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    La Campi Reali Under 14 domenica a Busca per la DelMonte® Boy League

    Era tornata la scorsa stagione dopo ben quattro anni di assenza, e in questa stagione si conferma punto di riferimento per tutto il settore giovanile italiano. Stiamo parlando della DelMonte® Boy League, lo speciale campionato riservato alle squadre Under 14 (ragazzi nati negli anni 2011 e 2012) delle società che partecipano ai campionati organizzati da Lega Pallavolo Serie A. Se lo scorso anno la fase eliminatoria si era disputata per la prima volta nella storia al PalaFrancescucci, quest’anno i ragazzi della Campi Reali Cantù, della MA Acqua S. Bernardo Cuneo, i campioni in carica della Gamma Chimica Brugherio e della Monge Gerbaudo Savigliano saranno in scena presso il Palazzetto dello Sport di Busca (CN). Come successo 12 mesi fa, disputeranno un girone all’italiana con gare di sola andata. La prima classificata di ciascun girone e le tre migliori seconde, classificate in base alla classifica avulsa, sono qualificate alla Final Eight. Il primo fischio d’inizio è previsto per domenica 23 marzo 2025 a partire dalle ore 9.00.
    “E’ il secondo anno in cui partecipiamo in questo campionato – dice il Direttore Tecnico del Settore Giovanile Alessio Zingoni –. L’anno scorso abbiamo giocato in casa ed è stata un’ottima esperienza per noi. Quest’anno abbiamo esattamente gli stessi avversari, e anche se sarà complicato, è un’esperienza tecnica estremamente valida per i nostri ragazzi. Parteciperemo con 14 ragazzi totalmente cresciuti nel nostro settore giovanile, quindi non ci sarà nessun ragazzo in prestito esterno, e per loro sarà sicuramente un’importante occasione di crescita sia tecnica che umana”.

    LO SVOLGIMENTO DELLA DELMONTE® BOY LEAGUE
    Fase Eliminatoria: Le 19 squadre partecipanti verranno suddivise in 4 gironi da 4 squadre e un girone da 3 ciascuno. Disputeranno un unico concentramento per un totale di 6 gare (per i gironi da 4) e 3 gare (per il girone da 3). Al termine dei concentramenti la 1a classificata di ciascun girone e le 3 migliori seconde classificate in base alla classifica avulsa sono qualificate alla Final Eight.
    Final Eight: fase a concentramento a 8 squadre che si disputerà nei giorni 25, 26 e 27 aprile 2025.

    LA FORMULA
    Tutte le gare si svolgeranno con la formula dei tre set giocati comunque, dove ogni set vinto assegna un punto in classifica. Al termine del 2° set si dovrà procedere al sorteggio per l’assegnazione del campo. Nel 3° set, al raggiungimento del 13° punto da parte di una delle due squadre, si effettuerà il cambio di campo. Ciascun set (compreso il terzo) si svolgerà normalmente, secondo la formula di gioco in vigore in tutti i Campionati, ovvero, vince la squadra che conquista 25 punti con uno scarto di almeno 2 punti. In caso di parità 24-24, il gioco continua fino a che una squadra non conquista i 2 punti di vantaggio, senza limiti di punteggio (26/24, 27/25,…).

    LA CLASSIFICA
    In caso di parità di punti in classifica, la graduatoria sarà stabilita in base al maggior numero di gare vinte, in seguito in base al miglior quoziente set, ed infine in base al miglior quoziente punti.

    IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
    ore 9.00: MA Acqua S. Bernardo Cuneo – Monge Gerbaudo Savigliano
    ore 10.45: Campi Reali Cantù – Diavoli Rosa Brugherio
    ore 12.30 Campi Reali Cantù – Monge Gerbaudo Savigliano
    ore 14.15: Diavoli Rosa Brugherio – MA Acqua S. Bernardo Cuneo
    ore 16.00: Monge Gerbaudo Savigliano – Diavoli Rosa Brugherio
    ore 17.45: MA Acqua S. Bernardo Cuneo – Campi Reali Cantù

    L’ALBO D’ORO
    1996: Las Daytona MODENA
    1997: Cassa di Risparmio RAVENNA
    1998: Alpitour Traco CUNEO
    1999: TNT Alpitour CUNEO
    2000: Sisley TREVISO
    2001: Conad FORLI’
    2002: Esse-Ti Carilo LORETO
    2003: Albero del Volley V3 PARMA
    2004: Lube Banca Marche MACERATA
    2005: Samia SCHIO
    2006: Scuola di Pallavolo Anderlini – Cimone MODENA
    2007: Lube Banca Marche MACERATA
    2008: Sisley TREVISO
    2009: Sisley TREVISO
    2010: Itas Diatec TRENTINO
    2011: Sisley TREVISO
    2012: Volley SEGRATE 1978
    2013: Cucine Lube Banca Marche MACERATA
    2014: Materdominivolley.it CASTELLANA GROTTE
    2015: Kio-Ene PADOVA
    2016: CMC ROMAGNA
    2017: Evvai.com Progetto Azzurra ALESSANO
    2018:Cucine Lube CIVITANOVA
    2019: Itas TRENTINO
    2020, 2021, 2022 e 2023: non disputata
    2024: Gamma Chimica BRUGHERIO LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Belluno-Savigliano 3-0. Marzola: “Soddisfatti, ma possiamo esprimerci meglio di così”

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano ci prova, ma non riesce a tornare in Piemonte con dei set in cassaforte, dopo gara-1 dei quarti di finale play-off della Serie A3 Credem Banca. I padroni di casa del Belluno Volley s’impongono 3-0 in una VHV Arena stracolma, con 980 persone presenti. La gara ha la marcata impronta dei rinoceronti, capaci di chiudere in tre parziali il confronto con un avversario sempre ostico e tenace come il Savigliano, già affrontato sette giorni prima.

    Dalla regular season ai play-off, cambia il risultato (in Piemonte tutto si decise al quinto round), non l’epilogo: a festeggiare sono i bellunesi, trascinati dagli attaccanti di palla alta. Tutti in doppia cifra: da Loglisci (10 e un solido contributo in ricezione), al neo arrivato Berger (13 con 3 muri per il fuoriclasse reduce dall’esperienza nel campionato polacco), fino a Bisi, top scorer di serata con 15 punti e il 65 per cento in attacco. Così, grazie alla profondità del roster, ha pesato meno l’assenza di Mian, in panchina ma non al meglio. Ma ora si volta pagina: sabato 22 (ore 18), a Cavallermaggiore, è in programma il secondo capitolo della serie. 

    Nel sestetto di partenza, ritrova posto Matteo Mozzato, mentre sul taraflex campeggia fin da subito un nuovo numero: il 15, sulle spalle di Alexander Berger, al debutto in maglia biancoblù. E lo schiacciatore austriaco incendia subito i suoi nuovi tifosi con un paio di giocate d’alta scuola. Come quelle di Bisi, capace di timbrare 6 punti, arricchiti da un muro e un ace, nel parziale d’avvio. A proposito di servizi vincenti, Ferrato dai 9 metri permette di doppiare gli avversari (8-4) e Basso si fa sentire sotto rete, con due punti in sequenza (muro e contrattacco) per il 18-9. Il sipario cala sul 25-18. 

    Ma, nel secondo set, il Monge Gerbaudo cambia marcia. E schizza sul 9-6. Bisi, però, non ci sta: impatta a quota 13 e Berger firma il ribaltone (18-17). Solo che questi sono i playoff. Ed è vietato alzare le mani dal manubrio. Così, Savigliano risale dal 22-19 e confeziona un break di 4-0 per il contro-sorpasso. Si va ai vantaggi: i piemontesi annullano due set-ball ai ragazzi di coach Marzola. Non il terzo, perché Berger inchioda il muro decisivo (27-25). 

    Scampato il pericolo, i padroni di casa riprendono a macinare la loro pallavolo. E salgono di colpi a muro: proprio un “Monster Block” di Ferrato lancia la prima fuga (7-3). E Sacripanti manda out l’attacco del 15-10. I piemontesi provano a tornare a galla (18-15), ma il timone rimane sempre e saldamente in mano ai padroni di casa. Berger sfodera un set da 6 punti con un muro e un ace e griffa il pallone della “staffa”. Il “biglietto da visita” dell’ex Padova, Perugia e Piacenza non può che stuzzicare l’appetito pallavolistico di una piazza sempre più calda e appassionata.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “Possiamo esprimerci meglio di così, ma nel complesso siamo soddisfatti. Soprattutto dell’approccio. Ci eravamo prefissi di partire forte e così è stato. Dobbiamo riuscire a mantenere lo stesso livello per tutti i set, anche se non era facile: avevamo un po’ di pressione addosso perché giochiamo questi play-off da secondi in classifica e, di conseguenza, c’era quasi l’obbligo di vincere gara-1. La chiave era trasformare la tensione in maniera positiva. E ci siamo riusciti. Bisi? È una nostra forza, un’arma che possiamo utilizzare. Berger? Un atleta davvero importante per questa categoria”.

    Belluno Volley 3Monge Gerbaudo Savigliano 0 (25-18, 27-25, 25-20)

    Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 10, Basso 6, Bisi 15, Berger 13, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Cengia, Mian, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Sacripanti 11, Rainero 4, Spagnol 11, Galaverna 5, Orlando Boscardini 4, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Dutto 0. N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj. All. Bulleri. Arbitri: Viterbo, Fontini. Note – durata set: 22′, 32′, 30′; tot: 84′.

    (fonte: Belluno Volley/Monge-Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta con la capolista, ma è San Donà a prevalere in quattro set

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano dimostra di essere “vivo” e lotta per quattro set contro la capolista Personal Time San Donà, cedendo 3-1 al PalaBarbazza nel penultimo turno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Top scorer dell’incontro è Giannotti, che chiude con ben 32 punti, davanti al saviglianese Spagnol, autore di 19 marcature. Ora, l’ultimo atto della regular season, con Savigliano in campo domenica 9 marzo alle 18 a Cavallermaggiore contro Belluno in una gara che definirà le posizioni, e quindi gli abbinamenti, in vista dei playoff.

    Sestetti – Coach Bulleri si presenta in Veneto con un’unica sorpresa al centro, dove con Orlando Boscardini c’è Rainero. Confermati gli altri: diagonale Pistolesi-Spagnol, Sacripanti e Galaverna in posto 4, liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Moretti, che deve vincere per confermarsi al primo posto, propone la diagonale Bellucci-Giannotti. Schiacciatori Baciocco e Brucini, centrali Fusaro e l’ex Mellano. Libero Iannelli.

    1° set – Il primo set sembra confermare la distanza di classifica tra le due squadre: i veneti partono fortissimo e si portano sul 7-3 quando Bulleri prova a fermare il gioco. Al secondo time-out è già 15-8, con il parziale segnato. Il set-point lo regala Mellano: Galaverna annulla il primo, ma il muro su Spagnol chiude i conti 25-18.

    2° set – Nel secondo parziale, Savigliano torna in campo con ben altro piglio e, dopo un nuovo inizio negativo (4-0), prende a correre e impatta sul 6-6. Da lì inizia un lungo tira e molla, con i piemontesi che passano anche in vantaggio e vengono ripresi e superati. Si decide tutto con gli ultimi scambi. Giannotti mette a terra il 24-22, il Monge-Gerbaudo accorcia 24-23, ma è sempre l’opposto a giocare con il muro biancoblu e a fare 25-23.

    3° set – Sembra tutto in discesa per la Personal Time, ma il terzo set è di quelli da ricordare. È un lungo tira e molla, con Savigliano che trova uno strappo significativo a metà parziale. Gli ospiti sono sul 15-18, ma San Donà ha un colpo di reni e impatta a 19. I ragazzi di Bulleri tornano avanti e si prendono il set-point giocando con il muro sul 22-24. Sembra fatta, ma San Donà impatta ancora con Giannotti e da i là a un bellissimo botta e risposta, che si chiude solo dopo 38 minuti sul 29-31 con l’ace di Galaverna.

    4° set – Si va al quarto, e qui Savigliano, forse stanco dopo la lunga rincorsa nel terzo, riesce ad agganciare la capolista sull’8-8, ma poi cede, con San Donà che prende margine e trova il massimo vantaggio con Giannotti (17-10), poi aggiornato sul 19-11. I conti sono chiusi e l’ultima parola viene messa dal 25-18 finale, che regala il 3-1 a San Donà.

    Personal Time San Donà di Piave 3Monge Gerbaudo Savigliano 1 (25-18, 25-23, 29-31, 25-18)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Brucini 15, Mellano 8, Giannotti 35, Baciocco 13, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Lazzarini 0, Cunial 1, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Tuccelli. All. Moretti.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 14, Rainero 5, Spagnol 20, Galaverna 9, Orlando Boscardini 4, Brugiafreddo 3, Quaranta 0, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Dutto. All. Bulleri. ARBITRI: Giulietti, Bassan. NOTE – durata set: 29′, 28′, 38′, 30′; tot: 125′.

    (fonte: Monge Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Savigliano, che conquista tre punti in casa di Ancona

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano si ritrova nel giorno più importante e strappa tre punti fondamentali in casa del The Begin Volley Ancona, nel 7° turno di ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Tre punti che, a due giornate dalla fine della regular season, dovrebbero già voler dire playoff per un complesso gioco di meccanismi e incroci di classifica, nei quali è coinvolto anche il Cus Cagliari. Più in generale, sono punti che regalano un importante boccata d’ossigeno a coach Bulleri e ai suoi, prospettando un finale di stagione (dopo la sosta del prossimo weekend per la Coppa Italia) più sereno.

    Il Monge-Gerbaudo sale così a quota 21, trascinato da 25 punti di Spagnol e dai 23 di Sacripanti. Un successo d’oro, il secondo consecutivo in trasferta, che ormai non è più un tabù.

    1° set – Serviva grande coesione per fare punti su un campo in cui in pochi erano usciti felici in questa stagione, e serviva soprattutto un grande approccio al match. I piemontesi rispondono “presente” scendendo bene in campo al PalaPrometeo e mettendo la freccia: 9-16 al primo time-out marchigiano, dal quale i padroni di casa rientrano meglio, ricucendo lo strappo fino al -3. Nel momento cruciale sale in cattedra Sacripanti, che mette a terra alcuni punti fondamentali e consente ai suoi di chiudere 22-25.

    2° set – Nel secondo si ribaltano le posizioni: si riparte in equilibrio, ma questa volta, nel cuore del set, è la The Begin a scappare via, trascinata dallo schiacciatore Umek e dal suo servizio sempre ficcante. Bulleri ferma il gioco sul 20-14, e i suoi tornano in campo assanati, riportandosi a -1 con un parziale di 7-2 (22-21). A mettere le cose a posto per i dorici è però il turno al servizio di Larizza: 25-21.

    3° set – Nel terzo set, cruciale a conti fatti, Kisiel trascina i suoi nella prima fase, ma coach Bulleri si gioca la carta della svolta: dentro Carlevaris per Pistolesi in regia e gli anconetani non riescono a prendere le contromisure. I piemontesi riacciuffano il match sul 19-19, Sacripanti porta avanti i suoi, quindi ci pensa il servizio sempre ficcante di Carlevaris a mettere in apprensione la ricezione di casa. Il set si chiude 22-25, con Savigliano che si assicura un punto già di per sé cruciale.

    4° set – Bulleri conferma Carlevaris al palleggio anche nel quarto parziale, con il Monge-Gerbaudo che, sulle ali dell’entusiasmo, scappa via. Della Lunga cambia in posto4, sostituendo Umek con il giovane Pulita che riporta sotto i suoi (13-15). È il momento decisivo ed è qui che Savigliano scatena le proprie bocche di fuoco: Spagnol oggi non si frena e piazza due punti consecutivi fondamentali, prima di lasciare spazio al nuovo show di Sacripanti, decisamente in giornata di grazia. Sono loro a guidare l’affondo decisivo: 18-25 e tre punti che prendono la strada di Savigliano.

    The Begin Volley Ancona 1Monge Gerbaudo Savigliano 3 (22-25, 25-21, 22-25, 18-25)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 2, Ferrini 16, Sacco 2, Kisiel 28, Umek 11, Andriola 8, Giorgini (L), Pulita 3. N.E. Giombini, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 4, Sacripanti 23, Rainero 7, Spagnol 25, Galaverna 8, Orlando Boscardini 3, Rabbia (L), Brugiafreddo 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Dutto 1. N.E. Quaranta, Calcagno, Turkaj. All. Bulleri.

    ARBITRI: Lambertini, Marconi. NOTE – durata set: 28′, 28′, 30′, 25′; tot: 111′.

    (fonte: Monge Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Savigliano non lascia scampo a Brugherio, i Diavoli Rosa si arrendono in tre set

    La Monge Gerbaudo Savigliano, che aveva consegnato nella gara d’andata ai Diavoli Rosa Brugherio il primo punto stagione, lascia a mani vuoti Consonni e compagni, superati 3-0 dai piemontesi alla 14° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, 5° del girone bianco di ritorno.

    Gara priva dell’energia, della personalità e del gioco che aveva visto i ragazzi di coach Durand portare al quinto set l’ultima sfida al Paolo VI contro Belluno, così come quella in casa della Monge all’ andata.

    Consonni e compagni passano da un primo set sottotono ad un secondo che, nonostante lo svantaggio 11-17, aveva visto i brugheresi viaggiare di tenacia per arrivare al 22-23,  salvo poi alzare bandiera bianca nel terzo e decisivo set, nella serata di rimpianti in una fase così calda della stagione. 

    Sestetti – Coach Durand parte con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero. Coach Bulleri schiera Pistolesi in regia, Spagnol opposto, coppia di centrali Rainero e Orlando, Galaverna e Sacripanti in posto 4, Rabbia Libero.

    1° set – Parte in estremo equilibrio il match con la Monge che spinge subito al servizio, ace di Rainero (2-3), mentre i Diavoli risultano prestanti in attacco e a muro, primo tempo Aretz (3-3), muro di Chinello (6.5). L’allungo della Monge porta la mano di Galaverna e Sacripanti che dai nove metri segna il 7-9. Il cambio palla lo firma Argano (8-9) ma ai Diavoli manca la continuità al servizio, fondamentale che Savigliano sfrutta invece molto bene con Galaverna (10-13), + 3 invariato dopo il muro dei piemontesi che, sul 13-16, spedisce i Diavoli in panchina da Durand.

    Continua a crescere in attacco la formazione ospite che, nonostante il mani out di Romano e la diagonale di Chinello (14-19), fa di Sacripanti la spina nel fianco dei rosanero (14-21). Ingresso in campo di Zara su Viganò e di Frage su Argano col posto 4 rosanero che si fa subito sentire in attacco macinando punti per il 16-23. Vincente la pipe di Romano (17-24) ma, dopo un altro errore dalla linea di fondo, il set è di Savigliano (18-25).

    2° set – Frage, ripartito nel secondo set, dopo il muro di Aretz (3-4), scaglia due ace per il 6-5 Diavoli. Due errori nella metà campo dei brugheresi e Savigliano ne approfitta subito per portarsi 6-9 con tanto di time out di coach Durand. Rientrano in campo e conquistano due punti a muro i Diavoli, prima con Viganò poi con Chinello (10-11) ma Orlando risponde al centro con primo tempo e muro (10-14). Aretz s’intende bene con Prada (11-14), meno attenta è la difesa dei rosanero che subiscono il pallonetto di Galaverna (11-16) e poi si scompongono in ricezione subendo l’ace di Spagnol (11-17).

    Dopo il secondo time out di coach Durand, i Diavoli riprendono coscienza e con Argano, Romano e Viganò accorciano 14-17. Il primo tempo di Viganò ed il muro di Argano segnano sul tabellone il – 2 (19-21), 20-21 dopo l’errore in attacco di Savigliano. Argano continua il pressing 21-22 ma pecca di discontinuità in battuta. Aretz viaggia di primo tempo (22-23) ma dopo il fallo dai nove metri di Frage, Sacripanti va a colpo sicuro per chiudere il set 22-25. 

    3° set – Il terzo set parte subito in emergenza per i Diavoli e con un parziale di 0-5 coach Durand ferma il gioco. Galaverna o Orlando non danno margini ai Diavoli, ancora in rincorsa 3-9, svantaggio ancora più netto sul 4-11 quando si torna di nuovo in panchina. Cambio palla col muro di Romano (5-11), primo tempo di Zara (7-14), pipe di Frage (8-15) ma il gioco è sempre un pò confuso per poter risolvere i sette punti di ritardo. Argano dalla seconda linea realizza il 10-17 ma Savigliano risponde subito con Orlando e Galaverna a muro (12-20). L’ultimo sussulto è di Frage (13-20) ma Orlando sale nuovamente a muro e chiude il set 13-25 e il match 3-0. 

    Moreno Traviglia (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Quello che aveva fatto la differenza all’andata era stata la battuta ma questa sera non siamo riusciti mai a mettere in difficoltà la ricezione avversaria e l’ altro aspetto tecnico su cui non siamo riusciti a fare la differenza è stato il muro, che invece avevamo interpretato bene con Belluno e anche in casa loro. È stata una partita anche emotivamente molto difficile, non abbiamo saputo gestire la pressione che ci hanno messo gli avversari che comunque hanno da subito impostato un buon gioco.

    Arrivavamo, inoltre, al match dopo una settimana di lavoro difficile, con l’ultimo allenamento andato male e col palleggiatore non al servizio. Bisogna sfruttare in questa fase della stagione tutte le occasioni possibili per non mollare mai, per cercare di rimanere sul pezzo. Sappiamo che questo è il momento caldo e di sicuro l’atteggiamento con cui affrontiamo i match non può essere così remissivo”.

    Diavoli Rosa Brugherio 0Monge Gerbaudo Savigliano 3 (18-25, 22-25, 13-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 6, Viganò 3, Chinello 4, Argano 8, Aretz 7, Corti (L), Consonni (L), Doniselli 0, Ferenciac 0, Giuliani 0, Zara 1, Frage Rubin 8. N.E. Piazza. All. Durand. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 15, Rainero 5, Spagnol 16, Galaverna 11, Orlando Boscardini 8, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj, Dutto. All. Bulleri.

    ARBITRI: Manzoni, Pasin. NOTE – durata set: 24′, 26′, 23′; tot: 73′.

    (fonte: Diavoli Rosa Brugherio) LEGGI TUTTO

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    Cagliari mantiene l’imbattibilità al PalaPirastu e restituisce a Savigliano il 3-2 dell’andata

    Il Cus Cagliari mantiene l’imbattibilità al PalaPirastu che dura ormai dal 27 ottobre “restituendo” il 3-2 al Monge-Gerbaudo Savigliano, che va sotto, si rialza ma alla fine cede al tie-break contro gli isolani e mette in cascina solo un punto.

    In Sardegna, nella gara domenicale delle 16, Simeon la vince con la panchina e le rotazioni, sfruttando soprattutto l’ottima vena di Busch, che entra nel match al terzo set e si prende gli applausi con 11 punti complessivi.

    Savigliano paga, invece, una certa discontinuità: ottimi i piemontesi nel secondo e terzo set, vinti con merito e bel gioco, meno nel primo e nel quarto, nei quali gli ospiti si trovano a inseguire e crollano, consentendo ai padroni di casa di prendere anche ampio margine. Nel quinto a deciderla sono i dettagli e il punto decisivo di Biasotto, top scorer con 22 realizzazioni.

    La doppia trasferta consecutiva si chiude con 2 punti per i saviglianesi, che ora torneranno a Cavallermaggiore per ospitare il Sarlux Sarroch sabato 25 alle 16.

    Sestetti – L’ex Lorenzo Simeon parte con Ciardo in regia e Biasotto a completare la diagonale; schiacciatori Gozzo e Marinelli, centrali Rascato e Menicali. Libero El Moudden. Bulleri schiera, invece, la diagonale Pistolesi-Spagnol, Galaverna e Brugiafreddo in posto 4, al centro con Orlando Boscardini c’è capitan Dutto. Liberi alternati Gallo e Rabbia.

    1° set – L’inizio di Savigliano è horror, con i piemontesi che partono malissimo, andando subito sotto 3-0 e poi “sparendo” con un perentorio parziale di 7-0 per il Cus che vola sul 10-1 con il punto di Biasotto. Lì si chiude di fatto il set, con il Cus che tocca anche il massimo vantaggio sul 22-10 con l’ace di Gozzo e che lo aggiorna proprio per il punto finale: il 25-12 con il muro di Marinelli su Dutto.

    2° set – Il merito degli ospiti, però, è quello di saper resettare e ripartire compatti nel secondo parziale, a lungo in equilibrio fino al primo “strappo” dato da Spagnol per il 10-12. Savigliano allunga in quel momento e trova il +5 con l’attacco out di Menicali (13-18). Gli ospiti attivano il pilota automatico e chiudono i conti con l’ace di capitan Dutto (16-25).

    3° set – Sulle ali dell’entusiasmo, nel terzo i ragazzi di Bulleri mettono subito il muso davanti e allungano ancora una volta nel cuore del parziale con una buona varietà offensiva di colpi (8-13). Il massimo vantaggio arriva con il punto di Sacripanti del 13-19, che indirizza il parziale. Gli isolani provano un timido rientro ma ormai è tardi ed è ancora lo schiacciatore classe ’98 a regalare il primo punto offerto dal match ai piemontesi: 19-25.

    4° set – I ragazzi di Simeon, però, non ci stanno e, come da tradizione ormai per Cagliari-Savigliano partono fortissimo nel quarto set, ipotecando quasi da subito il tie-break. Tra i trascinatori c’è il subentrato Busch, che si prende la copertina a suon di punti, alternati a quelli “classici” di Biasotto. Proprio l’opposto ne mette a terra due di fila per il massimo vantaggio (15-7), poi reso ancora più ampio nelle ultime battute, quando Savigliano di fatto esce dal gioco e consente ai padroni di casa di trovare un vantaggio a due cifre con l’ace di Marinelli (22-12). Il punto che vale il quinto set è di Menicali che mura il subentrato Brugiafreddo: 25-16.

    5° set – Per la terza volta su quattro incroci tra le due squadre si decide tutto al tie-break. Savigliano parte bene trascinata da Galaverna e resta sempre avanti di un punto fino al cambio campo, con Spagnol che gioca con il muro per il 7-8. È Busch, però, a ribaltare subito l’inerzia con un gran muro su Sacripanti: 9-8 e time-out Bulleri. I piemontesi, però, tornano avanti con un bel lungolinea di Galaverna e tocca a Simeon fermare il gioco.

    Il tornante del parziale arriva sui due punti successivi, perché sul 10-10 Spagnol si fa male e non riesce a difendere una “murata” cagliaritana. Al suo posto Turkaj, ma Savigliano si deve riorganizzare e Biasotto mette a terra il +2: 12-10 e nuovo time-out ospite. Al rientro, Busch ne mette giù un’altra senza muro: 13-10. L’ace con aiuto del nastro di Carlevaris sembra riaprire la contesa (13-12), ma Simeon si gioca bene l’ultimo time-out e i suoi la chiudono con Busch e con il muro di Biasotto su Galaverna: 15-12 e festa isolana.

    CUS Cagliari 3Monge Gerbaudo Savigliano 2(25-12, 16-25, 19-25, 25-16, 15-12)

    CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 9, Menicali 11, Biasotto 22, Marinelli 18, Rascato 4, Piludu (L), Galdenzi 4, Busch 10, Chialà 0, Zivojinovic 1, El Moudden (L). N.E. Bresa, Sciarretti. All. Simeon. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 5, Galaverna 17, Dutto 6, Spagnol 17, Brugiafreddo 1, Orlando Boscardini 4, Gallo (L), Carlevaris 1, Rainero 0, Rabbia (L), Sacripanti 17, Turkaj 1. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri.

    ARBITRI: Galteri, Adamo. NOTE – durata set: 20′, 23′, 26′, 26′, 20′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo in rimonta, ma da tre punti, di San Donà su Savigliano

    Vittoria da tre punti in trasferta per la Personal Time San Donà che passa 1-3 sul campo di Savigliano nell’anticipo dell’ottava giornata d’andata del campionato di Serie A3.1° set. Si parte punto a punto (2-2), prova a scappare Savigliano (5-2). Sul 7-3 arriva il primo time out di Daniele Moretti. Al rientro i piemontesi continuano a scappare (9-3). La forbice si allarga ancora (11-5). I padroni di casa doppiano gli ospiti (14-7). C’è la rimonta della Personal Time che risale fino al -2 (19-17). Sul pareggio arriva il time out di Bulleri (20-20). Al rientro Savigliano (22-20) e time out per rientro. Sbaglia Spagnol in battuta (22-21), punto piemontese (23-21), mette il pallone a terra Baciocco (23-22), poi due punti e primo set per i padroni di casa.2° set. Identico inizio del primo set (2-2). La Personal Time mette pure il muso avanti con una schiacciata di Cunial (2-3), punto di Baciocco (2-4). I veneti riescono a rimanere avanti (3-5). Gli ospiti riescono a tenere un piccolo margine di vantaggio (11-13).  Parità a quota 14. Ma qui arriva il 5-1 esterno (15-19).  Il set torna in gioco (19-21) con Moretti che chiama time out. La Personal Time regge e arriva a quota 23 con Giannotti, poi Savigliano fa invasione (20-24), Fusaro firma il pareggio (20-25).3° set.  Come nei set precedenti (2-2). La Personal Time allunga (4-8), accorcia Savigliano (6-8), il muro san donatese porta il nono punto (6-9).  Fusaro conquista il punto (6-10), Bulleri si rifugia in time out. Gli ospiti continuano a tenere in mano il set (16-20). Brucini per il 21° punto, Brugiafreddo fa due punti di fila (19-21), Spagnol accorcia (20-21), il muro saviglianese per il pareggio (21-21). Fusaro per il +1 Personal Time (21-22), attacco veneto fuori (22-22), nuovo punto di Fusaro (22-23), pareggia la squadra di casa (23-23), avanti i veneti (23-24), Savigliano annulla il set point (24-24). Bellucci (24-25), attacca fuori Spagnol (24-26).4° set. Solito copione e 2-2 come nei set precedenti. Buona parziale per l Personal Time (4-7). Mellano firma il +4 (4-8), Bulleri chiama time out. Al rientro altro punto esterno (4-9). San Donà vola sul +6 con una schiacciata di Giannotti (5-11). Il punteggio va sull’8-13, e poi ancora +5 esterno (13-18). La Personal Time tiene in mano il pallino del gioco (14-19).  L’attacco tiene e i veneti tengono a distanza i piemontesi (16-21).  L’ace di Giannotti vale il +6 (16-22), qui c’è il time out di Bulleri. Muro vincente dei veneti (16-23), Sacripanti (17-23), invasione piemontese (17-24) e match point per gli ospiti.  Battuta fuori di Cunial (18-24), Rainero (19-24), minuto per Moretti. Attacca la Personal Time e la vince (19-25). Monge Gerbaudo Savigliano 1Personal Time San Donà di Piave 3(25-22, 20-25, 24-26, 19-25)Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 13, Dutto 4, Spagnol 13, Galaverna 14, Orlando Boscardini 5, Brugiafreddo 5, Gallo (L), Carlevaris 0, Rainero 4, Rabbia (L), Turkaj 3. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri.Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 4, Baciocco 18, Mellano 6, Giannotti 25, Cunial 12, Fusaro 11, Zanatta (L), Brucini 1, Iannelli (L). N.E. Rocca, De Faveri, Bellese, Lazzarini. All. Moretti.Arbitri: Pristerà, Galletti.Note – durata set: 27′, 26′, 32′, 26′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino torna alla vittoria, vince 3-1 contro Savigliano e la supera in classifica

    Più forte persino delle avversità, vedi l’assenza dell’infortunato Carpita. La ErmGroup Altotevere San Giustino “concede” anche stavolta il primo set (una costante che si ripete da cinque partite di fila) a una Monge Gerbaudo Savigliano che poi è calata soprattutto dal punto di vista mentale al cospetto dei biancazzurri, capaci di sfoderare una grande reazione davanti al pubblico amico del palasport di San Giustino.

    Il 3-1 finale significa ritorno alla vittoria dopo tre stop e sorpasso in classifica ai danni proprio dei diretti avversari di turno nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Quando Cappelletti e compagni hanno cominciato a difendere e ad alzare il muro, i piemontesi sono andati un tantino in sofferenza, come capitato al giovane opposto Gatto che, partito molto bene, è pian piano uscito di scena, lasciando a Sacripanti e a Galaverna il compito di tenere in piedi la squadra.

    Tutti in doppia cifra gli attaccanti della ErmGroup San Giustino, con Marzolla che – oltre ai 19 punti realizzati – ha palesato ulteriori miglioramenti sul piano della tenuta, ma due giocatori meritano la citazione: il giovane Gabriel Galiano (12 punti e ben 5 muri vincenti) e Nico Cipriani (15), che in più di un frangente si è rivelato decisivo, nonostante la pressione che su di lui avevano esercitato in ricezione. Indicazioni di un certo rilievo per coach Bartolini in un momento della stagione divenuto già importante.

    SESTETTI – Michele Bulleri, tecnico della Monge, schiera Pistolesi in regia, Gatto in posto 2, Dutto e Orlando Boscardini al centro, Sacripanti e Galaverna alla banda e Gallo libero, ma con Rabbia sempre pronto per l’avvicendamento. Marco Bartolini risponde con la diagonale Biffi-Marzolla, con la coppia Quarta-Galiano al centro, con Cappelletti e Cipriani a lato e con i due liberi che si alternano: Pochini quando c’è da ricevere, Cioffi quando c’è da difendere.

    1° SET – Due muri vincenti, su Marzolla e su Dutto, scuotono un inizio di gara all’insegna dell’equilibro; Marzolla è ancora fermato dal “monster block” avversario e Cipriani firma su ace l’ultima situazione di vantaggio (13-12) della ErmGroup. Gatto colpisce alla pari di Sacripanti, che si erge a protagonista nella seconda parte del set, quando piazza anche l’ace del 18-15, successivo a un muro su Cappelletti. Gli ospiti tengono bene il +3 e lo portano in fondo con Sacripanti in cattedra, anche se il punto del 25-22 arriva su un mani fuori di Galaverna.

    2° SET – Prologo della seconda frazione sul punto a punto, con Cipriani che comincia a scaldare la mano; un’azione rifinita in bagher da Galiano per Marzolla porta la ErmGroup a effettuare il primo break dell’intero incontro sul 6-4, con immediato settimo punto grazie a un muro su Sacripanti, anche se poi con lo stesso fondamentale vengono fermati Cappelletti e Marzolla, per cui la situazione torna in parità sul 12-12.

    È di fatto l’ultimo acuto di Savigliano, perché il muro su Gatto e la pipe in contrattacco di Cappelletti riportano i padroni di casa avanti di 3; sul 18-15, Bulleri richiama in panca Gatto per lasciare spazio a Turkaj e Dutto per Quaranta. Nessun benefico effetto; anzi, Cipriani ha iniziato a pungere, Cappelletti va di slash su una ricezione lunga e poi è autore del 23-17. Tentativo di rimonta degli avversari, che si fermano a quota 20: Galiano mette giù l’ennesimo primo tempo e il punto del 25-21 origina su una battuta lunga di Pistolesi.

    3° SET – Bulleri lascia in campo Quaranta al centro, ma la ErmGroup dimostra fin dall’inizio (subito un muro a segno di Cipriani su Gatto) di essere più tonica: va avanti 3-1, si ferma e viene superata sul 3-4 per una invasione, poi rompe l’equilibrio con due ace, l’uno di Marzolla e l’altro di Quarta con l’involontaria complicità di altrettanti pasticci in ricezione; il resto lo fanno ancora i muri, quello di Galiano su Orlando Boscardini e quello ancora di Cipriani su Gatto, che mandano sul 12-8 l’Altotevere.

    Gatto replica con un attacco e un ace (13-15), i locali riallungano e dilatano a 5 lunghezze il vantaggio (18-13) con un primo tempo di Quarta che cambia mano all’ultimo istante. Sacripanti è meno incisivo e allora viene sostituito con Brugiafreddo; tuttavia, il muro di Galiano su Orlando Boscardini (20-14) lascia intendere che la ErmGroup ha oramai il sopravvento e giunge al traguardo del 25-17 con due contrattacchi vincenti di Cipriani e con un mani fuori di Marzolla.

    4° SET – Bulleri rimette in campo Dutto e toglie Quaranta in una quarta frazione che all’inizio è caratterizzata da puntuali cambi palla. Galiano subisce stavolta il muro di Orlando Boscardini (4-5) e si riscatta con il tocco del 6-5 su una ricezione lunga. Un’azione prolungata risolta da Galaverna per il 9-9 sembra il presagio di un Savigliano più determinato e invece il mani fuori di Marzolla per l’11-9 sangiustinese (assegnato al termine di un consulto fra i due arbitri) dà il via all’allungo decisivo.

    Quarta è implacabile a muro su Gatto, che spedisce fuori di lì a poco una parallela e la situazione va sul 14-10 per i biancazzurri, mentre i piemontesi riescono solo parzialmente a recuperare terreno e quando Cipriani colpisce con la pipe del 20-16, si comincia a intravedere la dirittura di arrivo, anche se un diagonale fuori bersaglio di Cappelletti riporta sotto Savigliano a -2 (18-20). Ad allungare di nuovo provvedono Quarta, Cipriani ancora dalla seconda linea e un muro su Sacripanti, con Marzolla che garantisce il 24-20. Piccola apprensione sul 23-24, raggiunto con il colpo di Galaverna, fugata dal mani fuori liberatorio di Marzolla, che significa tre preziosissimi punti in classifica.

    ErmGroup Altotevere San Giustino 3Monge Gerbaudo Savigliano 1(22-25, 25-21, 25-17, 25-23)

    ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 2, Cappelletti 13, Galiano 12, Marzolla 19, Cipriani 15, Quarta 11, Troiani 0, Battaglia 0, Cioffi (L), Pochini (L). N.E. Rubechi, Piombini, Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 18, Orlando Boscardini 7, Gatto 12, Galaverna 14, Dutto 3, Brugiafreddo 0, Quaranta 2, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Turkaj 1. N.E. Calcagno, Rainero. All. Bulleri.

    ARBITRI: Viterbo, Mazzarà. NOTE – durata set: 26′, 32′, 28′, 40′; tot: 126′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO