consigliato per te

  • in

    Polonia: Zaksa ancora ko contro l’Asseco Resovia

    Continuano le difficoltà in campionato per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle anche dopo il cambio di allenatore: in una giornata di PlusLiga che vede tutte le big andare a segno, i campioni d’Europa cedono in casa per 0-3 (17-25, 21-25, 24-26) all’Asseco Resovia di Medei, pagando ancora una volta le assenze. Senza Kaczmarek e Bednorz, oltre al lungodegente Sliwka (tornato comunque a referto), i padroni di casa patiscono gravissime difficoltà in ricezione (36% di positività con 7 ace subiti) e a muro, mentre dall’altra parte giganteggiano Boyer (20 punti con il 60%) e Defalco. La squadra ora affidata a Michal Chadala al momento è fuori dalla zona playoff, anche se ha una partita da recuperare rispetto alle concorrenti.

    Fuori dalle prime 8 c’è anche il PGE Skra Belchatow di Andrea Gardini, superato in casa in tre set dall’Indykpol AZS Olsztyn (18 punti di Alan) nello scontro diretto e scavalcato pure dallo Stal Nysa, che ha le sue difficoltà a domare al tie break l’Hemarpol Czestochowa. Tutto immutato, invece, in vetta: lo Jastrzesbki Wegiel supera in rimonta il GKS Katowice per 3-1 e conserva 4 punti di vantaggio sulla coppia formata dal Projekt Warszawa, che travolge in tre set il Cuprum Lubin, e dall’Aluron CMC Warta Zawiercie, che fa altrettanto contro lo Czarni Radom. Mercoledì 7 febbraio si giocherà il posticipo tra Trefl Gdansk e LUK Lublin: gli uomini di Botti hanno l’occasione per tentare il sorpasso al quinto posto.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Pietrini batte Karakurt, la Dinamo Kazan stacca la Lokomotiv

    Nella giornata dei big match in Russia, è la Dinamo Kazan ad allungare ad 8 la sua striscia di vittorie consecutive, stoppando quella della Lokomotiv Kaliningrad (arrivata fino a 11) e staccandola in classifica. La squadra di Terzic si impone per 3-1 in rimonta (23-25, 25-19, 25-21, 25-23) dopo un’appassionante battaglia a muro (16 vincenti a 15), sfruttando i 20 punti di Brayelin Martinez (50% in attacco) e il buon ingresso dalla panchina di Hanna Klimets, con 9 palloni messi a terra. Elena Pietrini vince dunque la sfida con Ebrar Karakurt, anche se le due giocatrici chiudono con lo stesso e poco esaltante bilancio (14 punti e 29% di efficacia): l’opposta turca si è presentata alla sfida, a quanto sembra, in condizioni fisiche tutt’altro che perfette.

    Pieno di emozioni anche lo scontro per il primo posto tra Leningradka e Dinamo Mosca, vinto dalle ospiti per 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-22, 8-15): nonostante i 22 punti a testa di Goncharova e Kapustina, la squadra della capitale fa parecchia fatica in attacco con il 37% di squadra, ma fa la differenza con 17 muri vincenti di cui 6 di Natalia. Le padrone di casa, d’altronde, sbagliano l’impossibile con 19 errori in attacco, e non bastano i 25 punti di Anastasia Chernova. La classifica ora vede la Dinamo Mosca prima con una vittoria e 3 punti in più del Leningradka, che a sua volta ha un punto di margine su Kazan (a parità di successi); la Lokomotiv è quarta, ma con due vittorie in meno rispetto alle rivali.

    Più sotto, spreca una grossa occasione per avvicinarsi alle prime il Proton Saratov, sconfitto al tie break dalla Dinamo Metar. Anche il Tulitsa Tula vede interrompersi una lunga striscia positiva, cedendo al quinto set all’Uralochka Ekaterinburg; in chiave playoff continuano a salire le quotazioni della Dinamo Krasnodar, che con il 3-0 allo Sparta tiene a distanza lo Yenisei Krasnoyarsk (3-0 allo Zarechie Odintsovo).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Bulgaria: Cadeddu presenta le dimissioni, poi le ritira e resta a Burgas

    Weekend a dir poco burrascoso per il Deya Volley Burgas, squadra al comando del massimo campionato bulgaro e fresca vincitrice della Coppa di Bulgaria. Al termine della vittoriosa sfida casalinga contro il Beroe (3-1) l’allenatore della capolista, l’italiano Francesco Cadeddu, ha annunciato le sue dimissioni chiamando in causa la “mancanza di rispetto” da parte di alcuni giocatori.

    Un terremoto che sarebbe stato davvero clamoroso, ma che la società, almeno per il momento, sembra essere riuscita a evitare: nella mattinata di domenica il presidente Aleksandar Madjurov ha convocato una riunione generale, al termine della quale Cadeddu ha accettato di restare in panchina. “Oggi sono stati chiariti i malintesi – scrive il club in una nota – ci siamo tutti stretti la mano e andiamo avanti verso il nostro grande obiettivo: dopo aver vinto la Coppa di Bulgara, vinciamo il campionato!“.

    (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: il Nantes la spunta al tie break, Mulhouse ko

    Nonostante qualche difficoltà prosegue la striscia vincente delle Neptunes Nantes in vetta alla Ligue A francese: la capolista si fa trascinare al tie break dallo Chamalières di una super Halimatou Bah (28 punti), ma alla fine prevale grazie a 23 punti di Taylor Mims e 13 muri-punto. Alle spalle della squadra di Cesar Hernandez frena invece il Volley Mulhouse Alsace di Salvagni, battuto per 3-1 dal Pays d’Aix Venelles: 21 punti di Laura Jansen e 11 muri vincenti per la formazione di Filippo Schiavo, alla terza vittoria nelle ultime 4 partite.

    Il Mulhouse viene così scavalcato al secondo posto sia dal Levallois Paris di Orefice, che si impone con un netto 0-3 in casa del Marcq-en-Baroeul, sia dal Vandoeuvre Nancy, a valanga su un Racing Club de Cannes davvero in caduta libera (e anche ridotto all’osso nel roster). Torna a vincere il Volero Le Cannet, che aspettando Mihajlovic supera per 3-1 il Quimper, ma sono ormai lontane le prime della classe; tra queste anche il Terville-Florange, vittorioso al tie break nell’accesissima sfida sul campo del Béziers.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone: Panasonic Panthers a valanga sui Suntory Sunbirds

    Ha un solo padrone la V.League maschile giapponese: lo ribadiscono con forza i Panasonic Panthers, che stravincono lo scontro diretto con i Suntory Sunbirds con un doppio 0-3 esterno. Di fatto manca solo il conforto della matematica per sancire il primo posto della squadra di Laurent Tillie, mentre i Sunbirds dovranno lottare fino all’ultimo per il secondo, che vale la qualificazione diretta alle semifinali (al momento sono a pari punti con i Wolfdogs Nagoya, ma con una vittoria in più rispetto alla squadra di Baldovin).

    Nelle sole due partite in programma in questo fine settimana è totale la supremazia dei Panthers, che vincono il primo scontro con un triplice 21-25: 9 ace per gli ospiti, 4 dei quali di Yuji Nishida, che chiude a quota 22 punti a cui si aggiungono i 20 di Thomas Jaeschke. Identico l’andamento del secondo match, chiuso con parziali di 23-25, 19-25, 23-25 e uno stellare 71% di efficacia in attacco dei Panthers: 19 punti di Nishida e 18 di Jaeschke a neutralizzare i tentativi di Dmitry Muserskiy (18 punti anche per lui) e i 7 muri a 0 per la squadra di casa.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

  • in

    Corea del Sud: il Woori Card prova l’allungo in vetta

    Campionati rientrati nel vivo in Corea del Sud dopo la sosta per l’All Star Game. In V-League maschile due scontri al vertice in pochi giorni per i Samsung Bluefangs, che li perdono entrambi per 1-3 contro Woori Card e KAL Jumbos (23 punti per Murad Khan) e restano così fermi al quarto posto. Il Woori, però, supera per 3-1 il Kepco Vixtorm con 26 punti di Matej Kok, consolidando così la prima posizione solitaria a spese dei Jumbos, sconfitti al tie break dagli Hyundai Skywalkers. Lotta durissima per la zona playoff con Bluefangs, Kepco e OK Recycling Group appaiate a quota 40 punti.

    In V-League femminile resta netto il vantaggio della Hyundai E&C Hillstate sulle Heungkuk Life Pink Spiders, anche se la sconfitta al tie break della capolista sul campo delle Daejeon Red Sparks (ala settima vittoria consecutiva) tiene vive le speranze della squadra di Marcello Abbondanza, che batte per 3-0 il GS Caltex con un buon esordio della nuova arrivata Willow Johson. La squadra della capitale deve ormai guardarsi le spalle dalle Red Sparks per il terzo posto, mentre l’obiettivo playoff sembra lontanissimo per l’IBK, reduce da 5 sconfitte di fila.

    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile: altra rimonta del Praia Clube per tornare tra le prime 4

    Per la seconda volta consecutiva il Dentil Praia Clube vince in rimonta dallo 0-2 nella Superliga brasiliana: sul campo del Brasilia le giallonere sono nuovamente partite malissimo ma alla fine, guidate dalle neoentrate Monique (MVP con 17 punti) e Pri Souza, hanno completato l’impresa: sofferenza premiata dal quarto posto solitario, vista la contemporanea sconfitta del Sesi Bauru contro il Fluminense (3-1). È quasi un record quello del Praia, che delle ultime 5 partite ne ha vinte ben 4 recuperando due set di svantaggio: tre in campionato e una nei quarti di Coppa del Brasile.

    Le prime della classe, intanto, ne approfittano però per allontanarsi: il Sesc RJ Flamengo, dilagante contro il Pinheiros (20 punti di Veronica Jones-Perry), mantiene 6 lunghezze di vantaggio sull’Osasco, che a sua volta non lascia scampo al Barueri (15 centri di Lorenne). Al terzo posto allunga l’Itambé Minas, che pur senza l’infortunata Thaisa torna alla vittoria con un secco 3-0 sul Maringà. In coda è lotta per evitare il penultimo posto tra il Bluvolei, a segno in tre set sul campo del fanalino Sao Caetano, e lo stesso Brasilia.

    (fonte: Superliga CBV, Web Volei) LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone: Denso Airybees e Body Queenseis alla fase finale

    Penultimo weekend di gare per la regular season di V.League femminile in Giappone e verdetti quasi totalmente definiti: sono già noti i nomi delle 6 squadre qualificate alla fase finale e delle due che disputeranno i playout. Le ultime a centrare l’obiettivo playoff sono le Denso Airybees di Rosamaria Montibeller, grazie alla vittoria per 3-0 sul Prestige Aranmare, e le Toyota Auto Body Queenseis, che nonostante la doppia sconfitta contro Saitama Ageo Medics e Hisamitsu Springs non sono più raggiungibili da parte dell’Hitachi Rivale (a sua volta battuto dalle stesse avversarie).

    Il primo posto è matematicamente delle JT Marvelous, forti di 20 vittorie in altrettante partite, mentre per il secondo, che vale l’accesso diretto alle semifinali, le NEC Red Rockets di Sarina Koga (25 punti contro le Okayama Seagulls) sono in vantaggio sulle Hisamitsu Springs, ma hanno una partita in meno da giocare: tutto si deciderà nel weekend del 10 e 11 febbraio. In coda il discorso si è invece chiuso con lo scontro diretto tra Kurobe Aqua Fairies e PFU Blue Cats, vinto per 1-3 dalle ospiti con 33 punti di Melissa Valdez: le Aqua Fairies, insieme al Prestige Aranmare, dovranno partecipare ai playout contro le squadre vincenti della V.League 2.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO