    “Soprattutto nell’ultima stagione ho sperimentato il ruolo di coach e devo dire che mi piace. Mi trovo bene a lavorare in un ambiente maschile, non è la prima stagione che mi capita. Sono stata integrata già con entusiasmo dallo staff e dal Direttore Sportivo quindi sono sicura che sarà un gran bel gruppo di lavoro e di certo mi troverò a mio agio”.

    Prima esperienza in A2. Che stagione ti aspetti?

    ”Ancora non mi sembra vero! Se ripenso a qualche anno fa quando ho iniziato, essere oggi parte di uno staff di una squadra di A2 mi sembrava un miraggio. Devo davvero ringraziare tute le persone che hanno reso possibile tutto questo. Mi aspetto una stagione dove la parola d’ordine sarà “lavorare”, dal primo allenamento  della settimana fino alla fine della gara durante il weekend. Incontreremo molte squadre, dovremo dare battaglia a molti avversari, ma sono sicura che ci toglieremo molte soddisfazioni e che il duro lavoro verrà ripagato”.

    Da pochissimi giorni la laurea in Ingegneria Meccanica (congratulazioni). Cosa vorresti fare da “grande”?

    ”Questa davvero è una bella domanda. Me la sento ripetere spesso ultimamente, ma se devo essere onesta non ho ancora una risposta definitiva. Ho iniziato l’università e ad allenare contemporaneamente. Le due passioni sono cresciute di pari passo. L’idea di allenare e rimanere nel mondo pallavolo è sicuramente l’idea principe, ma tutti conosciamo le difficoltà che in questo settore ci possono essere. Stagione dopo stagione vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO

  • in

    “Case” del volley, anche Sirci ora striglia il suo Comune

    Di Redazione Non c’è giugno che si rispetti con qualche mal di pancia per i tifosi del volley. Campioni che lasciano o in dubbio, società in bilico e problemi di case. No, non stiamo parlando degli appartamenti dei giocatori, pure quelli spesso un problema per i team manager, procuratori e famiglie dei giocatori stessi, ma dei palazzetti. A meno di tre settimane dalla scadenza delle iscrizioni non mancano casi eclatanti nelle maggiori serie nazionali. Impiantistica vetusta quella italiana, pochi investimenti pubblici fatti per le grandi manifestazioni internazionali. A volte pure non in modo corretto, tutti ricorderanno gli stadi di Italia 90, Bari ne sa qualcosa. Pochi privati disposti a investire anche per via di una burocrazia tra le più lente del mondo. Sul fronte di Superlega e serie A2 maschile sono due in particolare le questioni apertissime che anche questa mattina riempiono le pagine dei quotidiani locali.La più nota è quella di Reggio Emilia. La Conad, che ha fatto una cavalcata incredibile, un bis con pochi precedenti, Coppa Italia di serie A2 e promozione in Superlega. Festa ben presto rovinata dalla certezza che a Reggio non esiste un impianto idoneo. Così prima i saluti al coach Mastrangelo, a Cominetti ed Held, due che in diagonale sono stati protagonisti assoluti dei successi e poi via alle polemiche, fino alla richiesta di dimissioni per l’assessora allo Sport Raffaella Curioni, come se la colpa dell’immobilismo sugli impianti sportivi si possa sempre fare ricadere sull’ultimo arrivato. Oggi su “Resto del Carlino” e sulla “Gazzetta di Reggio” è intervenuto il primo cittadino della città, Luca Vecchi (Partito Democratico) che peraltro è stato giocatore e tecnico di pallacanestro. Vecchi ha difeso la sua assessora e spiegato come il PalaBigi sia stato realizzato nel 1968, qualche giorno fa insomma. La deroga non può essere concessa dalla Lega, manca l’altezza. Servirebbero 20 milioni di euro di intervento. Non si può alzare il tetto e neppure abbassare il livello del campo scavando, perché si andrebbe a compromettere tutto il cannocchiale del palasport. In sostanza da quasi tutti i seggiolini non si vedrebbero le gambe dei giocatori dalle ginocchia in giù. “Abbiamo impianti nati per diffondere lo sport, non per rispondere ai bisogni delle società professionistiche” ha ammesso il sindaco sul Carlino. Tra i palasport vicini ci sarebbe Modena, visto che anche Parma non è idoneo, ma per giocare a Modena servono 100mila euro a stagione. L’ipotesi di un palatenda sembra naufragata. Mentre la Cgil che dovrebbe stare dalla stessa parte delle giunta di centrosinistra tuona “Reggio non è una città per la pallavolo”, il sindaco Vecchi assicura che il Comune potrebbe pagare i costi di affitto a Modena, ma che è stata la società Volley Tricolre a dire no nel giro di pochi minuti. La vicenda e le polemiche insomma proseguono, ne leggeremo ancora nei prossimi giorni.Sembra più facile da ricomporre invece la situazione per Motta di Livenza in serie A2. Il PalaPrata non è idoneo, ma come scrive oggi la “Tribuna di Treviso” i tifosi sognano Oderzo, che ha 1.100 posti a sedere, quindi cento in più di quelli previsti dalla Lega, le alternative sono Sacile, la Zoppas Arena di Conegliano, Pordenone e il PalaInvent di Jesolo. Pure qui ci sia attende qualche notizia (buona) a breve.Poteva restare secondo voi fuori dai giochi, dal taraflex, dall’agone della discussione il patròn di Perugia, Gino Sirci? No. Nessuna polemica accesa, ma un richiamo al Comune di Perugia arriva. Arriva dalla stampa. L’impianto di Pian di Massiano dovrebbe infatti essere pronto per l’estate 2023, ma intanto la città umbra si trova con tre squadre di serie A che chiedono spazi.“Significa che quindici anni fa, quando abbiamo cominciato la nostra attività nel capoluogo abbiamo seminato bene” dice il patròn Sir Safety Umbria Volley Perugia “abbiamo bisogno che l’amministrazione comunale faccia delle scelte, le necessità delle squadre di vertice sono aumentate ed abbiamo più necessità di spazi” dice Sirci sulla “Nazione” di oggi. Vediamo cosa potrà rispondere la pubblica amministrazioni in merito. LEGGI TUTTO

  • in

    Siena cade in Veneto, Motta di Livenza vince 3-1 contro i biancoblu

    La Emma Villas Aubay non riesce a mostrare un gioco continuo nel corso del match e cade contro la squadra rivelazione di questo campionato, la Hrk Diana Group Motta di Livenza. In veneto finisce 3-1 per i padroni di casa, che guidati dalle bocche da fuoco Gamba e Cattaneo conquistano altri tre punti preziosi per il loro torneo. Siena dopo avere vinto in trasferta a Cantù non riesce a ripetersi.
    Primo set Siena inizia con Pinelli-Onwuelo in diagonale, Ottaviani e Panciocco in banda, Rossi e Agrusti al centro, Sorgente libero. Il primo punto del match è firmato da Onwuelo e i biancoblu conquistano poi i primi tre punti della sfida. L’opposto dei toscani si fa apprezzare pure per un paio di difese di buon livello, poi spara in diagonale la schiacciata che vale l’1-4. Il quinto punto senese arriva con una splendida esecuzione di Ottaviani da posto 4. Ok anche Panciocco, mentre la Hrk Diana Group inizia ad avere punti da Cattaneo e Gamba. In campo Iannaccone per Siena. Motta rientra e con il primo tempo messo giù da Biglino raggiunge la parità (10-10). Bravi i locali a mettere a segno tre punti break consecutivi (schiacciata di Loglisci toccata dal muro senese e due ace di Gamba) che consentono loro di portarsi sul 14-11.
    Siena si riprende con il pallonetto di Ottaviani. Panciocco riceve bene e poi schiaccia con profitto in diagonale (16-14). Gamba ora fa la differenza e non sbaglia praticamente niente (8 punti per lui nel primo set), suo il punto del 19-14. Anche il turno in battuta di Alberini crea problemi a Siena, arrivano altri due punti break per i padroni di casa (21-14). Il punto di Biglino e l’errore in attacco del neoentrato Kuznetsov chiudono il primo set sul 25-17.
    Secondo set Equilibrio in avvio di secondo set, con Agrusti che schiaccia la veloce del 9-9. Due punti di Panciocco per Siena, ancora equilibrio (12-11). Onwuelo salta sopra il muro per il punto del 13-13. Bel primo tempo di Rossi, poi due schiacciate out dei locali spingono avanti Siena (15-17). Coach Lorizio chiama time out per parlare con i suoi giocatori. Cattaneo è un altro giocatore in fiducia, suo il punto del pareggio sul 18-18. Gamba poi è l’autore del sorpasso dei veneti (19-18). Siena replica con Ottaviani, ma quando Luisetto mura Panciocco Motta di Livenza cerca di andare via nel punteggio (21-19). Loglisci ferma l’attacco di Onwuelo: 22-19. Loglisci chiude il secondo set: 25-21.
    Terzo set Ottaviani guida l’attacco senese in avvio di terzo parziale, i biancoblu si prendono un piccolo vantaggio (1-3). Ma in un attimo Motta di Livenza è lì. Gamba con una battuta corta beffa la ricezione senese (5-4). Pinelli trova con profitto Rossi, la cui veloce è vincente (8-9). Gamba ancora a segno, poi c’è un grande colpo di Onwuelo addirittura in palleggio (12-13). Panciocco guida l’attacco senese in questo frangente, e sul taraflex entra pure Simone Parodi. Quando poi cala un po’ la percentuale in attacco del team veneto e Parodi mura Cattaneo la Emma Villas Aubay si porta sul +3 (15-18). Gamba spara out (15-19). Mani out di Parodi: 16-21. E ora è Parodi, con tre punti praticamente consecutivi, a dare ossigeno a Siena. Onwuelo schiaccia un gran bel pallone, che diventa imprendibile per la difesa della Hrk Diana Group. L’errore di Gamba dai nove metri chiude il terzo set sul 19-25. Siena rimane in partita, dopo avere giocato il terzo set con il 75% in attacco.
    Quarto set Parodi e Iannaccone in banda per Siena in avvio di quarto parziale. Motta di Livenza spinge e si porta sul 5-1. Molto bravo l’ex Battista con una difesa di piede, il punto è poi chiuso da Loglisci. Muro di Parodi su Gamba: 5-3. La Hrk Diana Group allunga, un muro di Alberini dà il 10-4 ai locali. Cattaneo sbarra la strada ad Onwuelo, Biglino poco dopo fa toccare il +6 ai veneti (13-7). Cattaneo mette a segno un punto di pregevole fattura da posto 4. Ancora al centro Motta passa, con Biglino che si conferma una garanzia per il 15-8. La Hrk Diana Group ha scavato un solco, Alberini gioca ancora al centro e Luisetto mette giù il pallone (20-10). Il muro di Biglino chiude il set sul 25-13 e il match sul 3-1 in favore dei padroni di casa.
    Hrk Diana Group Motta di Livenza – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (25-17, 25-21, 19-25, 25-13)
    HRK DIANA GROUP MOTTA DI LIVENZA: Zaccaria (L), Saibene, Alberini 2, Loglisci 12, Gamba 20, Cattaneo 13, Biglino 10, Morchio, Secco, Acuti, Luisetto 10, Pugliatti F., Pugliatti M., Battista (L). Coach: Lorizio. Assistente: Mattia.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 1, Tupone (L), Parodi 6, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 10, Ottaviani 9, Onwuelo 9, Rossi 8, Kuznetsov, Agrusti 3, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.
    ARBITRI: Marta Mesiano, Andrea Clemente.
    NOTE. Percentuale in attacco: Motta di Livenza 54%, Siena 41%. Muri punto. Motta di Livenza 9, Siena 8. Positività in ricezione: Motta di Livenza 48% (32% perfette), Siena 43% (29% perfette). Ace: Motta di Livenza 5, Siena 2. Errori in battuta: Motta di Livenza 19, Siena 15.
    Durata del match: 1 ora e 39 minuti (25’, 27’, 24’, 23’).

    Queste le dichiarazioni post gara del direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini: “Oggi da parte nostra sono mancate tante cose, ancora di più nel corso del quarto set. Penso soprattutto ad una qualità decente in attacco, e se non si attacca i punti non si fanno. Siamo stati mediocri in molte cose, soprattutto nella gestione di questa fase del gioco e non riuscendo a finalizzare in troppe occasioni. Abbiamo commesso troppi errori e subito troppi break nel corso dell’incontro. Io non guardo agli avversari, ma a quello che dobbiamo fare noi. E se non facciamo bene le nostre cose non possiamo vincere. Pensiamo alla prossima sfida, che giocheremo in casa contro Reggio Emilia. La settimana sarà lunghissima, speriamo di arrivare al prossimo match nel miglior modo possibile viste tutte le difficoltà del contesto attuale generale”.
    (Foto Camilla Carrer) LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Paolo Montagnani: “Mettere in campo le nostre qualità senza paura e con spregiudicatezza”

    In attesa dei recuperi dei match della scorsa giornata di campionato che non sono stati disputati Motta di Livenza è quinta in classifica dopo un ottimo girone di andata che ha proiettato il team veneto tra le rivelazioni di questo torneo. Sette vittorie e cinque sconfitte fin qui per la Hrk Diana Group che ha 20 punti in graduatoria ed è solamente a -5 dalla capolista Bergamo (che ha giocato una partita in meno, quella in trasferta contro Reggio Emilia della scorsa giornata). Domani la Emma Villas Aubay Siena sfiderà in trasferta il team veneto in una gara valevole per la prima giornata del girone di ritorno, via al match alle ore 18.
    Nello scorso turno Motta di Livenza ha perso 3-1 a Porto Viro, nonostante i 14 punti di Gamba, i 12 di Loglisci e gli 11 messi a segno da Secco. Il 10 ottobre scorso i veneti cominciarono alla grande il campionato vincendo per tre set a zero al PalaEstra senese: Gamba fu super in quella circostanza con 19 punti ed il 67% in attacco. La squadra chiuse il match con il 58% in attacco, a testimonianza della bontà delle cose fatte in questa fase del gioco. Anche a muro la differenza fu netta, con 7 blocks di Motta di Livenza contro le 3 senesi.
    “Motta di Livenza è una squadra che gioca bene, anche se ha avuto qualche alto e basso negli ultimi match che è stato comunque dovuto pure alle assenze – commenta il coach della Emma Villas Aubay Siena, Paolo Montagnani. – L’ultima settimana che abbiamo vissuto è stata pesante e non tranquilla. In nessuna squadra può esserci la serenità per arrivare bene alla partita perché siamo rientrati nel giro quotidiano di tamponi per verificare se ci sono giocatori positivi al Covid-19. La nostra analisi numerica indica che la differenza di produzione tra Motta di Livenza e noi non è così vasta. Loro hanno qualche vantaggio sull’attacco, noi abbiamo fatto meglio altre cose. Sicuramente è una squadra che ha dei significativi turni in battuta nei quali vanno alla ricerca del punto. E’ quello che dovremo cercare di fare anche noi”.
    Ancora coach Montagnani: “Ricordiamoci quello che abbiamo fatto nella sfida in trasferta contro Cantù. In quella occasione siamo stati determinati. Ricordo che ho chiesto ai ragazzi di divertirsi, di lasciarsi andare, di essere spregiudicati e determinati in tutte le fasi di gioco. Proveremo a farlo. Purtroppo questa settimana l’allenamento quotidiano iniziava quando i tamponi ci davano esito confortante. In questa gara non saremo al completo per la positività di qualcuno. Quindi non è semplice vivere questo momento, non lo è per noi come in tanti altri aspetti e settori di vita e professionali in un simile frangente. Dopo Cantù, quando abbiamo vinto contro un team forte e che aveva tanti punti in classifica più di noi, avevamo comunque fatto un’ottima settimana di allenamenti raggiungendo un buono stato di forma. Poi però non abbiamo giocato contro Santa Croce, purtroppo la situazione è questa. Ora dobbiamo mettere in campo le nostre qualità e caratteristiche, senza paura ma con spregiudicatezza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pinelli, Mattei, Zamagni: Conad Reggio Emilia – Emma Villas Aubay Siena sarà anche una gara di ex

    La sua prima trasferta del campionato la Emma Villas Aubay Siena la giocherà a Reggio Emilia contro la Conad (domenica 17 ottobre a partire dalle ore 18), formazione che ha vissuto il turno di riposo alla prima giornata del torneo. I senesi stanno effettuando la preparazione al PalaEstra e vorranno riscattarsi dopo che all’esordio sono usciti sconfitti nelle mura amiche contro Motta di Livenza.
    La diagonale dei reggiani è certamente di qualità, con Garnica al palleggio e Cantagalli opposto. Sarà anche un match di ex per Andrea Mattei e Riccardo Pinelli, che fino allo scorso anno militavano a Reggio Emilia, e per il centrale Matteo Zamagni, che adesso veste la maglia della Conad ma che per due anni ha militato a Siena. Le indicazioni emerse dai test match per la formazione allenata da coach Mastrangelo sono state buone, l’amichevole disputata contro Milano è ad esempio terminata sul punteggio di 2-2.
    “Reggio Emilia quest’anno si è molto rinforzata – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena, Giuseppe Ottaviani. – Hanno nel roster elementi di esperienza, giocatori forti, sarà una partita dura. Noi arriviamo da una sconfitta e certamente abbiamo il compito di reagire. Stiamo lavorando tanto su tutto, sulla battuta, sulla fase di contrattacco, sul muro e sulla difesa. Possiamo e dobbiamo crescere e migliorare. E’ stato bello tornare a vedere il pubblico sugli spalti, ci dispiace non essere riusciti a dare loro un grande spettacolo. Sono certo che ci riscatteremo nelle prossime sfide casalinghe. Stiamo costruendo il nostro sistema di gioco, stiamo lavorando su questo, sono sicuro che i risultati arriveranno”. LEGGI TUTTO

  • in

    Emma Villas Aubay Siena, via al campionato domani alle ore 18 al PalaEstra contro Motta di Livenza

    Finalmente si riparte con il campionato, e ciò avviene con gli spettatori in presenza al PalaEstra. La Emma Villas Aubay Siena inizia domani il torneo in casa, in viale Sclavo (via alla sfida alle ore 18) contro Motta di Livenza, squadra neopromossa, allenata da coach Giuseppe Lorizio, che ha in Kristian Gamba il proprio giocatore di punta in fase offensiva, e che al contempo dispone del palleggiatore Leonardo Ferrato che ha appena vinto la medaglia d’oro con la Nazionale italiana ai Mondiali under 21 e altri pallavolisti di talento come lo schiacciatore brasiliano Matheus Secco Costa ed il libero, ex Emma Villas, Leonardo Battista.
    “Ci stiamo preparando da metà agosto e finalmente iniziamo il campionato – il commento del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Andrea Rossi. – Affrontiamo una squadra che ha degli elementi importanti e di valore, la società è appena reduce dalla vittoria di un campionato. Noi dovremo sfruttare il fattore campo per cercare di conquistare subito un bel successo. In queste settimane ci siamo allenati duramente sui fondamentali, dovremo cercare di fare il nostro gioco”.
    Siena arriva a questo appuntamento dopo un lungo precampionato, fatto di sfide contro team che militano nel campionato di Serie A2, ma anche contro formazioni di Superlega e di Serie A3. Il tutto per avere modo di cimentarsi in test match contro avversari di differente livello, nell’ottica di amalgamare un gruppo che è ampiamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione. Il precampionato si è chiuso bene per i senesi, con la vittoria centrata a Santa Croce sull’Arno nel memorial Parenti: nell’occasione i biancoblu sono stati in grado di ribaltare una situazione di svantaggio per 2-1, prima arrivando al tiebreak e poi vincendolo. Come si suol dire, le vittorie fanno sempre morale e danno fiducia nel lavoro quotidiano da effettuare in palestra.
    “Il test contro Santa Croce è stato di alto livello – le parole di Rossi, – parliamo di una squadra importante. Sono emerse buone indicazioni, anche per quel che riguarda l’atteggiamento che abbiamo avuto in campo. L’amalgama di un gruppo è in ogni torneo un elemento chiave per arrivare ai risultati sperati. Nel precampionato abbiamo avuto un percorso completo, abbiamo effettuato un grande lavoro fisico per arrivare alla forma migliore. I numerosi test match che abbiamo giocato sono serviti anche a carburare e a trovare il ritmo gara. Abbiamo fatto un bel lavoro, siamo pronti. E siamo contenti che finalmente sugli spalti potranno esserci i nostri tifosi a sostenerci”.
    Coach Lorenzo Tubertini e il suo assistente Paolo Falabella hanno lavorato per creare un buon amalgama nel gruppo. Rispetto alla scorsa annata agonistica sono rimasti nel roster senese i soli Filippo Ciulli, palleggiatore, e Rocco Panciocco, schiacciatore. In cabina di regia la squadra senese si affida a Riccardo Pinelli, ex Reggio Emilia. In posto 2 ci sarà Samuel Onwuelo, scuola Modena ed ex Latina. In banda ci sono giocatori affidabili e di qualità come Giuseppe Ottaviani, ex Tuscania e Castellana Grotte, il già citato Rocco Panciocco, l’ex Lagonegro Tiziano Mazzone ed il giovane Dario Iannaccone. Al centro Andrea Rossi, un pallavolista che ha vissuto la bellezza di tredici stagioni nel campionato di Superlega, Andrea Mattei che è tornato a Siena a tre anni di distanza dal massimo campionato nazionale disputato dai senesi, e Marinfranco Agrusti. I due liberi sono Alessandro Sorgente, ex Santa Croce, e Nicola Tupone.
    I tifosi biancoblu tornano quindi sugli spalti, con la volontà di ricominciare a vivere le emozioni che negli anni non sono mai mancate per chi ha a cuore il team senese. Dopo un’intera stagione vissuta a porte chiuse, e dopo che la precedente era stata interrotta ad inizio marzo (con Siena prima in classifica) per lo scoppio della pandemia, quella di domani sarà certamente una giornata da ricordare.

    I biglietti per assistere alla sfida sono in vendita online sulla piattaforma CiaoTickets, la biglietteria al PalaEstra sarà aperta anche domani, domenica 10 ottobre, giorno della partita, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15,30 in poi.
    Il biglietto intero costa 13 euro, il ridotto 10 euro. Le categorie per le quali si applica la riduzione sono: abbonati della stagione 2019/2020, ragazzi dai 12 ai 16 anni, over 65 e tesserati Fipav.
    Gli Under 12 entrano gratis (ma dovranno provvedere al ritiro di un biglietto Junior con prevendita a 2 euro da rivenditori e sito CiaoTickets o a costo zero alla biglietteria del PalaEstra in orari e giorni indicati).
    Come da protocollo la capienza massima del palazzetto sarà al 35% con distanziamenti regolamentati.
      LEGGI TUTTO

  • in

    Emma Villas Aubay Siena, ecco le regole per l’accesso domenica al PalaEstra per la prima di campionato

    E’ la settimana che porta all’inizio del campionato per la Emma Villas Aubay Siena. I biancoblu di coach Lorenzo Tubertini esordiranno domenica 10 ottobre in casa, al PalaEstra, a partire dalle ore 18, contro Motta di Livenza. Finalmente si tornerà  a giocare un match a porte aperte: i biglietti per assistere alla sfida sono in vendita sulla piattaforma CiaoTickets.
    La biglietteria del PalaEstra sarà invece aperta sabato 9 ottobre dalle ore 16 alle 19 e domenica 10 ottobre, giorno della partita, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15,30 in poi.
    Il biglietto intero costa 13 euro, il ridotto 10 euro. Le categorie per le quali si applica la riduzione sono: abbonati della stagione 2019/2020, ragazzi dai 12 ai 16 anni, over 65 e tesserati Fipav.
    Gli Under 12 entrano gratis (ma dovranno provvedere al ritiro di un biglietto Junior con prevendita a 2 euro da rivenditori e sito CiaoTickets o a costo zero alla biglietteria del PalaEstra in orari e giorni indicati).
    Come da protocollo la capienza massima del palazzetto sarà al 35% con distanziamenti regolamentati.
     
    Si premette e si auspica che lo spettatore che manifesta presenza di febbre (oltre i 37,5°C) o altri sintomi influenzali rimanga al proprio domicilio e non entri nell’impianto. Lo spettatore sottoposto a provvedimento di quarantena o isolamento fiduciario rimanga nel proprio domicilio e non entri nell’impianto.
    Avranno possibilità di accesso esclusivamente gli spettatori dotati di green pass o risultato negativo di tampone effettuato nelle 48 ore antecedenti l’evento.
    Ogni spettatore potrà entrare solo se in possesso di regolare biglietto valido per la partita suddetta.
    Ogni spettatore deve entrare dall’ingresso relativo al proprio settore (numeri pari ingresso GH, numeri dispari ingresso AB) mantenendo sempre 1 metro di distanza tra una persona e l’altra.
    Gli spettatori sono pregati di utilizzare i prodotti per l’igiene delle mani che saranno collocati ad ogni ingresso
    Il personale addetto al controllo dei biglietti rileverà la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura maggiore o uguale a 37,5 °C, nel rispetto dei dati personali e con modalità utili a garantire il rispetto della privacy.
    Tutti gli spettatori dovranno indossare correttamente la mascherina per accedere all’impianto e per la durata di tutto l’evento al suo interno.
    Tutti gli spettatori dovranno assistere alla manifestazione restando seduti al proprio posto, evitando gli spostamenti, rispetto al posto a loro assegnato.
    I posti garantiranno una distanza di almeno 1 metro tra uno spettatore e l’altro.
    Ogni settore avrà un bagno dedicato, per accedere ai servizi igienici potrete chiedere al personale di servizio. I punti di ristoro all’interno del PalaEstra saranno chiusi.
    Non sarà possibile entrare ed uscire dall’impianto per fumare. LEGGI TUTTO

  • in

    Alberto Saibene al quarto “sì” con la Pallavolo Motta

    Di Redazione Alberto Saibene conferma la sua permanenza a Motta, per lo schiacciatore di Borgoricco questa sarà la quarta stagione tra i Leoni dopo aver centrato ben due promozioni in soli tre anni.Tecnica, talento e sfrontatezza saranno ancora a disposizione di Pino Lorizio, con il “Puma” caposaldo di una squadra che nel proprio dna ha la voglia di lottare e che troverà in lui un punto fisso. Per te questo sarà il quarto anno in maglia Biancoverde, sei il veterano, cosa rappresentano per te questi colori?“Indubbiamente questi colori hanno un significato speciale per me. Il leone che vestiamo ci impone di essere dei combattenti, di essere sempre pronti alla sfida e di non mollare in alcuna situazione ed essendo questo il mio mantra ho avuto sin da subito la sensazione che questa società fosse qualcosa di unico. Anno dopo anno, battaglia dopo battaglia, questa sensazione è diventata una certezza assoluta, ed è per questo che ogni volta che scendo in campo sento il bisogno di onorare dei colori che ormai sono parte di me.” Il prossimo anno sarà sicuramente più difficile, in Serie A2 ci sono squadre con nomi importanti, che percorso pensi possa fare Motta?“Nelle stagioni scorse ho passato momenti belli e meno belli, e ho cambiato molti compagni di squadra ma i sentimenti non sono mai cambiati per nessun Leone che è stato al mio fianco, sono sicuro che anche quest’anno partiremo da subito con l’obiettivo di alimentare il fuoco che ogni giocatore ha dentro di se perché soltanto così potremmo toglierci delle grandi soddisfazioni. È vero, ci sono molte squadre ben strutturate e con molta esperienza di categorie maggiori sulle spalle, ma la palla è rotonda e noi non ci tireremo mai indietro.” Tu hai già giocato in Serie A2, un anno a Castellana Grotte, le sensazioni sono similari oppure è completamente diverso?“Quand’ero a Castellana c’erano due gironi di A2 ed il livello era un altro, con la struttura di quest’anno i giocatori sono spremuti in meno squadre quindi la qualità della serie è indubbiamente cresciuta. Per quanto mi riguarda in quella stagione ero ancora alle prime armi, ora invece mi sento pronto. Ci siamo guadagnati sul campo la categoria ed è per questo che non vedo l’ora di scendere in campo.” Il pubblico anche nella passata stagione si è dimostrato particolarmente legato a te, te lo aspettavi?“Diciamo che il pubblico di Motta non ha bisogno di presentazioni, tutti sanno quanto i tifosi tengano a noi Leoni. Ormai la maggior parte li conosco per nome ed è sempre bello scambiare due chiacchiere con chiunque di loro, non mancano mai di farti sentire parte di una grossa famiglia e tutto il bene che ne consegue. So che loro ci saranno, in qualunque situazione, lo hanno sempre dimostrato e ringraziarli mille volte non basterebbe per ripagarli. Vi aspettiamo in tribuna più che mai. Forza Motta.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO