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    La Lube vince il derby mondiale: 3-2 su Trento in una semifinale da urlo

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Finisce 21-19 al tie break, dopo oltre due ore di battaglia serratissima e un’altalena infinita di emozioni: è uno spettacolo di altissimo livello quello che va in scena a Betim, uno spettacolo degno di una finale. Invece è “solo” la semifinale quella che premia la Cucine Lube Civitanova contro una splendida e generosa Trentino Itas: i cucinieri andranno a giocarsi il Mondiale per Club domani notte contro la vincente tra Sada Cruzeiro e Funvic Natal, alla squadra di Lorenzetti toccherà solo la sfida per la medaglia di bronzo. Ma a fare la differenza nel derby iridato è davvero soltanto una questione di dettagli. Merita il successo la Lube per essersi saputa rialzare dopo due set frustranti, sempre all’inseguimento, e soprattutto in un tie break che l’aveva vista sotto fino al 7-10; lo avrebbe meritato anche l’Itas, capace di rientrare in partita dopo un inizio da dimenticare e di annullare 6 match point al quinto set, conquistandosene anche uno sul 16-17. L’intera gara è però una gioia per gli occhi e racchiude ogni possibile sfumatura della pallavolo: da un inizio stellare e senza errori agli interminabili scambi della parte centrale, quando Trento alza il ritmo al difesa, fino al rocambolesco e imprevedibile carosello finale. Il giocatore simbolo dell’affermazione di Civitanova è sicuramente Luciano De Cecco, che nell’arco della partita commette un numero insolito di imprecisioni, ma nel tie break si trasforma e diventa decisivo nel momento topico. Protagonisti però anche uno Yant da 27 punti, il connazionale Simon (17) e l’ex Lucarelli, che firma il punto della vittoria; gran partita anche di Balaso, e l’ingresso di Zaytsev è fondamentale. Dall’altra parte un super Michieletto (24) e un irriducibile Kaziyski tengono viva fino alla fine, insieme a Lavia, una squadra che esce dal campo tra gli applausi. I SESTETTI – Blengini non rischia Zaytsev dall’inizio e ripresenta la formazione con De Cecco in regia, Garcia opposto, Anzani e Simon al centro, Yant e Lucarelli schiacciatori e Balaso libero. Classico schieramento a tre schiacciatori – Lavia, Michieletto e Kaziyski – per Trento, con Sbertoli al palleggio, Podrascanin e Lisinac centrali e Zenger libero. 1° SET – Michieletto inaugura il match, ma la Lube ribalta subito il risultato sul servizio di De Cecco, con due attacchi di Simon e la pipe di Yant (3-1). Il giovane cubano è scatenato in attacco: sul 6-3 sono già 4 i suoi punti, poi arriva anche l’ace del 9-5. Simon e Garcia tengono a distanza la Lube (12-8) ma, dopo una serie di errori in battuta da entrambe le parti, il muro di Lisinac riavvicina Trento sul 14-12. Yant e Lucarelli ristabiliscono subito le distanze (16-12) e Lorenzetti chiama time out: al rientro Lisinac e Lavia provano di nuovo a ricucire (16-14). È di nuovo sul servizio di De Cecco che Civitanova torna a volare: 20-15 con un ace dell’argentino, anche se l’errore di Garcia dà ancora qualche speranza a Trento (21-18). Un gran muro a uno di Yant su Michieletto chiude di fatto il discorso (23-18) e, al secondo set point, il servizio out di Kaziyski mette fine al parziale (25-20). 2° SET – Lavia, poco efficace nel primo parziale, si mette subito in luce con due attacchi vincenti e una palla spinta che fa infuriare la Lube (e che ripeterà più volte). Trento fallisce un’ottima occasione per il break sul 3-4, ma poi lo conquista comunque grazie a un erroraccio di Garcia (4-6). Ancora Lavia allunga giocando sulle mani del muro (5-8), però in un batter d’occhio arriva il pari della Lube grazie al servizio di Lucarelli: 10-10. Trento continua a spingere e passa di nuovo avanti con il muro di Kaziyski (11-13), ma spreca un’altra chance per la fuga e ancora Lucarelli la punisce con un muro a 1 su Lavia (14-14). Altro break trentino con il servizio vincente di Kaziyski (16-18) e risposta della Lube sulla battuta di De Cecco (18-18): si gioca a velocità elevatissime. Quattro battute sbagliate consecutive non spostano gli equilibri (21-21) ma lo fa invece la “pestata” della seconda linea da parte di Garcia: 21-23. Yant prova a limitare i danni con un attacco vincente (22-23), poi però sbaglia il servizio e concede due set point: Trento tiene sempre in mano il gioco e chiude subito grazie al fallo a rete di De Cecco (22-25). 3° SET – Gara combattutissima e scambi sempre più lunghi: si gioca punto a punto, con la Lube che ritrova il vantaggio per la prima volta dopo il primo set (5-4). A parte questo passaggio è però Trento a tenere sempre la testa avanti, fino a firmare il break con attacco e muro di Michieletto (8-10). Sembra ripetersi il copione del set precedente: Civitanova pareggia (10-10) e va di nuovo sotto (11-13), stavolta sul servizio di Podrascanin. Lisinac beffa Lucarelli (12-14) e sul 14-15 Blengini rompe gli indugi gettando nella mischia Zaytsev. È proprio lo Zar, al suo primo attacco, a firmare la nuova parità sul 16-16. L’equilibrio ora è totale: Trento mantiene un minimo vantaggio fino al 19-20, poi è la Lube a passare avanti grazie a un muro di Simon che carambola su Lisinac (21-20). Ancora il centrale firma il 23-22, Michieletto pareggia e si arriva appaiati alla volata finale. Blengini chiama il time out, ma Lorenzetti gioca carta del doppio cambio con Sperotto e Pinali e proprio l’opposto firma il mani-out del 23-24. È sufficiente, perché Yant spara in rete l’attacco successivo e consegna il 23-25 ai rivali. 4° SET – La Lube ripropone Garcia, ma è ancora Trento a partire forte: attacco di Michieletto ed errore di Simon per l’1-3; Civitanova reagisce e ribalta il risultato con Anzani e il giovane portoricano (5-4). Dopo queste prime schermaglie il set si rimette sui binari dei precedenti, anche se ora sono i cucinieri a guidare (8-7, 11-10). Dopo il time out tecnico arriva anche il break firmato da Anzani, grazie al servizio di Garcia (13-11), ma dura poco: Lavia riequilibra il punteggio sul 14-14. L’ingresso di Zaytsev stavolta non aiuta Civitanova: Lucarelli subisce il muro a 1 di Kaziyski e Lavia sigla il 14-16, costringendo Blengini al time out. La Lube prova a spingere al servizio per recuperare, ma Michieletto mura Lucarelli per il 16-18; poi però il talento azzurro complica tutto con un bagher grossolano che regala il 18-18 a Yant e manda in battuta Lucarelli per l’ace del sorpasso (19-18). Time out Trento; al rientro ancora il servizio del brasiliano costringe Sbertoli all’invasione e Michieletto manda out il pallone del 21-18. L’Itas si innervosisce, Lavia spara di nuovo fuori per il meno 4 e Yant conferma il vantaggio (23-19). Ancora il cubano si procura 4 chance per andare al tie break e trasforma subito la prima: 25-20. 5° SET – Il parziale decisivo si apre con un’evenienza più unica che rara: due errori di fila della Lube (di Lucarelli e Simon), seguiti dal colpo vincente di Lavia per lo 0-3. Anche Trento concede qualcosa (2-3) ma un servizio insidioso di Lisinac la porta al 2-5, ed è time out per Blengini. Michieletto tiene avanti i suoi, Podrascanin firma il 5-8 e Kaziyski sorprende De Cecco a rete per il più 4. Il servizio di Yant permette a Lucarelli di riavvicinare Civitanova (7-9), Blengini manda in campo anche Kovar e Sottile e il palleggiatore firma una difesa decisiva per il 9-10; poi è l’altro regista, De Cecco, a murare Lavia per il 10-10 che rimette per l’ennesima volta tutto in discussione. Lorenzetti ferma il gioco, ma al rientro l’argentino è ancora sontuoso nello smarcare Zaytsev, poi chiama in causa per due volte Simon e arriva il break (13-11). Lucarelli gioca sul muro avversario per il match point (14-12), ma Zaytsev fallisce la prima chance e sulla seconda Yant si fa murare da Michieletto per il 14-14. Lavia sbaglia la battuta e concede una terza occasione, Michieletto cancella anche questa (15-15), ma a sua volta manda out dai nove metri; stavolta a rimediare ci pensa Kaziyski (16-16), che poi ribalta tutto infilando l’attacco del 16-17. Miracolo di Balaso in ricezione e Anzani annulla, si continua a oltranza. Yant infila l’ace del 18-17, risponde Kaziyski per la nuova parità; altro scambio di cortesie Anzani-Lavia per il 19-19. Di nuovo a segno Simon per il 20-19, Yant difende alla grande su Lisinac e la sesta chance è quella buona: Lucarelli trasforma il definitivo 21-19. Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 5, Diamantini ne, Simon 17, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 27. All. Blengini.Trentino Itas: Kaziyski 14, D’Heer ne, Michieletto 24, Sbertoli 1, Cavuto, Pinali 1, Albergati ne, Lavia 17, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All. Lorenzetti.Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Ortiz (Portorico).Note: Civitanova: muri 5, ace 5, errori 36. Trento: muri 9, ace 1, errori 26. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Cucine Lube supera Trento al tie break e vola in Finale

    Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break.
    Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas.
    Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natal e il Sada Cruzeiro.
    Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il 74%. Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro.
    Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatali in volata due infrazioni dei biancorossi intervallate da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Al tie break (21-19) Trento sembra più in palla, ma sul 7-10, la Lube si rianima e va sul 13-11 con un contributo importante di Simon e un salvataggio di Sottile, entrato al servizio, che rimarrà scolpito a lungo nella memoria dei biancorossi. Il finale è snervante: Civitanova va sul 14-12, si fa acciuffare a muro (14-14), ma Anzani è glaciale e Yant mostra i muscoli. La firma finale è di Lucarelli alla settima palla match dopo averne annullata una a Trento.
    La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
    La gara
    Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero.
    I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20.
    Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio. De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25).
    Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16). Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25).
    Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14). Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20).
    Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9). Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI  (allenatore): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.
    DANIELE SOTTILE: “E’ stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti
    ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR)
    PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’
    NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette). LEGGI TUTTO

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    Lube – Itas alle 21. Simon: “Dobbiamo alzare il ritmo e sbagliare di meno!”

    Tra la Cucine Lube Civitanova e la Finalissima iridata c’è di mezzo il derby da dentro o fuori con i connazionali della Trentino Itas, in programma oggi alle 21 italiane (diretta Sky Sport Action, Now, Volleyballworld.tv e Radio Arancia).
    La Semifinale di Betim 2021 è il remake di una sfida che nel 2018 in Polonia assegnò il titolo di Campioni del Mondo al sestetto gialloblù. La formazione biancorossa, giunta sempre alla resa di conti nelle tre precedenti partecipazioni al Mondiale per Club (2017, 2018, 2019), vuole proseguire la tradizione nel tentativo di bissare il titolo vinto proprio al Ginasio Divino Braga nel 2019 contro il Sada Cruzeiro, rivale che tra qualche ora sfiderà il Funvic Natal nell’altra Semifinale (ore 00.30 italiane di sabato 11 dicembre)
    Tra i cucinieri il centrale Robertlandy Simon è stato uno dei grandi protagonisti nella Pool A facilitando il percorso della Lube, che ha chiuso il girone in testa a punteggio pieno, mentre i trentini, caduti nell’ultimo match della Pool B, si sono piazzati al secondo posto dietro al Sada Cruzeiro.
    “Ci attende un derby italiano – dichiara Simon -, ma alla fine cambia poco perché sia Trento che Cruzeiro sono formazioni toste. Sarà una sfida difficile, non solo per il valore dei rivali, ma anche perché qui in Brasile il ritmo e la temperatura sono diversi e per questa ragione dobbiamo adattarci ai fattori ambientali e concentrarci sul gioco. Sarà fondamentale tenere un ritmo elevato per esprimerci al meglio e provare a vincere. La sconfitta a Trento in campionato non ha lasciato il segno. Ogni partita è diversa ed è passato del tempo. Non abbiamo Juantorena, mentre Kovar e Zaytsev non sono al 100%, ma stiamo giocando bene. Dobbiamo solo esprimere la nostra pallavolo cercando di sbagliare il meno possibile”.
    Il percorso di Trento:
    Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Il percorso di Civitanova:
    Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Precedenti totali:
    Civitanova e Trento si sono incrociate 82 volte nella loro storia. Il bilancio complessivo è di 46 successi dei biancorossi e 36 vittorie dei gialloblù.
    Precedente al Mondiale per Club:
    L’unico faccia a faccia nella rassegna iridata risale alla Finalissima del 2018 in Polonia (Hala Czestochowa), quando Trento superò in quattro set Civitanova.
    Precedente stagionale:
    Nell’unico incrocio stagionale, alla BLM Group Arena per la 3ª giornata di andata della Regular Season, gli uomini di Angelo Lorenzetti si sono imposti per 3-1 contro un Cucine Lube per in formazione rimaneggiata, con Juantorena e Kovar indisponibili e De Cecco quasi sempre in panchina nel rispetto del numero minimo di italiani in campo imposto dal regolamento.
    Gli ex del match:
    Osmany Juantorena ha indossato la maglia di Trento dal 2009/10 al 2012/13, Ricardo Lucarelli nella passata stagione schiacciava in gialloblù; il centrale Marko Podrascanin è stato una bandiera della Cucine Lube grazie alle sue 8 stagioni in biancorosso, dal 2008/09 al 2015/16.
    Come seguire la Semifinale Civitanova – Trento
    Diretta TV Sky Sport Action e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Programma Mondiale per Club (orari italiani):
    Martedì 7 dicembre 2021
    Funvic Natal (BRA) – UPCN San Juan (ARG) 3-2 (21-25, 22-25, 25-20, 25-21, 15-12)
    Mercoledì 8 dicembre 2021
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Giovedì 9 dicembre 2021
    Ore 00.30 Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Oggi
    Ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
    Sabato 11 dicembre 2021
    Ore 00.30, seconda Semifinale: Funvic Natal (BRA) – Sada Cruzeiro (BRA)
    Ore 21: Finale per il terzo posto
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30: Finale per il titolo Mondiale 2021 LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon: “Sarà fondamentale tenere un ritmo elevato”

    Di Redazione Il derby italiano con la Trentino Itas separa la Cucine Lube Civitanova dalla finalissima del Mondiale per Club: stasera alle 21 italiane la semifinale in diretta su Sky Sport Action e Volleyball World TV. La gara di Betim è il remake della sfida che nel 2018, in Polonia, assegnò il titolo di campioni del mondo ai trentini. Alla mezzanotte e mezza italiana scenderanno invece in campo i due team brasiliani, Sada Cruzeiro e Funvic Natal, per l’altra semifinale. Tra i cucinieri il centrale Robertlandy Simon è stato uno dei grandi protagonisti nella Pool A facilitando il percorso della Lube, che ha chiuso il girone in testa a punteggio pieno: “Ci attende un derby italiano – dice il centrale – ma alla fine cambia poco, perché sia Trento che Cruzeiro sono formazioni toste. Sarà una sfida difficile, non solo per il valore dei rivali, ma anche perché qui in Brasile il ritmo e la temperatura sono diversi e per questa ragione dobbiamo adattarci ai fattori ambientali e concentrarci sul gioco“. “Sarà fondamentale tenere un ritmo elevato – prosegue Simon – per esprimerci al meglio e provare a vincere. La sconfitta a Trento in campionato non ha lasciato il segno. Ogni partita è diversa ed è passato del tempo. Non abbiamo Juantorena, mentre Kovar e Zaytsev non sono al 100%, ma stiamo giocando bene. Dobbiamo solo esprimere la nostra pallavolo cercando di sbagliare il meno possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Angelo Lorenzetti: “Aggressivi solo fino a metà del primo set”

    Di Redazione Non è andata bene la seconda partita nel Mondiale per Club per la Trentino Itas, sconfitta seccamente dai padroni di casa del Sada Cruzeiro. Lucida la sintesi a fine gara dell’allenatore Angelo Lorenzetti: “Era la prima di tre partite decisive per il nostro cammino nella competizione e siamo riusciti ad affrontarla con l’aggressività che ci eravamo ripromessi alla vigilia solo fino a metà del primo parziale. Successivamente abbiamo pensato troppo alle azioni precedenti che avevamo perso, soffrendo in ricezione anche su battute non irresistibili. Così tutti i tre parziali sono scivolati via troppo facilmente“. Deluso anche il centrale Marko Podrascanin: “Pur avendo conquistato già la qualificazione alla semifinale nella precedente partita, mi aspettavo che potessimo fare qualcosa in più. Invece abbiamo sbagliato davvero troppo, specialmente in battuta. Se vogliamo fare qualcosa in più in semifinale con la Cucine Lube è proprio in quel fondamentale che dobbiamo fare meglio, altrimenti avremo poche speranze“. “È stata una brutta prestazione, purtroppo – conferma Carlo De Angelis – ma Dobbiamo dimenticarla in fretta perché domani (oggi, n.d.r.) si gioca già la semifinale. Ne dovremo riparlare in gruppo, ma se vogliamo fare qualcosa in questo derby italiano dovremo voltare pagina, perché stasera non abbiamo giocato come volevamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Zar è tornato: “Fantastico fare punto per la Lube sette anni dopo”

    Di Redazione Tutto facile, sin qui, per la Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club in svolgimento in Brasile. Nel secondo match della fase a gironi i campioni in carica hanno rifilato un altro 3-0, questa volta al Funvic, e ora in semifinale affronteranno la seconda classificata della Pool B. Ma la vittoria, netta anche questa, non è assolutamente la notizia più lieta in casa Lube. Lo si capisce soprattutto dalle parole di uno dei protagonisti in campo, Ivan Zaytsev. Ivan Zaytsev (Cucine Lube Civitanova): “Sono contentissimo, per la vittoria e per il mio primo punto con la maglia della Cucine Lube a distanza di sette anni dall’ultima volta. Sensazioni molto positive. Faccio il massimo per fornire il mio contributo in questi momenti e anche per mettere benzina nelle gambe, dato che da domani si farà davvero sul serio. Ora cerchiamo di ricaricare le batterie, prima di pensare a quello che sarà il nostro avversario”. foto Fivb Gianlorenzo Blengini (coach Cucine Lube Civitanova va): “Una vittoria per 3-0 facendo oltretutto un po’ di rotazione, fatto importantissimo dato che ci ha consentito di far respirare alcuni giocatori e allo stesso tempo di far assaggiare il campo ad altri. Non è stata una passeggiata ma è normale, queste sono partite sempre complicate, non scordiamoci che siamo a un Mondiale. Anche oggi abbiamo registrato una partenza un po’ contratta in battuta, poi nella seconda parte abbiamo fatto meglio rispetto a ieri. Dobbiamo sistemare il servizio per le partite che ci attendono, perché commettiamo troppi errori, e il livello di questa competizione esige sicuramente una performance migliore in questo fondamentale”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento sconfitta dal Sada Cruzeiro: sarà semifinale con Civitanova

    Di Redazione Ci sarà una semifinale tutta italiana (accanto a una esclusivamente brasiliana) nel Mondiale per Club maschile. Nell’ultima giornata della fase a gironi è arrivata la sconfitta per la Trentino Itas contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro: un risultato che porta i brasiliani al primo posto nella Pool B, mentre Kaziyski e compagni devono accontentarsi del secondo posto e quindi dell’abbinamento con la Cucine Lube Civitanova, vincitrice della Pool A. Il derby italiano di Betim si giocherà stasera alle 21 (diretta tv su Sky Sport Action e streaming su Volleyball World TV) mentre alla mezzanotte e mezza italiana andrà in scena l’altra sfida tra Sada Cruzeiro e Funvic Natal. Trento aveva iniziato il match con il piglio giusto, proponendo aggressività al servizio e attenzione fra muro e difesa, ma questo tipo di partita è durata solo fino a metà del primo set, quando poi i brasiliani hanno iniziato a prendere le mani le redini del gioco con battuta e contrattacco, mettendo alle corde gli avversari per tutto il resto della partita. La Trentino Itas ha provato a reagire nel corso del secondo parziale, risalendo dal 5-8 al 17-16, ma quello è stato solo l’ultimo spunto di una serata difficile in ricezione ed al servizio. Fra i gialloblù da segnalare i 16 punti di Alessandro Michieletto, unico trentino in doppia cifra ed ultimo a mollare, come dimostra anche il 62% a rete ed un muro vincente. La cronaca:Angelo Lorenzetti conferma nello starting six lo schieramento proposto solo ventiquattr’ore prima: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Zenger libero. Il Sada Cruzeiro risponde con Fernando alzatore, Wallace opposto, Rodriguinho e Lopez in posto 4, Otavio e Isac al centro, Lukinha libero. In avvio le due squadre non si risparmiano, iniziando a giocare subito volley di alto livello (3-3 e 5-5); il primo vero break è gialloblù, con un contrattacco di Michieletto in lungolinea e un fallo da seconda di Rodriguinho (9-7), che però Lopez pareggia qualche secondo dopo (9-9). Alessandro con una diagonale vincente e Podrascanin in contrasto a rete tracciano un altro piccolo solco (10-13), ma Rodriguinho e Otavio (ace) pareggiano i conti a quota 14. Un’altra battuta punto del centrale brasiliano su Zenger costringe il coach trentino a rifugiarsi in un time out, ma alla ripresa è Wallace a fare la differenza (17-15 e 20-15) con attacco (due) e muro. Il prolungato blackout riguarda da vicino Kaziyski, che soffre le attenzioni del muro avversario e viene avvicendato da Cavuto sul 21-16; la tendenza però non si inverte più e Lopez guida i suoi a suon di attacchi verso l’1-0 interno (25-19). La musica non sembra cambiare all’inizio del secondo set, con il servizio del Sada che fa subito male a Trento, in difficoltà anche a contenere gli attacchi avversari (4-1). I padroni di casa non concedono nulla (8-5), ma un passaggio a vuoto di Rodriguinho consente ai gialloblù di rifarsi sotto (8-8). È il muro di Michieletto su Lopez a issare gli ospiti al primo vantaggio nel parziale (9-10). La battaglia diventa serratissima e lottata punto a punto, con le due squadre che si alternano al comando (15-16 e 18-17). L’ace di Rodriguinho rompe l’equilibrio (19-17, time out Lorenzetti), ma la Trentino Itas soffre in ricezione anche su Isac (21-18). Una fiammata dei posti 4 Michieletto e Kaziyski riaccende le speranze (22-21, time out Filipe), subito spente dal solito Wallace (25-23). Sull’onda dell’entusiasmo il Sada Cruzeiro parte a spron battuto anche nel terzo set (5-2), approfittando delle difficoltà in fase di cambiopalla dei gialloblù. La Trentino Itas prova a replicare con Michieletto (8-6), ma poi perde di nuovo contatto anche per meriti specifici degli avversari, che con Isac alzano i giri del loro motore (8-4 e 11-6). Lorenzetti inserisce anche De Angelis per Zenger e poi anche D’Heer, ma la scossa non arriva (18-12 e 20-14) e la partita si avvia veloce verso il 3-0 per i brasiliani (25-18), facendo scaturire una semifinale iridata tutta italiana con la Lube. Sada Cruzeiro-Trentino Itas 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)Sada Cruzeiro: Rodriguinho 8, Isac 9, Wallace 13, Lopez 11, Otavio 10, Fernando, Lukinha (L); Oppenkoski. N.e. Lucas Loh, Rech, Cledenilson, Bauer, Resley, Matias. All. Filipe Augusto Ferraz.Trentino Itas: Lisinac 5, Lavia 9, Michieletto 16, Podrascanin 5, Sbertoli, Kaziyski 5, Zenger (L); Cavuto, Sperotto, De Angelis (L), D’Heer, Pinali. N.e. Albergati. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Gerothodoros (Grecia) e Ramirez Ortiz (Repubblica Dominicana).Note: Durata set: 23’, 26’, 21’; tot. 1h e 10’. 4.500 spettatori. Sada Cruzeiro: 6 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 53% in attacco, 74% (37%) in ricezione. Trentino Itas: 7 muri, 0 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 46% (26%) in ricezione. LA SITUAZIONEPool A: Cucine Lube Civitanova-Funvic Natal 3-0 (25-22, 25-20, 25-16). Classifica: Civitanova 2 vittorie (6 punti), Funvic 1 (2), UPCN 0 (1).Pool B: Trentino Itas-Sada Cruzeiro 0-3 (19-25, 23-25, 18-25). Classifica: Sada 2 vittorie (6 punti), Trento 1 (3), Foolad 0 (0).Semifinali: Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas ven 10/12 ore 21.00; Funvic Natal-Sada Cruzeiro sab 11/12 ore 00.30.Finale per il terzo posto sab 11/12 ore 21.00.Finale per il primo posto dom 12/12 ore 00.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Betim 2021, Lube – Itas in Semifinale. Oggi alle 21 italiane sarà derby

    Definite in nottata le Semifinali del Mondiale per Club 2021. La Cucine Lube Civitanova, prima in classifica a punteggio pieno nella Pool A, oggi alle ore 21 italiane sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim sfiderà la Trentino Itas, che ha chiuso la Pool B in seconda posizione. Un derby italiano, quindi, sulla strada del sestetto di Chicco Blengini, il remake della Finalissima iridata del 2018 in Polonia. Così come nella seconda Semifinale, in programma alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre sullo stesso impianto, andrà in scena il derby brasiliano tra il Sada Cruzeiro, mattatore della Pool B con il successo decisivo in tre set contro i gialloblù di Angelo Lorenzetti, e il Funvic Natal giunto alle spalle della Lube nell’altro girone.
    Pool A – Classifica Finale
    Cucine Lube Civitanova 6 punti, Funvic Natal 2 punti, UPCN San Juan 1 punto.Pool B . Classifica Finale
    Sada Cruzeiro 6 punti, Trentino Itas 3 punti, Foolad Sirjan 0 punti.
    Come seguire la Semifinale Civitanova – Trento
    Diretta TV Sky Sport Action e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

    Programma Mondiale per Club (orari italiani):
    Martedì 7 dicembre 2021
    Funvic Natal (BRA) – UPCN San Juan (ARG) 3-2 (21-25, 22-25, 25-20, 25-21, 15-12)
    Mercoledì 8 dicembre 2021
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Giovedì 9 dicembre 2021
    Ore 00.30 Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Oggi
    Ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
    Sabato 11 dicembre 2021
    Ore 00.30, seconda Semifinale: Sada Cruzeiro (BRA) – Funvic Natal (BRA)
    Ore 21: Finale per il terzo posto
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30: Finale per il titolo Mondiale 2021 LEGGI TUTTO