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    Giappone: JT Marvelous e NEC Red Rockets in finale scudetto

    Saranno le NEC Red Rockets a sfidare le JT Marvelous nella finale per lo scudetto della V.League femminile giapponese. Le prime due classificate della regular season, direttamente qualificate alle semifinali, hanno rispettato i pronostici della vigilia vincendo le rispettive sfide: le Red Rockets hanno superato per 3-0 (25-15, 25-17, 25-16) le Toyota Auto Body Queenseis, grande sorpresa del primo turno, in una gara a senso unico caratterizzata dai 17 punti della thailandese Ajcharaporn Kongyot. Le JT Marvelous, ancora imbattute in questa stagione, sono invece uscite vittoriose per 3-1 (25-16, 23-25, 25-20, 25-20) dal match con le Saitama Ageo Medics, grazie anche a 19 punti di Annie Drews; dall’altra parte non sono bastati i 20 centri di Sara Lozo.

    Nei quarti di finale, come accennato, le Body Queenseis avevano firmato una grande impresa battendo per 3-2 (25-23, 23-25, 24-26, 25-20, 15-13) le grandi favorite Hisamitsu Springs, con ben 36 punti di Lise Van Hecke (50% in attacco) contro i 19 di McKenzie Adams. Le Ageo Medics, invece, avevano avuto la meglio per 3-1 (25-21, 26-28, 25-18, 25-23) sulle Denso Airybees, con altri 23 punti di Lozo e 17 di Yuka Sato (dall’altra parte 34 punti per Rosamaria Montibeller).

    La finale per il titolo si disputerà sabato 2 marzo a Takasaki, preceduta dalla finale per il terzo posto tra Saitama Ageo Medics e Toyota Auto Body Queenseis e da quella per il quinto posto tra Hisamitsu Springs e Denso Airybees.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Thailandia: Nakhon Ratchasima ancora campione maschile e femminile

    Per il secondo anno consecutivo il Nakhon Ratchasima si è laureato campione nazionale della Thailandia sia nel settore maschile, sia in quello femminile: è la prima volta che accade nel paese del Sud-Est asiatico, dopo l’exploit dello scorso anno. Nelle finali femminili il Nakhon ha vinto il suo sesto titolo grazie a una netta vittoria per 3-0 (25-18, 25-17, 25-18) sul Diamond Food, mentre la medaglia di bronzo è andata al Supreme Chonburi dopo il 3-0 (25-15, 25-13, 25-21) ai danni del KKU Khonkaen Star. MVP del campionato il libero giapponese Kotoe Inoue della squadra vincitrice; tra i premi individuali anche quello per la schiacciatrice Sasipapron Janthawisut, miglior realizzatrice e miglior battitrice del campionato.

    Anche nel torneo maschile il Nakhon Ratchasima, al suo nono scudetto, ha superato in finale il Diamond Food: in questo caso però la sfida è stata ben più combattuta e si è chiusa solo sul 3-2 (16-25, 25-21, 25-11, 21-25, 15-6). Al terzo posto il Phitsanulok al termine di un’altra battaglia in cinque set (7-25, 25-23, 26-24, 22-25, 15-12) contro il Ratchaburi. MVP e miglior realizzatore del torneo lo schiacciatore uzbeko Islomjon Sobirov della squadra neo-campione.

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Cina: il Beijing batte lo Zhejiang, ma perde il secondo posto

    Volata finale in Cina per la seconda fase della Superleague maschile: nel primo gruppo 5 squadre su 6 sono già certe della qualificazione ai quarti di finale, mentre la sesta uscirà dall’ultimo turno in programma domenica 25 febbraio. Nel big match della giornata il Beijing la spunta al tie break sul campo dello Zhejiang (13 punti per Maxwell Holt) dopo aver subito la rimonta dello 0-2 dei padroni di casa, ma perde il secondo posto in classifica a beneficio del Tianjin, nettamente vittorioso sullo Jiangsu per 3-0.

    Diventa matematico il primo posto dello Shanghai grazie al 3-0 sul Baoding, che subisce la quinta sconfitta consecutiva e rischia fortemente di restare fuori dai playoff: nell’ultimo turno dovrà battere lo Zhejiang per non rischiare di essere superato dalla vincente tra Jiangsu e Fujian, le due squadre che al momento sarebbero eliminate. Le ultime due a qualificarsi saranno le prime due classificate del girone perdenti, con il verdetto al momento ancora in bilico: all’ultima giornata, infatti, si sfideranno Hubei e Guangdong, che condividono il primo posto, e proverà ad approfittarne la terza contendente, il Sichuan.

    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    La Finlandia affida la nazionale alle leggende Olli Kunnari e Mikko Esko

    Olli Kunnari e Mikko Esko, probabilmente i più grandi talenti di sempre del volley finlandese, tornano insieme con una nuova missione: guidare la nazionale maschile della Finlandia. La Federazione nordica ha affidato alla coppia di leggende della pallavolo locale l’incarico di sostituire Joel Banks, che ha concluso il suo mandato al termine degli Europei 2023.

    A ricoprire il ruolo di CT in prima persona sarà Kunnari: l’ex giocatore di Cannes, Olsztyn e Olympiacos, 42 anni, ha iniziato nel 2020 una carriera di allenatore esplosa in questa stagione con l’Akaa Volley, che ha portato sorprendentemente fino alle semifinali di Challenge Cup. A Esko toccherà invece il ruolo di direttore generale, anche perché il 45enne palleggiatore – visto anche in Italia a Padova, Modena e Montichiari – non ha ancora abbandonato l’attività agonistica: dal 2015 gioca nel VaLePa Sastamala, con cui ha conquistato gli ultimi 6 scudetti consecutivi.

    “Negli ultimi anni – ha spiegato il direttore sportivo Tapio Kangasniemi – abbiamo portato in Finlandia le competenze di grandi allenatori dall’estero. È stato un privilegio sviluppare le attività della pallavolo finlandese e della nazionale sotto la guida di tecnici di fama internazionale come Mauro Berruto, Daniel Castellani e Joel Banks. Credo però fortemente che un allenatore finlandese sia un valore significativo per la nostra nazionale già di per sé. Abbiamo bisogno di un senso di comunità e di obiettivi comuni sul campo da pallavolo: queste soluzioni contribuiscono a gettare le basi per questo lavoro“.

    La Federazione finlandese ha stipulato un contratto biennale (con opzione per altri due anni) con Kunnari, che potrà continuare ad allenare il suo club. Esko diventerà invece dipendente a tempo pieno e si occuperà anche dei rapporti con le società e della cooperazione internazionale con allenatori e dirigenti. Entrambi inizieranno a lavorare da subito in vista dei principali obiettivi della stagione: la European Golden League e le qualificazioni agli Europei 2026.

    (fonte: Suomen Lentopallo) LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione nella NCAA femminile: eliminato il fallo di “doppia”

    Niente più fischi per il fallo di “doppia” nel campionato di NCAA femminile: la principale lega universitaria degli USA ha approvato la scorsa settimana una piccola rivoluzione nel regolamento di gioco. Dalla prossima stagione sarà consentito toccare la palla due volte, con qualsiasi parte del corpo, anche nell’azione di secondo tocco, cioè nel passare il pallone a un compagno di squadra; il fallo resterà sanzionabile, invece, qualora la palla venga indirizzata dall’altra parte della rete.

    “Sappiamo che è un cambiamento significativo, e ne abbiamo discusso per ore – ha spiegato Lyndsey Oates, head coach di Colorado e presidente del comitato sul regolamento, in un’intervista a Volleyball Mag – ma non abbiamo trovato effetti negativi rilevanti. Non penso davvero che perderemo qualcosa nella qualità del palleggio: i coach hanno tutto l’interesse ad allenare le alzatrici per servire il pallone con il massimo del ritmo, della potenza e della pulizia. Resterà importante, insomma, palleggiare in modo preciso. Ci sarà soltanto un po’ più di atletismo e qualche necessità di intervento in meno per gli arbitri“.

    Le altre modifiche al regolamento sono decisamente meno impattanti: l’introduzione del secondo libero, già presente da anni in Europa e nelle competizioni internazionali (anche se, rispetto avviene altrove, il libero entrante potrà anche effettuare il servizio), la possibilità per le giocatrici di indossare orecchini e piercing al naso di piccole dimensioni, l’inserimento del challenge per l’invasione aerea (anche questo già utilizzato in altri campionati) e la facoltà per l’arbitro di sanzionare con un cartellino rosso la squadra di casa in caso di invasione di campo. Quello che riguarda la “doppia”, però, rischia di essere davvero un cambiamento epocale. Come sarà accolto dal resto del mondo pallavolistico?

    (fonte: Volleyball Mag) LEGGI TUTTO

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    Brasile: il Sada Cruzeiro passa anche sul campo del Minas

    Prosegue anche in campionato la striscia vincente del Sada Cruzeiro: dopo il trionfo nel Campionato Sudamericano per Club, la squadra di Filipe Ferraz riprende la marcia imponendosi per 0-3 (23-25, 21-25, 21-25) sul campo dell’Itambé Minas in quello che fino allo scorso anno era un match per il titolo (ora la squadra mineira, in crisi di risultati ed equilibri interni, è precipitata al settimo posto). A sei giornate dalla fine della regular season il Sada mantiene così 6 punti di vantaggio sul Farma Conde Sao José, che esce indenne da una sfida non facile sul campo del Volei Renata: super Douglas Souza con 21 punti e il 63% in attacco, ma fondamentale anche l’ingresso dalla panchina di José Ademar Santana (14 punti).

    Dice addio alla lotta per il primato invece il Sesi Bauru, sconfitto a sorpresa al tie break dall’Apan Blumenau davanti al pubblico amico: non basta gettare nella mischia Darlan, inizialmente in panchina, per raddrizzare la partita. Per gli ospiti è una vittoria fondamentale in chiave salvezza, che permette di mantenere 5 punti di margine sull’Azulim Gabarito. Il Sesi mantiene comunque il terzo posto, anzi allunga sul Guarulhos, a sua volta ko in casa per 1-3 contro uno Joinville che ora sogna la quarta posizione. Altra rivelazione del campionato è l’Araguari, che con il 3-1 sul Suzano (29-27 al quarto) guadagna un’altra posizione in classifica e ipoteca un posto nei playoff: continua invece la lotta per la post season tra Minas, Suzano e Renata.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    La Thailandia cambia CT: si dimette Danai Sriwatcharamethakul

    Novità a sorpresa sulla panchina della Thailandia: ha lasciato l’incarico Danai Sriwatcharamethakul, allenatore che guidava la nazionale femminile dal 2016 e l’aveva portata ad alcuni dei migliori risultati della sua storia, come la qualificazione alle VNL Finals del 2022 e la medaglia d’oro ai Campionati Asiatici del 2023. La decisione del CT uscente è motivata dal desiderio di fare esperienza all’estero, accettando l’offerta di una squadra di club in Indonesia; la stessa scelta è stata compiuta anche dal suo vice, Chanman Dokmai.

    La Thailandia ha deciso di affidare il timone della nazionale a un collaudato tecnico federale, Nataphon Srisamutnak, che ha allenato più volte le squadre giovanili e ha fatto parte dello staff della nazionale maschile. Al suo fianco ci sarà un’assistente d’eccezione come Wilawan Apinyapong, una delle giocatrici thailandesi più rappresentative di sempre, ritiratasi dalla carriera agonistica nel 2018. Alla guida della squadra maschile, invece, resterà il veterano coreano Park Ki-Won, ben noto anche in Italia, dove ha allenato numerose squadre negli anni Ottanta e Novanta.

    (fonte: Volleyball.or.th) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Polonia: il Rzeszow fa fuori il Chemik Police

    Colpaccio del PGE Rysice Rzeszow nei quarti di finale della Coppa di Polonia femminile: la squadra di Stéphane Antiga ha eliminato il Grupa Azoty Chemik Police, capolista del campionato, che dunque non potrà difendere il titolo conquistato l’anno scorso e per 7 volte nelle ultime 10 stagioni. Il Rzeszow si è imposto per 3-1 (25-22, 25-18, 19-25, 25-20) in una gara caratterizzata dall’estremo equilibrio: a fare la differenza a sfavore di Marco Fenoglio sono stati i troppi errori in attacco (11 più 13 murate subite), e stavolta al tecnico piemontese non è bastato neppure giocarsi l’asso dalla panchina con l’ingresso di un’ottima Natalia Medrzyk (17 punti) al posto di Monika Fedusio. Per le padrone di casa 20 punti di Ann Kalandadze e 16 di Gabriela Orvosova.

    In semifinale il Rzeszow se la vedrà con l’LKS Commercecon Lodz di Chiappini e Diouf, che già a inizio febbraio si era qualificato ai danni dell’Energa MKS Kalisz. Abbinamento inedito dall’altra parte del tabellone: l’UNI Opole di Nicola Vettori ha battuto per 3-1 (25-17, 25-23, 20-25, 25-21) lo Stal Mielec, con 24 punti della colombiana Ana Karina Olaya, e troverà sul suo cammino il BKS Bostik Bielsko-Biala, vittorioso per 3-0 (25-14, 25-21, 25-16) sul Grupa Azoty Akademia Tarnow. La Final Four si disputerà il 16 e 17 marzo nella città di Nysa.

    (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO