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    Turchia: l’Eczacibasi aggrava la crisi del Fenerbahce

    Di Redazione

    Continua il cammino da rullo compressore dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul nella Sultanlar Ligi turca: la quattordicesima vittoria in altrettante partite arriva nel big match contro il Fenerbahce Opet Istanbul, sconfitto con un sonoro 3-0 (25-18, 25-13, 25-19). Nonostante l’esordio di Vuchkova, la formazione gialloblu conferma il suo pessimo momento di forma dopo il ko in Champions League, e stavolta anche Arina Fedorovtseva (appena 6 punti) “buca” la partita; dall’altra parte invece giganteggia Tijana Boskovic con 17 punti e il 58% in attacco, e arrivano anche 7 ace a fronte di soli 5 errori in battuta.

    A tallonare la capolista resta soltanto il VakifBank Istanbul, che non ha alcun problema a battere per 3-0 il Bolu pur concedendo un turno di riposo a tutte le titolari (15 punti per Bajema e Carutasu). Oltre al Fenerbahce, infatti, si ferma anche il THY, superato per 3-1 dal redivivo Aydin BBSK di Nicoletti e Loda. Il Galatasaray ne approfitta per riportarsi a ridosso del quarto posto grazie al 3-1 ai danni del Kuzeyboru firmato da Anthi Vasilantonaki (31 punti); non esaltante il debutto di Logan Eggleston. Continua infine il buon momento del Cukurova di Lucia Bosetti (3-1 al PTT) e del Sariyer (3-1 al Sigorta Shop).

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Schiaffeggia un giocatore in campo: nella bufera il CT dell’Iran

    Di Redazione

    Nel periodo tutt’altro che facile che sta attraversando l’Iran non si sentiva certo il bisogno di polemiche anche nel mondo della pallavolo, eppure la Repubblica islamica non si è fatta mancare neppure questo. Il discutibile “merito” è del CT della nazionale Behrouz Ataei, personaggio noto per i suoi modi esuberanti sia da giocatore che da allenatore. Questa volta l’”Imperatore”, come è soprannominato, ha passato il segno, alzando addirittura le mani su un giocatore della sua squadra, l’Haraz Amol, durante la partita di campionato (peraltro vinta per 3-1) contro il Mes Rafanjan.

    Le immagini che circolano sui social network hanno dell’incredibile: vi si vede distintamente Ataei tirare un sonoro schiaffone allo schiacciatore Erfan Jalali Nejad, reo di aver protestato troppo vivacemente con l’arbitro rischiando il cartellino (prima di essere seccamente allontanato da un compagno di squadra). Ma non è stato l’unico episodio di una partita controversa: tutto il match è stato infatti caratterizzato da un continuo confronto verbale tra Ataei e Ismail Badrangin, allenatore della squadra rivale, poi espulso insieme a un giocatore dell’Haraz. In un’intervista alla testata Varzesh3, Badrangin accusa i direttori di gara di aver riservato un trattamento preferenziale al CT della nazionale, che al contrario non è stato colpito da nessun provvedimento disciplinare.

    (fonte: Varzesh3, Volleyworld.ir) LEGGI TUTTO

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    Polonia: premiata come squadra dell’anno la nazionale di Nikola Grbic

    Di Redazione

    Una medaglia d’argento ai Campionati Mondiali e una di bronzo alla VNL: è mancato l’acuto più atteso, ma anche nel 2022 la Polonia si è confermata una delle nazionali maschili più forti del mondo. E le prestazioni della squadra di Nikola Grbic le sono valse in patria il premio di squadra sportiva dell’anno assegnato durante il prestigioso Sports Champions Gala, giunto all’88esima edizione (è la settima volta che la nazionale maschile se lo aggiudica). Il riconoscimento è stato attribuito in base ai risultati di un sondaggio condotto dalla testata Przeglad Sportowy e dall’emittente Polsat, analogamente a quanto accaduto in Italia con la nazionale di Fefè De Giorgi.

    Tra le “nomination” per i riconoscimenti individuali c’erano anche quelle di Kamil Semeniuk, giunto alla fine quarto nella graduatoria dello “Sportivo dell’anno”, Bartosz Kurek (undicesimo) e Magdalena Stysiak (tredicesima). In passato soltanto Kurek è riuscito ad aggiudicarsi il premio. Il presidente federale Sebastian Swiderski è stato invece insignito del premio speciale “Superchampion”, insieme al collega della Federazione calcistica, per la sua reazione all’invasione russa dell’Ucraina e il rifiuto di competere con squadre russe nelle manifestazioni internazionali.

    Un analogo premio è stato riservato alla nazionale di Grbic anche dal Comitato olimpico polacco: in questo caso si tratta del quarto riconoscimento ottenuto dal 2009 a oggi.

    (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud: la Hyundai vince il big match e stacca le Pink Spiders

    Di Redazione

    La perdurante assenza della bomber Yasmeen Bedart-Ghani (che manca all’appello ormai da fine dicembre) non basta a fermare la Hyundai E&C Hillstate: la capolista della V-League femminile coreana vince per 2-3 (28-30, 20-25, 25-16, 25-21, 11-15) l’avvincente scontro al vertice sul campo delle Heungkuk Life Pink Spiders e stacca nuovamente le rivali, che tornano a meno 5 in classifica, con 3 vittorie in meno. Prova eccezionale a muro per la prima della classe, con ben 17 block vincenti: la centrale Yang Hyo-Jin è l’assoluta protagonista con 10 muri e 21 punti totali, mentre dall’altra parte non bastano i 31 di Jelena Mladenovic e i 24 di Kim Yeon-Koung.

    Nella V-League maschile arriva l’ennesimo successo per i KAL Jumbos, che si impongono per 1-3 sul campo dei Samsung Bluefangs (nonostante un Lincoln Williams a mezzo servizio) e consolidano il primato in classifica. L’OK Financial Group, grazie al 3-0 sugli stessi Bluefangs, prova l’allungo al terzo posto ai danni del Woori Card, battuto al tie break dal Kepco Vixtorm con 25 punti di Thijs Ter Horst.

    (fonte: Kovo PR) LEGGI TUTTO

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    Il Panathinaikos batte il PAOK e vince la Supercoppa di Grecia

    Di Redazione

    Il primo titolo dell’anno in Grecia è del Panathinaikos di Jiri Kovar, che porta a casa la Supercoppa a Creta battendo per 3-1 (25-20, 32-34, 25-19, 25-22) il PAOK Salonicco in una tirata finale. Si tratta della quarta vittoria degli ateniesi in altrettanti confronti stagionali tra le due squadre e della seconda Supercoppa nella storia per il Panathinaikos, che non la conquistava dal lontano 2007. MVP e top scorer della gara il cubano Fernando Hernandez, autore di 28 punti, ma anche Kovar è stato grande protagonista con 22 centri (62% in attacco, 2 ace e 2 muri).

    “Soltanto pochi anni fa – ricorda il coach Dimitrios Andreopoulos, padre del “tarantino” Charalampos – il Panathinaikos era in una posizione molto difficile dal punto di vista economico e non potevamo nemmeno sperare di competere per un trofeo. È questa la cosa che mi rende più felice: dopo tanto duro lavoro e tanti sacrifici siamo riusciti a tornare dove siamo oggi“.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Brasile: che tonfo per il Minas! Il Pinheiros passa in tre set

    Di Redazione

    L’anno nuovo della Superliga femminile brasiliana si apre con una grande sorpresa: il crollo interno del Gerdau Minas contro il Pinheiros con un clamoroso 0-3 (22-25, 21-25, 19-25). La squadra di Nicola Negro, pur presentatasi in formazione tipo, non riesce mai a impensierire le avversarie: colpa dei tanti errori ma anche merito della grande prova delle ospiti e, in particolare, dell’opposta Edinara (23 punti con il 66% in attacco e 3 muri).

    La prima del 2023 non va benissimo neanche per il Sesc RJ Flamengo, vittorioso solo al tie break sul campo del Maringà (21 punti di Veronica Jones-Perry): resta quindi solo al secondo posto il sorprendente Fluminense, che stasera affronterà il Dentil Praia Clube in quello che a questo punto è un vero e proprio scontro al vertice, anche se la capolista sembra davvero irraggiungibile per tutti. Bene invece il Barueri, che vincendo per 3-0 sul campo dell’Abel Moda Volei si riporta in zona playoff.

    (fonte: Superliga CBV) LEGGI TUTTO

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    Giappone: ripartenza sprint per JT Marvelous e NEC Red Rockets

    Di Redazione

    Corsa a due per il primo posto in Giappone? Sembrerebbe di sì, almeno a giudicare dai risultati della prima giornata di V.League femminile dell’anno: a provare la fuga sono JT Marvelous e NEC Red Rockets, le uniche due squadre ad aver perso solo due partite finora (ma le seconde hanno giocato un turno in meno). Le Marvelous vengono da due significative vittorie per 3-1 sulle Hisamitsu Springs, in cui Karsta Lowe (13 e 22 punti) ha fatto meglio di una Lise Van Hecke a mezzo servizio (13 e 15); molto importante anche l’apporto di Kotona Hayashi.

    Doppio 3-1 anche per le Red Rockets, ma contro le più abbordabili PFU Blue Cats: non hanno pesato nemmeno l’ennesima assenza di Sarah Wilhite e la forma ancora non ottimale di Sarina Koga, comunque autrice di 5 muri-punto nel secondo dei due match. Rallentano invece le altre pretendenti alle posizioni di vertice: oltre alle Springs, anche le Toray Arrows subiscono una sconfitta contro le Toyota Auto Body Queenseis di Danielle Cuttino (dopo aver vinto la prima sfida). Neriman Ozsoy (30 e 25 punti) pilota le Denso Airybees al doppio successo sulle Okayama Seagulls, rinviata invece la sfida tra Saitama Ageo Medics e Kurobe Aqua Fairies.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Germania: il Potsdam rallenta ancora, Allianz MTV Stuttgart campione d’inverno

    Di Redazione

    Cambia ancora la situazione in classifica nella Bundesliga femminile proprio sul filo di lana del girone d’andata. L’SC Potsdam, che aveva chiuso il 2022 con la prima sconfitta dell’anno per mano dello Schwerin, rallenta ancora imponendosi solo al tie break sul campo del Munster (debutto per la nuova arrivata Reesink) ed è costretto a cedere il titolo d’inverno all’Allianz MTV Stuttgart. Rivers (20 punti) e compagne si impongono infatti per 3-1 nel big match con il Dresdner SC, restando sole al comando con un punto di vantaggio sul Potsdam e, contemporaneamente, allontanando la squadra di Waibl, ora a meno 9 dal primo posto.

    Continua a volare anche l’SSC Palmberg Schwerin, che passeggia nel recupero sul campo del fanalino di coda Neuwied e si porta a 2 punti dal secondo posto. Nelle altre partite da segnalare la terza vittoria consecutiva del Wiesbaden, che batte per 3-0 le Ladies in Black e sbarca in zona playoff; il Vfb Suhl, nonostante il debutto da titolare della regista Jenna Ewert, cade invece al tie break contro il Rote Raben Vilsbiburg.

    (fonte: Volleyball Bundesliga) LEGGI TUTTO