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    La Valsa Group Modena pareggia nel congiunto con Padova. Ngapeth a riposo

    Di Redazione

    Questo pomeriggio a partire dalle 16 al PalaPanini la Valsa Group Modena ha disputato un allenamento congiunto con la Pallavolo Padova.

    Modena è partita con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Rinaldi-Rousseaux di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro e Rossini libero, mentre Padova ha schierato in avvio Saitta-Petkovic, Takahashi-Gardini schiacciatori, Volpato-Canella centrali con Zenger libero. Nei quattro set giocati il coach Andrea Giani ha alternato tutti i giocatori a disposizione. Earvin Ngapeth non ha preso parte all’allenamento congiunto per proseguire un lavoro differenziato in sala pesi. Anche coach Cuttini, che ha quasi del tutto cambiato gli interpreti tra un set e l’altro, ha ruotato tutti i propri elementi.

    Da segnalare per i patavini i 7 muri di squadra (3 di Asparuhov) e i 10 punti di Desmet (2 set giocati con 64% in attacco e 1 muro), mentre il miglior realizzatore è stato Guzzo con 13 punti (67% di efficacia e 1 muro).

    Valsa Group Modena-Pallavolo Padova 2-2 (25-19, 25-23, 15-25, 22-25)Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 2, Lagumdzija 12, Rousseaux 8, Rinaldi 12, Sanguinetti 5, Stankovic 5; Rossini (L). Salsi, Sala 9, Marechal 1, Kazizaki 2, Krick 4, Bossi 2, Gollini (L). All. Giani.Pallavolo Padova: Saitta 1, Petkovic 8, Takahashi 7, Gardini 7, Canella 1, Volpato 2; Zenger (L). Cengia 3, Zoppellari 2, Guzzo 13, Desmet 10, Crosato 1, Asparuhov 8, Lelli (L). All. Cuttini.Note: durata set: 18′, 21′, 18′, 21’. Tot. 1h 18’. Servizio: Modena errori 18, ace 5; Padova errori 19, ace 4; Muro: Modena 4, Padova 7; Ricezione: Modena 49% (22% prf), Padova 54% (23% prf); Attacco: Modena 48%, Padova 50%.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena riparte da Dragan Stankovic. Oggi amichevole a porte chiuse con Padova

    Di Redazione

    Un altro annuncio “irrituale” di mercato per la Valsa Group Modena: dopo l’anticipazione dell’ingaggio del libero Filippo Federici da Monza, la trasmissione “Barba e Capelli” (che del resto è da sempre una fonte di notizie, anche clamorose, sul mondo gialloblu) ha svelato in settimana un nuovo tassello per la stagione 2023-2024, ossia il rinnovo di Dragan Stankovic. Il centrale serbo (naturalizzato italiano) resterà quindi sotto la Ghirlandina per il suo quarto campionato consecutivo.

    Per avere novità ufficiali sul mercato, a quanto dichiarato dalla presidente Giulia Gabana, bisognerà aspettare Pasqua. Intanto però le voci si accavallano: Bruno e Earvin Ngapeth hanno ancora un anno di contratto, ma se per il brasiliano la permanenza a Modena è scontata, il francese ha un’opzione per interrompere anticipatamente l’accordo. Ultimamente però, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, sembra che la situazione si stia indirizzando verso una conferma, anche se Ngapeth dovrà fare i conti con una concorrenza agguerrita: in posto 4, insieme a Tommaso Rinaldi, dovrebbe arrivare anche il bielorusso Vlad Davyskiba, sempre da Monza.

    Qualche dubbio anche sul ruolo di opposto: non è certo che Adis Lagumdzija resti in gialloblu, anche perché sul mercato ci sono alternative molto appetibili come Kamil Rychlicki, che ha il doppio passaporto e il vantaggio di poter essere schierato come italiano, e il francese Ibrahim Lawani, vera rivelazione di quest’ultima parte della stagione con la maglia di Taranto (ma ovviamente appetito anche da molte altre squadre).

    Oggi, intanto, approfittando del weekend di pausa del campionato per la Coppa Italia, la squadra modenese disputerà un’amichevole al PalaPanini contro la Pallavolo Padova, con inizio alle 15.30. I tifosi, però, non potranno assistervi: nemmeno in questo caso, infatti, si derogherà alla politica delle porte chiuse in vigore per gli allenamenti.

    (fonte: Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

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    Andrea Asta al lavoro con i giovani di Modena: “Che emozione allenarsi al PalaPanini”

    Di Redazione

    È una stagione importante per Andrea Asta, allenatore del gruppo di Modena Volley che prende parte al campionato Under 19 e alla Serie B. Il tecnico al primo anno di lavoro all’interno del club gialloblù, ha grande esperienza e un curriculum che intreccia il lavoro sui senior a quello sui ragazzi. “L’inizio del mio lavoro, già dall’estate, è stato semplicemente entusiasmante – racconta Asta – devo ammettere che condurre il primo allenamento al PalaPanini è stata un’emozione molto forte: ti senti incredibilmente ‘piccolo’ in un palazzetto in cui ogni giorno vengono scritti pezzi di storia del nostro sport“.

    “Ambientarmi è stato comunque facile – continua l’allenatore – grazie ai tanti professionisti di altissimo livello, tecnici e dirigenti, che lavorano in questa società. Tutti mi stimolano e mi aiutano ad indirizzare al meglio il lavoro settimana dopo settimana“.

    “Lavorare con gli atleti giovani – dice Asta – è sempre stata una delle mie più grandi passioni, anche negli anni in cui ho allenato squadre seniores. Il metodo ha alcuni punti di contatto ma anche differenze importanti: i ragazzi giovani hanno bisogno di soddisfare non solo la propria ‘fame agonistica’, ma anche di costruire e incrementare giorno dopo giorno il proprio bagaglio di competenze. Per questo il volume di lavoro è tipicamente più alto e fortemente orientato alla ricerca dei cosiddetti ‘picchi massimi di prestazione’“.

    L’allenatore racconta poi il suo rapporto con i colleghi del settore giovanile: “Il gruppo tecnico è molto vasto, comprende allenatori esperti ed altri più giovani. La cosa che accomuna tutti è il grande desiderio di ‘parlare di pallavolo’: abbiamo già svolto diverse riunioni tecniche e abbiamo spesso occasione per incontrarci, scambiarci idee e feedback e crescere tutti insieme. Credo che questo sia un grande punto di forza perché le esperienze e le idee di ognuno possono arricchire tutti e portarci a lavorare sempre meglio. Mi permetto anche di citare e ringraziare lo staff della SuperLega, che è sempre molto disponibile e aperto nei miei confronti: vederli lavorare è una continua fonte di ispirazione“.

    “La soddisfazione più grande nel mio lavoro – continua Asta – è sicuramente veder crescere i ragazzi settimana dopo settimana. Sono tutti molto determinati e si impegnano al massimo per realizzare i propri sogni ed obiettivi. Nel riguardare i filmati anche solo di pochi mesi fa è davvero impressionante apprezzarne i progressi. La parte più dura dal mio punto di vista è gestire e aiutarli a gestire le normali oscillazioni di rendimento che i ragazzi hanno a questa età: non è sempre facile da accettare ma fa parte del loro percorso di crescita“.

    Infine il punto sui campionati: “Abbiamo appena iniziato il girone di ritorno in Serie B e a breve cominceranno le sfide della fase regionale Under 19. Dal punto di vista del gioco le nostre qualità sono cresciute molto, il nostro obiettivo in questa seconda parte di stagione sarà quello di riuscire a raccogliere qualche risultato positivo in più. La salvezza in Serie B è un obiettivo ambizioso per un gruppo giovane come il nostro ma faremo di tutto per raccogliere più punti rispetto al girone d’andata, mentre in U19 affronteremo le prossime difficili sfide con l’obiettivo di centrare la qualificazione alla Final Four regionale di categoria e tentare poi l’assalto alla Finale Nazionale. Faremo del nostro meglio!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Plotnytskyi indemoniato, crolla Ngapeth

    Di Paolo Cozzi

    Weekend intenso quello appena concluso in Superlega, con in palio punti pesanti sia in chiave Play Off che, soprattutto, in chiave salvezza. Ed ecco allora ben cinque partite finire al tie break! L’unica che come sempre fa un campionato a parte è Perugia, che continua la sua marcia tritasassi e vince facile con Cisterna, facendo molto turn over anche in vista delle Final Four di Del Monte Coppa Italia che andranno in scena il prossimo week end.

    Ma veniamo alle pagelle delle singole partite, partendo proprio dagli umbri.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Cisterna. Con l’attacco che viaggia allo stratosferico valore di 64% Perugia è praticamente inarrestabile, con Plotnytskyi (voto 9) letteralmente indemoniato sotto rete. Bene anche Leon (voto 7), fermato per precauzione a fine secondo set. Il muro è come sempre solido e ben organizzato, con Flavio (voto 7,5) che ne mette a segno ben quattro.

    Per i pontini, che devono anche sopperire alla mancanza di Baranowicz, non basta una discreta prova in ricezione, ma la squadra di Soli esce comunque a testa alta dalla tana della capolista, con Dirlic (voto 6,5) che appare in ripresa dopo qualche settimana di appannamento. A faticare sono Zingel (voto 4,5) e Rossi (voto 5), mentre mostra colpi interessanti il cubano Gutierrez (voto 6).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Modena. Avanti due set a zero, Modena è brava a riaprire la partita, ma alla lunga la verve di Sapozhkov (voto 8,5) regala i due punti ai veneti. In una gara in cui la ricezione veneta è non pervenuta, è bravo Spirito (voto 7,5) a gestire le sue bocche da fuoco laterali: Mozic (voto 8) piace di più del maliano Keita (voto 6), che in ricezione è molto cercato e fatica davvero oltre ogni limite.

    Modena mura meglio del solito, con il veterano Stankovic (voto 8) grande protagonista nel fondamentale e anche in attacco. Se Lagumdzija (voto 7) sorprende per la capacità di chiudere il match senza errori e murate subite, crolla Ngapeth (voto 4,5) che fra muri, errori in attacco e battuta regala in pratica 19 punti… Va detto però che ormai la squadra è conscia del proprio livello ed è brava a recuperare il match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Trento. Un’Allianz Cloud stracolma sogna lo sgambetto ai trentini, ma proprio sul più bello Milano si inceppa in attacco e ricezione. Mergarejo (voto 4,5) non entra mai in partita, meglio Ebadipour (voto 6) che però manca nei momenti caldi. Ishikawa (voto 7,5) si prodiga e dalla pipe è letale, ma alla lunga cala anche lui. Bene infine Loser (voto 7), sempre attento a centro rete.

    Trento soffre ma sa rialzarsi, con il trio laterale che ha un Kaziyski (voto 7,5) altalenante per gran parte del match prima di spaccare il tie break con una serie al servizio infinita. Molto bene Michieletto (voto 8), che nei momenti caldi si fa trovare presente, fatica invece di più Lavia (voto 6) che nei primi tre set sembra latitante, ma poi impatta gli ultimi due da grande campione quale è!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Piacenza. Due set orribili per i padroni di casa, presi a pallate da Piacenza, poi Zaytsev (voto 7,5) suona la carica e con lui cresce anche Chinenyeze (voto 7), perentorio al centro ma sempre in difficoltà a muro. Per uno Yant (voto 7) positivo stecca invece Gabi Garcia (voto 5) quando viene chiamato in causa. Tutta la ricezione è però in grosse difficoltà e anche Nikolov (voto 5,5), pur mostrando lampi di classe assoluta, fatica davvero troppo.

    Piacenza bellissima per due set, compatta a muro e letale al servizio con un Brizard (voto 7) sempre attento nelle scelte. Devastante Romanò (voto 6,5) al servizio, ma in attacco è sottotono. Chi non sbaglia il match contro la ex squadra è Simon (voto 8) che come sempre giganteggia al centro della rete. Esce per infortunio, ma non brilla nel match Leal (voto 5), apparso ancora molto altalenante; la sua assenza nel tie break, però, costa comunque la vittoria agli emiliani.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Padova. Una Monza incerottata dimostra una atavica fatica nel giocare contro le piccole e regala due punti preziosi a Padova. Zimmermann (voto 5,5), contro la sua ex squadra, fa chiudere i suoi con il 56% in attacco, ma qualcosa manca nei momenti chiave. A un Galassi (voto 7,5) impeccabile al centro della rete fa da contraltare uno Szwarc (voto 4,5) che in partita proprio non ci entra. Bene il rientro di Davyskiba (voto 7), recuperato dopo l’infortunio alla caviglia.

    Padova si aggrappa ai muri di Volpato (voto 7,5) e alla voglia di emergere di Gardini (voto 7,5) per issarsi al tie break e prendere due punti con il cuore. Se Crosato (voto 5) non convince al centro, si esalta invece il giapponese Takahashi (voto 8), che con una prova maiuscola regala mezza salvezza alla sua società.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Siena. Vittoria preziosa ma non salvifica quella di Taranto, che mette in mostra un ottimo Alletti (voto 8) a muro e un Antonov (voto 8,5) impeccabile in attacco e perfetto in seconda linea. Chi stecca è il canadese Loeppky (voto 5), mentre Lawani (voto 7) si fa carico dei palloni pesanti. Bene infine il greco Andreopoulos (voto 7,5), giovane carneade che vive una serata di gloria.

    Siena lavora bene a muro, ma in attacco paga la poca precisione del regista Finoli (voto 5). Il jolly di giornata è Raffaelli (voto 7,5), mentre stecca la partita Van Garderen (voto 5) poco incisivo in attacco e in ricezione. Fa meglio il polacco Bartman (voto 6,5) ma alla lunga viene fuori la sua condizione fisica precaria. LEGGI TUTTO

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    Battaglia sul campo di Verona, Modena si arrende al tie break

    Di Redazione

    Emozioni e spettacolo sul campo della WithU Verona per un degno anticipo di Play Off: la squadra di Radostin Stoytchev (ex al veleno della gara) si impone al tie break sulla Valsa Group Modena dopo che gli ospiti avevano recuperato due set di svantaggio. Una battaglia dal primo all’ultimo punto, grazie alla quale Verona guadagna il quinto posto in classifica ai danni di Piacenza e la matematica qualificazione ai Play Off (verdetto già arrivato dopo la sconfitta di Cisterna a Perugia).

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Verona risponde con Spirito-Sapozhkov, in banda Mozic-Keita, Grozdanov-Cortesia sono i centrali con Gaggini libero.

    Partono fortissimo Bruno e compagni nella bolgia dell’AGSM Forum, 8-12. Keita risponde a Rinaldi, il match è tirato, 14-14. Scappa Verona, che piazza un break importante: 22-17. Verona chiude 25-19 il primo parziale, è 1-0.

    Parte a mille la WithU nel secondo set, 6-2. Si rialza subito la Valsa Group, 6-6 con Bruno protagonista. Continua il punto a punto serrato e si arriva al 19-17. Non si fermano Mozic e compagni, 23-21. Rinaldi al servizio riporta la Valsa in parità, poi è Sapozhkov a fare la differenza: 28-26 e 2-0.

    Il terzo set inizia con Modena avanti 7-8. Si arriva al 12-12 con i 4400 di Verona che si fanno sentire. Verona ribatte colpo su colpo, Rinaldi trascina Modena, 17-19. Modena è perfetta, Sanguinetti con due muri chiude il parziale, 19-25.

    Nel quarto parziale Keita al servizio riprende i gialli, 8-8. L’ace di Lagumdzija porta la Valsa Group sul 10-14. Bruno e Sanguinetti sono una sentenza, 13-17. Il doppio ace di Bruno spacca il finale del parziale, 17-25. Una Modena con grinta e classe chiude 20-25 il set. Verona però chiude 15-10 il tiebreak e 3-2 il match.

    WithU Verona-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 28-26, 19-25, 20-25, 15-10)WithU Verona: Spirito 2, Sapozhkov 29, Keita 17, Grozdanov 4, Mozic 20, Cortesia 3, Gaggini (L), Mosca 2, Bonisoli 0, Magalini 0. N.E.: Raphael, Menazza, Jensen, Zanotti. All. Stoychev.Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 3, Lagumdzija 22, Ngapeth 11, Rinaldi 16, Stankovic 13, Sanguinetti 10, Rossini (L), Sala 1, Rousseaux 0, Gollini (L), Salsi 0. N.E.: Marechal, Krick, Bossi. All. Giani.Note: Durata set: 25′, 31′, 28′, 26′, 18′ – tot: 128′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ngapeth a L’Arena ne ha per tutti: da Stoytchev a Giani… alle scelte future

    Di Redazione

    Quando di professione fai il giornalista sportivo e devi intervistare un giocatore, di qualunque sport esso sia, la speranza è che quel giocatore non ti risponda a monosillabi, con frasi fatte o concetti banali per sviare certe domande. Alle volte si arriva all’obiettivo con “mestiere”, ponendo le domande giuste e con il giusto tono, altre volte non serve perché l’intervistato si “concede” come tu speri che faccia.

    È decisamente il caso della bella intervista che il bravo Marzio Perbellini, penna de L’Arena, ha portato a casa con Earvin Ngapeth, che ci ha messo decisamente del suo rispondendo praticamente a tutto, dimostrando di non essere mai banale neanche davanti a un microfono. Gli argomenti toccati alla fine sono così tanti che quasi passa in secondo piano la partita di domenica tra Verona e Modena. Di seguito alcuni passaggi “salienti” dell’intervista.

    Sulla “svolta” di Modena in questa stagione: “Non c’è una data in cui si svolta, la svolta si fa ogni giorno con sacrificio. Non ci sono segreti, non ci aspettavamo il secondo posto, ma ce lo meritiamo”.

    Sulla Ruggine con Stoytchev: “È passato tanto tempo da quello che è successo tra noi, pensiamo solo alla partita e a portare a casa i punti. Se io e Bruno ci riappacificheremo mai con lui? No” risposta secca.

    Sul rapporto con Andrea Giani: “Abbiamo un bel rapporto, ci troviamo molto bene e questo è davvero importante per me. Giani è anche uno che ha giocato a pallavolo ad altissimi livelli perciò sa mettersi nei panni dei giocatori perché ha vissuto quello che viviamo noi. A mio parere lui è la persona ideale per Modena Volley, e per me”.

    Sulle sirene di mercato e il suo futuro (lontano o no da Modena?): “Al momento sto parlando con la società. Dopo il grande cambiamento dall’anno scorso, per me era importante vedere come andava in questa stagione con una nuova proprietà, una nuova squadra e nuovi obiettivi. Le cose però stanno andando molto bene, perciò penso e spero che il futuro sia sempre qui, a casa”.

    Modena è casa e famiglia? “È da quando sono a Modena che è così, qui siamo davvero una famiglia e siamo stati bravi anche ad accogliere i nuovi giocatori che sono arrivati, perché giocare qui non è semplice. Essere un gruppo così affiatato sicuramente ci aiuta a portare a casa i risultati”.

    Che giocatore è oggi Earvin Ngapeth?: “Non sono più quel giocatore che riesce in ogni occasione a dare spettacolo e non voglio farlo, mi ritengo più maturo ed esperto, ma ci sono sempre i momenti delle partite in cui mi diverto a giocare. Anche quando avrò cento anni sarà così. Se non ti diverti, non ha senso giocare”. LEGGI TUTTO

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    Sarà lo Skra Belchatow di Gardini a sfidare Modena in semifinale

    Di Redazione

    Il quadro dei quarti di finale di CEV Cup maschile si completa con il passaggio del turno del PGE Skra Belchatow: sarà la squadra polacca ad affrontare la Valsa Group Modena in semifinale, con gara di andata l’8 marzo al PalaPanini e ritorno in Polonia tra il 14 e il 16 marzo. Nel momento più difficile della sua tormentata stagione, la squadra di Andrea Gardini è riuscita a ribaltare il 2-3 subito all’andata dal CEZ Karlovarsko, imponendosi davanti al suo pubblico con un netto 3-0 (combattuto solo il secondo set, chiuso ai vantaggi): protagonisti assoluti Filippo Lanza (10 punti con il 53% in attacco e il 64% in ricezione) e Aleksandar Atanasijevic, autore di 20 punti con il 62% di efficacia.

    Dall’altra parte del tabellone, come già noto, si affronteranno la Bluenergy Daiko Volley Piacenza e i belgi del Knack Roeselare.

    QUARTI DI FINALEPGE Skra Belchatow (Polonia)-CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca) 3-0 (25-18, 26-24, 25-15) andata 2-3Valsa Group Modena-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 3-0 (25-16, 25-16, 25-20) andata 3-1Greenyard Maaseik (Belgio)-Knack Roeselare (Belgio) 3-0 (25-23, 28-26, 28-26) Golden Set 15-17 andata 1-3Bluenergy Daiko Volley Piacenza-Montpellier HSC VB (Francia) 3-0 (25-21, 25-19, 25-21) Golden Set 15-7 andata 1-3

    SEMIFINALIValsa Group Modena-PGE Skra Belchatow andata mer 8/3 ore 20.30, ritorno da definireKnack Roeselare-Bluenergy Daiko Volley Piacenza andata mar 7/3 ore 20.15, ritorno mer 15/3 ore 20.30

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    La Valsa Group Modena chiude la pratica ACH e sbarca in semifinale

    Di Redazione

    Tutto facile per la Valsa Group Modena nel ritorno dei quarti di finale di CEV Cup maschile: la squadra di Andrea Giani domina i due set necessari per passare il turno contro l’ACH Volley Ljubljana e vince poi anche il terzo, chiudendo per 3-0 al PalaPanini così come aveva fatto all’andata in Slovenia. Una gara che i modenesi hanno condotto in tutti i fondamentali, con un attacco efficacissimo e una battuta sempre incisiva.

    Per conoscere la sua prossima avversaria la Valsa Group dovrà attendere domani, quando si affronteranno PGE Skra Belchatow e CEZ Karlovarsko nella gara di ritorno (all’andata 3-2 per i cechi).

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Lubiana comincia con Todorovic al palleggio, Gjorgiev opposto, Kok-Sestan martelli, Masulovic-Videcnik centrali e Kovacic libero.

    Parte forte Modena che si porta sull’8-4 con un’ottima gestione del side-out. Non si fermano Bruno e compagni che arrivano al 15-11. Arrivano al 24-14 i gialli con Sala, La Valsa Group chiude 25-16 il parziale. Nel secondo set parte di nuovo forte Modena che si porta sull’11-9. Spacca il parziale Modena con le battute di Lagumdzija e Sanguinetti e le pipe di Ngapeth, 17-14. Non si ferma la Valsa Group che chiude il set 25-16 e si assicura un posto in semifinale. Nel terzo parziale, che vale il 3-0, Modena chiude 25-19.

    Valsa Group Modena-ACH Volley Ljubljana 3-0 (25-16, 25-16, 25-20)Valsa Group Modena: Bruno, Marechal 3, Gollini (L), Sanguinetti 5, Stankovic 6, Ngapeth 6, Sala 9, Krick 5, Lagumdzija 8, Rousseaux 4, Bossi 2, Salsi, Rossini (L), Rinaldi 5. All. Giani.ACH Volley Ljubljana: Mejal 1, Sket 2, Masulovic, Todorovic 1, Bosnjak ne, Koncilja 2, Sestan 9, Kovacic (L), Gjorgiev 5, Videcnik 1, Kok 5, Sen 2. All. Gacic.Arbitri: Mateizer (Romania) e Sokol (Polonia).Note: Spettatori 2397. Modena: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, attacco 59%, ricezione 39%-20%, muri 8, errori 24. ACH: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 30%, ricezione 27%-9%, muri 0, errori 22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO