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    Slovenia: il Calcit Kamnik strappa anche la Coppa all’ACH

    Di Redazione Dopo anni di assoluto dominio, l’ACH Volley Ljubljana è costretto a chiudere la stagione senza nemmeno un titolo nazionale: sconfitta a sorpresa dal Merkur Maribor in finale scudetto, la formazione della capitale perde anche la Coppa di Slovenia, trofeo che deteneva da tre stagioni. Ad aggiudicarsi il titolo è il Calcit Kamnik, che aveva vinto l’ultima volta nel 2017: la finale si chiude con un netto 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) dopo 4 giorni di intense sfide. L’ACH può comunque consolarsi con la vittoria nella MEVZA League per l’undicesimo anno di fila, ottenuta proprio contro il Kamnik. Percorso netto per il Calcit, che nei quarti aveva eliminato proprio i campioni nazionali del Merkur e in semifinale il Triglav Kranj, sempre per 3-0. L’ACH aveva invece superato senza giocare il primo turno, per il ritiro del SIP Sempeter, e poi sconfitto in tre set il Salonit Anhovo. “Con questa vittoria abbiamo salvato la stagione – commenta senza mezzi termini il centrale Saso Stalekar – abbiamo giocato bene in tutte le competizioni, ma ci è mancato qualcosa sia nella MEVZA League sia in campionato. Oggi abbiamo giocato in modo fantastico e abbiamo dimostrato di poter portare a casa la medaglia“. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO

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    Il CF Carthage vince il Campionato Africano per Club femminile

    Di Redazione La Tunisia completa la doppietta nel Campionato Africano per Club ospitato in casa: dopo la vittoria dell’Espérance Sportive de Tunis nella manifestazione maschile, ad aggiudicarsi il titolo femminile è il CF Carthage, che ha la meglio per 3-0 (25-16, 25-23, 25-22) nel derby tunisino con il CS Sfaxien. Si tratta del secondo titolo continentale nella storia della squadra rossoblu, che lo aveva già vinto nel 2016-2017 (oltre ad aver disputato 5 finali consecutive) e che ha concluso la manifestazione senza perdere neppure un set nelle 7 partite disputate. La medaglia di bronzo va alle Kenya Prisons, che nella “finalina” sconfiggono le Nigeria Customs per 3-0 (25-18, 25-18, 25-14). A livello individuale, giornata indimenticabile per Marwa Barhoumi, che si aggiudica contemporaneamente il titolo di MVP, miglior palleggiatrice e miglior servizio; alle compagne di squadra Marwa Boughanmi e Fatma Ktari i riconoscimenti per il miglior muro e miglior libero. Lo Sfaxien si consola con i premi di miglior attaccante e miglior ricevitrice consegnati a Jihen Mohamed. (fonte: CAVB) LEGGI TUTTO

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    Tokyo Challenge: a segno la Cina femminile e il Giappone maschile

    Di Redazione Si è chiusa con il bilancio di una vittoria per la Cina e due per il Giappone la Tokyo Challenge, il weekend di amichevoli tra le due nazionali nella capitale nipponica: il vero fulcro dell’appuntamento era però l’inaugurazione della Ariake Arena, l’impianto che ospiterà i due tornei delle Olimpiadi. Il doppio test era programmato già nel 2020, prima del rinvio dovuto allo scoppio della pandemia. Nella sfida femminile, come da pronostico, la Cina si è imposta con un secco 3-0 (25-16, 25-18, 31-29): combattuto soltanto il terzo set, in cui Zhu Ting e compagne (con diverse modifiche alla formazione titolare) hanno recuperato dal 14-18 per poi imporsi ai vantaggi. Jenny Lang Ping ha schierato la formazione titolare con Ding Xia in palleggio, Gong Xiangyu opposto, Yan Ni e Yuan Xinyue centrali, Zhang Changning schiacciatrice insieme a Zhu e Wang Mengjie libero, inserendo poi anche Li Yingying. La squadra cinese è rientrata in patria già questa mattina: “Ci siamo allenate tanto insieme – ha detto Lang Ping – ma la preparazione e la partita sono due cose ben diverse. È molto importante per noi scendere in campo per abituarci alla competizione e al ritmo; senza una prova sul campo, è molto difficile comprendere quali siano i problemi per la squadra. Continueremo ad allenarci nel corso della VNL“. Nell’amichevole tra le due nazionali maschili, il Giappone (pur privo di diversi titolari) ha sconfitto per due volte la Cina: per 3-2 (21-25, 25-21, 23-25, 25-18, 15-18) nella sfida di ieri e per 3-1 (25-20, 25-20, 21-25, 25-20) in quella di oggi. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Doppia vittoria per la Repubblica Ceca in amichevole contro la Polonia

    Di Redazione Bilancio decisamente negativo per la Polonia nelle prime due amichevoli stagionali, disputate a Prostejov contro la Repubblica Ceca. Non tanto per le due sconfitte quanto per l’infortunio al ginocchio subito già nel primo match dalla palleggiatrice Julia Nowicka, uno dei pilastri della squadra sperimentale guidata dall’assistente allenatore Waldemar Kawka. La giocatrice del Budowlani Lodz è subito rientrata in Polonia per gli esami medici del caso. La Repubblica Ceca, che è nel pieno della preparazione per le qualificazioni ai Campionati Europei, si è imposta nella prima sfida con il punteggio di 4-0 (25-19, 25-15, 25-19, 25-18) e nella seconda per 3-2 (16-25, 23-25, 25-13, 26-24, 15-10). (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Croazia: l’HAOK Mladost Zagreb vince anche il titolo femminile

    Di Redazione

    Completa la doppietta l’HAOK Mladost Zagreb che, dopo il titolo di campione di Croazia maschile vinto dalla squadra di Emanuele Zanini, si aggiudica anche quello femminile. La squadra della capitale si è imposta per 3-0 (25-19, 25-21, 25-11) sull’OK Marina Kastela nella decisiva Gara 3 della finale scudetto, dopo aver vinto la prima sfida con lo stesso punteggio e ceduto al tie break la seconda.

    L’HAOK Mladost, di gran lunga la squadra più titolata nel campionato croato, è al suo terzo scudetto consecutivo, conquistato dopo aver perso soltanto 3 partite in tutta la stagione.

    (fonte: Facebook HAOK Mladost) LEGGI TUTTO

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    Russia: le convocazioni di Tuomas Sammelvuo

    Di Redazione Anche la nazionale maschile della Russia svela il suo roster allargato per la stagione internazionale. Il CT Tuomas Sammelvuo ha comunicato una lista di 25 giocatori dalla quale verranno poi selezionati i componenti delle rose per i tre principali appuntamenti dell’anno: la VNL di Rimini, le Olimpiadi di Tokyo e i Campionati Europei. Questa la lista completa:Palleggiatori: Alexander Butko, Igor Kobzar, Dmitry Kovalev, Pavel Pankov.Opposti: Maxim Zhigalov, Maxim Mikhailov, Dmitry Musersky, Viktor Poletaev.Centrali: Ilya Vlasov, Artem Volvich, Ilyas Kurkaev, Vadim Likhosherstov, Dmitry Lyzik, Ivan Yakovlev.Schiacciatori: Denis Bogdan, Dmitry Volkov, Fedor Voronkov, Egor Klyuka, Yaroslav Podlesnykh, Sergey Savin, Anton Semyshev, Andrey Surmachevsky.Liberi: Evgeny Baranov, Valentin Golubev, Sergey Melkozerov. (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    È morto per Covid-19 Rafael Lloreda, presidente della Confederazione sudamericana

    Di Redazione Un grave lutto nel mondo del volley: è morto per le complicanze del Covid-19 Rafael Lloreda Currea, presidente della CSV (la Confederazione sudamericana) dal 2012. Lloreda aveva 60 anni ed era stato presidente della Federazione in Colombia per oltre vent’anni, dal 1984 al 2008; era inoltre tesoriere del Comitato Olimpico colombiano e della Federazione Tennis nazionale. Era stato rieletto alla presidenza della CSV a ottobre 2020. (fonte: Voleysur.org) LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Atanasijevic: “Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo”

    Di Redazione Da qualche giorno l’opposto serbo Aleksandar Atanasijevic è tornato in Patria dopo il saluto alla “sua” Sir Safety Conad Perugia che per otto anni è stata la sua casa. Da sempre etichettato come “nemico” numero uno della Cucine Lube Civitanova, “Magnum” ha raccontato la scelta di lasciare l’Umbria per andare in Polonia al Belchatow nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata. La sua esperienza alla Sir è terminata anche perché Heynen non l’ha utilizzata per mesi. Dopo l’esonero durante la finale (e il reintegro da titolare) ha avuto rimorsi? «In questa stagione mi sentivo in colpa, mi sembrava di rubare i soldi dopo gli infortuni e le settimane in panchina, ma l’addio non è stato colpa di Heynen, era giunto il momento di cercare una nuova sfida. Il Belchatow mi ha fatto una offerta a febbraio nonostante fossi convalescente e patron Sirci mi ha lasciato andare senza chiedere il buy out anche se avevo un altro anno di contratto. Un bel gesto». Ora ha detto che entro 2 anni la riporterà a Perugia. «Adesso non avrei mai tradito Perugia andando in un’altra squadra italiana. Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo». Dopo gara4 che ha giocato benissimo, il ds Cormio l’ha abbracciata. Ha detto che è stato un bene non abbia giocato le prime 3 gare di finale e che avrebbe voluto averne 14 di giocatori con il suo entusiasmo e la sua grinta. «Da brividi. In questi anni abbiamo battibeccato e litigato spesso ma perché volevamo vincere. C’era rispetto reciproco, lui ha costruito una grande squadra, la Lube è forse la squadra più forte al mondo e i tifosi devono esserne orgogliosi». Ma la Lube l’ha mai cercata? «Si nell’estate del 2014, avevo fatto il primo anno in Italia». Il grande nemico in futuro accetterebbe di venire alla Lube? «Adesso penso al Belchatow, poi vedremo. Ho tanto amore per Perugia ma siamo professionisti, se arriverà un’offerta ci penserò». LEGGI TUTTO