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    Vietnam: 61 punti in una partita, che record per Nguyen Thi Bich Tuyen

    Di Redazione Il record mondiale di punti messi a segno da un giocatore in una singola partita di pallavolo è da sempre un tema piuttosto discusso, dal momento che la FIVB non ha mai riconosciuto ufficialmente un primato in quest’ambito. Secondo le statistiche ufficiose redatte da diverse fonti, il record apparteneva al cubano Leonardo Leyva Martinez, che nel 2013 aveva siglato 59 punti in un torneo internazionali tra squadre giapponesi e coreane. “Apparteneva” perché, secondo le informazioni diffuse dalla AVC (la Confederazione asiatica), nei giorni scorsi quel primato è stato frantumato dalla schiacciatrice Nguyen Thi Bich Tuyen, autrice di ben 61 punti in una partita di campionato del suo Ninh Binh contro il Than Quang Ninh (conclusa con la vittoria al tie break). Con questo punteggio Bich Tuyen, che ha appena 21 anni e vanta un’altezza non banale per il suo paese (1,90), ha superato tutte le contendenti anche a livello femminile: finora il primato era detenuto da Polina Rahimova con 58 punti, realizzati nel 2015 sempre in Giappone. In realtà l’azera Jana Kulan aveva già raggiunto quota 60 punti nel 2019, tanto per cambiare nella V-League, ma in una gara durata sei set (compreso quello di spareggio). (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Cannes pareggia i conti, questa sera Gara 3

    Di Redazione Si giocherà stasera alle 21, sul campo dell’AS Cannes, la decisiva Gara 3 della finale scudetto di Ligue A maschile contro lo Chaumont. Ieri la squadra della Costa Azzurra ha pareggiato i conti con i rivali imponendosi per 3-2 (23-25, 25-23, 25-22, 14-25, 15-12) in un’accesissima Gara 2 e oggi, grazie al miglior piazzamento in Gara 2, i “Dragoni” avranno il match point sul campo amico. I padroni di casa sono riusciti a riequilibrare la serie nonostante l’assenza di Taylor Averill e una percentuale d’attacco stellare (60%) da parte degli ospiti, trascinati da Osniel Mergarejo (30 punti) e Jesus Herrera (18) oltre a Daniel McDonnell, autore di 5 muri-punto. 11 punti con il 56% anche per Filippo Lanza. A tradire lo Chaumont sono stati i troppi errori-punto, sfruttati al meglio dai vari Williams e Aciobanitei ma soprattutto da Kévin Rodriguez, sostituto di Averill e autore di una performance stellare con 17 punti, il 63% in attacco e 5 muri. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Francia femminile: la finale è Mulhouse-Istres

    Di Redazione Saranno ASPTT Mulhouse e Istres a sfidarsi oggi pomeriggio alle 15 nella finale della Coppa di Francia femminile. La squadra di Salvagni, alla ricerca di una storica doppietta dopo la conquista dello scudetto, si ritroverà dunque di fronte nella finale casalinga proprio la formazione che pochi giorni fa ha condannato alla retrocessione in Ligue B. In semifinale il Mulhouse ha superato ancora una volta le rivali del Béziers per 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15): vittoria meritata per le alsaziane, che sfoderano un’ispirata Laetitia Moma-Bassoko (22 punti) e la Christina Bauer dei tempi migliori (5 muri vincenti). Dall’altra parte del tabellone l’Istres ha avuto la meglio sempre per 3-1 (25-21, 25-18, 19-25, 25-20) sul Mougins, portando ben tre giocatrici oltre i 20 punti (Abderrahim, Beatriz e Marshall) grazie all’ottima serata della sua alzatrice Pauline Martin. (fonte: FFvb.org) LEGGI TUTTO

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    Polonia: il LKS Commercecon Lodz chiude al terzo posto

    Di Redazione L’entusiasmante rimonta del LKS Commercecon Lodz si chiude in Gara 5 della finale per il terzo posto della Tauron Liga: dopo aver perso le prime due partite della serie e vinto le due successive contro l’E.Leclerc Radomka Radom, le biancorosse si aggiudicano l’ambita medaglia di bronzo vincendo la sfida decisiva per 0-3 (21-25, 19-25, 23-25) in casa delle rivali. La sfida decisiva sembra per lunghi tratti una replica di Gara 4, con il LKS ampiamente in controllo grazie a una ricezione solida e a un muro granitico (10 punti di squadra e 3 di Bongaerts) e in grado di colpire efficacemente in attacco con Zaroslinska-Krol (16 punti) e Lazovic (12). Uno smacco per la squadra di Riccardo Marchesi, che aveva condotto tutta la regular season in seconda posizione e accarezzato anche il sogno della prima. Il Radomka ha però nettamente mollato nelle ultime due partite, non trovando un apporto adeguato dalle due giocatrici subentrate in corsa, Ana Bjelica e Samara; e alla fine si è arresa anche Bruna Honorio, la miglior realizzatrice del campionato, per la quale si parla già di un futuro al Developres SkyRes Rzeszow. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Dresdner SC campione di Germania: la rimonta si completa in Gara 5

    Di Redazione Dopo 5 anni il Dresdner SC torna sul trono della Bundesliga femminile: la squadra rossonera centra l’obiettivo dopo una straordinaria rimonta ai danni dell’Allianz MTV Stuttgart, su cui si trovava in svantaggio di due gare nella serie di finale scudetto. Dopo essersi aggiudicato al tie break Gara 3 e Gara 4, il Dresdner completa l’opera in casa in una Gara 5 dominata per 3-0 (25-20, 25-23, 26-24), condizionata anche dall’assenza della più temibile tra le avversarie, l’opposta Krystal Rivers. Per la squadra della Sassonia è il sesto titolo in assoluto. La top scorer dell’ultima gara è Lena Stigrot con 17 punti e il 53% in attacco, ma gioca un ruolo fondamentale anche Jennifer Janiska (16 punti), che si aggiudica il titolo di MVP. Il premio di miglior giocatrice della stagione va invece a Maja Storck, che per ben 10 volte ha ricevuto il riconoscimento nell’arco del campionato. La giovane Camilla Weitzel mette giù ancora una volta il punto della vittoria, con un muro vincente. L’Allianz MTV le ha provate tutte, schierando una formazione rivoluzionata (dentro dall’inizio Papafotiou, Hester Jasper e Segura come opposto ricettore), ma è eloquente il fatto che solo la centrale Mira Todorova sia andata in doppia cifra. All’insegna del fair play la dichiarazione post partita dell’allenatore del Dresdner Alexander Waibl: “Prima di tutto simpatizzo con le ragazze di Stoccarda, so come ci si sente. Grandi complimenti a loro, perché è stata una grande finale: penso che ci meritassimo la vittoria, ma l’avrebbero meritata anche loro. Il fatto che mancasse Rivers l’ha resa emotivamente più difficile. Ovviamente, però, siamo felici di aver vinto il trofeo: per me un sogno si è avverato. Abbiamo dimostrato che la continuità paga, anche nell’allenamento. Abbiamo molte giocatrici che non avevano ancora vinto un campionato e per le quali era importante conquistare questo titolo“. Il Dresdner non ha ancora rilasciato annunci ufficiali in vista della prossima stagione, ma di fatto può già festeggiare due rinnovi: quelli della palleggiatrice Jenna Gray e della centrale Madeleine Gates, che resteranno in rossonero anche nella prossima stagione. (fonte: Volleyball-Bundesliga.de) LEGGI TUTTO

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    La prima volta di Giampaolo Medei: “Sono felicissimo, una gioia meritata”

    Di Redazione Tra i tanti italiani che hanno conquistato titoli e campionati all’estero c’è anche lui, Giampaolo Medei: e in un sol colpo l’allenatore marchigiano cancella un doppio tabù, vincendo in Turchia il suo primo scudetto personale e anche il primo nella storia dello Ziraat Bankasi Ankara. “Sono felicissimo – dice Medei nell’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata – è una gioia meritata, anche perché abbiamo perso solo due partite da novembre a oggi“. La gara decisiva contro il Fenerbahce non è stata priva di brividi per lo Ziraat: “Il nostro palleggiatore – spiega il tecnico italiano – si è fatto male e ha saltato metà partita, poi è rientrato ma giocava con un braccio solo. Quindi una vittoria ancora più bella. Lo specchio della nostra stagione, che era iniziata tra diverse difficoltà“. La dedica è inevitabile: “A mia moglie, che mi aspetta da 10 mesi“. Medei si lascia strappare anche qualche… consiglio di mercato: “Tra chi non ha mai giocato in Superlega, suggerisco Ter Maat e Atanasov. Inoltre la Turchia ha un paio di prospetti di alto livello, che ho già consigliato a chi mi ha chiesto informazioni“. E il futuro dell’allenatore? “Ho un’opzione per il terzo anno, qui vorrebbero che rimanessi, professionalmente sono stato benissimo ma devo valutare aspetti più personali“. LEGGI TUTTO

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    Bulgaria: le convocazioni di Silvano Prandi in vista della VNL

    Di Redazione Il CT della nazionale maschile della Bulgaria, Silvano Prandi, ha diramato la lista dei convocati in vista della partecipazione alla VNL di Rimini. 22 i giocatori selezionati: i primi 14, che hanno già concluso l’attività con i rispettivi club, hanno iniziato la preparazione già oggi a Sofia agli ordini di Nikolay Jeliazkov, il secondo di Prandi (che sta partecipando alla finale scudetto in Francia con lo Chaumont). Il commissario tecnico e altri 8 giocatori, tra cui gli “italiani” Asparuhov, Seganov e Grozdanov, si uniranno al gruppo il 3 maggio. Ecco l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Georgi Seganov, Svetoslav Stankov, Vladimir Stankov.Opposti: Denis Karyagin, Dimitar Dimitrov, Jani Jeliazkov, Tsvetan Sokolov.Centrali: Aleks Grozdanov, Nikolay Kartev, Nikolay Kolev, Stefan Chavdarov, Svetoslav Gotsev.Schiacciatori: Asparuh Asparuhov, Georgi Petrov, Gordan Lyutskanov, Martin Atanasov, Radoslav Parapunov, Samuil Valchinov, Svetoslav Ivanov, Todor Skrimov.Liberi: Martin Ivanov, Vladislav Ivanov. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Francia: l’ASPTT Mulhouse condanna l’Istres. Spazio alla Coppa nel weekend

    Di Redazione Chiusura del campionato di Ligue A femminile soltanto parziale in Francia, visto che del programma dell’ultima giornata si sono giocate soltanto 3 partite, a causa di numerosi casi di positività al Covid-19. Sono 7 gli incontri non ancora disputati e che probabilmente non verranno mai recuperati, vista anche l’irrilevanza ai fini della classifica finale che ha già espresso tutti i suoi verdetti. L’ASPTT Mulhouse, campione di Francia con largo anticipo, non fa sconti all’Istres imponendosi per 3-0 (25-13, 25-21, 25-21) e condannando le provenzali alla retrocessione, benché Salvagni faccia ruotare tutte le sue giocatrici togliendo Cazaute e Bauer dopo due set. Il Nantes, già certo del terzo posto, supera il Saint-Raphael per 3-1 (25-16, 25-19, 21-25, 25-20) con 4 muri vincenti di Sylves, mentre il Pays d’Aix Venelles di Orefice si prende il settimo posto grazie al 3-0 (25-19, 26-24, 25-17) sulle giovani del France Avenir. Nel weekend si disputerà la final four della Coppa di Francia ospitata proprio dal Mulhouse, che sogna una storica doppietta: per centrare l’obiettivo le campionesse di Francia dovranno però innanzitutto battere le rivali del Béziers nella semifinale di sabato. In apparenza una finale anticipata, visto che dall’altra parte del tabellone si sfideranno curiosamente due squadre retrocesse: Istres e Mougins. Una di loro avrà l’opportunità di giocarsi un titolo comunque storico nella finalissima di domenica 25 aprile alle 15. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO