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    Romiti: “Siamo vogliosi di riscattarci”. Bonifetto: “Videx, un modello per noi”

    Di Redazione Trasferta lunga e, dal punto di vista logistico, non proprio alla mano. Si apre così il weekend della Videx, chiamata ad un sabato diverso dal solito per risollevare morale e classifica dopo lo stop casalingo di settimana scorsa. I piemontesi hanno racimolato 9 punti in 11 gare. L’ultimo successo risale al 5 dicembre scorso contro un’altra marchigiana del girone bianco, la Vigilar Fano, prima delle due sconfitte consecutive contro Garlasco e Montecchio Maggiore. Classifica e risultati alla mano, una gara abbordabile per Grottazzolina che tuttavia, attraverso le parole di uno dei veterani della squadra, preferisce non fidarsi dell’avversario, complice una trasferta tutt’altro che agevole: “Ci aspetta una partita impegnativa contro una squadra molto affiatata che fa del collettivo la sua migliore qualità – ha dichiarato il libero Roberto Romiti – perciò non potremo assolutamente permetterci di sottovalutarla.” Non esattamente parole di circostanza perché l’ultima uscita dei ragazzi di Ortenzi, con tutte le dovute attenuanti del caso, ha fornito indicazioni importanti proprio in questo senso: “Scenderemo in campo con la voglia di riscattarci dopo una sconfitta arrivata in maniera un po’ rocambolesca – ha proseguito Romiti –. Sappiamo bene che esprimendoci ai nostri livelli potremo portare a casa il risultato e questo significa giocare senza mai abbassare la guardia perché il campionato sta dimostrando che se si offre una prestazione al di sotto della sufficienza, l’avversario non perdona.” Dall’altra parte Savigliano si prepara ad accogliere un’altra big del girone. “Grottazzolina è arrabbiata a prescindere – esordisce coach Bonifetto – non solo perché reduce dalla sconfitta interna contro la Tinet Prata. È una squadra orgogliosa, grintosa, arcigna, con valori da prima della classe. E ha perso da un’avversaria che è a sette vittorie di fila. Dura per chiunque, in questo momento, battere i friulani”. Bonifetto reputa Grottazzolina la formazione più esperta del campionato sulla scorta del numero di stagioni in A3 e A2 dei suoi giocatori. “Loro molto forti da posto 4, giocano una palla veloce in banda, ma sono anche attrezzati al centro, sono organizzati e quadrati, completi. Complicatissimo affrontarli”. Ma la Videx è anche un modello: “Sono come noi cerchiamo di essere, dobbiamo ambire ad essere come loro. Per caratteristiche ci somigliamo, certo loro sono di un altro livello”. L’allenatore del Savigliano chiude con uno sguardo alla sua truppa: “Stiamo bene, siamo sereni. Finalmente una settimana normale, avevamo accusato un po’ i ritmi frenetici degli impegni ravvicinati. Ma siamo grati alla società di averci messo nelle migliori condizioni possibili per sostenerli”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il PalaCollodi resta inviolato: Savigliano cede in 4 set

    Di Redazione Nemmeno il Monge-Gerbaudo riesce ad oscurare il Sol Lucernar a casa sua. Quel nemmeno potrebbe suonare pretenzioso trattandosi di una matricola, ma se è vero che il PalaCollodi ancora non è stato profanato, lo è altrettanto il fatto che in esterna il Savigliano ha quasi sempre fatto bene. Il primo set ha confermato la tendenza. E ci è mancato pochissimo che anche il secondo non la rafforzasse. Sullo 0-2, con la certezza di un almeno un punto da stivare sul pullman al rientro, forse adesso saremmo a raccontare un’altra storia. Invece è finita con Montecchio a +7 in classifica (20). Per fare punti in partite del genere, ed entrare a far parte del ceto medio del girone bianco, corre l’obbligo di giocare con sbavature minime. Questo il distillato della prestazione saviglianese.Roberto Bonifetto riconferma lo starting six contro Garlasco: la diagonale palleggio/opposto con Vittone e Bosio, Dutto e Ghio al centro, Galaverna e capitan Bossolasco di banda, Gallo libero. Il primo set è un batti e ribatti fino al 21 pari, e qualcosa vorrà pur dire a favore (o a discolpa) del Monge-Gerbaudo. È qui, in vista del primo traguardo, che il cavo dell’alta tensione si spezza: Garelli entra per Dutto in battuta tattica e firma l’ace con un beffardo lungo linea (saranno 5 degli ospiti contro i 6 locali, a fronte rispettivamente di 11 e 18 errori). Un tocco astuto di Ghio (7 punti), un altro ace (Vittone) e un attacco in rete dei veneti e il Savigliano è in vantaggio. Il secondo set non si discosta granché dal primo nell’andamento, se non per uno strisciante vantaggio degli uomini di coach Di Pietro, sorpassati in vista del traguardo (23-24: errore in battuta di Franchetti). Ma Frizzarin (10 punti) annulla il primo di due set point saviglianesi e, dopo il punto 26 del subentrato Fiscon da subito a suo agio nella gara (9 punti), è proprio il centralone a pareggiare il computo dei parziali con una murata su Dutto. In questo fondamentale Montecchio a casa propria ha sempre fatto meglio dell’ospite di turno: stavolta a referto saranno 15 (6 del solo Franchetti) contro i 9 di Savigliano. Nel terzo l’equilibrio si ripropone, ma sul 16-14 Monopoli e compagni vanno in fuga e i biancoblù (dentro Gonella e Testa) non riescono a riprenderli. Nel finale di un quarto set di nuovo serrato si staglia una sfida tra coppie di schiacciatori: Bellia (20 punti, top scorer) e Marszalek (14) contro Bosio (17) e Galaverna (16). I saviglianesi ricuciono da 20-17 e ancora da 24-22 (mani out di Bosio, lungo linea di Galaverna che poi mura Bellia per il 25 pari). Ma l’ultima parola è in dialetto veneto. Più dispiaciuto di altre sconfitte, coach Bonifetto: “Avessimo fatto meglio certe cose qualche cosa l’avremmo portato a casa. Noi parecchio imprecisi nel primo tocco (malgrado una ricezione positiva del 52% contro 48%, ndr) e nella catena di gioco: abbiamo perso diverse occasioni per ricostruire con efficacia. E abbiamo preso troppi muri, al netto che loro in questo sono i migliori del campionato. Dobbiamo imparare da Montecchio, una squadra che non mi ha impressionato come altre ma molto concreta, precisa, che fa sempre le cose facili con profitto”. SOL LUCERNAR MONTECCHIO MAGGIORE – MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 3-1 (22-25, 27-25, 25-15, 27-25) Montecchio Maggiore: Baciocco, Novello, Fiscon, Gonzato, Monopoli, Zanovello, Marszalek, Carlotto, Franchetti, Frizzarin, Bellia. All.: Di PietroSavigliano: Gonella, Ghibaudo, Bossolasco, Garelli, Gallo, Bosio, Ghio, Galaverna, Rabbia, Bergesio, Vittone, Cravero, Testa, Dutto. All.: Bonifetto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano di scena al PalaCollodi, Bossolasco: “Ci attende una trasferta tosta”

    Di Redazione “Sono quattro partite che muoviamo la classifica, vogliamo continuare. Ci stiamo allontanando dai bassifondi”. Pensa positivo Fabrizio Bossolasco, il capitano di un Monge Gerbaudo a due facce, ad oggi più vocato a razziare i fortini altrui che a difendere il proprio. La meta di domenica è il PalaCollodi di Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza (ore 18, diretta su legavolley.tv).“In casa facciamo ancora fatica, il Pala San Giorgio sembra stregato, ma il punto contro Garlasco non è affatto da buttare. Nel primo set abbiamo giocato la nostra pallavolo, poi siamo calati e sono cresciuti loro: in questa categoria, appena molli un attimo le differenze vengono a galla”.Montecchio Maggiore precede Savigliano di 4 punti, 17, frutto di 6 gare vinte e 4 perse (4 e 6 per Savigliano), 19 set conquistati e 17 concessi (saldo negativo per Savigliano: 17 e 23). “Ci attende una trasferta tosta, ma di partita in partita anche noi stiamo diventando più fiduciosi e consapevoli dei nostri mezzi. Ritengo che, a parte le prime quattro, ce la possiamo giocare con tutte. È la prima volta che affrontiamo Montecchio, ci sarà da lottare, vale per noi come per loro. Sono una squadra con caratteristiche diverse da Garlasco, li abbiamo studiati. Sarà importante fare bene nei fondamentali di inizio gioco, battuta e ricezione”.Nel roster a disposizione di coach Mario Di Pietro occhio agli schiacciatori Baciocco e Bellia (2 metri), 21 anni entrambi, rispettivamente 116 e 122 punti nelle prime 10 giornate; all’altra banda, il polacco Marszalek (104), ai centrali Frizzarin (83) e Franchetti (78, 2 metri e 03).A dirigere le operazioni c’è una sorta di “highlander” pallavolistico: il palleggiatore Natale Monopoli, 46 anni, alla sua ventesima stagione di fila in un campionato di A, di cui 9, allo zenit della carriera, con la maglia della Lube vincendo scudetti, coppe e super coppe. “Parliamo di un giocatore di grandissima esperienza, che sa dare equilibrio alla propria squadra”, chiosa Bossolasco, pronto a trascinare i compagni nella missione (non facile) di spezzare quell’equilibrio.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco riparte: espugnato al tie-break il campo di Savigliano. 36 punti per Magalini

    Di Redazione Un buon Volley 2001 Garlasco conferma i segnali di ripresa mostrati domenica contro Belluno espugnando al quinto il campo della Monge-Gerbaudo Savigliano. Prova non solo di carattere, quella dei ragazzi di coach Maranesi! La squadra dimostra di esserci, di avere non solo ottime qualità tecniche ma anche un grande carattere che le ha permesso di ribaltare la situazione: dopo un primo set controllato da Savigliano la partita sembrava infatti poter prendere la strada piemontese con il grande avvio dei padroni di casa nel secondo parziale. Con pazienza e pensando alle proprie qualità – come richiesto alla vigilia da Maranesi – il Volley 2001 ha risalito la china fino al successo finale trascinata da un super Alberto Magalini autore di ben 36 punti. 1° set – Dopo un avvio estremamente equilibrato (6-6) Savigliano trova il primo allungo (12-6) approfittando di un paio di errori di Magalini in attacco e di due ace di Dutto. Il muro di Coali dimezza il gap (15-12) ma, dall’altra parte della rete, arriva la risposta del pari ruolo Dutto e dell’opposto Bosio che ridanno fiato alla fuga piemontese (19-13). Quando Galaverna mette a terra il pallonetto del 21-14 e Dutto piazza l’ace (3 per lui in questo parziale) del 22-14 è chiaro la rimonta nel parziale è praticamente impossibile. Garlasco prova una reazione nel finale, annulla tre set-point ma cede sull’attacco di Bossolasco (15-19). 2° set – Partenza decisamente in salita per il Volley 2001 che si trova subito sotto (1-5) con Galaverna immarcabile. Maranesi si gioca subito il time-out, Magalini e Porcello in attacco, Puliti in battuta riaprono i giochi (10-11) con Savigliano che si affida agli attacchi dal centro di Ghio per resistere. L’ace di Magalini da a Garlasco il sorpasso (15-14). Si gioca punto a punto fino al 22-22 quando il Volley 2001 trova il doppio break con che vale due palle set. Chiude Magalini bravo a sfruttare le mani del muro piemontese (25-22). 3° set – Sulle ali del ritrovato entusiasmo il Volley 2001 riparte fortissimo nel terzo parziale (7-2 con Mahalini, Puliti e Coali sugli scudi) e tocca a Bonifetto giocarsi il time-out. A Ghio e Bossolasco replicano Magalini e Porcello (8-4) con il vantaggio pavese che rimane sempre di quattro lunghezze. Puliti e Magalini spingono sull’acceleratore (15-9), qualche errore dei padroni di casa vale il 19-13. Miglietta respinge i tentativi di rimonta della Monge-Gerbaudo, una fantastica difesa d’istinto di Puliti aumenta ancora il vantaggio (22-15). Un gran muro di Garlasco mette il sigillo al set (25-19). 4° set – Savigliano non ci sta ma dall’altra parte della rete Garlasco è altrettanto decisa. Si viaggia punto a punto fino a quando Magalini, che sfrutta le mani del muro piemontese, e Puliti con un ace lanciano i lomellini (11-8). Galaverna e Ghio non si arrendono, richiudono il gap: un ace del primo da il sorpasso a Savigliano, un muro del secondo il doppio vantaggio (14-12). Qualche errore dei suoi ragazzi costringe coach Maranesi al time-out (15-19) ma le cose non migliorano (16-22 di Dutto). Un paio di ace di Magalini riducono il ritardo ma non possono evitare il tiebreak che la Monge-Gerbaudo raggiunge con Bosio (25-21). 5° set – Come nel set precedente si parte in grande equilibrio ma è il Volley 2001 ad andare al cambio di campo con il doppio vantaggio propiziato da Miglietta (8-6). Il +4 arriva con Porcello e Puliti (10-6), Galaverna dimezza il gap (10-8). Bonifetto si gioca la carta Ghibaudo e il servizio mancino del numero 3 piemontese riporta la Monge in scia (11-10). Miglietta va a segno (13-11), Magalini concede il bis (14-11) e chiude definitivamente i conti (15-12). Ecco le parole di Mister Maranesi alla fine del match: “Il primo set è stato difficile, però nello stesso tempo ci ha permesso un buon miglioramento in ricezione dove ne hanno beneficiato anche gli attaccanti. É stata una partita bella contro una squadra che ha sbagliato poco, però abbiamo dimostrato di poter far bene.” Aggiunge: “Ho qualche rammarico per quanto riguarda il quarto set perché abbiamo avuto diverse opportunità per prendere un bel vantaggio nella parte centrale del set, però abbiamo comunque giocato bene e abbiamo vinto meritatamente una partita dura e di questo ne sono contento.” Non manca il commento di Alberto Magalini che questa sera ha realizzato ben 36 punti: “Sono contento per la vittoria, anche se potevamo portare a casa il bottino pieno nel quarto set. Sembra che stia tornando il giusto atteggiamento, quello di lottare sempre consci di quello che sappiamo fare. Testa alla prossima.” IL TABELLINOMONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO – VOLLEY 2011 GARLASCO 2-3 (25-19, 22-25, 19-25, 25-21, 15-12) MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Galaverna 20, Bosio 14, Ghibaudo 1, Bossolasco 4, Garelli 4, Ghio 11, Vittone 3,  Dutto 15.Libero: Gallo. Ne: Gonella, Bergesio, Cravero e Testa. All: Roberto Bonifetto VOLLEY 2001 GARLASCO: Magalini 36, Puliti 19, Coali 7, Miglietta 7, Porcello 4, Crusca 2, Di  Noia, Testagrossa, Petrone, Mellano.Liberi: Taramelli, Resegotti. Ne: Moro, Giampietri. All: Marco Maranesi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto predica prudenza: “Diffidare di Garlasco, verranno a giocarsela”

    Di Redazione Forte del colpaccio a Fano, un Monge Gerbaudo Savigliano con ambizioni da ceto medio del girone bianco attende stasera il Volley 2001 Garlasco per il posticipo che chiuderà il turno infrasettimanale (20,30 al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore, diretta su legavolley.tv).Coach Bonifetto predica prudenza ed equilibrio: “Stiamo attenti ad essere troppo coscienti di saper fare bene certe cose. Avere un eccesso di consapevolezza è un’arma a doppio taglio: può facilitarti ma può anche fregarti inducendoti al relax”. L’equilibrio non è mai definitivo ma sempre instabile e per coltivarlo, sostiene l’allenatore biancoblù, “bisogna tenere i piedi saldi a terra, essere tranquilli e sereni, non passare dall’euforia alla depressione”.Garlasco non è una novità, è già stato avversario fino a due stagioni fa in serie B e già allora schierava gli schiacciatori Crusca e Miglietta; ha tre punti in meno (9) e non se la passa granché bene: non vince da 5 turni, nell’ultimo si è sbloccato parzialmente racimolando un punticino a casa propria contro Belluno.Tuttavia l’allenatore piemontese non si fida: “Verranno a giocarsela. In attacco, con l’opposto Puliti e da posto 4 con la banda Magalini sono fastidiosi. Entrambi tirano molto forte: i loro palloni sono pesanti”.La formazione pavese, anch’essa neopromossa, non ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione e annovera tra le sue file un saviglianese, il giovane centrale Lorenzo Mellano, anche se finora ha avuto poco spazio. Per Bonifetto le difficoltà non proverranno solo dall’altra parte della rete ma si annidano nel calendario congestionato: “In un periodo come questo, con tre partite in una settimana racchiusa da due weekend di stampo professionistico, scontiamo l’essere dei dilettanti, perché alle 8 del mattino i ragazzi sono sul posto di lavoro. In una situazione del genere non bisogna tirare troppo la corda. Non è facile per il sottoscritto e Brignone gestire le risorse fisiche e mentali della squadra e preparare per bene le gare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco cerca la ripartenza sul campo di Savigliano

    Di Redazione Dopo la sconfitta di 2-3 di domenica scorsa contro i ragazzi della Da Rold Logistics Belluno, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per la 10° giornata del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro Monge-Gerbaudo Savigliano mercoledì 8 dicembre alle ore 18.00 al Palazzetto dello sport Cavallermaggiore (in diretta sul canale Youtube legavolley.it). Gli avversari che arrivano da una vittoria di 1-3 in casa della Vigilar Fano e che occupano l’ottava posizione in classifica a soli tre punti di distacco da Garlasco, cercheranno la vittoria per allungare. I ragazzi del Volley 2001 Garlasco che dopo il punto ottenuto domenica scorsa stanno cercando la ripartenza, proveranno a dare filo da torcere ai padroni di casa. Le parole di Mister Maranesi in vista del match: “Domani è uno scontro diretto per il nostro obiettivo così come lo saranno quelli successivi. Savigliano è una buonissima squadra che ha anche valide alternative tra gli attaccanti ma soprattutto difende tanto e sbaglia poco. Dovremo avere tanta pazienza, restare tranquilli se non metteremo palla a terra al primo attacco”.  Maranesi prosegue: “Sarà importante approcciare bene la partita fin dai primi punti e per farlo dovremo concentrarci sulle nostre qualità che non sono poche. Ripartiamo dal punto conquistato con Belluno e dimostriamo il nostro vero valore”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar-Savigliano. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Un buon inizio gara non è bastato alla Vigilar per portare a casa la vittoria contro Savigliano. Per i piemontesi un successo in crescendo dopo un avvio contratto e condizionato dalla maggior determinazione in campo virtussino. Dopo due successi consecutivi si ferma dunque il filotto di vittorie fanesi con le prossime due gare (Bologna e Brugherio) che a questo punto diventano fondamentali.
    “Abbiamo cominciato la partita – afferma il cantrale Pietro Galdenzi, per lui un pezzo di gara – sulla scia delle ultime due sfide, eravamo carichi e con la giusta mentalità. Poi dal secondo set abbiamo cominciato a commettere degli errori e siamo stati sempre in affanno, con svantaggi difficili da recuperare”. La svolta è avvenuta dall’11 a 5 Fano nel secondo parziale: “Abbiamo abbassato la guardia – continua Galdenzi – siamo molto rammaricati di questo, anche il nostro approccio mentale alla gara è cambiato”.
    Galdenzi analizza poi l’aspetto tecnico: “Dovevamo evitare che l’avversario giocasse i primi tempi, così abbiamo provato a forzare la battuta ma in questo fondamentale non è stata proprio serata. La voglia di essere troppo incisivi ci ha portato a commettere tanti errori”. Ora la Vigilar si deve preparare per la sfida di mercoledi 8 a Bologna (ore 19), un’altra partita ad alta tensione contro una squadra alla portata dei virtussini. “Dobbiamo assolutamente cancellare dalla mente questa sconfitta – conclude il centrale fanese – e concentrarci su Bologna. Vogliamo rifarci per poi tornare a giocare in casa domenica contre punti in più in classifica”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    La Monge-Gerbaudo conquista tre punti pesanti sul campo di Fano

    Di Redazione La matricola Monge-Gerbaudo Savigliano si conferma squadra da trasferta: dei 12 punti fatti fin qui, 10 sono maturati lontano da casa. Gli ultimi tre sul campo di una Vigilar Fano che si era rimessa in sesto con due vittorie di fila, ma da metà del secondo set in avanti, ha progressivamente smarrito le certezze ritrovate. La svolta per gli ospiti è arrivata con l’ingresso di Ghio per un Gonella un po’ in affanno a muro a causa di un fastidio al ginocchio; il subentrante, escluso dallo starting six e dalle rotazioni nelle ultime partite, ha trasmesso ai compagni la sua benefica trance agonistica. Savigliano ha rovesciato l’11-5 in 11-12 e da lì in avanti non ha più mollato il pallino del gioco, respingendo a più riprese la Vigilar ogni volta che si riavvicinava. Il segno del destino si è manifestato in una difesa di Vittone tramutatasi in punto. Il regista ha distribuito bene i palloni dosando il carico per ciascun attaccante. Ha saputo quando far rifiatare capitan Bossolasco, giustamente ha insistito con un Galaverna che ha sfoderato colpi di gran classe, e nel quarto set ha rifornito soprattutto il caricatore di un Bosio che ha sistematicamente sorvolato, infilato o aggirato le palizzate marchigiane (Ghibaudo è rimasto a casa per problemi fisici). A muro, 8 i punti di Savigliano contro 3. La squadra di coach Bonifetto ha marchiato la gara con le specialità della casa: un’ottima ricezione e una robusta correlazione muro-difesa. E, virtù strettamente connessa a questi fondamentali, una palese superiorità nel reggere gli scambi prolungati e chiuderli a favore. Dall’altra parte Stabrawa ha messo a segno ben 37 punti, ma nel finale il mirino si è appannato e il muro avversario ha preso le misure. La gara si è chiusa con una battuta fuori misura di Nasari, l’errore numero 20 dei padroni di casa dalla linea dei 9 metri (a fronte di 3 punti). Per contro il Monge-Gerbaudo è sceso dai 23 errori al servizio contro Belluno a 9 (e 3 ace): della serie, lezione imparata. La cronaca:Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Dall’altra parte della rete, Savigliano schiera la diagonale palleggiatore-opposto composta da Vittone e Bosio, gli schiacciatori sono Galaverna e Bossolasco, i centrali Dutto e Gonella, il libero Gallo. Partenza in equilibrio per le due squadre, che rispondono colpo su colpo e break su break, mantenendo il punteggio in sostanziale parità fino al break di 3-0 dei fanesi, che vale il 13-11 (diagonale vincente di Stabrawa). Savigliano resta attaccata al set e impatta a quota 17, sfruttando un errore in attacco dei fanesi, ma la Vigilar respinge l’assalto grazie al muro e scatta sul 23-18 (che porta la firma di Gozzo). Stabrawa chiude il set 25-20 e Fano si porta in vantaggio. Nel secondo parziale, Gozzo spinge forte al servizio e la Vigilar vola sul 9-4 (due aces consecutivi per lo schiacciatore veneto). Savigliano trova un break di 1-6 e riporta il parziale in parità a quota 11, sorpassando poi 12-13 con mani-out vincente di Galaverna; il buon momento degli ospiti prosegue grazie all’ottimo lavoro bene in difesa e contrattacco, che consente loro di portarsi a condurre 17-23. La Vigilar recupera qualcosa nel finale, ma l’impegno di Savigliano è premiato: 21-25, si torna in parità. Parte forte la formazione ospite nel terzo set, sfruttando il buon turno al servizio di Dutto e raggiungendo il massimo vantaggio sul più 5 (4-9). La Vigilar trovar il guizzo vincente per mettere in difficoltà l’avversario solo nel finale, tornando a contatto 19-20 (muro vincente dei virtussini), ma Savigliano respinge l’assalto e si riporta a più 3 (19-22). Fano tenta l’ultimo assalto (21-22), ancora una volta però gli ospiti mantengono lucidità e chiudono il set 22-25. Nel quarto set parte titolare Galdenzi (già entrato nel terzo) al posto di Ferraro. Si gioca sul filo dell’equilibrio, il primo break è in favore di Savigliano, che trova l’11-13 in mani-out, ma la Vigilar non molla e impatta subito a quota 13. Gli ospiti continuano a controllare il match e scappano di nuovo 14-17 (murato Gozzo), allungando poi 16-20. Nasari cerca di tenere a galla i suoi e firma il 18-20, Savigliano è però più grintosa e chiude il set 21-25, e il match 1-3. Matteo Brignone, vice di Bonifetto: “Una grande partita, davvero bravi i ragazzi. Nel primo set erano un po’ sulle punte, con poco grip, poco attenti a muro e poco incisivi in attacco, in battuta non spingevano. Poi hanno messo in pratica la raccomandazione del coach a ogni time-out: non abbiate paura di rigiocare un altro pallone, non snaturate la nostra capacità di ricostruire che è ciò che snerva gli avversari“. Vigilar Fano-Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3 (25-20, 21-25, 22-25, 21-25)Vigilar Fano: Zonta 2, Nasari 15, Ferraro 3, Stabrawa 37, Gozzo 12, Bartolucci 3, Sorcinelli (L), Cesarini (L), Chiapello 1, Galdenzi 0. N.E. Bernardi, Carburi, Roberti, Gori. All. Pascucci. Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 0, Galaverna 20, Gonella 0, Bosio 16, Bossolasco 12, Dutto 7, Rabbia (L), Cravero 0, Gallo (L), Ghio 5. N.E. Bergesio, Testa, Garelli. All. Bonifetto. Arbitri: Polenta, Laghi. Note: Durata set: 24′, 26′, 25′, 26′; tot: 101′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO