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    Francia: il Narbonne di Vettori fa lo sgambetto al Tours

    Di Redazione

    Si riaprono tutti i giochi per il primo posto nella Ligue A maschile francese: la capolista Tours VB cade in casa al tie break (25-21, 27-29, 25-23, 19-25, 12-15) al cospetto del Narbonne di Luca Vettori, grande protagonista del match con 25 punti (41% in attacco). In difficoltà l’attacco della squadra di Fronckowiak contro il muro dei “Centurioni”, che mettono a segno 15 block vincenti: brilla il giovane cubano Moises Vazquez, entrato nel secondo set e subito decisivo. Il Tours resta in testa, ma ora ha solo 3 punti di vantaggio sul sorprendente Nantes Rezé, che chiude sul 3-1 la sfida con il Sète grazie a 26 punti di Atu Neves.

    Staccata di una lunghezza l’altra rivelazione stagionale, il Saint-Nazaire, che condanna lo Chaumont alla seconda sconfitta consecutiva: 3-1 (22-25, 25-15, 25-16, 25-16) per la matricola terribile, trascinata da un Kyle Ensing in stato di grazia (20 punti) e da 11 muri vincenti, mentre a Silvano Prandi non basta rivoltare la formazione con gli ingressi di Wounembaina e Marshman. Risalgono in classifica anche Tourcoing (3-0 al Cambrai), Paris (3-2 al Nice) e Montpellier (3-1 a Tolosa), mentre in coda l’unica ad andare a segno è lo Stade Poitevin, che regola al tie break il Plessis-Robinson con 24 punti del brasiliano Gabriel Candido.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Giappone: doppia impresa dei Toray Arrows per fermare i Wolfdogs

    Di Redazione

    Svolta improvvisa nella V.League maschile giapponese: i Wolfdogs Nagoya, finora incontrastati al primo posto della classifica, incassano addirittura un doppio 0-3 sul campo dei Toray Arrows, che riaprono tutti i giochi per la vetta. La squadra di Valerio Baldovin paga inevitabilmente l’assenza di Bartosz Kurek, mentre Krisztian Padar fa la parte del leone per i padroni di casa. Ne approfittano subito gli Osaka Sakai Blazers: due vittorie ai danni dei Tokyo Great Bears (3-0, 3-1) per Vernon-Evans e compagni che agganciano così i rivali, anche se i Wolfdogs sono ancora davanti per maggior numero di successi.

    Accorciano le distanze anche i Suntory Sunbirds, a segno al tie break in entrambi i big match con i Panasonic Panthers: ancora una volta è Dmitry Muserskiy (34 e 31 punti) a trascinare i campioni in carica, mentre alla squadra di Tillie non bastano i punti di Kubiak e Shimizu. Due successi, infine, per i JTEKT Stings di Federico Fagiani ai danni dei JT Thunders: decisivi Yuji Nishida (26 e 21 punti) e Tine Urnaut.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Brasile: crolla anche il Sesi Bauru, Praia Clube in fuga

    Di Redazione

    È sempre più solo il Dentil Praia Clube al vertice della Superliga femminile: le prime giornate del 2023 hanno fatto registrare lo sfaldarsi progressivo di tutte le contendenti della squadra di Paulo Coco, che veleggia a più 9 sulla seconda dopo il 3-1 sul Brasilia (23 punti di Tainara e ben 17 muri). L’ultimo, clamoroso, ko è quello del Sesi Bauru, che cade inaspettatamente per 3-1 sul campo del Maringà dopo aver vinto il primo set a 12! E non va meglio al Fluminense, battuto in tre set dal Barueri con una grande prova di Maiara Basso (25 punti).

    Ne approfitta per guadagnare posizioni l’Osasco, che nel big match di giornata supera per 3-1 il Sesc RJ Flamengo dopo un match tiratissimo (25-23, 27-25, 29-31, 30-28) con 20 punti a testa per Tifanny e Adenizia, quest’ultima autrice di 5 muri-punto. Smarzek e compagne sono ora seconde con tre punti di vantaggio sul Gerdau Minas, che però ha giocato una partita in meno: la squadra di Nicola Negro viene dal 3-0 sul campo dell’Abel Moda Volei, anche qui con due set vinti al fotofinish. Infine, tra le prime si inserisce anche il Pinheiros, a segno in quattro set sul campo del Sao Caetano.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    Russia: va alla Dinamo Mosca il big match con la Lokomotiv

    Di Redazione

    È sempre corsa a tre in Russia al vertice della Superleague maschile. Ancor più dopo il secondo turno di ritorno, che vede prevalere nettamente la Dinamo Mosca sul campo della Lokomotiv Novosibirsk nell’unico big match di giornata: netto 0-3 (21-25, 18-25, 17-25) per la squadra della capitale, che ora ha ben 13 punti di vantaggio sui siberiani (quarti in classifica). Sokolov (14 punti) e Podlensykh (13) i mattatori della gara, mentre i padroni di casa non riescono a portare nessun giocatore in doppia cifra.

    La Dinamo resta comunque dietro all’imbattuto Zenit San Pietroburgo, che travolge in tre set il Neftyanik Orenburg con 18 punti di Egor Kliuka, e allo Zenit Kazan, che però ha giocato una partita in più: 3-0 anche per Christenson e compagni sul campo del Nova, con 16 centri di Dmitry Volkov. Le altre giocano un campionato a parte: la Dinamo LO torna al successo nell’anticipo con lo Yenisei Krasnoyarsk (3-1), l’ASK è l’unico a muovere la classifica in coda grazie al 3-1 sullo Stroitel Minsk. Mercoledì 18 gennaio si tornerà già in campo per un turno infrasettimanale che prevede, tra l’altro, lo scontro al vertice tra Zenit Kazan e Dinamo Mosca.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Francia: il Nantes continua a volare, Paris e Volero non mollano

    Di Redazione

    Turno favorevole alle big nella Ligue A francese: vincono le prime sei in classifica e gli equilibri non cambiano. L’impegno più difficile ce l’aveva il VB Nantes, che fa però bottino pieno imponendosi per 1-3 (21-25, 22-25, 25-15, 16-25) in casa del Pays d’Aix Venelles: in una serata no per Taylor Mims, ancora una volta sono decisive le centrali Jaelyn Keene (12 punti) e Martina Samadan (11). Sempre 5 i punti di vantaggio sulle inseguitrici: il Paris Saint-Cloud, che non ha problemi contro il France Avenir, e il Volero Le Cannet, che dopo l’impresa di Champions contro Milano si impone anche sul campo dello Chamalières (nonostante un ampio turn over).

    Vittorie esterne anche per il Volley Mulhouse Alsace di Salvagni, che passa in tre set in casa del Marcq-en-Baroeul con 16 punti di Nana Tchoudjang, e per il Béziers, corsaro con lo stesso punteggio sul campo del Vandoeuvre Nancy. Stesso discorso anche per il Terville-Florange, dominante in casa del Levallois. Resta indietro invece il Racing Club de Cannes di Filippo Schiavo, che perde per 3-0 il derby con il Saint-Raphael di Riccardo Marchesi: decisiva Malina Terrell con 19 punti.

    (fonte: LNV) LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Eczacibasi aggrava la crisi del Fenerbahce

    Di Redazione

    Continua il cammino da rullo compressore dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul nella Sultanlar Ligi turca: la quattordicesima vittoria in altrettante partite arriva nel big match contro il Fenerbahce Opet Istanbul, sconfitto con un sonoro 3-0 (25-18, 25-13, 25-19). Nonostante l’esordio di Vuchkova, la formazione gialloblu conferma il suo pessimo momento di forma dopo il ko in Champions League, e stavolta anche Arina Fedorovtseva (appena 6 punti) “buca” la partita; dall’altra parte invece giganteggia Tijana Boskovic con 17 punti e il 58% in attacco, e arrivano anche 7 ace a fronte di soli 5 errori in battuta.

    A tallonare la capolista resta soltanto il VakifBank Istanbul, che non ha alcun problema a battere per 3-0 il Bolu pur concedendo un turno di riposo a tutte le titolari (15 punti per Bajema e Carutasu). Oltre al Fenerbahce, infatti, si ferma anche il THY, superato per 3-1 dal redivivo Aydin BBSK di Nicoletti e Loda. Il Galatasaray ne approfitta per riportarsi a ridosso del quarto posto grazie al 3-1 ai danni del Kuzeyboru firmato da Anthi Vasilantonaki (31 punti); non esaltante il debutto di Logan Eggleston. Continua infine il buon momento del Cukurova di Lucia Bosetti (3-1 al PTT) e del Sariyer (3-1 al Sigorta Shop).

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Schiaffeggia un giocatore in campo: nella bufera il CT dell’Iran

    Di Redazione

    Nel periodo tutt’altro che facile che sta attraversando l’Iran non si sentiva certo il bisogno di polemiche anche nel mondo della pallavolo, eppure la Repubblica islamica non si è fatta mancare neppure questo. Il discutibile “merito” è del CT della nazionale Behrouz Ataei, personaggio noto per i suoi modi esuberanti sia da giocatore che da allenatore. Questa volta l’”Imperatore”, come è soprannominato, ha passato il segno, alzando addirittura le mani su un giocatore della sua squadra, l’Haraz Amol, durante la partita di campionato (peraltro vinta per 3-1) contro il Mes Rafanjan.

    Le immagini che circolano sui social network hanno dell’incredibile: vi si vede distintamente Ataei tirare un sonoro schiaffone allo schiacciatore Erfan Jalali Nejad, reo di aver protestato troppo vivacemente con l’arbitro rischiando il cartellino (prima di essere seccamente allontanato da un compagno di squadra). Ma non è stato l’unico episodio di una partita controversa: tutto il match è stato infatti caratterizzato da un continuo confronto verbale tra Ataei e Ismail Badrangin, allenatore della squadra rivale, poi espulso insieme a un giocatore dell’Haraz. In un’intervista alla testata Varzesh3, Badrangin accusa i direttori di gara di aver riservato un trattamento preferenziale al CT della nazionale, che al contrario non è stato colpito da nessun provvedimento disciplinare.

    (fonte: Varzesh3, Volleyworld.ir) LEGGI TUTTO

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    Polonia: premiata come squadra dell’anno la nazionale di Nikola Grbic

    Di Redazione

    Una medaglia d’argento ai Campionati Mondiali e una di bronzo alla VNL: è mancato l’acuto più atteso, ma anche nel 2022 la Polonia si è confermata una delle nazionali maschili più forti del mondo. E le prestazioni della squadra di Nikola Grbic le sono valse in patria il premio di squadra sportiva dell’anno assegnato durante il prestigioso Sports Champions Gala, giunto all’88esima edizione (è la settima volta che la nazionale maschile se lo aggiudica). Il riconoscimento è stato attribuito in base ai risultati di un sondaggio condotto dalla testata Przeglad Sportowy e dall’emittente Polsat, analogamente a quanto accaduto in Italia con la nazionale di Fefè De Giorgi.

    Tra le “nomination” per i riconoscimenti individuali c’erano anche quelle di Kamil Semeniuk, giunto alla fine quarto nella graduatoria dello “Sportivo dell’anno”, Bartosz Kurek (undicesimo) e Magdalena Stysiak (tredicesima). In passato soltanto Kurek è riuscito ad aggiudicarsi il premio. Il presidente federale Sebastian Swiderski è stato invece insignito del premio speciale “Superchampion”, insieme al collega della Federazione calcistica, per la sua reazione all’invasione russa dell’Ucraina e il rifiuto di competere con squadre russe nelle manifestazioni internazionali.

    Un analogo premio è stato riservato alla nazionale di Grbic anche dal Comitato olimpico polacco: in questo caso si tratta del quarto riconoscimento ottenuto dal 2009 a oggi.

    (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO