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    Polonia: vincono Developres Rzeszow e Chemik Police in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Due vittorie casalinghe, ma molto, molto diverse tra loro, in Gara 1 delle semifinali playoff della Tauron Liga polacca. Le prime due della regular season vincono infatti sul campo amico, ma se da una parte il Grupa Azoty Chemik Police passa agevolmente in tre set sul rimaneggiato Budowlani Lodz (25-16, 25-21, 25-17), dall’altra il Developres Rzeszow deve invece recuperare uno svantaggio di 0-2 e lottare fino all’ultimo punto del tie break per avere la meglio sul LKS Commercecon Lodz (21-25, 17-25, 25-16, 25-16, 15-13). Gara 2 è in programma domenica 24 aprile a campi invertiti. Le uniche difficoltà per il Chemik arrivano nel secondo set, quando il Budowlani riesce a portarsi avanti addirittura 8-15 e ci resta fino al 16-18; non basta però per evitare la micidiale reazione delle padrone di casa, trascinate da una Agnieszka Kakolewska in stato di grazia (15 punti con il 75% in attacco, 4 muri e 2 ace) e ben spalleggiata dalla collega di reparto Iga Wasilewska (5 muri, per i 15 totali di squadra). Tra le ospiti, in formazione ridotta all’osso (assenti tra le altre Damaske, Fedusio e Gorecka), soltanto Ana Cleger tenta di opporsi alla supremazia avversaria con i suoi 18 punti. Storia completamente diversa sull’altro campo, dove il LKS domina letteralmente i primi due parziali nonostante la serata tutt’altro che indimenticabile di Valentina Diouf (ferma al 22% in attacco). Ci pensano però Veronica Jones-Perry (22 punti) e Kamila Witkowska (6 muri vincenti) a tenere in scacco la squadra di Antiga, che si salva proprio grazie alle mosse dell’allenatore: dentro in corsa Dominika Witkowska, Julia Binczycka e soprattutto Bruna Honorio, che con 16 punti dà una grossa mano all’attacco nella serata storta di Kara Bajema. Alla fine il Developres recupera dal 10-12 nel tie break e si impone in volata. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Ziraat Bankasi in finale, l’Halkbank si salva al tie break

    Di Redazione È lo Ziraat Bankasi Ankara la prima squadra finalista della Efeler Ligi maschile in Turchia: i campioni in carica, dopo aver vinto per 3-0 Gara 1 sul campo del Fenerbahce HDI Sigorta, si ripetono con lo stesso punteggio anche in Gara 2 in casa (25-20, 25-22, 25-16), guadagnandosi l’accesso alla sfida decisiva per il titolo. Partita di fatto senza storia, con la squadra della capitale che fa la differenza in battuta (7 ace) e a muro con 12 vincenti, ben 8 dei quali dell’invalicabile Faik Gunes (top scorer con 13 punti). Solita gran partita anche per Wouter Ter Maat e Martin Atanasov in attacco (11 punti a testa). Si deciderà invece in Gara 3 la serie tra Halkbank Ankara e Arkas Izmir: la squadra della capitale, sconfitta sorprendentemente in tre set nella prima sfida, rischia grosso anche a Smirne, ma alla fine riesce a imporsi in volata per 2-3 (22-25, 25-23, 25-23, 19-25, 13-15). Decisiva la prestazione dell’opposto Bozidar Vucicevic, che sostituisce Hernandez e firma 25 punti con il 61% in attacco e 3 ace, ma altrettanto fondamentale l’ingresso dalla panchina di Efe Bayram, autore di 14 punti in due set e mezzo (57% di efficacia); all’Arkas stavolta non bastano i 29 punti di Mirza Lagumdzija e i 21 di Nicholas Hoag. La “bella” si giocherà domenica 24 aprile, alle 15 italiane, sul campo dell’Halkbank. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Le JT Marvelous si ritirano dal Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Il Campionato Asiatico per Club femminile, in programma dal 24 al 30 aprile a Semey in Kazakhstan, deve subito fare i conti con una defezione di primo piano: com’era prevedibile, le giapponesi JT Marvelous hanno annunciato il loro ritiro dalla manifestazione. La squadra nipponica, infatti, è stata colpita da alcuni casi di positività al Covid-19 che l’hanno costretta a rinunciare anche alla decisiva Gara 2 della finale scudetto di V.League, cedendo il titolo alle Hisamitsu Springs. Il posto delle JT Marvelous nel torneo sarà preso dalla squadra uzbeka del Jizzakh State Pedagogical Institute, che sfiderà nella partita d’esordio le thailandesi del Diamond Food; le iraniane del Barij Essence affronteranno il Kyrgyzstan VC, rappresentante dell’omonimo stato, mentre l’ultima gara della prima giornata sarà il derby kazako tra Altay VC, campione in carica, e Kuanysh VC. Il torneo è organizzato con la formula del girone unico, che si concluderà venerdì 29 aprile; sabato 30 la finale per il primo posto tra le due migliori classificate, che assegnerà anche un biglietto per il Mondiale per Club della prossima stagione. (fonte: AVC Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Qatar: il Police SC vince la Emir Cup battendo in finale l’Al Arabi

    Di Redazione Il Police SC infrange il tabù della Emir Cup, il trofeo più prestigioso del Qatar: la squadra di Ad Dawhah, tre volte campione nazionale, in passato era arrivata in ben sei occasioni in finale senza mai riuscire a imporsi. Questa volta, invece, il torneo si è concluso in trionfo grazie al 3-1 (25-18, 25-21, 21-25, 25-20) ai danni dell’Al Arabi: protagonista ancora una volta l’estone Oliver Venno, autore di ben 41 punti con il 57% in attacco e 2 ace, mentre alla squadra avversaria non sono bastati i 24 punti di Saber Kazemi e i 13 di Christian Fromm, arrivato a fine stagione da Vibo Valentia. Si completa così una stagione straordinaria per il Police, che ha messo in bacheca quest’anno anche la Supercoppa del Qatar e la Gulf Clubs Champions: all’appello è mancato soltanto il campionato, in cui Venno e compagni si sono dovuti accontentare del secondo posto dietro l’Al Rayyan. (fonte: World of Volley) LEGGI TUTTO

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    Prime convocazioni per l’Argentina: ci sono Nizetich, Mayer e Bulaich

    Di Redazione La nazionale femminile dell’Argentina inizierà il prossimo 2 maggio il suo cammino in vista di una stagione internazionale importante, che culminerà con i Mondiali 2022 in Polonia e Olanda. Il CT Hernan Ferraro ha convocato 23 giocatrici, tra cui diverse rappresentanti delle nazionali giovanili: “Nei prossimi due anni – ha spiegato – assisteremo a un graduale ricambio della rosa. C’è un gruppo di giovani molto interessanti che deve passare attraverso il processo di selezione, ma anche allenarsi con il gruppo delle più grandi e mettersi in competizione. L’idea non è quella di forzare la sostituzione, ma di integrare gradualmente le nuove giocatrici“. Nell’elenco delle convocate anche tre giocatrici protagoniste del campionato italiano come Yamila Nizetich della Delta Despar Trentino, Victoria Mayer, che ha disputato l’ultimo scorcio della stagione con la Unet E-Work Busto Arsizio, e Daniela Bulaich, in A2 con la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania. Il programma della nazionale prevede alcune amichevoli contro il Messico a fine maggio e nuovi test contro il Perù a luglio; in agosto, prima dei Mondiali, sono previste le qualificazioni ai Giochi Panamericani. (fonte: FeVA) LEGGI TUTTO

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    La campionessa olimpica Walewska annuncia il ritiro

    Di Redazione Tra poche ore scenderà in campo per la sua ennesima finale scudetto, con la maglia del Dentil Praia Clube, provando finalmente a strappare il titolo al Minas. Ma sarà davvero l’ultima volta per Walewska, la leggendaria centrale brasiliana che, a 42 anni compiuti lo scorso ottobre, ha annunciato l’intenzione di ritirarsi a fine stagione. La sua carriera è letteralmente enciclopedica: le prime apparizioni in campionato risalgono addirittura al 1995 e nel suo palmares ci sono tra l’altro una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008, una di bronzo a Sydney 2000, tre vittorie nel World Grand Prix (2004, 2006 e 2008) e una nella Grand Champions Cup del 2013, un argento ai Mondiali 2006 e due nella World Cup. A livello di club Walewska ha vinto altrettanto, se non di più: i tifosi italiani la ricordano per un entusiasmante triennio a Perugia condito da due scudetti, due Coppe Italia, una Coppa di Lega, una Champions League e due Challenge Cup, ma la centrale ha portato a casa titoli anche in Spagna e in Russia, oltre che ovviamente in Brasile (il primo nel lontano 2000 con il Rexona, il secondo nel 2018 con la sua attuale squadra. “Ho vissuto un turbine di emozioni – racconta la giocatrice – rivivendo tutta la mia storia e concentrandomi affinché, in Superliga, si concluda con la conquista di un altro titolo. Sono consapevole di essermi impegnata ogni giorno, e che ne è valsa la pena. Ho avuto la fortuna di incontrare persone che rimarranno per sempre nel mio cuore“. Una storia che, comunque, non andrà perduta: Walewska la racconterà in un documentario che è stato registrato da una troupe al suo seguito nel corso delle ultime partite e sarà pubblicato su YouTube. Il messaggio della nazionale verdeoro alle generazioni future è chiaro: “Lavorate duramente. Tutte le vittorie che ho avuto in questi 30 anni sono state il risultato di tanto sacrificio e sudore. Non c’è magia, il successo viene dal duro lavoro“. (fonte: Melhor do Volei) LEGGI TUTTO

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    Ekaterina Gamova contro la guerra: “1, 15, 55, quanti giorni ancora?”

    Di Redazione Una stella di prima grandezza della pallavolo russa si schiera contro la guerra in Ucraina: è Ekaterina Gamova, la leggendaria opposta della nazionale che era stata tra le prime a manifestare il suo sgomento nei primi giorni del conflitto e ieri è tornata a manifestare il suo pensiero via Instagram. Senza mai nominare esplicitamente la guerra, Gamova si mostra significativamente con una divisa ufficiale della Russia e scrive: “1, 15, 55 (i giorni dall’inizio delle ostilità, n.d.r.)… quanti ancora? Mi addormento con un solo pensiero: Signore, ferma questo orrore, ti prego. Ma ogni mattina, da più di un mese e mezzo, inizia allo stesso modo e provoca lo stesso dolore, spaventoso e senza speranza“. “La vita è congelata – continua Gamova – non riesco a immaginare il futuro, c’è solo nebbia davanti a me. Cerco di tirarmi su e capisco che ci sono persone che stanno vivendo momenti ben peggiori, ma questo rende tutto ancora più spaventoso e doloroso. Guardo YouTube, leggo Telegram e vorrei piangere, ma non posso… Vorrei gridare ‘Ferma, voglio scendere!’, ma navighiamo tutti sulla stessa barca, una barca che ha portato tanto dolore“. (fonte: Instagram Ekaterina Gamova) LEGGI TUTTO

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    Francia: va a Volero e ASPTT Mulhouse il primo round delle semifinali

    Di Redazione Partono bene le due favorite nelle semifinali della Ligue A femminile francese: Volero Le Cannet e ASPTT Mulhouse, che si sono alternate per tutta la stagione in vetta alla classifica, vincono nettamente in Gara 1 e fanno un passo verso la possibile resa dei conti in finale. Senza discussioni il 3-0 (25-23, 25-21, 25-16) con cui la squadra di Lorenzo Micelli regola un Terville-Florange che riesce a stare incollato alle avversarie solo nel primo set: oltre a Heidy Casanova (15 punti) la regista Giulia Carraro si affida a una strepitosa Maja Aleksic, futura centrale di Vallefoglia, con 7 su 7 in attacco e 3 muri. Ma soprattutto il Volero riesce a limitare a soli 14 punti la bomber avversaria Taylor Mims (ottima Francesca Parlangeli in difesa). Qualche problema in più nei primi due set per il Mulhouse di François Salvagni contro il Racing Club de Cannes: la squadra di Filippo Schiavo inizia mettendo grande pressione alle rivali al servizio e a muro, soprattutto con Claire Felix e Tiziana Veglia (5 block vincenti a testa). Alla distanza però vengono fuori le padrone di casa con un muro-difesa altrettanto efficace e con il decisivo ingresso di Yossiana Pressley, la stellina NCAA che entra al posto di Anna Haak e sigla 15 punti, risultando determinante per il 3-1 finale (26-24, 23-25, 25-19, 25-19). Terville-Florange e Cannes avranno l’occasione per riaprire le due serie domenica 24 aprile, a campi invertiti. (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO