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    Brasile: tie break vincente per il Minas contro il Sesc RJ Flamengo

    Di Redazione Weekend di riposo in Brasile per la Superliga femminile, che sarà nuovamente in campo da domani a mercoledì 9 per le gare del sedicesimo turno. Nell’ultima giornata, disputata da giovedì a venerdì, spicca il sofferto successo dell’Itambé Minas, che riesce a imporsi solo al tie break sul Sesc RJ Flamengo dopo essere stata sotto 1-2 (26-28, 25-21, 18-25, 25-15, 15-11). Ben 26 punti di Danielle Cuttino e 17 di Carol Gattaz per la squadra di Nicola Negro, mentre dall’altra parte Yonkaira Peña ne mette a segno 20, di cui 4 muri vincenti. Il Dentil Praia Clube si lascia subito alle spalle il ko di Coppa vincendo per 0-3 in casa del Brasilia (17-25, 26-28, 20-25) e guadagnando un altro punto sul Minas, malgrado le assenze di Carol, Kasiely, Suelen e Brayelin Martinez. Continua intanto il momento d’oro del Sesi Bauru, che dopo la vittoria della Coppa del Brasile si aggiudica nettamente per 3-0 (25-17, 25-22, 25-20) il match di campionato contro il Barueri, salendo provvisoriamente al terzo posto: ancora in evidenza il libero Nyeme e la centrale Mayany. Importante in chiave playoff il successo per 3-1 del Fluminense sul campo del Maringà, mentre in coda arriva la prima vittoria in assoluto per il fanalino di coda Valinhos, che supera per 3-2 il Pinheiros grazie a una grande rimonta (26-28, 21-25, 25-20, 25-13, 15-10): protagonista dell’impresa Ana Medina, top scorer della gara con 28 punti. (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

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    Austria: il Sokol/Post torna a vincere la Coppa nazionale

    Di Redazione Dopo cinque stagioni di digiuno il VB NÖ Sokol/Post torna ad aggiudicarsi la Coppa d’Austria femminile, confermandosi di gran lunga la squadra più vincente nella storia della competizione: ha conquistato il trofeo per ben 26 volte. Nella finale di Zwettl sono bastati 72 minuti alla squadra gialloblu per liberarsi del TI-Wellwasser-Volley con un netto 3-0 (25-20, 25-15, 25-21); per la formazione di Innsbruck, che in semifinale aveva eliminato le detentrici dello Steelvolleys Linz-Steg, fallisce ancora una volta l’assalto a una Coppa che manca dal lontano 1984. Il Sokol/Post ha dominato la gara in tutti i fondamentali: 39% contro 32% in attacco, 11 muri a 4, 62% in ricezione contro il 41%, 12 errori a 17. Solo negli ace (5-4) ha prevalso il TI-Wellwasser. Top scorer e MVP dell’incontro la centrale Aida Mehic, con 15 punti, mentre la compagna di squadra Diana Mitrengova ne ha messi a segno 11; dall’altra parte 12 punti per Martyna Walter e 11 per la giovanissima Elisa Caria (classe 2003). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Marcello Abbondanza è il nuovo allenatore della Grecia

    Di Redazione La Federazione ellenica ha annunciato ufficialmente, confermando i rumors delle scorse settimane, la nomina di Marcello Abbondanza a nuovo CT della nazionale femminile della Grecia. Il CdA federale ha ratificato il suo ingaggio nella riunione di venerdì 4 febbraio: l’allenatore italiano firmerà un contratto biennale. Secondo la Federazione, “il dialogo con Abbondanza è iniziato da molto tempo e si tratta di un notevole successo“. Per il 51enne tecnico romagnolo, attualmente alla guida del THY, si tratterà della terza esperienza sulla panchina di una nazionale dopo quelle con la Bulgaria dal 2011 al 2014 e con il Canada dal 2017 al 2018. Nel suo palmares da primo allenatore ci sono, tra l’altro, una CEV Cup, una Challenge Cup, due Coppe di Turchia, una Supercoppa di Turchia, una Coppa di Polonia e uno scudetto in Azerbaijan. (fonte: Volleyball.gr) LEGGI TUTTO

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    Tragedia in Corea del Sud: trovato morto lo schiacciatore Kim In-Hyeok

    Di Redazione Un gravissimo lutto ha colpito il volley della Corea del Sud: è stato trovato morto nella sua casa Kim In-Hyeok, schiacciatore della nazionale e dei Samsung Bluefangs. Il giocatore 25enne, approdato ai Bluefangs nel 2020, era rimasto ai margini della squadra a causa di un infortunio, scendendo in campo solo due volte in questa stagione. Secondo quanto riportato da The Spike, le autorità stanno investigando sulla causa della morte, ma hanno escluso la possibilità di un omicidio; sarebbe stato trovato anche un biglietto di addio. Lo scorso anno Kim In-Hyeok aveva denunciato in un post su Instagram di essere stato oggetto di commenti e insulti omofobi per tutto il corso della sua carriera. I Samsung Bluefangs sono regolarmente scesi in campo oggi, indossando un segno di lutto, per la gara di campionato contro l’OK Financial Group. Prima dell’incontro è stato osservato un minuto di silenzio, mentre dopo il match i compagni di squadra hanno raggiunto la camera mortuaria nella città di Gimhae, dove domani si terrà il funerale. (fonte: The Spike, AllKPop) LEGGI TUTTO

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    Kertu Laak diventa giornalista: dirigerà una testata online in Estonia

    Di Redazione Svolta imprevista nella carriera di Kertu Laak, giovane attaccante estone che abbiamo visto all’opera per due stagioni in Italia con la maglia della Reale Mutua Fenera Chieri, dal 2019 al 2021. L’opposta classe 1998, eletta miglior giocatrice del suo paese, aveva iniziato l’attuale stagione in Germania all’SSC Palmberg Schwerin, ma ha risolto il contratto con la società tedesca a dicembre 2021 ed è tornata in patria per vestire la maglia del Viljandi Metall. Da oggi, però, alla carriera agonistica affiancherà una nuova avventura, quella da giornalista. Fino alla fine del mese di aprile, Laak ricoprirà infatti il ruolo di caporedattore della testata online specializzata Vorkpall24, per la quale aveva già scritto alcuni articoli in passato. “Quando si è saputo che avrebbe giocato a Viljandi fino a fine stagione – dice il suo predecessore nel ruolo, Karl Rinaldolt – è nata subito l’idea di offrirle un periodo di prova nel suo secondo lavoro, il giornalismo. I prossimi tre mesi le faranno capire se, dopo la fine della sua carriera pallavolistica, la sua attività principale potrebbe essere legata alla stampa“. “Il potenziale di Kertu come giornalista – assicura Rinaldolt – è paragonabile a quello nella pallavolo. Ricordo bene il suo primo articolo: mentre, di solito, le prime prove dei nuovi collaboratori devono essere pesantemente corrette, nel suo caso la forma e l’ortografia erano già perfette. La sua attenzione, la capacità di imparare e l’impegno mi danno fiducia nella sua possibilità di affrontare bene il suo nuovo ruolo“. Laak, a sua volta, si dice “piacevolmente sorpresa” dall’offerta dell’incarico e aggiunge: “Penso che sia il momento ideale per raccogliere questa sfida e conoscere ancora meglio il lavoro da giornalista!“. (fonte: Vorkpall24) LEGGI TUTTO

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    Serbia: il primo giorno da CT di Daniele Santarelli

    Di Redazione La trasferta della A.Carraro Imoco Conegliano per la partita di Champions League sul campo dello ZOK Ub è stata anche l’occasione, per Daniele Santarelli, di prendere contatto con la sua nuova “casa”. A margine della gara, infatti, il neo-ct della nazionale femminile della Serbia ha incontrato i rappresentanti della Federazione, ha posato con la sua nuova divisa ed è stato presentato ufficialmente alla stampa. “È stata una giornata importante per me – ha detto Santarelli – ci tenevo a incontrare più persone possibili per capire meglio la situazione: ho conosciuto i rappresentanti della Federazione, i coach delle nazionali giovanili, il preparatore atletico. Abbiamo davanti a noi diversi mesi di lavoro per preparare la prossima estate, ma in questi pochi giorni abbiamo già messo a punto alcune cose importanti per il futuro. Sono molto contento di essere qui: è stata una decisione cruciale per me e finora tutto procede alla perfezione, se tutto continua così sarà un’estate davvero semplice“. (fonte: OSSRB) LEGGI TUTTO

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    Cina: Cai Bin è il nuovo CT della nazionale femminile

    Di Redazione Dopo lunghe settimane di selezione, la Federazione della Cina ha finalmente svelato il nome del successore di Jenny Lang Ping alla guida della nazionale femminile: si tratta del 55enne Cai Bin, attuale allenatore dello Jiangsu. Per lui non sarà la prima volta sulla panchina della Cina, anche se la prima esperienza, nel 2009, era durata meno di un anno, concludendosi con la sconfitta nella finale dei Campionati Asiatici. Ben più ricco il curriculum come allenatore della nazionale Under 20, che ha guidato per 9 anni (dal 1999 al 2008) ottenendo anche due argenti nei Mondiali di categoria. Cai Bin nel 2009 (Foto FIVB) A livello di club, oltre allo Jiangsu, Cai Bin ha allenato Shanghai e Beijing, vincendo 5 scudetti e due Campionati Asiatici per Club. Un palmares che ne fa un nome di tutto rispetto, anche se il suo compito sarà durissimo: dovrà sostituire l’allenatrice che ha portato in Cina lo storico oro olimpico di Rio 2016 e, al contempo, ricostruire una squadra uscita a pezzi (fisicamente e moralmente) dalla partecipazione a Tokyo 2020. E lo dovrà fare subito, dal momento che incombono i Mondiali 2002, preceduti dagli appuntamenti con VNL e Asian Games. “Nel futuro – ha spiegato il nuovo CT nelle sue prime dichiarazioni – vedo sicuramente una squadra che sia un mix di atlete giovani, meno giovani ed esperte. Ma deve essere chiaro che lo spirito, l’atteggiamento e la concentrazione devono essere al massimo in ogni sessione di allenamento. Le carenze tecniche e tattiche si possono correggere, ma la determinazione ci deve sempre essere. La pressione? C’è sempre, in tutti i ruoli e gli incarichi. La posizione di primo allenatore mi motiverà a essere più attento e a svolgere meglio il mio lavoro“. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini: “Wolosz? Farò del mio meglio per riportarla in nazionale”

    Di Redazione A qualche settimana dalla sua nomina a CT della Polonia femminile, Stefano Lavarini ha già rilasciato numerose interviste ai media locali nella sua nuova veste: tra le più significative quella rilasciata a WP Sportowe Fakty, in cui parla tra l’altro di uno dei temi più caldi, il possibile rientro della palleggiatrice Joanna Wolosz. “Da quello che ho sentito – dice Lavarini – è aperta alla possibilità di tornare in nazionale. Spero che accetterà la convocazione; se dovrò convincerla, farò del mio meglio. Sarebbe un giocatore estremamente importante per la nostra squadra, uno dei suoi pilastri. È uno dei motivi per cui sento che abbiamo la possibilità di raggiungere grandi risultati“. L’allenatore italiano ha più volte dichiarato che il punto di partenza per costruire la sua squadra sarà la ricezione: “Una delle prime cose che voglio fare è rinforzare questo fondamentale, che al momento non sembra essere un punto di forza della Polonia. Per me il primo tocco non è un elemento difensivo, ma offensivo: è quello con cui si inizia a costruire l’azione. Per arrivare a creare il tuo gioco devi prima portare via il pallone ai rivali, e per farlo devi iniziare con una buona ricezione. Se riusciremo a migliorarla, costruire una buona squadra attorno a Wolosz sarà facile; ma lei può essere l’elemento che fa funzionare il sistema con una ricezione leggermente peggiore, perché è una delle migliori o addirittura la migliore regista al mondo“. (fonte: WP Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO