ROMA – Il mitico 222, il numero che ha sempre accompagnato Tony Cairoli nell’arco della sua carriera, sarà ritirato a fine 2021, quando si chiuderà la carriera del pilota italiano. Lo ha deciso la FIM, la Federazione Internazionale Motociclismo che, durante una conferenza stampa dedicata in occasione del Motocross delle Nazioni 2021 a Mantova, ha reso noto come nessun altro al mondo potrà fregiarsi dell’iconico numero appartenuto allo squalo di Patti. Un bel gesto che neanche Cairoli si aspettava: “Qui in questo paddock penso di essermi fatto molti amici e penso di piacere a tutti perché sono quello che sono dentro e fuori la pista. Vorrei poter rimanere più a lungo, ma il mio corpo non recupera più come un tempo. Penso che sia ora di fare qualcos’altro, ma di rimanere ovviamente all’interno del paddock. Aiutando gli altri ragazzi a crescere e a seguire lo stesso sogno che avevo da bambino. Grazie a tutti per questa fantastica avventura, spero di continuare ad aiutare la MXGP e tutti i ragazzi che stanno sognando”, le sue parole.
La FIM ritira il mitico 222
Una decisione, quella della FIM, che testimonia l’importanza avuta nel mondo del motocross da Tony Cairoli, nove volte campione del mondo e italiano più vincente di sempre. “Antonio ha fatto la storia della MXGP. Non solo con i suoi numerosi titoli, ma anche con il suo comportamento. Con il suo rispetto e con la sua correttezza, è un esempio per tutti i giovani. Ci mancherà Antonio in pista, ma speriamo che non ci mancherà nel nostro mondo dove continuerà ad offrire la sua esperienza e conoscenza alle prossime generazioni”, ha concluso Giuseppe Luongo, presidente di Infront Moto Racing, il promoter ufficiale della MXGP. LEGGI TUTTO